Papa Pio XII
(1939-58)
accordi di Bretton Woods
«segue
da 1944»
1945, 27 dicembre, ratificati dalla maggioranza dei paesi partecipanti
a Washington, gli accordi individuano nelle parità fisse tra monete,
modificabili solo di fronte a squilibri fondamentali delle bilance dei
pagamenti, e nella multilateralizzazione dei saldi valutari (entrambi
implicanti la piena convertibilità delle monete in oro o in altra valuta
pregiata, il cosiddetto gold exchange standard) i principi
regolatori dell'assetto entro il quale le finalità indicate da Keynes possono realizzarsi;
quali strumenti di attuazione di questi orientamenti verranno creati
due organismi:
- FMI (Fondo
monetario internazionale)
- BIRS
(Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo o, semplicemente
Banca mondiale).
FSM
(Federazione sindacale mondiale)
1945,
25 settembre, Parigi, conferenza sindacale mondiale;
8 ottobre, a Londra viene costituita la FSM, organizzazione
federativa internazionale di sindacati dei lavoratori;
«segue
1948»
Fao
(Food and Agriculture Organization)
1945, 16
ottobre, Quebec (Canada), viene fondata questa organizzazione la
cui origine risale alla conferenza delle nazioni unite per l'agricoltura
e l'alimentazione convocata a Hot Saprings (Usa) nel 1941. [nel 1951
la sede sarà a Roma]
I.G. Farbenindustrie AG
«segue
da 1863»
1945, sciolta la società da parte degli Alleati, la Hoechst
riacquista una configurazione autonoma e si sviluppa fino a diventare
la maggiore compagnia operante in campo farmaceutico su scala mondiale.
Ford
Motor Co.
«segue
da 1941»
1945, 21 settembre, Henry
cede il comando al nipote Henry
II;
«segue
1982»
Renault
«segue
da 1939»
1945, viene ricostruita la fabbrica di Billancourt, distrutta durante
il secondo conflitto mondiale; nello stesso anno la Renault
viene nazionalizzata assumendo la denominazione di Régie
nationale des usines Renault;
accanto alla produzione di auto di piccola e media cilindrata, avvia
nel dopoguerra la fabbricazione di veicoli industriali, macchine utensili
e materiale ferroviario, costruendo nuovi impianti a Flins e Le Mans;
«segue 1975»
Germania
3 maggio,
un convoglio di camion percorre l'Austria in direzione della Germania,
trasportando i macchinari e le riserve dei falsi biglietti ("operazione
Bernhard");
in seguito ad un incidente tecnico occorso a due camion, una parte del
carico finisce nel fiume Traun, mentre l'altra viene consegnata ad un
capitano della Vermacht che in seguito lo consegna agli americani; ciò
che resta del convoglio finisce poi la sua corsa sulle rive del lago
Toplitz, in un punto in cui la strada è impraticabile;
- le banconote contenute nelle casse finite nel fiume vengono a galla,
recuperate dagli abitanti della zona e "messe ad asciugare";
- quelle contenute nelle casse consegnate agli americani (che aprono
un'inchiesta) sono recuperate;
- le altre centinaia di migliaia di sterline non saranno mai più trovate,
né quindi distrutte…
Deutsche
Bank
«segue
da 1870»
1945, viene smembrata in dieci banche regionali;
«segue 1957»
Accordo di Washington
1945, dicembre,
viene annullato un aiuto di 25 miliardi di dollari concesso al Commonwealth
in base alla legge "Affitti e Prestiti" e viene accordato
alla Gran Bretagna un prestito a lungo termine di 3,7 miliardi di dollari;
1946, luglio, Il Senato americano approva l'accordo.
