1945
Ottobre
6, il giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, Robert H. Jackson firma i capi d'accusa contro i primi 22 criminali di guerra da processare di fronte a un tribunale internazionale;
8-15, clinica di Hadamar, vicino a Limburg, si svolge il primo processo ai responsabili nazisti di massacri di massa in territorio controllato dagli statunitensi;
Come giudice è incaricato Leon Jaworski
[Lo stesso del futuro "scandalo Watergate".]
Alla sbarra siedono:
. Alfons Klein, capo amministrativo della clinica, membro del Partito nazista sin dal 1930; [impiccagione]
. Adolf Wahlmann, anziano medico specializzato in malattie mentali; [ergastolo]
. Heinrich Ruoff, capo degli infermieri di Hadamar sin dal 1926; [impiccagione]
. Karl Willig, infermiere ad Hadamar sin dal 1941; [impiccagione]
. Adolf Merkle, addetto all’ufficio registrazione dei pazienti ricoverati e responsabile della redazione dei certificati di morte; [35 anni]
. Irmgard Huber, capo delle infermiere che operava nella clinica a partire dal 1932; [25 anni]
. Philipp Blum, addetto al centralino e alla sepoltura dei cadaveri. [30 anni]
La richiesta di grazia viene respinta ed è concesso solo di sostituire l’impiccagione con la fucilazione.
[In una seconda revisione si tornerà alla impiccagione che sarà eseguita nel carcere di Bruchsal il 14 marzo 1946.]
26, R. Ley, capo del Fronte tedesco del lavoro, si uccide;

Durante il suo interrogatorio al IMT (International Military Tribunal) di Norimberga, Franz von Papen dichiara: «La ri-evangelizzazione dell'Unione Sovietica fu un'operazione del Vaticano, realizzata sia attraverso il suo dipartimento per le missioni, sia attraverso i suoi servizi segreti». Vedi "piano Tisserant".

Lo stesso mese, nella zona occupata dai sovietici (dalla Turingia a Ovest, all'Oder-Neisse a Est) le proprietà dello Stato nazista, del Partito nazional-socialista e della Wehrmacht vengono incorporate nelle nuove amministrazioni create dai sovietici. Siamo ancora lontani dalla nazionalizzazione integrale dei mezzi di produzione, ma la direzione imboccata è già significativa.
La forza politica tedesca che si fa subito esecutrice delle direttive sovietiche è naturalmente la KPD (Kommunistische Partei Deutschlands - Partito comunista di Germania), tanto che per la gente diviene immediatamente il "partito dei russi".
[Fondato nel dicembre del 1918 da R. Luxemburg e K. Liebknecht, nel 1933 è il Partito comunista più forte d'Europa; pressoché distrutto dalla durissima repressione nazista, riesce però a mantenere una, sia pur esilissima, rete organizzativa in patria. La direzione, affidata al vecchio Wilhelm Pieck, dirigente dell'Internazionale, e a W. Ulbricht, si trasferisce in breve tempo a Mosca, dove dividerà nelle inquietanti stanze dell'Hotel Lux il triste destino di tanti altri gruppi dirigenti comunisti stranieri rifugiatisi negli anni Trenta nella patria del socialismo.]
Nel 1945 Stalin decide di gettare sul tavolo il "suo" Partito consentendo a tal fine la ripresa della vita politica nella zona sovietica, che gli occidentali, assai diffidenti nei confronti dei tedeschi, sono invece restii a concedere nelle loro zone.
L'attività della KPD è naturalmente appoggiata in tutti i modi dai russi, a differenza di quanto accade per le altre forze politiche riaffacciatesi sulla scena, i liberali, i democristiani, i socialdemocratici.
In sintonia con gli ordini di Mosca, volti a conseguire in tutta Europa "l'unità organica" con le forze socialiste, il KPD tenta di limitare e soffocare entro una cornice unitaria l'altra grande forza popolare che conta solidissime radici nella zona, la SPD.
[È chiaro che, qualora si tenessero libere elezioni, i socialdemocratici sopravanzerebbero di gran lunga i comunisti troppo legati ai sovietici per potersi presentare al Paese come forza autenticamente nazionale.]
Otto Grotewohl, leader della SPD nella zona sovietica e fautore di una Germania in funzione di ponte fra Est e Ovest, tenta disperatamente di sfuggire a una pressione che si fa via via più insostenibile. Non gli è di grande aiuto neanche la SPD occidentale, il cui capo Kurt Schumacher, anti-comunista tutto di un pezzo, finisce per abbandonarlo al suo destino, convinto che Berlino e la zona orientale siano ormai perse per una prospettiva democratica e autonoma da Mosca.
Anche gli alleati occidentali comprendono tardi la partita che si sta giocando a Est e lesinano fino all'ultimo gli aiuti all'unica forza in grado di contrastare veramente i comunisti.
[Il sipario si chiuderà nell'aprile 1946.]

