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Papa
Clemente XI

(1700-21)

segretario di Stato: cardinale Fabrizio Paolucci de' Calboli († 1726);

1717
Marzo
5
, Parigi, Sorbona, durante un'assemblea quattro vescovi:
. Joachim Colbert di Montpellier,
. Pierre de Langle di Boulogne,
. Pierre de la Broue di Mirepoix,
. Jean Soanen di Sénez,
rendono noto il loro radicale rifiuto della bolla Unigenitus Dei Filius e l'appello al concilio ecumenico ottenendo la massiccia ed entusiastica adesione degli astanti;
il papa comanda ancora una volta l'azione inquisitoriale;
Aprile
16
, [riti cinesi] l'imperatore K'ang-hsi ratifica la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli.
Giugno
viene fissata una specie di concordato tra Spagna e il papa: in cambio di un incondizionato riconoscimento dei diritti della Chiesa spagnola, si concede il permesso di tassare il clero per 150.000 ducati in un quinquennio per finanziare la partecipazione della Spagna alla guerra antiturca;
Luglio
12
, appena quattro giorni prima che la flotta spagnola occupi rapidamente la Sardegna, G. Alberoni (contrario al partito della guerra contro l'impero, solo per motivi di opportunità) viene creato cardinale;
16, ad occupazione avvenuta, per tacitare la diplomazia imperiale che vuole una rottura diplomatica con Madrid, promuove Czacki a cardinale;
Agosto
26
, intende ratificare il concordato con la Spagna, cassandone però tutta la capitolazione riguardante le contribuzioni ecclesiastiche e le relative concessioni, rifiutandosi, indispettito, di concedere al card. G. Alberoni l'arcivescovado di Siviglia sebbene gli abbia confermato quello di Malaga;
non interrompendo il suo piano bellico diretto contro la Sicilia, Filippo V reagisce chiudendo il tribunale della nunziatura e procedendo al sequestro di alcuni beni ecclesiastici;

Gesuiti

«segue da 1716»
[padre generale: Michelangelo Tamburini]
Provincia Veneta:
[p. provinciale Donato Mora (1713-?)]
1717
, dal 1711 si sono stabiliti a Bergamo (fino al 1729) e a Feltre (fino al 1768);
[vedi Domicilia]
«segue 1718»

ANNO 1717




1717
SACRO ROMANO IMPERO
Carlo VI
Albero genealogico

(Wien 1685-Wien 1740)
figlio di Leopoldo I e della p.ssa Eleonora Maddalena von Neuburg;
1708, 23 aprile, sposa la duchessa Elisabeth Christine di Braunschweig-Wolfenbüttel (1691-1750)
1711-1740, arciduca d'Austria;
1711-1740, re d'Ungheria (Károly III);
1711-1740, re di Boemia (Karel II);
1711-1740, imperatore del Sacro Romano Impero;
[incoronato il 22.5.1712]
1711-14, guerra di successione spagnola;
1713-21, re di Napoli;
[viceré di Napoli: conte P.L. Daun (1713 - 1719), nonché commissario imperiale per i feudi d'Italia]



1717
-
LOMBARDIA
-
NAPOLI
-



1717
REGNO di PRUSSIA
Federico Guglielmo I
Albero genealogico

[il re Sergente] (Berlino 1657 - Potsdam 1740)
figlio di Federico I e di Sofia Carlotta di Hannover;
1713-40, re di Prussia;

1717
SASSONIA - REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(Dresda 1670 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
dal 1709 sotto l'egemonia russa;

Febbraio
3
, viene emanata una dichiarazione che dice ai dissidenti che saranno mantenute le antiche prerogative ma che saranno puniti gli abusi di esse; si apre così la porta ad ogni eccesso di intolleranza;
e lo si vede nella strage di Thorn ove cadono per ordine del governo i magistrati più alti delle città, rei di non aver saputo impedire che il popolino di fede luterana manomettesse, senza però spargere del sangue, il collegio dei gesuiti;
[Le potenze protestanti, firmatarie della pace di Oliva, fanno in tale congiuntura dei fieri richiami alla libertà, che quella avrebbe dovuto garantire ai dissidenti.
Da un altro canto i russi cominciano anch'essi a lagnarsi delle violazioni sempre più gravi del trattato da loro concluso con la Polonia nel 1687 con il quale si era voluto assicurare la posizione dei polacchi di fede greco-ortodossa.]