Westinghouse
«segue
da 1926»
1945, si avvicina al campo della produzione di energia nucleare e fornisce
unità nucleari per sottomarini, incrociatori e portaerei, e acquisisce
un ruolo dominante a livello internazionale nella fornitura di centrali
atomiche (oltre 110) a numerosi paesi; inoltre progetta e costruisce
i sistemi di lancio per i missili Polaris
e contribuisce attivamente alla politica spaziale americana;
«segue
1975»
TATA Sons
«segue
da 1939»
1945, nasce la Telco, costruzione
macchinari;
«segue 1947»
Deutsche
Bank
«segue
da 1870»
1945, viene smembrata in dieci banche regionali;
«segue 1957»
Zeiss
«segue
da 1846»
1945, nel dopoguerra si sdoppia in due aziende:
- Jenoptik, presso la sede originaria
nella DDR;
- C. Zeiss, a Oberkochen, nella
RFT;
«segue
1989»
Siemens
«segue
da 1938»
1945, nel dopoguerra riacquista pian piano le precedenti posizioni sul
mercato, affiancando un massiccio intervento nei settori d'avanguardia
(automazione, componenti, informatica e centrali nucleari) al potenziamento
delle attività tradizionali (impianti ed elettrodomestici);
«segue 1977»
|
t |
EMIGRAZIONE
ITALIANA
|
|
Emigrati
italiani
per gli Stati Uniti d'America
e per tutte le destinazioni
|
Immigrazione
italiana
e immigrazione totale
negli Stati Uniti d'America
|
|
Secondo
le statistiche italiane
(a)
|
Secondo
le statistiche americane
(b)
|
Anni
|
USA
|
Tutte
le destinazioni
|
Italiana
|
Totale
|
%
It.
|
1876-1884
|
75.194 |
1.157.496 |
124.561 |
3.665.732 |
3,40 |
1885-1900
|
697.284 |
4.100.415 |
863.340 |
6.353.840 |
13,59 |
1901-1906
|
1.356.922 |
3.558.249 |
1.232.888 |
4.933.811 |
24,99 |
1907-1914
|
1.975.511 |
5.065.501 |
1.702.285 |
7.994.616 |
21,29 |
1915-1917
|
129.474 |
334.879 |
117.949 |
920.929 |
12,81 |
1918
|
2.793 |
28.311 |
5.250 |
110.618 |
4,75 |
1919
|
82.492 |
253.224 |
1.884 |
141.132 |
1,35 |
1920
|
349.042 |
614.611 |
95.145 |
430.001 |
22,13 |
1921-1924
|
196.246 |
1.237.132 |
365.499 |
2.344.599 |
15,59 |
1925-1927
|
102.172 |
761.411 |
31.753 |
933.977 |
3,40 |
1928-1940
|
204.831 |
1.282.545 |
126.091 |
1.357.064 |
9,29 |
1941-1945
|
-
|
-
|
935 |
170.952 |
0,01 |
-
(a) ISTAT (Istituto
Centrale di Statistica): Sommario di Statistiche Italiane
1861-1955; + Annuari vari.
(b) U.S. Bureau of the Census: Historical Statistics of the United
States. Colonial Times to 1957, Washington D.C. 1960
pp. 56-57.
[Le differenze tra le due rilevazioni (ancora più marcate
se considerati i dati anno per anno) sono dovute ai diversi metodi
di rilevazione e alla diversa accuratezza delle statistiche dei
due paesi.]
Fonte: Francesco Paolo Cerase: L'emigrazione
di ritorno: innovazione o reazione?, 1971 - Università
di Roma, Istituto di Statistica e Ricerca Sociale "C. Gini"
- Sezione di Sociologia - prof. Vittorio Castellano.
w
|
Banca
d'Italia
[dal maggio 1926 è l'unico istituto di emissione]
- Governatore: L.
Einaudi (1945 gen - mag 1947)
- Direttore generale: Introna (?
- ?)
I.R.I.
- Commissario straordinario: Leopoldo
Piccardi (? - mar 1946)
|
SISTEMA CREDITIZIO
|
Amministratori
dell'intera massa fiduciaria
|
%
|
1945
|
Stato |
30%
|
Enti pubblici o controllati dallo Stato |
49%
|
Enti cooperativi |
8%
|
Privati |
13%
|
|
100%
|
L'IRI, con
la sua operazione di risanamento bancario, è stato l'ente
destinato a realizzare la conversione della grande banca di deposito
dal tipo di banca mista (istituto caratteristico della
fase iniziale dello sviluppo di un paese) al tipo di banca
di credito ordinario (tipico dei paesi ad economia più
progredita).
