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ANNO 1946
SETTEMBRE
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Papa Pio XII
(1939-58)

- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]

1946
segr.gen.: Trygve Lie (1946 feb - mar 1953);
Settembre
-
«segue ott 1946»

La seconda
Pace mondiale

1946
II fase:
29 luglio-15 Ottobre,
alla conferenza "dei ventuno", vengono ammessi anche i paesi sconfitti e gli alleati minori dei paesi vincitori (come la Iugoslavia e l'Australia), ma hanno scarso peso sulle decisioni finali; il 10 agosto al palazzo del Lussemburgo, parlano il presidente del consiglio Alcide De Gasperi e la delegazione italiana: essi tentano, invocando i meriti della "cobelligeranza" di far mitigare le condizioni di pace imposte all'Italia, soprattutto nelle clausole relative ai confini orientali; a questo proposito viene prevista l'istituzione del Territorio libero di Trieste (su iniziativa americana) mentre l'intero problema dei confini con la Iugoslavia č affidato alle decisioni delle quattro grandi potenze; in margine alla conferenza sono importanti gli accordi italo-austriaci sulla tutela della popolazione tedesca dell'Alto Adige (accordo De Gasperi-Grüber);
i trattati di pace con le potenze sconfitte (salvo quello con la Germania) vengono discussi a partire dalla seduta del 7 ottobre e firmati il 10 febbraio 1947
«segue 1947»

UNESCO
(United Nations Educational Scientific and Cultural Organization)

«segue da 1945»
1946, 4 novembre, entra in funzione questo organismo specializzato delle Nazioni Unite di cui fanno parte tutti gli stati membri dell'ONU e anche alcuni che non lo sono;
con lo scopo di contribuire alla pace e alla sicurezza promuovendo la cooperazione tra le nazioni svolge la sua attivitŕ per mezzo di una conferenza generale, di un consiglio esecutivo e di un segretariato:
«segue 1975»

OIL
(Organizzazione internazionale del lavoro)

«segue da 1919»
1946, 30 maggio, viene collegata all'ONU.

campi di concentramento

«segue da 1944»
1945-46 e 1950, dai processi di Norimberga e da varie inchieste governative risultano circa 10 milioni di morti (principalmente ebrei, polacchi e russi);
su 43.000 italiani ci sono 15.000 morti;
le vittime della Shoah in Italia sono state 7.579 (piů un migliaio di persone rimaste senza nome) di cui:
- 322, arrestate e uccise;
- 451, arrestate e scampate;
- 6086, deportate;
dai lagher tornano in 837, gli altri 5.969 (tra cui 490 bambini e 68 neonati) sono stati uccisi;
«segue 1956»

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1946
Settembre
Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-

1946
Settembre
14
, radiomessaggio di Pio XII al popolo elvetico richiesto dalla «Radio svizzera». Elogi per la città elvetica durante la guerra e per la sua democrazia.

[Politica in materia di immigrazione - II fase: 1925-1950]

I permessi d'entrata per i lavoratori stranieri salgono a 150.000.

[Jean Ziegler, Una Svizzera al di sopra di ogni sospetto, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1976]

a

1946
Settembre
Fürstentum Liechtenstein
[Monarchia costituzionale]

Francesco Giuseppe II

Albero genealogico
(1906 - 1989)
figlio di
1938-89
, principe di Liechtenstein;


 
-
[il FBP (Partito borghese del progresso), centrodestra, è al potere dal 1928]

1946
Settembre

-

a

1946
Settembre
Republik Osterreich
- Presidente
Karl Renner
(1945 20 dic - 31 dic 1950)
[SPÖ, Partito socialdemocratico]
- Cancelliere
Leopold Figl
(1945 20 dic - 2 apr 1953)
[ÖVP, Partito popolare austriaco]
-

1946
Settembre
5
, firma dell'accordo De Gasperi-Grüber per l'Alto Adige: esso impegna l'Italia a concedere autonomie amministrative alle minoranze di lingua tedesca;



1946
Settembre
GERMANIA
Entro le 4 zone di occupazione si trovano ora 17 Stati:
- USA: Baviera, Assia, Württemberg-Baden,
- Regno Unito: Renania Settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Schleswig-Holstein, Amburgo, Brema (sino al 1/4/1947)
- Francia: Württemberg-Hohenzollern, Renania-Palatinato, Baden
- URSS: Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo
Berlino inizialmente è sottoposta ad uno statuto speciale.
1946

Settembre
6
, Stoccarda, nel corso di un discorso il segretario di Stato americano James F. Byrnes chiede un cambiamento della politica seguita dal Consiglio di controllo interalleato e il riconoscimento effettivo dell'unità economica della Germania;

Processi di Norimberga

Settembre-Ottobre
30 settembre-1° ottobre, dopo aver ricevuto i sei rapporti inviati dalla Commissione, il tribunale emette il suo verdetto:

Gli imputati al processo di Norimberga (National Archives).

Prima fila
, da sinistra a destra:
01 - H. Göring [53enne] (impiccagione, si suicida prima dell'esecuzione),
02 - R. Hess [52enne] (carcere a vita),
03 - J. von Ribbentrop [53enne] (impiccagione),
04 - W. Keitel [64enne] (impiccagione),
05 - E. Kaltenbrunner [43enne] (impiccagione),
06 - A. Rosenberg [53enne] (impiccagione),
07 - H. Frank [46enne] (impiccagione),
08 - W. Frick [69enne] (impiccagione),
09 - J. Streicher [61enne] (impiccagione),
10 - W. Funk [56enne] (carcere a vita),
11 - H. Schacht [69enne] (assolto).

Seconda fila
, da sinistra a destra:
12 - E. Raeder [70enne] (carcere a vita),
13 - B. von Schirach [39enne] (20 anni),
14 - F. Sauckel [52enne] (impiccagione),
15 - A. Jodl [56enne] (impiccagione),
16 - F. von Papen [67enne] (assolto),
17 - A. Seyss-Inquart [54enne] (impiccagione),
18 - A. Speer [41enne] (20 anni),
19 - K. von Neurath [63enne] (15 anni),
20 - H. Fritzsche (assolto).

[Non sono compresi nella foto:
21 - M. Bormann [46enne] (impiccagione, in contumacia);
22 - K. Dönitz [55enne] (10 anni).
Tutte le pene detentive sono da scontare nell'ex prigione militare di Berlino-Spandau.]

