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ANNO 1945
Dicembre
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Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]

1945
Novembre
-
«segue gen 1946»





1945
Dicembre
Austria
Occupata dalle truppe alleate da aprile, all'Austria vengono riconosciuti i confini del 1937, sotto il controllo delle grandi potenze che dividono il paese in quattro settori.
- Capo del governo provvisorio
Karl Renner
(1945 apr - 20 dic)
[Partito socialdemocratico]
 
- Presidente della Repubblica  
Karl Renner
(1945 20 dic - 31 dic 1950)
[Partito socialdemocratico]
- Cancelliere  
Leopold Figl
(1945 20 dic - 2 apr 1953)
[Partito popolare cattolico]

1945
Dicembre
, Friedrick Funder fonda il settimanale «Die Furche» (Il solco);

20, il Cancellierato viene assunto da Leopold Figl del Partito popolare cattolico, la Presidenza della Repubblica dal socialista Karl Renne.

Lo stesso mese:
- è riconosciuto il "Katholische Laienjahr";
- viene fondato l' Österreichische Volkspartei (Partito Popolare Austriaco).

 



1945
Dicembre
GERMANIA
Entro le 4 zone di occupazione si trovano ora 17 Stati:
- USA: Baviera, Assia, Württemberg-Baden,
- Regno Unito: Renania Settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Schleswig-Holstein, Amburgo, Brema (sino al 1/4/1947)
- Francia: Württemberg-Hohenzollern, Renania-Palatinato, Baden
- URSS: Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo
Berlino inizialmente è sottoposta ad uno statuto speciale.

1945
Dicembre
8
, nella zona tedesca occupata dall'Unione Sovietica viene portata a termine la riforma agraria;
10, Hadamar, con la promulgazione della legge n. 10, viene creato il delitto di "crimini contro l’umanità”. Ma mancando gli strumenti giuridici il tribunale è di fatto e de iure incompetente. Militari statunitensi esumano i corpi di sei russi e polacchi nel cimitero di Hadamar. Così il processo di Hadamar è possibile soltanto perché negli ultimi mesi di guerra nella clinica sono stati inviati 476 cittadini sovietici e polacchi ammalati di tubercolosi e poi eliminati. Poiché queste vittime appartenevano a nazioni alleate degli Stati Uniti il tribunale americano può istruire il processo in piena legalità.
La natura di questo processo mostra tutti i limiti della giustizia: i carnefici infatti sono condannati per una parte trascurabile dei loro crimini mentre il grande sterminio rimane totalmente in ombra.

Baviera, vicino ai boscosi massicci dei monti Kuhekung si arrendono agli americani gli ingegneri di Peenemünde:
. W. von Braun,
. Magnus von Braun,
. Walter Dornberger, capo militare di Peenemünde,
. Dieter Huzel,
. Hans Lindenberg,
. Bernhard Tessmann,
. Axter, colonnello dell'esercito,
altre da arrestare sono:
. Schilling,
. Rees,
. Walter Riedel,
. Mrasek,
. Gröttrup,
[Cosa curiosa gli scienziati non vengono trovati a Peenemünde, ora occupata dall'esercito russo… infatti trascorsi alcuni giorni a Peiting, erano poi stati inviati a Garmish-Partenkirchen dove sono stati ritovati quattrocento scienziati tedeschi. Alloggiati dagli americani in un ex centro amministrativo della Wehrmacht, uno per uno sono stati interrogati.
[Negli archivi dell'esercito americano ad Alessandria (Virginia) il resoconto di centinaia di interviste svela agli Alleati ciò che durante otto anni di febbrile lavoro, è stato tenuto segreto dietro le mura del Terzo Reich.]

20, Berlino, l'Allied Control Council(Consiglio di Controllo Alleato) promulga la Control Council Law n. 10 del 20 dicembre 1945 – «Gazzetta Ufficiale del Consiglio di Controllo per la Germania», Berlino 1946 – firmata per l'Inghilterra dal mar.llo B.L. Montgomery;
[Specifica, tra l'altro, la "confisca dei beni", senza prevedere alcun risarcimento.]

[Anche se inizialmente era stato stabilito di tenere più processi internazionali davanti all'IMT (International Military Tribunal), le crescenti divergenze sorte tra i quattro paesi vincitori (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia ed Unione Sovietica) hanno reso questo progetto irrealizzabile. Ora la nuova legge stabilisce che ogni singola autorità d'occupazione possa svolgere processi indipendenti a sospetti criminali di guerra all'interno della sua area d'influenza.
Basandosi su questa legge le autorità d'occupazione americane svolgeranno dodici processi «secondari» successivi al grande processo contro i maggiori criminali di guerra.
Tutti i giudici dei processi saranno americani, così come i pubblici ministeri, a capo dei quali viene posto il brigadier generale Telford Taylor.
Anche nelle altre zone d'occupazione, in base alla stessa legge, si terranno processi similari.]

Nell'inverno del 1945-46, a Monaco, viene fondato il C.N.D. (Christlicher Nachrichtendienst), agenzia di stampa cattolica, diretto in collaborazione da cattolici e protestanti.
[È un ideale di informazione esatta e vera, assolutamente alieno tanto da interconfessionalismo troppo cedevole quanto da una sterile polemica. Cesserà il 9 gennaiio 1953.]