È stato concepito come l'ente destinato ad interporsi fra
la massa dei depositanti che attraverso le banche miste,
avevano in sostanza assunto direttamente il rischio industriale,
ed il capitale privato in corso di formazione, il quale dovrebbe
gradualmente assumere le responsabilità delle iniziative
industriali finanziate e spesso promosse dal sistema bancario.
Ciò non significa che dopo le operazioni di risanamento
le banche abbiano assunto in Italia la classica fisionomia delle
banche di deposito (attività limitata al solo credito commerciale
a breve termine); attraverso la pratica dei rinnovi, infatti,
molti istituti hanno continuato ad esercitare operazioni di prestito
non a breve ma a lungo termine, e dunque a carattere non strettamente
commerciale.
Ma adesso a beneficiare di queste operazioni sono in primo luogo
le medie e piccole imprese (ciò che consente un notevole
frazionamento dei rischi per le banche).
|
Industriali che contano in Italia |
Genova |
Torino |
Milano |
Bergamo |
Venezia |
Costa |
Agnelli |
Pirelli
- Falck |
Pesenti |
Cini |
L'aristocrazia capitalistica ( E. Conti, G.E.
Falck, S.B.
Crespi ecc.) è arrivata ormai alla III o IV generazione.
Le grandi famiglie, che durante la guerra non sono state
molestate né dagli inglesi né dagli americani, vivono giornate
ansiose; nei posti di comando nelle fabbriche ci sono i
commissari; i legittimi padroni sono stati allontanati…
ma per poco tempo: presto risalgono in sella e stabiliscono
un soddisfacente modus vivendi con la Dc e
A. De Gasperi riuscendo a tenere
a bada i sindacati operai.
Come oppositori insidiosi hanno:
i giornalisti:
- Mario Pannunzio,
- Ernesto Rossi,
- Eugenio Scalfari;
i politici:
- Ugo La Malfa,
- Riccardo Lombardi.
|
Banche
|
1945
Istituto
di San Paolo di Torino - Beneficienza e Credito
«segue da 1941»
Commissario:
. gr. uff. avv. Giuseppe Murino,
dal 1944.
Direttore generale:
. avv. Carlo Pajetta.
1945, riparte dopo la guerra con l'apertura di agenzie territoriali:
a Calosso d'Asti, Ottiglio, Incisa Scapaccino, San Maurizio
Canavese;
«segue 1948»
Banco Ambrosiano
«segue da 1896»
1945, è una piccola banca di preti, tecnicamente zero,
dove ci si preoccupa di salvare l'anima degli impiegati più
che il risparmio dei clienti; atmosfera da Inquisizione, messe
di continuo…;
- Brusati, capo del personale,
l' "uomo del papa", guardiano del buon costume;
- Canesi, direttore generale,
pure lui guardingo dinanzi a Brusati;
qui arriva Roberto Calvi,
proveniente dalla Banca
commerciale italiana.
«segue 1971»
Banca Provinciale Lombarda
1945
dopo la Liberazione, il Tesoro dichiara di essere disposto
a restituire la banca ai privati se il suo capitale sarà
ripartito tra i diversi gruppi, rappresentanti delle zone
in cui la banca opera, escludendo il predominio di un qualsiasi
gruppo.
In conseguenza il pacchetto di maggioranza (circa il 75% del
capitale) va:
- 1/3 allo Ior
(Istituto Opere di Religione),
- 1/3 all'Immobiliare
(la finanziaria della Italcementi),
- 1/3 ad un altro gruppo di industriali privati;
il rimanente capitale resta suddiviso in piccolissime quote
fra migliaia di azionsiti, quasi tutti clienti della banca.
Per dare il suo consenso l'Ufficio di vigilanza della Banca
d'Italia mette anche la condizione che venga costituito,
per la durata di cinque anni, un sindacato
fra i gruppi della maggioranza, con la clausola che eventuali
offerte di vendita saranno ripartite proporzionalmente tra
tutti i componenti il sindacato, in modo da evitare, per quanto
possibile, l'accentramento del comando in un solo gruppo.
