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ANNO 1948
LUGLIO
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Papa Pio XII
(1939-58)

- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]

1948
Luglio

segr.gen.: Trygve Lie (1946 feb - mar 1953);
Luglio
-

OAS
(Organization of American States)

1948, Bogotà, Colombia, la IX conferenza internazionale americana, sviluppando l'Unione americana fondata nel 1890, approva lo Statuto di questa organizzazione degli Stati Americani che
raggruppa gli stati dell'America latina e gli Stati Uniti con lo scopo di promuovere la mutua comprensione e la cooperazione tra le nazioni dell'emisfero occidentale ed è caratterizzata dalla forte presenza degli Stati Uniti;
«segue 1951»


Sionismo

«segue da 1903»
1948
Luglio

ottiene il suo scopo con la costituzione dello Stato d'Israele.

 

Sinistra democristiana

«segue da gen 1946»
1948, dopo il successo elettorale di A. De Gasperi, che, forte dell'appoggio assicuratogli dal Vaticano bada ormai soltanto ad estromettere dal governo socialisti e comunisti, questa "frazione " democristiana si avvia al declino e i suoi stessi uomini migliori cercano rifugio in formazioni più robuste e promettenti.
I più passano a "Iniziativa democratica" o al gruppo dei sindacalisti.
Qualcuno, incapace di legare con la sinistra dossettiana per la sua insensibilità nei riguardi del confessionalismo del partito, tenta addirittura vie nuove.
[Es.: Ada Alessandrini e Guido Miglioli, danno vita al "Movimento cristiano della pace" il quale si allea al "Fronte democratico popolare" nelle elezioni del 18 aprile ed è tra gli animatori del "Movimento unitario dei cristiani progressisti", per sboccare finalmente nel "Movimento Partigiani della pace".]
Qualche altro ancora, dopo il 18 aprile, si lascia fagocitare dalla maggioranza, domato dalle astuzie del suo irresistibile leader (è il caso dello stesso capo della Sinistra, Domenico Ravaioli).
Nello stesso tempo, uscendo con irregolarità sempre maggiori, la rivista «Politica d'oggi», «quindicinale dei democratici cristiani della corrente repubblicana e di sinistra», sempre diretta da Domenico Ravaioli, si strascina fino alla fine dell'anno.

 





1948
Luglio
Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Fürstentum Liechtenstein
[Monarchia costituzionale]

Francesco Giuseppe II

Albero genealogico
(1906 - 1989)
figlio di
1938-89
, principe di Liechtenstein;


 
-
[il FBP (Partito borghese del progresso), centrodestra, è al potere dal 1928]

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Republik Osterreich
- Presidente
Karl Renner
(1945 20 dic - 31 dic 1950)
[SPÖ, Partito socialdemocratico]
- Cancelliere
Leopold Figl
(1945 20 dic - 2 apr 1953)
[ÖVP, Partito popolare cattolico]
-

1948
Luglio

-



1948
Luglio
GERMANIA
Entro le 4 zone di occupazione si trovano ora 17 Stati:
- USA: Baviera, Assia, Württemberg-Baden, Brema (dal 1/4/1947)
- Regno Unito: Renania Settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Schleswig-Holstein, Amburgo, Brema (sino al 1/4/1947)
- Francia: Württemberg-Hohenzollern, Renania-Palatinato, Baden
- URSS: Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo
Berlino inizialmente è sottoposta ad uno statuto speciale.

1948
Luglio
-26
, 6° Processo Amburgo Ravensbrück:

6° Processo Amburgo Ravensbrück:
6° Processo
Amburgo Ravensbrück
[1°-26 lug 1948]
-
[]

È il sesto processo tenuto a Ravensbrück.
Entrambi gli imputati sono accusati di aver maltrattato i detenuti alleati.

Imputato
Carica
Foto
Condanna

01. Kurt Lauer

Aufseher Waffen SS
(guardia SS)
Ravensbrück
[1942 mar - apr 1945]
 
15 anni
rilasciato
7 mag 1955
buona condotta
?
02. Kurt Rauxloh
Aufseher
(guardia)
Ravensbrück
[1943 dic - apr 1945]
 
10 anni
rilasciato
26 set 1954
motivi di salute
?

-

2-21, 7° Processo Amburgo Ravensbrück:

7° Processo Amburgo Ravensbrück:
7° Processo
Amburgo Ravensbrück
[2-21 lug 1948]
-
[]

È il settimo processo tenuto a Ravensbrück.
Accusa: maltrattamenti contro i detenuti di nazionalità alleata e partecipazione alla selezione dei detenuti per la camera a gas.

Imputato
Carica
Foto
Condanna

01. Luise Brunner

Oberaufseherin
(guardia femminile superiore)
Ravensbrück
[1944 dic - apr 1945]

3 anni
-
?
02. Anna Friederike Mathilde Klein
Chef Oberaufseherin
(soprintendente capo)
Ravensbrück
[1943 ago - ago 1944]
ASSOLTA
(mancanza di prove)
rilasciata
21 lug 1948
?
03. Emma Anne Zimmer
?
(assistente principale)
Ravensbrück
[1939 - apr 1945 ?]
Impiccagione
† 20 set 1948
04. Christine Holthöwer
Capo direttore di Siemens
mancanza di prove
-
05. Ida Schreiter
Aufseherin
(guardia femminile)
responsabile del dipartimento del lavoro
Ravensbrück
[1939 - apr 1945]
Impiccagione
† 20 set 1948
06. Ilse Vettermann
Aufseherin
(Guardia)
12 anni
-

-

 

 

6, i tre governi occidentali presentano, ciascuno separatamente, al proprio ambasciatore nell'Unione Sovietica una formale nota di protesta per il blocco di Berlino;
14, la risposta sovietica arriva con una nota consegnata ai ministri degli Esteri degli Stati Uniti, del Regno Unito e della Francia;
il ponte aereo creato dagli occidentali continua ad avere successo;
15, Berlino, gli aerei riescono a trasportare circa 2000 tonnellate di merci poco più della metà del fabbisogno;
16, oltre che nell'aeroporto di Tempelhof (dove è stata ricostruita rapidamente una nuova pista) gli aeroplani occidentali possono prendere terra anche all'aeroporto di Gatow finalmente in grado, grazie alla messa in funzione di una nuova lunga pista, di accogliere i più grossi aerei da trasporto;
ogni giorno gli aerei compiono in pratica un andirivieni interminabile dagli aeroporti delle zone tedesche occidentali principalmente da quello di Francoforte) a quelli della capitale e i berlinesi si affollano ai bordi delle piste per accogliere con applausi i piloti americani, francesi, inglesi e canadesi che atterrano portando i viveri e le materie prime indispensabili;

30, (06) PROCESSO all'IG FARBEN:

(06) PROCESSO all'IG FARBEN
6° Processo
secondario
[1947 27 ago - 30 lug 1948]
The United States of America vs. Carl Krauch, et al.
[Norimberga]
È il dei processi "secondari" che le autorità militari americane indicono a Norimberga: 1947 27 ago - 30 lug 1948.
Gli imputati in questo processo sono tutti direttori della IG Farben, una grande industria chimica tedesca.
[La compagnia crebbe notevolmente durante la prima guerra mondiale quando fu incaricata dello sviluppo del "processo di Haber" per produrre ammoniaca, per poi arrivare al nitrato sintetico, importante componente nella fabbricazione di esplosivi come dinamite e TNT (allora importato dal Cile, ma insufficiente).
La società incorporò: Agfa, Basf, Bayer, Hoechst e altre piccole imprese chimiche tedesche.
Durante la seconda guerra mondiale, una sussidiaria della IG Farben produsse il velenoso gas "Zyklon B" utilizzato nei campi di sterminio.
La IG Farben si occupò anche della produzione di petrolio sintetico e di gomma (detta Buna) derivata dal carbone ad Auschwitz, il che segnò l'inizio dell'attività delle SS e dei campi durante l'olocausto. Al suo massimo, nel 1944, la fabbrica faceva uso di 83.000 schiavi.
I giudici in questo processo, facenti parte del Tribunale Militare VI, sono:
. Curtis Grover Shake (presidente), precedente giudice a capo della Corte Suprema dell’Indiana,
. James Morris dal North Dakota,
. Paul M.Hebert, preside dell’Università di legge della Louisiana,
. Clarence F.Merrell, avvocato dell’Indiana come sostituto giudice,
. Telford Taylor, Capo del consiglio per la persecuzione dei crimini di guerra.

Le accuse sono state presentate il 3 maggio 1947.

Capi d’accusa:

(1) Tutti gli imputati, operando in vece della IG Farben, parteciparono al piano di preparazione, inizio e entrata in guerra della Germania, con l’aggressione e l'invasione di altri Paesi in violazione alle leggi internazionali ed ai trattati.
Tutti gli imputati avevano alte posizioni nella finanza, nell’industria e nell’economia tedesca e commisero crimini contro la pace come definito dall’art.2 del Control Council Law No. 10 e precisamente contro:
- Austria, 12 marzo 1938,
- Cecoslovacchia, 1º ottobre 1938 e 15 marzo 1939,
- Polonia, 1º settembre 1939,
- Inghilterra e Francia, 3 settembre 1939,
- Danimarca e la Norvegia, 9 aprile 1940,
- Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, 10 maggio 1940,
- Jugoslavia, e la Grecia, 6 aprile 1941,
- U.R.S.S., 22 giugno 1941,
- U.S.A., 11 dicembre 1941,
Le imputazioni dichiarano:
a) l’alleanza tra la IG Farben, A. Hitler e lo NSDAP,
b) la IG Farben:
- operò secondo i piani dell’alto comando tedesco,
- partecipò alla preparazione del Four-Year Plan e in base alla richiesta economica della Germania in guerra,
- partecipò alla creazione e all’equipaggiamento militare tedesco per la guerra,
- procurò e stoccò materiale militare per offensive belliche,
- partecipò all’indebolimento dei potenziali nemici della Germania,
- partecipò al saccheggio, privazione, riduzione in schiavitù e uccisione come parte degli invasori.

