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ANNO 1942
OTTOBRE
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Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1941»
1942, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1943»

II GUERRA MONDIALE





1942
Ottobre
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]

1942
Ottobre
24
,

Mauthausen, vengono asfissiate nella camera a gas 128 ceche e, nello stesso giorno, sono fucilate altre due donne (madre e figlia) assieme a 133 uomini;



GERMANIA
1942
Ottobre
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
Armamenti e Munizioni
Fritz Todt
(1940- † feb 1942)
Albert Speer
(1942 feb-apr 1945)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Esercito
???
(1941 19 dic - ?)
Marina
amm. Erich Raeder
(1937 - gen 1943)
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
O.G. Thierack
(1942 ago - apr 1945)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Walter Darré
(1933 gen-mag 1942)
Herbert Backe (1942 mag-apr 1945)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
- sottosegretario responsabile per le ferrovie
Albert Ganzenmüller
(1942- apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.

1942
Nazismo

Ottobre
3
, Peenemünde, per la prima volta un razzo A (Aggregat), modello A-4, prende il volo per un viaggio che è un completo successo;
[In seguito ribattezzato V2 (da Vergeltungswaffe-arma di rappresaglia).]

15, il sottosegretario tedesco agli Esteri, Woermann, scrive:
«Il nunzio mi ha informato oggi, con un certo imbarazzo e senza insistervi particolarmente, che il Vaticano riceve numerose richieste da parte di ebrei che vorrebbero conoscere la sorte riservata ai loro familiari costretti ad abbandonare le loro case. Tali richieste riguardano soprattutto gli ebrei della Francia e di Lemberg.
Ho detto che non posso fornirgli alcuna informazione al riguardo.
Il nunzio ha risposto allora che avrebbe inviato un rapporto a Roma per dire di avermi esposto il problema, senza però, ottenere alcuna informazione
».

autunno, Monaco di Baviera, si svolge il primo campionato europeo di scacchi. La manifestazione è organizzata dalla Europaschachbund (Federazione scacchistica europea), una creatura dell'apparato propagandistico nazista, fondata a Salisburgo nel giugno 1942. Un italiano, Efrem Ferraris, ne è vice-presidente.
Nei progetti della nuova federazione Monaco dovrebbe diventare negli scacchi il centro dell'Europa nazista, e il campionato europeo dovrebbe svolgersi ogni due anni.
[Naturalmente l'edizione del 1944 non sarà mai disputata.]
Al di là delle evidenti finalità strumentali, alla competizione partecipano rappresentanti della maggior parte dei paesi del continente, occupati, retti da governi fantoccio o neutrali: Finlandia, Svezia, Norvegia, Olanda, Francia, Spagna, Italia, Croazia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Slovacchia, Svizzera, oltre naturalmente alla Germania, circondata dai suoi satelliti (l'Austria, il "Protettorato" di Boemia e Moravia, la Slovacchia e il "Generalgouvernment", ovvero la Polonia occupata).
Il campionato mette di fronte i migliori dodici giocatori di questi paesi, mentre tutti gli altri si misurano in un torneo secondario. Diversi grandi campioni sono presenti, tra cui il giovane estone Keres (il cui paese è stato occupato prima dai sovietici, nel 1939, poi dai tedeschi), l'ormai anziano ma sempre temibile Bogoljubov, l'ungherese Barcza. L'Italia è rappresentata dal forte maestro Mario Napolitano, che giunse però penultimo; altrettanto deludente fu il risultato del rappresentante della potente Germania, Rellstab, solo ottavo. Ma su tutti brilla l'astro del campione del mondo Alexander Alekhine, in rappresentanza della Francia di Vichy, che conquista abbastanza facilmente il titolo continentale, sebbene sia ormai avviato a un rapido declino, accelerato dall'alcool. E proprio la partecipazione di A. Alekhine è il punto di forza del programma di propaganda scacchistica tedesca, anche perché egli sembra essersi pienamente identificato nella cornice ideologica degli scacchi nazisti, e anzi ha forse contribuito a crearla, dal momento che l'anno prima ha pubblicato sulla «Deutsche Schachzeitung» due articoli deliranti su Scacchi giudei e ariani, nei quali si contrappone il "concetto ariano di attacco" al "giudaico concetto di difesa". Una distinzione necessaria per i nazisti, dal momento che molti grandi giocatori del passato sono stati ebrei, a cominciare dal primo campione del mondo ufficiale, Wilhelm Steinitz, per continuare con il suo successore, il tedesco Emanuel Lasker, che proprio nel gennaio 1941 si è spento a New York, esule dal suo paese in conseguenza delle leggi razziali.
[European Chess Championship Munich 1942, a cura di A.J.Gillam, The Chess Player, Nottingham 2001]

"progetto Lebensborn": H. Himmler si rivolge ai soldati sul fronte russo: «Qualcuno chiederà: Reichsführer, che cosa dobbiamo fare con un uomo che è stato qui sei-otto mesi e che ha un figlio da una russa? Rispondo: bisogna esaminare ogni singolo caso. Se la ragazza è di razza buona sarà accettato: se la ragazza è di razza cattiva l'uomo sarà cacciato e messo in prigione».
[Il rapimento e la germanizzazione di bambini di razza pura sarà dunque applicato anche in Europa orientale, in particolare in Ucraina con la Heuaktion ("operazione fieno"), secondo le procedure dettate da un documento segreto del 12 giugno 1944 del Ministero dei Territori occupati dell'Est: «il Gruppo Armate di Centro intende catturare da 40.000 a 50.000 ragazzi fra i 10 e i 14 anni per trasferirli nel Reich. Lo scopo è quello di assegnarli come apprendisti a imprese tedesche. L'iniziativa - che sarebbe bene accolta dagli industriali - mira non soltanto a prevenire un diretto rinvigorimento delle forze del nemico ma anche a ridurne le potenzialità biologiche».
Dal momento della ritirata tedesca da Stalingrado l'unica misura attuata sarà la registrazione delle nascite che comunque sono molto distanti dalle previsioni iniziali. Infatti il ministero del Reich stimerà le nascite di bambini nei territori di Bielorussia, Ucraina, Estonia, Lettonia e Lituania in 10.000-12.000.
Nel corso della guerra gli scopi demografici muteranno, i presupposti della tutela della razza, finra ritenuti inalterati e stabili subiranno una sostanziale modifica.
Si attuerà il principio della “ristrutturazione razziale dell'Est”, dove i bambini ritenuti dapprima “bastardi indesiderati” poi acquisteranno un certo interesse e valore e quindi un'opportunità di incremento demografico.
È interessante notare che in questi territori, le donne che hanno avuto contatti con i tedeschi non si ha notizia di punizioni da parte della popolazione locale. (Rielaborazione da Wikipedia: segue 1947)]

 

 



1942
Ottobre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
W.E. Sikorsky
(1940 18 lug - 4 lug 1943)
Esponente del nazionalismo polacco rifugiatosi in Francia nel 1925 ed ora trasferitosi a Londra, W.E. Sikorsky stringe rapporti di alleanza con l'URSS che permettono la costituzione di un'armata di ex prigionieri polacchi agli ordini del gen. W. Anders.
-
1942
Ottobre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)

1942
Ottobre
Auschwitz-Birkenau: durante tre giorni di selezioni, più di seimila donne e ragazze vengono selezionate;
[Alla fine del mese non ci sono tuttavia conteggi affidabili e le selezioni continuano a decimare la popolazione del campo, così come gli omicidi e le epidemie di tifo e meningite.]

 

I tre quarti del ghetto di Varsavia sono stati finora trasferiti nei campi di Treblinka, Auschwitz, Chelmno, Belzec e Sobibor. La maggior parte di loro viene sterminata. Solo le difficoltà di trasporto e la mancanza di camere a gas e di forni crematori condizionano il ritmo dei trasferimenti.


Dopo una visita al campo di Auschwitz, H. Himmler promuove R. Hoess SS-Obersturmbannführer (tenente colonnello).