[Fonti:
. ?
. William Manchester, I cannoni dei Krupp, Arnoldo Mondadori Editore 1969]

- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921.

( Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
- dal 6 aprile 1941 in esilio a Londra, con il suo governo con a capo il generale D. Simovic;
- dal 4 dicembre 1943, il maresciallo Tito (Josip Broz) ha costituito il primo governo libero;
- dal 16 giugno 1944, dopo l'accettazione del compromesso, ha assunto un atteggiamento nettamente intransigente;

1945
Ottobre
Subasic, capo del governo regio di Londra, dà le dimissioni;

1945
Ottobre
-

Giorgio II

1945
Ottobre
-

1945
Ottobre
-

1945
Ottobre
1944, repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

1945
Ottobre
-

1945
Ottobre
-

1945
Ottobre
21, viene dato il via alla nazionalizzazione delle industrie e delle banche;

22, SUBCARPAZIA: il Sinodo della Chiesa ortodossa patriarcale di Mosca nomina il vescovo di Uman, Nestor, vescovo di Mukaciv-Priasiv.
La nomina ha lo scopo di contrapporre un deciso avversario all'ordinario cattolico mons. Teodoro Giorgio Romza, vescovo di Mukaciv, e accelerare così lo sgretolamento della Chiesa cattolica uniate.
Successi parziali non mancheranno, ma, poiché saranno troppo lenti, si deciderà – almeno secondo le fonti cattoliche – di eliminare mons. Teodoro Giorgio Romza… Morirà, infatti, il 27 ottobre 1947.]

1945
Ottobre
2, mons. J. Mindszenty, vescovo di Veszprém, è promosso arcivescovo di Estergom e primate d'Ungheria;
7, mons. J. Mindszenty prende possesso della nuova sede;
18, mons. J. Mindszenty pubblica la sua prima lettera pastorale, in cui, dopo aver accennato alla benevolenza della Chiesa nei riguardi della democrazia nascente in Ungheria, assume un tono apertamente polemico contro il governo uscente;
conclude la lettera invitando i fedeli a votare per i candidati di cui «si può essere certi che abbiano lottato per evitare all'Ungheria sofferenze, aberrazioni, immoralità».

1945
Ottobre
-

Simeon II

1945
Ottobre
-

1945
Ottobre
15, La Missione Alsos si conclude:
alcuni ufficiali e scienziati partono per il Giappone dove dirigono un'Alsos in miniatura destinata ad esaminare lo stato e le risorse della scienza nel paese del Sol Levante;
il colonnello Boris Pash parte in missione speciale per il Giappone ma questa volta viene incaricato dei contatti con la delegazione sovietica a Tokyo;
Samuel Goudsmith ritorna negli Stati Uniti sotto il peso delle valigie piene di documenti segreti sulla scienza tedesca.
[Il suo libro pieno di rivelazioni inedite uscirà nel 1947.]