(2) Crimini di guerra e crimini contro l'umanità per aver saccheggiato e derubato i territori occupati e installazioni in Austria, Cecoslovacchia, Polonia, Norvegia, Francia e Russia.
Vennero incorporate dalla Farben:
- Austria: SkodawerkeWetzler A.G.;
- Cecoslovacchia: Prager Verein;
- Polonia: Przemysl Chemiczny Boruta S.A. Zgierz (Boruta), Chemiczna Fabryka Wola Krzysztoporska (Wola) e la Zaklady Chemiczne w Winnicy (Winnica);
- Norvegia: Norsk-Hydro;
- Francia: Compagnie Nationale de Matières Colorantes et Manufactures de Produits Chimiques du Nord Réunies Êtablissements Kuhlmann; Societé Anonyme des Matières Colorantes & Produits Chimiques de Saint Denis; Compagnie Française de Produits Chimiques et Matières Colorantes de Saint-Clair-du-Rhône.
- Russia: diverse industrie chimiche e tessili, ottenute grazie alla cosiddetta "Operazione Barbarossa", piano di aggressione e distruzione delle risorse sovietiche, in totale disaccordo alle convenzioni dell'Aia del 1907.

(3) Crimini di guerra e crimini contro l’umanità per aver partecipato alla deportazione e riduzione in schiavitù su gigantesca scala dei detenuti nei campi di concentramento, dei civili delle zone occupate, dei prigionieri di guerra, e di averli maltrattati, terrorizzati, torturati e uccisi. Le imputazioni chiariscono:
Ruolo della IG Farben nel programma del campo di lavoro. Cinque milioni di uomini (tra cui donne e bambini) furono deportati in Germania e ridotti alla schiavitù con torture e crudeltà, senza acqua, cibo, medicinali. La IG Farben costruì impianti nelle vicinanze dei campi lavoro per poter attingere a questa forza lavoro.
Utilizzo del gas tossico e esperimenti medici sui prigionieri.
Collegamenti tra la IG Farben a Auschwitz.

(4) Membri dell’organizzazione criminale SS.
Tre imputati, Christian Schneider, Heinrich Bütefisch, e Erich von der Heyde, sono accusati di essere membri delle SS, organizzazione dichiarata criminale dall'IMT (International Military Tribunal).

(5) Cospirazione a commettere i crimini menzionati nei capi d’accusa (1), (2) e (3).
Imputato
Carica
in IG FARBEN
Capi d'accusa
Condanna
(Ipp)
1
2
3
4
5

01. Carl Krauch

- Presidente del CdA;
- membro dell'ufficio di H. Göring per il Four-Year Plan
I
I
C
-
I
6 anni
02. Hermann Schmitz
- Presidente del consiglio esecutivo (CEO);
- membro del Reichstag
I
C
I
-
I
4 anni
03. Georg von Schnitzler
membro del CdA
(1926-45)
- Wehrwirtschaftsführer
(capo economico militare)
- Hauptsturmführer (capitano)
della SA
I
C
I
-
I
5 anni

04. Fritz Gajewski
- membro del CdA
- membro del Comitato del Sud-Est Europa
- Wehrwirtschaftsführer
(leader dell'industria bellica)
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1965
05. Heinrich Hörlein
- capo dello stabilimento di Wuppertal-Elberfeld
- Wehrwirtschaftsführer
(leader dell'industria bellica)
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1954
06. August von Knierim
- Vorsitzender des Rechtsausschusses
(presidente del comitato legale)
dal 1937
- membro del Zentralausschuss des Vorstands (comitato centrale del CdA)
dal 1938
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1978
07. Fritz ter Meer
- Responsabile del dipartimento II, l'impianto chimico di Buna, vicino a Auschwitz
I
C
C
-
I
7 anni
08. Christian Schneider
- Capo del dipartimento I, produzione di azoto e benzina;
- capo del personale;
- "socio sostenitore" delle SS
-
Wehrwirtschaftsführer
(leader dell'industria bellica)
I
I
I
I
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1972
09. Otto Ambros
- Capo della commissione delle strategie chimiche di guerra;
- capo produzione di Buna e Auschwitz
I
I
C
-
I
8 anni
10. Max Brüggemann
- Responsabile all'impianto
I
I
I
-
I
Processo rinviato per motivi di salute
11. Ernst Bürgin
- Vorstandsmitglied des Technischen und Chemischen Ausschusses (membro del CdA del Comitato tecnico e chimico)
- Wehrwirtschaftsführer
(leader dell'industria bellica)
I
C
I
-
I
2 anni
12.
Heinrich Bütefisch
- Leiter Treibstoffproduktion (capo produzione di combustibile) nel KZ Auschwitz-Monowitz,
- Obersturmbannführer (ten.col) delle SS
I
I
C
I
I
6 anni
13. Paul Häfliger
- Capo del dipartimento metallurgico
- Vorstandsmitglied
(membro del CdA)
I
C
I
-
I
2 anni
rilasciato nel 1948
† 1950
14. Max
Ilgner
- Capo dei servizi segreti e propaganda
- Vorstandsmitglied
(membro del CdA)
- Leiter der Zentralfinanzverwaltung
(capo dell'amministrazione centrale delle finanze)
I
C
I
-
I
3 anni
rilasciato nel 1948
† 1966
15. Friedrich Jähne
- Chef-Ingenieur
(Ingegnere capo)
- Vorstandsmitglied
(membro del CdA)
- Wehrwirtschaftsführer
(leader dell'industria bellica)
I
C
I
-
I
18 mesi
rilasciato nel 1948
† 1965
16. Hans Kühne
- Responsabile all'impianto
- direttore della Bayerwerk di Leverkusen
(1933-45)
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1969
17.
Carl Lautenschläger
- Responsabile all'impianto
- Gestore dello stabilimento di Höchst
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1962
18.
Wilhelm Rudolf Mann
- Farmaceutico
- SA- Sturmführer
- membro del CdA della Degesch mbH
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1992
19. Heinrich Oster
- Manager del sindacato (Nitrogen Syndicate)
I
C
I
-
I
2 anni
rilasciato nel 1948
† 1954
20.
Karl Wurster
- Responsabile all'impianto
- capo del gruppo aziendale del Reno superiore
- Wehrwirtschaftsführer (capo economico militare)
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1974
21. Walter Dürrfeld
- Capo costruzioni all'impianto di Auschwitz e Monowitz (Auschwitz III)
I
I
C
-
I
8 anni
22. Heinrich Gattineau
SA- Standartenführer
- capo del Wipo (Wirtschaftspolitische Abteilung)
(dipartimento di politica economica)
- direttore di compagnie chimiche cecoslovacche
I
I
I
-
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1985
23.
Erich von der Heyde
- Vicedirettore dei servizi segreti e alla centrale di polizia;
- SS- Hauptsturmführer (capitano delle SS),
- membro del OKW
I
I
I
I
I
ASSOLTO
rilasciato nel 1948
† 1984
24.
Hans Kugler
- Responsabile vendite vernici per il sud-est Europa
I
C
I
-
I
18 mesi
rilasciato nel 1948
† 1968

I - Indiziato - C colpevole
Ipp - incluso periodo del processo.
Dei 24 imputati:
- 13 sono ritenuti colpevoli di almeno un capo d’accusa e condannati al carcere da un anno e mezzo a 8 anni;
- 10, sono prosciolti dalle accuse.
Max Brüggemann viene processato il 9 settembre per ragioni di salute.
Gli imputati Max Ilgner e Hans Kugler sono rilasciati subito dopo il processo perché hanno scontato interamente il periodo di custodia appena sentenziato.
Gli imputati trascorrono il periodo di detenzione alla prigione di Landsberg am Lech, Baviera.

 

«segue marzo 1950»

 

31, (10) PROCESSO KRUPP, vengono emesse le sentenze;

(10) PROCESSO KRUPP
10° Processo
secondario
[8 dic 1947 - 31 lug 1948]
The United States of America vs. Alfried Krupp, et al.
[Norimberga]

Il tribunale (Corte Militare III A) che giudicherà Alfried Krupp sarà quindi così composto:
. H.C. Anderson, della Corte d'Appello del Tennessee;
. Edward J. Daly, della Corte Suprema del Connecticut;
. William J. Wilkins, della Corte Suprema di Washington.

Capi d'accusa:
(1) Crimini contro la pace, poiché la società prese parte alla pianificazione e alla conduzione di guerre di aggressione in violazione dei trattati internazionali.
(2) Crimini di guerra e crimini contro l'umanità, partecipando al saccheggio e alla spoliazione dei beni pubblici e privati, alla devastazione e allo sfruttamento nei confronti dei paesi sotto occupazione tedesca, causando così sofferenza a milioni di persone.
(3) Crimini di guerra e crimini contro l'umanità, partecipando all'omicidio, allo sterminio, alla riduzione in schiavitù, alla deportazione, alla prigionia, alla tortura e all'uso della schiavitù nei confronti dei civili sotto il controllo tedesco, di cittadini tedeschi stessi e dei prigionieri di guerra.
(4) Partecipazione a un piano comune, o ad una cospirazione, al fine di commettere crimini contro la pace.

 

Imputato
Funzione
Capi d'accusa
Condanna
1
2
3
4
01. Alfried Krupp
proprietario e amministratore delegato
-
C
C
-
12 anni di reclusione + confisca dei beni
02. Ewald Löser
ex-direttore finanziario
-
I
C
-
7 anni
03. Eduard Houdremont
direttore, capo delle opere in acciaio
-
C
C
-
10 anni
04. Erich Müller
direttore, capo della fabbricazione di armi
-
C
C
-
12 anni
05. Friedrich Wilhelm Janssen
direttore finanziario, successore di E. Löser
-
C
C
-
10 anni
06. Karl Heinrich Pfirsch
ex-capo del reparto vendite
-
I
I
-
Non colpevole
07. Max Otto Ihn
assistente personale di E. Löser e di F.W. Janssen e responsabile dello spionaggio industriale
-
I
C
-
9 anni
08. Karl Eberhardt
capo del reparto vendite, successore di K.H. Pfirsch
-
C
C
-
9 anni
09. Heinrich Leo Korschan
assistente capo degli impianti per le opere in acciaio
-
I
C
-
6 anni
10. Friedrich von Bülow
responsabile del controspionaggio industriale, responsabile delle pubbliche relazioni e capo del reparto di sicurezza (Werkschutz)
-
C
C
-
12 anni
11. Werner Lehmann
"procacciatore di lavoratori", assistente di M.O. Ihn
-
I
C
-
6 anni
12. Hans Kupke
capo dei campi dei lavoratori
-
I
C
-
2 anni e 10 mesi

Tutti e undici gli imputati trovati colpevoli sono perseguiti per il capo d'accusa (3) mentre sei di loro furono ritenuti colpevoli anche del capo d'accusa (2).
Il 31 gennaio 1951 gli imputati ancora in prigione saranno rilasciati e, poiché non si troveranno degli acquirenti per la società, nel 1953 Alfried Krupp riprenderà in mano l'azienda.

