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Il Viandante |
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ANNO 1850 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
SCIENZE | ECONOMIA | LETTERE e TEATRO | ???? |
Papa
Pio IX - segretario di Stato e responsabile del servizio di spionaggio papale (nuovo): card. G. Antonelli; 1850, 12
aprile, il papa rientra a Roma, ma col suo non possumus rifiuta
le riforme interne, sollecitate anche dal futuro Napoleone
III, e lotta per conservare i residui del potere temporale (Roma
e Lazio); «L'Anarchie:
journal de l'ordre» 1850, Parigi, Anselme Bellegarigue fa uscire questo foglio, il primo giornale anarchico con la parola nella testata.
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– Abed Pascià o
Ahmet Izzet [in turco] (Costantinopoli
1850-Il Cairo 1924) politico turco;
Torna sunato in una famiglia siriana di origine beduina, consigliere intimo del sultano Abdülhamit II (salito al trono nel 1876) è un deciso fautore dell'assolutismo e soffoca con durezza i movimenti nazionalisti che minacciano di disgregare l'impero ottomano (repressioni a Creta e in Macedonia e massacro degli armeni 1895-96); ispiratore di un panarabismo spirituale, promuove la costruzione della ferrovia del Higiaz per permettere il trasporto dei pellegrini musulmani da Costantinopoli alla Mecca; 1909, è costretto a lasciare il paese dopo la rivoluzione dei "giovani turchi". – Aksel'rod, Pavel Borisovic (1850-1928) politico russo; 1883, è tra i fondatori del gruppo «Emancipazione del lavoro», prima organizzazione marxista russa; 1898, aderisce al Partito operaio socialdemocratico russo ed è redattore con Lenin della rivista «Iskra»; 1903, si schiera con i menscevichi; 1917, emigra dopo la rivoluzione d'ottobre. Memorie. – Arcoleo, Giorgio (Caltagirone, Catania 15 agosto 1850 – Napoli 7 luglio 1914) politico italiano. – Bernheim, Ernst (Amburgo 1850-Greifswald 1942) storico tedesco; sua la definizione della storia come «scienza dello sviluppo dell'uomo nella sua attività come essere sociale»; Manuale del metodo storico e della filosofia della storia (1889, edizione rinnovata nel 1908, parzialmente tradotta anche in italiano). – Bernstein, Eduard (Berlino 1850-1932) politico e filosofo tedesco; 1872, membro del Partito Socialdemocratico tedesco; 1881, editore del «Sozialdemokrat» (organo illegale del partito), "reVIsionista" del marxismo; I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia (1899) Per la storia e la teoria del socialismo (1901) F. Lassalle (1904, monografia). – Boehn, Max von (Bromberg, 16 agosto 1850 – Sommerfeld, 18 febbraio 1921) militare tedesco; [Imparentato con Julius Heinrich von Boehn e nipote di Oktavio Philipp von Boehn.] – Bonardi, Massimo (Iseo, Brescia 17 marzo 1850 – Roma 21 febbraio 1905) politico italiano. – Cadorna, Luigi (Pallanza, Novara 1850-Bordighera, Imperia 1928) militare italiano; [Figlio di Raffaele (1815-1897).] 1912, senatore; 1914, capo di stato maggiore dell'esercito (comandante effettivo, visto il comando formale di Vittorio Emanuele III), allo scoppio della I Guerra mondiale è sostenitore di una politica di forza; 1915, 24 maggio, entrata in guerra l'Italia, dirige lo sforzo bellico del paese; 1916, fa fronte all'offensiva austro-ungarica dal trentino (Strafexpedition «spedizione punitiva») per passare poi alla controffensiva conquistando Gorizia. Il suo potere illimitato crea però il distacco tra i comandi e i soldati (centinaia di destituzioni tra gli uomini al comando, migliaia di processi seguiti da fucilazioni e decimazioni); 1917, 24 ottobre, in seguito alla ritirata di Caporetto, con un comunicato infamante getta la