1717
BAVIERA
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, elettore di Baviera;
1714-26, elettore di Baviera;





1717
IMPERO OTTOMANO

Ahmet III

Albero genealogico

(1673-1736)
figlio di Mehmet IV;
1703-36, sultano;
1717
-

1717
-






1717
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
nel 1700 ha ripudiato la prima moglie Eudossia Lopuchina;
nel 1703 ha fondato Pietroburgo;
nel 1712 ha sposato Marta Skravonskaja una prigioniera della Livonia [la futura Caterina I], da cui avrà due figlie;
1717
-



Ministro degli Esteri
-
1717
1700-21, guerre del nord;











1717
REGNO di FRANCIA
Louis XV

(Versailles 1710-74)
figlio di Luigi duca di Borgogna e di Maria Adelaide di Savoia;
1715-74, re di Francia;
a soli cinque anni, sotto la reggenza del duca di Orléans imposta dal parlamento contro l'esplicita volontà del re scomparso;


Primo ministro
-
Cancelliere
Daniel Voysin de La Noiraye
(1714 2 lug - 2 feb 1717)
Henri François d'Aguesseau
(3 feb - - 28 gen 1718)
Sovrintendente
delle Finanze
Adrien Maurice
duca di Noailles
(1715 1° ott - 28 gen 1718)
Segretario di stato
agli Affari Esteri
Nicolas du Blé
marchese d'Huxelles
(porta la responsabilità sotto la Polysynodie, ma non il titolo)
(1715 23 set - 1° set 1718)
 

1717
-

 

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.
Il toponimo Nuova Francia è caduto progressivamente in disuso e nel sec. XVIII è sostituito da Canada o dai nomi delle altre regioni.]
Governatore generale della Nuova Francia
Philippe de Rigaud de Vaudreuil
marchese di Vaudereuil
(1703 - 1725)
Intendente
Michel Bégon de La Picardière
(1712 - 1724)
[supplente]

1717
A Québec viene creato un tribunale dell'ammiragliato che si occupa di problemi legati al traffico marittimo.
Teoricamente, ogni signore ha diritto di amministrare la giustizia, in casi civili e penali di minore importanza, nella prorpia signoria, ma soltanto pochi signori utilizzano tale prerogativa.

Unici nella colonia, agli uomini d'affari viene da ora concesso di potersi riunire in assemblea in un luogo specifico delle città per poter meglio deliberare sui loro interessi.


LOUISIANA
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1717
La Louisiana continua ad essere gestita (1712-17) dalla Compagnie de la Louisiane, controllata dal consigliere finanziario del re, Antoine Crozat (1655-1728);
ora l'intera Louisiana viene data (1717-31) alla Compagnie de l'Occident, controllata dal finanziere scozzese John Law (1671-1729), "in proprietà, signoria e [diritto di amministrare la] giustizia".
Né la Compagnie de l'Occident né la successiva Compagnie des Indes possono però a loro volta subconcedere signorie.
Di fatto, ben oresto tutti coloro che, in un modo o nell'altro hanno acquisito terra se ne considerano e sono trattati da proprietari a tutti gli effetti, come nelle Antille.
Peraltro il tentativo di ripetere in Louisiana il modello delle grandi piantagioni delle Antille non porta ad alcun risultato.

Il suo territorio si espande in direzione nord: viene ora fondato Fort Toulouse (nei pressi della futura Montgomery, Alabama).
La Louisiana si congiunge così con gli insediamenti francesi dell'Illinois stabiliti all'inizio del secolo, più noti allora come Haute-Louisiana.