«segue marzo 1950»

 



1948
Luglio
Royaume de Belgique
Konikrijk België

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;

Primo ministro
Spaak
(1947 - 1949)
Ministro delle finanze
Gaston Eyskens
(1947 - 1949)

1948
Luglio

-




1948
Luglio
Koninkrijk der Nederlanden
[Regno dei Paesi Bassi]

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]
1948
Luglio

-

Giuliana

Albero genealogico

(l'Aia 1909 - ?)
figlia di Guglielmina regina dei Paesi Bassi e del principe consorte Enrico di Meclemburgo-Schwerin;
1937, sposa il principe Bernardo di Lippe-Biesterfeld;
1948-80, regina dei Paesi Bassi;
[dopo l'abdicazione della madre]


Primo ministro
-
Willem Drees
(1948 - 1958)
[Partito socialista (SDAP)]
-

1948
Luglio
7
, Elezioni politiche.
Elezioni politiche
[1948]

 

seggi
[1945]
+/-
- cattolici
32
=
- laburisti
29
-2
- antirivoluzionari
13
=
- cristiano-storici
8
=
- comunisti
10
=
- liberali
6
+2
- riformati-ortodossi
2
=
Totale seggi
100
-
Invariato primato cattolico, leggero progresso protestante;
[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]

Nasce un nuovo governo cattolico-laburistico-liberale; presidente del Consiglio dei Ministri è il socialista W. Drees.

 

 



1948
Luglio
Grousherzogden Lezebuurg
Grand-Duché de Luxemburg

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica]

1948
Luglio

il paese rinuncia alla neutralità perpetua (proclamata nel 1867), istituisce il servizio militare obbligatorio e diventa uno degli stati membri della NATO;



1948
Luglio
Kongeriget Danmark
[Regno di Danimarca]
Federico IX
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Cristiano X e di Alessandrina di Mecklenburg;
1947-72, re di Danimarca;

1948
Luglio

-


1948
Luglio
REPUBBLICA d'ISLANDA
[dal 17 giugno 1944]
Presidente
-
Primo ministro
-
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Kongeriket Norge
[Regno di Norvegia]
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
Einar Gerhardsen
(1945 - 1951)
[leader del Partito laburista]
[il Partito laburista è al potere dal 1935]
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Konungariket Sverige
[Regno di Svezia]
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

Primo ministro
Tage Fritiof Erlander
(1946 - 1969)
[Partito socialdemocratico]
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Suomen Tasavalta
Republiken Finland
[Repubblica di Finlandia]
Presidente
-
Primo ministro
-
[prevalenza dei partiti di centrodestra ma anche una forte presenza comunista]

1948
Luglio

-

 





1948
Luglio
Repubblica Popolare Federativa
di Jugoslavia

[Federativna Narodna Republika Jugoslavija]
(dal 29 Novembre 1945)
- Presidente dell'assemblea federale:
-
- Vicepresidente del governo federale:
Milovan Gilas
(1945-54)
- Vicepresidente del consiglio:
Edvard Kardeij
(1946-63)
- Ministro degli esteri:
Edvard Kardeij
(1948-52)
- Ministro degli interni e della sicurezza
Alexander Rankovic
(? - ?)

1948
Luglio
3
, l'Albania rompe le relazioni commerciali con la Jugoslavia;
nel V Congresso del Pcj, la risoluzione e l'attacco del Kominform sono severamente condannati da parte di 2.344 delegati i quali rappresentano 470.000 membri e 51.000 candidati del partito.

 



6 REPUBBLICHE POPOLARI
SLOVENIA - cap. Lubiana
1948
Luglio

-
CROAZIA - cap. Zagabria
1948
Luglio

-
SERBIA - cap. Belgrado
1948
Luglio

-
Vojvodina - capol. Novi Sad
[Provincia autonoma, dal settembre 1945, con la sua forte minoranza ungherese.]
1948
Luglio

-
Kosovo-Metohija - capol. Pristina
[o "Kosmet", Territorio autonomo (autonoma oblast), dal settembre 1945]
1948
Luglio

-
poichè Enver Hoxha cerca di infiltrare nel Kosovo agenti e gruppi armati per operazioni di sabotaggio, la Jugoslavia reagisce rafforzando il proprio regime poliziesco nella "regione più pericolosa del paese".
Alexander Rankovic, membro della direzione del Pcj, ministro degli interni e della sicurezza per tutta la Jugoslavia, avvia una vera e propria campagna di terrorismo di stato (raggiungerà il suo apice alla metà degli anni '50 con le cosiddette "operazioni di disarmo".
Il Kosovo è la provincia più arretrata della Jugoslavia: l'80,9% della popolazione vive di agricoltura. Ogni contadino dispone in media di 0,54 ettari, un enorme esubero di forza agricola rispetto alle medie europee.
L'industria, a parte il complesso minerario-industriale di Trepca per la produzione di zinco e piombo, è praticamente assente.

BOSNIA-ERZEGOVINA - cap. Sarajevo

1948
Luglio

-

 

MONTENEGRO - cap. Podgorica-Titograd
1948
Luglio

-
MACEDONIA - cap. Skoplje
1948
Luglio

-


1948
Luglio
REPUBBLICA POPOLARE SOCIALISTA di ALBANIA
[RPSSh (Republika Popullore Socialiste
e Shqipërisë
)]
Presidente
Enver Hoxha
(1946 - 1982)

1948
Luglio
3
, l'Albania rompe le relazioni commerciali con la Jugoslavia;
il conflitto scoppiato ora fra Tito e Stalin comporta l'interruzione di ogni rapporto fra i partiti comunisti di Belgrado e Tirana.
Enver Hoxha cerca di infiltrare nel Kosovo agenti e gruppi armati per operazioni di sabotaggio.

Tutti i cittadini iugoslavi sono espulsi dall'Albania.
Questi fatti ed altri ancora, determinano alcuni piccoli cambiamenti di comportamento del governo albanese nei rapporti con gli italiani. Per prima cosa viene loro riconosciuto un trattamento economico pari a quello percepito dagli ex iugoslavi e dagli altri lavoratori stranieri; questa maggiore disponibilità di danaro consente loro di frequentare l' "Albergo Daitj", riservato solo agli stranieri;
l' "Albergo Daitj", e l' "Albergo Volga" di Durazzo appartengono alla Società dei Grandi Alberghi, costruiti dagli italiani prima della guerra. Un'oasi di benessere in un mare di miseria;

Nei mesi che seguono, la situazione in generale può considerarsi leggermente migliorata. Due volte la settimana gli italiani, ormai semiprigionieri, si ritrovano nella sala da ballo dell' "Albergo Daitj", un'ottima orchestra rallegra le loro serate.
La lontananza da casa fa nascere nuovi amori e finire alcuni matrimoni.
Non è tuttavia consentito alle donne avere rapporti illegali, possono essere accusate di prostituzione e condannate al lavoro coatto di rieducazione. Gli incauti, contagiati da malattie veneree, per avere la possibilità di curarsi sono costretti a denunciare la
donna che gli ha trasmesso il male. Questi severi provvedimenti, imposti dal regime comunista, non ottengono comunque il desiderato effetto d’eliminare il mestiere più vecchio del mondo.


Intanto nulla si sa del dottor Antonio Mandolini.
[Condannato a morte, c'è un intervento del governo italiano e la pena gli viene commutata a centoun anni, successivamente
ridotta a venti anni in seguito all'interessamento dell'on. G. Di Vittorio, segretario della CGIL.]
[Arnaldo Canciani, Crema 19 novembre 2001 – http://www.pionierieni.it/wp/wp-content/uploads/Canciani_in_Albania_1930-50.pdf]

 

 

 

 




1948
Luglio
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)

Paolo I

Albero genealogico

(Atene 1901 - 1964)
terzo figlio di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
vive per lungo tempo all'estero a causa delle travagliate vicende della monarchia greca;
1935, in seguito alla restaurazione monarchica, fa ritorno in patria divenendo principe della corona;
1938, sposa Federica di Brunswick;
1940-45, ufficiale di marina durante la seconda guerra mondiale, ripara all'estero dopo l'occupazione del paese a opera delle truppe italo-tedesche;
1947-64, re di Grecia;
[1° aprile, salito al trono alla morte del fratello.]

- da settembre 1946 c'è la guerra civile -

-
-

1948
Luglio

-

 



1948
Luglio
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
[alcune personalità uscite dal Partito repubblicano del popolo hanno fondato il Partito democratico che Ismet Inönü preferisce tollerare per non inasprire i contrasti]
1948
Luglio

-




1948
Luglio
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
MVD
(?)
[Ministero per gli affari interni]
Ministro
col. S.N. Kruglov
(1946 mar - ?)
MGB
(?)
[Ministero per la sicurezza dello stato]
Ministro
col. V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
da dicembre 1944 un decreto del Cremlino ha istituito un nuovo Dipartimento Speciale dandone il controllo a G.M. Malenkov; il suo compito è di impadronirsi, per mezzo di commandos speciali, di tutta l'attrezzatura militare industriale e scientifica che potrebbe essere di qualche utilità all'URSS e che sarà confiscata a titolo di riparazioni di guerra.
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
Patriarca di Mosca
Alexej
(1944 set - † 1970)

1948
Luglio
Mosca, celebrazioni del V centenario dell'erezione della metropoli russa: sono presenti i rappresentanti delle Chiese ortodosse autocefale di Alessandria, Antiochia, Georgia, Serbia, Romania, Grecia, Bulgaria e Polonia, in comunione e soggette al Patriarcato moscovita.

 

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)
1948
Luglio

1944, repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1948
Luglio

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1948
Luglio

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1948
Luglio

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1948
Luglio

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1948
Luglio

-

a


1948
Repubblica Socialista Sovietica
di Estonia
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1948
Luglio

tornata a far parte dell'URSS, procede l'opera di collettivizzazione delle terre e di nazionalizzazione delle industrie;

Per quanto riguarda la Chiesa cattolica, i preti sono ridotti a due. [Sembra che mons. Edoardo Profittlich sia morto in un campo di concentramento in Siberia.]
 