La corte di Norimberga giudica inoltre:
Colpevoli:
- direzione del NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori);
- SS (Schutzstaffeln = squadre di protezione - chiamate anche Schwarze Korps, Milizie nere);
- SD (Sicherheits Dienst, servizio di sicurezza delle SS);
- Gestapo (Geheime Staats-Polizei, polizia segreta di stato).

Non Colpevoli:
- SA (Sturmabteilungen, reparti d'assalto - o "camicie brune");
- governo del Reich,
- lo staff generale e l'alto comando delle forze armate tedesche.

[Dai processi di Norimberga (1945-46 e 1950) e da varie inchieste governative risultano circa 10 milioni di morti (principalmente ebrei, polacchi e russi).]

GERMANIA ORIENTALE:
Settembre
Elezioni comunali:
- SED, partito socialista unificato 52,4%,
- CDU e LPD 39,9%
- Organizzazioni di massa antifasciste e democratiche (segretamente comuniste), neppure l'1%.

 





1946
Settembre
Repubblica Popolare Federativa
di Jugoslavia

[Federativna Narodna Republika Jugoslavija]
(dal 29 Novembre 1945)
- Presidente dell'assemblea federale:
-
- Vicepresidente del governo federale:
Milovan Gilas
(1945-54)
- Vicepresidente del consiglio:
Edvard Kardeij
(1946-63)
- Ministro degli esteri:
-
- Ministro degli interni e della sicurezza
Alexandar Rankovic
(1946 2 feb - 14 gen 1953)

1946
Settembre
-

6 REPUBBLICHE POPOLARI
SLOVENIA - cap. Lubiana
- il 26 novembre 1942 Tito (Josip Broz) ha convocato a Bihac la prima assemblea dell'AVNOJ (Consiglio antifascista di liberazione popolare della Jugoslavia);
-
dal 4 dicembre 1943, il mar.llo Tito (Josip Broz) ha costituito il primo governo libero.]
1946
Settembre
 
-
CROAZIA - cap. Zagabria

1946
Settembre
17
, viene arrestato mons. Alojzije Stepinac, arcivescovo di Zagabria e primate di Croazia;
30-13 ottobre, si svolge il processo contro mons. Alojzije Stepinac;

 

SERBIA - cap. Belgrado
1946
Settembre

-
Vojvodina - capol. Novi Sad
[Provincia autonoma, dal settembre 1945, con la sua forte minoranza ungherese.]
1946
Settembre
   
-
Kosovo-Metohija - capol. Pristina
[o "Kosmet", Territorio autonomo (autonoma oblast), dal settembre 1945]
1946
Settembre
   
-
BOSNIA-ERZEGOVINA - cap. Sarajevo
1946
Settembre
   
-
MONTENEGRO - cap. Podgorica-Titograd
1946
Settembre
  
-
MACEDONIA - cap. Skoplje
1946
Settembre
 
-


1946
Settembre
REPUBBLICA POPOLARE SOCIALISTA di ALBANIA
[RPSSh (Republika Popullore Socialiste
e Shqipërisë
)]
Presidente
Enver Hoxha
(1946 - ?)
1946
Settembre

-


1946
Settembre
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)
Giorgio II
Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


- da aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;
1946
Settembre

il suo ritorno sul trono, quando un referendum dà la maggioranza alla monarchia, fa scoppiare la guerra civile;
Reggente
D.P. Damaskinos
(1945 gen - ?)
[arcivescovo di Atene]
1946
Settembre

l'incipiente clima di "guerra fredda" impone al governo di Atene, con l'appoggio degli Stati Uniti, una virata autoritaria;
gli ex partigiani dell'ELAS si riorganizzano nel nord del paese sotto la guida del comunista M. Vafiadis;


1946
Settembre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) č stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
[alcune personalità uscite dal Partito repubblicano del popolo hanno fondato il Partito democratico che Ismet Inönü preferisce tollerare per non inasprire i contrasti]
1946
Settembre

-




1946
Settembre
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
MVD
(?)
[Ministero per gli affari interni]
Ministro
col. S.N. Kruglov
(1946 mar - ?)
MGB
(?)
[Ministero per la sicurezza dello stato]
Ministro
col. V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
da dicembre 1944 un decreto del Cremlino ha istituito un nuovo Dipartimento Speciale dandone il controllo a G.M. Malenkov; il suo compito è di impadronirsi, per mezzo di commandos speciali, di tutta l'attrezzatura militare industriale e scientifica che potrebbe essere di qualche utilità all'URSS e che sarà confiscata a titolo di riparazioni di guerra. 
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
Patriarca di Mosca
Alexej
(1944 set - † 1970)
1946
Settembre

-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)
1946
Settembre

1944, repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1946
Settembre


-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1946
Settembre


3° Holodomor (1946-47).

Maggiori informazioni https://ucraina-ucraini-in-italia.webnode.com.ua/news/testimonianze-della-mia-famiglia-sullholodomor/

TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1946
Settembre


-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1946
Settembre


-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1946
Settembre


-



1946
Settembre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
Tomasz Arciszewski
(1944 29 nov - 2 lug 1947)
 
 
1946
Settembre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
Presidente del Consiglio nazionale del popolo di Lublino
B. Bierut
(1944 lug - ?)
Primo ministro
Edward Osóbka-Morawski
(1944 22 lug - 5 feb 1947)

1946
Settembre
21
, viene approvato il progetto per il piano triennale di ricostruzione economica (1947-1949);

Lo stesso mese si assiste alla prima protesta solenne dell'episcopato contro gli atti messi in atto dal governo contro la Chiesa cattolica.



