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Papa 1494, si oppone alla discesa di Carlo VIII in
Italia, timoroso dell'influenza esercitata su di lui da G.
della Rovere e tenta un accordo con gli Aragonesi. 1494, Luca Pacioli pubblica il primo testo a stampa di algebra e di aritmetica, la Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalitate, che riporta e organizza i contributi medievali sul tema. |
ANNO 1494
– Bauer [o
Schrutter], Georg o
Agricola (Glauchau, Sassonia 1494-Chemnitz
1555) scienziato e umanista tedesco, precursore delle teorie metodologiche;
Torna suDe re metallica (postumo, 1556, in XII libri). – Beaton, David o David Bethune (contea di Fife 1494 ca- Saint Andrews 1546) prelato, cardinale e poi primate di Scozia, e politico scozzese; 1543, con l'incoronazione di Maria Stuarda si oppone a Enrico VIII d'Inghilterra; 1546, ostile alla riforma, combatte i protestanti: caccia John Knox dall'università e fa giustiziare il predicatore George Wishart; viene assassinato in una congiura con efferata brutalità. – Bijns, Anna (Anversa 1494-1575) poetessa fiamminga; Refreinen (1528, 1548, 1562, raccolta di poesie aspramente polemiche contro M. Lutero e la riforma). – Giunti, Tommaso (1494-1566) titpografo ed editore a Venezia. – La Valette, Jean Parisot de (n. 1494-Malta 1568) gran maestro dell'ordine di Malta, di famiglia tolosana; 1521, entra nell'ordine e segue tutte le peregrinazioni dei gerosolimitani dalla difesa di Rodi (1522) sino allo stabilimento in Malta (1530); 1541-42, catturato dai turchi è presto liberato; 1546-49, governatore di Tripoli, allora tenuta dall'ordine; 1557, succede al gran maestro Claude de La Sangle riuscendo ad imporre la sua autorità sulle commende di Venezia e Germania; 1560, è tra gli ideatori della disastrosa spedizione contro Gerba; 1565, dimostra notevole coraggio nel frenare con solo 8000 uomini l'assalto a Malta di una imponente armata ottomana; 1566, marzo, coi doni dei principi cristiani avvia la fondazione della città a lui intitolata. – Maurolico, Francesco da Messina (1494-1575) filologo siciliano, traduttore dal greco di Euclide, Archimede, ecc. Sicanarum rerum compendium Cosmografia . – Nerli , Reginaldo (1494-?) domenicano mantovano; 1512, entra nello Studio del convento bolognese di San Domenico dove, a vent'anni, si fa domenicano; [Tra queste mura, assieme a lui, i bolognesi Egidio Foscarari, Girolamo Muzzarelli, Girolamo Papino, Stefano Usodimare e Pietro Bertano (futuro vescovo di Fano e cardinale) diventano teologi di robusto sapere e maturano orientamenti comuni che trasferiscono poi negli importanti incarichi loro affidati. Tutti allievi di Leandro Alberti. Un ruolo importante sulla loro formazione lo ha avuto anche Stefano Foscarari (zio di Egidio Foscarari) più volte priore di San Domenico e inquisitore di Bologna dal 1526 al 1543, e così anche il suo predecessore Tommaso Maria Beccadelli, reggente dello Studio (1535-36, 1538-39, 1543-46). Ben più compattamente schierata su posizioni di militanza inquisitoriale appare la generazione successiva, a cominciare da Eusatachio Locatelli (con l'eccezione forse di Gregorio Boldrini (futuro vescovo di Mantova), a fianco di A.M. Ghislieri e dei due commmissari generali del Sant'Uffizio chiamati a succedergli, i due vigevanesi Tommaso Scotti e Arcangelo Bianchi, da lui poi creato cardinale, e dei frati della provincia tosco-romana quali Matteo Lachi, Angelo Cattani da Diaccetto, Paolino Bernardini e tanti altri, molti dei quali provenienti da matrici savonaroliane e desiderosi di smentirne ogni implicazione ereticale dando prova di inappuntabile zelo antiluterano.] collaboratore di Gian Matteo Giberti a Verona dove è tra i primi lettori e censori dell'inedito Beneficio di Cristo; 1545, collaboratore a Modena di G.G. Morone che gli affida dei compiti di predicazione; partecipa in qualità di teologo alla fase bolognese (1545 13 dic-11 mar 1547) del Concilio di Trento; 1550, ben lontano dalla spregiudicatezza di Girolamo Papino, si divide con lui il lavoro con cui concede il permesso di stampa dell'Esposizione di Georgio Sicolo servo fedele di Iesu Christo nel nono decimo et undecimo capo della Epistola di san Paolo alli romani; 1551, ottiene il magistero in teologia e poi la carica di reggente dello Studio nel convento bolognese di San Domenico; 1552, 1° maggio, è nominato inquisitore a Bologna (carica mantenuta fino al 1554; 1554, 20 gennaio, M. Cervini lo invita a far capo direttamente al supremo tribunale romano per questioni di eretici o sospetti; viene bruscamente sostituito dal suo confratello Eustachio Locatelli «giovane di 33 anni, et dovria secondo le legi haverne 40, inferiore a molti del convento nostro in ogni mod» [Si è trattato di una vera e propria rimozione dall'incarico dovuta alla pochezza del suo zelo repressivo.] lalal – Rabelais, François o Alcofribas Nasier (anagramma) (La Devinière?, Tours 1494-Parigi 1553) scrittore francese. – Sachs, Hans (Norimberga 1494-1576) poeta e calzolaio tedesco, massimo esponente del Meistersang Wittenbergish Nachtigall (L'usignolo di Wittenberga, in favore di M. Lutero) Disputa tra un canonico e un calzolaio Das Narrenschneider (L'operazione chirurgica per guarire dalle follie) Der fahrende Schüler im Paradeis (Lo studente vagante che viene dal Paradiso) Das Wildbad (La cura delle acque) Der fahrende Schüler mit dem Teufelsbannen (Lo studente vagante che evoca il diavolo) Der gestolen Pachen (Il furto del lardone) Der Rossdieb zu Fünsing (Il ladro di cavalli di Fünsing). – Schneider, Johann o Schnitter o Johann Agricola (Eisleben, Halle 1494-Berlino 1566) scrittore tedesco, discepolo di M. Lutero e amico di Melantone "antinomismo"; Raccolta di proverbi tedeschi (1534) Tragedia su Hus (1538). – Tyndale, William (1494 ca-Vilvoorde, Bruxelles 1536, arso sul rogo) riformatore inglese, maestro nella facoltà elle arti di Oxford e Cambridge; 1521, diventa precettore di sir J. Walsh; Traduzione inglese e pubblicazione del «Nuovo Testamento» (Colonia, Worms 1525; Anversa 1534, di impronta luterana) 1525, denunciato da G. Cocleo, si rifugia a Worms e di qui riesce a far pervenire il testo in Inghilterra, dove però viene subito aspramente attaccato; si trasferisce quindi a Magdeburgo, presso Filippo d'Assia; L'ubbidienza di un cristiano (1528) Traduzione inglese dell'intero «Pentateuco» (1530) e del «libro di Giona» (1531) La sua versione, che contribuì molto alla formazione del vocabolario religioso inglese, venne completata da M. Coverdale e J. Rogers e servì di base alla classica Authorized Version del 1611 1534, ricercato da Enrico VIII, viene scoperto ad Anversa ed imprigionato a Vilvoorde, presso Bruxelles; condannato a morte, è arso. |
Hansa
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