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ANNO 1943
MARZO
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Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

Massoneria
[moderna]

«segue da feb 1939»
1943
Marzo
16
, mentre nel frattempo è iniziata, da parte del Vaticano e delle Cancellerie dei
paesi belligeranti, un’opera di persuasione nei confronti di politici e militari italiani affinché si pervenga ad uno sganciamento dell’Italia dall’Asse e ad una pace separata tra l’Italia e le Nazioni Unite, si muove ora anche la Massoneria. La real ambasciata
d’Italia a Madrid avverte il Ministero degli Interni e il Comando Supremo
che, da informazioni del Ministro degli Esteri Jordana, risulta
che l’AMI abbia dato alle varie organizzazioni massoniche l’ordine d’infiltrarsi, sia in Italia che negli altri paesi europei, nei Ministeri degli Esteri, Interni, Giustizia e Lavoro allo scopo d’incrementare il movimento anglo-americano controllandolo fino a quando non fosse convenuto
alla Massoneria che scoppiassero le rivolte degli operai nelle
piazze.
In realtà, più che di “infiltrazioni”, si tratta di recupero discreto dei vecchi massoni che, dopo lo scioglimento delle logge, avevano continuato l’attività esoterica nella clandestinità, sia pure sospendendo qualunque attività massonica “esterna”, a volte anche collaborando con il regime.
È il caso dei mar.lli d’Italia Ugo Cavallero e Giovanni Messe,
dell’ambasciatore a Madrid Giacomo Paolucci de’ Calboli, è il caso di Arturo
Reghini
, di figure cariche di gloria, ma anche di anni, come il
Grande Ammiraglio Paolo Thaon de Revel “Duca del Mare” ed il marchese Guglielmo Imperiali di Francavilla, diplomatico di lungo corso,è il caso, soprattutto, di Domenico Maiocco.
L’offensiva diplomatica delle Cancellerie e del Vaticano, l’opera di “convincimento” della Massoneria, trovano terreno fertile nelle Forze Armate ormai demoralizzate dall’andamento delle operazioni belliche.
«segue mag 1943»

 

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1942»
1943, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1944»

II GUERRA MONDIALE







1943
Marzo
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]

1943
Marzo

-



GERMANIA
1943
Marzo
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
Armamenti e Munizioni
Albert Speer
(1942 feb-apr 1945)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
O.G. Thierack
(1942 ago - apr 1945)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Herbert Backe
(1942 mag-apr 1945)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
- sottosegretario responsabile per le ferrovie
Albert Ganzenmüller
(1942- apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.
1943
Nazismo

Marzo
6
, il vescovo di Berlino mons. von Preysing chiede a Pio XII una chiara presa di posizione, un'esplicita protesta contro la deportazione degli ebrei:
«Ancora più atrocemente si abbatte su di noi, proprio qui a Berlino, una nuova ondata di deportazioni di ebrei. Sono molte migliaia e al loro probabile destino è stato accennato da Sua santità nel messaggio di Natale. Tra i deportati ci sono molti cattolici. Non sarebbe possibile a Sua Santità di intercedere nuovamente per i molti infelici innocenti? È questa l'ultima speranza di tanti; è questa l'intima preghiera di tutti coloro che amano il bene».

13, Operazione Spark: si offre la prima occasione di assassinare A. Hitler quando questi finalmente, dopo mille rinvii, si appresta a visitare il fronte orientale presso Smolensk.
[Assieme ad altri congiurati, il col. H. von Tresckow si allena con il tiro con la pistola per uccidere sia A. Hitler che H. Himmler durante il pranzo alla mensa ufficiali, nel momento in cui si sarebbero seduti. Predispongono in modo tale da porre il Führer e il suo delfino sotto un fuoco incrociato. Tuttavia, anche a causa della cancellazione della visita da parte di H. Himmler, vi è stata la decisa opposizione del feldmaresciallo von Kluge, che, benché personalmente connivente, ha convinto i congiurati a non mettere in atto il piano per il rischio di una guerra civile che un H. Himmler vivo avrebbe comportato, opponendo le SS all'esercito.]

Il col. H. von Tresckow ha però un piano di riserva, consistente nel porre una bomba sull'aereo di A. Hitler, in modo tale che, esplodendo in volo, avrebbe sicuramente eliminato il dittatore.

14, assieme al suo aiutante F. von Schlabrendorff, il col. H. von Tresckow mette la bomba, di fabbricazione inglese con innesco chimico, all'interno di una cassa di bottiglie di liquore Cointreau, chiedendo poi al ten.col. Heinz Brandt, che sta al seguito di A. Hitler, di recapitarlo al suo amico col. Hellmuth Stieff, di servizio al quartier generale di Rastenburg. La bomba viene posta nella stiva.
[L'aereo sarebbe dovuto esplodere sopra Minsk, ma la fortuna aiuta ancora A. Hitler, perché l'innesco non funziona a causa della temperatura troppo bassa all'interno della stiva, che forma una patina di ghiaccio.
In pratica le due bombe collocate nell'aereo del Führer da F. von Schlabrendorff, non esplodono.
In seguito E. von Lahousen affermerà di essere stato lui a fornire la bomba usata nel complotto di Smolensk.]

Appena avuta notizia del fallimento dell'operazione, il ten. F. von Schlabrendorff si precipita a Rastenburg, con un pretesto, per recuperare la cassa esplosiva prima che venga aperta.

21, l'Heeresgruppe Mitte (Gruppo d'armate Centro) organizza un'esposizione di bandiere e armi, catturate all'Armata Rossa, presso lo Zeughaus Berlin, l'arsenale di Berlino. A. Hitler dovrebbe intervenire insieme a H. Göring e H. Himmler.
Il col. Gersdorff si offre come volontario per una missione suicida, portando addosso delle bombe che farà esplodere, gettandosi addosso ad A. Hitler, al quale dovrebbe fare da guida nell'esposizione.
[A causa di una drastica riduzione del tempo dedicato alla visita, anche questo tentativo fallisce, e il col. Gersdorff riesce a liberarsi delle bombe senza farsi scoprire.
Altri tentativi analoghi falliranno, un po' a causa di particolari fortuiti, un po' per l'abitudine di A. Hitler a cambiare programma all'ultimo momento.
Nel frattempo, il col. H. von Tresckow cerca instancabilmente di convincere alcuni dei suoi influenti superiori, dallo zio al feldmar.llo von Kluge e al gen. Manstein, ad unirsi alla cospirazione per il bene della Germania.
[Nessuno degli alti ufficiali che egli tenta di coinvolgere andranno oltre la silente approvazione. È un fatto che nessuno di essi mai lo denunci per i suoi discorsi, che, da soli, possono ben essere considerati alto tradimento.]