1948
Repubblica Socialista Sovietica
di Lettonia
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1948
Luglio

-
 
1948
Repubblica Socialista Sovietica
di Lituania
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1948
Luglio

-
CHIESA CATTOLICA: all'inizio dell'anno solo 700 preti restano ancora nel paese, ossia meno del 50% di quanti erano nel 1940;

 

1948
Luglio
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
August Zaleski
(1947 9 giu - 7 apr 1972)
Primo ministro
Tadeusz Komorowski
(1947 2 lug - 10 feb 1949)
 
 
1948
Luglio
Presidente
B. Bierut
(1947 5 feb - 20 nov 1952)
Primo ministro
Józef Cyrankiewicz
(1947 6 feb - 22 lug 1952)
Pubblica Amministrazione
Wladislaw Wolski
(1946 - ?)
Segretario generale del Poup

1948
Luglio
vengono arrestati numerosi membri del clero;
viene celebrato il processo per delitti contro la morale di tre religiosi;
vengono arrestati di due illustri giornalisti: mons. Kaczynski e M. Stedentowicz;
[Accuse del governo polacco:
1) Il Vaticano aveva affidato, nel dicembre 1939, l'amministrazione della diocesi di Chelmno al vescovo tedesco di Gdansk e, dopo la guerra, aveva nominato un ecclesiastico tedesco (p. Breitinger) ad amministratore apostolico dell'archidiocesi di Gniezno-Poznan;
2) inoltre non aveva ancora riconosciuto il governo provvisorio. Del resto, il governo avrebbe potuto appellarsi ad altri episodi antichi e recenti nelle relazioni tra Stato e Chiesa per giustificare la separazione. Gregorio XVI, è notorio, invitò più volte i polacchi ad essere sudditi fedeli degli Zar; mons. Ratti [futuro Pio XI], nunzio a Varsavia dopo la I guerra mondiale, fu più propenso ai tedeschi che ai polacchi nella questione della Slesia; e Pio XII non prese posizione molto netta nei riguardi dell'invasione della Polonia e nei fatti dolorosissimi che la seguirono.]

 






1948
Luglio
REPUBBLICA di CECOSLOVACCHIA
Presidente della repubblica
K. Gottwald
(1948 giu - 1953)
Primo ministro
-
- Segretario generale del Pcc (Partito comunista cecoslovacco)
Rudolf Slánsky
(1945 - 1951)
Ministro degli Esteri
-
Ministro aggiunto degli Esteri
-
- l'ordinamento regionale è stato soppresso -

1948
Luglio

-



1948
Luglio
REPUBBLICA d'UNGHERIA
(dal 1° febbraio 1946)
Presidente della repubblica
Zoltán Tildy
(1946 3 feb - 2 ago 1948)
[Partito dei piccoli proprietari]
Primo Ministro
Lajos Dinnyés
(1947 31 mag - 10 dic 1948)
[Partito dei piccoli proprietari]
Ministro degli esteri
-
Ministro degli interni e capo della polizia politica
László Rajk
(1946 mar - 1948)
Ministro della difesa
Lajos Dinnyés
(1947 - 1948)
Ministro per il culto e la pubblica istruzione
Gyula Ortutay
(1947 - 1950)
segretario generale
del Partito comunista ungherese
Mátyás Rákosi
(1946 feb - 1982)
-

1948
Luglio
, entra in vigore la nuova legge che nazionalizza 4.885 scuole, di cui 3.148 appartenenti alla Chiesa cattolica.
[a.f.: 3.163 scuole e 167 collegi cattolici ospitanti un totale di 600.000 alunni. Lo Stato lascia alla Chiesa una decina di scuole d'importanza storica, ma l'episcopato, probabilmente su istigazione del card. J. Mindszenty, rifiuta questa eccezione che giustificherebbe indirettamente l'atto di confisca di tutti gli altri istituti.]
30, Zoltán Tildy si ritira e rimane agli arresti domiciliari nella sua villa fino al 1956;




1948
Luglio
REPUBBLICA POPOLARE ROMENA
(30 dicembre 1947)
Presidente
-
Primo ministro
-
Ministro degli esteri
Anna Pauker
(1948 - 1952)
[simbolo dello stalinismo]
Segretario generale del Partito comunista rumeno
Gheorghe Gheorghiu-Dej
(1947 nov - 1948)
-
-
-
-

1948
Luglio
19
, il decreto n. 151 denuncia il Concordato concluso tra la Romania e la Santa Sede del 10 marzo 1927 e successivi accordi e convenzioni;





1948
Luglio
REPUBBLICA POPOLARE di BULGARIA
(30 dicembre 1947)
Presidente del consiglio di stato
G. Dimitrov
(1946 nov - 1949)

1948
Luglio

-





1948
Luglio
Costituzione del 1946
IV REPUBBLICA
Presidente della Repubblica
Vincent Auriol
(1947 16 gen - 16 gen 1954)
Presidente del Consiglio della Repubblica
Gaston Monnerville
(1947 mar - ott 1958)
Presidente dell'Assemblea Nazionale
Presidente del Parlamento
(Senato+Camera)
Presidente del Consiglio
R. Schuman
I
(1947 24 nov - 19 lug 1948)
André Marie
(26 lug - 27 ago)
- Vicepresidente del Consiglio
Interni
Jules Moch
(1947 24 nov - 7 feb 1950)
Affari Esteri
Georges Bidault
(1947 22 gen - 26 lug 1948)
R. Schuman
(1948 26 lug - 8 gen 1953)
Colonie
Regioni liberate
Difesa
Guerra
Marina
Aviazione
Economia
Finanze e Affari Economici
René Mayer
(1947 24 nov - 26 lug 1948)
P. Reynaud
(26 lug - 5 set)
Commercio
e Industria
Lavori Pubblici
Lavoro
Giustizia
André Marie
(1947 22 gen - 26 lug 1948)
Robert Lecourt
(26 lug - 11 set)
Pubblica Istruzione
e dei Culti

1948
Luglio
5
, muore Georges Bernanos;

 


Legione straniera
Il suo impiego:
1946-54, sud-est asiatico a fronteggiare i Vietminh nella sanguinosa guerra d'Indocina;




1948
Luglio
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
C. Attlee
laburista
(1945 26 lug - 26 ott 1951)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir R. Stafford Cripps
(1947 13 nov - 19 ott 1950)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Ernest Bevin
(1945 lug - ott 1951)
Guerra
Affari Interni
Giustizia
Colonie
Affari economici
sir R. Stafford Cripps
(1947 13 nov - 19 ott 1950)
Carburanti
ed Energia
Commercio estero
Harold Wilson
(1947 13 nov - 26 ott 1951)
Sanità
A. Bevan
(1945 - 26 ott 1951)
GRAN BRETAGNA

1948
Luglio
L' "Health Act" porta ad una riforma radicale del sistema medico e sanitario inglese.

[- Frances Stonor Saunders, Gli Intellettuali e la CIA, Fazi Editore, 2004.
- Mario José Cereghino-Giovanni Fasanella, Il Golpe Inglese, 2013, ChiareLettere.]

IRLANDA
Irlanda del Nord
1948
Luglio

-
Eire
- Presidente
Thomas O'Kelley
(1948 feb - ?)
- Capo del Governo
John A. Costello
(1948 feb - ?)
- Nunzio di Dublino
mons. Pasquale Robinson
(1928 27 nov - 27 ago 1948)

1948
Luglio

-

 





1948
Luglio
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1948
Luglio

-
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico";

Galvão, "delegato" dell'Angola a Lisbona, viene arrestato, dopo un discorso pronunciato davanti all'Assemblea.
[Nel 1959 fuggirà dal carcere e riparerà nel Sudamerica.]

 



1948
Luglio
SPAGNA
-
IV governo*
[1951 - gennaio 1957]
Capo dello Stato
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Presidente
de la Gubernaciòn
Interno
-
Affari Esteri
Alberto Martìn Artajo
(1945 - gen 1957) 
Casa
-
Finanze
-
Commercio
-
Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
Educazione
-
* esclusi rimpasti o brusche sostituzioni;
[il governo si regge sulla triade classica: cattolici-militari-Falange.]

1948
Luglio

-

 


don Juan
Albero genealogico
(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1948
Luglio

-





1948
Luglio
Repubblica Italiana
Presidente
della Repubblica
L. Einaudi (Pli)
(1948 12 mag - 11 mag 1955)
I Legislatura
(1948 8 mag - 24 giu 1953)
Presidente
della Camera
G. Gronchi (Dc)
(1948 8 mag - 29 apr 1955)
Presidente
del Senato
I. Bonomi (Psdi)
(1948 8 mag - 20 aprile 1951)
Presidente
del Consiglio
A. De Gasperi (Dc)
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
V
vicepresidenti

Attilio Piccioni (Dc)
(1948 23 mag - 27 gen 1950)