1946
Settembre
REPUBBLICA di CECOSLOVACCHIA
Presidente della repubblica
Edward Beneš
(1946 mag - giu 1948)
Primo ministro
K. Gottwald
(1946 mag - feb 1948)
- Segretario generale del Pcc (Partito comunista cecoslovacco)
Rudolf Slánsky
(1945 - 1951)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1945 - feb 1948)
Ministro aggiunto degli Esteri
Vladimir Clementis
(1945 - 1948)
- l'ordinamento regionale è stato soppresso -

1946
Settembre





1946
Settembre
REPUBBLICA d'UNGHERIA
(dal 1° febbraio 1946)
Presidente della repubblica
Zoltán Tildy
(1946 3 feb - 2 ago 1948)
[Partito dei piccoli proprietari]
Primo Ministro
Ferenc Nagy
(1946 4 feb - 31 mag 1947)
[Partito dei piccoli proprietari]
Ministro degli interni e capo della polizia politica
László Rajk
(1946 mar - 1948)
segretario generale del Partito dei piccoli proprietari
Béla Kovács
(1946 feb - ?)
segretario generale
del Partito comunista ungherese
Mátyás Rákosi
(1946 feb - 1982)

1946
Settembre


Dopo lo scioglimento di altre centinaia di associazioni, il card. J. Mindszenty scrive un'altra lettera pastorale di protesta a nome di tutto l'episcopato.

 



1946
Settembre
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;


Segretario generale del Partito comunista rumeno
Anna Pauker
(1945 - 1947)

1946
Settembre


-



1946
Settembre
BULGARIA
Presidente del consiglio di stato
-

1946
Settembre
8
, si svolge un referendum istituzionale; oltre il 92% dei voti è per la repubblica;
15, viene proclamata la Repubblica Popolare Bulgara; presidente provvisorio è nominato il comunista Kolarov;

 





1946
Settembre
Governo Provvisorio
della Repubblica Francese

[1944 10 set - 22 gen 1947]
Primo ministro
Georges Bidault
I
(1946 24 giu - 28 nov 1946)
Interni
Édouard Depreux
(1946 24 giu - 24 nov 1947)
Affari Esteri
Georges Bidault
(1944 10 set - 16 dic 1946)
Colonie
Regioni liberate
Difesa
Guerra
Marina
Aviazione
Economia
Robert Schuman
(1946 24 giu - 18 dic 1946)
Finanze
Commercio
e Industria
Lavori Pubblici
Lavoro
Giustizia
Pierre-Henri Teitgen
(1945 30 mag - 18 dic 1946)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
1946
Settembre

È stata ricostituita la "Fédération Anarchiste".

Legione straniera
Il suo impiego:
1946-54, sud-est asiatico a fronteggiare i Vietminh nella sanguinosa guerra d'Indocina;



1946
Settembre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;

1946
Settembre



1946
Settembre
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;



1946
Settembre
-



1946
Settembre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;

1946
Settembre






1946
Settembre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
C. Attlee
laburista
(1945 26 lug - 26 ott 1951)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Hugh Dalton
(1945 27 lug - 13 nov 1947, dim.)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Ernest Bevin
(1945 lug - ott 1951)
Dominions
-
Guerra
Affari economici
R.S. Cripps
(1945 - 26 ott 1951)
Affari Interni
Informazioni
-
Lavoro
-
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
A. Bevan
(1945 -26 ott 1951)
GRAN BRETAGNA
1946
Settembre

-
IRLANDA
Irlanda del Nord
1946
Settembre

-
Eire
1946
Settembre

, -


1946
Settembre
REPUBBLICA d'ISLANDA
[dal 17 giugno 1944]
Presidente
-
Primo ministro
-
1946
Settembre

-


1946
Settembre
REGNO di DANIMARCA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
1919-44, re d'Islanda;

1946
Settembre
-


1946
Settembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Presidente dei ministri
1946
Settembre
il re rientra in patria e la Norvegia è tra i paesi fondatori dell'ONU, di cui diventa segretario generale (1946) l'ex ministro degli esteri norvegese Trygve Lie (1946);


1946
Settembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1946
Settembre
-


1946
Settembre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1946
Settembre
-




1946
Settembre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1946
Settembre

-

a


1946
Settembre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro degli Esteri
-
(? - ?)
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
1946
Settembre
don Juan
Albero genealogico
(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;
1946
Settembre
-




1946
Settembre
Repubblica Italiana
Periodo costituzionale transitorio
(1943 3 ago - 1° gen 1948)
Capo provvisorio dello Stato
E. De Nicola
(1946 28 giu - 1° gen 1948)
Presidente Assemblea costituente
Umberto Terracini
Assemblea costituente
Presidente
del Consiglio
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
II
vicepresidente

-

Sottosegretario
alla Presidenza
Paolo Cappa (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Affari Esteri
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 18 ott 1946)
[ad interim]
Sottosegretari Antonio Giolitti (Pci)
(1946 13 lug - 18 ott 1946)
Giuseppe Lupis (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Africa italiana
A. De Gasperi (Dc)
(1945 10 dic - 2 feb 1947)
[ad interim]
Interno
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
[ad interim]
Sottosegretari Angelo Corsi (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Grazia e Giustizia
Fausto Gullo (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari A. Marazza (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Guerra
C. Facchinetti (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Enrico Martino (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Luigi Chatrian (Dc)
(1945 21 giu - 18 ott 1946)
Marina Militare
G. Micheli (Dc)
emiliano
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Marina Mercantile
S. Aldisio (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari Giuseppe Montalbano (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Aeronautica
Mario Cingolani (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giosuè Fiorentino (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Finanze
Mauro Scoccimarro (Pci)
(1945 21 giu - 2 feb 1947)
Sottosegretari Salvatore Scoca (Dc)
(13 lug - 18 ott)
Tesoro
Epicarmo Corbino (Pli)
(1945 10 dic - 18 set 1946)
G.B. Bertone (Dc)
piemontese
(1946 18 set - 2 feb 1947)
Sottosegretari Raffaele Pio Petrilli (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Vincenzo Cavallari (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Industria, commercio
R. Morandi (Psiup)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari R. Tremelloni (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Giuseppe Brusasca (Dc)
(1946 13 lug - 18 ott 1946)
Lavoro e
Previdenza sociale
L. D'Aragona (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Gennaro Cassiani (Dc)
(1945 21 giu - 2 feb 1947)
Commercio estero
P. Campilli (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giuseppe Chiostergi (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Agricoltura e foreste
A. Segni (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari Velio Spano (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Assistenza postbellica
E. Sereni (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Luigi Cacciatore (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Giovanni Carignani (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Lavori Pubblici
G. Romita (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Pier Carlo Restagno (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Trasporti
Giacomo Ferrari (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari Angelo Raffaele Jervolino (Dc)
(1946 13 lug - 23 mag 1948)
Istruzione Pubblica
G. Gonella (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari Giuseppe Salvatore Bellusci (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Poste e Telecomunicazioni
M. Scelba
(1945 21 giu - 31 mag 1947)
Sottosegretari Luigi De Filpo (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Ministri senza portafoglio
-
-
 
