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ANNO 1933
MARZO

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Papa Pio XI
(1922-39)

- segretario di Stato:
. card. E. Pacelli (1929 nov - ?);
- sottosegretari:
. G. Pizzardo, segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari;
. Alfredo Ottaviani, sostituto segretario di Stato;

1933
Marzo
7
, l'ambasciatore francese in Vaticano, Charles-Roux, riferisce al suo ministro degli Affari esteri una confidenza avuta dal papa: «Ho cambiato idea su Hitler, è la prima volta che da un simile governo si sia levata una voce a denunciare il bolscevismo in termini così categorici, unendosi a quella del papa». E ricorda: «Queste parole, pronunciate con voce ferma e con una sorta di spericolatezza, sono per me dimostrazione di quanto il nuovo cancelliere tedesco abbia guadagnato agli occhi di Pio XI lanciando una dichiarazione di guerra mortale contro il bolscevismo».
L'opinione sorprendentemente positiva del papa su A. Hitler produce costernazione e confusione tra i vertici della Chiesa tedesca che, nella campagna per le elezioni hanno unanimemente ricusato il nazismo e offerto forte appoggio al Partito di centro.
12, il papa convoca il card. M. von Faulhaber, arcivescovo di Monaco, per comunicargli la necessità di cambiare linea. Al suo ritorno in patria l'arcivescovo informa gli altri prelati.
20, l'ambasciatore britannico, Mr. Kirkpatrick, riferisce a sua volta a sir John Simon di aver notato l'ossessione del papa per la minaccia comunista. E osserva che, senza tenere conto di questo punto, è impossibile comprendere gli atti di Pio XI.
23, A. Hitler dichiara che le Chiese cristiane sono «il più importante fattore nel mantenimento della nostra identità nazionale». S'impegna a proteggere «l'influenza che spetta alle confessioni cristiane nella scuola e nell'educazione».
25, parlando con il card. E. Pacelli il papa esprime il proprio apprezzamento per le osservazioni di A. Hitler, lodandone le «buone intenzioni».

In un articolo su Le encicliche sociali di Leone XIII e Pio XI, il 25enne prof. A. Fanfani scrive:
«Né inutile la conoscenza di quanto nelle due lettere è scritto risulterà per noi italiani, che oggi godiamo i frutti di una pace sociale ignota agli altri Paesi, perché proprio nella Rerum Novarum [Leone XIII] e nella Quadragesimo Anno [Pio XI] troveremo una sanzione – la quale non può che recar gioia agli animi nostri – delle recenti conquiste che la nostra Italia, prima nel mondo, ha fatto nel campo della giustizia e della pace sociale, attraverso la organizzazione corporativa».
[«Vita e pensiero», 03/1933]

Alla fine del mese, i vescovi tedeschi annunciano che non ostacoleranno più il leader nazista.

 

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1932»
1933, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana:
1925-33, uno dei suoi assistenti ecclesiastici e G.B. Montini;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
«segue 1934»

Internazionale operaia socialista

«segue da 1932»
1933
Conferenza di Parigi.
«segue 1934»






1933
Marzo

Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-
[Politica in materia di immigrazione - II fase: 1925-1950]

1933
Marzo

-






[Jean Ziegler, Una Svizzera al di sopra di ogni sospetto, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1976]

 

1933
Marzo
Republik Österreich
(Repubblica d'Austria)
[dal 21 Ottobre 1919]
-
Presidente
della repubblica e dei ministri
Wilhelm Miklas
Partito cristiano-sociale
(1928 10 dic - 13 mar 1938)
Bundeskanzle
(Cancelliere federale)
Enghelbert Dollfuss
Partito cristiano-sociale
(1932 20 mag - 25 lug 1934)
Interno
Affari Esteri
-
Finanze
-
Giustizia
-
Educazione
Anton Rintelen
Partito cristiano-sociale
(1932 20 mag - 24 mag 1933)
-
[da maggio 1932 E. Dollfuss ha instaurato (con l'appoggio di B. Mussolini) un regime autoritario (austrofascismo).]

1933
Marzo
15
, E. Dollfuss abroga la costituzione parlamentare;

 



GERMANIA
1933
Marzo

Presidente
della Repubblica

Paul Ludwig von Hindenburg
(1925 26 apr - 2 ago 1934)
Presidente del Reichsrat
(rappresentanti dei Länder)
-
-
Presidente del Reichstag
(deputati eletti dal popolo)
-
-
Cancelliere del Reich
[Reichskanzler]
Adolf Hitler*
(NSDAP)
(1933 30 gen - lug 1934)
Vicecancelliere
F. von Papen
(cattolico e nazionalista, che ha tatticamente favorito il successo nazista, crede ancora di poter controllare il cancelliere)
Segretari di Stato
**
Affari Esteri
K. von Neurath
(1932 - feb 1935)
Interno
W. Frick
(nazionalsocialista, ex Ministro dell'Interno in Turingia)
(1933 gen - ago 1943)
Finanze
Economia, Agricoltura e Alimentazione
A. Hugenberg
(DNVP)
(1933 gen - giu, dim.)
Grazia e Giustizia
F. Gürtner
(NSDAP)
(1932 lug - gen 1941)
Difesa
W. von Blomberg
(1933 gen - mar 1935)
Poste e lavoro
Aviazione
H. Göring
(NSDAP)
(1933 gen - apr 1945)
Territori occupati
[Senza Portafoglio dal 1 ott 1930]
- Capo della Polizia Municipale di Berlino
H. Göring
(NSDAP)

Legenda:
- Zentrum (Partito centrale - cattolico)
- BVP (Bayerische Volkspartei - ramo bavarese del Partito centrale)
- SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands - Partito socialdemocratico tedesco)
- DVP (Deutsche Volkspartei - Partito popolare tedesco - liberal nazionale)
- DDP (Deutsche Demokratische Partei - Partito democratico tedesco)
- DNVP (Deutschnationale Volkspartei - Partito popolare nazionale tedesco - nazional-conservatore di destra)
- NSDAP (Nationalsozialistische Deutsche Arbeiter Partei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).

* Governa per mezzo di un decreto presidenziale.
** La maggioranza del governo è formata da conservatori e da "esperti".

 

 

 

Gau e Gauleiter
[Principale regione amministrativa del NSDAP,
creata dallo statuto del partito del 22 maggio 1926.]
Nr.
Gau
Capitale
Gauleiter

 


01



Baden

[Formato dal vecchio Stato di Baden.]

Karlsruhe
02

Bayrische Ostmark
(Baviera Orientale)

[Formato da una parte della Baviera; venne originariamente chiamata Bayrische Ostmark, e poi rinominata in Gau Bayreuth nel 1942; incorporò parti della Cecoslovacchia nel 1938.]

Bayreuth
. Hans Schemm  (19??-35)
03

Groß-Berlin
(Grande Berlino)

[Formato dalla provincia prussiana di Grande Berlino]

 

Berlin
(Berlino)
. Joseph Goebbels (1926-45)
04

Danzig-Westpreußen
(Danzica-Prussia Occidentale) 1939

[Formato dall'ex Città Libera di Danzica e dalla regione polacca del Voivodato di Pomerania.]

Danzig
(Danzica)
. Albert Forster
(1930-45)
05

Düsseldorf

[Formato dalla parte settentrionale della provincia del Reno]

Düsseldorf
06 Essen
Essen
. Josef Terboven (1928-45)
07

Franken
(Franconia)

[Formato da una parte della Baviera.]

Nürnberg
(Norimberga)
. Julius Streicher (1925-40)
08

Halle-Merseburg

[Formato dalla parte meridionale della provincia di Sassonia.]

Halle an der Saale
. Rudolf Jordan
(1930-37)
09

Hamburg
(Amburgo)

[Formato dallo Stato di Amburgo.]

Hamburg
(Amburgo)
. Karl Kaufmann (1929-45)
10

Hessen-Nassau
(Assia-Nassau)

[Formato dallo Stato dell'Assia e da una parte della provincia prussiana di Assia-Nassau]

Frankfurt am Main
(Francoforte sul Meno)
. Jakob Sprenger (1933-45)
11

Kärnten
(Carinzia)

[Formato dallo Stato austriaco della Carinzia e dell'Est Tirol.]

Klagenfurt
12

Köln-Aachen
(Colonia-Aquisgrana)

[Formato dalla parte centro-settentrionale della provincia del Reno.]

Köln
(Colonia)
. Joseph Grohé
(1931-45)
13

Kurhessen

[Formato dalla parte settentrionale della provincia prussiana di Assia-Nassau.]

Kassel
. Karl Weinrich  (1927-43)
14

Magdeburg-Anhalt
(Magdeburgo-Anhalt)

[Formato dal libero Stato di Anhalt e da una parte della prussiana provincia di Sassonia.]

Dessau
. Paul Hofmann (1927-33);
. Wilhelm Friedrich Loeper  (1933-35)
15

Mainfranken
(Meno-Franconia)

[Formato da una parte della Baviera.]

Würzburg
. Otto Hellmuth (1928-45)
16

Mark Brandenburg
(Brandenburgo)

[Formato dalla provincia prussiana di Brandeburgo.]

Berlin
(Berlino)
. Wilhelm Kube
(1933-36)
17

Mecklenburg
(Meclemburgo)

[Formato dai liberi stati di Meclemburgo-Schwerin e di Meclemburgo-Strelitz.]