Banca Popolare di
Vicenza
… prima del 25 Aprile
- Presidente: Eliseo
Boschero,
[«scrupoloso ed interprete fedele delle direttive centrali»
che lascia dopo 18 anni.]
- vicepresidente: ?,
- Consiglieri:
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
- Collegio Sindacale:
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [supplente]
. ?, [supplente]
Direttore: ? (?-?)
Filiale
Vicenza, Borgo S. Felice (dal 1920).
… dopo il 25 Aprile
Il Governo
Alleato impone lo scioglimento degli organi amministrativi e
affida al dottor Giovanni Curti
il commissariamento della Banca;
Luglio
15, viene convocata un'assemblea straordinaria ove
si procede al rinnovo totale del Consiglio di amministrazione.
- Presidente: avv.
Mario Segala ,
- vicepresidente: ?,
- Consiglieri:
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
- Collegio Sindacale:
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [supplente]
. ?, [supplente]
Direttore generale: Tullio
Maceri (1945-47)
|
Banche
|
Banca Cattolica del
Veneto
- Presidente
. prof.
sen. Luigi
Montresor [1930 nov-set
1945] [assente],
- Vice presidente
. conte dr. comm. Enrico Matteo Passi
[1930 nov-† 30 agosto 1945],
- 7 Consiglieri: . avv. prof. comm. Giovanni
Battista Biavaschi [1931 feb-set
1945]
[assente],
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana
[1930 giu-set 1945],
. dr. Francesco Formenton
[1942 ott-set 1945],
. dr. Enzo Guarnieri [1931
feb-set 1945]
[assente],
. avv.
Guido Rogger [1930
nov-set 1945] [assente],
.
avv. cav. Vittorio Veronese
di Bartolomeo [1938
mar-feb 1944],
. ing. Sergio Zanarotti
[1942 ott-set 1945],
- Sindaci effettivi:
. avv. cav. Amedeo Gallina
[1931
feb-set 1945],
. avv. Gaetano Martelletto
[1931
feb-set 1945],
. ing. cav. Raffaello Bettazzi [1936
mar-set 1945].
- Sindaci supplenti:
. ?,
. rag. Ezio Zanghellini.
L'art. 39 dello Statuto
sociale prevede che il Consiglio di Amministrazione nomini annualmente
dopo l'assemblea generale un Comitato Direttivo
composto da tre a cinque membri scelti nel proprio seno determinandone
la facoltà e il funzionamento.
- Presidente
. conte dr. comm. Enrico Matteo Passi
[1930 nov-† 30 agosto 1945],
- Membri
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana
[1930 nov-set 1945],
. avv. prof. comm. Giovanni
Battista Biavaschi [1931 feb-set
1945]
[assente]
. avv.
Guido Rogger [1939
feb-set 1945] [assente],
- Direttore generale
.
Secondo Piovesan [1930
nov-set 1945].
1945,
12 febbraio, all'assemblea generale ordinaria degli azionisti
oltre ai consiglieri sopra evidenziati, è assente anche
il sen. Stefano Cavazzoni presidente
dell'ICC;
assume quindi la presidenza il consigliere più anziano
Francesco Formenton mentre
la relazione del consiglio è letta dal consigliere comm.
Giuseppe Cavazzana;
5
agosto, la presidenza dell'assemblea, in mancanza del presidente
e del vicepresidente della banca, è assunta dal consigliere
anziano avv. Guido Rogger;
[nella relazione viene ricordata la figura di Torquato
Fraccon, entrato nella banca il 16 aprile 1931 come procuratore
della Direzione generale, morto di malattia assieme al figlio
nel campo di Mathausen.]
settembre,
il sen. Stefano Cavazzoni è
sottoposto al giudizio dell'Alta Corte di Giustizia del Senato
e a quella della Commissione per i profitti di regime; decaduto
da senatore, estromesso dall'ICC,
continuerà a manifestare la sue convinzioni politiche
con la coerenza di un tempo, senza provare attrazione per il
carro dei vincitori, tenendo pubbliche conferenze a Milano,
all'Università Cattolica, ecc.
|
SAIS
(Società Agricola Italo Somala) |
1945
«segue da 1938»
Capitale iniziale: 24 Mni di lire.
