Papa
Benedetto XV
(1914-22)
- segretario di Stato: card. P.
Gasparri.
1920
Dicembre
31, il card. Adolf Bertram
scrive una lettera al cardinale segretario di Stato in cui afferma che
la Francia, nella sua occupazione della Renania, preferisce impiegare
soldati africani [la "vergogna nera"] che, per le loro carenze
culturali e morali, commettono indicibili violenze contro donne e bambini
della regione;
mons. Eugenio Pacelli chiede al segretario
di Stato di far intervenire l'Entità;
l'ambasciatore francese respinge le accuse tacciandole di "propaganda
antifrancese" pur sapendo che i responsabili sono soldati e ufficiali
appartenenti ai reggimenti dei paesi nordafricani e delle colonie francesi
nell'Africa subsahariana;
mentre l'Entità
invia in Renania degli investigatori, una bambina di undici anni, Nina
Holbech, viene sequestrata da tre soldati e due ufficiali appartenenti
ai reggimenti africani, uccisa e il suo corpo lasciato penzolare da una
trave in una stalla.
La Germania chiede giustizia.
Mons. Eugenio Pacelli decide di intervenire
mentre lo spionaggio papale comincia una campagna di denuncia negli Stati
Uniti e in Gran Bretagna contro la Francia; in seguito alle pressioni
dell'Entità su
Washington, il Congresso decide di inviare una commissione d'indagine
in Germania ma il governo del presidente Th.
Woodrow Wilson consiglia la commissione del Congresso di non
prendere alcuna iniziativa contro la Francia e di ignorare le proteste
della Germania e della Santa Sede.
La prima Pace mondiale
«segue da 1919»
1920
Dicembre
-
Piccola intesa
(Cecoslovacchia, Iugoslavia, Romania)
1920 agosto-giugno 1921,
- Cecoslovacchia,
- Iugoslavia,
- Romania,
volendo cautelarsi da possibili tendenze revansciste dell'Austria e dell'Ungheria,
attraverso una serie di trattati stringono questo sistema di alleanza;
«segue 1921»
"Seconda Internazionale"
«segue da 1919»
1920
Congresso di Ginevra: mentre i socialisti di sinistra,
che hanno già aderito ai programmi della Terza
Internazionale o Komintern, si fanno promotori
della creazione dei vari partiti comunisti, le frazioni di destra tentano,
come nel congresso di Berna, di resusicitare
la Seconda internazionale opponendosi al leninismo e affermando l'impossibilità
di costruire la società socialista se non basandola sulla libertà
e sui principi democratici.
A loro volta i socialsti di orientamento centrista danno vita all'Unione
dei partiti socialisti per l'azione internazionale (chiamata
a volte "Internazionale due e mezzo").
«segue 1921»
Mandati
In base all'art. 22 del Patto della Società delle Nazioni, viene creato questo istituto per l'amministrazione
delle colonie e delle province tolte rispettivamente alla Germania e alla
Turchia, uscite sconfitte dalla prima guerra mondiale.
I Mandati vengono distinti in tre categorie (A, B e C) a seconda del grado
di sviluppo delle popolazioni interessate, della posizione geografica
dei territori, delle loro condizioni economiche e di tutte le altre circostanze
similari.
Mandato A: è riferito a quelle comunità dell'impero
ottomano che, avendo raggiunto un grado di sviluppo tale che la loro esistenza
come nazioni indipendenti può essere provvisoriamente riconosciuta,
hanno soltanto bisogno del consiglio e dell'assistenza di una potenza
mandataria fino al momento in cui tale indipendenza diventi di fatto operante.
Questo tipo di Mandato si applica alla Siria e al Libano (affidati alla
Francia) e alla Palestina, all'Irak e alla Trabsgiordania (affidati alla
Gran Bretagna) [Otterranno l'indipendenza tra il 1932 e il 1948].
Mandato B: interessa i territori ex tedeschi del Togo, del Camerun
e dell'Africa orientale (poi Tanganyka e Ruanda-Urundi). Il Togo viene
affidato per due terzi alla Francia e per il resto alla Gran Bretagna;
il Camerun per quattro quinti alla Francia e per il resto alla Gran Bretagna;
il Tanganyka alla Gran Bretagna e il Ruanda-Urundi al Belgio.
Mandato C: riguarda quei territori ex tedeschi come l'Africa del
sud-ovest e quelle isole del Pacifico che per la scarsa rilevanza demografica
o territoriale si desidera siano amministrati da potenze mandatarie come
parti integranti di esse. In concreto l'Africa del sud-ovest viene affidata
all'Unione del Sud Africa; Samoa alla Nuova Zelanda; la Nuova Guinea e
le isole del Pacifico a sud dell'Equatore all'Australia; le isole del
Pacifico a nord dell'Equatore al Giappone e l'isola di Nauru alla Gran
Bretagna.
Le potenze mandatarie hanno l'obbligo di inviare annualmente un rapporto
alla speciale Commissione Permanente della Società delle Nazioni.
Inghilterra e Francia, così ulteriormente impinguatesi, controllano
da sole circa due terzi del continente africano sia come superficie che
come popolazione:
- Africa inglese: 9,5 Mni di Kmq con 58 Mni di abitanti (valutazione
del tempo);
- Africa francese: 10,7 Mni di Kmq con 40 Mni di abitanti (valutazione
del tempo).
Il resto è suddiviso tra Portogallo, Belgio, Italia e Spagna.
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«segue da 1901»
1920, la tiratura si avvicina alle 750.000 copie;
«segue 1925»
Agenzia Stefani
«segue da 1881»
1920, diventa società anonima;
«segue 1924»
«segue da 1887»
1920, la rilevante espansione editoriale del primo ventennio del Novecento
all'interno dell'area veneta, non modifica l'originaria struttura familiare
dell'azienda giornalistica e le caratteristiche di un foglio di provincia
divenuto presto assai popolare per le numerose edizioni locali attente
alla cronaca minuta della regione.
«segue da 1915»
1920, 1° dicembre, G. Agnelli controlla
già un terzo delle azioni;
il giornale ha comunque ben chiaro il carattere di reazione politica e
sociale del fascismo anche se non sa come fronteggiarlo;
«segue 1925»
«Avanti!»
[organo del Psi]
«segue da 1917»
1920, A.
Gramsci controlla l'edizione torinese;
«segue 1921»
«l'Unità»
(settimanale)
«segue da 1911»
1920, 30 dicembre, dopo alcune interruzioni cessa definitivamente le pubblicazioni.
«L'Ordine nuovo»
«segue 1919»
1920, nell'immediato dopoguerra, questa rivista settimanale è già
protagonista di grandi lotte;
«segue 1921»
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