Repubblica Italiana

1946
Settembre
5
, Parigi, all'ambasciata italiana A. De Gasperi firma col cancelliere austriaco (oe ocn il ministro delgi Esteri KArl Gruber) il terzo trattato Italia-Austria che prevede ampia autonomia alla zona dell'Alto Adige-Sud Tirolo.
Caldaro-Kaltern (Bolzano), purtroppo alcuni giovani ferventi autonomisti del posto uccidono a randellate il sindaco Attilio Petri, "reo" di aver fatto togliere la bandiera bianco-rossa del Tirolo che il gruppo aveva esposto alla vigilia del Corpus Domini e di essersi successivamente rifiutato di accompagnare il vessillo italiano con quello sudtirolese.
[Il colpevole sarà individuato e condannato solo sette anni dopo.
a istigarlo sarebbe stto un membro del gruppetto, un giovane politcamente ipegnato con la Svp (Südtiroler Volkpartei - Partito popolare sudtirolese), poi assolto per insufficienza di prove.]

lo stesso giorno, il governo approva 5 decreti (D.c.p.s. n. 93, 94, 96, 226 e 304) per:
- equiparazione dei partigiani ai militari volontari nelle forze armate regolari;
- riconoscimento dei gradi partigiani;
- inserimento di ufficiali partigiani nel servizio permanente;
- definizione dei fatti di guerra partigiana al fine del risarcimento dei danni;
- vietare l'emissione di mandati di cattura per atti di guerra contro i nazifascisti;

8, in una nota il ministro del Tesoro Epicarmo Corbino (Pli) insiste sul fatto che siano le prefetture competenti alla revisione dei "rendiconti", «… data la natura politica dei Comitati medesimi» e non le Ragionerie delle Intendenze di Finanza, come invece ha suggerito il ministro dell'Interno A. De Gasperi.
9, in una riunione interna al Pci, P. Togliatti [Ercoli] denuncia la situazione venutasi a creare a Napoli:
«Il nostro partito a Napoli decade perché non riusciamo ad avere un movimento sindacale sano; a Napoli nelle sezioni sindacali, nelle Commissioni Interne, attorno alla Camera de Lavoro ed alle fabbriche pullulano i profittatori, i ricattatori e i delinquenti comuni. Ed il popolo napoletano, che guardava con grande aspettativa al nuovo movimento sindacale, adesso non ha più fiducia perché lo considera un altro tipo di camorra. Bisogna che a Napoli riusciamo a liberarci di tutto questo canagliume espellendo la gente dal partito. Anche la Federazione dei lavoratori marittimi e quella dei pastai sono un covo di banditi…»
13, Torino, la Corte d'assie speciale infligge 5 anni e 4 mesi per collaborazionismo al gen. Emilio Grazioli;

15, Roma, il vice comandante dell'Arma Leonetto Taddei invia una lunga e dettagliata circolare ai suoi sottoposti, in cui traccia le linee da seguire per le prime operazioni da compiersi in tutte le otto province dell'Emilia, con perlustrazioni diurne e notturne…
[Nel corso dei rastrellamenti compiuti dall'Arma, che esclude dall'iniziativa le altre forze di polizia, saranno effettuate 1.528 perquisizioni domiciliari, di cui:
- 331 ad ex fascisti,
- 287 ad ex partigiani,
- 910 a persone che non rientrano in nessuna delle due categorie.
L'opinione pubblica moderata, gli aderenti alla Democrazia Cristiana riconoscono all'azione dell'Arma un valore insostituibile.]

17, in una riunione della Direzione del Pci si prospetta da parte di alcuni di uscire subito dal governo:
. L. Longo: «Possiamo avere una politica di collabroazione col governo anche rimanendo fuori»;
. Cesare Negarville: «Riteniamo che sia possibile realizzare un piano di ricostruzione con de Gasperi? Vi sono molti dubbi. Fuori del governo possiamo avere un piano di ricostruzione da opporre al governo? Penso di sì…»;
. Teresa Noce: «Vi è una parte delle masse che già oggi si trova all'opposizione».
Altri interventi:
. Arturo Colombi: «Fuori dal governo la lotta di classe s'inasprisce. Gli industriali e gli agrari desiderano che noi usciamo dal governo»;
. P. Secchia: «Non è questo il momento di andare all'opposizione. In alcune regioni se noi andiamo all'opposizione il partito si troverebbe nell'illegalità».

18, La Spezia, la Corte d'assise speciale condanna a 30 anni il sottufficiale delle brigate nere Mario Passalacqua, responsabile di diversi omicidi, rapine e violenze; subito dopo la sentenza la folla inferocita assale l'imputato e lo riduce in fin di vita;
19, sulla «Gazzetta Ufficiale» viene pubblicato il decreto n. 212 con il quale il ministro di Grazia e Giustizia esclude il mandato di cattura nei confronti di partigiani accusati di reati avvenuti prima del 31 luglio 1945, tranne i crimini comuni;

Intanto un rapporto di Polizia relativo alle «condizioni di P.S.» descrive la situazione nelle province emiliane:
«La questione agraria ha assunto carattere di estrema pericolosità principalmente nella regione emiliana dove l'agitazione dei mezzadri per ottenere la riforma dei patti di mezzadria, patrocinata dalla Federterra e dal Partito comunista, ha rappresentato causa principale dell'instabilità dell'ordine pubblico. Si è giunto, in provincia di Modena, ad assediare minacciosamente non solo nelle campagne ma anche in città i proprietari nelle loro abitazioni per costringerli a firmare i patti voluti, ad estromettere i fattori dalle aziende loro affidate ed a creare infine commissioni speciali con la pratica estromissione dei proprietari anche in aziende minime, commissioni che procedono alla ripartizione dei prodotti agrari nei modi più arbitrari. Numerose sono anche le uccisioni proditorie dei proprietari più riluttanti, mentre se taluni hanno ricorso all'autorità giudiziaria a termini di legge, si sono visti avvocati rifiutarsi di patrocinare l'azione, perché minacciati di rappresaglia, anche in forma ufficiale, da parte della Federterra».
- Ravenna: «I mezzadri, seguendo la linea d'intransigenza adottata dalla Federterra, non sono venuti a nessun accordo con i proprietari terrieri, contro i quali sfogano il proprio rancore con sanguinose rappresaglie. Fino ad oggi gli agrari uccisi a causa di dette vertenze ammontano a 27».
- Bologna, 87 agrari soppressi o prelevati, o scomparsi;
- Modena, 4 conduttori d'azienda uccisi e 22 sottoposti ad atti di sopraffazione;
- Forlì, 6 agrari uccisi e 3 feriti;
- Ferrara, 3 proprietari prelevati e sottoposti a violenza e altri obbligati con la forza a «sottoscrivere accordi alla Camera del Lavoro».
Lo stesso capo della Polizia dichiara che «se fosse possibile risanare in via legale la questione agraria è certo che sarebbe eliminata la causa principale dell'instabilità dell'ordine pubblico in tutta l'Emilia».
[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]