Affare Cellastic: il giovane scienziato prof. Kistemaker è diventato uno dei più grandi scienziati nucleari dell'Europa e nessuno si ricorda più che ha avuto a che fare con la Società Anonima Cellastic; egli si impegna in un programma di ricerche in comune con alcuni scienziati tedeschi tra cui Wilhelm Groth, il padre della "centrifuga" che proDuce uranio a buon mercato per conto di un enorme complesso industriale, la Degussa di Bonn, il cui direttore non è altro che il dottor Alfred Richard Boettcher, lo stesso che, inviato dalle SS all'Università di Leida aveva saccheggiato senza scrupolo la vecchia istituzione e svuotato soprattutto di una gran parte della loro attrezzatura tutti i laboratori di fisica: questo materiale era stato trasferito a Doetinchen cittadina alla frontiera tra Germania e Olanda dove i nazisiti avevano creato un istituto di fisica "puramente tedesco". Allorché gli eserciti si sono avvicinati a Doetinchen i tedeschi in fuga hanno portato con sé il materiale rubato a Leida.
Alla fine della guerra Kistemaker e Zwarstenberg, dapprima molestati, vengono riabilitati allorchè è provato che hanno agito dietro consiglio dei loro professori; anche De Haas e Ketelaar, temporaneamente sospesi, vengono reintegrati nel corpo insegnanti allorché l'inchiesta arriva alla conclusione che i due avevano agito in maniera sconsiderata ma non avevano contribuito allo sforzo di guerra nemico.
Tutto rientra nell'ordine… ma quindici anni dopo scoppierà lo scandalo.

21, elezioni legislative per eleggere i 586 deputati dell'Assemblea costituente, con alcune novità rispetto al passato:
- il suffragio universale, precedentemente riservato agli uomini, viene esteso per la prima volta anche alle donne;
- l'introduzione dello strumento referendario, desueto dalla fine del regime napoleonico, per approvare la nuova Costituzione e confermare i poteri provvisori del nuovo stato;
- i partiti politici, benché già costituitisi agli albori del secolo, si trasformano da ristrette associazioni di deputati a vere e proprie organizzazioni strutturate.
Contemporaneamente alle elezioni, causa delle pressioni di de Gaulle il governo provvisorio (con la sola contrarietà dei radicali) opta per porre 2 quesiti referendari circa l'assetto del nuovo stato:
-1°: chiede se i cittadini vogliono che le elezioni eleggano un'assemblea costituente o semplicemente una legislatura che continui la Terza Repubblica;
- 2°: chiede se gli elettori vogliono continuare, fino all'introduzione di una nuova costituzione, a mantenere intatto il governo provvisorio (comprendente tutti i partiti).
Gli elettori, benché divisi per credo politico, sono tutti memori dell'instabilità politica che ha caratterizzato la Terza Repubblica e che è stata una delle cause della caduta della Francia nel 1940.
I due quesiti registrano tutte due la vittoria del "sì":
- per il 1° c'è un totale rifiuto del precedente establishment (18.584.746 voti, pari al 96,4% dei votanti);
- per il 2° si dimostra una certa diffidenza al "sistema dei partiti" che sta nascendo (12,794,943 voti, pari al 66,5& dei votanti).
[Sono le uniche elezioni tenutesi durante il governo provvisorio della Repubblica (1944–46).]

Elezioni legislative [21 ottobre 1945]
Partito	%	Seggi
PCF (Parti Communiste Français) [comunista]	26,2	159
MRP (Mouvement Républicain Populaire) [democristiani]	23,9	150
SFIO (Section française de l'Internationale ouvrière) [socialista]	23,4	146
RGR (Rassemblement des gauches républicaines) [radicali]	10,5	71
PRL (Parti républicain de la liberté) [entro-destra liberale]	15,6	53
Altri	0,7	7
Totale	100,0	586
-
Note:

La Francia convoca un'Assemblea Costituente di 586 membri di cui 63 rappresentano i "territori d'oltremare". Nove di questi sono "socialisti africani".
L'Assemblea afferma l'intangibilità dell'Impero Francese in Africa, in Asia e nei Caraibi.
Gollisti, socialisti e comunisti sono uniti in questa riaffermazione imperialista dell'Impero Francese.