23, l'esperto di statistica personale di H. Himmler, il dottor Korrher, gli presenta una rapporto intitolato "La soluzione definitiva del problema ebreo".
Secondo questo rapporto, 1.873.549 ebrei europei sono stati eliminati o deportati (che è poi la stessa cosa).
Gli ebrei polacchi pagano quindi il primo e più pesante tributo alla follia sanguinaria dei dirigenti del III Reich.
A ovest le ecatombi sono meno numerose poiché la Wehrmacht frena spesso lo zelo della Gestapo, dell'SD e delle SS, pur tuttavia:
- Olanda: verranno deportati i tre quarti della popolazione ebrea;
- Norvegia e Danimarca: la maggior parte degli ebrei riusciranno a sfuggire ai nazisti e a rifugiarsi in Svezia grazie al'aiuto della popolazione;
- Francia: stando alle statistiche dello stato maggiore di H. Himmler un sesto "solamente" degli ebrei vengono deportati;
- Italia, Grecia e Jugoslavia: malgrado l'intervento di R. Eichmann i risultati vengono ritenuti "mediocri".
Secondo R. Eichmann sono gli stessi italiani che proteggono gli ebrei del loro paese e quelli delle regioni che hanno occupato. E davanti a H. Himmler parla di "sabotaggio" organizzato da B. Mussolini.
[Bisogna infatti riconoscere che il Duce, malgrado la sua amicizia per A. Hitler e la formale approvazione delle leggi antisemite, ha sempre rifiutato di rendersi complice di questo genocidio.]


1943
Marzo
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
W.E. Sikorsky
(1940 18 lug - 4 lug 1943)
Esponente del nazionalismo polacco rifugiatosi in Francia nel 1925 e trasferitosi a Londra nel 1940, W.E. Sikorsky ha stretto rapporti di alleanza con l'URSS che permettono la costituzione di un'armata di ex prigionieri polacchi agli ordini del gen. W. Anders;
in seguito al presunto [molto più tardi si conoscerà la verità] massacro di circa 13.000 ufficiali polacchi compiuto dai sovietici a Katyn nell'aprile del 1940, egli interrompe i rapporti con l'URSS; muore in un incidente aereo sopra lo stretto di Gibilterra.
-
1943
Marzo
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
1943
Marzo
Auschwitz: arriva l'ultimo trasporto greco carico di 2.800 uomini, donne e bambini. Alle 192 donne registrate nel campo vengono assegnati i numeri che vanno dal 38.721 al 38.912; i 417 numeri maschili partono dal 109.371.
[Il livello di occupazione nel campo femminile di Auschwitz-Birkenau supera di poco le quindicimila persone, ma le donne vengono registrate con i numeri ormai vicini al quarantamila.
In un anno più di ventiquattromila donne e ragazze registrate nel campo sono morte, la maggior parte delle quali ebree.
Solo nel mese di marzo sono decedute 3.391 donne: 1.802 nelle camere a gas e 1.589 di malattia, fame, esperimenti medici o violenza.
Delle quindicimila donne registrate all'inizio di aprile, diecimila "non hanno occupazione" e 2.369 "non sono in grado di lavorare", il che significa probabilmente che si trovano in infermeria o nel Blocco 25.]



1943
Marzo
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1943
Marzo
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-

1943
Marzo

-



1943
Marzo
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
Ministro degli Interni
Mach
(1940 - 1945)
Ministro degli Esteri
Tuka
(1940 - 1945)
[il presidente è premuto nella sua opera di governo dall'ala destra (rappresentata dai suoi ministri) la quale forma una sorta di gruppo paramilitare modellato sull'esempio delle SS tedesche: le "Guardie di Hlinka"; il governo ha dichiarato guerra all'Unione Sovietica a fianco dei nazisti]
-

1942
Marzo

-





1943
Marzo

FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1943
Marzo

-



ISTRIA
1943
Marzo

per iniziativa di Mario Lizzero [Andrea], nelle valli del Natisone e del Torre si costituisce un reparto partigiano italiano operante accanto agli sloveni;
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
Prefetto Testa
(?-?)
Agostino Podestà
(?-?)
1943
Marzo
, nei dintorni di Fiume, una pattuglia mista di squadristi e confinari cade in un’imboscata tesa lungo la mulattiera tra
Trnovica e Jelenje;
la di poco precedente sostituzione del prefetto Testa con la
nomina di Agostino Podestà, non incide nella sostanza della repressione;
[Come il predecessore, anche Agostino Podestà proviene dalle fila dello squadrismo e del partito, avendo tra le altre ricoperto, prima della nomina a prefetto nel 1936, le cariche di federale di Avellino e Padova.]
2, la morte del capo manipolo Carlo Colombo e di un milite nell’agguato scatena la rappresaglia e numerose abitazioni «sospette» delle vicine frazioni vengono date alle fiamme e il bestiame requisito; circa 250 persone del luogo sono inoltre rastrellate e successivamente internate;
2
, con telegramma n. 4365, inviato al Ministero Interno Gabinetto et Sicurezza, il prefetto Agostino Podestà…;

Mentre la situazione delle provincie orientali peggiora sensibilmente (pur senza mai entrare in seria crisi prima dell’autunno 1943), il II° battaglione cc.nn. squadristi rimarrà schierato nei dintorni del capoluogo di provincia fino ai primi di giugno, conducendo le ultime, sanguinose operazioni.
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1943
Marzo

-

1943
Marzo
- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921.

Petar II Karagjorgjevic
Albero genealogico

( Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
- dal 6 aprile 1941 è in esilio a Londra con il suo governo, con a capo il gen. D. Simovic; il più forte appoggio del governo in esilio si è creato attorno a un gruppo di ufficiali dell'ex esercito jugoslavo con a capo il col. D. Mihajlovic;
- alla fine del 1942, a causa della guerra nel Mediterraneo alla quale è direttamente interessata la Gran Bretagna avverte il governo jugoslavo a Londra sul ruolo del suo movimento in patria e chiede al col. D. Mihajlovic di smettere le azioni contro i partigiani e di cominciare con le azioni contro gli occupanti.

SLOVENIA
-
dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
- dal 1941 l'invasione nazista ha portato alla divisione del paese:
. la parte settentrionale è stata annessa al Reich tedesco,
. la parte meridionale all'Italia che l'ha eretta in provincia con capitale Lubiana; è sorto tuttavia anche il movimento di resistenza sloveno, comprendente tra le sue file comunisti, cristiano socialisti e molti progressisti;
- nel gennaio 1942 Tito (Josip Broz) ha convocato a Bihac la prima assemblea dell'AVNOJ (Consiglio antifascista di liberazione popolare della Jugoslavia);
Alto Commissario
Emilio Grazioli
(1941 3 mag - 15 giu 1943)

1943
Marzo
,
i comunisti sloveni impongono la cosiddetta "Dichiarazione delle Dolomiti" (catena montuosa a sud ovest di Lubiana) con cui i i cristiano-sociali e i liberali s'impegnano a rinunciare a un'attività politica autonoma e organizzata, riconoscendone il diritto ai soli marxisti, e riservando a se stessi una non meglio definita attività ideologico-culturale.
Essa segna, se non formalmente almeno di fatto, la fine della coalizione da cui è nata la resistenza slovena sancendo il ruolo predominante del Pcs (Partito comunista sloveno) nel proprio ambito.

