Papa Pio XII
(1939-58)

1946, varia numero e nazionalità del collegio cardinalizio.

– Mindszenty, Jozsef (1892-1975) cardinale.

Gennaio
2, Padova, s'inaugura lo Studio Teologico per Laici;
7, discorso di Pio XII ai laureati e universitari cattolici: «È suonata l'ora della Chiesa»;
11, «L'Osservatore Romano» annuncia che il card. Luigi Lavitrano ha chiesto l'esonero da Presidente della Commissione Cardinalizia per l'alta direzione dell'A.C., ma rimarrà in carica fino a che non saranno dati nuovi ordinamenti agli organi centrali dell'A.C.
La Commissione episcopale designata a ciò è presieduta dal card. Adeodato Piazza, patriarca di Venezia, e composta dei vescovi:
. Mimmi,
. Lanza,
. Colli,
. Gilla-Gremigni,
. Siri;
segretario mons. Urbani.
12, «L'Osservatore Romano»: per iniziativa di mons. G. Respighi è fondato a Roma l'Istituto per il Dramma Sacro, presidente G. Tamberlani;
16, Pio XII dichiara sant'Antonio da Padova "Dottore della Chiesa Universale";
27, Napoli, s'inaugura lo Studio Teologico per Laici;
31, muore il card. Pietro Boetto, arcivescovo di Genova.
Escono:
- «Humanitas» a Brescia;
- «L'Ultima» a Firenze,
- «Il Gallo» a Genova.

Febbraio
10, il papa riceve il marchese dott. Pasquale Diana, nuovo ambasciatore straordinario e plenipotenziario d'Italia.
Lo stesso giorno:
«L'Osservatore Romano»: A proposito di recenti discussioni sull'ACI (articolo);
la Consulta vota l'art. 66 della Legge elettorale (pene estese ai ministri del culto, ecc.).
13, «L'Osservatore Romano» annuncia la morte di Pietro Panighi, presidente degli Uomini d'Azione Cattolica;
18-20, Concistoro Segreto: Pio XII nella sua prima creazione di cardinali eleva alla porpora 32 monsignori tra i quali 5 italiani [vedi lato];

Marzo
6, «L'Osservatore Romano»: attentato al vescovo di Belluno durante la visita pastorale (2 bombe contro la canonica di cui è ospite);
9, è approvata la legge per l'Assemblea Costituente;
18, ratifica della legge predetta e del decreto da parte del Luogotenente Generale che rende noto il desiderio di Vittorio Emanuele III di ritirarsi a vita privata;
25, «L'Osservatore Romano»: un tubo di gelatina esplosiva è rinvenuto nel palazzo episcopale di Novara;

Aprile
10-11, «L'Osservatore Romano» pubblica articoli su mons. Vannutelli nel I anniversario della morte, e sulle cerimonie al Liceo Visconti (non è ancora noto il manoscritto da lui lasciato al prof. Gabrieli).
20, muore Ernesto Buonaiuti, senza riconciliarsi con la Chiesa cattolica;
21, Pasqua. Discorso del papa alla gioventù maschile d'AC sulle gravi necessità dell'ora presente;
22-23, «L'Osservatore Romano»: mons. Bovelli viene eletto "cittadino onorario" e "primo partigiano" di Ferrara.
«Punti fermi» dell'AC a proposito della Costituente.
24-27, Roma, I Congresso nazionale della Dc;
28, muore Adolfo Omodeo;

Maggio
9, Napoli, Villa Maria Pia, ore 12:00, re Vittorio Emanuele III firma l'atto di abdicazione in favore del figlio Umberto e s'imbarca con la regina Elena sul Duca degl Abruzzi alla voltta di Porto Said;
12, discorso del papa alla GF di Azione Cattolica sui «gravi doveri dell'ora per il trionfo della civiltà cristiana».
20, muore il card. Enrico Gasparri, nipote di Pietro Gasparri;
23, la "Madonna del Divino Amore" trasportata da Castel di Leva a «Sant'Ignazio»;
24, Pio XII dichiara san Giovanni Bosco "preposto all'associazione degli editori cattolici italiani";