 





1945
Dicembre
Repubblica Popolare Federativa
di Jugoslavia

[Federativna Narodna Republika Jugoslavija]
(dal 29 Novembre 1945)

1945
Dicembre
Dopo la liberazione la costruzione del nuovo stato repubblicano si orienta subito verso la creazione di un sistema socialista: l'economia viene nazionalizzata e il suo sviluppo regolato da piani quinquennali; si scontrano però subito due elementi: la tradizione del potere popolare, così come concepita da Tito (Josip Broz) durante la guerra, e le forme importate dal sistema sovietico; tra i consiglieri sovietici e i funzionari iugoslavi scoppiano presto i primi screzi;

6 REPUBBLICHE POPOLARI
SLOVENIA - cap. Lubiana
- il 26 novembre 1942 Tito (Josip Broz) ha convocato a Bihac la prima assemblea dell'AVNOJ (Consiglio antifascista di liberazione popolare della Jugoslavia);
-
dal 4 dicembre 1943, il mar.llo Tito (Josip Broz) ha costituito il primo governo libero.]
Primo ministro
Boris Kidric
(1945 5 mag - 1° giu 1946)
1945
Dicembre
anche se la guerra è conclusa il mar.llo Tito (Josip Broz) decide di mantenere in vita l'Ozna (Sezione per la protezione del popolo), cambiandole però il nome in Udba (Direzione per la sicurezza dello Stato), anche se i sistemi d'indagine e di repressione restano gli stessi;
CROAZIA - cap. Zagabria
- da maggio 1945 la regione, liberata dall'esercito jugoslavo, è diventata parte della Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia.
1945
Dicembre
-
SERBIA - cap. Belgrado

1945
Dicembre
7, Belgrado, come risposta alla richiesta dell'ambasciata inglese circa i 2472 cittadini italiani che risultano scomparsi dal maggio precedente, le autorità jugoslave rispondonio che l'elenco è una provocazione alimentata da «certi Italiani che tentano di ingannare l'opinione pubblica del mondo» e vogliono scatenare «una incredibile campagna politica contro la Repubblica popolare di Jugoslavia».
In effetti la lista comprende:
- nomi ripetuti,
- cittadini della zona B,
- prigionieri già liberati,
- soldati caduti in battaglia prima della primavera 1945,
- persone che al 1° agosto risultano trattenute nel campo germanico di Buchenwald;
tutti coloro che non rientrano in queste categorie sono invece «fascisti caduti a fianco dei tedeschi o dispersi nel corso dei combattimenti con i partigiani o di operazioni dell'esercito jugoslavo nella regione Giulia, oppure criminali di guerra dei quali il popolo stesso ha disposto al momento della liberazione».
A sostegno della porpria tesi, il documento cita anche alcuni articoli comparsi sui giornali italiani, in particolare:
- «L'Informatore» di Gorizia dell'11 ottobre, dove si parla di "Giordano Cumara, richiesto come deportato alle autorità jugoslave mentre è stato visto regolarmente nelle più affollate strade di Gorizia»;
- «Il Lavoratore» di Trieste del 22 ottobre, che scrive come tra le presunte «persone innocenti» perseguitate «in quanto italiane» ci siano, tra gli altri, «gli squadristi Renato Enzo e Alberto Abrile, la spia dell'OVRA Mario Atri, il luogotenente della Milizia Carlo Del Colle».
La conclusione della nota jugoslava è perentoria: «Il governo della Repubblica popolare di Jugoslavia si rammarica che il governo di Sua Maestà britannica dia tanto credito a coloro che hanno combattuto dalla parte del nazismo e del fascismo ed esprime la sua ferma decisione d impedire che in futuro simili tentativi dei fascisti sconfitti interferiscano con gli sforzi di una cooperazione internazionale fondata sulla reciproca fiducia tra le nazioni democratiche».

Citando Stalin il quale afferma che al momento della costituzione del nuovo potere lo Stato deve avere a disposizione un esercito ben addestrato, organi di giustizia penale ben organizzati e un forte apparato informazioni, la Vudušek Staric osserverà che Tito (Josip Broz) alla fine del 1945 ha a disposizione tutti e tre.

Vojvodina - capol. Novi Sad
[Provincia autonoma, dal settembre 1945, con la sua forte minoranza ungherese.]
1945
Dicembre
-
Kosovo-Metohija - capol. Pristina
[o "Kosmet", Territorio autonomo (autonoma oblast), dal settembre 1945]
1945
Dicembre

-
BOSNIA-ERZEGOVINA - cap. Sarajevo
-
da gennaio 1945 è entrata a far parte a far parte della Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia.
1945
Dicembre
MONTENEGRO - cap. Podgorica-Titograd
-
da gennaio 1945 il paese è stato reintegrato nella Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia.
1945
Dicembre
-
MACEDONIA - cap. Skoplje
- dall'autunno 1945 la maggior parte del territorio viene riconosciuto come una delle repubbliche della Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia.

1945
Dicembre
-


1945
Dicembre
REPUBBLICA di ALBANIA
[da settembre 1943]
Presidente
-

1945
Dicembre
2
, si svolgono le elezioni per l’Assemblea Popolare costituente;
la lista unica del FDSh (Fronti Demokratik i Shqipërisë - Fronte Democratico d’Albania) ottiene il 93,8% dei voti, rimanendo in tal modo arbitro dell'indirizzo sociale e politico del paese;

22, la Francia, alla quale Enver Hoxha è particolarmente legato per avervi vissuto dal 1930 al 1936, riconosce il regime albanese aprendo una Legazione a Tirana.
[Fino al novembre 1946 rimarranno in Albania anche le missioni militari e diplomatiche britannica (gen. Edward Hodgson) e americana (console Joseph Jacobs).]



1945
Dicembre
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)

Giorgio II

Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


- da aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;
Reggente
D.P. Damaskinos
(1945 gen - ?)
[arcivescovo di Atene]

1945
Dicembre
-



1945
Dicembre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1945
Dicembre
-




1945
Dicembre
U.R.S.S.

(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
[Dal 3 febbraio 1941, l'NKVD (ex polizia politica sovietica), è stato sdoppiato e al suo fianco opera ora l'NKGB»
NKGB
(Narodnyi Komissariat Gosudarstvennoi Bezopasnosti)
[Commissariato del popolo per la sicurezza dello stato]
Commissario politico
V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
da dicembre 1944 un decreto del Cremlino ha istituito un nuovo Dipartimento Speciale dandone il controllo a G.M. Malenkov; il suo compito è di impadronirsi, per mezzo di commandos speciali, di tutta l'attrezzatura militare industriale e scientifica che potrebbe essere di qualche utilità all'URSS e che sarà confiscata a titolo di riparazioni di guerra.