- Presidente e Amm.re del.:
. avv. Luigi Bruno (1945 -?);
- Vicepresidente:
. ? (? - ?);
- Direttore della sede amministrativa di Genova:
. avv. Luigi Bruno (? - ?).
L'avv. Luigi Bruno (forse unico
superstite della prima compagine sociale) assume la presidenza
della società, accentrando nelle sue mani quasi tutte
le azioni.
«segue 1960, Somalia»
|
[Ernesto
Rossi, I nostri quattrini, Laterza
Bari 1964.] |
La Lockheed
Corporation e il supermercato delle armi.
|
- Presidente: R.E.
Gross (1934-56) |
1945
Agosto
6, bomba atomica
su Hiroshima.
Per quattro anni gli Stati Uniti saranno l'unico paese
al mondo ad avere la bomba atomica.
Nello stesso mese i posti di lavoro alla Lockheed
scendono a 35.000 unità.
Durante la seconda guerra mondiale la Grumman
ha dato lavoro a 25.000 persone e costruito 17.000 aerei da
combattimento, compresi due caccia famosi, il Wildcat
e lo Hellcat.
«segue 1946»
|
Fonti:
- Anthony Sampson, The arms
bazaar/Il supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore
1977. |
|
|
«segue da 1944»
1945
estate, il CLN (Comitato di Liberazione Nazionale)
fa decadere il consiglio d'amministrazione della SV e
nomina un commissario, l'ing. Leonarduzzi,
che si occupa di
inventariare la situazione e di procedere al ripristino delle
attività.
Parecchie linee sono trovate in condizioni
pietose, con l'armamento asportato e il materiale rotabile
distrutto o sottratto, per cui si procede alla ricostruzione
dando la precedenza a quelle linee che possono riprendere
l'attività in poco tempo.
[Comunque, nel giro di due
anni, tutte le linee sociali verranno riaperte ad eccezione
di:
- diramazione San Giovanni in Persiceto-Decima,
- la
Adria-Ariano Polesine,
- la ferrovia Casentinese.
Le prime
due perché considerate non ripristinabili per le dimensioni
delle distruzioni operate dagli eventi bellici e dall'esercito
tedesco in ritirata, la terza in quanto passata ad
un'altra società, LFI (La
Ferroviaria Italiana), che la sistemerà e
la riaprirà nel 1950.]
«segue 1946»
|
|
– Balassone, Stefano
(Sequals, Pordenone 1945) dirigente italiano;
1966, entra nella SACIS (Società per Azioni
Commerciali Iniziative Spettacolo) azienda consociata della RAI,
che gestisce la produzione degli spot pubblicitari che vengono trasmessi
sulle reti televisive e radiofoniche dell'emittente pubblica;
1978, è nominato dirigente RAI, dove si
occupa di organizzazione, produzione e programmi;
1987-94, partecipa alla gestione di Raitre a fianco di Angelo
Guglielmi;
1996, è nominato direttore dei programmi di Telemontecarlo;
1998-2002, membro di maggioranza (Ulivo) del CDA RAI,
lascia la carica allo scadere del mandato per l'elezione di un nuovo
CDA da parte dei Presidenti di Camera e Senato;
La TV nel mercato globale (2000)
Come cavarsela in TV (2001).
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|
Italia
Confindustria: presidente Angelo Costa.
Governatore della Banca d'Italia è Luigi
Einaudi.
Gennaio
16, Venaria (Torino) viene requisita la tenuta "Val Sorda"
di proprietà della marchesa Giselda Medici
del Vascello, per lo sfruttamento boschivo; tutto il personale
residente viene considerato "mobilitato civile";
viene requisita anche la tenuta "La Mandria", sempre in provincia
di Torino, del marchese Giacomo Medici del Vascello,
per il "reperimento di legna da ardere per il popolo";
Febbraio
15, con il decreto luogotenenziale 15 febbraio
1945 (che porta la firma di Umberto
di Savoia, di Bonomi e di Soleri),
il ministro del Tesoro Soleri scioglie gli
organi deliberativi individuali e collegiali della RAMB
(Regia Azienda Monopolio Banane) e nomina un commissario straordinario
con «il compito di provvedere alla liquidazione
dell'azienda, avendo rinviato al momento più opportuno il suo formale
scioglimento».