1942
Ottobre
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1942
Ottobre
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-

1942
Ottobre
-



1942
Ottobre
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
Ministro degli Interni
Mach
(1940 - 1945)
Ministro degli Esteri
Tuka
(1940 - 1945)
[il presidente è premuto nella sua opera di governo dall'ala destra (rappresentata dai suoi ministri) la quale forma una sorta di gruppo paramilitare modellato sull'esempio delle SS tedesche: le "Guardie di Hlinka"; il governo ha dichiarato guerra all'Unione Sovietica a fianco dei nazisti]
-

1942
Ottobre
dopo le ulteriori deportazioni, a causa della pressione della Chiesa e dell'opinione pubblica, il presidente vara una legislazione che ammorbidisce relativamente i provvedimenti adottati da Mach e Tuka;

A otto settimane dal suo discorso di agosto sui valori cristiani, il presidente mons. J. Tiso decide di rallentare la deportazione degli ebrei. Certo, più di due terzi della popolazione ebraica della Slovacchia sono già morti o stanno lavorando come schiavi in uno qualunque dei campi slovacchi o polacchi, e il governo deve milioni al Terzo Reich per averli "ricollocati". È una spesa che, come comprende l'Assemblea slovacca, "interferisce pesantemente con le finanze dello Stato" e con il loro sviluppo economico.





1942
Ottobre

FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1942
Ottobre

-



ISTRIA
1942
Ottobre

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1942
Ottobre

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1942
Ottobre

-

 

1942
Ottobre

- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921;
- dall'aprile 1937 il governo italofilo di Stojadinovich ha concluso un trattato di amicizia e di strette e intense relazioni commerciali con l'Italia;
- dal 1938 i partiti democratici serbi hanno stipulato un accordo politico con il Partito contadino croato ed ora il principe Pavel realizza un accordo con i croati, concedendo alla Provincia unita di Croazia un'effettiva autonomia di governo.

Petar II Karagjorgjevic
Albero genealogico

(Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
[a 11 anni sotto un Consiglio di reggenza presieduto dal principe Pavel Karagjorgjevic, cugino di Alessandro I.]
- dal 6 aprile 1941 è in esilio a Londra con il suo governo, con a capo il gen. D. Simovic;
- dal 22 gennaio 1942, il gen. D.D. Mihajlovic è ministro della Guerra del governo jugoslavo in esilio e comandante dell’Esercito
jugoslavo in Patria (Jugoslovenska vojska u otadžbini);

 

Primo ministro
-
-
ministro degli Affari Esteri
-
 
 
segretario del Pcj
(Partito comunista jugoslavo)
Tito (Josip Broz)
SLOVENIA
- dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
- dal 1941 l'invasione nazista ha portato alla divisione del paese:
. la parte settentrionale è stata annessa al Reich tedesco,
. la parte meridionale all'Italia che l'ha eretta in provincia con capitale Lubiana; è sorto tuttavia anche il movimento di resistenza sloveno, comprendente tra le sue file comunisti, cristiano socialisti e molti progressisti;
Alto Commissario 
Emilio Grazioli
(1941 3 mag - 15 giu 1943)
[con sede a Lubiana]
 

1942
Ottobre
5
, arriva in Slovenia il 215° battaglione cc.nn. squadristi “Nizza”, ultimo tra i reparti squadristi ad essere costituito, mobilitato il 1° agosto agli ordini del modenese primo seniore Giovanni Tebaldi, ufficiale della Milizia in S.P.E.;
Lubiana, centro nevralgico dell’attività dell’O.F., è stata ormai da mesi trasformata in una sorta di «enorme campo di concentramento» da parte dell’XI° C. d’A.;
[Accolto con entusiasmo, il trasferimento nella «grande città» Lubiana finirà ben presto per deludere le aspettative delle camicie nere del “Nizza”.]
il nuovo scacchiere, in cui già si respira «un’atmosfera abbastanza opprimente» , con «facce ostili e oscure ovunque», costringe fin da subito il battaglione squadrista ad un rinnovato impegno bellico e repressivo, vero salto di qualità rispetto alla relativamente più pacifica situazione giuliana;
6, due compagnie del “Nizza” (1ª e 3ª, rinforzate da un plotone
mitraglieri) partecipano assieme a reparti del R.E. ad «una operazione di rappresaglia contro il paese Brexie [sic]», cui appartengono alcuni partigiani che avevano attaccato la notte precedente una banda A.C.;
giunti gli squadristi sul posto, e seguendo un copione ormai collaudato da parte delle truppe occupanti,
"abbiamo atteso altre unità con mortai da 81, lanciafiamme e carri armati. Stabilita la cintura d’assedio e sparati una quarantina di colpi di mortaio, siamo andati all’assalto, ma il paese era deserto. L’abbiamo incendiato e alcuni “specialisti” hanno razziato il bestiame";
7, affidato alle dipendenze del raggruppamento cc.nn. “XXI Aprile”, al comando del luogotenente generale Renzo Montagna, iniziano le operazioni di consegna al “Nizza” del settore assegnato della cintura difensiva cittadina;
[Ufficialmente costituito il 5 luglio per meglio coordinare l’azione dei reparti della Milizia durante l’imminente ciclo operativo, il raggruppamento cc.nn. “Montagna” ha modificato in agosto la denominazione in “XXI Aprile”, data di ricorrenza del “Natale di Roma”.]
8, già nella serata, un posto di blocco istituito dalla 2ª compagnia presso un locale comando collaborazionista viene fatto segno di raffiche di mitragliatrice e una c.n. rimane ferita;
9, la perquisizione delle case circostanti assume i tratti drammatici della rappresaglia:
al mattino, riconosciuti e catturati dai volontari A.C., i genitori di tre fratelli partigiani vengono infatti fucilati sul posto dagli squadristi, accorsi in loco;
nel pomeriggio, viene organizzato un altro plotone di esecuzione per fucilare due partigiani; contrariamente alle esaltate parole della c.n. Ricci del “Toscano”;
[Vittorio Paglieri, profondamente cattolico, spettatore visibilmente turbato dall’«esperienza mai provata», lascia toccanti note sul proprio diario:
"Alle 17 precise giungono dal cortile del comando, incolonnati, il plotone d’esecuzione e i condannati […]. Camminano a passo stanco ma fermo e raggiungono il loro posto davanti al tavolato. Li accompagna il prete, pregano. Quello più bruno appare più calmo, indifferente quasi. Quello biondo si tira la visiera del berrettino sugli occhi e a mani giunte davanti al viso invoca “Madonna Santissima!”. Poi chiama “Mamma! Mamma!” nella sua lingua. […] All’ordine di fuoco una scarica abbatte i due partigiani.
Il prete dà una smorfia come di riprovazione.
Noi usciamo dalla caserma inquadrati come le altre compagnie […]. Udiamo ancora quattro colpi: sono quelli di grazia sparati con la pistola del tenente
".]

La diversa atmosfera respirata dagli squadristi in questi primi, tragici, giorni sloveni viene altresì confermata appieno dalle parole rivolte al battaglione da Montagna prima (10 ottobre), il gen. M. Robotti poi (11 ottobre):
il luogotenente generale della Milizia, attaccando gli «elementi italiani “malati di pietismo”», aggiunge «che la città ha 120mila abitanti, tutti nostri nemici, senza distinzioni». Quasi a fugare ogni possibile obiezione «[Montagna] ha detto che bisogna essere inesorabili e che il nostro nemico è il comunismo, anche se i condannati a morte hanno spesso in mano la corona del Rosario».
Dello stesso tono il discorso del comandante l’XI C. d’A., già autore di numerosi “ordini criminali”, che precisa come «con gli sloveni che non hanno saputo apprezzare la generosità del Duce dobbiamo essere inflessibili, inesorabili». Agli squadristi, aggiunge, «è inutile […] dire anche come va trattato l’avversario catturato con le armi in pugno»;
nei giorni successivi, mentre buona parte del “Nizza” partecipa (non senza difficoltà) ad alcuni rastrellamenti a largo raggio nelle regioni limitrofe Lubiana, nuovo lavoro impegna il plotone di esecuzione formato con elementi del battaglione: l’assassinio del leader collaborazionista Marko Natlacen porta infatti alla fucilazione di 24 ostaggi sloveni, uccisi «per rappresaglia, sul luogo del delitto»;

11-15, mentre in un rastrellamento vengono bruciate alcune case di sospetti partigiani, la scarsa organizzazione lascia la 1ª compagnia un intero giorno giorni senza viveri;
14, «in seguito all’uccisione di un agente della questura», vengono eseguite 20 fucilazioni;
[Trattasi con ogni probabilità della rappresaglia condotta a seguito della morte del commissario sloveno Kukovic, costata però la vita a “soli” 8 ostaggi.]
17/18, nella notte, «il capitano, per ottenere obbedienza, ha minacciato un camerata con la pistola e ne ha fatto mettere un altro al palo»;

proseguendo con ulteriori operazioni di perlustrazione nei quartieri sudoccidentali di Lubiana, nonché rastrellamenti nelle immediate periferie cittadine, il mese si conclude negativamente per il “Nizza”;
proprio nei giorni del ventennale della marcia su Roma, vengono rinvenuti dei volantini «con frasi di odio e con la chiusa “Morte al battaglione fascista”»,
[Il gesto spinge il comandante Tebaldi ad arrestare 265 operai sloveni, interrogati ma rilasciati.]
intanto il gen. M. Robotti ha maturato una durissima presa di posizione riguardo al contegno del battaglione squadrista, messosi negativamente in luce in appena 20 giorni di permanenza in territorio sloveno;