4-5, proprio in virtù della scarsa efficienza del reparto, il 215° battaglione cc.nn. squadristi “Nizza” rientra definitivamente a Lubiana, passando alle dipendenze della divisione “Cacciatori delle Alpi” e collocandosi per alcuni giorni a riposo;
[A riconferma della triste “fama” che circonda ormai il reparto, al rientro nella capitale il nuovo comandante l’XI C. d’A. Gastone Gambara rivolge un «perentorio monito» alle cc.nn. del “Nizza”:
«Mi hanno detto che nella vostra precedente permanenza a Lubiana ne avete fatte di tutti i colori. Io non lo voglio credere e faccio affidamento sul vostro spirito di disciplina».]

15, solo ora il “Nizza” riprende il servizio di difesa della cintura difensiva di Lubiana, mentre due aliquote di cc.nn. vengono impegnate in compiti di polizia ferroviaria, senza peraltro riscontrare particolari incidenti;

29, un plotone di esecuzione composto da 18 legionari fucila, presso le cave di Tomacevo (sobborghi di Lubiana), un «capo bandito comunista» condannato a morte dal tribunale militare di Lubiana;

dallo stesso mese, il comando del magg. Karl Novak, sottoposto all’occhiuto controllo dell'ufficio informazioni dell'XI C. d'A. italiano, inizia ad intessere rapporti con il governo in esilio attraverso una missione britannica e ufficiali del Regio esercito jugoslavo inviati da Londra;
[Nonostante gli entusiasmi del gen. D. Mihajlovic circa la costituzione di unità cetniche anche in Slovenia, l'attività del magg. Karl Novak ha un seguito relativo (i comandi italiani registrano nel 1943 circa mille cetnici, concentrati soprattutto nel sud-est, al confine con la Croazia) e comunque le sue iniziative appaiono piuttosto autonome, anche per evidenti difficoltà di collegamento dretto con lo S.M. cetnico.]

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]

SERBIA
- 1941, fine aprile, la Serbia occupata – vale a dire la Serbia nei vecchi confini del 1912 - viene affidata all’amministrazione del locale Comando militare tedesco, mentre le popolazioni serbe dei restanti territori ex jugoslavi si ritrovano divise all’interno di sei differenti regimi politici e amministrativi, dove diventano minoranze nazionali esposte al rischio di subire la pulizia etnica attuata dalle nuove maggioranze nazionali, come nel caso dei serbi della Croazia, della Bosnia e del Kosovo.
Capo del governo
gen. Milan Nedic
(1941 29 ago - 4 ott 1944)

1943
Marzo
-

 

MACEDONIA
1943
Marzo
dal 1941 la parte jugoslava [dopo la seconda guerra balcanica (1913) il paese era stato diviso tra Serbia e Grecia, a danno della Bulgaria cui era stata riservata una parte minima del territorio] è stata divisa tra Albania, Bulgaria e Serbia ma nello stesso tempo si sono organizzati i primi gruppi partigiani, divisi in correnti filojugoslave e filobulgare;


1943
Marzo
REGNO di CROAZIA
[NDH (Nezavisna Drzava Hrvatska - Stato Indipendente di Croazia)]
Tomislav
Albero genealogico

Aimone di Savoia-Aosta [Boby] (Torino 9.3.1900 -Buenos Aires 29.1.1948)
secondogenito di Emanuele Filiberto di Savoia (2° duca d'Aosta) e di Helene d’Orléans;
1904-48, duca di Spoleto;
- 1939, sposa Irene p.ssa di Grecia e Danimarca;
1941-43, re di Croazia;
[1940, designato da re Vittorio Emanuele III luogotenente della corona nel nuovo regno croato, preferisce rimanere in Italia;
lascia poi l’Italia all’avvento della repubblica]
1942-48, 4° duca d’Aosta;
[dal 4 marzo 1942]
1943
Marzo

Dittatore
Ante Pavelic
(1941 10 apr-8 mag 1945)
commissario generale
amministrativo
David Sincic
(1943 feb - set 1943)
   
CROAZIA
dal 1941 gli ustaša hanno ottenuto la costituzione di uno stato croato indipendente, in realtà vassallo dei nazifascisti, sotto Aimone di Savoia-Aosta [Tomislav] lasciando però il potere effettivo nelle mani di Ante Pavelic;
il popolo croato tuttavia non ha accettato l'occupazione e si è schierato in maggioranza con i partigiani organizzati dal Partito comunista jugoslavo;
la lotta è accanita fino alla fine della guerra;

1943
Marzo
15
, "Operazione Weiss": il comando italiano è infine costretto ad autorizzare l’ingresso temporaneo della SS-"Prinz Eugen" a Široki Brijeg, per difendere l’area mineraria circostante la città;

Il fallimento della "Weiss II" e gli avvenimenti nella valle della Neretva rendono di fatto impossibile l’esecuzione della "Weiss III".
Le truppe italiane perdono migliaia di uomini e un’enorme quantità di materiale bellico: la Divisione "Murge" è quasi completamente distrutta.
[Nonostante tra i partigiani le perdite abbiano il loro peso, durante le successive azioni tedesche saranno ancora in grado di mantenere un’elevata efficienza operativa, con mobilitazione locale, afflusso di nuovi combattenti, armi ed equipaggiamenti.]

Lo stesso mese, gli uomini delle bande serbe e della MVAC (Milizia Volontaria Anticomunista), alle dipendenze del comando italiano, arrivano ad essere circa trentamila.

BOSNIA - inclusa nel Regno di Croazia.

1943
Marzo
i cetnici del gen. D. Mihajlovic, che prima operavano d'intesa con i comunisti di Tito (Josip Broz), per avversare quest'ultimi hanno finito per collaborare con i tedeschi operando in una ristretta zona della Serbia;

 

 

1943
Marzo
Governatorato della Dalmazia
(divisione amministrativa del Regno d'Italia)
[1941 18 maggio - 19 agosto 1943]
Istituito secondo il RDL 18 maggio 1941 nº 452 e RD 7 giugno 1941 nº 453.
Sarà soppresso con RDL 19 agosto 1943 nº 747.
Governatore
Francesco Giunta
(1943 14 feb - 9 ago 1943)
-

1943
Marzo

il gruppo battaglioni squadristi deve ora affrontare una nuova fase di recrudescenza del fenomeno partigiano, concentratasi soprattutto nell’ormai famigerato settore di Vodice, nuova sede (dalla metà del mese) del raggruppamento stesso;