Schwerin
18

Koblenz-Trier
(Coblenza-Treviri)

[Formato da una parte della provincia del Reno, venne rinominata in Moselland (ovvero terra della Mosella) nel 1942, dopo l'incorporazione del Lussemburgo.]

Koblenz
(Coblenza)
. Gustav Simon
(1931-45)
19

München-Oberbayern
(Monaco-Alta Baviera o Baviera superiore)

[Formato da una parte della Baviera.]

München,
(Monaco di Baviera)
. Adolf Wagner (1928-42)
20

Niederdonau
(Basso Danubio o Bassa Austria)

[Formato dall'ex stato federale della Bassa Austria e da una parte del Burgenland; dal 1939 incluse anche parti della bassa Moravia.]

Krems an der Donau
21

Niederschlesien
(Bassa Slesia)

[Formato dalla provincia prussiana di Bassa Slesia.]

Breslau
(Breslavia)

22

Oberdonau
(Alto Danubio o Alta Austria)

[Formato dall'ex stato federale della Alta Austria e dalla Ausseerland, una parte della Stiria; dal 1939 incluse anche parti della bassa Boemia.]

Linz

23

Oberschlesien
(Alta Slesia)

[Formato dalla provincia dell'Alta Slesia, incorporò dal 1939 anche parti della Polonia.]

Kattowitz

(Katowice dal 1939)

24

Ost-Hannover
(Est-Hannover)

[Formato dalle parti settentrionali, centrali e orientali della prussiana Provincia di Hannover.]

Lüneburg
(Luneburgo)
. Otto Telschow (1925-45)

25

Ostpreußen
(Prussia Orientale)

[Formato dalla provincia prussiana della Prussia Orientale; dal 1939 incluse anche territori della Polonia]

Königsberg
. Erich Koch (1928-45)

26

Pommern
(Pomerania)

[Formato dalla prussiana provincia di Pomerania.]

Stettin
(Stettino)
27

Sachsen
(Sassonia)

[Formato dalla provincia di Sassonia.]

Dresden
(Dresda)
. Martin Mutschmann (1926-45)

28

Salzburg
(Salisburgo)

[Formato dall'ex stato federale del Salisburghese]

Salzburg
(Salisburgo)


29

Schleswig-Holstein

[Formato dalla prussiana provincia di Schleswig-Holstein, dalla Città libera di Lubecca e da parte del libero Stato di Oldenburg.]

Kiel
. Hinrich Lohse
(1925-45)
30

Schwaben
(Svevia)

[Formato da una parte della Baviera.]

Augsburg
(Augusta)
. Karl Wahl (1928-45)
31

Steiermark
(Stiria)

[Formato dall'ex stato federale della Stiria e da una parte del Burgenland; dal 1941 inclouse parti della Slovenia]

Graz
32

Sudetenland
(Sudeti)

[Formato dalle parti della Cecoslovacchia dove la lingua tedesca era maggiormente parlata.]

Reichenberg
33

Sud-Hannover-Braunschweig
(Hannover del Sud-Brunswick)

[Formato dal Libero Stato di Brunswick e dalle parti meridionali e occidentali della provincia di Hannover.]

Hannover
. Bernhard Rust
(1928-40)
34

Thüringen
(Turingia)

[Formato dalla Turingia e dall'adiacente provincia di Sassonia.]

Weimar
. Fritz Sauckel (1927-45)
35

Tirol-Vorarlberg
(Tirolo-Vorarlberg)

[Formato dall'ex stato federale del Vorarlberg e da una parte del Tirolo]

(dal 1943 anche con l'attuale regione Trentino-Alto Adige*)

Innsbruck (dal 1943 Bolzano*)
. Franz Hofer (1932-45)
36

Wartheland 1939

[Creato in gran parte nella regione polacca del Voivodato di Poznan e dalle aree incorporate dai voivodati circostanti dopo l'occupazione tedesca della Polonia]

Posen
(Poznan)

37

Weser-Ems

[Formato da una parte del libero Stato di Oldenburg, lo Stato di Brema e la parte occidentale della Provincia di Hannover.]

Oldenburg
. Karl Röver (1929-42)
38

Westfalen-NordWestfalen-Nord
(Westfalia-Nord)

[Formato dal Libero Stato di Lippe e dalla parte settentrionale della Provincia di Vestfalia.]

Münster
39

Westfalen-Süd
(Westfalia-Sud)

[Formato dalla parte meridionale della Provincia di Vestfalia.]

Dortmund

. Josef Wagner (1932-41)
40

Saarpfalz
(Saar-Palatinato)

[Formato dalla regione del Palatinato e dalla regione prussiana della Saarland; rinominata Westmark nel 1940 dopo l'incorporazione di parte della Lorena.]

Neustadt an der Weinstraße
41

Wien
(Vienna)

[Formato dall'ex stato federale di Vienna e da alcune parti del Niederösterreich]

Wien
(Vienna)

42

Württemberg-Hohenzollern

[Formato dal Libero Stato Popolare di Württemberg e dalla provincia prussiana di Hohenzollern.]

Stuttgart
(Stoccarda)
. Wilhelm Murr
(1928-45)
43

A.O. (Auslandsorganisation)

(Organizzazione per l'estero) che corrisponde ai membri del partito d'oltremare.

Berlin
(Berlino)
. Hans Nieland (1930-33);
. Ernst Wilhelm Bohle
(1933-45)
Note
Un Gauleiter è il capo di una sezione locale dell'NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei - Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori), oppure il capo di un Reichsgau (una suddivisione amministrativa dello Stato).
 

 

Nazismo

1933
Marzo
poco prima delle elezioni, A. Hitler incontra un gruppo di vescovi ai quali assicura che proteggerà i diritti della Chiesa, delle sue scuole e delle sue organizzazioni, aggiungendo che sono tutti alleati nella stessa lotta, la battaglia contro gli ebrei. E dice loro: «Sono stato attaccato per il mio modo di trattare la questione ebraica. Per 1500 anni la Chiesa ha considerato gli ebrei come esseri nocivi, li ha esiliati nel ghetto… Io fornisco al cristianesimo il più grande servizio».
A giudicare dal rapporto di mons. C. Orsenigo, nunzio apostolico in Germania, al card. E. Pacelli, i vescovi non esprimono alcuna obiezione sull'affermaizone di A. Hitler.
Il vescovo di Osnabrück, H. Berning, descrive a parte l'incontro: A. Hitler ha detto «non una parola contro la Chiesa, soltanto apprezzamenti per i vescovi».
D'altra parte i temi usati dai nazisti per ingiuriare gli ebrei sono in gran parte gli stessi sostenuti dalla rivista ufficiale del Vaticano «La Civiltà Cattolica».

5, Elezioni Federali [democratiche solo in apparenza].
[Le elezioni vengono tenute dopo il decreto dell'incendio del Reichstag e l'arresto dei deputati comunisti.]

Elezioni per il Reichstag (*)
[5 marzo 1933]
[Affluenza 71,60%]
%
Voti
Seggi
+/-
NSDAP
(Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori)
43,9
17.277.180
288
+92
SPD
(Sozialdemokratische Partei Deutschlands - Partito socialdemocratico di Germania)
18,3
7.516.243
120
-1
KPD
(Kommunistische Partei Deutschlands - Partito comunista di Germania)
12,3
4.848.058
81
-19
DZP o Zentrum
(Deutsche Zentrumspartei - Partito di Centro tedesco)
11,2
?
74
+4
DNVP
(Deutschnationale Volkspartei - Partito popolare nazionale tedesco)
8,0
?
52
=
BVP
(Bayerische Volkspartei - Partito popolare bavarese) (**)
2,7
?
18
-2
DVP
(Deutsche Volkspartei - Partito popolare tedesco)
1,1
?
2
-9
CSVD
(Christlich-Soziale Volksdienst - Cristiano-sociali al servizio del popolo)
1,0
4
-1
DStP
(Deutsche Staatspartei - Partito dello stato tedesco)
0,9
5
+3
DBP
(Deutsche Bauernpartei - Partito dei contadini tedeschi)
0,3
2
-1
Landbund
(Lega Agraria)
0,2
1
-1
Altri
0,0
?
0
=
Totale seggi
[537 uomini + 21 donne]
100
?
647/558
+63
[Affluenza 71,60%]
%
Voti
Seggi
+/-
(*) Camera bassa del potere legislativo della Repubblica di Weimar. In base alla Costituzione del 1919, i membri devono essere eletti a suffragio universale secondo il principio della rappresentanza proporzionale. A un partito viene assegnato un seggio in legislatura per ogni 60.000 voti ricevuti in un determinato collegio elettorale, il che significa che le dimensioni complessive dell'assemblea fluttuano con l'affluenza alle urne.

(**) Il KPD sarà formalmente sciolto solo dopo le elezioni per agevolare l'approvazione del decreto dei pieni poteri visto che ovviamente i deputati comunisti eletti non potranno esercitare la loro opposizione essendo già in campo di concentramento o in fuga dalla Germania.
[La tabella viene quindi +/- rettificata: uomini 537 + donne 21 = 558 seggi.]