26, pur scontando il clima di un più vasto (ed avvelenato) conflitto di potere tra il comandante dell’XI C. d’A. e il luogotenente generale Montagna, il gen. M. Robotti segnala al superiore Roatta «lo scarso addestramento delle truppe e degli ufficiali» del “Nizza”, tale da rendere il «reparto di non utile impiego in operazioni di guerra». La «mentalità di salvatori della situazione in Lubiana» si unisce poi ad un «atteggiamento individuale genericamente “strafottente”», dando modo di credere
che «al battaglione tutto è permesso, anche di spogliare nude le donne ai posti di blocco col pretesto di perquisirle».
La critica si rivolge poi in particolare verso il primo seniore Tebaldi, incapace secondo il generale di evitare «rivalità e favoritismi» con conseguente nascita di «fazioni che male si sopportano reciprocamente»; così come per Montagna, il gen. M. Robotti suggeriace di allontanare Tebaldi ed il “Nizza” dalla Slovenia.
[Nel lungo rapporto, il gen. M. Robotti accusa Montagna di condurre «un occulto lavorio politico» mirante a scalzare la sua posizione, nonché «dominare col terrore la situazione in città».]


lo stesso mese, entra nella fase operativa l' "Operazione Dinara", ma non si riesce a creare l’auspicato «corridoio cetnico» serbo-sloveno, e i cetnik si limitano a colpire con asprezza le popolazioni croato-cattoliche dell’Erzegovina occidentale, a titolo di vendetta dei pogrom ustaša dell’estate 1941;
[Il piano, stilato da Ilija Trifunovic-Bircanin con l'aiuto del gen. M. Roatta, che lo ritiene vantaggioso per gli interessi italiani, e con il benestare del gen. D. Mihajlovic, ha l'obiettivo di creare una continuità territoriale tra Serbia e Slovenia "liberando" le regioni erzegovesi occidentali dai partigiani attraverso un vasto impiego di cetnici dalmato-bosniaci e montenegrini.]


SERBIA

- 1941, fine aprile, la Serbia occupata – vale a dire la Serbia nei vecchi confini del 1912 - viene affidata all’amministrazione del locale Comando militare tedesco, mentre le popolazioni serbe dei restanti territori ex jugoslavi si ritrovano divise all’interno di sei differenti regimi politici e amministrativi, dove diventano minoranze nazionali esposte al rischio di subire la pulizia etnica attuata dalle nuove maggioranze nazionali, come nel caso dei serbi della Croazia, della Bosnia e del Kosovo.
Capo del governo
gen. Milan Nedic
(1941 29 ago - 4 ott 1944)

1942
Ottobre

-


 

MONTENEGRO
1942
Ottobre

-
MACEDONIA
dopo la seconda guerra balcanica (1913) il paese era stato diviso tra Serbia e Grecia, a danno della Bulgaria cui era stata riservata una parte minima del territorio;
- 1941, gennaio, la parte jugoslava viene divisa tra Albania, Bulgaria e Serbia;

1942
Ottobre
-

 

7




1942
Ottobre
REGNO di CROAZIA
[NDH (Nezavisna Drzava Hrvatska - Stato Indipendente di Croazia)]
Tomislav
Albero genealogico

Aimone di Savoia-Aosta [Boby] (Torino 9.3.1900 -Buenos Aires 29.1.1948)
secondogenito di Emanuele Filiberto di Savoia (2° duca d'Aosta) e di Helene d’Orléans;
1904-48, duca di Spoleto;
- 1939, sposa Irene p.ssa di Grecia e Danimarca;
1941-43, re di Croazia;
[1940, designato da re Vittorio Emanuele III luogotenente della corona nel nuovo regno croato, preferisce rimanere in Italia;
lascia poi l’Italia all’avvento della repubblica]
1942-48, 4° duca d’Aosta;
[dal 4 marzo 1942]
1942
Ottobre

Dittatore
Ante Pavelic
(1941 10 apr-8 mag 1945)
CROAZIA
dal 1941 gli ustaša hanno ottenuto la costituzione di uno stato croato indipendente, in realtà vassallo dei nazifascisti, sotto Aimone di Savoia-Aosta [Tomislav] lasciando però il potere effettivo nelle mani di Ante Pavelic;
il popolo croato tuttavia non ha accettato l'occupazione e si è schierato in maggioranza con i partigiani organizzati dal Partito comunista jugoslavo;
la lotta è accanita fino alla fine della guerra;

1942
Ottobre
-
a fine mese, Supersloda stabilisce l’internamento immediato in appositi campi di tutti gli ebrei, circa tremila, presenti sul territorio occupato dalla 2ª Armata, in prevalenza in quello costiero;
è importante – comunica il comando italiano a Roma – che la riunione dei rifugiati ad opera delle autorità militari italiane non sia la premessa per il passaggio degli ebrei, a cura della stessa autorità, a croati e tedeschi;
nel caso tale consegna sia infine necessaria, è opportuno che l’esercito italiano ne rimanga estraneo: “che siano i croati ad andare a prendere gli ebrei”.
Le autorità militari italiane e in primis il gen. M. Roatta ribadiscono infatti la consapevolezza delle gravi ripercussioni che
la consegna degli ebrei alle autorità croate avrebbe avuto per il “prestigio italiano” tra la popolazione civile e le milizie ortodosse che combattono con il Regio Esercito.
Il comando italiano ritiene dunque accettabile l’internamento nei campi solamente a scopo “protettivo”, nel caso gli ebrei non siano riconsegnati e venga predisposto l’accertamento della “pertinenza”.
Il principio della “pertinenza”, ereditato dalle leggi austriache e jugoslave, è infatti accolto come necessario presupposto in attesa di una legge di cittadinanza per i territori annessi della Dalmazia
e servirà ad avviare il censimento della popolazione suddividendola in elementi “favorevoli” ed “ostili”. I richiedenti, con la dovuta documentazione presentata presso gli uffici consolari italiani, possono essere iscritti nei registri di pertinenza.
Le autorità croate considerano l’iscrizione dei pertinenti una loro delegittimazione: gli ebrei internati rimangono pur sempre cittadini croati e come tali soggetti ai poteri ed ai doveri dello Stato Indipendente Croato le cui autorità hanno almeno
teoricamente facoltà insindacabile di richiedere nominativamente ebrei soggetti all’internamento italiano.
Onde non provocare ulteriormente la suscettibilità di Zagabria,
sono negate le iscrizioni nei registri a coloro che intendono avvalersene per sottrarsi al servizio militare ed è tenuto conto il più possibile dell’origine "non ariana" degli iscritti.
Il VI C. d'A. vieterà l’iscrizione a più di cento ebrei accettandone solamente una quarantina, di cui metà minorenni, nonostante la zona sotto la sua giurisdizione sia considerata quella dove i provvedimenti contro gli ebrei vengono applicati nel modo meno drastico.
Il Ministero degli Affari Esteri, interessato ad indicare i criteri da considerare per determinare la pertinenza italiana o meno dei cittadini ex jugoslavi, dopo aver interpellato l’Ufficio di Consulenza Giuridica, comunica che in linea generale sono da considerarsi pertinenti ai territori annessi gli individui iscritti nel registro della popolazione dei singoli comuni; possono inoltre avere titolo alla cittadinanza italiana coloro che:
- nati in un comune dei territori annessi, vi risiedano stabilmente;
- da notevole periodo di tempo risiedano in un comune dei territori annessi;
- pur non essendo nati, né residenti in comuni dei territori annessi, vi abbiano parenti fino al terzo grado oppure vi possiedano da tempo beni immobili;
- che abbiano acquistato particolare benemerenza verso le autorità d’occupazione italiane.
[Il numero degli ebrei spediti nelle località assegnate aumenterà progressivamente, senza tener conto delle aliquote precedentemente stabilite e porterà alla continua
ricerca di nuove località di internamento sulla zona costiera.]