 

 

1717
Repubblica delle Province Unite
Olanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Zelanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Uthrecht
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Frisia
Statolder Willelm IV d'Orange-Nassau (1711-47)
Reggente Maria Luisa d'Assia-Kassel (1711-31)
Gheldria
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-22]
Groninga
Statolder
vacante
[1711-18]
Overijssel
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Durante i periodi di vacanza dello statolderato, le province di Olanda, Zelanda e Uthrecht vengono governate esclusivamente dai loro stati, liberi da interventi autocratici.
Questo secondo periodo di vacanza dello statolderato terminerà con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche.

 

1717
-



1717
Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio I
Albero genealogico

(Hannover 1660 - Osnabrück 1727)
figlio dell'elettore di Hannover Ernesto Augusto e di Sofia del Palatinato;
1698-1727, elettore di Hannover;
1701, "Act of Settlement": eredita i diritti della madre al trono inglese, secondo l'ordine di successione fissato dal parlamento;
1701-14, guerra di successione spagnola;
1714, a poche settimane di distanza muoiono la madre Sofia e la regina d'Inghilterra Anna;
1714-27, re di Gran Bretagna e Irlanda;
invano il titolo gli viene contestato dai "giacobiti";



 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1717
dal 1707 è in vigore l'Atto d'unione che ha ratificato l'istituzione del nuovo parlamento della Gran Bretagna;

Viene fissato il contenuto aureo della sterlina o lira sterlina (1 oncia d'oro fino pari a 3 sterline, 17 scellini e 10 pence).
[Sarà difeso fino al 1931, con una sospensione dal 1797 al 1821 in coincidenza con le guerre napoleoniche.]

Il sistema monetario nell'Inghilterra del XVIII secolo è così costituito:
- 4 farthings = 1 penny,
- 12 penny o pence = 1 scellino,
- 5 scellini = 1 corona,
- 20 scellini = 1 sterlina,
- 21 scellini = 1 ghinea
[La base di calcolo sessagesimale (20 scellini ognuno di 12 pence) sarà mutata in centesimale (100 pence) solo nel 1971.]

- 20 sterline annue sono la paga di un povero lavoratore londinese;
- 100/150 sterline annue costituiscono un buon ricavato per la classe media, per un uomo solo;
- 500 sterline annue non sono sufficienti per chi vuole indossare abiti alla moda, intrattenere ospiti in grande stile, mantenere una servitù numerosa e disporre di una bella carrozza.
Il valore del denaro, ovviamente, è dato soprattutto dal suo potere di acquisto, e nella Londra del XVIII secolo ciò che il denaro può comperare dipende dalla posizione sociale di chi lo spende.

La coniazione aurea della sterlina viene fatta:
- fino al 1817, in ghinee (21 scellini) il cui nome richiama le coniazioni fatte nel 1661 sotto Charles II Stuart con l'oro della Guinea;
- dopo il 1821, in sovrane (20 scellini) nome dato alle sterline coniate nel 1489 con l'effigie del sovrano Henry VII.
[La lira sterlina di carta è già nata nel 1694 con la costituzione della Bank of England.]


Luglio
In relazione alla "controversia Bangoriana", più di settantaquattro opuscoli sono finora stati scritti pro e contro.


 
SCOZIA [dal 1° maggio 1707 è unita a Inghilterra e Galles]
-
-
-
-

1717
-


 
IRLANDA
-
-
-
-

1717
sotto il regno di Anna gli irlandesi non possono più acquistare, ereditare o vendere proprietà immobiliari;

 
Nord America
-
-
-
-

1717
-


Nord America (2)
-
-
-
-

1717
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1717
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1717
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1717
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1717
-


PLYMOUTH
Governatore
-
-

1717
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1717
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1717
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1717
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1717
-

Nella South Carolina la guerra contro i Yamassee (1715-17) segue esattamente lo stesso schema percorso in precedenza dalla vicina Virginia.

