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ANNO
1897 |
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Leone
XIII (1878-1903) - segretario di Stato: card. M.
Rampolla del Tindaro; «segue da 1896» «segue da 1896» |
– Babuscio
Rizzo, Francesco (Potenza 24 giugno 1897 – Roma
11 dicembre 1983) ufficiale e diplomatico italiano.
Torna su– Bagot, John o Glubb Pascià (Preston, Lancashire 1897-Mayfield, Sussex 1986) militare inglese; 1920, consigliere militare in Arabia e in Iraq; 1928, contribuisce all'organizzazione dell'esercito transgiordano; 1930, diventa capo di stato maggiore del colonnello Peake, fondatore della Legione araba; 1939, subentratogli nel comando, fa della legione una efficiente macchina bellica, organizzata su basi professionali che dà buona prova durante il secondo conflitto mondiale; 1946, assume la cittadinanza giordana; 1948, è ancora attivo durante la guerra israeliano-araba; Storia della Legione araba (1948) 1956, dopo la crisi di Suez viene esonerato dal comando dal re Husayn, dietro pressione dell'opinione pubblica. Altri scritti. – Baur, Hans (Ampfing, distretto di Mühldorf, Baviera 19 giugno 1897 – Herrsching am Ammersee, Alta Baviera 17 febbraio 1993) pilota personale di A. Hitler. – Berneri, Camillo (Lodi 1897-Barcellona 1937) politico italiano, autonomista-federalista e liberalista; 1915, aderisce all'anarchismo; 1917, accoglie con entusiasmo la rivoluzione bolscevica, per diventare poi critico verso il regime comunista autoritario e burocratico; 1922, allievo di Gaetano Salvemini, si laurea; 1926, deve lasciare l'Italia per la sua opposizione al fascismo; sorvegliato anche all'estero, su invito del governo italiano viene espulso da numerosi paesi (Francia, Olanda, Lussemburgo, Belgio, Germania); 1936, luglio, allo scoppio della rivoluzione spagnola accorre in Catalogna, dove insieme a Carlo Rosselli costituisce la "colonna internazionale Francisco Ascaso", formata da miliziani italiani (anarchici e militanti del movimento socialista "Giustizia e Libertà") che combatte sul fronte d'Aragona contro i franchisti; ottobre, fonda a Barcellona il periodico «Guerra di classe» nel quale espone la sua lucida visione della situazione bellica e rivoluzionaria; Mussolini alle Baleari (1936, ca) [Studio basato su alcuni documenti trovati dai lavoratori spagnoli negli uffici del consolato italiano a Barcellona, comprovanti le forniture di grano che Stalin ha concesso a B. Mussolini durante l'invasione dell'Etiopia.] 1937, 5 maggio, Barcellona, durante la repressione dell'insurrezione anarchica, compiuta dalle forze della repubblica, è prelevato nella sua casa insieme ad un altro italiano, Francesco Barbieri, da sicari comunisti; poche ore dopo i due vengono trovati morti in una calle della città, i corpi straziati da proiettili di rivoltella. – Bevan, Aneurin (Tredegar, Monmouthshire 1897-Chesham, Buckinghamshire 1960) politico britannico, laburista, fondatore del settimanale «Tribune» (1937); 1929, deputato; 1936-37, si batte contro la politica del non intervento in Spagna; 1938, contrario agli accordi di Monaco; 1939, sospeso dal gruppo parlamentare laburista, per la campagna condotta, con Stafford Cripps, a favore della costituzione di un fronte popolare antifascista; 1940, viene riammesso; 1945, diventa ministro della sanità e della ricostruzione nel gabinetto Attlee; 1948, luglio, con l'Health Act contribuisce alla riforma radicale del sistema medico e sanitario inglese; 1951, dimissionario per protesta contro il riarmo della Gran Bretagna e la partecipazione di truppe inglesi alla guerra di Corea; Il socialismo e la crisi internazionale (1952) 1955, viene sospeso dal gruppo parlamentare; 1959, è nominato segretario aggiunto del partito laburista. – Bose, Subhas Chandra (Cuttack, Orissa 1897-Taiwan 1945) politico indiano, ostile a Gandhi; 1940, fondatore del movimento, per