I campi di internamento per ebrei della “seconda zona” sono infine stabiliti presso i corpi d’armata italiani dislocati sul territorio. Il sistema di internamento disposto, in realtà, non esistendo inizialmente veri e propri campi, prevede per gli ebrei una discreta libertà di movimento, sotto controllo e con l’obbligo di non allontanarsi.
Agli ebrei sotto la custodia del comando del V C. d'A. sarà
concessa libera circolazione per Dubrovnik, fatto che non è solamente contrario agli ordini superiori, ma è anche in evidente contrasto con le ripetute e categoriche assicurazioni date al riguardo dal Ministero degli Affari Esteri all’ambasciata tedesca: ai solleciti di quest’ultima, infatti, è sempre stato risposto di non ravvisarsi l’urgenza di una decisione in merito alla consegna degli ebrei, dal momento che questi sono strettamente sorvegliati e posti in condizione di non poter svolgere in alcun modo attività nocive.
Anche negli stessi interessi della popolazione ebraica sembra prudente che il regime di internamento venga applicato con rigida severità, giacché, se giungesse notizia ai tedeschi – e la cosa non potrà essere ignorata a lungo – che gli ebrei girano liberamente in città e negli altri centri di confino, difficilmente le autorità italiane potrebbero evitare che l’ambasciata tedesca faccia un nuovo passo e, invocando l’inefficacia delle misure adottate, insistere per l’immediata consegna, ottenendo la revoca della sospensiva decisa dalle superiori autorità.

BOSNIA - inclusa nel Regno di Croazia.

1942
Ottobre
i cetnici del gen. D. Mihajlovic, che prima operavano d'intesa con i comunisti di Tito, ora per avversare quest'ultimi finiscono per collaborare prima con gli italiani poi con i tedeschi operando in una ristretta zona della Serbia;

9-15, Prozor, i cetnik uccidono più di cinquecento persone;

lo stesso mese, il comando della 2ª Armata riconosce la necessità di disarmare gradualmente i cetnik e di allontanare i loro capi provenienti dal territorio non croato: secondo l’accordo con Zagabria i reparti dell’esercito croato avrebbero sostituito i cetnik nei territori da essi controllati;
ciò non impedisce tuttavia ai militari italiani di continuare ad avvalersi delle bande serbe per alcuni compiti specifici e in seguito alla decisione di ritirare alcuni reparti dalla “seconda zona” viene proposto al governo croato di affidare ai cetnik provenienti dall’Erzegovina meridionale (circa duemila) il controllo dell’importante linea ferroviaria Ogulin-Gracac;
il governo croato si oppone, essendo al più disposto ad acconsentire che alcuni reparti di cetnik siano organizzati e collocati a sud della Lika per formare presidi militari sotto il comando degli ufficiali italiani, fino a quando Zagabria non sarà
in grado di sostituire i gruppi serbi con il proprio esercito;
ciò nonostante, anche quando il governo croato come da accordi invia nell’Erzegovina meridionale una brigata di domobranci pronta a prendere il posto dei cetnik, il comando della Divisione "Murge" di stanza a Mostar, impedisce ai croati l’accesso alle guarnigioni, con il pretesto di non aver ricevuto ordini in tal senso.

ERZEGOVINA; alla fine del mese, in tutto il territorio, risultano uccise dalle MVAC almeno settantasei persone e una cinquantina di donne violentate, più saccheggi e rapine per circa
cinque milioni di kune;

Tra le altre ragioni dei contrasti tra comando della 2ª Armata e
Commissariato generale amministrativo
, vi sono anche i significativi interventi dei militari italiani in favore della popolazione ebraica della “seconda zona”, trasferitasi dai territori dello Stato Indipendente Croato a quelli sotto il controllo italiano e in tal modo sottratta a ustaša e tedeschi.

 

 

1942
Ottobre
Governatorato della Dalmazia
(divisione amministrativa del Regno d'Italia)
[1941 18 maggio - 19 agosto 1943]
Istituito secondo il RDL 18 maggio 1941 nº 452 e RD 7 giugno 1941 nº 453.
Sarà soppresso con RDL 19 agosto 1943 nº 747.
Governatore
G. Bastianini
(1941 7 giu - 14 feb 1943)
-

1942
Ottobre

autunno, nubi sempre più tempestose si addensano sulla Dalmazia annessa: lo stillicidio di azioni violente da parte dei partigiani, nonché la continua opera di sabotaggio di mezzi e infrastrutture, gettano infatti nuova benzina sul riacceso scontro tra il Governatore e le locali gerarchie militari, ritenute incapaci, quantomeno con i mezzi a loro disposizione, di assicurare una (comunque impossibile) «attività civile» delle provincie del litorale.

1-11, Carnaro, benché l'area appaia ora relativamente tranquilla, anche in questo mese la provincia del Carnaro si vede coinvolta in una lunga serie di rastrellamenti disposti dal V C. d’A., in concorso con le contemporanee operazioni di normalizzazione condotte nella Slovenia meridionale dall’XI C. d’A. (9°-11° complesso operativo);
i presidi e i reparti dislocati ad occidente dell’allineamento Risnjak – Mrzla Vodica – Fužine conducono quindi inizialmente rastrellamenti a breve raggio, «costituendo una chiusura verso est»; successivamente, organizzati su due colonne, devono setacciare le aree «del Castuano, della fascia costiera e della zona a cavallo e ad oriente della rotabile Mrzla Vodica – Cabar
[Cabar] – Prezid e, nella fase finale, del Vinodol [area a cavallo della provincia di Lubiana]».


2, nel pomeriggio, l’intervento di reparti del “Vespri” accende un violento scontro che causa due morti da ambo le parti (più numerose cc.nn. ferite);
3, fatte affluire in zona due compagnie del “Milano” (da poco traferitosi a Sebenico) catturano e fucilano «sei ribelli che avevano partecipato combattimento di ieri contro banda A.C.»;

5, Carnaro, forse a seguito delle sempre più numerose lamentele sul contegno del battaglione, il 215° battaglione cc.nn. squadristi “Nizza” lascia comunque la provincia giuliana raggiungendo la sera stessa la capitale slovena, Lubiana;

parchi di risultati tangibili risultano i circa due mesi trascorsi nella provincia triestina, riassumibili nelle amare parole della c.n. Vittorio Paglieri:
"la nostra guerra contro i partigiani sloveni è per ora deludente. Sappiamo che ci sono, ma ben di rado riusciamo ad agganciarli […]. Troviamo nei boschi le tracce del passaggio dei partigiani, qualche volta bruciamo edifici che li hanno ospitati; non riuscendo quasi mai ad affrontare i nostri nemici, cerchiamo insomma di rendere meno facile la loro clandestinità.".

5, Spalato, comandante del gruppo CC.RR. è il ten. col. Luigi Venerandi;

11, Zara, il rapporto, «fosco e gravissimo», descrive «lo stato delle provincie di Spalato e Zara, la minaccia incombente, la paralisi, l’inadeguatezza delle forze, la defezione delle popolazioni, la crisi delle comunicazioni, il nulla in cui ci stiamo dibattendo»,

Ripetutamente interpellati i vertici romani, le pressioni di G. Bastianini trovano nuovamente sponda nel capo del Governo, il cui interessamento fa sì che nello schieramento del XVIII C. d’A. affluissca una nuova divisione – la 1ª divisione celere “Eugenio di Savoia”, precedentemente schierata in Croazia – trasferita di lì a breve nello spalatino.

12-13, Spalato, durante una riunione dei quadri di comando della II Armata e del VI e XVIII C. d’A., il gen. Spigo segnala come in merito agli eccessi e saccheggi compiuti dalle forze occupanti nella Dalmazia annessa, successive indagini abbiano appurato come la maggior parte degli episodi siano da ascrivere all’azione delle unità squadriste o di pubblica sicurezza;
se al solo “Milano”, in territorio balcanico da oltre un anno, si riconosce un certo carattere militare, per il resto dei reparti del gruppo battaglioni squadristi il giudizio è inclemente: seppur conscio dell’impossibilità di rimpatrio per ragioni squisitamente politiche, lo stesso Spigo ne chiede quantomeno l’allontanamento
dal fronte dalmato per una radicale riorganizzazione e (eventuale) successivo inserimento in legioni divisionali della M.V.S.N..