2, una squadra mista di squadristi e carabinieri cade vittima di un’imboscata nella vicina località di Prosika, al limite meridionale del lago di Aurana, riportando 5 perdite (tra cui 3 cc.nn.);
[Tra le vittime del “Tevere” figura anche il giovanissimo (classe 1925) Oscar Lucangeli, figlio di uno squadrista romano a sua volta inquadrato nel reparto.]
il grave attentato e la contemporanea uccisione di un cittadino italiano e due confidenti, inaugurano una nuova fase nella repressione: dietro disposizioni del nuovo Governatore Francesco Giunta, deciso ad «iniziare quella azione di governo giusta, ma forte, come si conviene alla mentalità balcanica», vengono eseguite le prima esecuzioni «per ritorsione»;
3, in un incontro al vertice, le disposizioni lasciate in “eredità” da Roatta, chiariscono il contegno da tenersi lungo il litorale dalmato: per la «normalizzazione» delle isole e della fascia costiera, il generale suggerisce ai dipendenti di svuotare completamente il settore «da tutti i maschi non del tutto affidabili […] dai 15 anni in su», attraverso massicci internamenti di sospetti o immediate fucilazioni per coloro colti in flagranza;
[Il nuovo governatore Francesco Giunta, rimasto particolarmente colpito dal «modo di uccidere sadico[,] feroce [e] bestiale» dei partigiani (solo in parte confermato dalle fonti documentali), afferma laconico «Passerò alla rappresaglia […] da domani per uno dei miei due di loro».]
4, sedici detenuti politici, 2 per ogni vittima, vengono quindi fucilati «nei pressi degli abitati [di Pirovazzo, Peterzane, Chistagne e Cale, sedi degli attentati] ed alla presenza delle popolazioni, alle quali i Commissari civili interessati [avevano] illustrato il provvedimento governatoriale»;
[Le esecuzioni raggiungeranno presto le diverse decine: già nella settimana successiva, nel settore della “Zara”, ne verranno eseguite 18.]

la nuova stagione di violenza, ben lontana dal sortire gli effetti desiderati, esacerba ulteriormente l’opposizione nei confronti della autorità italiane, giocando a favore della propaganda comunista e traducendosi immediatamente in un accentuato darsi alla macchia degli uomini validi;
[Ciò coincide con la mobilitazione generale sancita dal Comitato di liberazione popolare della Dalmazia, condotta attraverso una vera (ma solo in parte riuscita) leva partigiana.
[Nel solo settore della “Zara” si calcolano comunque, dal 1° febbraio a metà 18 marzo, 161 giovani resisi latitanti.]

7-15, nel tentativo di anticipare un prevedibile aggravamento nel settore di Vodice, va quindi sviluppandosi un nuovo, metodico, rastrellamento nell’area compresa tra Vodice stessa, Puticanje, Mala Cista, canale del Krka, condotto da reparti del R.E., numerose bande A.C. e due battaglioni squadristi (“Tevere” e “Milano”), col supporto della Marina e dell’aviazione;
[Al termine delle operazioni, si intuisce particolarmente violente e spintesi fino alla vicina isola di Morter, le perdite nemiche ammontano a 119 morti, a fronte di soli 7 feriti italiani (tra cui un c.m. del 7° battaglione cc.nn. squadristi);
10, nelle prime ore, il solo “Tevere” uccide 29 individui spinti
dalla battuta contro lo sbarramento predisposto a nord di Pirovazzo; considerata la nettissima sproporzione delle perdite (nonché la cattura, in totale, di soli 17 fucili e 9 pistole), è lecito ipotizzare come l’ «aggressività combattiva» dei reparti italiani si sia concretizzata nella fucilazione indiscriminata di numerosi sospetti catturati, tra i quali appaiono alcune donne (il solo dato specifico, relativo al primo giorno di operazioni, riferisce di 8
«accertati ribelli» passati per le armi); nel corso del rastrellamento viene inoltre distrutto l’abitato di Srima;
con il termine delle operazioni si concretizza inoltre il già segnalato trasferimento da Zara a Vodice del comando del gruppo battaglioni squadristi, ora responsabile della gestione di questo settore;
21-24, seppur già devastata dalla precedente azione, l’area è nuovamente interessata da un nuovo rastrellamento condotto dal battaglione “Milano” ed il battaglione A.C. “Chistagne”: in due diverse occasioni vengono uccisi un partigiano e 10 civili che «aggirantisi in atteggiamento sospetto intorno all’abitato [di Raslina], tentavano di avvicinarsi ai nostri reparti. Scoperti
venivano uccisi mentre tentavano la fuga
»;
[Si riferisce con ogni probabilità alla medesima azione la segnalazione fatta dal capo dell’U.P.I. della 107ª legione (lo stesso console Ivan Scalchi) in merito ad un’operazione di
rastrellamento condotta dal “Milano” «nella zona di Vodizze-Zatton» sul finire di marzo: secondo una «fonte confidenziale […] 20 ribelli, fra cui una donna, sono stati catturati e, successivamente, fucilati».]
27, benché ora l’area si presenti relativamente tranquilla, due
compagnie del “Milano” al comando del nuovo comandande il raggruppamento squadristi, console Giuseppe Gelormini, procedeno durante una perlustrazione alla completa distruzione del santuario della Madonna del Carmine, posta su un’altura nell’entroterra di Vodice (il monte Okit) ritenuta luogo di rifugio ed osservazione dei partigiani;
[Nella relazione dei CC.RR. si sottolinea come la distruzione del luogo sacro abbia provocato una sorda reazione da parte della popolazione, profondamente devota alla Madonna del santuario.]
nella stessa giornata, isola di Ugliano: nei pressi di Oltre, una camicia nera del “Vespri” rimane vittima di un agguato assieme ad un marinaio e in serata un pattuglione dello stesso reparto arresta nella zona un impiegato comunale, che mostra «un contegno poco riguardoso nei confronti dei militi»;
durante il trasferimento al comando del presidio questi viene ucciso durante un presunto tentativo di fuga;
[Giuseppe Gelormini è subentrato ad inizio marzo a Ivan Scalchi, smobilitato il 5 marzo dalla guida del raggruppamento (ma non della 107ª legione).]
28, per ritorsione alla morte dei due militari italiani, le autorità
politiche fanno inoltre fucilare 4 detenuti politici;
[Sulla stessa isola di Ugliano, alcuni giorni più tardi, cc.nn. del presidio di Oltre e carabinieri procederanno al fermo di 38 (sospetti) favoreggiatori dei ribelli.]
31-5 aprile, reparti del battaglione cc.nn. squadristi “Toscano”, nuovamente coadiuvati dal battaglione A.C. “Chistagne”, conducono una serie di rastrellamenti nell’area di Vodice, uccidendo in diverse occasioni quasi 30 persone tra partigiani e sospetti favoreggiatori (senza registrare perdite);
nell’occasione, la violenza di squadristi e cetnici si abbatte
in particolar modo contro le donne: più della metà delle vittime sono infatti di sesso femminile, nella quasi totalità fucilate dopo la cattura.