Giugno
1°, discorso del papa al Santo Collegio per la festività di san Eugenio;
2, elezioni per la Costituente e referendum istituzionale (risultato sfavorevole alla monarchia);
4, Ferdinando Tartaglia è dichiarato scomunicato «vitando» da un decreto del Sant'Uffizio;
7, re Umberto II di Savoia è ricevuto in udienza privata dal papa;
18, uccisione di don U. Pessina, parroco di S. Martino Piccolo di Correggio (Emilia);
25, Roma, Montecitorio, inaugurazione dell'Assemblea Costituente;
26, il papa riceve i partecipanti del XXIX Giro ciclistico d'Italia;
28, elezione del Capo provvisorio dello Stato nella persona dell'on. E. De Nicola;

Luglio
4, viene ucciso il parroco di S. Martino in Casole nel bolognese;
7, canonizzazione della beata suor Francesca Saveria Cabrini;
12, A. De Gasperi (Dc) costituisce il primo governo repubblicano fondato sulla coalizione Dc, Pci, Psi e Pri;
31, il papa riceve E. De Nicola, Capo Provvisorio dello Stato italiano, e A. De Gasperi. Nel discorso accenna alla «riconosciuta permanenza dei Patti Lateranensi»;

Agosto
8, «L'Osservatore Romano» , sotto il titolo Il nome del Papa sui monti più alti della Sardegna, dà notizia che all'alba del 26 luglio «un gruppo di audaci giovani barbaricini raggiungeva la vetta del Gennargentu e vi issava una croce benedetta dal parroco di Desulo con su inciso "Conservet Deus su Papa"».
9, Savona, nel pomeriggio una bomba scoppia nella chiesa di S. Pietro;
10, A. De Gasperi parla a Parigi alla Conferenza dei 21 riunita per preparare i trattati di pace;
24, il papa accende da Castel Gandolfo la nuova Croce del Monte Amiata;
30, «L'Osservatore Romano» riferisce un proclama dell'A.C. sulla situazione nel reggiano dove altri 6 sacerdoti sarebbero stati uccisi oltre a don U. Pessina;

Settembre
5, Lu Monferrato (Alessandria), "paese delle vocazizoni", si tiene un "Congresso delle vocazioni";
6, ritorno in Italia, dagli Stati Uniti, di don L. Sturzo;
12, esce il primo numero del settimanale anticlericale «Don Basilio»;
[vedi box a lato].
20, il vescovo di Pienza (Siena) viene oltraggiato durante la visita pastorale;
22, misteriosa scomparsa del parroco di Canale di Isonzo;
[Sarà ritrovato cadavere e orribilmente straziato il 7 ottobre (pare per responsabiltà di elementi slavo comunisti).]
23-24, «L'Osservatore Romano» riferisce che con delibera della Prefettura di Nuoro è stato accolto il vivo desiderio delle popolazioni sarde di dedicare una vetta del Gennargentu a SS. Pio XII.
28, muore il sindacalista cattolico Achille Grandi.

Ottobre
11, lettera del papa al card. Adeodato Piazza sul nuovo statuto dell'ACI (Azione Cattolica Italiana);
12, mons. G.B. Montini comunica al card. Adeodato Piazza le nomine fatte dal papa per le cariche direttive dell'ACI (Azione Cattolica Italiana):
. Veronese, presidente centrale;
. mons. Pignedoli, vice ass. gen;
. dott. L. Gedda, presidente degli Uomini;
. Carretto, presidente dei Giovani;
. A. Moro, presidente degli Universitari;
. ecc.
14-20, Venezia: XX Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Tema: Il lavoro.
19, «La Civiltà Cattolica»: inizio degli articoli di p. Lener su Chiesa e Stato oggi in Italia;
27, beatificazione della ven. Maria Teresa Eustachio Verzeri, fondatrice delle "Figlie del Sacro Cuore di Gesù".