Pressoché infruttuosa, quanto meno nel settore di Spalato, risulta
comunque l’opera dei reparti italiani, con il “Toscano” impegnato a più riprese, nel corso del mese, in alcune operazioni di «normalizzazione» e rastrellamenti a corto raggio svolti in particolare nel tentativo di mettere in sicurezza il locale traffico ferroviario.

anche nella provincia sede del Governatorato ancora relativamente incruenta si mantiene l’attività dei 3 battaglioni squadristi presenti, fatta soprattutto di quotidiani appostamenti lungo le principali vie di comunicazione spesso condotti col supporto delle sempre più attive bande A.C.;

12, Carnaro, conclusasi la prima fase dell’operazione (1-11 ottobre), affidata all’azione dei presidi del V raggruppamento della Guardia alla frontiera, inizia ora il movimento dei reparti mobilitati per l’occasione: mentre la «colonna “A”» (battaglione di formazione G.A.F. e battaglione confinario “M”) procede rapidamente al rastrellamento della cintura fiumana, il battaglione cc.nn. squadristi “Emiliano” si trasferisce lo stesso giorno a Mrzla Vodica, in attesa dell’arrivo dei reparti con cui costituire la «colonna “B”»;
dislocata tra Fužine e Vrata (e successivamente Lokve), la colonna “A” riesce nei giorni successivi ad agganciare più volte le unità partigiane, infliggendo diverse perdite, mentre pur rilevandone (e distruggendone) alcuni ripari, si dimostrano infruttuosi i rastrellamenti condotti dal battaglione cc.nn. squadristi;
il mancato afflusso delle unità di rinforzo rallenta però le operazioni;


17, al mattino, una compagnia del “Tevere”, con l’ausilio di
mezzi della Marina, conduce un rastrellamento dell’isola costiera di Morter, fermando «35 persone per accertamenti ed altre 14 donne e bambini da tempo latitanti»;
durante il seguente appostamento notturno rimane inoltre «ucciso un individuo che cercava di scendere a terra da una barca e
ne sono stati feriti e catturati altri due
»;
19, sempre ad opera degli squadristi del 112° battaglione, trovano invece la morte tre uomini: i primi due, «sospetti di favoreggiamento ai ribelli», vengono fermati nei dintorni di Pirovazzo ed uccisi in un tentativo di fuga durante il trasferimento nella vicina Stretto. Il terzo, un contadino di Pirovazzo, è a sua volta colpito in situazione pressoché analoga.

24, Carnaro, solo ora può costituirsi, a ranghi ridotti, la colonna “B”, composta da un battaglione di formazione del 311° reggimento fanteria e dalle camicie nere dell’“Emiliano”;
[Tra le cause della ritardata formazione della colonna “B”, si segnala la mancata mobilitazione del «Battaglione Fascisti Fiumani».]
27, Carnaro, la colonna “B” può riprendere il movimento verso la valle della Kupa (delimitante il confine italo-sloveno), accerchiata e rastrellata lungo il tratto Osilnica – Kuželj: se l’azione della colonna “B” risulta infruttuosa, una banda ribelle viene sorpresa ed annientata dalla colonna “A” sulla sponda sinistra del fiume.

30, Vodice, a rinforzo di uno sfibrato battaglione “Vespri”, giunge ora la compagnia “Napoletana”: 128 squadristi di origini soprattutto partenopee;
[Prima dell’arrivo dei complementi, il reparto si era ridotto a 24 ufficiali e 280 tra sottufficiali e camicie nere, meno della metà della forza teorica.]


31, nella notte, durante un appostamento condotto da un plotone di cc.nn. nei pressi di Nadograde (Dograde, a poca distanza da Marina di Traù), rimane ucciso un giovane sorpreso nei pressi di una delle postazioni;
[Successive indagini chiariranno (almeno in parte) le dinamiche dell’incidente, inizialmente derubricato – come probabilmente molti altri – quale tentativo di fuga a seguito di «regolari intimazioni di alt»: mentre uno degli squadristi interrogava infatti
il ragazzo, un colpo partito forse involontariamente lo feriva mortalmente, provocandone di lì a poco il decesso.]
Lo stesso plotone, raggiunta all’alba la vicina borgata di Nadograde, viene fatta segno da un nutrito fuoco nemico che ferisce un caposquadra e, per rappresaglia, vengono incendiate
alcune abitazioni dalle quali si presume sia partito l’attacco.

31, Carnaro, con le operazioni ormai agli sgoccioli, il battaglione cc.nn. squadristi rientra nell’originaria sede di Cavle.
Relazionando sull’andamento del lungo ciclo di rastrellamenti, conclusisi senza regalare la «gioia di catturare un gran numero di nemici armati», il gen. Fabbri segnala, riguardo al battaglione cc.nn. squadristi posto alle proprie dipendenze, considerazioni già espresse ormai da più parti nei confronti dei reparti “gemelli”: l’ «alto spirito ed il notevole mordente» risultano «purtroppo
[…] non adeguat[i] alla loro resistenza fisica alle marce per l’età ormai matura della massa
», benché il comandante rimanga «nel complesso […] soddisfatto dal rendimento di tutti, in relazione alle loro possibilità fisiche».
[In totale sono stati comunque uccisi 37 ribelli, mentre 20 sono quelli catturati e 103 quelli consegnatisi spontaneamente ai presidi nell’area considerata.]

 

[Una non certo esaustiva sintesi operativa dell’attività svolta dalla divisione “Zara” nel trimestre ottobre-dicembre 1942, riporta, nel solo mese di ottobre, 36 individui uccisi (o fucilati) in combattimento,]



ZARA
Prefetto
Vezio Orazi
(?-?)
1942
Ottobre
-
,
SPALATO
Prefetto
Paolo Valerio Zerbino
(?-?)
1942
Ottobre
-
,
CATTARO
Prefetto
Francesco Scassellati Sforzolini
(?-?)

1942
Ottobre
8
, in una comunicazione del questore, si legge del sovraffollamento carcerario a Cattaro:
"Con riferimento al telegramma sopra emarginato, si comunica a codesto Governo che la posizione dei detenuti nelle locali carceri, capaci di ospitare oltre 100 persone, è stata recentemente
riveduta da quest’Ufficio, in seguito di che sono stati trasferiti il 2 c.m. nel campo di concentramento del forte di Prevlaka – a scopo di sfollamento – n° 47 detenuti. Attualmente questo stabilimento
carcerario ospita 95 detenuti, di cui 5 in espiazione di pena, 4 che dovranno quanto prima essere destinati in campi di concentramento della Penisola e gli altri a disposizione di quest’Ufficio e dell’Arma CC.RR., perché in corso indagini per ulteriore denunzia al Tribunale Speciale
."




1942
Ottobre
Governatorato del Montenegro
[da ottobre 1941, il Montenegro occupato è diventato protettorato italiano.]
Governatore
gen. A. Pirzio Biroli
(1941 3 ott - 20 lug 1943)

1942
Ottobre

le forze partigiane continuano a combattere non solo contro i fascisti, ma anche contro i cetnik del gen. D. Mihajlovic e più tardi contro i tedeschi;


[Federico Goddi, Un'isola di internamento: il campo fascista di Forte Mamula, 2019.]



1942
Ottobre
Regno di Albania
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
F. Jacomoni
marchese di San Savino
(1939 22 apr - 18 mar 1943)
Comandante delle truppe italiane di presidio
-
Primo ministro
Mustafa Merlika Kruja
(1941 4 dic - 19 gen 1943)
[Partito fascista albanese]
1941, 8-14 nov, nasce il Pca (Partito comunista di Albania) [Enver Hoxha;
1942, set, nasce il Lnc (Lufta nacional clirimtare - Movimento di liberazione nazionale) [];

1942
Ottobre
-

Giovanni Villari, Repressione e resistenze in Albania (in Qualestoria 2, 2015)


1942
Ottobre
Regno di Grecia
(1935-47)

Giorgio II

Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


dall'Aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;
Dittatura militare
[filofascista]
-

1942
all'interno del paese la resistenza antifascista si sta organizzando intorno all'ELAS (Esercito di liberazione nazionale) a maggioranza comunista, cui i filomonarchici contrappongono la formazione minore dell'EAM;;



1942
Ottobre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]

1942
Ottobre
seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;





1942
Ottobre
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.] - dal 21 giugno 1941 è sotto l'attacco tedesco -

Solo nel giugno 1941, dopo l'attacco di A. Hitler all'Unione sovietica, è iniziato il dialogo tra Chiesa ortodossa e Stato.