G.Porzio (Pli)
campano
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
G. Saragat (Psdi)
(1947 31 mag - 12 gen 1950)
Sottosegretari
alla Presidenza
G. Andreotti (Dc)
(1947 31 mag - 18 gen 1954)
il "Delfino"
Edoardo Martino
(1947 31 mag - 16 lug 1953)
Affari Esteri
conte C. Sforza (Pri)
toscano
(1947 2 feb - 26 lug 1951)
Sottosegretari Giuseppe Brusasca (Dc)
(1947 31 mag - 26 lug 1951)
A. Moro (Dc)
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
Africa Italiana
A. De Gasperi (Dc)
(1947 31 mag - 19 apr 1953)
[ad interim]
Interno
M. Scelba (Dc)
(1947 2 feb - 16 lug 1953)
Sottosegretari A. Marazza (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
Grazia e Giustizia
G. Grassi (Pli)
pugliese
(1947 31 mag - 25 gen 1950)
Sottosegretari G. Cassiani (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
Difesa
R. Pacciardi (Pri)
(1948 23 mag - 17 ago 1953)
Sottosegretari Ugo Rodinò
(1947 22 dic - 23 nov 1949)
Luigi Meda
(1948 15 feb - 27 gen 1950)
Enrico Malintoppi
(1948 23 mag - 19 apr 1953)
Marina Mercantile
G. Saragat (Psli)
(1948 23 mag - 7 nov 1949)
Sottosegretari Nicola Salerno
(1948 23 mag - 8 nov 1949)
Finanze
E. Vanoni (Dc)
(1948 23 mag - 18 gen 1954)
Sottosegretari Edgardo Castelli
(1948 23 mag - 10 feb 1954)
Girolamo Bellavista
(1948 23 mag - 5 apr 1949)
Tesoro
G. Pella (Dc)
(1948 23 mag - 26 lug 1951)
Piero Malvestiti
(1948 23 mag - 26 lug 1951)
E. Vigorelli (Psdi)
(1948 23 mag - 5 apr 1949)
Bilancio
G. Pella (Dc)
(1948 23 mag - 18 gen 1954)
[ad interim]
Industria e Commercio
I.M. Lombardo (Psdi)
(1948 23 mag - 7 nov 1949)
Sottosegretari Antonio Cavalli
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
Lavoro e
Previdenza sociale
A. Fanfani (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
Sottosegretari Giorgio La Pira
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
Commercio estero
C. Merzagora (Indip.)
(1947 31 mag - 1° apr 1949)
Sottosegretari Pietro Bulloni
(1948 23 mag - 27 gen 1950)
Agricoltura e foreste
A. Segni (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari E. Colombo (Dc)
(1948 23 mag - 26 lug 51)
Emilio Canevari
(1948 23 mag - 8 nov 1949)
Lavori Pubblici
U. Tupini (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
Sottosegretari Ludovico Camangi
(1948 23 mag- 16 lug 1953)
Trasporti
G. Corbellini (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
B. Mattarella (Dc)
(1948 23 mag - giu 53)
Istruzione Pubblica
G. Gonella (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari G. Perrone Capano (Pli)
(1947 22 dic - 5 apr 1949)
Poste e Telecomunicazioni
A.R. Jervolino (Dc)
(1948 23 mag- 27 gen 1950)
Sottosegretari Giovanni Uberti
(1948 23 mag- 27 gen 1950)
Ministri senza portafoglio
(senza portafoglio)
R. Tremelloni (Psli)
(1948 23 mag - 7 nov 1949)
(senza portafoglio)
Alberto Giovannini (Pli)
(1948 23 mag -  27 gen 1950)
Nella quota di diritto al Senato [1/3 non elettivo quindi] entrano gli ex parlamentari rimasti indenni da compromissioni nel ventennio ed ex perseguitati politici con più di cinque anni scontati di carcere.
-
Repubblica Italiana

1948
Luglio
2
, la Camera concede la fiducia al "V governo De Gasperi";
11, a Montecitorio, mentre si discute sul "piano Marshall", nasce un contraddittorio tra P. Togliatti e U. La Malfa:
. U. La Malfa: «Permette, onorevole Togliatti? Non riesco a capire come una cessione di dollari per comperare anche ad alti prezzi rappresenti uno svantaggio»;
. P. Togliatti: «Noi ci troviamo di fronte ad un mercato controllato, quello americano, e a un controllo dei prezzi che viene esercitato per ostacolare lo sviluppo della nostra industria e la conquista da parte nostra di nuovi mercati. Ricevere dollari per comperare merci, quando ciò è legato a queste determinate condizioni… è uno svantaggio per la nostra economia».
Nella stessa circostanza, tra l'altro P. Togliatti dice: «Alla guerra imperialista si risponde oggi con la rivolta, con l'insurrezione per la difesa della pace».
14, all'uscita da Montecitorio, l'estremista di destra Antonio Pallante spara due colpi di pistola [a.f.: 4 rivoltellate] contro P. Togliatti che rimane ferito gravemente;
[Antonio Pallante aveva assistito dalla tribuna del pubblico alla prima parte della seduta mattutina con un biglietto rilasciatogli su presentazione del deputato democristiano di Catania Francesco Turnaturi (dichiarerà di non conoscere affatto il giovane siciliano).
Uno sconosciuto, un "signor nessuno" insomma – l'edizione straordinaria de «l'Unità» sbaglierà persino il nome in Ballante) –, ma in seguito Giiulio Seniga, che ora dirige i servizi di sicureza del Pci, parlerà di «mandanti che devono essere ricercati nei circoli mafiosi siciliani legati agli americani».
In effetti, qualche settimana prima dell'attentato – come riveleranno in seguito anche P. Secchia e Massimo Caprara –, la Commissione Esteri della Camera di Washington aveva pubblicato un elenco di cinquecento dirigenti del movimento comunista che «avrebbe dovuto essere l'obiettivo di banditi assoldati». Il nome di P. Togliatti figurava ai posti d'onore della lista, seguito da quelli del francese Duclos, del belga Lahaut, del giapponese Tokuda e di molti altri. Ed in effetti, dopo il leader italiano, anche il dirigente nipponico e quello francese cadranno vittima di attentati, così come Lahaut che vi troverà addirittura la morte. La stessa sorte capiterà in stretta successione al principale esponente comunista argentino, Jorge Calvo.]
Gravi disordini, violenze locali (anche con morti a Civitacastellana, sull'Amiata e altrove) e scioperi seguono all'attentato.
- Torino, dove operano Moscatelli e Santhià, viene occupata la Fiat con Valletta dentro;
- Venezia, operai e partigiani occupano l'arsenale e s'insediano nella sede della RAI;
- Milano, Alberganti dirige il movimento di massa forse più ampio;
- Genova, i dimostranti tengono in scacco Prefetto, Questore e forza pubblica;
- Napoli, cadono i primi due manifestanti;
Siena, Abbadia S. Salvatore, Taranto, Civitavecchia, Livorno, Modena, Cerignola si contano morti e feriti da ambo le parti.
Ovunque ricompaiono partigiani ed ex combattenti, gappisti con le pistole alla cintola come una volta.
P. Secchia prende delle misure immediate inviando nei principali capoluoghi di regione dei segretari regionali e dei membri della direzione onde possano tenere il mano il movimento:
. Spano a Genova;
. C. Negarville a Torino,
. Colombi a Bologna,
. Pellegrini a Venezia.

Il ministro M. Scelba accusa le sinistre di tentativo insurrezionale.

15, nel Comitato Centrale del Pci P. Secchia avverte i più riottosi: «Le forze insurrezionali sono concentrate nelle grandi città del Nord, ma la campagna anche al Nord non è sicura… I compagni riflettano: per ora né la polizia né l'esercito sono intervenuti, se lo faranno disporranno di cannoni e carri armati contro cui non si potrà resistere».
Lo stesso giorno, a rinfocolare le polemiche interne, giunge un telegramma di Stalin che, pur deprecando il «brigantesco attentato contro la vita del capo di tutti i lavoratori d'Italia», lancia un severo monito ai dirigenti comunisti italiani: «Il Comitato Centrale del Partito comunista bolscevico è contristato dal fatto che gli amici del compagno Togliatti non siano riusciti a difenderlo dal vile attentato a tradimento».

17, nella seduta del Consiglio dei Ministri, M. Scelba esprime con chiarezza la sua teoria: «Se al tempo del fascismo i fascisti colpevoli di violenze fossero stati severamente puniti, il movimento forse si sarebbe arrestato».

18, Firenze, lo sconcerto, la delusione, ma anche la non assopita voglia di lottare sono testimoniati dal manifesto che i militanti più giovani della "sezione Sinigaglia" con sede «alla Torre di Palazzo Piave» – come spiega la nota della Polizia che lo riporta – affiggono nei locali della sezione:

Noi giovani ci sentiamo spinti a volere scrivere il nostro impulso rivoluzionario dopo il vile attentato al nostro capo Palmiro Togliatti. La proclamazione dello sciopero generale senza fissa scadenza fece credere a tutti noi giovani che era giunto il momento di troncare la reazione e condannare il governo come responsbile primo di tutti gli eccidi. Noi giovani avremmo detto volentieri basta con i delitti e le aggressioni. È il momento di fare giustizia contro coloro che si mascherano da sacrestani. Ma noi sinigagliani di paternità siamo sempre gli stessi, anche se il partito oggi non ha voluto dare a noi la soddisfazione di fare giustizia. Rimarremo sempre pronti e non dimenticheremo mai il fatto successo; così il giorno che potremo veramente dire basta sulle barricate con il mitra e bombe mano faremo saltare le cervella a tutti coloro che oggi hanno aiutato a fornire armi alla reazione capitalistica per usarla contro la massa lavoratrice…
Compagni anziani,
queste poche povere parole ma sincere, è tutto quello che noi giovani abbiamo dentro il cuore; abbiate fiducia di noi solamente; noi solamente possiamo vendicare la vostra galera e tutti quei patimenti che la reazione nazionale e internazionale vi ha fatto subire.
F.to I giovani sinigagliani
.

[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]

 



20, Roma, si tiene una drammatica seduta del Comitato federale del Pci, presieduta da Aldo Natoli, il segretario della sezione del Quarticciolo il quale dichiara:
«… i compagni si mobilitano solo per le lotte eccezionali e il partito ha sbagliato tentando di mobilitarli per delle piccole cose (colonie, ecc.)… si deve spiegare cos'è l'insurrezione. In Italia c'è la volontà di farla finita con il capitalismo. Lo sciopero ha accelerato le scissioni… noi non ci muoviamo non perché abbiamo paura, ma perché non si tratta soltanto di un problema di armi ma di altre cose, come rifornimenti, ecc., E l'Urss oggi non ci può aiutare».

