– Albani, Paolo (1946) scrittore italiano, studioso di Linguistica fantastica e poeta visivo; membro dell'OpLePo (Opificio di Letteratura Potenziale) e dirige «Tèchne», rivista di bizzarrie letterarie;
Words in progress (1992)
Aga Magéra difúra. Dizionario delle lingue immaginarie (1994)
Prego, desidera? I negozi di Firenze fra storia e ricordi (1994, con G. Batini e C. Cresti)
Geometriche visioni (1996)
Rose osé (1998)
La musica potenziale in "Konsequenz" (1998)
Forse Queneau. Enciclopedia delle scienze anomale (1999, con Paolo della Bella)
Il corteggiatore e altri racconti (2000).

– Bernacchi, Aldo (1946), giornalista de «Il Sole 24 Ore» dal 1985, ha lavorato a «Il Giorno» e al «Corriere della Sera» occupandosi sempre di economia.

– Jelinek, Elfried (Mürzzuschlag 1946) scrittrice austriaca, femminista, iscritta al Partito comunista dal 1974;
Bukolit (1968)
Siamo zimbelli baby! (1970)
Michael, un libro per giovani destinato alla società infantile (1972)
Le amanti (1975)
Ciò che accadde dopo che Nora ebbe lasciato il marito ovvero I pilastri della società (1979, teatro)
Gli esclusi (1980)
Clara S. (1982, teatro)
La pianista (1983)
Burgtheater (1984, teatro)
Malattia ovvero donne moderne (1987, teatro)
La voglia (1989)
Totenauberg (1991, teatro)
Autogrill ovvero Tutti lo fanno (1994, teatro)
I figli dei morti (1996, denuncia della complicità dell'Austria con il nazismo, attraverso immagini).

– Jorge, Lidia (Boliqueime, Algarve 1946) scrittrice portoghese, di famiglia contadina, si è laureata in filologia romanza e ha insegnato in licei dell'Angola e del Mozambico, prima di stabilirsi a Lisbona;
Il giorno dei prodigi (1979)
Il molo delle merende (1982)
La costa dei sussurri (1988)
L'ultima donna (1992)
Un amico che passa (1995)
Il giardino senza confini (1995).

– King, Stephen (Portland 1946) scrittore e regista statunitense, erede della tradizione letteraria di Poe e di James, uno dei più noti autori del genere horror.
I Patiti del Giallo.
- Maximum Overdrive (1986, Brivido, unico film).

– Kroetz, Franz Xaver (Monaco di Baviera 1946) scrittore e drammaturgo tedesco, allievo della Scuola d'arte drammatica di Monaco e di Vienna;
Selvaggina di passo (1969)
Lavoro a domicilio (1970)
1972-80, militante del Partito comunista
Musica a richiesta (1974)
Alta Austria (1974)
Il nido (1975)
Il gagliardo… Max (1980)
Né carne né pesce (1981)
Timore e speranza nella Repubblica Federale di Germania (1984)
Morte di contadino (1985)
Mal di tempo (1987)
Circa 50 testi teatrali, oltre a sceneggiature per cinema e TV.

– Lamarque, Vivian (Tesero, Trento 1946) poetessa e scrittrice italiana, autrice di fiabe e di racconti per bambini; dall'età di nove mesi vive a Milano dove ha insegnato per molti anni; traduttrice di Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Céline, Grimm e Wilde, fa parte della Giuria Nazionale di Diaristica; collabora al «Corriere della Sera» e ha una rubrica fissa su «TV Sette»;
1981, premio Viareggio per la poesia;
Teresino (1981)
Il Signore d'oro (1986)
Poesie dando del lei (1989)
Il libro delle ninne nanne (1989)
1992, premio Montale e premio Pen Club;
Il Signore degli spaventati (1992)
Il bambino che mangiava i lupi (1992)
Arte della libertà: il sogno di Sara (1995)
Una quieta polvere (1996)
Il bambino che lavava i vetri , C'era una volta (1996)
La bambina di ghiaccio e altri racconti di Natale (1996)
La bambina che non voleva andare a scuola (1997)
Cioccolatina (1998)
Gentilmente (1998, dalla rubrica settimanale già apparsa su «Sette» raccolta in volume da Rizzoli)
Unik, storia di un figlio unico (1999)
Il flauto magico (1999)
La minuscola bambina Bi (2000)
La bambina Quasi-Maghina (2001)
La luna con le orecchie (2001).

– Montefoschi, Giorgio (Roma 1946) scrittore italiano;
Ginevra (1974)
Il museo africano (1976)
L'amore borghese (1978)
La bella Geltrude sola e pensierosa (1978, fiaba per bambini)
La felicità coniugale (1982)
La terza donna (1984)
Lo sguardo del cacciatore (1987)
Il volto nascosto (1991)
La porta di Damasco (1992)
La casa del padre (1994, premio Strega)
1994, coautore con Giovanni Minoli della rubrica televisiva «Mixer».

– Ovadia, Moni (Plovdiv, Bulgaria 1946) cantante, musicista, attore e regista italiano, di famiglia ebraica;
1968, inizia la carriera nello spettacolo, con il gruppo Stormy Six; in seguito costituisce il gruppo Folk Ovadia e la Theaterorchestra;
Oylem Golem (1991)
Dibbuk (1995)
Ballata di fine millennio (1996)
Il caso Kafka (1997).

– Pazzi, Roberto (Ameglia, La Spezia 1946) poeta e narratore italiano, collaboratore di pagine culturali di quotidiani («Corriere della Sera») e di riviste;
L'esperienza anteriore (1973, poesia)
Versi occidentali (1976)
Il re, le parole (1980, poesia)
Cercando l'imperatore (1985)
La principessa e il drago (1986)
La malattia del tempo (1987)
Calma di vento (1987, poesia, premio Montale)
Vangelo di Giuda (1989, premio Grinzane Cavour 1990)
La stanza sull'acqua (1991)
Le città del dottor Malaguti (1993)
Il filo delle bugie (1994, poesia)
Incerti viaggio (1996, romanzo).

– Popov, Evgenij Anatol'evic (Krasnojarsk, Siberia 1946) scrittore russo;
1977, pubblica alcuni racconti sulla rivista «Novyi Mir»; è tra i fondatori di «Metropol», almanacco uscito negli Stati Uniti con l'intento di pubblicare le opere proibite dal regime; per questo motivo viene espulso dall'URSS;
1988, viene riammesso in Unione Sovietica;
In attesa di una amore non fedifrago (1989)
La bellezza della vita (1989)
Strane coincidenze (1990).

– Smith, Patti (Chicago 1946) cantante pop e poetessa statunitense, autrice di versi ispirati alla poetica di Rimbaud,si avvicinò progressivamente negli anni '70 al rock;
Bocca di cowboy (1971, con S. Shepard, teatro)
Settimo cielo (1972)
Witt (1973)
Devozione a Arthur Rimbaud (1976)
La notte (1976)
Patti Smith e Tom Verlaine (1976)
Babele (1978)
Il sogno di Rimbaud (1996, antologia)
Mar dei coralli (1996, dedicato all'amico fraterno Robert Mapplethorpe).
Discografia:
Piss factory/Hey Joe (1974, 45 giri)
Horses (1975)
Radio Ethiopia (1976)
Easter (1978)
Wave (1979)
Dream of Life (1988).