NEW YORK
Governatore
-
-

1717
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1717
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1717
-

 

a


1717
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico IV
Albero genealogico
(Copenaghen 1671 - Odense 1730)
figlio di Cristiano V e di Carlotta Amalia di Assia-Kassel;
1699-1730, re di Danimarca e di Norvegia;
1700-21, seconda guerra del nord:
1717
uscito sconfitto già dai primi mesi del 1700, nel 1709 ha occupato parte dello Schleswig;




1717
-
NORVEGIA
1717
-
ISLANDA
1717
-

1717
REGNO di SVEZIA
Carlo XII
Albero genealogico
(Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718)
figlio di Carlo XI e di Ulrica di Danimarca;
1697-1718, re di Svezia;



1717
-





1717
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Lisbona 1689 - 1750)
figlio di Pietro II di Braganza e di Maria Sofia di Baviera-Neuburg;
1701-14, guerra di successione spagnola: alleato con gli Absburgo;
1707-50, re di Portogallo;


1717
sostiene Venezia contro i turchi;

a

1717
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo V

(Versailles 1683 - Madrid 1746)
nipote di Luigi XIV di Francia e di Maria Teresa (figlia del re di Spagna Filippo IV);
duca d'Angiò (Filippo);
1700-06, duca di Brabante (Filippo);
1700-46, re di Spagna;
[suo tutore è il marchese di Louville]
1700-13, re di Napoli e Sicilia;
- dal 1701 è sposato con Maria Luisa Gabriella (1688-1714), principessa di Savoia;
- dal 1714 è sposato con Elisabetta Farnese (1692-1766), principessa di Parma, al cui seguito il card. G. Alberoni è diventato il consulente del re;
1717
-



Primo ministro
card. G. Alberoni
(1717 - 1719)
1717
Luglio
16
, senza motivo di guerra né contrasti, sotto l'impulso di Elisabetta Farnese e del primo ministro, riapre le ostilità con l'Austria occupando la Sardegna con una poderosa armata al comando del fiammingo generale marchese di Leede;

a






1717
SAVOIA - REGNO DI SICILIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666-Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;
1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;

1718-30, re di Sardegna;


 

1717
-

SICILIA: conflitto tra lo Stato e la Curia romana.
[viceré: Annibale Maffei (1713 dic-1718) conte di Mirandola.]
crea un consiglio di stato con competenze in materia giurisdizionale, e una segreteria di stato articolata nelle tre segreterie degli interni, esteri e guerra;
Luglio
2
, gli spagnoli sbarcano a Solunto, trovando la Sicilia così come l'avevano lasciata pochi anni prima. L'esercito piemontese cerca di opporsi ma, soverchiato dalle forze spagnole, deve ritirarsi nell'interno dell'isola e poi a Messina. Dovunque l'esercito spagnolo viene accolto con allegria mentre i piemontesi si trovano circondati dall'ostilità della popolazione.
Il tentativo dell'abate G. Alberoni, ministro di Filippo V, sembra coronato dal successo sia nell'occupazione della Sardegna che in quella della Sicilia, senonché Francia, Austria, Inghilerra e Olanda, di fronte alla risorgente minaccia spagnola, si alleano inferendo sul mare e per terra una seconda serie di sconfitte alla Spagna.
La Sicilia viene occupata dalle truppe austriache, mentre la flotta inglese batte la spagnola nel Mediterraneo. Naufraga quindi il tentativo del card.. G. Alberoni (fresco di nomina, 12.7) di unire alla Spagna le province italiane.



1717
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Lorenzo Centurione
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1715 26 set - 26 set 1717, doge di Genova;


Benedetto Viale
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1717 30 set - 30 set 1719, doge di Genova;


1717
-


1717
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Giovanni II Corner
Albero genealogico

(Venezia 4 ago 1647 - Venezia 12 ago 1722)
figlio di Federico e di Cornelia Contarini;
1709-22, doge di Venezia; [111°]


- nunzio pontificio: ? (?-?);
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
- ambasciatore di Francia: ? (?-?)