Tutte, ma proprio tutte, le relazioni dei Prefetti relative ai fatti di luglio terminano con la segnalazione del ritrovamento di un quantitativo più o meno consistente di armi di vario tipo. Non per caso, facendo il confronto con gli anni precedenti, il numero di "pezzi" sequestrati nel 1948 è notevolmente superiore a quello del '47, e del '46 e in qualche caso persino del '45, l'anno della smobilitazione partigiana.
Questo comunque è il dato 1948 secondo le carte della Direzione generale di Pubblica Sicurezza concernenti il Centro di Documentazione della Presidenza del Consiglio:

- Cannoni 28
- Mortai e lanciagranate 202,
- Mitragliatrici 995,
- Fucili mitragliatori 6.200,
- Fucili e moschetti da guerra 27.123,
- Pistole e rivoltelle 9.445,
- Bombe mano 49.640,
- Esplosivo Q/li 5,746,
- Radio trasmittenti 81,
- Munizioni varie 5.480.879

[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]

29, nella seduta del Consiglio dei Ministri, M. Scelba, dopo essersi preso una sorta di rivincita nei confronti di A. De Gasperi riuscendo a far sollevare dall'incarico il Prefetto di Genova, Antonucci, additato quasi a responsabile dei fatti di metà luglio «per eccessivi timori e per patteggiamenti inopportuni», provoca in pratica l'apertura di un aspro confronto, mettendo sotto accusa la Magistratura, incapace a suo dire di far pagare ai rivoltosi di due settimane prima i prezzi del loro attacco alle istituzioni.
Il monito ai giudici è duro: «Senza una chiara partecipazione della Magistratura non è possibile una politica interna di difesa della democrazia. Se nel '19 i giudici avessero condannato le spedizioni punitive dei fascisti, forse Mussolini non sarebbe andato al potere».
Interviene il ministro della Giustizia G. Grassi: «Bisogna essere chiari. Il Ministro Scelba parla e scrive di insurrezione ordinata dal Partito comunista. Se si vuole arrivare a porre fuorilegge il Partito comunista non si può chiedere la collaborazione dei magistrati».
Lo scontro tra i ministri è aperto e l'atmosfera si arroventa…
. G.Porzio: «Non cerchiamo casi generali. A Genova c'è stata insurrezione? Ecco quello che bisogna sapere per esaminare con equità la condotta dei funzionari»;
. R. Pacciardi: «E a Piombino? E ad Abbadia s. Salvatore?»;
. G. Grassi: «Si deve solo vedere se il Magistrato ha applicato la legge»;
. M. Scelba: «In un caso è stata dichiarata la non sussistenza degli estremi di "blocco stradale", e lo sbarramento era sstato effettuato da uomini armati…»;
. G. Saragat: «La Magistratura è porca!». Aggiunge poi che non volendo «esprimere giudizi né interferire sulla indipendenza del magistrato», tuttavia ritiene necessario «esaminare se i magistrati siano effettivamente liberi dalla paura»;
. A. De Gasperi: «Scelba non ha mai parlato di un 'insurrezione nazionale ordinata dal Pci, o almeno non ha detto di averne le prove. Bisogna perciò esaminare i singoli casi. Non è opportuno far credere all'opinione pubblica che vi sia la possibilità di un conflitto generale. Tali argomenti possono semmai formare oggetto di discussioni, interviste, ecc.».
Con questa sorta di compromesso e questa singolare esortazione si chiude una delle sedute ministeriali più animate sui rischi che ha corso il paese con l'attentato a P. Togliatti. Non si chiude però il discorso riguardante il tema della salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Il bilancio della sollevazione di metà luglio appare davvero pesante:
- 15 morti, di cui 7 fra le forze dell'ordine (tre carabinieri e quattro agenti di P.S.) e 8 fra i civili.
- 221 feriti, (126 poliziotti, di cui 10 funzionari e ufficiali, e 95 civili).
- 681 arrestati;
- 4432 denunciati all'autorità giudiziaria.
Non è stata però ancora ben definita la questione delle responsabilità…

Vittoria di Gino Bartali sui Pirenei al "Tour de France".

 

1948
Luglio
PARTITI
Riferimento: Elezioni politiche 18 aprile 1948
Seggi
Camera Senato
Dc (Democrazia cristiana)
305
131

Ottiene il 48,5% dei voti alla camera dei deputati con la maggioranza assoluta dei seggi;
[La Commissione parlamentare sulla mafia rileverà il prezioso "soccorso" mafioso all'affermazione democristiana.]
Poiché la maggioranza alla Camera non trova corrispondenza al Senato (per la presenza dei senatori di diritto) A. De Gasperi incarica G. Andreotti di tenere con loro quotidiani rapporti.

Fdp (Fronte democratico popolare)    
Pli (Partito liberale italiano)    
Nelle elezioni per la camera dei deputati (nelle quali presenta liste comuni col Fronte dell'uomo qualunque, il che provoca l'uscita dal partito di M. Pannunzio e di altri esponenti della sinistra), ottiene il 3,8%, perdendo parte dei suffragi fra l'elettorato del Pnm e del Msi.
Fronte dell'uomo qualunque    
Nelle elezioni per la camera dei deputati presenta liste comuni col Pli.
Pri (Partito repubblicano italiano)    
Svp (Südtiroler Volkspartei - Part. popolare sudtirolese)    
Miste (Dc-Pri)    
Totale    
Us (Unità socialista)    
Psi e Pci: affrontano le elezioni con liste comuni che vedono però dimezzati i parlamentari socialisti.
Psli (Partito socialista dei lavoratori italiani)    
Psli ottiene il 7,1% dei voti per la camera;
Bn (Blocco nazionale)    
Totale    
Pnm (Partito nazionale monarchico)    
Msi (Movimento sociale italiano)    
Raccogliendo l'eredità del Fronte dell'Uomo qualunque, cerca di raccogliere tutte le forze ex fasciste e neofasciste intorno ad un programma anticomunista e nazionalista: ottiene il 2% dei voti per la camera indebolendo le posizioni della corrente oltranzista di Giorgio Almirante, che fino a questo momento ha guidato il partito.
Alleanza democratica nazionale    
Partito dei contadini d'Italia    
Partito sardo d'azione    
Totale    
Totale Seggi    
Note:

 

 





OVEST
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1948
Luglio

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Dal 1° gennaio 1947, in base al Canadian Citizenship Act, i canadesi diventano a pieno titolo cittadini del loro paese.
Governatore generale
Harold R.L.G. Alexander
conte Alexander of Tunis
(1946 - 1952)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]
Ministro degli Esteri
Louis Saint-Laurent
(1946 - 1948)

1948
Luglio

-

 


QUÉBEC
Primo ministro
Maurice Duplessis
(1944 ago - 1959)
[Union nationale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Vescovo di Montréal
-

1948
Luglio

il pittore Paul-Émile Borduas (1905-1960) lancia una critica devastante contro la società del suo tempo con il manifesto Réfus global et projections libérantes.
Il manifesto, sottoscritto da altri intellettuali del gruppo detto "automatista", chiede la liberazione dell'arte e dell'immaginazione da tutte le convenzioni sociali. Con il suo aggressivo anticlericalismo e la sua radicale difesa del libero pensiero esso procura vita dura al pittore che viene anche licenziato dalla sua cattedra alla "École du meuble" di Montréal.
[Il direttore di «Le Devoir», André Laurendeau, cattolico progressista, pur criticando l'anticlericalismo di Paul-Émile Borduas protesta contro il suo licenziamento.]

 


 

 

ONTARIO
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1948
Luglio


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NEW BRUNSWICK
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1948
Luglio


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NOVA SCOTIA
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1948
Luglio


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MANITOBA [dal 1870]
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-

1948
Luglio


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BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1948
Luglio


-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1948
Luglio


-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
-
-

1948
Luglio


-


ALBERTA [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1948
Luglio


-

 

SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1948
Luglio


-

 

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1948
Luglio
in un secondo referendum, grazie all'energica campagna condotta da Joseph Smallwood (1900-1991), la scelta a favore dell'unione con il Canada prevale, sia pur di stretta misura;

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.S. Truman [33°]
(1945 12 apr - 20 gen 1953)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
G.C. Marshall
(1947 gen - 1949)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
F.M. Vinson
(1946 24 giu - 8 set 1953)

1948
Luglio
12
, Philadelphia, alla convention del Partito democratico H.S. Truman è designato candidato alla presidenza.
Tuttavia, nel corso di un'accesa lotta a proposito della piattaforma presidenziale l'ala liberal respinge il tentativo presidenziale di pacificare il Sud con un programma per i diritti civili all'acqua di rose e impone emendamenti che lo rendono più incisivo.
Trenta delegati del Sud se ne vanno volontariamente, contrariati da questo fatto. I ribelli, generalmente noti com i Dixiecrats, tengono una loro convenzione a Birmingham (ALABAMA) dove fondano il Partito democratico per i diritti dei singoli stati e scelgono come candidato presidenziale il governatore del SOUTh CAROLINA J. Strom Thurmond che, come piattaforma, sceglie il tema dei diritti anticivili.

Poco dopo, la convenzione del Partito progressista, cui partecipano molti idealisti, liberal, socialisti e comunisti, sceglie formalmente Henry A. Wallace come candidato.
La piattaforma progressista vuole sostituire la politica di "contenimento" anticomunista con una politica di amicizia verso l'Unione sovietica e invoca:
- uguaglianza razziale,
- programmazione economica,
- la proprietà pubblica dei settori chiave dell'economia.
Incoraggiato dalla confusione regnante fra i suoi oppositori il Partito repubblicano si sente fiducioso del fatto che i suoi lunghi anni in cui non è stato al potere è quasi alla fine. Nomina nuovamente il governatore Thomas E. Dewey candidato presidenziaale e sceglie un altro internazionalista liberal, il governatore della CALIFORNIA Earl Warren, come candidato alla vicepresidenza.
La piattaforma repubblicana accetta implicitamente i principi del New Deal ma promette maggiore onestà ed efficienza nel governo.

Un ordine esecutivo pone fine alla segregazione razziale all'interno delle forze armate.

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1948
Luglio

fine anni '40 inizio anni '50, ha una parte di primo piano nella campagna Maccartista condotta contro i comunisti e i loro presunti simpatizzanti;

 

 

CIA
(Central Intelligence Agency)
- Agenzia centrale d'informazione -
- Direttore:
. R.H. Hillenkoetter [3°] (1947 1º mag-7 ott 1950).

1948
Luglio

-

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1948
Luglio

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1948
Luglio

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1948
Luglio

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
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-

1948
Luglio

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[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
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1948
Luglio

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
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1948
Luglio

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
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1948
Luglio

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[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
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-

1948
Luglio

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[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1948
Luglio

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[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1948
Luglio

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
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1948
Luglio

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
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1948
Luglio

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
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1948
Luglio

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[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
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1948
Luglio

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
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-

1948
Luglio

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
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1948
Luglio

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[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
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1948
Luglio

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[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
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-

1948
Luglio

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[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
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1948
Luglio

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[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1948
Luglio

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
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1948
Luglio

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
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1948
Luglio

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[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
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1948
Luglio

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[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
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-

1948
Luglio

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[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
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1948
Luglio

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[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
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1948
Luglio

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
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1948
Luglio

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[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
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1948
Luglio

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[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
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1948
Luglio

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[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
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1948
Luglio

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[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
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1948
Luglio

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[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
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-

1948
Luglio

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[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
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1948
Luglio

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[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
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1948
Luglio

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[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
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1948
Luglio

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[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
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1948
Luglio

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[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
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1948
Luglio

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[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
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1948
Luglio

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[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
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1948
Luglio

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[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
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1948
Luglio

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[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
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1948
Luglio

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[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
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1948
Luglio

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[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
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1948
Luglio

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[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
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1948
Luglio

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[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
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1948
Luglio

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[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
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1948
Luglio

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[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
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1948
Luglio

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[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
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1948
Luglio

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[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1948
Luglio

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[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
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1948
Luglio

-


a





1948
Luglio

GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
R. Grau San Martin
(1944 - 1948)
C.P. Socarrás
(1948 - 1952)
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1948
Luglio

mentre insorge la guerra fredda e si assiste ad un'ennesima depressione del mercato zuccheriero, arriva alla presidenza C.P. Socarrás;
Haiti
-
?
(? - ?)
1948
Luglio

-
- Presidente della repubblica
1948
Luglio

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
?
(? - ?)