l'immediata attuazione dell'indipendenza dell'India, «Forward Block » (Blocco avanzato, d'ispirazione nazista); La lotta dell'India (1935). – Clay, Lucius (Marietta, Georgia 23 aprile 1897 - ?) militare statunitense; frequenta l'Accademia militare di West Point; 1942, durante la II guerra mondiale è direttore del commissariato delle Forze armate americane; 1944, uno degli organizzatori degli sbarchi in Normandia; 1945-49, delegato americano all'interno della commissione di controllo alleata per la Germania, sostenendo in questo periodo lo scontro della guerra fredda con i rappresentanti sovietici e il blocco di Berlino (1948-49); 1950, lascia il suo posto ritirandosi dall'esercito e passando alle attività commerciali. – Daluege, Kurt (Kreuzburg 1897-Praga 1946, impiccato) militare tedesco. – Darnand, Aimé-Joseph (Coligny, 19 marzo 1897 – Châtillon, 10 ottobre 1945) politico e militare francese. – Dietrich, Jacob Otto (Essen 31 agosto 1897 – Düsseldorf 22 novembre 1952) funzionario tedesco. – Eden, Anthony Robert (Windlestone Hall, contea di Durham 1897-Alvediston, Wilishire 1977) politico inglese. – Erber, Josef o Josef Houstek (Ottendorf, Sudetenschlesien 16 ottobre 1897– ? 1987) militare ceco-tedesco nazista. – Erhard, Ludwig (Fürth, Baviera 1897-Bonn 1977) politico ed economico tedesco; 1928-42, lavora presso l'Istituto di ricerche industriali di Norimberga, tenendosi lontano dalla politica, fino alla caduta del nazismo; 1945-46, ministro dell'economia della Baviera; 1949, membro dell'Unione cristiano-democratica; 1949-63, ministro dell'economia nei governi Adenauer, ha il merito del "miracolo economico" tedesco; 1957, vicecancelliere; 1963, succede a K. Adenauer nel cancellierato, continuandone la politica; 1966, indebolito dalla pressione delle correnti di destra del Partito cristiano-sociale (J. Strauss) e del crescente successo del Partito socialdemocratico, viene sostituito da K. Kiesinger; 1967, quest'ultimo gli succede anche alla presidenza dell'Unione cristiano-democratica. – Faldella, Emilio (Maggiora, Novara 5 marzo 1897 – Torino, 9 settembre 1975) militare e agente segreto italiano. – Folchi, Alberto (Roma, 17 giugno 1897 – Roma, 24 settembre 1977) politico italiano, esponente della Democrazia cristiana; laureato in giurisprudenza e docente universitario; 1953, eletto alla Camera dei deputati (II Legislatura), nelle liste della Dc; 1955 luglio-maggio 1957 sottosegretario agli Affari Esteri (I "governo Segni"); 1957 maggio-giugno 1958 sottosegretario agli Affari Esteri ("governo Zoli"); 1958, rieletto deputato (III Legislatura); luglio-gennaio 1959 sottosegretario agli Affari Esteri (II "governo Fanfani"); 1959 febbraio-febbraio 1960, sottosegretario agli Affari Esteri (II "governo Segni"); 1960 luglio-febbraio 1962, ministro del Turismo e dello Spettacolo (III "governo Fanfani"); 1962 febbraio-giugno 1963 ministro del Turismo e dello Spettacolo (IV "governo Fanfani"); 1963 giugno-novembre, ministro del Turismo e dello Spettacolo (I "governo Leone"); 1963, rieletto deputato (IV Legislatura); dopodiché non svolge più incarichi parlamentari. – Gebhardt, Karl Franz (Haag in Oberbayern 23 novembre 1897 – Landsberg am Lech 2 giugno 1948) medico, generale e criminale di guerra tedesco. – Gerhardsen, Einar (Oslo 1897-1987) sindacalista e politico norvegese; 1919, dirigente sindacale; 1935, segretario generale del Partito laburista norvegese; 1940, borgomastro di Oslo, durante l'occupazione tedesca è arrestato e internato; 1945-65, presidente del partito; 1945-51, primo ministro; 1955-65, contribuisce a far abbandonare alla Norvegia la sua tradizionale politica di neutralità portandola su posizioni di moderato atlantismo mentre in politica interna consolida l'indirizzo riformistico tipico della socialdemocrazia dei paesi scandinavi. – Goebbels, Joseph Paul (Rheydt, Renania 29 ottobre 1897 – Berlino 1º