Patriarca di Mosca
Alexej
(1944 set - † 1970)
[Da una documentazione pervenuta in via confidenziale si vengono a conoscere i metodi usati dopo la guerra per incorporare nella Chiesa russo-ortodossa i fedeli greco-cattolici dell'Ucraina occidentale e della regine subcarpatica. Si sa dell'arresto dell'arcivescovo Slipyj di Leopoli nonché dei dignitari ecclesiastici, dei sacerdoti delal curia vescovile, dei canonici del duomo, dei direttori dei seminari, deiprofessorid iteologia e di molti insigni pastori d'anime effettuto contemporaneametne al suo. Si sa dell'incidente d'auto in cui è rimasto vittima il vescovo greco-cattolico Romza di Munkács (oppostosi per anni ai tentativi di incorporazione messi in atto dai sovietici), delle persecuzioni attuate in Transilvania sia contro la chiesa cattolica romana sia contro quella greco-cattolica della Romania mentre il paese aveva denunciato il concordato concluso con la Santa Sede.]

1945
Dicembre
16
-26, Mosca, i ministri degli Esteri Bevin, Byrnes e Molotov si incontrano per discutere sulla preparazione dei trattati di pace con l'Italia, la Romania, l'Ungheria, la Bulgaria e la Finlandia; viene costituita una commissione per l'Estremo Oriente e un consiglio alleato per il Giappone; sono affrontati i problemi della Corea, della Cina, della Romania e della Bulgaria; vengono infine gettate le basi per l'istituzione di una "Commissione delle Nazioni Unite" per il controllo dell'energia atomica.
I propositi dichiarati da questo nuovo organo sono i seguenti:
- estendere a tutte le nazioni lo scambio di notizie scientifiche fondamentali per fini pacifici;
- controllare l'energia atomica per assicurare che sia impiegata soltanto per fini pacifici;
- eliminare le armi atomiche e tutte le altre armi utilizzabili per le distruzioni di massa;
- assicurare efficaci garanzie attraverso ispezioni e altri mezzi tesi a proteggere gli stati che si uniformeranno alle disposizioni contro i rischi delle violazioni e delle evasioni da parte degli altri.
-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1945
Dicembre
1944, repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1945
Dicembre
-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1945
Dicembre
23
, GALIZIA: lettera enciclica di Pio XII, "Orientalis Omnes Ecclesias", in occasione del 350° anniversario della riunione della Chiesa rutena alla Sede Apostolica.
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1945
Dicembre
-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)

1945
Dicembre
-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1945
Dicembre
-

 

1945
Dicembre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
Tomasz Arciszewski
(1944 29 nov - 2 lug 1947)
 
 
1945
Dicembre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
Presidente del Consiglio nazionale del popolo di Lublino
B. Bierut
(1944 lug - ?)
Primo ministro
Edward Osóbka-Morawski
(1944 22 lug - 5 feb 1947)
1945
Dicembre
29
, avviene la nazionalizzazione delle industrie;





1945
Dicembre
CECOSLOVACCHIA
Presidente del consiglio
Zdenek Fierlinger
(1945 - mag 1946)
[socialdemocratico]
Vicepresidente
K. Gottwald
(1945 - mag 1946)
[comunista]
- Segretario generale del Pcc (Partito comunista cecoslovacco)
Rudolf Slánsky
(1945 - 1951)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1945 - feb 1948)
Ministro aggiunto degli Esteri
Vladimir Clementis
(1945 - 1948)
- l'ordinamento regionale è stato soppresso -

1945
Dicembre
-



1945
Dicembre
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Presidente dell'Assemblea nazionale
Ferenc Nagy
(1945 nov - feb 1946)
[Partito dei piccoli proprietari]
Presidente del Consiglio dei ministri
Zoltán Tildy
(1945 15 nov - 1° feb 1946)
[Partito dei piccoli proprietari]
Ministro degli interni
László Rajk
(1945 nov - ?)
Ministro del commercio
Gerö
(1945 nov - ?)
Ministro senza portafoglio
Mátyás Rákosi
cittadino sovietico
(1945 nov - ?)
Ministro dell'agricoltura
Imre Nagy
(1944 - 1945)
Partito comunista ungherese
Révai
(ideologo del partito)
[il parlamento provvisorio, eletto il 21 dicembre a Debrecen, da marzo è stato trasferito a Budapest.]
[«governano con i tribunali del partito il popolo ungherese che non ha niente in comune con questo governo».
dalla lettera del 16.12.1946 inviata dal card. J. Mindszenty ad Arthur Schönfeld, ambasciatore USA a Budapest.]

1945
Dicembre
7
, Ferenc Nagy diviene membro dell'Alto consiglio nazionale;
26, il ministro dell'Agricoltura Imre Nagy procede alla spartizione del grande latifondo e alla nazionalizzazione di banche, società assicurative, miniere e industrie.

Risulta tuttavia sempre più evidente che la minoranza comnusta, forte dell'appoggio degli occupanti russi, appare decisa a tutto pur di trasfrormarsi in maggioranza e punta sull'eliminazione di tutti gli esponenti on arrendeveoli degli al tri partiti.
Per non parlare del processo violentemente strombazzato contro Kovacs, ex segretario del Partito agrario…

