Papa Pio XII
(1939-58)
- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità:
card. P.
Fumasoni Biondi.
Dicembre
25, Natale, nel suo radiodiscorso egli traccia
una strada nuova per il mondo cattolico,
invitando i fedeli a uscire allo scoperto, a impegnarsi in un’azione
non certo politica, ma
di ricostruzione etica, di carità e di propaganda religiosa.
[Nella crisi ormai conclamata del regime, questo appello suona anche
come un invito ad estraniarsi dal fascismo e da tutte le contese contingenti:
prefigura
una prospettiva e di lungo periodo; introduce l’idea che, nella crisi
di tutte le istituzioni
civili e politiche, solo la Chiesa di Roma possa rappresentare una
protezione e un
approdo sicuro.
E questa è in effetti la linea che nel corso dei tre
tragici anni seguenti
guidweà in linea di massima i comportamenti del clero,
attento a mostrarsi dedito soprattutto
alle cure pastorali, alla protezione dei perseguitati e degli ebrei,
anche a prezzo di
gravi pericoli. Benché tutto ciò non escluda che riemergano
i lasciti della passata
contiguità con i fasci, o accenti ispirati alla tradizionale ostilità verso
il popolo ebraico.
Dal canto loro, i fascisti repubblicani non mancano di trovare sgradevole
questa
nuova distanza da un clero che sono abituati a considerare parte integrante
della coreografia del regime, baluardo dell'autorità costituita.]
[Luigi Ganapini, Collaborazionismi, guerre
civili Resistenze: il
caso italiano (2015, in Qualestoria 2).]
Massoneria
[moderna]
«segue da feb 1939»
1942
Dicembre
alla fine dell'anno Pietro Badoglio viene
informato che il Vaticano ed il Podestà di Milano, a sua volta pressato
dagli industriali
lombardi, farebbero pressioni sul re affinché, appropriandosi dei
poteri statutari, cambi il governo, nominando lo stesso Pietro
Badoglio a sostituire
il Duce;
21, immediatamente chiede lumi al card. L.
Maglione, con una lettera;
a stretto giro di posta questi
smentisce;
Pietro Badoglio non si arrende;
«segue gen 1943»
FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)
«segue da 1941»
1942, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell'
"Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente
italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1943»
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