maggio 1945, suicida) politico tedesco. – Greiser, Arthur Karl (Schroda, Posen, Regno di Prussia 22 gennaio 1897 – Poznan, Polonia 21 luglio 1946) politico tedesco, Reichsstatthalter (governatore del Reich) del territorio occupato dai tedeschi di Wartheland. – Hefer, Stjepan (Cepin, vicino a Osijek 18 agosto 1897 - Buenos Aires 31 luglio 1973) politico croato. – Hermans, Cornelius Eduardus (Ward) (Turnhout , 6 febbraio 1897 - Deurne , 23 novembre 1992) politico, pubblicista e poeta nazionalista fiammingo. – Heusinger, Adolf (Holzminden, ducato di Brunswick, Bassa Sassonia 4 agosto 1897 – Colonia, Renania Settentrionale-Vestfalia 30 novembre 1982) militare tedesco. – Hildebrandt, Richard Hermann (Worms 13 maggio 1897 – Varsavia 10 marzo 1952) funzionario tedesco delle SS. – Högl, Peter (Dingolfing, Baviera 19 agosto 1897 – Berlino 2 maggio 1945) militare tedesco. – Hohnfeldt, Hans Albert (Danzica-Neufahrwasser nato il 22 maggio 1897 a Danzica-Neufahrwasser – † ???) politico tedesco. – Koch, Karl Otto (Darmstadt, Granducato d'Assia 2 agosto 1897 – Buchenwald 5 aprile 1945, fucilato) militare tedesco. – Konev, Ivan Stepanovic (Lodejno, Kirov 1897-Mosca 1973) militare sovietico 1918, comunista, commissario politico negli anni della guerra civile, ha una parte di rilievo nelle operazioni contro le forze controrivoluzionarie del generale A.V. Kolcak; 1939, comanda il distretto militare del Trans-Baikal 1941, autunno, è tra i protagonisti della strenua resistenza sovietica dinanzi a Mosca 1943 estate-1945, comanda il I e poi il II fronte (gruppo di armate) ucraino affermandosi come uno dei protagonisti delle offensive che portano l'esercito sovietico dall'Ucraina a Berlino 1944 giugno, maresciallo dell'URSS tiene il comando delle forze russe in Austria 1946, assume il comando di tutte le forze terrestri dell'Unione sovietica 1950, membro del comitato centrale dell'URSS e viceministro della difesa 1955-60, comanda le truppe del patto di Varsavia. – Lie, Halvdan Trygve (Grogud 16 luglio 1897 - Geilo 30 dicembre 1968) politico norvegese; rappresentante del partito laburista; 1935, inizia ad averre diversi incarichi governativi; 1940-45, ministro degli Esteri del governo norvegese in esilio; 1946, 1° febbraio, viene eletto segretario generale delle Nazioni Unite, conservando tale carica fino al 1953. – Lahousen von Vivremont, Erwin (Vienna 25 ottobre 1897 – Innsbruck 24 febbraio 1955) militare austriaco. – Manteuffel, Hasso von (Potsdam 1897-Diessen 1978) militare tedesco. – Neri, Anselmo [?] (Mirandola 1897 - 9 settembre 1945) militante comunista italiano. – Oberg, Carl Albrecht (Amburgo, 27 gennaio 1897 – Flensburgo, 3 giugno 1965) militare tedesco. – Olivecrona, Knut Hans Karl (Norribärke 1897-Lund 1980) giurista, filosofo del diritto ed economista svedese, docente a Uppsala e a Lund, fece parte della corrente del "realismo giuridico" scandinavo che attribuiva nuova importanza agli spetti storico-psicologici del diritto Il diritto come fatto (1939) Der Imperativ des Gesetzes (1942) La struttura dell'ordinamento giuridico (1972). – Oster, Hans (Dresda, 9 agosto 1897 – Flossenbürg, 9 aprile 1945) militare tedesco. – Pearson, Lester Bowles (Toronto 1897-Ottawa 1972) politico canadese 1928-35, segretario del dipartimento degli affari esteri 1935-41, rappresentante canadese a Londra 1944, rappresenta il Canada all'importante conferenza di Dumbarton Oaks 1944-46, rappresentante canadese a Washington 1945, partecipa alla conferenza delle Nazioni Unite a San Francisco 1948-57, ministro degli esteri nel governo liberale di Louis St. Laurent e capo della delegazione canadese alle Nazioni Unite 1949, a nome del Canada firma l'adesione alla NATO 1957, premio Nobel per la pace per il ruolo svolto nella realizzazione del "cessate il fuoco" in Egitto nel 1956 1958, capo indiscusso del Partito liberale 1963-68, primo ministro. – Rattenhuber, Johann