Appartenenza alle confessioni religiose:
- Chiesa cattolica: 68,1%;
[1938: scuole 2.981]
- Chiese protestanti: 26,8%;
[1938: scuole riformate ed evangeliche 1.523]
- Ebrei: 4,4%;
- Chiese Ortodosse: 0,6%.
[Tutte saldamente organizzate e potenti.
Da notare che l'Ungheria non ha alcuna Chiesa o religione di Stato: la legge n. 43 del 1895 aveva sancito l' «assoluta uguaglianza» di tutte le «denominazioni legalmente riconosciute»: inoltre, dall'anno precedente, non solo era stata stabilita l'obbligatorietà del matrimonio civile per tutti i cittadini senza riguardo alla loro religione (legge n. 31 del 1894), ma era anche stato istituito il registro civile e trasferita la registrazione dalla giurisdizione delle Chiese a quella dello Stato (legge n. 33 del 1894).
Rimangono comunque la loro potenza politica, economica e culturale, indubbiamente sporporzionate e insidiose all'autonomia di uno Stato che voglia essere Stato di diritto ed effettivamente sociale e democratico]
CHIESA CATTOLICA
in UNGHERIA
[1945]
[68,1% della popolazione]
Circoscrizioni
n.
membri
Archidiocesi:
- Esztergom,
- Kalocsa,
- Eger.
3
Diocesi:
- Györ,
- Szombathély,
- Pécs,
- Veszprém,
- Székesfehérvar,
- Vac,
- Csanad,
- Haydudorog (di rito bizantino).
8
Amministrazioni apostoliche:
- Szatmar,
- Rozsnyo.
2
Vicariati:
- Nagyvarad,
- Kassa.
[Le cui sedi episcopali però sono ormai, rispettivamente, in Romania e Cecoslovacchia.]
2
1 Abbazia nullius (benedettina):
- Pannonhalma.
1
Parrocchie (facenti capo a queste circoscrizioni)
2.265
 
Sacerdoti
4.012
Case religiose maschili (18 Ordini)
[csi 1.422 sacerdoti]
187
2.459
Case religiose femminili (39 Ordini)
456
7.525
Totali

Abitanti: ?; Cattolici: ? .



Associazioni laiche cattoliche
[Il braccio laico con cui la Chiesa ha sostituito, sin dalla seconda metà dell'Ottocento, quello secolare.]
- Azione Cattolica
[circa 5.000 sezioni]
- Congregazioni mariane
- Compagnia del Rosario
- Guardie del Sacro Cuore
[in 800 parrocchie con 170.000 membri]
- Società del S.S. Sacramento
- Terzi Ordini
Altre Organizzazioni
- Circoli per l'attività sociale cattolica
- Unione dei pensionati delle scuole superiori
- Accademia di Santo Stefano
- Società di San Tommaso d'Aquino per scrittori e scienziati
- Associazione dei giovani cattolici (riservata ai giovani dell'industria e del commercio)
- KIOE (associazione degli operai)
- EMERICANA (unione della gioventù universitaria)
- KALOT (movimento della gioventù contadina)
- KALASZ (movimento della gioventù contadina)
- Unione dei patronati
- Associazione di S. Elisabetta per l'assistenza ai malati e ai vecchi
- Associazioni popolari cattoliche, mutualistiche
- Società delle missioni sociali
- ecc.
Influenza della Chiesa cattolica
- Ospedali (9 in proprio e 90 diretti)
- Orfanotrofi (120)
- Ospizi d'indigenti e altre forme di assistenza tenute dalle suore.
- Scuole
[Di ogni genere e livello, dall'asilo all'università, per un complesso di 3.344 istituti, ossia il 45% di quelli del paese (8.150).]
Stampa cattolica

- 2 quotidiani,
- 18 settimanali,
- 25 riviste mensili,
- 3 periodici trimestrali,
- 20 ca pubblicazioni o riviste d'attualità

Il tutto per un totale di 1,5 milioni di copie al mese.
[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]

 

 

 



1945
Dicembre
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;

Segretario generale del Partito comunista rumeno
Anna Pauker
(1945 - 1947)

1945
Dicembre
-



1945
Dicembre
REGNO di BULGARIA

Simeon II

Albero genealogico
(16.06.1937 - ?)
secondogenito di Boris III di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Giovanna di Savoia (1907-2000);
1943-45, zar dei bulgari;
[sotto un consiglio di reggenti]
[1946-1991, in tutti gli anni di esilio si avvale di un passaporto italiano; 1955, raggiunge la maggiore età.]

Segretario generale del Partito comunista bulgaro
-

1945
Dicembre
-





1945
Dicembre
Governo Provvisorio
della Repubblica Francese

[1944 10 set - 22 gen 1947]
Primo ministro
Ch. de Gaulle
II
(1945 21 nov - 26 gen 1946)
Interni
Adrien Tixier
(1944 10 set - 26 gen 1946)
Affari Esteri
Georges Bidault
(1944 10 set - 16 dic 1946)
Colonie
Regioni liberate
Difesa
Guerra
Marina
Aviazione
Economia
P. Mendès-France
(1944 nov - gen 1946)
Finanze
René Pleven
(1944 16 nov - 26 gen 1946)
Commercio
e Industria
Lavori Pubblici
Lavoro
Giustizia
Pierre-Henri Teitgen
(1945 30 mag - 18 dic 1946)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
1945
Dicembre


1945
Dicembre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;

Gauleiter
A.A. Mussert
(1942 - 1945)

1945
Dicembre



1945
Dicembre
REGNO del BELGIO
Leopoldo III
Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;



1945
Dicembre
-

Lo stesso anno:
- riorganizzazione del Movimento Operaio cristiano.
- Introduzione della Legione di Maria.
È sempre in carica, come nunzio apostolico, mons. Clemente Micara,
[Nominato il 30 maggio 1923 (dal 1940 al 1944 ha dovuto abbandonare il paese occupato dai tedeschi).]