Il NSDAP ha una maggioranza di 16 seggi, sufficiente per governare, ma non ottiene comunque la maggioranza assoluta del Reichstag; gli mancano 53 seggi.
[Non ha avuto nemmeno alcuna maggioranza nei Lander cattolici a differenza di quanto avvenuto in altre regioni tedesche.]


 


Poiché gli altri partiti avevano annunciato, durante la campagna, che si sarebbero uniti per sbarrare la strada del potere ai nazionalsocialisti, A. Hitler decide di impedir loro questa manovra a tutti costi.
Tutti deputati comunisti pertanto sono "invitati" a non presentarsi al Reichstag.
Dopo l'incendio il Parlamento si riunisce all'Opera Kroll, nel Tiergarten.
Numerosi deputati non si presentano, molti di loro infatti vengono arrestati, assassinati o personalmente avvisati che non vivranno a lungo dopo la seduta solenne di apertura della sessione.
6, il Segretario di Stato del Ministero dell'Economia Bang scrive una lettera personale al Capo della Cancelleria del Reich H.H. Lammers suggerendogli di adottare alcune misure antiebraiche; questi, a sua volta, trasmette la lettera al Ministro degli Interni W. Frick aggiungendo la sua proposta di cacciare dalla Germania gli ebrei dell'Europa orientale di nazionalità straniera.
Il meccanismo a lungo preparato si sta mettendo in moto.

Inizia la persecuzione contro gli ebrei.
Il primo obiettivo consiste nel rendere judenfrei l'amministrazione dello Stato. In questo senso i progetti per l'esclusione degli ebrei dalla funzione pubblica sono già pronti. Tuttavia proprio la necessità di espellere gli ebrei dalla "macchina dello Stato" ripropone con urgenza la necessità di dare al più presto una definizione certa dell'ebreo.
10, Dachau (Baviera), sorge il primo campo di concentramento nazista (KL-Konzentrationslager), comandato da Th. Eicke, destinato all'inizio agli oppositori politici interni e poi ai criminali comuni e omosessuali;
a 20 km a nord-ovest di Berlino viene creato anche quello di Sachsenhausen;
21, Cattolici: A. Hitler e J.P. Goebbels si astengono dalla inaugurazione religiosa cattolica del Reichstag, a protesta contro le condanne antinaziste dei vescovi;
Protestanti: nella cerimonia di Potsdam il superintendente Dibelius celebra il significato cristiano del nuovo governo;
23, prima seduta del Reichstag: per ottenere l'appoggio del centro cattolico alla sua richiesta di pieni poteri, A. Hitler dichiara che «vede nel cristianesimo gli incrollabili fondamenti della vita morale del suo popolo ed annette la massima importanza alle relazioni con la Santa Sede».
«Il governo del Reich spera, però, e si attende che il lavoro di rinnovamento nazionale e morale del popolo, che il governo medesimo si è imposto come compito, sarà egualmente apprezzato».
Con la legge sui pieni poteri (Ermächtigungsgesetz) il Reichstag trasferisce completamente a A. Hitler la sua competenza legislativa per quattro anni;
[Sono mancati all'appello per approvare la legge: 81 deputati comunisti (tutti gli eletti del partito) e 26 su 118 deputati socialisti.
La legge viene votata da 441 deputati, nazionalisti e centro cattolici compresi. Solo i socialisti si sono rifiutati.]
Lo stesso giorno viene rilasciata una dichiarazione ministeriale favorevole alle chiese.

I Governo di Hitler: 23 marzo 1933

 
- Presidente
- Cancelliere
A. Hitler
(1933 gen - lug 1934)
NSDAP
[Governa per mezzo di un decreto presidenziale.]
- Vicecancelliere
Franz von Papen
(cattolico e nazionalista, che ha tatticamente favorito il successo nazista, crede ancora di poter controllare il cancelliere)
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen - 1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar - apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(nazionalsocialista, ex Ministro dell'Interno in Turingia)
(1933 gen - ago 1943)
Affari Esteri
Kostantin von Neurath
(1932 - feb 1935)
Difesa
Werner von Blomberg
(1933 gen - mar 1935)

Aviazione

Hermann Göring
(1933 gen - apr 1945)
Primo ministro della Prussia
e Capo della Polizia Municipale di Berlino
Giustizia
Franz Gürtner
(1932 lug - gen 1941)
Economia
A. Hugenberg
(1933 gen - giu)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen - apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Walter Darré
(1933 gen - mag 1942)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen - apr 1945)



A partire da quest'anno si forma un organismo nazionale della comunità ebraica che assume diverse denominazioni e che è guidato dal rabbino Leo Baeck.
[Prima dell'arrivo al potere di A. Hitler le Comunità ebraiche avevano iniziato un percorso di centralizzazione. Erano così sorte delle "federazioni regionali" delle comunità.]

Con la nuova costituzione ecclesiastica, nel Kirchenbund (Lega delle chiese) definito nel 1922, al Kirchentag (Parlamento ecclesiastico) subentra ora il "Sinodo nazionale" e ai due Kirchen Ausschuss (Comitato esecutivo) e Kirchenbundesrat (Consiglio della lega delle chiese) subentra il "Ministero spirituale" sotto la direzione del Reichsbischof, che eserciterà anche la funzione dell'antico "presidente della giunta delle chiese evangeliche tedesche".

25, vicino a Stoccarda viene aperto il primo campo di rieducazione.
28, Cattolici: vengono abrogati i divieti episcopali contro l'appartenenza al nazismo;

29, la conferenza episcopale di Fulda notifica:
«Per fondate ragioni, i pastori diocesani della Gemania hanno assunto negli ultimi anni, di fronte al movimento nazionalsocialista, un atteggiamento contrario espresso con divieti e ammonimenti.
Ora si deve riconoscere che il rappresentante supremo del Governo del Reich, il quale è anche il capo autorevole di questo movimento, ha fatto pubbliche e solenni dichiarazioni che riconoscono la inviolabilità degli insegnamenti della fede cattolica e gli immutabili compiti della Chiesa. Perciò, senza ritirare la condanna di certi errori religiosi e morali contenuta nelle sue precedenti disposizoni, crede l'episcopato di poter nutrire fiducia che si possano ormai considerare non più necessari quei generali divieti e ammonimenti
».

 

 



1933
Marzo
REPUBBLICA di POLONIA
[capitale Varsavia]
Presidente
I. Moscicki
(1926 4 giu - 20 set 1939)
Presidente del consiglio
Aleksander Prystor
(1931 27 mag - 9 mag 1933)
Ministro degli esteri
Józef Beck
(1932 - set 1939)
Ministro della guerra
mar.llo J. Pilsudski
(1926 mag - 12 mag 1935)
[in pratica è padrone della Polonia]
-

1933
Marzo

il ministro degli Esteri J. Beck conduce una politica anticomunista;

 



1933
Marzo
Presidente della Repubblica
T.G. Masaryk
(1918 - 1935)
Ministro degli Esteri
E. Beneš
(1919 - 1935)
Ambasciatore a Londra
Jan Masaryk
(1925 - 1938)
-
1933
Marzo

la riforma agraria del 1919 ha portato all'esproprio di più di un milione di ettari appartenenti a grandi proprietari;
dal 1921 opera il Partito Comunista Cecoslovacco;
le conseguenze della crisi economica mondiale (1929-33) in atto arrestano gli sforzi di modernizzazione del paese ispirati al modello delle democrazie occidentali, mentre il diffondersi di una vasta disoccupazione di massa inasprisce i contrasti sociali;
al tempo stesso si fanno sempre più tesi i rapporti fra i cechi e gli slovacchi, che danno vita a un movimento autonomistico guidato dall'abate A. Hlinka;
una forte spinta autonomistica si manifesta anche all'interno della minoranza tedesca dei sudeti che, dopo l'avvento al potere in Germania del nazismo, chiede sempre più decisamente l'annessione alla Germania;
il governo e la maggioranza della popolazione intendono comunque difendere l'integrità del territorio nazionale;




1933
Marzo
FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1933
Marzo

-
ISTRIA
1933
Marzo

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1933
Marzo

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1933
Marzo

-

1933
Marzo
REGNO di JUGOSLAVIA
[dal 3 ottobre 1929]
[dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921.]
Alessandro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1888 - ottobre 1934)
figlio di Pietro I e di Zorka di Montenegro;
1914, reggente del regno Serbia nel periodo della prima guerra mondiale;
1921-29, re dei serbi-croati-sloveni…;
1929-34, re di Jugoslavia;

Primo ministro
?
(1932 giu - ?)
-
1933
Marzo

Vladko Macek viene tradotto avanti il tribunale speciale e condannato a tre anni di carcere;
scoppiano moti rivoluzionari in Croazia, in Dalmazia e in Stiria;
SLOVENIA
1933
Marzo

-
CROAZIA
1933
gli ustaša, in esilio dal 1929 assieme al loro capo A. Pavelic, tentano inutilmente di ritornare in patria e di spingere all'insurrezione la popolazione croata;
SERBIA
1933
Marzo

-
MONTENEGRO
1933
Marzo

-
MACEDONIA
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Regno di Albania
[dal 1° set 1928]
Zog I
(? - ?)
figlio di
1928 -39
, re degli Albanesi;
[dal 1928, il presidente della repubblica: Ahmet Bey Zo_golli (1925-27) si è proclamato re, con l'appoggio dell'Italia, instaurando un regime dittatoriale.]
1933
Marzo