Guglielmina

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;

1945
Ottobre

Leopoldo III

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;

1945
Ottobre

Charlotte di Nassau-Weilburg

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]

1945
Ottobre

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

1945
Ottobre
13, Armagh, muore il card. Giuseppe Mac Rory, primate d'Irlanda;

L'episcopato approva il "Christus Rex", organizzazione che ha per scopo di promuovere lo studio della sociologia cristiana fra il clero.

16, "Operazione Shamrock": Dublino, in una riunione a Shelbourne Hall viene fondata la SGCS (Save the German Children Society) per trovare case famiglia per bambini tedeschi in Irlanda.
- presidente: Kathleen Farrell (nata Murphy), una pediatra a casa della quale C. Kerins era stato arrestato nel 1944;
- segretario: H. Görtz, una ex spia tedesca, al momento del suo rilascio dalla prigione;
- tesoriere: D. Breen.
[Come riferirà un membro della SDU (Special Detective Unit) – la principale agenzia di sicurezza interna del Garda Síochána, la forza di polizia nazionale della Repubblica d'Irlanda, sotto l'egida del CSB (Crime & Security Branch) –, la principale unità investigativa antiterrorismo e contro-spionaggio all'interno dello Stato, alcuni oratori sono favorevoli ad assistere la Germania dal sentimento anti-britannico.
L'SGCS propone di ospitare bambini cattolici e protestanti con famiglie della stessa denominazione, e di non prendere bambini ebrei, che teme non si possano integrare. Harry Bodkin (vicepresidente dell'SGCS nel 1948) è insoddisfatto della sua preferenza per i bambini cattolici.
Altri membri:
. Sidney Czira,
. Eamon Kelly,
. ecc..

L'SGCS assicurerà centinaia di famiglie di volontari, il 90% cattoliche. Avrà contatti con enti di beneficenza religiosi nella zona britannica e contatterà il governo irlandese per il trasporto di bambini da lì attraverso la Gran Bretagna.
Il centenario della grande carestia irlandese sarà un motivo per il governo del Fianna Fáil di assistere l'Europa in generale nelle difficoltà del dopoguerra, ma converrà con il governo del Regno Unito che l'SGCS è un'organizzazione inadatta e si rifiuterà di far consentire l'immigrazione sotto i suoi auspici.
L'SGCS si applica al Consiglio di controllo alleato e all'Amministrazione per il soccorso e la riabilitazione delle Nazioni Unite, ma sarà consigliato di utilizzare la Croce Rossa irlandese per organizzare la migrazione.

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
1919-44, re d'Islanda;

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57, re di Norvegia;

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

(Napoli 1869-Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;
dall'8 settembre 1943 ha abbandonato Roma con il governo e si è rifugiato a Brindisi rifiutando il consiglio, ormai unanime, di abdicare;
il 5 giugno 1944, subito dopo la liberazione di Roma, su pressione dei partiti antifascisti del CLN e su consiglio delle potenze alleate nomina lugotenente generale del regno il figlio Umberto, lasciandogli tutti i poteri rappresentativi della monarchia;

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;
dopo la resa dell'Italia agli alleati (8 settembre 1943) gli anglo-americani non gli hanno consentito di assumere il comando del CIL (Corpo Italiano di Liberazione) che combatte contro i tedeschi;
il 5 giugno 1944, subito dopo la liberazione di Roma, gli è stata affidata dal padre la luogotenenza del regno;

1946 [9 mag-18 giu], re d'Italia (Umberto II)