1945
Dicembre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;

1945
Dicembre





1945
Dicembre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
C. Attlee
laburista
(1945 26 lug - 26 ott 1951)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Hugh Dalton
(1945 27 lug - 13 nov 1947, dim.)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Ernest Bevin
(1945 lug - ott 1951)
Dominions
-
Guerra
Affari economici
R.S. Cripps
(1942 - 1945)
Affari Interni
Informazioni
-
Lavoro
-
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
A. Bevan
(1945 -26 ott 1951)
GRAN BRETAGNA
1945
Dicembre
-
IRLANDA
Irlanda del Nord
1945
Dicembre

-
Eire
1945
Dicembre

, -


1945
Dicembre
REPUBBLICA d'ISLANDA
[dal 17 giugno 1944]
Presidente
-
Primo ministro
-
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
REGNO di DANIMARCA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
1919-44, re d'Islanda;

1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Presidente dei ministri
1945
Dicembre
il re rientra in patria e la Norvegia è tra i paesi fondatori dell'ONU, di cui diventa segretario generale (1946) l'ex ministro degli esteri norvegese Trygve Lie (1946);


1945
Dicembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1945
Dicembre

-




1945
Dicembre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1945
Dicembre
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1945
Dicembre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro degli Esteri
-
(? - ?)
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
1945
Dicembre

Ministro degli Esteri è nominato Alberto Martìn Artajo, proveniente dall'Azione cattolica, diplomatico molto bene accetto presso papa Pio XII;
don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1945
Dicembre




1945
Dicembre
La nuova Italia
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869-Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;
>dall'8 settembre 1943 ha abbandonato Roma con il governo e si è rifugiato a Brindisi rifiutando il consiglio, ormai unanime, di abdicare;
il 5 giugno 1944, subito dopo la liberazione di Roma, su pressione dei partiti antifascisti del CLN e su consiglio delle potenze alleate nomina lugotenente generale del regno il figlio Umberto, lasciandogli tutti i poteri rappresentativi della monarchia;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;
dopo la resa dell'Italia agli alleati (8 settembre 1943) gli anglo-americani non gli hanno consentito di assumere il comando del CIL (Corpo Italiano di Liberazione) che combatte contro i tedeschi;
il 5 giugno 1944, subito dopo la liberazione di Roma, gli è stata affidata dal padre la luogotenenza del regno;

1946, re d'Italia (Umberto II);

 

  Periodo costituzionale transitorio
(1943 3 ago - 1° gen 1948)
Presidente del Senato Pietro Tomasi della Torretta
(1944 20 lug - 25 giu 1946)
   
Presidente
del Consiglio
F. Parri (Pd'Az)
(21 giu - 10 dic)

A. De Gasperi (Dc)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
+ Affari Esteri
I

vicepresidenti
Pietro Nenni (Psiup)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Manlio Brosio (Pli)
(21 giu - 10 dic)
 
Sottosegretari
alla Presidenza
del Consiglio dei ministri
Giustino Arpesani (Pli)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Giorgio Amendola (Pci)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Affari Esteri
A. De Gasperi (Dc)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari C. Negarville (Pci)
(1945 10 ago - 13 lug 1946)
Renato Morelli (Pli)
(1944 18 giu - 13 lug 1946)
[del. Italiani all'estero]
Antonio Giolitti (Pci)
(21 giu - 10 dic)
 
Africa italiana
F. Parri (Pd'Az)
(21 giu - 10 dic)
[ad interim]
A. De Gasperi (Dc)
(1945 10 dic - 2 feb 1947)
[ad interim]
Interno
F. Parri (Pd'Az)
(21 giu - 10 dic)
[ad interim]
G. Romita (Psiup)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari Giuseppe Spataro (Dc)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Grazia e Giustizia
P. Togliatti (Pci)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari Dante Veroni (PDL)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Guerra
Stefano Jacini (Dc)
(21 giu - 10 dic)
Manlio Brosio (Pli)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari Pompeo Colajanni (Pci)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Luigi Chatrian (Dc)
(1945 21 giu - 18 ott 1946)
Marina
amm. R. De Courten
(1943 27 lug - 13 lug 1946)
Sottosegretari Carlo Ardizzone (Indip.)
(21 giu - † 15 nov)
Pasquale Schiano (PdA)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Angelo Corsi (Psiup)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
[del. Marina mercantile]
Aeronautica
Mario Cevolotto (PDL)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari Ernesto Pellegrino (militare)
(1944 12 dic - 13 lug 1946)
Tesoro
Federico Ricci (Indip.)
(31 lug - 10 dic)
Epicarmo Corbino (Pli)
(1945 10 dic - 18 set 1946)
Sottosegretari Giovanni Persico (PDL)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Pietro Mastino (PSd'Az)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
[del. Danni di guerra]
Finanze
Mauro Scoccimarro (Pci)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari Enrico Paresce (PDL)
(21 giu - 10 dic)
Bruno Visentini (PdA)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Agricoltura e foreste
Fausto Gullo (Pci)
(1944 22 apr - 13 lug 1946)
[proprietario di parecchie terre]
Sottosegretari Antonio Segni (Dc)
(1944 12 dic - 13 lug 1946)
Industria e Commercio
Giovanni Gronchi (Dc)
(1944 18 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari Enzo Storoni (Pli)
(1945 21 giu - 9 gen 1946)
[del. Commercio]
Ivan Matteo Lombardo (Psiup)
(1945 5 lug - 13 lug 1946)

Lavoro e Previdenza Sociale

Gaetano Barbareschi (Psiup)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Sottosegretari Gennaro Cassiani (Dc)
(1945 21 giu - 2 feb 1947)
Lavori Pubblici
G. Romita (Psiup)
(21 giu - 10 dic)
L. Cattani (Pli)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari Giuseppe Bruno (PdA)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Assistenza postbellica
E. Lussu (Pd'a)
(21 giu - 10 dic)
Luigi Gasparotto (Dl)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari Mario Ferrara (Pli)
(21 giu - 10 dic)
Enrico Berardinone (Indip.)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Enrico Berardinone (Indip.)
(5 lug - 10 dic)
Antonio Cifaldi (PLI)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Ricostruzione