23, Reggio Emilia, P. Togliatti si reca ad un incontro riservato dove impone un alt al verminaio del Pci illegale;
lo stesso giorno, Milano, la Corte d'assise speciale infligge 30 anni di reclusione (10 dei quali amnistiati) al gen. Guglielmo Boscassi, ex presidente del Tribunale militare straordinario dell'Emilia, che aveva condannato a morte 70 renitenti e disertori;

24, Reggio Emilia, al Teatro Municipale P. Togliatti ribadisce: «Noi non proponiamo una ricostruzione della nostra economia secondo i principi comunisti o socialisti. Per una trasformazione simile il Paese non è ancora maturo…».

1946
Settembre
3
,
- Varese, Piero Parini, ex prefetto di Milano, in servizio durante la RSI, viene processato dalla Corte d'assise speciale; l'imputato, in libertà provvisoria, non si presenta in aula; il procuratore generale chiede 6 anni e la corte ne infligge 3, interamente condonati;

- Roma, la Corte d0 Cassazione concede l'amnistia ad Amodeo Gibilaro e Simone Vescovi, già condannati per collaborazionismo dalla Corte d'assise speciale di Bergamo in quanto componenti del Tribunale speciale della RSI che aveva pronunziato sentenze capitali contro antifascisti;

- Ferrara, la Corte d'assie speciale concede l'amnistia in istruttoria a Ubaldo Cappelli, ufficiale delle brigate nere, autore di arresti di partigiani poi passati per le armi; secondo il prefetto la sua scarcerazione "ha destato vivo malcontento e sorpresa tra la popolazione che lo ritiene uno dei brigatisti più violenti di questa città";

6,
- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello dichiara di non doversi procedere per amnistia nei confronti del gen. Italo Bresciani, già sansepolcrista, capeggiatore dello squadrismo veronese, capo dell'ufficio stampa e propaganda del PNF, aderente alla RSI;

- Roma, la Cassazione concede l'amnistia a Rodolfo Vecchini, prefetto di Pavia e di Bergamo (1943-45);

9,
- Perugia, la Sezione istruttoria del tribunale concede l'amnistia a Giovanni Tebaldi, ex capo della polizia della provincia umbra, imputato di collaborazionismo e di torture;

13,
- Roma, la Cassazione concede l'amnistia a Francesco Bellini, ex capo della provincia di Treviso, già condannato a morte per collaborazionismo il 16 giugno 1945;

17,
- Roma, la II Sezione penale della Cassazione estende l'amnistia al "delitto di collaborazionismo che si sia realizzato con il concorso alla cattura di prigionieri inglesi evasi, nel territorio occupato dal tedesco";

18,
- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello concede l'amnistia, nonostante le conclusioni contrarie del p.m., a Domenico Rotondano, capo dell'ufficio politico della questura della RSI, e due marescialli suoi collaboratori, imputati di collaborazionismo;

20,
- Roma, la Cassazione concede l'amnistia a Luigi Pasqualucci, segretario federale di Roma durante la RSI, già condannato dalla Corte d'assise speciale di Milano a 6 anni e 8 mesi;

- Padova, la Corte d'Assise concede l'amnistia a Teodorico Migliaccio, presidente del Tribunale straordinario di Venezia della RSI;

21,
- Milano, la Sezione istruttoria della Corte d'appello concede l'amnistia ai francescani Enrico Zucca, priore del convento di Sant'Angelo, e Alberto Parini, fratello dell'ex prefetto repubblichino di Milano, per l'occultamento della salma di B. Mussolini;

- Roma, il Tribunale militare assolve, tra gli applausi del pubblico, il gen. Federico Baistrocchi: negli anni Trenta si era attivamente impegnato per la fascistizzazione dell'esercito;

26,
- il gen. Gioacchino Solinas, già condannato a 20 anni di reclusione per collaborazionismo come responsabile del Comando regionale lombardo delle forze armate della RSI, beneficia del condono di 5 anni e viene rimesso in libertà dopo un anno di reclusione;

- Roma, la Corte d'assise speciale assolve dall'accusa di atti rilevanti Vincenzo Zangara, ex vicesegretario del PNF, "perché il fatto ascritto non sussite": l'imputato aveva rinunziato all'amnistia;

27,
- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello proscioglie, "perché il fatto non costituisce reato", Alessandro Lessona, ex ministro delle Colonie, imputato di atti rilevanti;

- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello proscioglie il gen. Aldo Princivalle, comandante della Divisione "San Marco", accusato di collaborazionismo, "per manifesta infondatezza";

- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello concede l'amnistia al capobanda Mario Finizio;

28,
- Roma, la Corte d'assise speciale concede l'amnistia e la scarcerazione ad Azzolini, ex governatore della Banca d'Italia, già condannato per la consegna ai tedeschi delle riserve auree dell'istituto;

29,
- Gaeta, viene rilasciato dal penitenziario, per amnistia, padre Eusebio Zappaterreni, cappellano militare delle brigate nere, già condannato a 20 anni dalla Corte d'assise speciale di Milano per collaborazionismo;

 

Mimmo Franzinelli, L'amnistia Togliatti (Milano 2006, Mondadori).

