Papa Pio XII
(1939-58)
- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità:
card. P.
Fumasoni Biondi.
1941
Maggio
19, «L'Osservatore Romano» comunica che «accogliendo
il suo filiale desiderio» il Sommo Pontefice ha ricevuto
«in forma privata» S.A.R. il
principe Aimone di Savoia-Aosta, il principe
di Spoleto, e l'ha trattenuto «con paterna
cordialità» per oltre quaranta minuti.
20, il Santo padre riceve in udienza
«strettamente privata» il dr.
A. Pavelic
poglavnik di Croazia «che ne aveva
fatto devota richiesta».
L'udienza inaugura una lunga serie di incontri fra il suo SM e gli ustaša
e gli alti dirigenti del Vaticano.
A proposito dell'udienza di D. Sinsic, membro
del governo, il rappresentante dello Stato croato presso il Vaticano,
E. Lobkowicz, invia questo rapporto al ministero
degli Affari Esteri di Zagabria:
«Alla fine della nostra conversazione il Papa
dichiarò che era felicissimo di aver avuto l'opportunità
di intrattenersi con Pavelic e che era una grande gioia ascoltare da ogni
parte che egli è un "cattolico praticante".
Io ho confermato ciò e ho espresso la mia speranza che Pavelic
possa venire presto in Italia, così come è mia convinzione
ch'egli sarà molto felice di ricevere nuovamente la benedizione».
[Sin dalla prima metà del 1941 Pio XII
riceverà membri delle organizzazioni armate del nuovo Stato croato…]
FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)
«segue da 1940»
1941, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell'
"Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente
italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
«segue 1942»
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