ZARA
Prefetto
Vezio Orazi
(?-?)

1943
Marzo
14
, il "Comando Truppe Zara" intruppa le BAC (Bande Anti Comuniste) "Zara" nei Battaglioni Anti Comunisti, posti alle dirette dipendenze tattiche ed amministrative dei vari settori:
- il 21° battaglione d'assalto greco-ortodosso "Chistagne" viene composto dalla 4ª e 5ª compagnia ortodossa (d'ora in poi 7ª e 8ª compagnia) più il plotone autonomo cattolico di Rupe ed è capitanato da Leinweber, mentre i sottotenenti Augusto Boursier ed Aimone Finestra hanno il comando delle compagnie, dislocate rispettivamente a Chistagne e Vacciani (in seguito a Geversche).

[Sostanzialmente, ogni compagnia (comandata da un ufficiale italiano più un altro in subordine) è suddivisa in 3 o 4 plotoni (agli ordini di un sottufficiale italiano o anche di un suo pari grado dell'ex esercito j ugoslavo), a loro volta costituiti da 3 squadre da 15-20 uomini ciascuna, al cui comando vi sono ex ufficiali o ex sottufficiali del disciolto esercito jugoslavo che riscuotono la fiducia dei volontari da cui sono tratti e del comandante la compagnia.
Non va comunque omesso che "questi uomini con i loro copricapo a pelo, rosari di proiettili a bandoliera e bombe a mano attaccate ai fianchi, anche inquadrati da nostri ufficiali, continuano a mantenere le caratteristiche di irregolari.
Nei confronti dei "titoisti" poi essi usano metodi sbrigativi, come pure con le loro famiglie e spesso anche con i contadini croati […]. Ubbidiscono con dedizione assoluta soltanto ai loro capi mentre dinanzi agli italiani istruttori, inviati tra di loro anche per tenerli più a freno, essi fanno mostra di non aver ben compreso. Conferire loro un aspetto di soldati regolari sarà cosa vana, con
vivo disappunto dei nostri comandi superiori; bisogna perciò accettarli o rifiutarli in blocco, così come sono, con i loro difetti e i loro pregi. E se talvolta vengono ripresi dai nostri, essi rispondono di non immischiarsi in faccende che non li riguardano
".]

 

SPALATO
Prefetto
Paolo Valerio Zerbino
(?-?)
1943
Marzo
-
,
CATTARO
Prefetto
Francesco Scassellati Sforzolini
(?-?)
1943
Marzo
-
,



1943
Marzo
Governatorato del Montenegro
[da ottobre 1941, il Montenegro occupato è diventato protettorato italiano.]
Governatore
gen. A. Pirzio Biroli
(1941 3 ott - 20 lug 1943)
1943
Marzo

-



1943
Marzo
REGNO di ALBANIA
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
F. Jacomoni
marchese di San Savino
(1939 22 apr - 18 mar 1943)
gen. A. Pariani
(18 mar - 8 set)
Comandante delle truppe italiane di presidio
-
Primo ministro
Eqrem Libohova
(1943 13 feb - 12 mag 1943)
[Partito fascista albanese]
1941, 8-14 nov, nasce il Pca (Partito comunista di Albania) [Enver Hoxha];
1942,
- set, nasce il Lnc (Lufta nacional clirimtare - Movimento di liberazione nazionale) [];
- nov, nasce il BK (Balli Kombëtar - Fronte nazionale) [Midhet Frashëri];

1943
Marzo
18
, a gestire la Luogotenenza viene chiamato il gen. A. Pariani, profondo conoscitore dell’Albania in quanto ex addetto militare italiano negli anni 1928-1933.
[Il gen. A. Pariani è consapevole che il solo uso della forza non può essere efficace e continua nell'opera di restituzione delle prerogative statali all’Albania (abolizione dei Carabinieri reali e ricostituzione della Gendarmeria albanese, trasformazione del PFA in Guardia della grande Albania e della MFA in Milizia volontaria albanese, ripristino di rappresentanze estere albanesi).

lo stesso mese, l’inviato e rappresentante del KPJ, Svetozar Vucmanovic [Tempo] ordina ai comunisti locali di interrompere la collaborazione col BK;
[Questo movimento, infatti, non è interessato a compiere una rivoluzione politica che, come quello del gen. D. Mihajlovic in Jugoslavia e quello di Napoleon Zervas in Grecia vede negli inglesi i loro alleati principali.]

lo stesso mese, si hanno dei colloqui promossi dal primo ministro albanese Bushati, fra il gen. Dalmazzo ed esponenti nazionalisti albanesi, al fine di far cessare gli attacchi del BK ai presidi italiani e di attivare una fattiva collaborazione per prevenire un’insurrezione comunista nel sud del paese.
I leader nazionalisti Nuredin Bey Vlora e Alì Klisura, che si presentano come «i principali esponenti del Partito nazionalista albanese», si dichiarano disposti ad accordi a patto che venga scongiurato l’intervento di truppe bulgare e che vengano sospese le grandi operazioni di polizia e rastrellamento nel sud dell’Albania.
A riprova delle loro buone intenzioni, presentano un vero e proprio "protocollo d'onore" sulla cui definitiva stesura vi sono ulteriori discussioni fra le parti.

 

Giovanni Villari, Repressione e resistenze in Albania (in Qualestoria 2, 2015)


1943
Marzo
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)

Giorgio II

Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


dall'Aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;

Dittatura militare
[filofascista]
-

1943
all'interno del paese la resistenza antifascista si sta organizzando intorno all'ELAS (Esercito di liberazione nazionale) a maggioranza comunista, cui i filomonarchici contrappongono la formazione minore dell'EAM;;

 



1943
Marzo
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1943
Marzo
seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;




1943
Marzo
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.] - dal 21 giugno 1941 è sotto l'attacco tedesco - Solo nel giugno 1941, dopo l'attacco di A. Hitler all'Unione sovietica, è iniziato il dialogo tra Chiesa ortodossa e Stato.

Stalin premia la Chiesa ortodossa per l'aiuto prestato sciogliendo la "Lega dei senza Dio" e mettendo fine ad ogni propaganda ostile alla religione; il metropolita Sergej organizza anche una colletta a favore dell'Armata Rossa e trasmette al governo la notevole somma raccolta come contributo della Chiesa; inizia così il dialogo tra Chiesa e Stato.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
[Dal 3 febbraio 1941, l'NKVD (ex polizia politica sovietica), è stato sdoppiato e al suo fianco opera ora l'NKGB»
NKGB
(Narodnyi Komissariat Gosudarstvennoi Bezopasnosti)
[Commissariato del popolo per la sicurezza dello stato]
Commissario politico
V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
1943
Marzo
-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)
1943
Marzo
-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1943
Marzo
-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1943
Marzo
-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1943
Marzo
-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1943
Marzo
-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1943
Marzo
-



1943
Marzo
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.
Dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana.
Il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)
Ministro degli Esteri
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)

1943
seconda guerra mondiale (1941-45): alleata con le potenze dell'Asse, è entrata nel conflitto.
Marzo
-




1943
Marzo
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;


Conducator
Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)

1943
Marzo
seconda guerra mondiale (1939-45):



1943
Marzo
REGNO di BULGARIA
Boris III
Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;
- nel dicembre del 1941 ha dichiarato guerra alla Gran Bretagna;

Primo ministro
Bogdan Filov
(? - ?)