 

 



1946, 2 giugno, alle elezioni per l'assemblea costituente, contemporanee al referendum per la scelta tra monarchia e repubblica, ottiene il 35% dei suffragi, ciň grazie:
- al mandato conferito alla Dc dagli imprenditori industriali ed agrari;
- alla fiducia degli alleati occidentali in particolare degli Stati Uniti;
- alla crescente aggregazione di ampi strati della piccola e media borghesia urbana e rurale;
- dall'azione della chiesa e delle sue organizzazioni sociali, come l'Azione cattolica;
Dirigenti
dal Partito popolare:
- A. De Gasperi,
- M. Scelba,
- A. Spataro,
- G. Rodinň,
- G. Gronchi,
- A. Grandi;

dall'Azione cattolica:
- G. Andreotti,
- G. Gonella,
- C. Donat Cattin,
- A. Moro,
- A. Fanfani,
- P.E. Taviani;

dall'integralismo evangelico:
- G. Dossetti,
- G. La Pira,
- G. Rapelli;
dal capitalismo:
- G. Pella,
- E. Vanoni,
- P. Saraceno
.

1946, divenuto partito di massa, al V congresso gli iscritti sono giŕ 1.700.000 (cifra pressoché inalterata nel trentennio successivo) ed esso puň contare sul 19% del corpo elettorale;
con P. Togliatti [Ercoli], leader indiscusso fino al 1964, il partito mantiene i caratteri originari propri del movimento: forte disciplina, metodo di direzione ispirato al cosiddetto "centralismo democratico", organizzazione di un'attivitŕ permanente attraverso il lavoro di decine di migliaia di "attivisti" e quello retribuito di qualche migliaio di funzionari;
l'Emilia, la Toscana e l'Umbria, giŕ tradizionalmente socialiste, vengono conquistate dal Pci;

Democrazia del lavoro

1946, la mancanza di una solida base sociale e di adeguate strutture organizzative determinano subito la sua disgregazione; assunto il nuovo nome Partito democratico del lavoro giŕ dopo la liberazione di Roma, trova seguito solo dove assume, come in alcune aree del mezzogiorno, un carattere clientelare.

1946, nelle prime consultazioni elettorali, a cui il partito diretto da S. Pertini e G. Morandi partecipa con le formazioni "Matteotti", risulta al secondo posto dopo la Dc.

PLI
Partito liberale italiano

1946, alla vigilia del referendum istituzionale č il solo fra i partiti del CLN che non si pronuncia apertamente per la soluzione repubblicana; ciň provoca le dimissioni del suo segretario M. Brosio;
nelle elezioni per l'assemblea costituente ottiene il 6,8% dei voti.

PRI
Partito repubblicano italiano

1946, ricostituito nel 1943 sulle ceneri del vecchio movimento repubblicano di Mazzini e Cattaneo, ed ora
vitalizzato dalla lotta istituzionale, riporta 1 milione di voti con 23 deputati alla costituente;
1947-48, guidato da R. Pacciardi tiene un atteggiamento di neutralitŕ e di mediazione rispetto alla Dc e ai socialcomunisti, legandosi poi alla Dc e ad altre forze laiche nella scelta di campo occidentale e nell'esperienza centrista dell'epoca degasperiana.

Südtiroler Volkpartei
Partito popolare sudtirolese
SVP
(Fondato nel maggio 1945)

[1948-79, in tutte le elezioni politiche la SVP manda al parlamento tre deputati e due senatori che appoggiano quasi sempre le coalizioni di governo dirette dalla Dc.]

 



Partiti monarchici italiani
PDI
Partito democratico italiano

1946, vari gruppi, che giŕ durante la resistenza (1943-44) hanno cercato di contrastare l'aspirazione repubblicana giŕ dominante, confluiscono in questo partito;
sotto la guida di R. Lucifero ed E. Selvaggi conDuce la battaglia contro la repubblica, ma ottiene per la costituente solo una modesta aliquota dei suffragi complessivamente espressi per la monarchia nel referendum;
«segue 1947»





OVEST
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1946
Settembre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1946
Settembre

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QUÉBEC
Vescovo di Montréal
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1946
Settembre

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ONTARIO
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1946
Settembre

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NEW BRUNSWICK
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1946
Settembre

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NOVA SCOTIA
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1946
Settembre

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MANITOBA [dal 1870]
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1946
Settembre

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BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1946
Settembre

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ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1946
Settembre

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TERRANOVA
Primo Ministro
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1946
Settembre

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UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.S. Truman [33°]
(1945 12 apr - 20 gen 1953)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
J.F. Byrnes
(1945 lug - gen 1947)
Ministro del Tesoro
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Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
F.M. Vinson
(1946 24 giu - 8 set 1953)

Settembre
20
, il segretario di Stato al commercio Henry Wallace dà le dimissioni non condividendo la politica estera americana;


 

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1946
Settembre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1946
Settembre

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[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1946
Settembre

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[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1946
Settembre

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[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
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1946
Settembre

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[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
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1946
Settembre

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[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
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1946
Settembre

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[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
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1946
Settembre

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[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
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1946
Settembre

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[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1946
Settembre

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[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1946
Settembre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1946
Settembre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
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1946
Settembre

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[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
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1946
Settembre

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[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
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1946
Settembre

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[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
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1946
Settembre

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[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
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1946
Settembre

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[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
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1946
Settembre

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[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
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1946
Settembre

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[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
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1946
Settembre

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[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1946
Settembre

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[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
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Governatore
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1946
Settembre

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[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
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1946
Settembre

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[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
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Governatore
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1946
Settembre

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[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
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1946
Settembre

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[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
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1946
Settembre

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[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
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1946
Settembre

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[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
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1946
Settembre

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[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
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1946
Settembre

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[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
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1946
Settembre

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[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
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1946
Settembre

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[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
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1946
Settembre

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[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
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1946
Settembre

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[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
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1946
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[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
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1946
Settembre

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[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
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1946
Settembre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1946
Settembre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1946
Settembre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1946
Settembre

-


a




1946
Settembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
R. Grau San Martin
(1944 - 1948)
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1946
Settembre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1946
Settembre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1946
Settembre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1946
Settembre

-


1946
Settembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1946
Settembre

si assiste ora a un progressivo abbandono della politica anticlericale, per cui la chiesa e i gruppi tradizionalisti vengono inseriti nell'area di consenso del sistema "istituzionale";



1946
Settembre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1946
Settembre

-



1946
Settembre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1946
Settembre

-


1946
Settembre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1946
Settembre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1946
Settembre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1946
Settembre