Novembre
12, muore il card. Camillo Caccia Dominioni;
22, con un decreto il Sant'Uffizio dichiara proibito ipso iure il settimanale «Don Basilio»;

Dicembre
ai primi del mese il nunzio d'Italia, mons. Borgoncini Duca, fa un passo diplomatico presso l'on. Pietro Nenni, ministro degli Esteri, sottolineando la sconvenienza dell'oltraggio sistematico contro la persona del pontefice fatto dal «Don Basilio» e stampa consimile;
7, Lavori della sottocommissione per la Costituzione circa i Patti Lateranensi e la politica ecclesiastica.
Lo stesso giorno esce «Il Mercante», nuovo foglio velenosamente anticlericale («Civiltà Cattolica»). Affisso ad alcune chiese, è poi sequestrato.
24-25, notte di Natale, varie manifestazioni antireligiose e sacrileghe:
- Roma, chiesa di S. Filippo Neri (zona Madonna del Riposo);
- Roma, chiesa di S. Maria delle Fornaci;
- Imperia, bomba al tritolo;
- Calci (Pisa) contro un'immagine della Madonna.

Azione Cattolica
(italiana)

«segue da 1945»
- Commissione per l'alta direzione dell'AC (1940-46)
- Presidente nazionale:
. Vittorino Veronese (1946-52)
- Ass.te eccles.co gen.le:
. vescovo Gilla Vincenzo Gremigni, M.S.C. (1944-46 dimesso)
. arcivescovo Giovanni Urbani (1946 26 ott-14 apr 195)
[1 - FIUC (Federazione italiana uomini cattolici);
2 - UFCI (Unione femminile cattolica italiana);
3 - FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana);
4 - GIAC (Gioventù Italiana di Azione Cattolica)
Presidente: dott. L. Gedda (1934-46).
1946
-.
«segue 1948»

Ordine dei frati predicatori
(Ordo fratrum praedicatorum)
[Domenicani]

«segue da 1850»
1946
- maestro generale:
. p. Gillet (?- 1946, † arcivescovo titolare di Nicea);
. p. Emanuele Suarez (1946-?);
Dopo un intenso lavoro di apostolato in Cina (Fujian), vengono ora espulsi;
«segue 1954»

«Don Basilio»
[settimanale anticlericale]

1945, 12 settembre, esce questa rivista satirica (pubblicata settimanalmente a Roma dal 12 settembre 1946 al 2 aprile 1950).
Il giornale, diretto da Furio Scarpelli (con l’aiuto di un comitato direttivo formato da:
. Furio Scarpelli,
. Maccari,
. Majorana,
. Pescatore,
. Attala),
è il periodico più ferocemente anticlericale del Dopoguerra.
Di chiara ispirazione di sinistra, critica A. De Gasperi e la Democrazia Cristiana denunciandone il legame troppo stretto col Vaticano.
[Nel corso della sua pubblicazione cambia il formato (da cm 40,5 x 56 a cm 40,5 x 57) e dal 2 maggio 1948 il sottotitolo, che diverrà "Settimanale satirico di opposizione"; ospita le rubriche:
- “La colonna infame”,
- “Scherzi da prete”,
- “Cronaca nera”,
- “Gioco delle tre carte”,
- “Storia dei Papi”.
Rivista satirica che tra il 1945 e il 1950 combatte una violenta battaglia anticlericale (e antidemocristiana) sulle orme de ” L’Asino” di Podrecca e Galantara.
Fin dai primi numeri suscita le ire più terribili del Vaticano, che scomunica i redattori e i diffusori della rivista.
Il papato di ferro di Pio XII, i tempi della Guerra fredda, Scelba e A. De Gasperi, l’attentato a P. Togliatti e le vittorie di Gino Bartali, il "piano Fanfani" per la casa, Saragat, Gronchi e Pella fino al giovanissimo Giulio Andreotti sono alcuni dei fatti e dei personaggi che ritroviamo nelle pagine di questa rivista satirica, prezioso documento di un’epoca.
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