(soppresso con decreto luogotenenziale del 22 dicembre 1945, n. 824 ed accorpato al Ministero dell'Industria e del Commercio)
B. Ruini (PDL)
(21 giu - 10 dic)
U. La Malfa (Pd'az)
(1945 10 dic - 22 dic 1945)
Trasporti
U. La Malfa (Pd'az)
(21 giu - 10 dic)
R. Lombardi (Pd'az)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari Antonio Priolo (Psiup)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Pubblica Istruzione
Vincenzo Arangio Ruiz (Pli)
(1944 12 dic - 10 dic 1945)
Enrico Molè (Dl)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
Sottosegretari A. Marazza (Dc)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Carlo Ragghianti (PdA)
(21 giu - 10 dic)
[del. Belle arti e spettacolo]
Enrico Paresce (Dl)
(1945 10 dic - 13 lug 1946)
[del. Belle arti e spettacolo]
Poste e Telecomunicazioni
M. Scelba (Dc)
(1945 21 giu - dic 1947)
Sottosegretari
ing.prof. Mario Fano (Indip.)
(1945 21 giu - 13 lug 1946)
Ministri senza portafoglio
Consulta Nazionale
Soppressa con decreto legislativo luogotenenziale del 22 dicembre 1945, n. 826.
Ministro Emilio Lussu (PSd'Az), fino al 20 febbraio 1946
Alberto Cianca (PdA), dal 20 febbraio 1946
  E. Lussu (Pd'az)
(1945 10 dic - 20 feb 1946)
(senza portafoglio)
Rapporti con la Consulta
 
E. Lussu (Pd'az)
(1945 dic - giu 1946)
Costituente)   Pietro Nenni (Psiup)
(1945 10 dic - 20 feb 1946)
 
- dal 25 Aprile 1945 l'Italia è libera!

La Consulta (25 settembre 1945 - giugno 1946) ha il compito di preparare l'Assemblea Costituente, ma si articola – tra commissioni e aula – secondo il modello di una Camera elettiva, mentre tutti i membri sono nominati dal Governo secondo un dosaggio accorto tra anziani parlamentari dalla fedina politica pulita, rappresentanti designati dai partiti ed espressioni di categorie economiche, combattentistiche, ecc..
Molti i battibecchi per l'ammissione anche di grandi nomi, a causa di certi peccatucci… telegrafici.
Presidente: on. Gregorio Agnini, già deputato di Modena dal 1890, il più anziano.
Anziani:
- Francesco Saverio Nitti (?)
Partito d'Azione: ?
- Piero Calamandrei (Commissione Pubblica Istruzione).
Dc: 10 rappresentanti:
- Giulio Andreotti (il più giovane dell'aula, Commissione Pubblica Istruzione).
-

1945
Dicembre
10
, nuovo governo con il democristiano A. De Gasperi.
Pli: vi assumono un forte peso i rappresentanti dei proprietari terrieri e dei ceti possidenti e professionali dell'Italia centro-meridionale, si oppone alle riforme sollecitate dal Pci, dal Psi e dal Partito d'azione;
UV (Union valdôtaine):
in Val d'Aosta sorge questo partito politico con un programma di difesa degli interessi della popolazione di lingua e cultura francesi; ottenuta la costituzione della Valle d'Aosta in regione autonoma a statuto speciale il movimento si schiera su posizioni di centrodestra alleandosi con la Democrazia cristiana;
(UV (Union valdôtaine):
1946-79, in tutte le elezioni politiche riesce sempre, grazie alle sue alleanze, a fare eleggere un deputato e un senatore (cioè la totalità dei rappresentanti previsti);
1959, si stacca dalla DC per avvicinarsi ai partiti comunista e socialista;
1964, questo rovesciamento di alleanze provoca una scissione dell'ala conservatrice che indebolisce le posizioni del movimento).
La vendetta: dopo il 25 aprile:
Alessandria (provincia):
- 184 giustiziati
- 15 scomparsi.

All'inizio del mese un rapporto del Capo della Polizia denuncia, dietro "segnalazione fiduciaria", quanto segue:
«In Carpi (Modena) i capi cellula del partito comunista avrebbero interpellato gli aderenti per raccogliere adesioni al fine di formare le cosiddette "compagnie della morte", composte da elementi volontari decisi, pronti a tutto osare, i quali dovrebbero agire contro i carabinieri, i preti e le persone abbienti. Durante le riunioni di quelle cellule sarebbe stato raccomandato agli affiliati di tenere le armi sempre efficienti e di fingere simpatia verso gli organi di polizia, per smussare la ormai nota diffidenza verso gli elementi estremisti ed acquistarne la fiducia».
[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]

28, in un rapporto stilato dalla Regia Questura di Roma si legge che dopo aver assicurato di «aver disposto che funzionari di questo Ufficio prendessero contatti col sig. Audisio della Direzione del Partito comunista per i servizi da attuare alla Città Universitaria in occasione dei lavori del V Congresso Nazionale del Partito stesso… ai fini della miglior tutela dell'ordine pubblico», il questore riferisce quali sono gli intendimenti dello stesso Walter Audisio [col. Valerio] «assistito dai siggg. Valdarchi e Pratolongo», per quanto concerne le misure di sicurezza da attuarsi nella circostanza.
Evidentemente queste misure le detta lo stesso Walter Audisio [col. Valerio], poco disposto a concessioni. Continua infatti il rapporto: «Il sig. Audisio ha acceduto a che la speciale squadra della Questura, nelle prime ore di ogni mattina esegua una ispezione col concorso di elementi del suo partito al fine di accertare che non esista alcun tentativo criminoso in atto».
A questo stesso rapporto il funzionario allega poi un "fonogramma riservato urgente" in cui è scritto come sia «stato notato che nelle molte automobili e autocorriere che hanno effettuato il trasporto dei congressisti, gli stessi sono armati di pistole e mitra che, secondo unanime giustificazione, hanno portato seco loro dovendo percorrere strade lunghe e malsicure». E aggiunge: «Si notano elementi in uniforme con fazzoletto rosso e gradi, armati, che farebbero parte della "polizia del popolo"…», concludendo sconsolato: «Come è stato reso noto, non è possibile agli organi della P.S. accedere nell'ambito dell'Aula Magna della Città degli Studi e nei locali adiacenti».
[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]