1943
Marzo

seconda guerra mondiale (1939-45):





1943
Marzo
STATO FRANCESE
-
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio 1940)
[nella zona della Francia non occupata]
Capo di Stato

mar.llo Ph. Pétain
(1940 11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]
Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Capo del Governo
P. Laval
V
(1942 18 apr - 19 ago 1944)
Interni
Affari Esteri
Informazione
segretario generale
per gli Affari di polizia
[Ministero dell'Interno]
René Bousquet
(1942 mag - 31 dic 1943)
Colonie
Jules Brévié
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Guerra
Eugène Bridoux
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Marina
Gabriel Auphan
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Aviazione
Jean-François Jannekeyn
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Finanze ed Economia nazionale
Pierre Cathala
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Agricoltura
Jacques Le Roy Ladurie
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Produzione industriale
Jean Bichelonne
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Approvigionamento
Max Bonnafous
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Lavoro
Hubert Lagardelle
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Educazione nazionale
Abel Bonnard
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Giustizia
Joseph Barthélémy
(1941 27 gen - 26 mar)
Maurice Gabolde
(26 mar - 20 ago 1944)
Famiglia e Sanità
Raymond Grasset
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Comunicazioni
Robert Gibrat
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Ministro di Stato
Lucien Romier
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
 

Zone d'occupazione:

Inizialmente il paese era diviso in quattro zone:
1 - zona occupata,
2 - zona libera (separata da una linea di demarcazione),
3 - Alsace-Moselle annessa dal Reich,
4 - due dipartimenti del Nord, sotto l'amministrazione militare tedesca di Bruxelles;

la zona occupata tedesca si estende:
- alla zona iniziale (detta "Zona nord") si aggiunge la maggior parte della zona libera (detta "Zona sud" a partire dal nov 1942);
simultaneamente l'Italia occupa la maggior parte dei territori ad est del Reno e la Corsica;

 

1943
Marzo
lo scienziato tedesco Wolfgang Gertner, antinazista convinto e amico di F. Joliot-Curie, ritenuto troppo molle dai superiori, viene sostituito da un nazista puro e successivamente si aggiungeranno altri due scienziati tedeschi;

 

FRANCIA LIBERA
[Comitato Nazionale Francese]
Commissario
André Philip
(1942 28 lug - 9 nov 1943)
Ministro degli Esteri
René Massigli
(1943 5 feb - 10 set 1944)
Commissario alle Finanze e alle pensioni, poi alle Finanze, all'Economia e alla Marina mercantile, CNF
André Diethelm
(1942 17 ott - 7 giu 1943)
Commissario alla Giustizia
[a Londra]
René Cassin
(1941 24 set - 7 giu 1943)

1943
Marzo

-

Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);



1943
Marzo
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.
Con la conquista dell'Indonesia da parte dei giapponesi l'impero coliniale è stato annientato.]

Gauleiter
A.A. Mussert
(1942 - 1945)

1943
Marzo
II guerra mondiale:



1943
Marzo
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi e il re è deportato in Germania; dal novembre 1941 l'unità paramilitare di L. Degrelle, "Legion Wallonie" che ha giurato fedeltà ad A. Hitler, svolge la sua attività contro i partigiani.]


1943
Marzo
II guerra mondiale:
-



1943
Marzo
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]


1943
Marzo
II guerra mondiale:
avviato l'arruolamento dei giovani lussemburghesi nell'esercito tedesco, si sviluppa un forte movimento di resistenza;






1943
Marzo
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill
conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
A.R. Eden
(1940 dic - lug 1945)
Dominions
-
Guerra
Produzione aeronautica
R.S. Cripps
(1942 - 1945)
Affari Interni
Informazioni
-
Lavoro
Ernest Bevin
(1940 - 1945)
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
GRAN BRETAGNA

1943
Marzo

-

IRLANDA
Irlanda del Nord
1943
Marzo

-
Eire

1943
Marzo

, -



1943
Marzo
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1943
Marzo
dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1943
Marzo
-


1943
Marzo
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Presidente dei ministri
V. Quisling
(1943 feb - mag 1945)
Reichskommissar
Josef Terboven
(1943 feb - mag 1945)
1943
Marzo
-


1943
Marzo
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1943
Marzo
-


1943
Marzo
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1943
Marzo
-




1943
Marzo
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1943
Marzo
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1943
Marzo
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro degli Esteri
-
(? - ?)
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)

1943
Marzo
-

don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1943
Marzo

-




1943
Marzo
Regno d'Italia
Fascismo
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico
(Napoli 1869-Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

 

1946 [9 mag-18 giu], re d'Italia (Umberto II)

 

-
PARLAMENTO
XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Presidente del Senato
conte G. Suardo
(1934 23 mar - 28 lug 1943)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
Segretario
Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Duce cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 22 lug - 25 lug 1943)
Segretario Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Sottosegretari Luigi Russo (Pnf)
(1939 31 ott - 5 feb 1943)
Amilcare Rossi (Pnf)
(6 feb - 25 lug)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario Umberto Albini
(6 feb - 25 lug)
Affari Esteri
cav. B. Mussolini (Pnf)
(6 feb - 25 lug)
[ad interim]
Sottosegretario G. Bastianini (Pnf)
umbro
(6 feb - 25 lug)
Africa Italiana
A. Teruzzi (Pnf)
lombardo (Pnf)
(1939 31 ott - 25 lug 1943)
Sottosegretario  
Guerra
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 22 lug - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario Antonio Sorice
(13 feb - 25 lug)
Capo di S.M. Generale gen. V. Ambrosio
(1943 1° feb - ?)
Sottocapo di S.M. Generale gen. Francesco Rossi
(1943 13 feb - ?)
Marina
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario amm. Arturo Riccardi
(1940 11 dic - 25 lug 1943)
Capo di S.M. Marina amm. Arturo Riccardi
(1940 9 dic - 27 lug 1943)
Aeronautica
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Corso Fougier
(1941 15 nov - 25 lug 1943)
Capo di S.M. Aeronautica -
Esercito
 
Capo di S.M. Esercito gen. E. Rosi
(13 feb - mag)
Produzione Bellica
(Istituito il 6.2.1943)
gen. Carlo Favagrossa (Pnf)
(1943 6 feb - 27 gen 1944)
Corporazioni
Carlo Tiengo (Pnf)
(6 feb - 19 apr)
Sottosegretari T. Cianetti (Pnf)
(1939 22 lug - 19 apr 1943)
Ermanno Amicucci
(1939 4 nov - 25 lug 1943)