-
primo ministro    
ministro dell'Interno    
ministro degli Affari Esteri    
ministro della Guerra    
ministro delle Finanze    

1933
Marzo

si hanno i primi segni di un allontanamento del re dalla politica di fiduciosa alleanza con l'Italia;

a


1933
Marzo
Repubblica di Grecia
(1923-35)
Presidente
Zaïmes
(1929 - ?)
Primo ministro
P. Tsaldaris
(1932 set - ?)
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Repubblica di Turchia
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Mustafa Kemal
(1923 nov - 10 nov 1938)
Primo ministro
Ismet Inönü [dal 1932]
(1923 nov - 10 nov 1938)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1933
Marzo

dal 1928 la repubblica ha deciso:
- l'eguaglianza di tutte le religioni con lo scioglimento delle sette religiose islamiche e la laicizzazione dello stato;
- l'introduzione del calendario gregoriano, dell'alfabeto latino e del sistema metrico-decimale;
- il riconoscimento della parità della donna e del suffragio femminile;




1933
Marzo
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.
Il metropolita Sergej di Novgorod ha assunto nel 1924 la direzione del patriarcato della Chiesa ortodossa, senza però trasferire la propria sede a Mosca.Di fatto, dopo i due decreti del 1929, diventa reato non solo la diffusione ma anche la difesa della fede.
Alla "seconda guerra contadina" (1928-31) è seguita una nuova carestia (1932-33) provocata da una radicale politica di requisizioni di grano e altri prodotti agricoli, questa volta senza aiuti, né testimoni esterni.
La collettivizzazione [Robert Conquest, The Harvest of Sorrow (Il raccolto della pena), 1986], deve sostenere l'industrializzazione e i rifornimenti delle città, e liquidare i "kulaki" come classe. Trattasi di un vero e proprio genocidio del mondo contadino ucraino, depositario della tradizione nazionale: 11 milioni di morti tra il 1930 e il 1937, di cui 5 in Ucraina, 1 nel Caucaso settentrionale. Fame, scontri armati, esecuzioni, malattie, deportazioni di massa dei "kulaki", ma anche dei contadini "medi" e "poveri". Tre milioni di contadini arrestati moriranno nei lager. In Kazakhstan, agli allevatori nomadi è imposta con le armi e il taglio dei rifornimenti la sedentarizzazione: è la "grande fame" con un milione di morti, su una popolazione di quattro.]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
1933
Marzo

viene varato il secondo Piano quinquennale;
l'URSS inaugura rapporti diplomatici con gli Stati Uniti;

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1933
Marzo

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1933
Marzo

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)


Repubblica Socialista di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-
1933
Marzo

-


Repubblica Socialista Sovietica dell'Azerbaigian
[Parte settentrionale del paese.]
presidente della repubblica
-
1933
Marzo

-
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1933
Marzo

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)


1933
Marzo
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Reggente
Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
Primo ministro
G.Y. Gömbös
(1932 ott - ott 1936)
Ministro della guerra
-

1933
Marzo

il primo ministro osteggia la Piccola Intesa e mira a più stretti legami con la Germania di A. Hitler e l'Italia di B. Mussolini;

a


1933
Marzo
REGNO di ROMANIA

Michele I

Albero genealogico

(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, 1940-47, re di Romania;
sale al trono (giugno) in seguito alla rinuncia del padre (1926) ai suoi diritti, ma il potere effettivo viene esercitato da un consiglio di reggenza;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;

Carlo II
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1893 - Estoril, Portogallo 1953)
figlio di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha;
1920, scioglie il matrimonio morganatico contratto con una borghese;
1921, sposa la principessa Elena di Grecia;
1928, anche questo matrimonio viene sciolto;
1926, la sua vita privata e in particolare la relazione con Magda Lupescu suscitano scandalo a Bucarest, tanto da dover egli rinunciare ai suoi diritti al trono e recarsi in esilio;
nel 1931 (giugno) torna a Bucarest facendosi proclamare re dal potente Partito nazionale dei Contadini;
1930-40, re di Romania;  

primo ministro
Vaida-Voevod
(1933 feb - nov)
ministro dell'Interno
-
ministro degli Affari Esteri
Titulescu
(1933 feb - ?)
ministro delle Finanze
-

1933
Marzo

-

a


1933
Marzo
REGNO di BULGARIA
Boris III
Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);



Primo ministro
Mucianoff
(1930 ott - mag 1934)

1933
Marzo

-

a




1933
Marzo
 
III Repubblica
Presidente della Repubblica
A. Lebrun
(1932 10 mag - 10 lug 1940)
Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
-
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
-
Presidente del Consiglio
É. Daladier
I
(1933, 31 gen - 24 ott)
Interni
Camille Chautemps
(1932 3 giu - 30 gen 1934)
Affari Esteri
J. Paul-Boncour
(1932 18 dic - 30 gen 1934)
Colonie
-
Regioni liberate
-
Difesa
-
Guerra
-
Marina
-
Aviazione
-
-
Finanze
G. Bonnet
(1933, 31 gen - 30 gen 1934)
Commercio
e Industria
-
Lavori Pubblici
-
Lavoro
-
Giustizia
Eugène Penancier
(1933, 31 gen - 26 ott)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
-
1933
Marzo

-


1933
Marzo
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]

Primo ministro
H. Colijn
(? - ?)

1933
Marzo

mentre l'accesso alle cariche pubbliche viene interdetto a tutti i membri dei movimenti estremisti, i socialisti si riavvicinano ai partiti borghesi;

a


1933
Marzo
REGNO del BELGIO

Alberto I

Albero genealogico

(1875 - 1934)
figlio di Filippo di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
1909-34, re dei belgi;



1933
Marzo

[dal 1930 è attivo il "rexismo" di L. Degrelle, militante nell' "Azione Cattolica" e fondatore di questo movimento d'ispirazione clerico-fascista.]
continuano a farsi sentire le ripercussioni della grande depressione del 1929;



1933
Marzo
Granducato di Lussemburgo
Charlotte di Nassau-Weilburg
Albero genealogico

(1896-?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica]


1933
Marzo

-





1933
Marzo
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio V
Albero genealogico

(Marlborough House, London 3.6.1865 - Sandringham, Norfolk 20.1.1936)
secondo figlio di Edoardo VII e di Alessandra di Danimarca;
1877-92, presta servizio nella marina militare;
1892, diventa erede presuntivo al trono per la morte del fratello maggiore Alberto Vittorio;
1893, sposa la p.ssa Mary von Teck (1867-1953)
1901-10, principe di Galles;
1910-36, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
succeduto alla morte del padre;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
R. MacDonald laburista-nazionale
governo nazionale
(1931 24 ago - 7 giu 1935)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
A.N. Chamberlain
(1931 5 nov - - 28 mag 1937)
Segretari di Stato
-
Affari Esteri e Commonwealth
-
Affari Interni
-
Giustizia
-
Colonie
-
Commercio
-
Sanità
-

1933
Marzo

-



 

1933
Marzo

-



1933
Marzo
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA

1933
Marzo

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;

REGNO d'ISLANDA

1933
Marzo

-



1933
Marzo
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
1933
Marzo

la crisi mondiale colpisce la Norvegia in misura minore degli altri paesi anche per la grande differenziazione produttiva della sua economia;


1933
Marzo
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1933
Marzo

-



1933
Marzo
FINLANDIA
Governo provvisorio

1933
Marzo

dal 1929 il Partito comunista finlandese è stato posto fuori legge;





1933
Marzo
Presidente
A. de Oliveira Salazar
(1932 lug - 1968)
1933
Marzo

il presidente abroga la costituzione del 1911, introDucendo con un plebiscito i principi costituzionali di uno "Estado Novo", nazionale, cristiano, unitario e corporativo;
viene approvato lo statuto dei lavoratori;
la Carta Organica [diventerà la Legge Organica nel 1955] stabilisce il sistema organizzativo delle colonie, intese quali organismi provvisti di autonomia e di personalità giuridica, affidate ad un Governatore (o ad un Governatore generale, come nel caso delle due colonie più importanti dell'Angola e del Mozambico), assistito da un Consiglio Legislativo e da un Consiglio di Governo.
a


1933
Marzo
Repubblica di Spagna
(seconda)
[La Spagna conta 23,5 milioni di abitanti]
Presidente
della Repubblica
N. Alcalà Zamora y Torres
(1931 dic - mag 1936)
-
Presidente
del Consiglio
M. Azaña y Diaz
(1931 14 ott - 12 set 1933)
Interni
-
Marina
-
Lavoro
Francisco Largo Caballero
(1931 dic - ott 1933)
Finanze
Indalecio Prieto y Tuero
(1931 dic - ott 1933)
Riforma agraria (1932-33)

1933
Marzo

-



Generalitat
(governo autonomo catalano)
Presidente
del Consiglio
-
dal 1932 opera il partito della Esquerra repubblicana de Catalunya (Sinistra repubblicana di Catalogna);
1933
Marzo

-




1933
Marzo
REGNO d'ITALIA
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1896, Roma 24 ott: sposa la p.ssa Elena del Montenegro (1873-1952);
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;



1936-43, imperatore d'Etiopia
1939-43, re d'Albania;