colpa sui soldati italiani; 9 novembre, viene destituito; 1919, settembre, sottoposto a inchiesta viene collocato a riposo; La guerra alla fronte italiana (1921, memorie) 1924, novembre, è riabilitato da B. Mussolini con la nomina a maresciallo. – Castiglioni, Baldassarre marchese (Brescia 1850 ca-?) politico italiano, avvocato; 1897, 21 marzo, eletto deputato dal collegio di Breno, rimane alla Camera fino al 1909; ministeriale di sinistra, è vicino a G. Zanardelli; [dove Oreste Baratieri non si ripresentò più dopo il disastro di Adua.] 1911, 4 giugno, eletto senatore. – De Bernardis, Vincenzo (Napoli 5 febbraio 1850 – Napoli 13 ottobre 1903) politico italiano. – Ferraris, Carlo Francesco (Moncalvo, Alessandria - in seguito Asti, 15 agosto 1850 – Roma 9 ottobre 1924) politico italiano. – Frola, Secondo (Torino 27 novemnbre 1850 – Torino 4 marzo 1929) politico italiano; – Gompers, Samuel (Londra 1850-San Antonio, Texas 1924) sindacalista statunitense; [Nato da una famiglia di ebrei olandesi.] 1863, giunto negli Stati Uniti, continua l'attività di fabbricante di sigari del padre diventando uno dei capi del sindacato di questo settore; 1881, già dirigente di un sindacato di New York, presiede la "Federation of Trades and Labor Unions"; 1886, costituisce la centrale sindacale AFL (American Federation of Labor) in seguito (AFL-CIO) che dirige fino alla morte, salvo brevi intervalli; [Contrario a ogni forma di lotta di classe, trova il grosso dei suoi aderenti tra le classi "privilegiate" staccate dalla manodopera immigrata di recente. A differenza della maggior parte dei leader sindacali europei, egli non contesta il sistema economico esistente e respinge l'ipotesi di costituire un partito autonomo dei lavoratori; inoltre combatte una dura battaglia contro l'influenza del socialismo all'interno del movimento operaio. In ogni caso, pur contrario a un coinvolgimento diretto in politica, egli incoraggia i lavoratori a usare il loro voto, indipendentemente dalle preferenze di partito, per premiare gli amici dei lavoratori e per punirne gli avverrsari.] Settant'anni di vita e lavoro (1925, memorie postume). – Heeringen, Josias von (1850 – 9 ottobre 1926) militare tedesco; ministro della guerra del Regno di Prussia; 1914-18, I Guerra mondiale; [2 agosto, riceve il comando della 7ª Armata; nel corso della "battaglia delle Frontiere" respinge l'avanzata francese in Alsazia prevista dal "Piano XVII" (battaglia di Mulhouse). Il successo gli vale la medaglia "Pour le Mérite", la più alta onorificenza militare tedesca, e le felicitazioni personali del Kaiser, Guglielmo II. Nel corso della 1ª battaglia dell'Aisne contribuisce ad arrestare la controffensiva portata dalla 5ª e 6ª Armata francese e dal Corpo di Spedizione Britannico. 1916, 28 agosto, rimasto finora al comando della 7ª Armata, riceve la Croce di ferro con fronde di quercia. Per il resto del conflitto comanda le forze di difesa costiera.] 1926, 9 ottobre, muore. – Iglesias Posse, Pablo (El Ferrol, Galizia 1850-Madrid 1925) politico spagnolo, ex operaio tipografo; 1868, è tra i fondatori della "Prima internazionale" in Spagna in contatto con P. Lafargue e F. Engels; 1872, espulso dalla sezione madrilena dell'Internazionale, perché contrario alla tendenza bakuniniana che VI predomina, partecipa alla costituzione della "Nuova federazione madrilena"; 1879, quest'ultima si trasforma in "Partito democratico socialista operaio"; 1886, dirige «El Socialista»; 1888, con Mora e Garcia Quejido è tra gli organizzatori della "Union general de trabajadores" (Unione generale dei lavoratori), federazione sindacale di ispirazione socialdemocratica; 1889-1904, partecipa a