-


1946
Settembre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1946
Settembre

-

1946
Settembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1946
Settembre

ritorna ora il regime liberale;

1946
Settembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1946
Settembre

-



1946
Settembre
- Presidente
?
(? - ?)
 
1946
Settembre

serie di agitazioni duramente represse;

1946
Settembre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1945 opera una giunta rivoluzionaria instaurata da R. Betancourt di Acción democrática]
1946
Settembre

la giunta rivoluzionaria ha già promulgato una nuova costituzione che ha introdotto per la prima volta in Venezuela il suffragio universale;



1946
Settembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1944 - ?)II
[velasquismo]
[sarà deposto anche questa volta prima della scadenza del mandato]
1946
Settembre

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;




1946
Settembre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1946
Settembre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1946
Settembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1946
Settembre

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1946
Settembre

- Presidente della repubblica

J.A. Ríos Morales
(1941 - 1946)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1946
Settembre

viene eletto nuovo presidente G. Gonzáles Videla che inserisce per la prima volta in un governo sudamericano tre ministri comunisti;

1946
Settembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1946
Settembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1946
Settembre

-
Guyane Française
[dal 1946 integrata alla metropoli come dipartimento d'oltremare.]

- Governatore

?
(? - ?)
1946
Settembre

-


1946
Settembre

- Dittatore

?
(? - ?)
1946
Settembre

-



1946
Settembre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1946
Settembre

il generale H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1946
Settembre

- Presidente della repubblica

gen. J.D. Perón
(1946 giu - set 1955)
[il presidente ha instaurato la dittatura;
da maggio 1946 esiste solo il Partito unico della rivoluzione.]
1943
Maggio

-

 



Patagonia
1946
Settembre

-

1946
Settembre
-
?
(1943 - ?)
1946
Settembre

Montevideo,






1946
Settembre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

- Presidente del PCC (Partito comunista cinese)

Mao Tse-tung
(1935 - 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1946
Settembre

nuova guerra civile tra i comunisti di Mao Tse-tung e i nazionalisti di Chiang Kai-shek;
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1945
-

a


1946
Settembre
DAE HAN
(Corea)
lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la conferenza interalleata del Cairo aveva deciso nel 1943 di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;
nonostante le due conferenze di Mosca (settembre e dicembre 1945) si siano pronunciate in favore dell'unità della penisola, il deteriorarsi della situazione internazionale per gli sviluppi della guerra fredda ha congelato la situazione esistente;
dalla fusione del Partito comunista con altre formazioni della resistenza antigiapponese nasce il Partito dei lavoratori;
l'ordinamento economico, a carattere socialista, è fondato sulla cooperazione contadina, introdotta con la riforma agraria appena introdotta e sulla statalizzazione dei settori minerario, manifatturiero e terziario;
la politica estera si basa sull'equidistanza tra Cina e Unione Sovietica e ha tra i suoi obiettivi la riunificazione della penisola;
1945
Dicembre


a


1946
Marzo
Guerra d'Indocina
[la Francia, decisa a mantenere il controllo di tutta l'Indocina ma consapevole della necessitŕ di soddisfare la voglia d'indipendenza dei suoi popoli, concede una ridotta autonomia al Laos e alla Cambogia;
l'ala radicale dei nazionalisti, facente capo ai movimenti Khmer Issarak e Khmer Vietminh, aderisce perň alla guerriglia antifrancese coinvolgendo la Cambogia nella guerra;]
1946
Luglio-Settembre

Fontainebleau, la richiesta vietnamita di piena indipendenza e integritŕ territoriale viene respinta e la Francia ricorre alla repressione aperta;

1946
Marzo
Repubblica Democratica del Vietnam
(dal 2 settembre 1945)

1945
Marzo

-


a






1945
Dicembre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



[Nuova costituzione dal 1° gennaio 1946]

1946
1946-49, lo yen si deprezza nei confronti del dollaro sino ad un rapporto di cambio di 360 a 1;
l'America, dovendo fronteggiare l'avanzata del comunismo almeno in Oriente, visto che in Europa rischierebbe il conflitto atomico, decide di sostenere un paese fino a ieri nemico in una forma di interazione combinata (farlo in maniera massiccia potrebbe essere controproDucente);
intanto dal canto loro i giapponesi hanno messo nella nuova Costituzione la rinuncia per sempre ad un esercito ma anche disposto che le imprese piů importanti non possano avere azionisti stranieri oltre il limite del 15-20%: ciň per impedire al Giappone di ricadere nella dipendenza economica dall'estero (cosa successa in Italia nello stesso periodo);
grazie alla frugalitŕ tutta orientale il risparmio privato raggiunge 20-30% del prodotto nazionale, pronto per essere investito;
se si aggiunge che in Giappone il "contratto collettivo di lavoro" non č mai esistito e che il mondo del lavoro č quasi tutto imperniato sull'adorazione quasi divina dell'azienda, č naturale diventi conveniente per l'America investire in questo paese dove la forza lavoro č malleabile e a buon prezzo, senza alcun contrasto con le associazioni sindacali;
«segui Guerra di Indocina»

a





1946
Settembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1946
Settembre

-


1946
Settembre
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1946
Settembre

seconda guerra mondiale (1940-45)
-


1946
Settembre
Algeria
-
-
1946
Settembre

ancor prima della fine del conflitto mondiale le autorità francesi si sono impegnate a garantire alcune concessioni alla comunità musulmana;

1946
Settembre
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42) dal 1934 ha come obiettivo la fine del protettorato;
1946
Settembre

-

1946
Settembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- da fine gennaio 1943 tutta la Libia è in mano agli inglesi -

1946
Settembre

seconda guerra mondiale (1940-45)
-

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, č costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1946
Settembre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
Sidwi Pascià
(feb - dic)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1946
Settembre

-


1946
Settembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
la dominazione inglese ne ha accentuato la dipendenza coloniale, contestata fin dal periodo tra le due guerre mondiali dai nazionalisti sudanesi divisi tra una tendenza indipendentistica e una tendenza favorevole all'unione con l'Egitto.]
   
1946
Settembre

nel Sudan (poi Mali), il RDA (Rassemblement Démocratique Africain) diventa un'organizzazione popolare di massa, guidata da Gabriel d'Arboissier, figlio di un governatore francese, e da Sékou Touré, sindacalista delle poste.