PARLAMENTO
XXVIII Legislatura
(1929 20 apr - 19 gen 1934)
Presidente del Senato
L. Federzoni (Pnf)
romagnolo
(1929 20 apr - 19 gen 1934)
Presidente della Camera
G. Giuriati (Pnf)
veneto
(1929 20 apr - 19 gen 1934)
 
Duce
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 20 lug - 25 lug 1943)
+ Interno, Esteri, Guerra
Sottosegretario E. Rossoni (Pnf)
romagnolo
(1932 20 lug - 23 gen 1935)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario L. Arpinati (Pnf)
romagnolo
(1929 12 set - 7 mag 1933)
Affari Esteri
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 20 lug 9 giu 1936)
[ad interim]
Sottosegretario F. Suvich (Pnf)
friulano
(1932 20 lug - 10 giu 1936)
Colonie
gen. E. De Bono (Pnf)
lombardo
(1929 12 set - 17 gen 1935)
Sottosegretario A. Lessona (Pnf)
laziale
(1929 12 set - 11 giu 1936)
Guerra
P. Gazzera (Pnf)
piemontese
(1929 12 set - 22 lug 1933)
Sottosegretario A. Manaresi (Pnf)
romagnolo
(1929 12 set - 21 lug 1933)
Marina
amm. G. Sirianni (Pnf)
ligure
(1929 12 set - 6 nov 1933)
Sottosegretario G. Russo (Pnf)
siciliano
(1929 12 set - 5 nov 1933)
Aeronautica
I. Balbo (Pnf)
romagnolo
(1929 12 set - 6 nov 1933)
Sottosegretario R. Riccardi (Pnf)
nato a Mosca
(1929 12 set - 6 nov 1933)
Corporazioni
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 20 lug - 11 giu 1936)
Sottosegretario A. Asquini (Pnf)
friulano
(1932 20 lug - 23 gen 1935)
Finanze
G. Jung (Pnf)
siciliano
(1932 20 lug - 17 gen 1935)
Sottosegretario U. Puppini (Pnf)
romagnolo
(1932 20 lug - 30 apr 1934)
Agricoltura e foreste
G. Acerbo (Pnf)
abruzzese
(1929 12 set - 24 gen 1935)
Sottosegretari A. Serpieri (Pnf)
romagnolo
(1929 12 set - 24 gen 1935)
[Bonifica Integrale]
A. Marescalchi (Pnf)
romagnolo
(1929 12 set - 24 gen 1935)
Lavori Pubblici
A. Di Crollalanza (Pnf)
pugliese
(1930 3 feb - 24 gen 1935)
Sottosegretario A. Leoni (Pnf)
sardo
(1930 15 feb - 24 gen 1935)
Grazia e Giustizia
P. De Francisci (Pnf)
laziale
(1932 20 lug - 24 gen 1935)
Sottosegretario Antonio Albertini
(1932 20 lug - 23 gen 1935)
Educazione nazionale
Francesco Ercole (Pnf)
(1932 20 lug - 24 gen 1935)
Sottosegretari R. Ricci (Pnf)
toscano
(1929 12 set - 12 nov 1937)
['Educazione Fisica e Giovanile]
A. Solmi (Pnf)
emiliano
(1932 20 lug - 24 gen 1935)
Comunicazioni
C. Ciano (Pnf)
toscano
(1924 30 apr - 30 apr 1934)
Sottosegretario R. Romano (Pnf)
siciliano
(1932 20 lug - 23 gen 1935)
 
 
1933

Fascismo

Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
- segretario: A. Starace, pugliese (1931 7 dic-10 gen 1937).



Marzo
18
, muore in Somalia Luigi di Savoia, duca degli Abruzzi;
25
, Venezia, tra discussioni e polemiche è inaugurato il "ponte del Littorio", ponte stradale sulla Laguna, affiancato a quello ferroviario, della cui fattibilità si parlava già nel 1845 [vedi «Gazzetta Privilegiata» di Venezia, 23 maggio].

Lo stesso mese quando il provveditore agli studi di Torino sta per autorizzare il rabbino capo della città a insegnare religione agli studenti ebrei del liceo, Pio XI comunica a B. Mussolini il proprio scontento.
Per conto del papa, il card. E. Pacelli scrive al Duce: «A Vostra Eccellenza non sfuggirà la gravità della cosa non appena vorrà riflettere che, ammesso il precedente, si affaccia anche il pericolo di una identica richiesta da parte dei protestanti».
[Fatto significativo, si concentra non sugli ebrei bensì sui protestanti.
A seguito di questa protesta, il governo revoca l'autorizzazione per il rabbino di Torino e annulla un'autorizzazione simile già in essere per il rabbino di Milano.
Il papa fa sapere a B. Mussolini di aver appreso la notizia «con molto piacere».

30, il Duce invia una nota confidenziale al proprio ambasciatore a Berlino, V. Cerruti, con le istruzioni d'incontrare immediatamente A. Hitler e avvertilo che la sua campagna antisemita è un errore.
Essa, dice B. Mussolini, «aumenterà pressione morale e rappresaglie economiche del giudaismo mondiale». Egli vuole assicurarsi che A. Hitler capisca che sta offrendo questo consiglio nello sforzo di aiutare. «Ogni regime ha non solo il diritto ma il dovere di eliminare dai posti di comando gli elementi non completamente fidati ma per questo non è necessario – anzi può essere dannoso – di portare sul terreno della "razza"».
B. Mussolini ammonisce il leader nazista che non saranno soltanto gli ebrei a rivoltarsi contro il regime nazista se la campagna proseguisse: «Queso antisemitismo può coagulare contro Hitler i nemici – anche cristiani – della Germania».
31, l'ambasciatore italiano a Berlino V. Cerruti incontra il Führer per trasmettergli il consiglio del Duce; Pio XI, molto probabilmente, ne è a conoscenza.
A. Hitler respinge l'ammonimento di B. Mussolini e continua il proprio percorso omicida.




Partito comunista italiano
(Pci)

1933
Marzo
Nei primi mesi dell'anno Romano Cocchi [Adami] che dirige il settimanale dei Gruppi in Svizzera «Falce e Martello» viene espulso da questo paese e si rifugia a Parigi;
[valente giornalista di origine emiliana, era entrato nel Pci nel 1925, dopo un periodo di attività sindacale quale dirigente, insieme all'on. G. Miglioli, delle "Leghe Bianche" del bergamasco; da cattolico antifacista era diventato comunista!]
Espulso dall'Argentina, giunge nella capitale francese anche il compagno Dolfi [Catena], toscano (caduto poi in Italia durante la guerra di Liberazione)
per molto tempo dirige il Movimento dei Patronati delle vittime del fascismo, a carattere unitario, avente o scopo di organizzare l'aiuto alle famiglie dei carcerati in Italia;
sempre in questo periodo, il compagno Gnudi riprende il suo posto importante nella direzione dell'emigrazione.
In questo modo la direzione dei "Gruppi" si rafforza politicamente.
È il periodo delle numerose e possenti manifestazioni per la liberazione del compagno G. Dimitrov arrestato in questo mese dai nazisti (sarà liberato nel febbraio 1934), manifestazioni che in Francia e particolarmente a Parigi toccano un alto livello di combattività e nelle quali l'emigrazione italiana è sempre presente.



[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]



 

OVEST
-
-
-
-

1933
Marzo

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Vere B.P. Bessborough
conte di Bessborough
(1931 - 1935)
Primo ministro
Richard B. Bennett
(1930 - 1935)
[conservatore]

1933

Grande depressione (1929-39).
Il CPC (Communist Party of Canada) è considerato fuori legge (1931-36).

Con l'ascesa al potere del nazismo in Germania si fa intensa la propaganda dei consoli tedeschi in Canada.
[La popolazione di origine tedesca costituisce il primo gruppo etnico immigrato, ma tra loro il 70% è nato in Canada e tra coloro che non lo sono la grande maggioranza proviene non dalla Germania ma da territori che erano appartenuti all'ex impero zarista.]


I rappresentanti canadesi presso la Società delle Nazioni a Ginevra, svolgono un'azione favorevole a tentativi estremi di conciliazione, con l'eccezione del delegato permanente Walter Riddell (1881-1963), il quale appoggia una mozione di dura condanna dell'aggressione giapponese.

 


QUÉBEC
Primo ministro
Louis-Alexandre Taschereau
(1920 - ?)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Vescovo di Montréal
-

1933
Marzo

A livello dell'intero Québec, tra il 1929 e il 1933 la disoccupazione è aumentata del 25% e sono le aree urbane a essere particolarmente colpite dal crollo delle esportazioni del consumo interno.
Montréal conta più di 60.000 disoccupati che, tenendo conto delle loro famiglie, salgono a 250.000, ossia il 30% della popolazione della città.
Il governo di Louis-Alexandre Taschereau (1867-1952) si rivela incapace di prendere provvedimenti efficaci. Ciò non fa che aumentare un già diffuso stato di malessere sociale e politico. Le spinte verso il cambiamento giungono da diverse parti.

Alcuni deputati provinciali liberali guidati da Paul Gouin (1898-1976) danno vita a una scissione dalla quale nasce l'ALN (Action libérale nationale), il cui programma è chiaramente ispirato a quello dei gesuiti dell'École sociale populaire.
Nello stesso anno diviene leader dei conservatori quebecchesi Maurice Duplessis (1890-1959), sinora semplice deputato provinciale.