Stalin premia la Chiesa ortodossa per l'aiuto prestato sciogliendo la "Lega dei senza Dio" e mettendo fine ad ogni propaganda ostile alla religione; il metropolita Sergej organizza anche una colletta a favore dell'Armata Rossa e trasmette al governo la notevole somma raccolta come contributo della Chiesa; inizia così il dialogo tra Chiesa e Stato.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
[Dal 3 febbraio 1941, l'NKVD (ex polizia politica sovietica), è stato sdoppiato e al suo fianco opera ora l'NKGB»
NKGB
(Narodnyi Komissariat Gosudarstvennoi Bezopasnosti)
[Commissariato del popolo per la sicurezza dello stato]
Commissario politico
V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)

1942
Ottobre
-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1942
Ottobre
-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1942
Ottobre
-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1942
Ottobre
-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1942
Ottobre
-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)

1942
Ottobre
-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1942
Ottobre
-



1942
Ottobre
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.
Dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana.
Il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)
Ministro degli Esteri
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)

1942
seconda guerra mondiale (1941-45): alleata con le potenze dell'Asse, è entrata nel conflitto.;
Partiti che servono il regime fascista di Miklós Horthy von Nagybánya e collaborano con i nazisti:
- Partito della Vita Ungherese,
- Partito Cristiano Democratico,
- Partito Ungherese Cristiano,
- Partito Popolare Ungherese,
- Campo Nazionale,
- Fronte Cristiano,
- Partito Popolare Cattolico,
- Partito Popolare Cristiano,
- Partito dei Croce-frecciati (nella città di Gyor);
Ottobre
-



1942
Ottobre
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;

Conducator
Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)

1942
Ottobre
seconda guerra mondiale (1939-45):



1942
Ottobre
REGNO di BULGARIA

Boris III

Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;
- nel dicembre del 1941 ha dichiarato guerra alla Gran Bretagna;

Primo ministro
Filoff
(? - ?)

1942
Ottobre
seconda guerra mondiale (1939-45):





 

1942
Ottobre
STATO FRANCESE
-
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio 1940)
[nella zona della Francia non occupata]
Capo di Stato

mar.llo Ph. Pétain
(1940 11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]
Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Capo del Governo
P. Laval
V
(1942 18 apr - 19 ago 1944)
Interni
Affari Esteri
Informazione
segretario generale
per gli Affari di polizia
[Ministero dell'Interno]
René Bousquet
(1942 mag - 31 dic 1943)
Colonie
Jules Brévié
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Guerra
Eugène Bridoux
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Marina
Gabriel Auphan
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Aviazione
Jean-François Jannekeyn
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Finanze ed Economia nazionale
Pierre Cathala
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Agricoltura
Jacques Le Roy Ladurie
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Produzione industriale
Jean Bichelonne
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Approvigionamento
Max Bonnafous
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Lavoro
Hubert Lagardelle
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Educazione nazionale
Abel Bonnard
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Giustizia
Joseph Barthélémy
(1941 27 gen - 26 mar 1943)
Famiglia e Sanità
Raymond Grasset
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Comunicazioni
Robert Gibrat
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Ministro di Stato
Lucien Romier
(1942 18 apr - 20 ago 1944)

1942
Ottobre
ai primi del mese, le donne e i bambini della comunità francese vengono evacuati da Dakar;

lo stesso mese, P.-É. Flandin lascia il suo ritiro di Saint-Jean-Cap-Ferrat per raggiungere l'Africa settentrionale;

lo stesso mese, in cambio dell'accettazione delle misure chieste dagli Stati Unititi a maggio, l'amm. Robert finisce per sottoscrivere l'accordo: gli Stati Uniti riconoscono quindi allo stesso amm. Robert la piena autorità di governo sui possedimenti francesi nell'area;
i tedeschi, convinti che gli Stati Uniti si stiano preparando a impadronirsi delle colonie francesi nei Caraibi, cercano di indurre P. Laval a proibire ogni accordo tra l'amm. Robert e gli americani e a ordinare che le navi di Vichy siano immediatamente affondate se gli Alleati tentassero di riprenderle;

23, P. Laval può riferire al Consiglio dei ministri che le recenti azioni di polizia hanno portato alla cattura di quattrocento capi terroristi, all'arresto di 5.460 comunisti e alla confisca di quaranta tonnellate di armi;
il gen. von Stülpmnagel riceve René Bousquet per complimentarsi con lui e invia le proprie congratulazioni a P. Laval tramite Fernand de Brinon;

autunno, nella Zona non occupata, un'équipe franco-tedesca munita di documenti d'identità francesi falsi individua nove stazioni radiofoniche clandestine e arresta ventinove persone tra cui il magg. Faye e i suoi complici di Marsiglia, che hanno assicurato il collegamento radio tra il gen. Giraud e gli Alleati.
[La polizia francese ripaga la sua limitata "indipendenza" con un'azione energica contro la dissidenza.]

 

FRANCIA LIBERA
[Comitato Nazionale Francese]
Commissario
André Philip
(1942 28 lug - 9 nov 1943)
Ministro degli Esteri
Maurice Dejean
(1941 24 set - 17 ott 1942)
René Pleven
(1942 17 ott - 5 feb 1943)
Commissario all'Economia, alle Finanze e alle Colonie
René Pleven
(1941 24 set - 17 ott 1942)
André Diethelm
(1942 17 ott - 7 giu 1943)
Commissario alla Giustizia
[a Londra]
René Cassin
(1941 24 set - 7 giu 1943)

1942
Ottobre

-

20, il mar.llo Ph. Pétain dice al principe de Rohan che lo "scopo principale è evitare che la Francia diventi un campo di battaglia";
aggrappandosi a qualunque illusion, dice che si aspetta la sconfitta dell'Unione Sovietica e dell'Inghilterra: gli Stati Uniti saranno così indotti a una "pace di compromesso";

 

Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);



1942
Ottobre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.
Con la conquista dell'Indonesia da parte dei giapponesi l'impero coliniale è stato annientato.]

Gauleiter
A.A. Mussert
(1942 - 1945)

1942
Ottobre

II guerra mondiale:



1942
Ottobre
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi e il re è deportato in Germania; dal novembre 1941 l'unità paramilitare di L. Degrelle, "Legion Wallonie" che ha giurato fedeltà ad A. Hitler, svolge la sua attività contro i partigiani.

1942
Ottobre

II guerra mondiale:
-



1942
Ottobre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]


1942
Ottobre

II guerra mondiale:
avviato l'arruolamento dei giovani lussemburghesi nell'esercito tedesco, si sviluppa un forte movimento di resistenza;





1942
Ottobre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill
conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Dominions
-
Guerra
Affari Interni
Informazioni
-
Lavoro
Ernest Bevin
(1940 - 1945)
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
GRAN BRETAGNA

1942
Ottobre

-

IRLANDA
Irlanda del Nord
1942
Ottobre

-
Eire

1942
Ottobre
, -



1942
Ottobre
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1942
Ottobre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
1942
Ottobre
mentre dal 1940 il sovrano si è trasferito con il suo governo in Gran Bretagna, A. Hitler crea un governo fantoccio presieduto da V. Quisling che dura però, per l'impopolarità di quet'ultimo, solo cinque giorni tanto che lo stesso Führer nomina Josef Terboven Reichskommissar (l'incarico più elevato in Norvegia), ai propri ordini diretti;


1942
Ottobre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1942
Ottobre

-




1942
Ottobre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1942
Ottobre

legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1942
Ottobre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro degli Esteri
-
(? - ?)
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)

1942
Ottobre

-

don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1942
Ottobre

-




1942
Ottobre
Regno d'Italia
Fascismo
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869-Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

1946, re d'Italia (Umberto II);


-
PARLAMENTO
XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Presidente del Senato
conte G. Suardo
(1934 23 mar - 28 lug 1943)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
Segretario
Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Duce cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 22 lug - 25 lug 1943)
Segretario Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Sottosegretari Luigi Russo (Pnf)
(1939 31 ott - 5 feb 1943)
Carlo Favagrossa (Pnf)
(1940 23 mag - 6 feb 1943)
[Fabbricazioni di guerra]
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario G. Buffarini Guidi (Pnf)
toscano
(1933 8 mag - 5 feb 1943)
Affari Esteri
G. Ciano (Pnf)
toscano
(1936 9 giu - 6 feb 1943)
Sottosegretario  
Africa Italiana
A. Teruzzi (Pnf)
lombardo (Pnf)
(1939 31 ott - 25 lug 1943)
Sottosegretario  
Guerra
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 22 lug - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Antonio Scuero
(1941 24 mag - 13 feb 1943)
Capo di S.M. Generale mar.llo U. Cavallero
(1940 4 dic - 31 gen 1943)
Marina
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario amm. Arturo Riccardi
(1940 11 dic - 25 lug 1943)
Capo di S.M. Marina amm. Arturo Riccardi
(1940 9 dic - 27 lug 1943)
Aeronautica
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Corso Fougier
(1941 15 nov - 25 lug 1943)
Capo di S.M. Aeronautica -
Esercito
 