F. Parri (Pd'Az)
(21 giu - 10 dic)

La Consulta (25 settembre 1945 - giugno 1946) ha il compito di preparare l'Assemblea Costituente, ma si articola – tra commissioni e aula – secondo il modello di una Camera elettiva, mentre tutti i membri sono nominati dal Governo secondo un dosaggio accorto tra anziani parlamentari dalla fedina politica pulita, rappresentanti designati dai partiti ed espressioni di categorie economiche, combattentistiche, ecc..
Molti i battibecchi per l'ammissione anche di grandi nomi, a causa di certi peccatucci… telegrafici.
Presidente: on. Gregorio Agnini, già deputato di Modena dal 1890, il più anziano.
Anziani:
- Francesco Saverio Nitti (?)
Partito d'Azione: ?
- Piero Calamandrei (Commissione Pubblica Istruzione).
Dc: 10 rappresentanti:
- Giulio Andreotti (il più giovane dell'aula, Commissione Pubblica Istruzione).
-

1945
Ottobre
2, Roma, solo ora il Capo della Polizia, in una articolata relazione inviata al Ministero dell'Interno, accenna dell'esistenza di un «Apparato» comunista extralegale…
Il rapporto denuncia le seguenti circostanze:
«Fonte confidenziale di prim'ordine ha riferito che in seno al Partito Comunista Italiano esiste un'organizzazione denominata "l'Apparato" (Comitato di Agitazione) che avrebbe il compito di preparare gli scioperi e l'azione rivoluzionaria. Detta organizzazione è diretta dall'esponente Grieco Ruggero e da Luigi Longo per quanto riguarda la parte militare dell'organizzazione. La preparazione segreta viene effettuata attraverso un "Centro" al quale fanno capo numerose cellule a forma piramidale. Ogni cellula è composta di tre elementi dei quali solo uno conosce ed ha relazioni con la cellula immeditamente superiore. La struttura ha molte diramazioni e ad essa fanno capo molti prigionieri che hanno avuto il permesso dalla Russia di rientrare in Italia. Molte di queste cellule avrebbero diramazioni nelle varie branche della vita nazionale (Ministeri, banche, Magistratura, ecc.) nella Polizia, nelle Forze Armate e financo – in maniera molto limitata nei Carabinieri».
[Del resto lo stesso F. Parri (Pd'Az) – uno degli uomini-simbolo della Resistenza, che dirige il governo più spostato a sinistra della storia d'Italia e che resterà in carica ancora per pochi giorni – dichiara quasi l'esistenza di un tentativo golpista teso a provocare le sue dimissioni.]
[Pietro di Loreto, Togliatti e la doppiezza, 1991 Il Mulino, Bologna.]

5, Roma, con decreto legislativo luogotenenziale 5 ottobre 1945, n. 625, l'Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo, viene soppressa e i procedimenti pendenti passano a una sezione speciale di Corte di assise;

7, VENEZIA GIULIA, il PCRG (Partito Comunista della Regione Giulia) pubblica la sua adesione alla soluzione jugoslava per la Venezia Giulia;
la reazione del PCI è oggetto di un ennesimo articolo su «l’Unità». Luigi Longo attacca ancora una volta la «reazione» italiana che a suo avviso costringe la manodopera triestina a optare per la Jugoslavia «progressiva». Allo stesso tempo, egli si appella ai lavoratori della regione affinché tengano in considerazione tutti i lavoratori italiani e combattano la «reazione» all’interno dell’Italia.


13, Milano, esce il primo numero de «Il Libertario», settimanale della Federazione Comunista Libertaria Lombarda;