 

 

ONTARIO
-
-

1933
Marzo

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1933
Marzo

-

NOVA SCOTIA
-
-

1933
Marzo

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1933
Marzo

Le fattorie vengono devastate dalla siccità e dalle pesti bovine.
Winnipeg, viene fondato il Canadian Nationalist Party, un'organizazione d'ispirazione nazista a partire dalla divisa, ma che fa anche appello al nazionalismo canadese. La leadership del partito e anglocanadese, ma la maggior parte dei suoi membri è costituita da immigrati venuti dall'Europa.


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-
Thomas Dufferin [Duff] Pattullo
(1933 - ?)

1933
Marzo

alle elezioni provinciali la CCF (Co-operative Commonwealth Federation) ottiene più di 300.000 voti, oltre il 30% del voto popolare;

Thomas Dufferin [Duff] Pattullo diventa primo ministro brandendo lo slogan "Lavoro e Salari" che prefigura una sorta di New Deal.
Il programma di interventi pubblici da lui previsto è fortemente innovativo ma si scontra con il fatto che esso dipende dai fondi federali. Ciò porta il governo provinciale a una costante frizione con Ottawa.

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1933
Marzo

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1933
Marzo

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1933
Marzo

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   

1933
Marzo

-

 

 

TERRANOVA
Primo Ministro
Frederick C. Alderdice
(1932 - 1934)

1933
Marzo

-

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.H. [Clark] Hoover [31°]
(1929 4 mar - 4 mar 1933)
[Pr]
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Cordell Hull
(? - ?)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
C.E. Hughes
(1930 - 1941)

1933
Marzo
4
, nel suo messaggio indirizzato al paese al momento del suo insediamento alla Casa Bianca il presidente promette di adottare una "politica di buon vicinato, quella di chi ha il massimo rispetto per se stesso e così facendo rispetta anche i diritti degli altri".
[Interpretata in un primo momento come applicabile nei confronti di ogni nazione del mondo, la politica del "buon vicinato" in effetti finisce per attagliarsi all'America latina, continuando in questo senso le scelte di disimpegno militare impostate da C. Coolidge e H.H. [Clark] Hoover .]

Quando F.D. Roosevelt si insedia alla Casa Bianca, in 38 stati è stata proclamata una "chiusura a tempo indefinito" delle banche e l'intero sistema bancario degli Stati Uniti sembra al collasso;
il neo presidente ordina la chiusura degli sportelli in tutti gli Stati Uniti e convoca d'urgenza il Congresso;
Il suo Emergency Banking Relief Bill, approvato dopo un dibattito durato appena dieci ore, sottopone tutto il sistema bancario americano al controllo federale, disponendo he sia concesso il permesso di riaprire gli sportelli, con una licenza federale, alle sole banche ritenute solvibili;
12, il presidente indirizza al paese il primo dei suoi messaggi radiofonici – noti come "discorsi accanto al caminetto": fra le altre cose egli dice ai suoi ascoltatori che ora possono depositare di nuovo i loro risparmi in banca senza temere altri fallimenti.
La gente gli crede e la crisi viene superata.
Il periodo successivo – detto dei "cento giorni" – sarà una fase di attività frenetica in cui il presidente sommergerà il Congresso di messaggi, esortazioni, progetti, disegni di legge. I congressisti, lieti di aver trovato finalmente una guida, approveranno in tempi brevi quindici provvedimenti di grande importanza concernenti interventi a favore dei disoccupati, dell'industtria, dell'agricoltura, del lavoro, dei trasporti, del sistema bancario, della moneta.
Tutti questi provvedimenti, senza precedenti per la loro importanza, per i settori interessati e per la rapidità con cui saranno approvati, non seguiranno un piano preordinato né una teoria economica precisa: ci saranno leggi contraddittorie, ripetizioni, sovrapposizioni di competenze, tutti aspetti che caratterizzeranno l'intera politica del New Deal.
Il presidente sarà molto attento e disponibile ad ascoltarre le teorie economiche, ma non ne diverrà mai schiavo, smettendo di seguire da un giorno all'altro quelle che non gli sembreranno più utili.
Nel dare contenuto concreto alla politica del New Deal F.D. Roosevelt seguirà oltre al parere dei suoi collaboratori al governo, anche le proposte di un gruppo di consiglieri (professori universitari, avvocati, giornalisti) che si era abituato a consultare da quando era governatore dello stato di NEW YORK.
I personaggi più importanti di questo "trust di cervelli" – come sarà chiamato – saranno:
. Samuel Rosenman, giudice,
. prov. Felix Frankfurther, della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Harvard;
. Rexford G. Tugwell,
. Raymond Moley,
. Adolf A. Berle Jr,
tutti e tre, questi ultimi, della Columbia University.
F.D. Roosevelt fa approvare, tra l'altro:
- Federal Emergency Relief Act che autorizza uno stanziamento di 500 Mni di dollari da assegnare agli stati per sussidi diretti; l'attuazione di questo programma viene affidata a un operatore sociale di New York, Harry Hopkins, convinto assertore della necessità che il governo, per rispetto nei confronti del disoccupato, debba fornirgli un'occupazione retribuita anziché limitarsi a versargli un sussidio; vengono così messi a punto progetti di ogni tipo per dare lavoro ai disoccupati: manutenzione stradale, costruzione di scuole, parchi, campi-gioco.
[Durante l'inverno del 1934 più di 4 milioni di persone lavoreranno a queste opere pubbliche.]
- CCC (Civilian Conservation Corps), un'organizzazione che assume giovani disoccupati per lavorare a progetti di tutela dell'ambiente;
- Public Works Administration, un ente che, con uno stanziamento di 3,3 Mdi di dollari e sotto la direzione del ministro degli Interni, Harold Ickes, costruisce scuole, tribunali, ospedali, dighe, ponti, strade, edifici pubblici, persino portaerrei;
- TVA (Tennessee Valley Authority), uno degli enti più noti e ammirati tra quelli creati dal New Deal;
[Fin dal 1916, anno in cui il govenro federale aveva costruito una diga e due fabbriche di munizioni a Muscle Shoals (ALABAMBA), sul fiume Tennessee, un gruppo d senatori progressisti guidato da George W. Norris, senatore del NEBRASKA, aveva fatto pressione perché il governo sfruttasse la zona per realizzare impianti idroelettrici e fabbricare fertilizzanti.]
Questa idea ora diviene il nucleo di un progetto di più ampio respiro destinato a sviluppare l'intero bacino del Tennessee, interessando ben sette stati diversi.
La TVA costruisce dighe e centrali idroelettriche per garantirsi la disponibilità di energia a basso prezzo e si impegna nella ralizzazione di un programma di controllo delle acque, di recupero delle terre incolte, di forestazione, costruendo inoltre case, scuole, centri ricreativi.
La disponibilità di energia elettrica a basso costo non attirerà tutte le industrie che si spera ma l'opera della TVA contribuirà a migliorare nettamente le condizioni di vita in tutto il bacino del fiume Tennessee;
- Agricultural Adjustment Act, – noto come AAA – che cerca di sostenere il livello dei prezzi agricoli tenendo sotto controllo la produzione. Gli agricoltori che si impegnano a ridurre le terre coltivate o i raccolti vengono compensati con denaro raccolto con imposte a carico di chi coltiva determinati prodotti. Per rispettare questo programma – che uno storico definirà "una carestia organizzata" – gli agricoltori:
- distruggeranno circa un quarto del raccolto di cotone,
- macelleranno 6 milioni di maiali,
- smantelleranno parte delle piantagioni di tabacco.
[Sarà difficile giudicare il successo dell'AAA: nel 1935 il reddito nazionale agricolo sarà quasi raddoppiato, ma l'incremento sarà in parte favorito:
- dalla siccità,
- da un serie di tempeste di sabbia,
- dalla svalutazione del dollaro.
A trarre maggiori benefici dall'AAA saranno i proprietari di grandi tenute agricole; i mezzadri, gli affittuari, i salariati in genere peggioreranno le loro condizioni, specialmente nella zona della monocoltura del cotone, e molti abbandoneranno la terra.]
- National Industrial Recovery Act, che mira ad armonizzare la pianificazione governativa con le iniziative dell'industria privata allo scopo di:
- stabiilizzare i prezzi,
- ridurre la concorrenza,
- espandere il potere d'acquisto,
- favorire il rientro al lavoro dei disoccupati,
- migliorare le condizioni del lavoro.
La sezione 7ª della legge garantisce il diritto alla contrattazione collettiva – "Carta del Lavoro" –.
A capo della NRA (National Recovery Administration), un'altra sua creatura, F.D. Roosevelt nomina un ex generale dell'esercito ricco d'iniziativa, Hugh S. Johnson.
Pur destando molto entusiasmo, la NRA si rivelerà ben presto un'esperienza poco produttiva in quanto:
- le norme di comportamento, elaborate troppo in fretta non sempre tenendo conto della struttura estremamente complessa dell'industria americana, saranno difficili da applicare;
- molti datori di lavoro non saranno d'accordo con la sezione 7ª che favorisce la sindacalizzazione;
- queste intese non creeranno nuovi posti di lavoro né impediranno che i prezzi salgano più rapidamente dei salari.
[Di conseguenza, quando nel 1935 la Corte Suprema dichiarerà la NRA incostituzionale, nessuno si leverà a difendere la sua causa.]