29-6 gen 1946, Roma, nell'aula magna dell'Università si tiene il I Congresso (dopo la Liberazione, il V nella serie storica) del Pci; gli intellettuali di maggior spicco sono al tavolo della presidenza:
. C. Marchesi, siciliano, (pronuncia una esaltazione delle discipline classiche e dello studio del latino);
. A. Banfi, lombardo, (contrappone la priorità della scienza e della tecnica come fondamenti di una cultura progressista);
. L. Geymonat (raccomanda al partito d'impegnare gli intellettuali «esclusivamente sul piano concreto e determinato della politica» senza pretendere «d'imporre loro una filosofia estranea alla cultura italiana»;
. Mario Alicata (cerca di conciliare, dichiarando di condividere la preoccupazione di C. Marchesi per la «crisi della cultura umanistica» e la sua perorazione per lo studio del latino, ma proclamando anche la necessità di «far fare dei passi avanti alla nostra cultura sul piano di quelli che sono i trionfi e i successi della scienza e della tecnica moderna».
Fanno ancora parte del Pci i "cattolici comunisti", poi denominati "sinistra cristiana", in particolare:
. Felice [Cicino] Balbo,
. Franco Rodano,
. Mario Motta,
. Fedele [Lele] d'Amico.
Qualche anno più tardi, dopo il loro allontanamento dal Pci, alcuni di loro daranno vita a una rivista bimestrale, intitolata «Cultura e realtà».

 





OVEST
-
-
-
-

1945
Dicembre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1945
Dicembre

-

Gli operai sindacalizzati sono passati da 359.000 prima della guerra a 711.000.

Dopo la II Guerra mondiale il Canada emerge – insieme all'Argentina e all'Australia – come principale meta del flusso immigratorio dall'Italia oltreoceano.


QUÉBEC
Vescovo di Montréal
-

1945
Dicembre

-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1945
Dicembre

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
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1945
Dicembre

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NOVA SCOTIA
-
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1945
Dicembre

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MANITOBA [dal 1870]
-
-

1945
Dicembre

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1945
Dicembre

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1945
Dicembre

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1945
Dicembre

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1945
Dicembre

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1945
Dicembre

-

 

TERRANOVA
Primo Ministro
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1945
Dicembre

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.S. Truman [33°]
(1945 12 apr - 20 gen 1953)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
J.F. Byrnes
(1945 lug - gen 1947)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
H.F. Stone
(1941 3 lug - 22 apr 1946)

1945
Dicembre

-


 

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1945
Dicembre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
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-

1945
Dicembre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
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1945
Dicembre

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1945
Dicembre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1945
Dicembre

-


a





1945
Dicembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
R. Grau San Martin
(1944 - 1948)
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1945
Dicembre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1945
Dicembre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1945
Dicembre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1945
Dicembre

il paese, anche se solo nominalmente, è impegnato nel secondo conflitto mondiale a fianco degli alleati;



1945
Dicembre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1945
Dicembre

-



1945
Dicembre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1945
Dicembre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1945
Dicembre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1945
Dicembre

ritorna ora il regime liberale;

1945
Dicembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1945
Dicembre

-




1945
Dicembre
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1945
Dicembre

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1945
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
-
1945
Dicembre

nell'immediato dopoguerra ha fine l'esperimento di "democrazia autoritaria" in seguito a un golpe d'ispirazione filoperonista appoggiato da Acción democrática (partito di azione democratica) di R. Betancourt;
la giunta rivoluzionaria da questi instaurata promulga una nuova costituzione che introDuce per la prima volta in Venezuela il suffragio universale.



1945
Dicembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1944 - ?)II
[velasquismo]
[sarà deposto anche questa volta prima della scadenza del mandato]
1945
Dicembre

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;




1945
Dicembre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1945
Dicembre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1945
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1945
Dicembre

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1945
Dicembre

- Presidente della repubblica

J.A. Ríos Morales
(1941 - 1946)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1945
Dicembre

il presidente attua una politica di riforme sociali ed economiche che consentono una ripresa dello sviluppo a vantaggio specialmente dei ceti medi;

1945
Dicembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1945
Dicembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1945
Dicembre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1945
Dicembre

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1945
Dicembre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1945
Dicembre

il generale H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1945
Dicembre

- Presidente della repubblica

gen. E.J. Farrell
(1944 mar - giu 1946)
1945
Dicembre

Buenos Aires,

 



Patagonia
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1945
Dicembre

Montevideo, seconda guerra mondiale: il paese è entrato in guerra a fianco degli Stati Uniti d'America;




1945
Dicembre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

- Presidente del PCC (Partito comunista cinese)

Mao Tse-tung
(1935 - 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1945
Dicembre

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1945
-

a


1945
Dicembre
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese;
la conferenza interalleata del Cairo ha deciso nel 1943 di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;]
1945
Dicembre

seconda conferenza di Mosca;
nonostante le due conferenze si siano pronunciate in favore dell'unità della penisola, il deteriorarsi della situazine internazionale per gli sviluppi della guerra fredda congela la situazione esistente;
Corea del Sud
1945
Dicembre

da ottobre si è ricostituita la Federazione anarchica della Corea del Sud.

a


1945
Dicembre
Vietminh
Viet Nam Doc Lap Dong Minh
(Lega per l'indipendenza del Vietnam)
II Guerra Mondiale (1941-45)

1945
Dicembre

-



Guerra d'Indocina

-

1945
Dicembre
Repubblica Democratica del Vietnam
(dal 2 settembre 1945)

1945
Dicembre

-


a






1945
Dicembre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



1945
Dicembre

-

a





1945
Dicembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1945
Dicembre

seconda guerra mondiale (1940-45)
-


1945
Dicembre
Algeria
-
-
1945
Dicembre

ancor prima della fine del conflitto mondiale le autorità francesi si sono impegnate a garantire alcune concessioni alla comunità musulmana;

1945
Dicembre
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42) dal 1934 ha come obiettivo la fine del protettorato;
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- da fine gennaio 1943 tutta la Libia è in mano agli inglesi -

1945
Dicembre

seconda guerra mondiale (1940-45)
-

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1945
Dicembre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;
nell'immediato dopoguerra gode di un certo prestigio per aver patrocinato la creazione della Lega araba;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
?
(1945 feb - ?)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
la dominazione inglese ne ha accentuato la dipendenza coloniale, contestata fin dal periodo tra le due guerre mondiali dai nazionalisti sudanesi divisi tra una tendenza indipendentistica e una tendenza favorevole all'unione con l'Egitto.]
   