1717

Aprile
una flotta di 27 galee nuove fiammanti salpa da Zante verso i Dardanelli: la comanda un giovane, impetuoso ammiraglio, Ludovico Flangini;

Giugno
12
, al mattino, la flotta veneziana si scaglia contro la flotta turca; nonostante la vittoria il comandante Ludovico Flangini rimane colpito da una freccia che gli trapassa il volto e muore poco dopo;

Nantas Salvalaggio, Signora dell'acqua, Piemme, Casale Monferrato 1997.]



1717
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;


1717
-


1717
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]
1717
dal 1706 è scomunicato; l'imperatore gli ha intimato di non essere più feudatario del papa ma dell'impero;



1717
-



1717
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1717
-







Bianconi, Giovanni Ludovico (Bologna 1717-Perugia 1781) erudito e medico bolognese;
1744, è chiamato ad Augusta come medico personale del vescovo;
1749, si trasferisce a Dresda presso Augusto III elettore di Sassonia e re di Polonia, come medico e bibliotecario; qui si adopera per la diffusione della cultura italiana nei paesi germanici, si tiene in contatto con S. Maffei, F. Algarotti, G.M. Ortes e stringe rapporti di amicizia con i più noti pittori contemporanei e con J.J. Winckelmann;
Lettere al marchese Filippo Hercolani sopra alcune particolarità della Baviera ed altri paesi della Germania (1763)
1764, tornato in Italia con la carica di ministro di Sassonia presso la corte pontificia, si dedica agli studi di archeologia e di erudizione, promuovendo varie iniziative giornalistiche: «Efemeridi letterarie», «Antologia romana» e «Nuovo giornale dei letterati d'Italia»;
Elogio storico del cav. Giambattista Piranesi (1779).

– Carrogis, Louis o Carmontelle o Carmontel (Parigi 1717-1806) scrittore, pittore e architetto francese, famoso per il progetto di sistemazione del parco Monceau a Parigi (1773-78)
Proverbes dramatiques (1768-81, Proverbi drammatici, in 8 voll.)
Le triomphe de l'amour sur le moeurs de ce siècle (1773, Il trionfo dell'amore sui costumi di questo secolo)
Le duc d'Arnay (1776, Il duca d'Arnay)
Nouveaux proverbes dramatiques (1811, postumi, Nuovi proverbi drammatici, in 2 voll.)
Les femmes (1825, postumo, Le donne).

Garrick, David (Hereford 1717-Londra 1779) attore, autore drammatico e impresario teatrale inglese, direttore del Drury Lane (1747-76) al primo posto tra i teatri d'Europa
The Clandestine Marriage (1766, Il matrimonio clandestino, scritto in collaborazione con G. Colman).

Gravier, Charles – duca di Vergennes (Digione 1717-1787) politico francese, figlio di un presidente del parlamento della Borgogna;
1750, inizia la carriera diplomatica presso l'elettore di Treviri;
1771, ambasciatore a Costantinopoli e poi in Svezia;
1774, ministro degli Affari Esteri di Louis XVI, si schiera sempre dalla parte del re;
1778, favorisce segretamente i coloni rivoluzionari americani e firma un trattato di alleanza con loro;
firma la pace di Taschen e di Versailles;
1783, è a capo del Consiglio delle Finanze e firma un trattato commerciale con l'Inghilterra; appoggia la convocazione dei Notabili.

Grisellini, Francesco (Venezia 1717-Milano 1783) giornalista e scrittore, noto per i suoi scritti polemici in difesa di Paolo Sarpi, fondò e diresse  nel 1764-74 il «Giornale d'Italia»; fu poi segretario della "Società patriottica"
Lettere odeporiche (1780, descrizione del suo viaggio nei Balcani nel 1774-77).