Giuseppe Lombrassa
(1942 26 feb - 2 giu 1943)

Finanze
G. Acerbo (Pnf)
abruzzese
(6 feb - 25 lug)
Sottosegretario

Giampietro Domenico Pellegrini
(13 feb - 25 lug)

Scambi e valute
Oreste Bonomi (Pnf)
(6 feb - 25 lug)
Agricoltura e foreste
Carlo Pareschi (Pnf)
(1941 26 dic - 25 lug 1943)
Sottosegretario Gutierez Michele Spadafora
(13 feb - 25 lug)
Lavori Pubblici
Zenone Benini (Pnf)
(6 feb - 25 lug)
Sottosegretario Pio Calletti
(1941 18 feb - 25 lug 1943)
Giustizia e Affari di Culto
A. De Marsico (Pnf)
(5 feb - 25 lug)
Sottosegretario Antonio Putzolu
(1940 5 mar - 25 lug 1943)
Educazione nazionale
Carlo Alberto Biggini (Pnf)
(5 feb - 25 lug)
Sottosegretario Guido Rispoli
(13 feb - 24 lug)
Comunicazioni
Vittorio Cini (Pnf)
(6 feb - 24 lug)
Sottosegretari Giuseppe Peverelli
(13 feb - 24 lug)
Luigi Scarfiotti
(13 feb - 24 lug)
Cultura popolare
(Minculpop!)
Gaetano Polverelli (Pnf)
(6 feb - 25 lug)
Sottosegretario Renato Rinaldi
(15 feb - 25 lug)
 
 
-
 
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -
1943
Marzo

dopo anni di silenzio gli operai del nord Italia ricorrono allo sciopero: più di 2.000 vengono tratti in arresto;
si profila intanto una congiura all'orizzonte per allontanare B. Mussolini dal potere;
nei mesi immediatamente precedenti la caduta del fascismo, con il nome Democrazia del lavoro viene organizzato clandestinamente un partito politico democraticodel lavoro di ispirazione demolaburista; tra i suoi esponenti:
- M. Ruini (politico legato a I. Bonomi)
- M. Cevolotto
- F. Cerabona
- E. Molé;
all'interno del CLN assume posizioni di convergenza con le forze più moderate;


Partito comunista italiano
(Pci)

1943
Marzo
3
, Lione, tra il Pci, il Psi e "Giustizia e Libertà" viene firmato un documento che ha al centro il consolidamento dell'unità d'azione tra i movimenti più importanti dell'antifascismo italiano.
È sottoscritto da:
. G. Amendola e Dozza per il Pci,
. G. Saragat per il Psi,
. E. Lussu per "Giustizia e Libertà".


[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1943
Marzo

«segue da Febbraio 1943»

Lo stesso RSHA a un certo punto inizia addirittura a dubitare del valore delle informazioni che giungono dall’Italia.
A questo problema è legata la manifesta incapacità professionale di collaboratori occasionali, come Werner von der Schulenburg, proprietario di un ufficio di traduzioni a Roma reclutato
nel 1942, il quale “causò enormi costi, ma produsse poco” in termini di informazione utile alla dirigenza politica del Reich.
Nonostante la tradizionale rivalità tra Gestapo ed SD, l’attività svolta da quest’ultimo in Italia trova valido supporto in H. Kappler, addetto della polizia presso l’ambasciata tedesca di
Roma.
Nel campo dello spionaggio gli interventi di H. Kappler si limitano generalmente a coprire gli incidenti causati da agenti incauti e a depistare le autorità di polizia italiane.



«segue Aprile 1943»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]




OVEST
-
-
-
-

1943
Marzo

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1943
Marzo

-

Le perdite degli Alleati sono state terribili e in primavera i tedeschi hanno affondato più di 2.000 navi nell'Atlantico Settentrionale.
La marina canadese che ha arruolato 100.000 uomini e circa 6.500 donne, all'inizio ha pochi successi nella guerra antisottomarina a causa dello scarso addestramento e della deficienza dell'equipaggiamento.

 


QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
-
Arcivescovo di Quèbec
-

1943
Marzo

-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1943
Marzo

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1943
Marzo

-

NOVA SCOTIA
-
-

1943
Marzo

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1943
Marzo

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1943
Marzo

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1943
Marzo

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1943
Marzo

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1943
Marzo

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1943
Marzo

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1943
Marzo

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
H.F. Stone
(1941 3 lug - 22 apr 1946)

1943
Marzo

conferenza di Casablanca: F.D. Roosevelt e W.L.S. Churchill decidono sulla condotta della guerra;

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1943
Marzo

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1943
Marzo

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1943
Marzo

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1943
Marzo

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1943
Marzo

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1943
Marzo

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1943
Marzo

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1943
Marzo

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1943
Marzo

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1943
Marzo

-


a





1943
Marzo
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1943
Marzo

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1943
Marzo

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1943
Marzo

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1943
Marzo

il paese, anche se solo nominalmente, è impegnato nel secondo conflitto mondiale a fianco degli alleati;



1943
Marzo
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1943
Marzo

-



1943
Marzo
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1943
Marzo

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1943
Marzo
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1943
Marzo

-

1943
Marzo
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1943
Marzo

ritorna ora il regime liberale;

1943
Marzo
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1943
Marzo

-




1943
Marzo
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1943
Marzo

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1943
Marzo

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1943
Marzo

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1943
Marzo
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
[deposto prima della scadenza del mandato]
1943
Marzo

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;
tutto ciò ha contribuito al fallimento dell'esperienza populista;



1943
Marzo

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1943
Marzo

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1943
Marzo

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1943
Marzo

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1943
Marzo

- Presidente della repubblica

J.A. Ríos Morales
(1941 - 1946)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1943
Marzo

il presidente attua una politica di riforme sociali ed economiche che consentono una ripresa dello sviluppo a vantaggio specialmente dei ceti medi;

1943
Marzo
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Marzo

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Marzo

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Marzo

-


1943
Marzo

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1943
Marzo

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1943
Marzo

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1943
Marzo

il generale H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1943
Marzo

- Presidente della repubblica

R.S. Castillo
(1942 giu - giu 1943)
[conservatore]
- Vicepresidente  
1943
Marzo

Buenos Aires,

 



Patagonia
1943
Marzo

-

1943
Marzo
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1943
Marzo

Montevideo, seconda guerra mondiale: il paese è entrato in guerra a fianco degli Stati Uniti d'America;