tutti i congressi della "Seconda internazionale"; 1909-25, deputato alle cortes; 1919-20. si oppone alla adesione del "Partito socialista operaio spagnolo" all'Internazionale comunista. – Kitchener, Horatio Herbert – 1º Conte Kitchener (Listowel, Ballylongford, contea di Kerry, IRLANDA 24 giugno 1850 – mare del Nord - Isole Orcadi, 5 giugno 1916) militare britannico. – Lucca, Piero (Casale Monferrato, Alessandria 10 maggio 1850 – Roma 13 agosto 1921) politico italiano. – Marinuzzi, Antonio (Palrmo 1850 ca-?) politico italiano, avvocato; 1890-92, eletto deputato dal collegio di Palermo I; 1900-marzo 1909, eletto deputato, è seguace di F. Crispi; nella sua ultima elezione vince contro il famoso Raffaele Palizzolo; è consigliere comunale, assessore e anche sindaco di Palermo; 1911, 4 giugno, eletto senatore. – Masaryk, Tomáš Garrigue (Hodonin, Moravia 1850-castello di Lany, Praga 1937) politico cecoslovacco; [Padre di Jan (1886-1948).] figlio di un cocchiere e di una domestica, studiò a Brno e all'università di Vienna, dove ricevette una formazione positivisti ca e divenne dottore in sociologia; 1882, tiene per 32 anni la cattedra di filosofia all'università di Praga; 1891-93, deputato al parlamento austriaco; 1900, leader dei "cechi realisti", si batte per i diritti delle minoranze slave nell'ambito della monarchia asburgica; 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale fugge a Londra dove viene riconosciuto come leader del movimento dell'indipendenza ceca e slovacca; si reca poi in Russia dove organizza una Legione cecoslovacca composta di prigionieri di guerra che si batte a fianco degli alleati, e quindi negli Stati Uniti dove esercita una considerevole influenza sul presidente Th.W. Wilson contribuendo ad orientare le sue opinioni sulla realtà politica del dopoguerra; 1918, dicembre, divenuto presidente della nuova repubblica di Cecoslovacchia, adotta, con E. Beneš, una linea politica intesa a contenere l'espansione tedesca nell'Europa centrale promuovendo con la Romania e la Iugoslavia l'alleanza della piccola intesa e appoggiandosi alla Francia; 1920, ottenuti poteri assai ampi dalla costituzione, in politica interna sostiene le tendenze centralizzatrici provocando il malcontento degli slovacchi e soprattutto delle popolazioni tedesche dei Sudeti; Memorie (1927, fonte essenziale sulla nascita della moderna Cecoslovacchia) 1935, ritiratosi a vita privata muore alla vigilia del patto di Monaco e dell'occupazione tedesca della Cecoslovacchia: avvenimenti che rappresentano il crollo definitivo del suo programma. – Mirabelli, Ernesto (Napoli 20 aprile 1850 - Roma 23 novembre 1924) militare italiano; 1910, 13 giu-21 mar 1914, sottosegretario al ministero della Guerra. – Nasi, Nunzio (Trapani 3 aprile 1850 – Erice, Trapani 17 settembre 1935) politico italiano. [Da cui "nasismo", espressione della protesta autonomistico-regionale della Sicilia nei confronti dello stato centralizzatore.] – Potenziani, Giovanni (Bologna 8 novembre 1850 – Roma 19 marzo 1899) politico italiano. [Padre del sen. Ludovico Spada Veralli Potenziani.] – Rossi, Giovanni – barone (Schio, Vicenza 4 settembre 1850 – Schio, Vicenza 27 agosto 1935) industriale e politico italiano. [Figlio di Alessandro.] – Sineo, Paolo Emilio (Sale, Alessandria 5 giugno 1850 – Torino 26 febbraio 1898) politico italiano. |
Associazione
nazionale italiana «segue
da 1847» Cacciati
in esilio, i patrioti si riuniscono a Lugano, quindi a Losanna: «L'Italia del Popolo» 1850, vi cooperano, oltre ai tre fondatori: «Il Crepuscolo» 1850, C. Tenca
pubblica a Milano questo settimanale letterario e politico;
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