1948
Luglio

si assiste ora a un progressivo abbandono della politica anticlericale, per cui la chiesa e i gruppi tradizionalisti vengono inseriti nell'area di consenso del sistema "istituzionale";



1948
Luglio
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1948
Luglio


-



1948
Luglio
- Presidente
J.J. Arévalo
(1945 - 1951)
(formalmente indipendente dal 1847)
1948
Luglio


-


1948
Luglio

- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1948
Luglio

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1948
Luglio

Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1948
Luglio


-


1948
Luglio

- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1948
Luglio


-

1948
Luglio

- Presidente della repubblica
T. Picado Michalski
(? - 1948)
[liberale]
1948
Luglio

il congresso, a maggioranza conservatrice, non accetta il risultato delle elezioni presidenziali, favorevole al riformista O. Ulate Blanco;
la mediazione dell'Organizzazione degli Stati americani riesce ad impedire una grave crisi centroamericana, in quanto Nicaragua e Honduras si sono schierati dalla parte dei conservatori, guidati da R.A. Calderón Guardia e dal presidente uscente T. Picado Michalski, mentre i riformisti hanno l'appoggio del Guatemala;
da ora si alterneranno al potere conservatori e riformisti;

1948
Luglio

República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1948
Luglio


-




1948
Luglio
- Presidente
?
(? - ?)
 

1948
Luglio

-



1948
Luglio

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1945 opera una giunta rivoluzionaria instaurata da R. Betancourt di Acción democrática]
1948
Luglio

la giunta rivoluzionaria ha già promulgato una nuova costituzione che ha introdotto per la prima volta in Venezuela il suffragio universale, legalizzato i partiti politici anche d'estrema sinistra (1947) ed ora, attraverso libere elezioni, porta alla presidenza della repubblica lo scrittore R. Gallegos (1948), ma un golpe militare diretto dai conservatori lo rovescia;



1948
Luglio
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1944 - ?)II
[velasquismo]
[sarà deposto anche questa volta prima della scadenza del mandato]
1948
Luglio

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;




1948
Luglio

- Presidente della repubblica

J.L. Bustamante Rivero
(1945 - 1950)
[Frente Democrático Nacional]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1948
Luglio

-


1948
Luglio

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1948
Luglio

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro ma l'esercito riesce sempre a strocare con le armi qualsiasi movimento di massa per l'emancipazione;
l'oligarchia conservatrice abbatte con un colpo di stato rivoluzionario il governo progressista di J. Villaroel.

1948
Luglio

- Presidente della repubblica

G. Gonzáles Videla
(1946 - 1952)
[radicale del Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1948
Luglio

dopo aver inserito per la prima volta in un governo sudamericano tre ministri comunisti, il presidente interrompe bruscamente l'esperimento riformista perché premuto dagli Stati Uniti nel nuovo clima della guerra fredda; si sbarazza quindi della sinistra ponendo il PCCh (Partito comunista cileno) fuori legge;
l'ipoteca statunitense è altresì giustificata dall'apertura di un nuovo ciclo del rame;

1948
Luglio
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica
[dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1948
Luglio

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1948
Luglio

-
Guyane Française
[dal 1946 integrata alla metropoli come dipartimento d'oltremare.]

- Governatore

?
(? - ?)
1948
Luglio

-


1948
Luglio

- Dittatore

?
(? - ?)
1948
Luglio

-



1948
Luglio

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1948
Luglio

la protesta sociale esplosa in scioperi e in ribellioni di militari e liberali, inDuce H. Morinigo a dure repressioni e infine alle dimissioni;


1948
Luglio

- Presidente della repubblica

gen. J.D. Perón
(1946 giu - set 1955)
[il presidente ha instaurato la dittatura;
da maggio 1946 esiste solo il Partito unico della rivoluzione.]
1948
Luglio

-

 



Patagonia
1948
Luglio

-

1948
Luglio
-
?
(1943 - ?)
1948
Luglio

Montevideo,




1948
Luglio
Mongolia
(Repubblica popolare)
-
?
(? - ?)
[dal 1921 la vita politica è dominata dal partito unico comunista, il PRPM (Partito rivoluzionario del popolo)]
1948
Luglio

-

1948
Luglio
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

- Presidente del PCC (Partito comunista cinese)

Mao Tse-tung
(1935 - 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1948
Luglio

-

Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1948
-

a


1948
Luglio
DAE HAN
(Corea)
lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la conferenza interalleata del Cairo aveva deciso nel 1943 di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;
nonostante le due conferenze di Mosca (settembre e dicembre 1945) si siano pronunciate in favore dell'unità della penisola, il deteriorarsi della situazione internazionale per gli sviluppi della guerra fredda ha congelato la situazione esistente sicchè sorgono ora due stati distinti e rivali:

Choson
(Repubblica Democratica Popolare di Corea – a Nord)
[con capitale Pyongyang, nell'orbita sovietica.]
- Presidente
-
Kim Il Sung
(1948 set - 1972)
[segretario del Partito dei lavoratori (partito unico)]

1948
Luglio

-


DAE HAN
(Repubblica di Corea – a Sud)
[con capitale Seoul (sotto l'egida statunitense)]
- Presidente
-
Syngman Rhee
(1948 ago - ?)

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Pakistan
(dominion del Commonwealth britannico a prevalenza musulmana)
Prima fase (1947-56): relativo predominio della Lega musulmana e dei ceti agrari tradizionalisti;
1948
Luglio

conflitto con l'India per il Kashmir (1947 dicembre-gennaio 1949):

1948
Luglio
Unione Indiana
(dominion del Commonwealth britannico a prevalenza indù)
- Primo ministro
-
Sri Jawaharlal NEHRU [Pandit] (1948 - 1964)
[Partito del Congresso]
1948
Luglio

-

a


1948
Luglio
Guerra d'Indocina
[la Francia, decisa a mantenere il controllo di tutta l'Indocina ma consapevole della necessità di soddisfare la voglia d'indipendenza dei suoi popoli, concede una ridotta autonomia al Laos e alla Cambogia;
l'ala radicale dei nazionalisti, facente capo ai movimenti Khmer Issarak e Khmer Vietminh, aderisce però alla guerriglia antifrancese coinvolgendo la Cambogia nella guerra;]
1948
dal 23 novembre 1946 è iniziato il conflitto

la lotta ha carattere prevalentemente di guerriglia;

1948
Luglio
Repubblica Democratica del Vietnam
(dal 2 settembre 1945)

1948
Luglio

-


a





1948
Luglio
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901 - 1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;
[dal 1.1.1946 ha rinunciato alle proprie prerogative divine pur di salvare l'istituto monarchico.]



[Nuova costituzione dal 1° gennaio 1946]

1948
Luglio

governa ora il Partito conservatore (l'ex Partito liberale ora diventato Partito liberal-democratico) che con l'appoggio degli Stati Uniti svolge una politicia filoccidentale volta alla ricostruzione economica e a un nuovo sviluppo capitalistico;

a




1948
Luglio
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1948
Luglio

-


1948
Luglio
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Algeria
-
-
1948
Luglio

mentre ancor prima della fine del conflitto mondiale le autorità francesi si erano impegnate a garantire alcune concessioni alla comunità musulmana, ora, con il nuovo statuto organico che istituisce un'assemblea algerina con limitati poteri deliberanti, quelle concessioni rimangono in pratica inoperanti per le forti resistenze opposte a qualsiasi modificazione del regime coloniale dalla consistente minoranza europea, i cosiddetti pieds noirs preoccupati di salvaguardare il loro predominio economico e politico rispetto alla massa della popolazione musulmana;

1948
Luglio
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42) dal 1934 ha come obiettivo la fine del protettorato;
- Bey
?
(?-?)

1948
Luglio

-


1948
Luglio
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
-
1948
in mano agli alleati;


Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;


1950-69, re di Libia(Idris I);



1948
Luglio
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;
mentre gode di un certo prestigio da quando nell'immediato dopoguerra ha patrocinato la creazione della Lega araba e nel 1947 ha ottenuto l'evacuazione delle truppe britanniche dal paese, la leggerezza con cui impegna l'Egitto nella disastrosa guerra contro Israele, mette in luce l'inettitudine e la corruzione degli ambienti di corte; il suo ritorno a velleità di governo personale segna inoltre il suo declino politico;


1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
Nukrashi Pasha
(1946 dic - dic 1948)
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
la dominazione inglese ne ha accentuato la dipendenza coloniale, contestata fin dal periodo tra le due guerre mondiali dai nazionalisti sudanesi divisi tra una tendenza indipendentistica e una tendenza favorevole all'unione con l'Egitto;
nel settembre 1946 il RDA (Rassemblement Démocratique Africain) è diventato un'organizzazione popolare di massa nel Sudan (poi Mali).]
   
1948
Luglio

-

1948
Luglio
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1948
Luglio

-



1948
Luglio
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[Dall'inizio del 1946 è diventato un possedimento d'oltremare dell'Union Française, con la conseguente trasformazione dei suoi abitanti in cittadini francesi; il governatore generale viene affiancato da un Grand Conseil formato da 5 delegati di ogni singolo territorio.]

Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1948
Luglio

-
il leader nazionalista Léopold Sédar Senghor, che alla conferenza di Brazzaville del 1944 ha già impostato il cammino verso l'indipendenza, è uno dei principali ispiratori dell'Union Française.

