Papa Pio XII
(1939-58)
- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità:
card. P.
Fumasoni Biondi.
Massoneria
[moderna]
«segue da mar 1943»
1943
Maggio
Pietro Badoglio capeggia un gruppo di collari dell’Annunziata
(gli altri sono il mar.llo Caviglia, il Grande Ammiraglio Thaon
di Revel, ed il Marchese Imperiali di Francavilla)
che chiede udienza al Quirinale assieme a Vittorio Emanuele
Orlando ed Ivanoe
Bonomi per
sollecitare un cambio di governo, con Ivanoe Bonomi Capo
del Governo in pectore
in caso di disponibilità del sovrano.
Fallito il tentativo, per dissidi
interni al gruppo Ivanoe Bonomi, che sostiene
di essere a capo di una coalizione di oppositori del regime, dichiara di rinunciare
a qualunque tentativo
di associare i monarchici al suo progetto.
Per raggiungere il fine della pace separata, i servizi britannici ed il Vaticano
puntano soprattutto su Galeazzo Ciano, genero
del Duce ed ex Ministro degli Esteri.
12, Pio
XII in persona scrive
a B.
Mussolini perché cessino le ostilità. La lettera
viene mostrata a G. Ciano, che l’approva totalmente,
anche se sostiene che il Duce non sia nelle condizioni psicologiche
per comprenderla.
13, il
Duce risponde con un garbato rifiuto, ricordando
le diverse funzioni dello Stato e della Chiesa, chiaramente trattando la
lettera di Pio XII come intervento pastorale e
non di diplomazia internazionale.
In realtà, confida G. Ciano al L.
Maglione,
B.
Mussolini è piuttosto
contrariato
da quella che ritiene un’interferenza negli affari italiani di una potenza
straniera formalmente neutrale.
«segue lug 1943»
FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)
«segue da 1942»
1943, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell'
"Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente
italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1944»
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