1946
Settembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1946
Settembre

-



1946
Settembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[Dall'inizio del 1946 è diventato un possedimento d'oltremare dell'Union Française, con la conseguente trasformazione dei suoi abitanti in cittadini francesi; il governatore generale viene affiancato da un Grand Conseil formato da 5 delegati di ogni singolo territorio.]

Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1946
Settembre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1946
Settembre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1946
Settembre

Alcuni "deputati" africani si incontrano a Bamake per protestare contro la politica adottata dal Partito socialista francese e fondano il RDA (Rassemblement Démocratique Africain) con Houphouet-Boigny come primo presidente.
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1946
Settembre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1946
Settembre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1946
Settembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1946
Settembre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1946
Settembre

-

1946
Settembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1946
Settembre

-

1946
Settembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833;
dalla fine della prima guerra mondiale è diventata una dipendenza economica degli Stati Uniti che si sono assicurati importanti concessioni per lo sfruttamento delle piantagioni di caucciù attraverso la società Firestone;
dal 1946 mira ora a diventare uno dei maggiori "paradisi fiscali" del mondo fornendo la propria "bandiera ombra" alle flotte mercantili private di ogni nazionalità; partito di governo è il TWP (True Whig Party) che domina la scena politica liberiana da oltre un secolo.]
-
-
1946
Settembre

-

1946
Settembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, si è ingrandita nel 1922 con l'annessione della parte occidentale (Togoland) dell'ex Togo tedesco;
dal 1946 è in vigore la "Costituzione Burns".]
- Governatore
-
1946
Settembre

-

1946
Settembre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1946
Settembre

-


1946
Settembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1946
Settembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1946
Settembre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
vari elementi di divisione si portano avanti dal 1922;
sale il movimento nazionalista;





1946
Settembre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1946
Settembre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1946
Settembre

entra a far parte dell'Union Française;

1946
Settembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1946
Settembre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1946
Settembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1946
Settembre

diventa Territorio d'oltremare.
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1946
Settembre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1946
Settembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1946
Settembre

dalla fine della seconda guerra mondiale si sviluppa nel paese un movimento di liberazione con orientamenti progressisti, diffuso specialmente nelle città, fra gli strati di popolazione indigena che, venuti a contatto con la cultura europea, hanno abbandonato gli antichi costumi tribali e maturato una coscienza nazionale;
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1946
Settembre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1946
Settembre

-







1946
Settembre
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1946
Settembre

da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1946
Settembre

dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;

[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]




1946
Settembre
SOMALIA
1946
Settembre

L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Progetto della Grande Somalia: l'amministrazione britannica, accogliendo in parte le richieste della Lega, richiede all'Onu di patrocinare la creazione di uno stato nazionale somalo che comprenda, oltre all'ex colonia italiana e al protettorato britannico, la Somalia Francese, l'Ogaden etiopico e le province a maggioranza somala del Kenya settentrionale; ma per le resistenze dei vari stati interessati nonché degli stessi nazionalisti kenioti che vi ravvisano un'operazione neocoloniale da parte britannica, il progetto rimane inoperante;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1946
Settembre

diventa ora Territorio d'oltremare;

1946
Settembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1946
Settembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1946
Settembre

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1946
Settembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
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1946
Settembre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
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1946
Settembre

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1946
Settembre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
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1946
Settembre

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1946
Settembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1946
Settembre

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1946
Settembre
Rhodesia
1946
Settembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
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1946
Settembre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
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1946
Settembre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]


1946
Settembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
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1946
Settembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
rimasto latente tra le due guerre mondiali, il movimento nazionalista nero riprende vigore con la fondazione del NAC (Nyasaland African Congress);


1946
Settembre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
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?
(? - ?)
1946
Settembre

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1946
Settembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1946
Settembre

dal 1945 opera il MDRM (Mouvement Démocratique de la Rénovation Malgache);




1946
Settembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1946
Settembre

il rapido mutamento economico sociale (graduale scomparsa della distinzione tra afrikaner e inglesi) e il rifiuto dell'Onu di consentire al Sudafrica l'annessione delle ex colonie tedesche, favorisce una forte ripresa nazionalistica;





1946
Settembre
LEGA ARABA
Il 22 marzo 1945 è nata al Cairo questa lega fondata da Egitto, Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita e Yemen;
1953, Libia
1956, Sudan
1958, Tunisia e Marocco
1961, Kuwait
1962, Algeria.
Fa parte anche l'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), presieduta da Yasir Arafat.
1946
Settembre

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1946
Settembre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;
uno dei principali protagonisti del risorgimento arabo;
1946
Settembre

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1946
Settembre
Yemen
(imamato)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
? 

1946
Settembre

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1946
Settembre
Regno Hashemita del Giordano
(Giordania)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;
1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
[ottenuta l'indipendenza dal mandato britannico, assume il titolo di re e muta il nome dell'emirato autonomo di Transgiordania in questo]
1946
Settembre

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1946
Settembre

[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1946
Settembre

solo ora la Francia rinuncia ai propri diritti sul paese intrattenendo però con Beirut rapporti privilegiati in campo militare e finanziario, che consentono ai ceti dirigenti del periodo coloniale di serbare la loro autonomia;


1946
Settembre
Repubblica araba di Siria

[dall'aprile 1946 il paese ha conseguito la piena indipendenza.]

- Presidente
Shukri al-Quwwatli
(1946 apr - ?)
[leader nazionalista]
1946
Dicembre
-


1946
Settembre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile; ]
 
1946
Settembre

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1946
Settembre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente; dal 1930 rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le;
membro fondatore delle Nazioni Unite (1945) e della "Lega araba" (22 marzo 1945).]
Faysal II

(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;


1943
Aprile
Nuri al-Sa'id, esponente della nuova oligarchia finanziaria araba arricchita dai proventi petroliferi;
Kurdistan (iracheno)
1946
Settembre

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1946
Settembre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (sciŕ) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, sciŕ dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1946
Settembre

l'Unione Sovietica continua ad esercitare pressioni sull'Iran attraverso i movimenti autonomisti in Azerbaigian (dove la rivolta si trascinerà fino a dicembre) e in Kurdistan e il potente partito comunista Tudeh in Iran.



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