o Hans Rattenhuber (Monaco di Baviera 30 aprile 1897 – Monaco di Baviera 30 giugno 1957) militare tedesco. – Ritchie, Neil Methuen (Georgetown, Guiana Britannica 1897-Toronto 1983) generale britannico, capo di stato maggiore del II corpo d'armata inglese in Francia, poi del generale Auchinleck in Egitto 1941, sostituisce A.G. Cunnigham al comando dell'8ª armata britannica nelle operazioni contro gli italo-tedeschi 1942, gennaio, respinge questi ultimi fino a El- Agheila; giugno, non essendo riuscito ad arginare la terza offensiva tedesca, viene sostituito da Auchinleck; partecipa in seguito alle operazioni sul fronte occidentale alla testa del XII corpo d'armata 1947-49, è a capo delle forze britanniche in Estremo Oriente. – Rossi, Ernesto (Caserta 1897-Roma 1967) politico italiano, interventista e volontario nella prima guerra mondiale; 1919, collabora all' «Unità» di G. Salvemini; 1925, con quest'ultimo e i fratelli C. e N. Rosselli, pubblica il foglio clandestino «Non mollare» ed è tra gli elementi più attivi dell'antifascismo fiorentino; 1926, collabora alla «Riforma sociale»; 1929, andato esule in Francia, forma con R. Bauer e F. Parri il nucleo dirigente di "Giustizia e libertà", movimento di orientamento "giacobino" e radicale che intende conciliare i principi della dottrina liberale con la teoria socialista; 1930, rientrato in Italia, viene arrestato e condannato a 20 anni di carcere dal Tribunale speciale; 1939, è al confino a Ventotene; 1941, giugno, redige con A. Spinelli il Manifesto di Ventotene in cui si propone come obiettivo per i partiti progressisti «l'abolizione della divisione d'Europa in stati nazionali e sovrani»; 1943, dopo il 25 luglio entra nel direttivo del "Partito d'azione" e partecipa attivamente alla resistenza; nel dopoguerra è promotore del "movimento federalista europeo"; Settimo: non rubare (1952) Lo stato industriale (1953) Il malgoverno (1954) 1955, è tra i fondatori del "Partito radicale" nel quale milita fino al 1962; collabora al «Mondo» e al «Ponte» e scrive numerosi saggi improntati ad un liberismo dottrinale, influenzato da L. Einaudi, di dura polemica contro quei gruppi pubblici e privati (Ente Risi, cartello degli zuccherieri, Federconsorzi, monopoli elettrici) che egli considera responsabili di distorsioni monopolistiche e protezionistiche, dannose per lo sviluppo dell'economia italiana e fonte di malgoverno e corruzione politica; La lotta contro i monopoli (1955) I padroni del vapore (1955) Aria fritta (1956) Il Sillabo (1958) Il manganello e l'aspersorio (1958, Parenti) Le baronie elettriche (1960) Elettricità senza baroni (1962) Viaggio nel feudo di Bonomi (1965) 1966, è fra i dirigenti del "Movimento Gaetano Salvemini" e collabora all' «Astrolabio»; Pagine anticlericali (1966, Samonà e Savelli) [Seguirà, postumo: Nuove pagine anticlericali, Kaos edizioni, 2002]. 1967, 9 febbraio, muore. – Rothaug, Oswald (Mittelsinn, Bassa Franconia 17 maggio 1897 – Colonia 4 dicembre 1967) giurista tedesco. – Sandalli, Renato (Genova 25.02.1897-?) politico italiano; 1915-18, arruolatosi, appena 18enne, volontario nei bersaglieri, prende poi parte in qualità di ufficiale subalterno alla I guerra mondiale durante la quale, per l'ardimento dimostrato, viene decorato di una medaglia d'argento e di una di bronzo al valor militare; 1926, destinato in Somalia, opera per qualche tempo presso reparti dell'aviazione della Colonia; rientrato in patria e promosso maggiore, viene assegnato all'aviazione da caccia, dove si distIngue per particolari doti professionali; assume poi il comando del IX Stormo da bombardamento che guida in Vittoriose operazioni nei cieli dell'Africa Orientale; 1943 25 luglio - 18 giugno 1944, ministro dell'Aeronautica nel I governo Badoglio. – Savage, Martin (Ballisodare, contea di Sligo, Irlanda 12 ottobre 1897 – Ashtown, contea di Dublino, Irlanda 