Capo di S.M. Esercito gen. V. Ambrosio
(1942 20 gen - 31 gen 1943)
Corporazioni
R. Ricci (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretari T. Cianetti (Pnf)
(1939 22 lug - 19 apr 1943)
Ermanno Amicucci
(1939 4 nov - 25 lug 1943)
Giuseppe Lombrassa
(1942 26 feb - 2 giu 1943)
Finanze
P. Thaon di Revel (Pnf)
piemontese
(1935 17 gen - 6 feb 1943)
Sottosegretario P. Lissia
sardo
(1941 18 feb -13 feb 1943)
Scambi e valute
R. Riccardi (Pnf)
nato a Mosca
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Agricoltura e foreste
Carlo Pareschi (Pnf)
(1941 26 dic - 25 lug 1943)
Sottosegretari Sergio Nannini
(1939 31 ott - 13 feb 1943)
[Bonifica Integrale]
Michele Pascolato
(1941 5 ott - 13 feb 1943)
Lavori Pubblici
Giuseppe Gorla (Pnf)
(1940 30 ott - 6 febbraio 1943)
Sottosegretario Pio Calletti
(1941 18 feb - 25 lug 1943)
Giustizia e Affari di Culto
D. Grandi (Pnf)
(1939 12 lug - 5 feb 1943)
Sottosegretario Antonio Putzolu
(1940 5 mar - 25 lug 1943)
Educazione nazionale
G. Bottai (Pnf)
(1936 15 nov - 5 feb 1943)
Sottosegretario Riccardo Del Giudice
(1939 5 dic - 13 feb 1943)
Comunicazioni
G. Host Venturi (Pnf)
istriano
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretari Giovanni Marinelli
(1939 5 nov - 13 feb 1943)
M. Jannelli (Pnf)
lucano
(1935 24 gen - 13 feb 1943)
Cultura popolare
(Minculpop!)
A. Pavolini (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
 
 
-
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -

1942
Ottobre
Si intensificano i bombardamenti nelle città del Nord Italia, i morti si contano a centinaia. Inizia il fenomeno degli sfollati.
La situazione della marina mercantile italiana comincia a farsi preoccupante.
[Già entrando in guerra aveva perduto un terzo del suo tonnellaggio (1.215 mila tonn.) lasciato nei porti neutrali e poi confiscato dagli alleati.]
Fra perdite subite e nuove costruzioni rimane a disposizione un milione di tonnellate circa.
24, Taormina, sede dell'O.B.S.: mentre il Reichmarshall <H. Göring è in Italia, chiamatovi anche dai comandi tedeschi per rendersi conto della situazione, si tiene una riunione fra i capi italiani e tedeschi per esaminare tutta la situazione mediterranea. Sono presenti:
. mar.llo U. Cavallero,
. gen.Corso Fougier,
. gen. Cerruti,
. cap.vasc. Girosi,
. gen. Corso Fougier,
. feldmar.llo A. Kesselring,
. gen. von Rintelen.
27, Roma, Palazzo Venezia, ha luogo una riunione circa la situazione nel Mediterraneo; sono presenti:
. B. Mussolini,
. mar.llo U. Cavallero,
. Reichmarshall H. Göring,
. feldmar.llo A. Kesselring


Mentre sono cominciati i rovesci, anche la salute di B. Mussolini non è più la stessa.
[Va infatti peggiorando, tanto da far prevedere che debba presto lasciare il governo. Ci saranno comunque alti e bassi fino a gennaio 1943 ma, di fatto, egli non si riprenderà più.]



Partito comunista italiano
(Pci)

1942
Ottobre
-

[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1942
Ottobre

«segue da Settembre 1942»





«segue Novembre 1942»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]




OVEST
-
-
-
-

1942
Ottobre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1942
Ottobre

-


 


QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
-
Arcivescovo di Quèbec
-

1942
Ottobre

-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1942
Ottobre

-

 

 


NEW BRUNSWICK
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1942
Ottobre

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NOVA SCOTIA
-
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1942
Ottobre

-

MANITOBA [dal 1870]
-
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1942
Ottobre

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BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1942
Ottobre

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1942
Ottobre

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1942
Ottobre

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1942
Ottobre

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1942
Ottobre

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1942
Ottobre

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
H.F. Stone
(1941 3 lug - 22 apr 1946)

1942
Ottobre

per quanto riguarda i prezzi, la minaccia di un intervento d'emergenza da parte del presidente provoca una legge generale che favorisce una globale stabilizzazione dando sufficienti poteri all'OPA (Office of Price Administration) per imporre un congelamento di prezzi, salari e affitti.
[Da questo momento i controlli diventeranno più efficaci.]


[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1942
Ottobre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
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1942
Ottobre

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
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-

1942
Ottobre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
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1942
Ottobre

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
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1942
Ottobre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
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1942
Ottobre

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
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1942
Ottobre

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
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-

1942
Ottobre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
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1942
Ottobre

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
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1942
Ottobre

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1942
Ottobre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1942
Ottobre

-


a




1942
Ottobre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1942
Ottobre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1942
Ottobre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1942
Ottobre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1942
il presidente continua l'opera del suo predecessore e rinsalda i legami con gli Stati Uniti impegnando ora il Messico, anche se solo nominalmente, nel secondo conflitto mondiale a fianco degli alleati;



1942
Ottobre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1942
Ottobre

-



1942
Ottobre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1942
Ottobre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1942
Ottobre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1942
Ottobre

ritorna ora il regime liberale;

1942
Ottobre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1942
Ottobre

-



1942
Ottobre
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1942
Ottobre

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1942
Ottobre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1942
Ottobre

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1942
Ottobre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
1942
Ottobre

guerra con il Perù (1941-42);
il protocollo di Rio de Janeiro, firmato sotto l'egida degli Stati Uniti, del Brasile, dell'Argentina e del Cile, non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
conferenza di Rio de Janeiro: il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che ottengono ora anche la cessione di basi militari;
tutto ciò contribuisce al fallimento dell'esperienza populista;



1942
Ottobre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1942
Ottobre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1942
Ottobre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1942
Ottobre

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1942
Ottobre

- Presidente della repubblica

J.A. Ríos Morales
(1941 - 1946)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1942
Ottobre

il presidente attua una politica di riforme sociali ed economiche che consentono una ripresa dello sviluppo a vantaggio specialmente dei ceti medi;

1942
Ottobre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1942
Ottobre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1942
Ottobre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1942
Ottobre

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1942
Ottobre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1942
Ottobre

il generale H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1942
Ottobre

- Presidente della repubblica

R.S. Castillo
(1942 giu - giu 1943)
[conservatore]
- Vicepresidente  
1942
Ottobre

Buenos Aires,

 



Patagonia
1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1942
Ottobre

Montevideo, seconda guerra mondiale: il paese è entrato in guerra a fianco degli Stati Uniti d'America;


1942
Ottobre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1942
Ottobre

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1942
Ottobre

-

a


1942
Ottobre
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1942
Ottobre

-

a


1942
Ottobre
Vietminh
Viet Nam Doc Lap Dong Minh
(Lega per l'indipendenza del Vietnam)
II Guerra Mondiale (1941-45)
1940
Dicembre
-

a




1942
Ottobre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



1941
Dicembre
II Guerra Mondiale (1941-45): verso la seconda metà dell'anno, mentre i giapponesi hanno già occupato gran parte dell'Asia sudorientale, gli Stati Uniti passano al contrattacco;

a

 



1942
Ottobre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz;
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
Maometto V  
(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
la rivolta (1920-26) delle popolazioni berbere della regione Rif è stata domata ed il loro leader M. ibn 'Abd el-Krim è stato deportato nell'isola di Réunion;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;


1942
Ottobre

mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", il sultano si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza; dal canto suo la Francia crea una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;



1942
Ottobre
Algeria
-
-
1942
Ottobre

mentre si sono già formati i primi partiti indipendentisti: quello comunista (PCA) e quello popolare (PPA), viene costituito ad Algeri il primo governo provvisorio della Francia libera;

1942
Ottobre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
– dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia;
dagli anni '20 è iniziato un vasto programma di colonizzazione delle terre coltivabili ai margini del deserto, mentre Tripolitania (1925) e Cirenaica sono state ormai "pacificate" (1931)
dal 1934 la Libia è divisa in quattro province:
Tripolitania, Sirtica, Cirenaica, e Fezzan

Governatore
comandante superiore
delle FF.AA.
mar.llo E. Bastico
(1941 lug - 15 feb 1943)

1942
seconda guerra mondiale (1940-45)
Ottobre
3
, il gen. Stumme, succeduto temporaneamente al feldmar.llo E. Rommel, invia un dispaccio al Comando Supremo in cui delinea la situazione così come si va delineando ad el-Alamein: tutta la situazione dell'Armata dipende dai rifornimenti e su questo punto si scontano amaramente le conseguenze della mancata espugnazione di Malta;
11-16, viene tentata una nuova operazione aerea di neutralizzazione di Malta ma i risultati sono disastrosi: di 500 velivoli italo-tedeschi che attaccano la piazza se ne perdono circa 140 (Malta è ormai un vespaio di velivoli da caccia moderni, con i loro radar ecc.);
20, apparse evidenti le conseguenze catastrofiche della mancata espugnazione di Malta, B. Mussolini confessa al mar.llo U. Cavallero di aver sbagliato.
[Nessun diktat è venuto quindi da parte di A.Hitler di abbandonare l'operazione su Malta.]
23, alla sera alcune donne sono presso il comando dellla Div. Ariete;
[come mai il giorno successivo si trovano a Tripoli!!]
24-4 nov, Terza battaglia di el-Alamein: mentre ha luogo la riunione a Taormina, gli inglesi iniziano l'attacco.