Le Ronde, Jean-Baptiste detto D'Alembert (Parigi 1717 nov - 29 ott 1783) matematico, fisico e filosofo francese;
[Figlio naturale – riconosciuto solo in seguito – di un generale di Artiglieria; neonato fu abbandonato sui gradini della chiesa di Saint-Jean Le Ronde (da cui il nome).]
Memoria sul calcolo integrale (1739)
Traité de dynamique (1743, Trattato di dinamica)
1746, enuncia un fondamentale teorema poi dimostrato da K.F. Gauss nel 1799, col nome di "teorema fondamentale dell'algebra";
Ogni equazione algebrica ha nel campo complesso almeno una radice».]
Ricerche sulla precessione degli equinozi (1749)
Discorso preliminare dell' «Encyclopédie» (1750)
Miscellanea di letteratura, di storia e di filosofia (1753)
condirettore con D. Diderot dell' «Encyclopédie», di cui redige alcuni articoli, fino al 1758;
1772, segretario perpetuo dell'Accademia di Francia, mantiene i contatti con i più grandi matematici della sua epoca; 
[È sostenitore del motto: «procedete, la fede seguirà», proprio perché convinto del fatto che in matematica è impossibile capire tutto e subito.]
Elogi (degli accademici del '700, J.-B. Bossuet, Marivaux, Fontenelle e Montesquieu)
Storia dell'Accademia di Francia (incompiuta).

Reich, Philipp Erasmus (1717-87) stampatore-editore tedesco, "il principe dell'editoria tedesca" nonché l'inventore del principio del "prezzo netto".

Walpole, Horace - conte di Orford (Londra 1717-1797) Albero genealogico scrittore inglese;
[Figlio del primo ministro sir Robert (1676-1745).]
considerato l'iniziatore del romanzo gotico (gothic novel),
studiò a Eton e a Cambridge, intraprendendo il grand tour in Europa assieme al poeta Thomas Gray;
1741-68, è membro del parlamento;
1747, acquista a Twickenham, vicino a Londra, una casa che chiama Strawberry Hill e che nel corso degli anni trasforma in un maniero neogotico che rimarrà l'esempio classico del neogotico settecentesco;
1757-89, qui impianta anche una stamperia dove pubblica per primo le due opere pindariche di Thomas Gray e opere di vari scrittori e sue;
Royal and Noble Authors e Engravers (1758, in 2 voll., Catalogo dei nobili e reali autori di Inghilterra)
Anecdotes of Painting in England (1758, in 4 voll., Aneddoti sulla pittura in Inghilterra, documentandosi sui taccuini del famoso antiquario e incisore G. Vertue)
The Castle of Otranto (1764, Il castello di Otranto, pubblicato la prima volta anonimo col sottotitolo "Una storia tradotta da William Marshall dall'originale italiano di Onophrio Muralto")
[Best-seller, conquista l'Europa quasi il giorno stesso della sua uscita. Inizia così il romanzo "gotico" dell'orrore e del mistero.]
The Mysterious Mother (1768, La madre misteriosa, tragedia in ambito medievale mai rappresentata)
Dubbi storici sulla vita e il regno di Riccardo III (1768, in difesa di Riccardo III)
Ricordi del regno di re Giorgio II (postumo)
Diario del regno di Giorgio III (1771-83) (postumo)
vedi I Patiti del Giallo.
[Il catalogo della sua biblioteca sarà stampato a Londra nel 1812, a cura di John Maior.]