[Questo decreto non porta alcun numero e non è mai comparso
sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 286 del 1948 e n. 49 del 1956;
non compare neppure nella «Raccolta delle leggi e decreti».]
Da questo momento per l'importazione delle banane viene adottato il sistema
della concessione di licenze di importazione a cooperative di coltivatori
delle ex colonie, per quantitativi limitati e col pagamento di un diritto
di sfioramento a favore dello Stato, fissato in L. 15 al kg.
Marzo
Le condizioni di vita sono durissime, la gente taglia gli alberi nei
viali e nei parchi per scaldarsi;
a Roma gli italiani ballano il boogie-woogie, la nuova danza americana;
Maggio
Roma, viene promosso il "prestito della Liberazione" che ha
grande successo, riuscendo a raccogliere 106 miliardi di lire;
Luglio
12, con decreto 12 luglio 1945, n. 417,
viene costituito l'ACIS (Alto
Commissario per l'Igiene e la Sanità).
Agosto
4, con decreto la Banca d'Italia
è autorizzata a emettere titoli provvisori del valore di 5.000, 10.000
e 25.000 lire.
Ottobre
16, con decreto 16 ottobre 1945
il neo costituito ACIS (Alto
Commissario per l'Igiene e la Sanità) riesce a mettere le mani
sul Comitato Interministeriale Prezzi (cui compete la determinazione dei
prezzi dei medicinali) autorizzando maggiorazioni di prezzo che vanno
dal 700 al 900%.
Dicembre
importante accordo Confindustria-Sindacati su cottimo, salari
minimi, parità uomo-donna, viene inoltre introdotta la scala mobile.
In cambio, il sindacato accetta di sciogliere i consigli di gestione delle
aziende: entro tre mesi accetterà anche di revocare il blocco dei licenziamenti.
Nuova Edison
«segue
da 1939»
1945, grande pilastro del capitalismo lombardo fino alla nazionalizzazione
dell'energia elettrica nel 1962, la società gestita da Giorgio
Valerio vende elettricità con tariffe decise dallo Stato ma abbastanza
elevate ("rendita elettrica") da consentire la formazione
di fondi neri [rogne per C. Merzagora»;
anche se l'ENI
ha per il metano un monopolio totale, l'Edison
non ce l'ha per l'energia elettrica, dovendo l'Italia anche importarne;
in ogni caso è facile per la società vendere il suo prodotto e i
lauti guadagni servono a distribuire denaro tra i partiti;
ma Giorgio Valerio entra presto in collisione
con E.
Mattei: scontro inevitabile tra Edison
(privato che si comporta come pubblico) e ENI
(pubblico);
«segue 1962»
Piaggio
«segue
da 1934»
1945, a Pontedera, il figlio Enrico fonda
la Piaggio Veicoli Europei, specializzata
nella produzione di motoveicoli che introDuce nel mercato il celebre
motoscooter Vespa e il
motofurgone Ape;
«segue 1956»
«Il Globo»
1945
Febbraio
Luigi Barzini (Jr) fonda questo quotidiano
italiano esclusivamente economico, con particolare riferimento alle vicende
del mercato finanziario e dell'industria.
«segue 1950»
Terni
Terni-Società per l'industria e l'elettricità
«segue da
1930»
1945, nel dopoguerra l'attività siderurgica viene riorganizzata ed è sviluppato
il programma elettrico, mentre in campo chimico la società comincia ad
accusare ritardi nei confronti delle maggiori concorrenti;
1962, con la nazionalizzazione dell'industria elettrica si esaurisce il
modello di gruppo integrato e alla società rimangono soltanto le produzioni
siderurgiche.
«segue 1962»
|