Arma dei Carabinieri [Organico: 65.000 uomini, csi gli ufficiali.]
marescialli maggiori	2.309
marescialli capo	3.757
brigadieri	4.573
appuntati	6.636
carabinieri	39.651
allievi carabinieri	3.151
Totale	60.077
Fonte: «Corriere della Sera» 14 ottobre 1945.
Vista la situazione, il presidente del Consiglio F. Parri chiede agli Alleati l'autorizzazione ad aumentare l'organico. Nel febbraio 1946 A. De Gasperi rinnoverà la richiesta, adducendo dettagliate motivazioni. Inoltrata con telegramma dall'ambasciatore americano Kirk al segretario di Stato, tale richiesta verrà approvata nel marzo successivo. Nei mesi successivi l'Arma sarà rifornita altresì di armi ed automezzi di provenienza alleata (nel Nord Italia le consegne erano già iniziate a metà dicembre con la fornitura al battaglione mobile di Milano di 25 autoblindo, 125 motoleggere, armi automatiche e munizioni). L'addestramento dei reparti viene controllato da funzionari della Public Safety Division e la formazione dei nuovi quadri dell'Arma si avvale tra l'altro dell'aiuto di una numerosa missione di funzionari della polizia londinese.

16, il cap. J.J. Angleton, capo delle operazioni speciali dell'Oss (Office of Strategic Services), la futura Cia, informa il quartiere generale delle forze alleate che alcuni sabotatori del gruppo "Gamma" della X Mas «Servono per operazioni di lungo periodo».
Spiega al col. Earl B. Nichols che alcuni militi sono già utilizzati «presso una base sperimentale alleata a Venezia» e che «Tali elementi, sulla base della lettera del 47° Fss britannico, sono da considerarsi immuni da qualsivoglia accusa o attività svolta finora».
Sono 18 i marò impiegati in una base delle Forze speciali di sicurezza sull'isola di Sant'Andrea a cui i Servizi americani hanno garantito «immunità totale». Tra questi spiccano:
. sten. Roberto Wolner
[durante la guerra ha condotto operazioni sottomanrine clandestine contro gli Alleati]
. ten. di vascello Eugeno Wolk
[colui che personalmente ha sviluppato armi segrete destinate al sabotaggio navale]
. ten. Camillo Tadini (della GNR (Guardia nazionale repubblicana))
[tra i partecipanti nel 1943 agli attacchi a Gibilterra]
. serg. Vittorio Stradi
[segnalato per aver ricevuto l'incarico di creare un sistema di sabotaggio all'indomani dell'occupazione da parte degli anglo-americani del territorio controllato dalla Rsi.]
22, Sessant (Asti), al Poligono, per decisione della Corte d'Assise straordinaria, viene fucilato Giuseppe Saladini, 44enne di Massa Fiscaglia (Ferrara), serg.magg. della Brigata nera.
29, il col. Earl B. Nichols del quartier generale alleato chiede al Servizio segreto militare americano delle conferme sullo status dei 18 sabotatori. Lo fa perché pressato dagli italiani, che reclamano il diritto di processare J.V. Borghese detenuto in una prigione romana nel quartiere di Cinecittà dove lo stanno interrogando ufficiali dei Servizi anglo-americani.
Vogliono sapere i dettagli delle operazioni di sabotaggio e spionaggio compiute dai marò durante il conflitto, e della speciale modalità di combattimento dietro le linee nemiche, inventata proprio da J.V. Borghese.
[Trattasi di un concetto e di una tattica che verranno riprese dalle reti atlantiche Stay Behind - dietro le linee -, in Italia più nota come "Gladio").
Lo stesso giorno il col. Earl B. Nichols scrive allo Special security officer per il Mediterraneo e alla Marina statunitense informando che cinque elementi, tra alcuni membri del gruppo "Gamma" della Decima Flottiglia Mas sono stati assunti per servizio negli Stati Uniti:
. Camillo Tadini,
. Giulio Merighi,
. Franco Monti,
. Carlo Freguglia,
. Berno Berni,
dicendo che il loro status merita un chiarimento dal momento che dovrebbero essere regolarmente processati come prigionieri di guerra al termine dei loro incarchi speciali.
Lo Stato maggiore della Marina italiana, infatti, ha chiesto agli Alleati l'autorizzazione a interrogare il principe J.V. Borghese richiesta accolta ad una condizione: che sia riconsegnato agli Alleati al termine dell'interrogatorio.
Gli italiani non intendono rispettare i patti e decidono di trattenerlo per processarlo.]