Se il primo New Deal pone particolarmne l'accento sugli interventi assistenziali e anticrisi, esso però non trascura le riforme:
Glass-Steagall Banking Act, emanato per rafforzare il sistema bancario e prevenire fallimenti come quelli degli anni Venti, esso:
- estende i poteri del sistema federale di riserva,
- vieta alle banche commerciali di operare nel settore degli investimenti finanziari,
- limita il ricorso al credito bancario per fini speculativi,
- [cosa più importante] crea la Federal Bank Deposit Insurance Corporation che garantisce la copertura dei depositi dei singoli risparmiatori fino all'ammontare di 5000 dollari.
[Sarà abrogato nel 1999 e ciò sarà una delle concause della futura grande crisi del 2008-10 – in Europa 2008-14.]
- Federal Securities Act, rende obbligatoria una seria documentazione per le nuove emissioni di titoli e una preventiva registrazione presso la commissione federale per il commercio;
- Securities and Exchange Act, attribuisce questo compito a una specifica commissione per i titoli e la borsa che avrà anche ampi poteri per regolamentare i mercati azionari. Il provvedimento cerca inoltre di prevenire speculazioni come quelle del 1929 vietando la cessione di azioni "a termine" senza il pagamento di almeno il 55% del valore della transazione.

 

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)
1933
Marzo

-

questo "Ufficio" della divisione investigativa del dipartimento della giustizia viene riorganizzato;

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-
1933
Marzo

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-
1933
Marzo

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-
1933
Marzo

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-
1933
Marzo

-
[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-
1933
Marzo

-
[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-
1933
Marzo

-
[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-
1933
Marzo

-
[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1933
Gennaio

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1933
Gennaio

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1933
Gennaio

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1933
Gennaio

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1933
Gennaio

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-
1933
Marzo

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-
1933
Marzo

-
[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-
1933
Marzo

-
[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1933
Marzo

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-
1933
Marzo

-
[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-
1933
Marzo

-
[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1933
Marzo

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-
1933
Marzo

-
[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1933
Marzo

-


a

 



1933
Marzo
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
-
[nella costituzione è inserito l' "emendamento Platt" che dà diritto agli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del paese e di installarvi proprie basi per usi militari e commerciali: dal 1903 esiste la base militare di Guantánamo]
1933
Marzo

il comunista PSP (Partido socialista popular) e il Directorio Estudiantil si contrappongono alla dittatura filofascista;
l'impetuosa crescita delle agitazioni studentesche e delle lotte rivendicative dei lavoratori delle campagne e dei servizi urbani riesce ad abbattere il regime;
Haiti
-
?
(? - ?)
occupazione militare diretta statunitense (1916-39)
1933
Marzo

-
- Presidente della repubblica
1933
Marzo

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Abelardo Luján Rodríguez
(1932 4 set - 30 nov 1934)
- Ministro della difesa
Lázaro Cárdenas
(1933 - 1934)

1933
Marzo

-


1933
Marzo
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-

1933
Marzo

-



1933
Marzo
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)

1933
Marzo

la United Fruit Company statunitense, proprietaria delle maggiori piantagioni di caffè e di banane del paese, è l'eminenza grigia della dittatura del gen. Jorge Ubico che sale ora al potere manu militari;



1933
Marzo
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1933
Marzo

-

1933
Marzo
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1933
Marzo

-

1933
Marzo
- Presidente
?
(? - ?)
1933
Marzo

[rimane in vigore il trattato Bryan-Chamorro con gli Stati Uniti]
rifiutatosi di deporre le armi, dopo l'accordo di Tipitapa fra le varie fazioni in lotta, A.C. Sandino guida una tenace guerriglia contro l'intervento statunitense in Nicaragua; nonostante gli sforzi dei marines americani, riesce sempre a sottrarsi alla cattura, suscitando l'ammirazione di gran parte della popolazione dell'America latina;
gli Stati Uniti ritirano il loro contingente militare e i guerriglieri sandinisti escono dalla clandestinità;

1933
Marzo
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1933
Marzo

ritorna ora il regime liberale;

1933
Marzo
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1933
Marzo

-

 



1933
Marzo
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1933
Marzo

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1933
Marzo

- Presidente della repubblica

J.V. Gómez
(1908 - 1935)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1933
Marzo

l'eccezionale ondata di prosperità (è il secondo esportatore di greggio) salvaguarda l'economia venezuelana dalla recessione mondiale (1929-31) ma istituisce nuovi rapporti di dipendenza del paese verso le società concessionarie dei giacimenti (perlopiù nordamericane e inglesi) creando una sperequazione sempre più sensibile tra borghesia cittadina e ceti medi urbani, beneficiati dal boom petrolifero, e proletariato rurale, colpito dal declino delle esportazioni agropastorali.



1933
Marzo
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1933
Marzo

si alternano dittature conservatrici (J.J. Flores, G. García Moreno) e di dittature liberali (V. Rocafuerte, E. Alfaro) e da crescenti ingerenze dell'esercito, formato all'origine da elementi venezuelani;



1933
Marzo

- Presidente della repubblica

S. del Cerro
(1930 - ?)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1933
Marzo

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1933
Marzo

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1933
Marzo

primo conflitto con il Paraguay (1928 5 dic-3 gen 1929);
guerra con il Paraguay (1932-35), per il petrolio del Chaco.

1933
Marzo

- Presidente della repubblica

A. Alessandri Palma
(1932 - 1936)
[ex leader liberale]
1933
Marzo

-


1933
Marzo
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica

- Governatore

?
(? - ?)
1933
Marzo

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1933
Marzo

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1933
Marzo

-

1933
Marzo
Brasile

- Dittatore

[dal 1930 ha sciolto il parlamento nazionale e quello degli stati]
1933
Marzo

il dittatore non può opporsi all'elezione di un'assemblea costituente che approva una carta costituzionale di tipo federalista in cui fra l'altro è sancito il divieto di rielezione del presidente;



1933
Marzo

- Presidente della repubblica

gen. B. Ferreira
(1904 - ?)
[partito degli azules]
1933
Marzo

guerra con la Bolivia (1929-35) per i possedimenti del Chaco;



1933
Marzo

- Presidente della repubblica

A. Justo
(1930 feb - feb 1938)
[conservatore]
1933
Marzo

Buenos Aires, il movimento operaio organizzato si va strutturando nella Confederación General del Trabajo;

 



Patagonia
1933
Marzo

-

1933
Marzo
- capo militare
G. Terra
(1931 - 1938)
1933
Marzo

Montevideo,

 




1933
Marzo
CINA
-
(Repubblica dal 1911)

presidente del governo nazionalista

Chiang Kai-shek
(1928 - 1935)

1933
Marzo

dopo aver occupato la Manciuria, i giapponesi occupano Jehoi, provincia nordorientale della Cina;
Chiang Kai-shek continua la guerra di annientamento contro la Repubblica di Kiangsi;

Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente
Mao Tse-tung
(1931 nov - ?)

1933
Marzo

i comunisti cinesi continuano a combattere contro i giapponesi invasori;

a

1933
Marzo
DAE HAN
(Corea)

1933
Marzo

lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese;

a






1933
Marzo
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;

1933
Marzo

una serie di attentati a uomini politici e a personalità del mondo economico, nonché vari tentativi di colpi di stato da parte dell'esercito, consentono a gruppi militari e ultranazionalisti di impadronirsi del potere;

Kuomintang
KMT
(Partito nazionale del popolo)

1933
Marzo

Tokyo, dal 1905 opera la T'ung Meng Hui (Lega dei rivoluzionari) ispirata ai "tre principi del popolo" formulati da Sun Yat-sen:
- indipendenza nazionale
- democrazia parlamentare
- socialismo agrario;

a





1933
Marzo
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884.]
-
-
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz;
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
Maometto V  
(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
la rivolta (1920-26) delle popolazioni berbere della regione Rif è stata domata ed il loro leader M. ibn 'Abd el-Krim è stato deportato nell'isola di Réunion;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;


1933
Marzo

mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", il sultano si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza; dal canto suo la Francia crea una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;


1933
Marzo
Algeria
-
-
1933
Marzo

agitazione nazionalista dell'emiro Khaled, nipote di 'Abd el-Kader († Damasco 1883);

1933
Marzo
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1933
Marzo

si fa sentire la tendenza nazional-riformista rappresentata dai "giovani tunisini" sfociata nel 1920 nella fondazione di un partito politico moderno, il Destur o Partito liberal-costituzionale;


1933
Marzo
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
– dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia;
dagli anni '20 è iniziato un vasto programma di colonizzazione delle terre coltivabili ai margini del deserto, mentre Tripolitania (1925) e Cirenaica sono state ormai "pacificate" (1931) –
Governatore
LIBIA
mar.llo P. Badoglio
(1929 1° gen - 15 gen 1934)
TRIPOLITANIA
(1912-1934)

1933
Marzo

-

CIRENAICA
Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);

vice
governatore
Cirenaica
gen. R. Graziani
(1929 set - 1935)

1933
Marzo

-



1933
Marzo
Fu'ad I  
(Il Cairo 1868 - 1936)
figlio del khedivè Isma'il;
1917-1922, sultano d'Egitto;
succede al fratello maggiore Husayn Kamil († 1917);
1922-1936, re d'Egitto;

- Alto Commissario
?
(1929 giu - 1933)
sir Miles Lampson
(1933 - 1936)
- Primo Ministro
Sidqi Pascià
(1930 - 1933)
Nahhas Pascià
(1933 - ?)
1933
Marzo

in seguito ad un attacco cardiaco Sidqi Pascià è costretto a lasciare la carica di primo ministro e viene sostituito da uomini di minor valore.
Il Wafd solleva la nazione chiedendo il ripristino della costituzione del 1923, che inevitabilmente riporterebbe il partito al potere.
La Gran Bretagna si trova a dover affrontare un dilemma.
In Egitto gli umori popolari stanno diventando pericolosi
.