Léopold Sédar Senghor esce dal Partito socialista francese e fonda il SDB (Senegalese Democratic Bloc - Blocco democratico senegalese).
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1948
Luglio

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1948
Luglio

dal 1946 l'UDS (Union démocratique soudanaise), sezione locale del RDA (Rassemblement démocratique africain), ha assunto con il suo leader Modibo Keita la testa del movimento nazionale;

Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1948
Luglio

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1948
Luglio

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1948
Luglio

dal 1946 sono iniziati i primi movimenti nazionalisti guidati dal PDG (Parti dèmocratique de Guinée), emanazione del moderato RDA (Rassemblement démocratique africain) dal quale il primo si distanzia anche per influenza del blocco sovietico, assumendo posizioni più radicali sotto direzione di Sékou Touré uno dei più prestigiosi leader del nascente "risveglio africano";
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1948
Luglio

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1948
Luglio

-

1948
Luglio
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1948
Luglio

-

1948
Luglio
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833;
dalla fine della prima guerra mondiale è diventata una dipendenza economica degli Stati Uniti che si sono assicurati importanti concessioni per lo sfruttamento delle piantagioni di caucciù attraverso la società Firestone;
dal 1946 mira ora a diventare uno dei maggiori "paradisi fiscali" del mondo fornendo la propria "bandiera ombra" alle flotte mercantili private di ogni nazionalità; partito di governo è il TWP (True Whig Party) che domina la scena politica liberiana da oltre un secolo.]
-
-
1948
Luglio

-

1948
Luglio
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, si è ingrandita nel 1922 con l'annessione della parte occidentale (Togoland) dell'ex Togo tedesco;
dal 1946 è in vigore la "Costituzione Burns".]
- Governatore
-

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1948
Luglio

-


1948
Luglio
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1948
Luglio


Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1948
Luglio

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
vari elementi di divisione si portano avanti dal 1922;
sale il movimento nazionalista;
Lagos
1948
Luglio

-





1948
Luglio
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1948
Luglio

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911); dal 1946 è entrato a far parte dell'Union Française.]
1948
Luglio

l'UPC (Union des populations du Cameroun) è alla testa della lotta per l'indipendenza (1948-58);

1948
Luglio
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1948
Luglio

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1948
Luglio

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905; Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1948
Luglio

-

Ciad [Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1948
Luglio

-


1948
Luglio
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1948
Luglio

Dalla fine della seconda guerra mondiale si sviluppa nel paese un movimento di liberazione con orientamenti progressisti, diffuso specialmente nelle città, fra gli strati di popolazione indigena che, venuti a contatto con la cultura europea, hanno abbandonato gli antichi costumi tribali e maturato una coscienza nazionale.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1948
Luglio
nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1948
Luglio

-


1948
Luglio
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1948
Luglio

-
dopo il trattato di pace del 1947 è sotto l'amministrazione provvisoria della Gran Bretagna;

SOMALIA
L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Progetto della Grande Somalia: rimane inoperante.

Dimostrazioni anti-italiane per l'indipendenza sono segnalate a Mogadiscio. Alcuni italani perdono la vita. Il governo di "amminsitrazione fiduciaria" reagisce duramente, mentre l'Italia è retta da un governo di coalizione, presieduto da A. De Gasperi.
1948
Luglio

-
i partiti socialista e comunista "bianchi" della Somalia dichiarano all'assemblea dell'ONU: «Ci dovrebbe essere una differenza di salario tra lavoratori bianchi e lavoratori negri».

Viene costituita la Società Approvvigionamenti Navigazione Italo-Somala (cap. L. 100.000).
Attraverso questa società l'armatore Marsano possiede anche due bananiere:
- piroscafo Giuba
[subirà la perdita totale del carico, nolo pagato quasi per intero ed effettiva perdita per l'azienda di oltre 100 Mni di lire; ciò nonostante sarà ancora noleggiato]
- piroscafo Genale
[arriverà a Napoli con il carico interamente danneggiato dal cattivo funzionamento delle stive frigorifere e quindi deprezzato del 50%; ciò nonostante sarà rinoleggiato per altri quattro anni].
Ernesto Rossi, I nostri quattrini, Laterza Bari 1964.]

Somalia Francese [Territorio d'oltremare dal 1946.]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1948
Luglio

-
a




1948
Luglio
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1948
Luglio

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa.

Mukasa forma l'UAFU (Uganda African Farmers Union - Unione Ugandese degli Agricoltori Africani) come ramificazione dei "Figli di Kintu" e fonda una "Scuola Indipedente".
La fame di terre e i ristagno politico spingono i Baganda all'insurrezione e alla richiesta del diritto di voto. Il popolo rifiuta il sistema del Lukiko e il consiglio "Legislativo" consultivo.

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1948
Luglio

-




1948
Luglio
[dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1948
Luglio

nel Consiglio Legislativo vengono ammessi i primi membri africani (quattro) e asiatici (tre).

1948
Luglio
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
?
(?-?)
1948
Luglio

scioperi popolari e regime d'emergenza;


1948
Luglio
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1948
Luglio

-


1948
Luglio
Rhodesia
1948
Luglio

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1948
Luglio

passata dal 1924 sotto il controllo statale, ha mantenuto lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office;
la crescente opposizione africana porta alla formazione del NRAC (Congresso Africano della Rhodesia del Nord) guidato da G.L. Mbikusita;
Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1948
Luglio

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1948
Luglio
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1948
Luglio

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
dal 1944 il movimento nazionalista nero ha ripreso vigore con la fondazione del NAC (Nyasaland African Congress);


1948
Luglio
Mozambico
-
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1948
Luglio

il Portogallo, che nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, procede tra le due guerre al riassetto definitivo del possedimento gestito in parte dalla società privata Companhia de Moçambique;


1948
Luglio
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1948
Luglio

continuano le repressioni provocate dal fallito moto insurrezionale del 1947 diretto dal MDRM (Mouvement Démocratique de la Rénovation Malgache);




1948
Luglio
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
D.F. Malan (1948 - 1954)
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1948
Luglio

-






1948
Luglio
LEGA ARABA
Il 22 marzo 1945 è nata al Cairo questa lega fondata da Egitto, Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita e Yemen;
1953, Libia
1956, Sudan
1958, Tunisia e Marocco
1961, Kuwait
1962, Algeria.
Fa parte anche l'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), presieduta da Yasir Arafat.
1948
Luglio

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1948
Luglio
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;
uno dei principali protagonisti del risorgimento arabo;
1948
Luglio

guerra arabo-israeliana (1948-49): coinvolge il paese solo nominalmente;


1948
Luglio
Yemen
(imamato)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
? 

1948
Luglio

una congiura di palazzo capeggiata dagli stessi membri della famiglia reale, sopprime il vecchio Yahya, al potere dal 1911, tentando così di avviare una cauta modernizzazione tramite il ricorso a capitali occidentali e di inserire il paese nei nuovi equilibri panarabi;


1948
Luglio
Regno Hashemita del Giordano
(Giordania)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;
1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
[ottenuta l'indipendenza dal mandato britannico, assume il titolo di re e muta il nome dell'emirato autonomo di Transgiordania in questo]
1948
Luglio

guerra arabo-israeliana (1948-49):


1948
Luglio

[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1948
Luglio

la Francia continua a intrattenere con Beirut rapporti privilegiati in campo militare e finanziario, che consentono ai ceti dirigenti del periodo coloniale di serbare la loro autonomia;
guerra arabo-israeliana (1948-49):


1948
Luglio
Repubblica araba di Siria

[dall'aprile 1946 il paese ha conseguito la piena indipendenza.]

- Presidente
Shukri al-Quwwatli
(1946 apr - ?)
[leader nazionalista]
1947
guerra arabo-israeliana (1948-49): vi prende parte come membro della "Lega araba";


1948
Luglio
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile;
dal 1947 la risoluzione dell'ONU di spartire la Palestina in due stati nazionali, internazionalizzando pro tempore Gerusalemme, non viene accettata dagli arabi;
l'URSS appoggia la costituzione dello stato di Israele.]
- Alto Commissario britannico
?
(?-?)
 

1948
Luglio
18
, viene ora indetto un secondo cessate il fuoco ma non viene rispettato;





1948
Luglio
Repubblica di Israele
 
- Presidente  
?
(1948 - 1952)
- Primo ministro  
David Ben Gurion
(1948 - dic 1953)
[MAPAL]
MAPAL (Organizzazione sionistica mondiale - Partito laburista);
David Ben Gurion è a capo di una coalizione di centro-sinistra; parlamento unicamerale (Knesset);

1948
Luglio

-

Agenzia ebraica: dopo la creazione dello stato di Israele, questo organo esecutivo dell'Organizzazione sionistica mondiale continua ad operare non più come organo degli stati palestinesi, ma con competenza sull'immigrazione;
il territorio dello stato d'Israele comincia quindi ad essere invaso, lo stesso giorno, dagli eserciti regolari dell'Egitto, della Transgiordania, dell'Iraq, della Siria, del Libano e da un contingente dell'Arabia Saudita per un complesso di circa 80.000 soldati:
- l'esercito egiziano raggiunge Ashdod a 35 km da Tel Aviv;
- le forze arabe assediano Gerusalemme e la città vecchia cade nelle loro mani,
- un'unità irachena, che ha attraversato la piana costiera fino a 15 km dal Mediterraneo, minaccia di dividere in due il paese,
- l'esercito siriano, avanzando nella Galilea settentrionale tenta di tagliar fuori la regione settentrionale;
Israele, sebbene disponga di un esercito improvvisato, mal equipaggiato e privo di esperienza, riesce a contenere e a respingere le forze avanzanti e, nel corso dell'azione per rigettare l'invasione egiziana, a penetrare nella penisola del Sinai;
in estate viene istituito l'Aman, ossia l'ufficio informazioni militari di Israele, come una delle tre branche del vecchio Sherut Yediot (Servizio Informazioni), noto con la sigla Shai;





1948
Luglio
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente; dal 1930 rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le;
membro fondatore delle Nazioni Unite (1945) e della "Lega araba" (22 marzo 1945).]
Faysal II

(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;


- Presidente del consiglio di reggenza
Nuri al-Sa'id
(?-?)
Kurdistan (iracheno)
1948
Luglio

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1948
Luglio
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1948
Luglio

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Alcuni negoziati avviati con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) per aumentare i dividendi iraniani vengono vanificati da M. Mossadeq e dai suoi seguaci al Maglis, insistendo sul diritto dell'Iran a riconquistare il controllo sulla principale risorsa natuarale del paese.







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