FRIULI: fin dall'autunno, Prospero Del Din, da luglio nominato "capo dell'ufficio partigiani triestino", con il pieno avallo del Gma (Governo militare alleato), addestra e distribuisce armi ai componenti di "Fratelli d'Italia", la prima struttura segreta di tipo stay behind – anticomunista a carattere armato – sorta nella regione nel dopoguerra e formatasi per spontanea volontà di alcuni partigiani bianchi provenienti dal Movimento tricolore di Prospero Del Din.
[Nell'agosto 1946 le autorità alleate, pur riconoscendo che il suo operato ha dato ottimi risultati, riterranno necessaio che la sua figura sia meno esposta e per questo decideranno di destituirlo da questa carica, per evitare uno «scandalo di immagine» se fosse venuta alla luce la sua reale attività. Per questo gli sarà assegnato un ruolo più defilato destinandolo agli uffici dell'Anpi di Udine.]
Accanto a lui c'è anche il col. Luigi Olivieri, uno dei capi di S.M. della brigata "Osoppo".
[A conflitto finito è colui che firma l'atto ufficiale di smobilitazione della brigata, garantendo che tutte le armi di cui dispone siano consegnate agli Alleati.
In autunno è nominato capufficio servizio del Comiliter (Comando militare territoriale) di Udine, carica che tiene solo per pochi mesi, dopo i quali viene sollevato dal ruolo per essere posto «a disposizione per compiti dello Stato Maggiore».]

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24, "la dichiarazione di politica di base" entra in vigore.
Lo stesso giorno viene resa pubblica la presenza degli scienziati tedeschi negli Stati Uniti. La notizia solleva una enorme indignazione.
Nonostante tutto per lunghi mesi si procederà all'americanizzazione degli scienziati del Terzo Reich anche se, segnati fin nel midollo dalla rigida disciplina teutonica e dal senso della gerarchia, un semplice laureato in scienze non osa mai passar davanti a un Herr Doktor, il quale indietreggia con rispetto davanti ad un Herr Professor, e tutto questo piccolo mondo piega quasi in ginocchio davanti a W. von Braun.

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

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1945
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1945
Ottobre
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1945
Ottobre
il paese, anche se solo nominalmente, è impegnato nel secondo conflitto mondiale a fianco degli alleati;

- Presidente della repubblica

- Presidente della repubblica

- Presidente della repubblica

- Presidente della repubblica

- Presidente della repubblica

- Governatore

- Governatore

- Governatore

- Dittatore

- Dittatore

- Presidente della repubblica

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

- Presidente del PCC (Partito comunista cinese)

Mao Tse-tung
(1935 - 1949)

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Guerra d'Indocina

da luglio 1945 i tre protettorati francesi Cocincina,
Annam e Tonchino si sono fusi nel nuovo stato: il Vietnam, sotto la sovranità di Bao Dai, ex imperatore dell'Annam;
Settembre
2, Bao Dai abdica e il "Vietminh" (il fronte di liberazione vietnamita guidato dal Partito comunista indocinese che ha animato la resistenza antinipponica) proclama la Repubblica Democratica del Vietnam;
truppe cinesi del Kuomintang occupano in un primo tempo le regioni settentrionali del paese mentre le truppe britanniche le regioni meridionali; ad esse subentrano le truppe francesi che in pochi mesi rioccupano la Cambogia, il Laos, la Cocincina, l'Annam e parte del Tonchino, nonostante l'opposizione del Vietnam;

1945
Ottobre
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Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;

1945
Ottobre
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(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1945
Ottobre
seconda guerra mondiale (1940-45)
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1945
Ottobre
seconda guerra mondiale (1940-45)
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(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti (re dei re);
1945
Ottobre
da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

1945
Ottobre
dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;

1945
Ottobre
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1945
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[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.
il 22 dic 1943 la "Francia libera" ha dichiarato la fine dei mandati e il trasferimento dei poteri a Siria e Libano.]

1945
Ottobre
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(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;