FORZE ITALO-TEDESCHE
ACIT - Armata corazzata italo-tedesca (feldmar.llo E. Rommel)
- 69 battaglioni fanteria
in prima linea:
- XXI C.d'A. (gen. Gloria, poi gen. Navarrini):
. 164ª div.ne tedesca,
. div.ne Bologna,
. div.ne Trento.
- X C.d'A. (gen. Ferrari-Orsi † , gen. Nebbia),
. div.ne Brescia,
. div.ne Folgore,
. div.ne Pavia.
in seconda linea:
. div.ne corazzata Littorio (gen. Bitossi),
. div.ne corazzata Ariete,
- XX C.d'A. motorizzato (De Stefanis):
. 90ª Div. leggera tedesca,
. div.ne motorizzata Trieste,
. D.A.K. (von Thoma),
. 1V div.ne corazzata tedesca,
. 21ª div.ne corazzata tedesca;
. Brigata Ramke,
. 19ª div.ne Flak (contraerei),

- aerei 700,
- carri 530,
- cannoni 540,
- autoblinde 30.

FORZE BRITANNICHE
8ª Armata britannica (gen. B.L. Montgomery)
sotto il comando superiore del gen. Alexander;
truppe ripartite tra i C.d'A. XXX, XIII e X.
- 104 battaglioni fanteria
in prima linea, Div.ni motorizzate:
. 1ª div.ne sudafricana,
. 9ª div.ne australiana,
. 50ª div.ne britannica,
. V div.ne indiana,
. div.ne neozelandese,
. 4ª div.ne britannica,
in seconda linea, Div.ni corazzate:
. 1ª div.ne,
. 7ª div.ne,
. 10ª div.ne,indiana,

- aerei 2500,
- carri 1050,
- cannoni 1200,
- autoblinde 370.

La battaglia viene condotta dagli inglesi in modo diverso dalle altre: non combattimenti fra masse di carri ma combattimenti di fanteria e artiglieria frammisti ad azioni di carri.
All'inizio della battaglia cade il gen. Stumme, ma il feldmar.llo E. Rommel, giunto in volo, riassume subito il comando.
Muore sul campo anche il gen. Ferrari-Orsi, comandante del X C.d'A..
[Il gen. Giuseppe Pafundi (nominato al suo posto dal mar.llo U. Cavallero) si esime dichiarando di non poter tollerare di trovarsi alle dipendenze disciplinari del capo della DELEASE gen. Barbasetti, un poco meno anziano di lui; insieme con il sottosegretario gen. Antonio Scuero si decide allora di scegliere il gen. Q. Armellini che pure si esime adDucendo una colite in atto. Si deve così per forza puntare sul più anziano, il gen. Nebbia.
Ai tempi di L. Cadorna le conseguenze sarebbero state immediate e … tragiche.]
Intanto vengono affondate:
- piroscafo Proserpina, con un prezioso carico di carburante,
- piroscafo Tergestea (morti tutti i membri dell'equipaggio),
- la cisterna Luisiana,
- piccoli piroscafi da cabotaggio (Zara, Ostia, Tripolino, ecc.),
Solo alcune navi, sotto potente scorta aerea, riescono a forzare il blocco e rifornimenti vengono spediti anche per via area, ma tutto ciò non è sufficiente alle forze italo-tedesche.

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1942
Ottobre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
Nahhas Pascià
(1942 feb - ott 1944)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1942
Ottobre
23
, la battaglia di el-Alamein segna l'inizio del declino dell'Asse in Medio Oriente;
la guerra si allontana dall'Egitto ma il paese diventa una base ancor più estesa per gli Alleati, con 200.000 uomini di stanza, in transito o in licenza.
Si fa sentire la presenza americana, e il centro di rifornimento anglo-americano in Medio Oriente trasforma l'Egitto nel punto focale delle forze alleate in Medio Oriente e nel Nord Africa.

1942
Ottobre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1942
Ottobre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1942
Ottobre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1942
Ottobre

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1942
Ottobre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1942
Ottobre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1942
Ottobre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1942
Ottobre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1942
Ottobre

-]

1942
Ottobre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1942
Ottobre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1942
Ottobre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1942
Ottobre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1942
Ottobre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1942
Ottobre

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1942
Ottobre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1942
Ottobre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1942
Ottobre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1942
Ottobre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1942
Ottobre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1942
Ottobre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1942
Ottobre

Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1942
Ottobre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1942
Ottobre

-







1942
Ottobre
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1942
Ottobre

da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1942
Ottobre

dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;

[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]




1942
Ottobre
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1942
Ottobre

-
Somalia Britannica
[SOMALILAND - protettorato inglese dal 1884, da marzo 1941 il territorio è integrato alla ex Somalia italiana]

1942
Ottobre

-

 

Somalia Italiana
[protettorato italiano dal 1889, sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, colonia italiana dal 1927, integrata nell'AOI dal 1935,]
[integrato alla Somalia Britannica da marzo 1941»

1942
Ottobre

-

 

 


1942
Ottobre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1942
Ottobre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1942
Ottobre

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1942
Ottobre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
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1942
Ottobre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
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1942
Ottobre

-

1942
Ottobre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
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-
1942
Ottobre

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1942
Ottobre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Rhodesia
1942
Ottobre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1942
Ottobre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1942
Ottobre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]


1942
Ottobre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1942
Ottobre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1942
Ottobre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1942
Ottobre

il paese è annesso alla Francia dal 1896 e il governatore Cayla nel 1940 ha aderito al governo di Vichy;
le nuove posizioni assunte dal VVS di J. Ralaimongo provocano l'occupazione inglese e, nello stesso tempo, l'inizio della lotta per l'indipendenza;




1942
Ottobre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1942
Ottobre

-

 




1942
Ottobre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1942
Ottobre

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1942
Ottobre
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1942
Ottobre

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1942
Ottobre
[nel 1936 i governi di Beirut e di Parigi hanno concluso un trattato che ha posto fine al regime mandatario (dal 1920), non ratificato tuttavia dal governo francese;
dallo stesso periodo il maronita Pierre Gemayel guida le Falangi libanesi;
nel novembre 1941 il commissario gollista per il Levante, gen. G. Catroux, ha proclamato l'indipendenza del paese, rinviandone però l'attuazione alla fine delle ostilità.]
- Presidente
?
(? - ?)
1942
Ottobre

-



1942
Ottobre

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.]

 

1942
Ottobre

-


1942
Ottobre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunità, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
 
1942
Ottobre

dopo i continui scontri tra palestinesi ed israeliani, sfociati ormai (1936-39) in guerra aperta, il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio (libro bianco del maggio 1939);
gli antagonismi arabo-ebraici si aggravano ancor di più; inoltre, per la rivendicazione da parte dell'Organizzazione sionistica mondiale (New York 1942) di dar vita a uno stato ebraico indipendente, rende del tutto improponibile qualsiasi mediazione,



1942
Ottobre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
[rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le in base al quale gli inglesi mantengono il controllo degli aeroporti militari, e inglesi rimangono i quadri dell'amministrazione e dell'esercito.]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


1942
Ottobre

1936-41: sette colpi di stato;
Kurdistan (iracheno)
1942
Ottobre





1942
Ottobre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1942
Ottobre

seconda guerra mondiale (1941-45): da agosto 1941 Gran Bretagna e Unione Sovietica occupano militarmente il paese;
solo in seguito alla firma di un trattato tripartito di alleanza cui segue immediatamente la dichiarazione di guerra alla Germania egli ottiene il riconoscimento della sovranità;


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