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1945
Dicembre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1945
Dicembre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1945
Dicembre

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1945
Dicembre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1945
Dicembre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1945
Dicembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1945
Dicembre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1945
Dicembre

-
Nel gennaio 1943, truppe francesi "libere" hanno rioccupato tutte le colonie francesi nell'Africa occidentale e nel Madagascar.

1945
Dicembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1945
Dicembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1945
Dicembre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
vari elementi di divisione si portano avanti dal 1922;
in opposizione al regime coloniale, Nnamdi Azikiwe e Wallace Johnson organizzano il National Council of Nigeria and the Cameroons (Consiglio Nazionale della Nigeria e del Camerun);





1945
Dicembre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1945
Dicembre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1945
Dicembre

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1945
Dicembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1945
Dicembre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1945
Dicembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1945
Dicembre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1945
Dicembre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1945
Dicembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1945
Dicembre

Lépoldville [1945] ha 100.000 abitanti.
Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1945
Dicembre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1945
Dicembre

-







1945
Dicembre
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1945
Dicembre

da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1945
Dicembre

dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;

[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]




1945
Dicembre
SOMALIA
1945
Dicembre

L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1945
Dicembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1945
Dicembre

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1945
Dicembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1945
Dicembre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1945
Dicembre

-

1945
Dicembre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Rhodesia
1945
Dicembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1945
Dicembre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1945
Dicembre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]


1945
Dicembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1945
Dicembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
rimasto latente tra le due guerre mondiali, il movimento nazionalista nero riprende vigore con la fondazione del NAC (Nyasaland African Congress);


1945
Dicembre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1945
Dicembre

il paese è annesso alla Francia dal 1896 mentre il VVS di J. Ralaimongo lotta per l'indipendenza;




1945
Dicembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1945
Dicembre
20
, Kimberley, la Conferenza del NEUM (Non-European Unity Movement), qui convocata, appoggia la lotta dei popoli di Giava, Indocina, Cina e India contro l'imperialismo olandese, francese e britannico.




1945
Dicembre
LEGA ARABA
Il 22 marzo 1945 è nata al Cairo questa lega fondata da Egitto, Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita e Yemen;
1953, Libia
1956, Sudan
1958, Tunisia e Marocco
1961, Kuwait
1962, Algeria.
Fa parte anche l'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), presieduta da Yasir Arafat.
1945
Dicembre

-




1945
Dicembre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Yemen
(imamato)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
? 

1945
Dicembre

-


1945
Dicembre
Emirato di Transgiordania
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;



1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1945
Dicembre

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1945
Dicembre

[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1945
Dicembre




1945
Dicembre

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.
il 22 dic 1943 la "Francia libera" ha dichiarato la fine dei mandati e il trasferimento dei poteri a Siria e Libano.]

 

1945
Dicembre
-


1945
Dicembre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile; ]
 
1945
Dicembre

-



1945
Dicembre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni; rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le (1930-55);
mentre dal 1943 è stato belligerante contro l'Asse, le truppe anglo-giordane presidiano il paese fino alla fine della seconda guerra mondiale; membro fondatore delle Nazioni Unite (1945) e della "Lega araba" (22 marzo 1945).]
Faysal II

(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;


1945
Dicembre

-
Kurdistan (iracheno)
1945
Dicembre

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1945
Dicembre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1945
Dicembre

seconda guerra mondiale (1941-45): solo in seguito alla firma di un trattato tripartito di alleanza nel 1942, cui è seguita immediatamente la dichiarazione di guerra alla Germania, egli ha ottenuto il riconoscimento della sovranità;




"Operazione Aussenweg"

1945
Dicembre

Il conte Gino Monti, rinchiuso da aprile in un campo di prigionia "speciale", riesce a fuggire; rifugiatosi in un primo tempo presso il collegio di San Girolamo degli Illirici, raggiungerà poi l'Argentina passando dal porto di Genova grazie a padre Karlo Petranovic.

1945
Dicembre

consegnato dagli inglesi alla giustizia danese, poco prima del processo il medico danese dottor Carl Peter Jensen [Carl Vaernet] riesce a fuggire… molto probabilmente aiutato dagli agenti del cardinale Eugène Tisserant che gli permettono di rifugiarsi nell'ambasciata argentina o nella nunziatura del Vaticano a Stoccolma.
Dalla Svezia, con l'aiuto dell' "organizzazione Odessa" fugge in Argentina.
[Anche se le autorità sudamericane negheranno sempre di essere a conoscenza del suo arrivo nel paese, esiste tuttavia un documento, citato dal giornalista Uki Goñi nel suo libro Operazione Odessa: la fuga dei gerarchi nazisti verso l'Argentina di Peron, che dimostra che, quando il medico danese entra in Argentina, a suo nome viene aperta la pratica n. 11692, a cui viene aggiunto l'allegato numero 3480 con cui il medico fa richiesta per ricevere la cittadinanza.]

«Società»
[trimestrale del Pci]

Dicembre
n. 4, in questo numero A Giolitti (Pci) pubblica un saggio dal titolo Osservazioni alla politica di Ferdinando Lassalle, che gli procura una durissima reprimenda di E. Sereni perché ha considerato Lassalle come un poltiico degno di attenzione e di rispetto e non come un volgare traditore quale era stato smascherato da Marx e Engels per primi e poi da tutti gli studiosi marxisti seri.

 

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