Winckelmann, Johann Joachim (Stendal, Magdeburgo 1717-Trieste 1768) teorico, archeologo e storico dell'arte tedesco, il fondatore del "neoclassicismo scientifico";
nato in una famiglia di modeste condizioni, non seguì studi regolari;
1738-40, si interessa di teologia presso l'università di Halle;
1741-42, si interessa di medicina e di scienze presso l'università di Jena;
1743-48, insegna nelle scuole elementari; viene quindi assunto come bibliotecario dal conte von Bünau a Nöthnitz;
1754, si trasferisce a Dresda presso A. Archinto, nunzio apostolico presso Augusto III, re di Polonia, che gli affida la cura della sua biblioteca; entra così in contatto con le collezioni archeologiche di maggiore rilievo, fra cui quella reale, una delle prime in Europa ad accogliere sculture provenienti da Ercolano; si converte al cattolicesimo;
Pensieri sull'imitazione delle opere greche nella pittura e nella scultura (1755)
1755, si trasferisce a Roma col titolo di abate ed entra al servizio di Alessandro Albani, nipote di Clemente XI; la ricchissima biblioteca e la villa del cardinale (costruita dall'architetto C. Marchionni) diviene un importante centro culturale frequentato dalla élite intellettuale europea; qui conosce il pittore neoclassico A.R. Mengs con cui stringe  un rapporto di collaborazione;
1762, durante il primo viaggio a Napoli si occupa delle collezioni archeologiche degli scavi di Ercolano e Pompei e si spinge fino a Paestum di cui per primo rileva l'importanza nel mondo; redige un saggio su Ercolano;
Storia dell'arte dell'antichità (1764)
1764, diviene sovrintendente ai monumenti antichi di Roma e compie un terzo viaggio a Napoli ricavandone elementi per un secondo saggio su Ercolano; entra in contatto con J.W. Goethe;
Monumenti antichi inediti (1766, ultima sua opera scritta in italiano, che include una sintesi dei principi espressi nella Storia dell'arte dell'antichità)
Saggio di un'allegoria particolare dell'arte (1766)
1768, viene invitato a Vienna dall'imperatrice Maria Teresa e accolto con grandi onori ma, rientrato in Italia, viene assassinato a Trieste, forse per rapina, dal cameriere di una locanda.

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«segue da 1716»
1717,
Germania
la Prussia impone, almeno in linea di principio, la frequenza scolastica obbligatoria (un secolo dopo la repubblica di Weimar, ma sempre prima dell'Inghilterra);
Inghilterra
La qualità dell'editoria inglese continua ad essere di così scarso profilo che perfino le Scritture vengono contagiate dalla trascuratezza dominante:
- Vinegar Bible («Parabola dell'aceto»: Luca, XX.
«segue 1718»

Banque Générale
Law & Company

«segue da 1716»
1717, John Law , deciso ad inserire direttamente la banca nel ciclo produttivo, passandola da fornitrice di credito a produttrice di ricchezza, pensa di sfruttare i possedimenti francesi dell'America Settentrionale rilevando dal commerciante Crozat della Louisiana la concessione scaduta del traffico commerciale con i territori americani; il tramite dell'operazione, che egli non gestirebbe mai direttamente, è la Compagnia delle Indie Occidentali;
il capitale con cui la Compagnia dovrà lavorare è costituito da banconote messe a disposizione dalla banca; con questo credito bancario John Law riesce a far sorgere un imponente impero coloniale; l'intero bacino del Mississippi diventa l'oggetto di una grandiosa opera di colonizzazione; chiunque voglia imbarcarsi per l'America può godere di privilegi speciali, ottenere terra, credito, protezione da parte dello Stato;
la Compagnia delle Indie Occidentali provvede così 
- agli appoggi finanziari,
- al rifornimento di uomini e di derrate alimentari, 
- alle attrezzature,
- allo smercio dei prodotti nei mercati;
in quelle terre è garantita la libertà religiosa e i vincoli imposti dalla burocrazia sono ridotti al minimo; con queste prospettive entusiasmanti molte famiglie partono per l'America;
intanto in Francia:
- la Chiesa è costretta a vendere ogni bene immobile acquistato negli ultimi 120 anni a beneficio di chi lo lavora; 
- la domanda di beni cresce stimolando l'offerta;
- i prodotti coloniali arrivano tramite la Compagnia delle Indie Occidentali;
il mercato francese e quello d'oltremare diventano dipendenti l'uno dall'altro
e così il circolo si chiude assicurando un successo sicuro; 
per fronteggiare il consistente indebitamento pubblico, eredità del passato, la banca mette a disposizione dello Stato un credito in contanti per la somma di un miliardo e mezzo di livre; tutti i creditori vengono così tacitati e lo Stato diventa debitore solo verso la banca;
«segue 1718»

Massoneria
[moderna]

1717, Londra 24 giugno, nella locanda "All'Oca e alla graticola" Antony Sayer confeziona il primo modello di Grande Loggia;
«segue 1725»

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