Papa Pio XII
(1939-58)
- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità:
card. P.
Fumasoni Biondi.
1943
Febbraio
Jakob Kaiser, ex leader
del movimento dei lavoratori, recluta un certo Paul
Franken per conto dell'Abwehr per la sua competenza in politica
vaticana, grazie alla quale viene inviato a Roma;
lo stesso mese, Paul Franken arriva a Roma per insegnare
storia presso l'Istituto Tedesco di via Nomentana; [studente cattolico
e militante del movimento dei lavoratori, prima della guerra, era stato
arrestato dalla Gestapo e condannato a due anni di carcere per attività
contrarie al regime].
In realtà Paul Franken è ora
un agente dello spionaggio militare; ha contatti privilegiati con Joseph
Müller, mons. Kaas, Krieg,
Schönhöfer, Ivo
Zeiger e il responsabile delle spie papali Robert
Leiber.
Quest'ultimo si mette subito in contatto con "il messaggero"
affinché raccolga informazioni su Paul Franken;
due settimane dopo, da una città austriaca, Nicola
Storzi invia al suo capo un messaggio in codice "verde"
in cui l'agente dell'Entità
mette Robert Leiber in guardia su Paul
Franken, senza però aggiungere ulteriori dettagli. Robert
Leiber decide di tenere la spia tedesca in "quarantena".
color="#000000">I tre agenti nazisti, arrivati in treno a Roma a gennaio
per "liquidare" il diplomatico americano Myron
Taylor, dopo averlo sorvegliato per settimane decidono di agire…
ma falliscono.
13, in una
lettera al Segretario di Stato Cordell Hull,
l'ambasciatore S.U.A. in Vaticano, Harold
Tittmann, scrive : «Ciano
a causa della
sua nota propensione pro alleati, era adatto ad agire attraverso il Vaticano,
nella sua nuova funzione di ambasciatore italiano, sui rappresentanti
delle Nazioni
Unite nella Città del Vaticano favorevole di una pace di compromesso
sostenendo
con loro il pericolo russo».
24, il maestro di Camera
di Pio XII, mons. Arborio
Mella di S. Elia, informa di un incontro confidenziale avuto il 19 precedente
con il col. Bertone, segretario di Ettore
Bastico, governatore della
Libia. In tale colloquio, egli chiede udienza al Papa, per esporgli la
necessità di accentuare le pressioni Vaticane sul Re perché si
giunga ad una pace separata dell’Italia con gli Alleati, ritenendo ormai
l’Italia
al
collasso militare.
FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)
«segue da 1942»
1943, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell'
"Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente
italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1944»
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