19 dicembre 1919) politico repubblicano irlandese. – Schuschnigg, Kurt von (Riva del Garda 14 dicembre 1897 – Mutters, Vienna 18 novembre 1977) politico austriaco. – Scorza, Carlo (Paola, 15 giugno 1897 – Castagno d'Andrea di San Godenzo, 23 dicembre 1988) politico e giornalista italiano. – Sokolovskij, Vassilij Danilovic (Kozliki, presso Grodno luglio 1897-Mosca 10 maggio 1968) militare sovietico; ufficiale dell'Armata Imperiale, passa successivamente nell'esercito rivoluzionario; 1940-45, durante la seconda guerra mondiale è capo di SM di diverse armate; 1943, comandante del fronte ucraino, conquista Smolensk; come capo di SM del mar.llo Zukov partecipa alla battaglia di Berlino; 1946, nominato maresciallo, è comandante (1946-49) delle truppe sovietiche in Germania, rappresentando l'Unione Sovietica nel Comitato interalleato di controllo; 1949-53, viceministro delle Forze armate; 1953-60, capo di SM Generale. – Sorice, Antonio (Nola 3.11.1897-?) politico italiano; nominato sottotenente di artiglieria a 18 anni, raggiunge subito la zona operazioni; 1919, presta servizio di comandante di reparti presso reggimenti dell'Arma, di insegnante presso la Scuola di applicazione di Artiglieria e Genio, di ufficiale di S.M. nelle divisioni di Genova e di Ancona; 1938, 1° luglio, è nominato consigliere di Stato; 1943, 3 febbraio, generale di brigata e sottosegretario alla guerra; 1943 27 luglio - 12 apr 1944, ministro della Guerra nel I governo Badoglio; – Spallino, Lorenzo (Cefalù, Palermo 1897 - Como 1962, incidente stradale) politico italiano, laureato in giurisprudenza; 1960, luglio, ministro delle poste e telecomunicazioni fino alla sua morte; 1962, 27 maggio, muore in un incidente stradale vicino a Como dove risiedeva da molti anni. – Stadie, Otto (1897-?) militare tedesco. – Spataro, Giuseppe (Vasto 12 giugno 1897 – Roma 30 gennaio 1979) politico (Dc) e dirigente d'azienda italiano; trasferitosi a Roma per studiare giurisprudenza, entra nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana); 1920-22, presidente della FUCI; impegnato in politica già da giovane, aderisce al Partito Popolare Italiano di don Luigi Sturzo, di cui è vicesegretario nazionale; [Sarà per molti anni presidente dell'Istituto "Luigi Sturzo".] partecipa al CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) centrale insieme a Giovanni Gronchi e Alcide De Gasperi e contribuisce in maniera rilevante alla fondazione della Dc e alla riorganizzazione del quotidiano «Il Popolo»; 1944 12 giu-giu 1945, sottosegretario alla Stampa e Informazione (I governo Bonomi); 1946-51, presidente della Radio Audizioni Italiane; sottosegretario alla presidenza del consiglio; 1953 16-28 luglio, ministro dei Lavori pubblici (VIII governo De Gasperi); ministro delle Poste, (?) 1958 lug-gen 1959, ministro della Marina mercantile (II governo Fanfani) 1960, mar-lug, ministro degli Interni ("governo Tambroni"); [In tale veste, autorizza il congresso del Msi a Genova.] lug-feb 1962, ministro dei Trasporti (III governo Fanfani), 1979, 30 gennaio, muore a Roma. – Speidel, Hans (Metzingen, Regno di Württemberg 28 ottobre 1897 – Bad Honnef, Bonn 1984) generale tedesco. [Fratello minore del generale Wilhelm Speidel (1895 - 1970).] – Stadie, Otto (Berlino 10 marzo 1897 - 28 luglio 1977) militare tedesco. – Strasser, Maximilian Johan Otto (Bad Windsheim 10 settembre 1897 – Monaco di Baviera 27 agosto 1974) politico tedesco. [Fratello di Gregor (1892-1934).] – Szálasi, Ferenc (Košice 6 gennaio 1897 – Budapest 12 marzo 1946) politico e militare ungherese. – Vogt, Josef (Mettmann, Nord Reno-Vestfalia 30 luglio 1897 – Lubiana 18 agosto 1947, impiccato) ufficiale di polizia tedesco. – Voss (o Voß), Hans-Erich (Angermünde, Brandeburgo 30 ottobre 1897 – Berchtesgaden, Baviera 18 novembre 1969) vice ammiraglio tedesco. |
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