1943
Marzo
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1943
Marzo

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1943
Marzo

-

a


1943
Marzo
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1943
Marzo

la conferenza interalleata del Cairo decide di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;

a


1943
Marzo
Vietminh
Viet Nam Doc Lap Dong Minh
(Lega per l'indipendenza del Vietnam)
II Guerra Mondiale (1941-45)
1942
Dicembre
-

a





1943
Marzo
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



1943
Marzo
II Guerra Mondiale (1941-45): da alcuni mesi gli Stati Uniti sono passati al contrattacco infliggendo gravi perdite ai giapponesi;

a





1943
Marzo
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1943
Marzo

-


1943
Marzo
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1943
Marzo
seconda guerra mondiale (1940-45)
-


1943
Marzo
Algeria
-
-
1943
Marzo

mentre ad Algeri nel 1942 si è costituito il primo governo provvisorio della Francia libera, F. 'Abbas fonda l'Unione democratica del manifesto algerino;

1943
Marzo
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: M. Matari; segretario generale: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42), che dal 1934 si è posto come obiettivo la fine del protettorato, riceve come risposta una politica forte da parte delle autorità francesi che proibiscono i partiti nazionalisti, ne internano i principali dirigenti senza tuttavia arrestare la crescita del movimento;
H. Bourghiba, rientrato clandestinamente in patria dopo la liberazione dal carcere di Marsiglia, assume la direzione del Neo-Destur, divenendone segretario generale e poi presidente;
- Bey
Munsif
(1942 nov - mag 1943)
1943
Marzo
6
, "Operazione Capri", il gen. G. Messe con le Div.ni corazzate 10ª e 21ª inizia l'attacco [non in gran segreto come previsto… per chiacchiericci romani] contro l'8ª Armata britannica (gen. B.L. Montgomery) in via di schieramento fra Medenine e Mareth;
le Div.ni corazzate italo-tedesche trovano una resistenza tale che il gen. G. Messe la sera stessa propone di rompere il combattimento e ripiegare sulle posizioni di partenza; proposta accettata dal feldmar.llo E. Rommel;
10, come era previsto, il feldmar.llo E. Rommel cede il comando del Gruppo di Armate al gen. H.-J. Th. von Arnim e, in gran segretezza (come ordinato allo stesso Duce dal Führer), rimpatria;
[Lo stesso gen. B.L. Montgomery lo saprà il 13 maggio.]
16-31, battaglia di Mareb-El Hamma:

17, intanto il II C.d'A. americano tenta di attaccare sul fronte della Tunisia centrale le forze colà lasciate a guardia, per cadere alle spalle della 1ª Armata italiana; la div.ne Centauro, distesa su un fronte di ca 70 km. a nord degli Sciott, davanti alla zona di Gafsa, viene attaccata;
23, la div.ne Centauro subisce un altro attacco ma, grazie ai rinforzi (10ª div.ne corazzata tedesca e, più tardi, i reparti controcarri della 21ª div.ne corazzata) inviati dal gen. G. Messe il II C.d'A. americano viene respinto;
altri attacchi sono portati nella zona di Maknassy ove elementi della 10ª div.ne corazzata tedesca sono riusciti a respingere gli attacchi miranti a Sfax;
indebolita dopo gli attacchi, la 1ª Armata italiana si sistema attraverso la stretta di Gabes o istmi di Oudref nella posizine cosiddetta dell'Uadi el Acarit.


1943
Marzo
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- da fine gennaio 1943 tutta la Libia è in mano agli inglesi -

1943
Marzo

seconda guerra mondiale (1940-45)

-

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1943
Marzo
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;
con a fianco il primo ministro Nahhas Pascià, vecchio leader wafdista insediato dagli inglesi, dal 1942 è è costretto ad appoggiare apertamente gli Alleati;

1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
1943
Marzo
30
, al Cairo Mustafa an-Nahhas informa il parlamento della sua intenzione di esplorare le possiibilità dell'unità araba a livello di governi;

Luglio
Mustafa an-Nahhas conDuce (fino al febbraio 1944) dei negoziati bilaterali con gli altri sei stati arabi;


1943
Marzo
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1943
Marzo

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1943
Marzo

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1943
Marzo

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1943
Marzo

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1943
Marzo

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1943
Marzo

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1943
Marzo

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1943
Marzo

-
Nel gennaio 1943, truppe francesi "libere" hanno rioccupato tutte le colonie francesi nell'Africa occidentale e nel Madagascar.

1943
Marzo
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1943
Marzo

-

1943
Marzo
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1943
Marzo

-

1943
Marzo
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1943
Marzo

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1943
Marzo

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1943
Marzo
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1943
Marzo

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1943
Marzo

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1943
Marzo
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1943
Marzo

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1943
Marzo

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1943
Marzo

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1943
Marzo

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1943
Marzo
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1943
Marzo

Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1942
Marzo

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1943
Marzo

-
Ruanda: capitale Nyanza. Il mwami=re Mutara III [Charles, Léon, Pierre Rudahigwa], re dei vatussi, lascia il paganesimo per convertirsi al cattolicesimo.
[Più tardi si recherà a Roma in visita a Pio XII].







1943
Marzo
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1943
Marzo

da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1943
Marzo

dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;

[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]




1943
Marzo
SOMALIA
1943
Marzo

L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1943
Marzo

-

1943
Marzo
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1943
Marzo

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1943
Marzo

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1943
Marzo
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1943
Marzo

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1943
Marzo

-

1943
Marzo
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1943
Marzo

-


1943
Marzo
Rhodesia
1943
Marzo

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1943
Marzo

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1943
Marzo

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]


1943
Marzo
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1943
Marzo

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1943
Marzo
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1943
Marzo

-


1943
Marzo
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1943
Marzo

il paese è annesso alla Francia dal 1896 mentre il VVS di J. Ralaimongo lotta per l'indipendenza;




1943
Marzo
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1943
Marzo

-





1943
Marzo
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1943
Marzo

-


1943
Marzo
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1943
Marzo

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1943
Marzo

[da novembre 1941 il commissario gollista per il Levante, gen. G. Catroux, ha proclamato l'indipendenza del paese, rinviandone però l'attuazione alla fine delle ostilità.]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1943
Marzo

-



1943
Marzo

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.]

 

1943
Marzo

-


1943
Marzo
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile; ]
 
1943
Marzo

-



1943
Marzo
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le (1930-55)];
le truppe anglo-giordane presidiano il paese fino alla fine della seconda guerra mondiale;
stato belligerante contro l'Asse;]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


1943
Marzo


Kurdistan (iracheno)
1943
Marzo

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1943
Marzo
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1943
Marzo

seconda guerra mondiale (1941-45): solo in seguito alla firma di un trattato tripartito di alleanza nel 1942, cui è seguita immediatamente la dichiarazione di guerra alla Germania, egli ha ottenuto il riconoscimento della sovranità;



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[mensile dell'Unione italiana per il Rinnovamento sociale]
[Roma]

Marzo
direttore:
. P. Togliatti [Ercoli];
diretta e curata personalmente dal leader del Pci, mira a fornire ai militanti una guida ideologica.

Marzo
guida gli scioperi contro la guerra da parte degli operai del nord;

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