1933
Marzo
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico]
   
1933
Marzo

dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.
Disegno troppo prematuro per raggiungere risultati apprezzabili.


1933
Marzo
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
   
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1933
Marzo

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1933
Marzo

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1933
Marzo

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1933
Marzo

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1933
Marzo

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo;]
1933
Marzo

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1933
Marzo

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1933
Marzo

-

1933
Marzo
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1933
Marzo

-

1933
Marzo
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1933
Marzo

-

1933
Marzo
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1933
Marzo

-


1933
Marzo
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1933
Marzo

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1933
Marzo

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;

Lagos
1933
Marzo

-





1933
Marzo
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1933
Marzo

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1933
Marzo

-

1933
Marzo
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1933
Marzo

-

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1933
Marzo

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1933
Marzo

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1933
Marzo

Con la valorizzazione economica delle regioni meridionali attraverso al costruzione della ferrovia Brazzaville-Pointe Noire (1921-34), si sviluppano i primi movimenti nazionalisti, a sfondo profetico-religioso e xenofobo.




1933
Marzo
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1933
Marzo

Lépoldville [1931] ha 30.000 abitanti.
Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1933
Marzo

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1933
Marzo

-




1933
Marzo
Eritrea
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia.]
-
-
1933
Marzo

durante l'anno si comincia ad attuare il "Piano di difesa" per il quale occorrono diversi anni;



1933
Marzo
Impero di Etiopia
Hayla Sellasye I

Tafari Makonnen (Harar 1891 - † 1975)
figlio secondogenito del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia
[Hayla Sellasye I (potenza della Trinità) o Hailé Selassié I];
negus neghesti
(re dei re), emana una costituzione moderna;

1933
Marzo

-



1933
Marzo
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1933
Marzo

-
Somalia Britannica [protettorato inglese dal 1884]
1933
Marzo

-
Somalia Italiana [protettorato italiano dal 1889, sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, colonia italiana dal 1927]
1933
Marzo

le autorità italiane promuovono la creazione di alcune grandi concessioni agricole sul fiume Scebeli basate sul lavoro forzato degli indigeni e il monopolio dell'importazione della banana in Italia; viene inoltre perseguita con relativa larghezza di mezzi una politica di espansione nell'Ogaden ben oltre le frontiere concordate con il governo etiopico, fino ai pozzi di Ual-Ual;
alla fine dell'anno la forza difensiva della Somalia italiana comprende:
- 68 ufficiali;
- 38 sottufficiali;
- 2500 ascari;
le bande (dubat) comprendono inoltre 7 ufficiali e 2000 regari.




1933
Marzo
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1933
Marzo

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1933
Marzo

Tra le nuove leve intellettuali kikuyu, formatesi nelle missioni protestanti inglesi, prendono vita negli anni Venti i primi raggruppamenti politici indigeni.



1933
Marzo
[dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1933
Marzo

-

1933
Marzo
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
-
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1933
Marzo

-



1933
Marzo
Rhodesia
1933
Marzo

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1933
Marzo

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1933
Marzo

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1933
Marzo
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1933
Marzo

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1933
Marzo
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
-
1933
Marzo

procede tra le due guerre al riassetto definitivo del possedimento gestito in parte dalla società privata Companhia de Moçambique;


1933
Marzo
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]

1933
Marzo

-




1933
Marzo
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.B.M. Hertzog
(1924 - 1933)
[Nationalist Party (afrikaner)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);

1933
Marzo

-






1933
Marzo
Repubblica Libanese
(1926)
[posto dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni, dal 1926 il Grande Libano si è costituito in repubblica]
- Presidente
?
(? - ?)
1933
Marzo

-



1933
Marzo
[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza.]
 
1933
Marzo

continuano dal 1930 negoziati disordinati e vani al fine di stabilire un trattato franco-siriano accettato da entrambe le parti.

1933
Marzo
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunità, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
- Alto Commissario
sir ?
(? - ?)
1933
Marzo

Un boicottaggio messo ora in atto dei beni sionisti e britannici non ha alcun effetto.




1933
Marzo
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933
Marzo

dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1933
Marzo

-


1933
Marzo
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1933
Marzo

in seguito alla Grande Depressione il numero dei pellegrini è sceso quest'anno a soli 20.000;

vengono scoperti i ricchi giacimenti di petrolio del Hasa-Dahna… mutamenti di fondo in arrivo, in campo economico;





1933
Marzo
Yemen
(imamato)
[con il trattato di Mudros la sovranità turca, che non è mai stata effettiva, è giunta al termine.]
Yahya 

(?-?)
figlio di
1904-48, imam dello Yemen;

 

1933
Marzo

-

1933
Marzo
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
[rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le in base al quale gli inglesi mantengono il controllo degli aeroporti militari, e inglesi rimangono i quadri dell'amministrazione e dell'esercito.]
Faysal I

(Taif, La Mecca 1883 - Berna 1933)
terzogenito dello sceriffo della Mecca e re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashemiti;
1916, durante la prima guerra mondiale capeggia con il col. Th.E. Lawrence la "rivolta del deserto" contro il dominio ottomano, dimostrando nel corso dell'insurrrezione perizia politica oltre che militare;
1918, 28 settembre, il suo ingresso a Damasco a fianco delle truppe britanniche del gen. E.H.H. Allenby lo consacra campione della causa del risorgimento arabo;
1920, marzo, al congresso panarabo diventa re di Siria;
25 luglio
, entrato in urto con l'alto commissario francese per il Levante, gen. Gouraud, per il suo progetto di dar vita a una "grande Siria" che inglobasse anche Libano, Palestina e Giordania, viene da questo sconfitto e detroinizzato;
1921-33, re dell'Iraq;
1922-24, con metodi dispotici reprime nel sangue il movimento nazionale curdo;
1933
Marzo

alla sua morte la situazione interna degenera rapidamente.


Ghazi I

(? - ?)
figlio di Faysal I;
1933-39, re dell'Iraq;
affascinane e popolare, è noto come nazionalista arabo ma gli manca l'autorità caratteristica del padre;


1933
Marzo

-
Kurdistan (iracheno)
1933
Marzo

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1933
Marzo
Persia
Negli anni tra le due guerre la Persia diventa uno dei maggiori produttori di petrolio.
Mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, la Anglo-Persian Oil Company, poi AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.
Reza Khan Pahlavi

(Sevad Kuh, Mazandaran 1878 - Johannesburg 1944)
1925, rafforzato il proprio potere personale e deposto l'ultimo sovrano della dinastia Qajar, assume per sé e per la propria famiglia la corona imperiale;
1925-41, scià di Persia [dal 1935 Iran];
[legittimato dal parlamento e dall'appoggio dell'esercito]


1933
Marzo

Lo scià denuncia tutti i trattati che conferiscono diritti extraterritoriali a sudditi delle potenze straniere.
In una disputa con il governo sovietico sulla concessione per la pesca nelL Mar Caspio ottiene un compromesso, con la formazione di una compagna russo-persiana che sfrutterà la zona.
Pur di raggiungere lo scopo di migliorare le magre entrate della Anglo-Persian Oil Company, è disposto a correre il rischio di cancellare la concessione del 1932.
La Gran Bretagna riferisce la questione alla Società delle Nazioni e la disputa si conclude ora con un compromesso in base al quale la Persia ottiene condizioni decisamente migliori.
La forte affermazione dei diritti nazionali persiani da parte dello scià costringe la Gran Bretagna a spostare la sua base nel Golfo del Bahrein, sulla costa occidentale.
Due stazioni carbonifere britanniche in territorio persiano vengono trasferite, e la Royal Air Force sposta la propria rotta di volo verso l'India dalla sponda persiana a quella araba.
Tuttavia gli attriti continuano, poiché lo scià periodicamente riafferma le rivendicazioni persiane sul Bahrein.

I successi dello scià hanno anche risvolti negativi.
Il suo regime militare, fastoso e autoritario, lascia poco spazio alla libertà e all'iniziativa personale.
Il Maglis viene conservato, ma è poco più di una facciata.
Alcune iniziative economiche sono avventate e inutili.
L'agricoltura viene decisamente trascurata, e la tendenza a volere sedentarizzare i nomadi è un fallimento totale, poiché non viene presa alcuna misura adeguata per mantenere i loro greggi nelle rispettive zone d'insediamento.
Ma ciò che va maggiormente a detrimento della reputazione dello scià è l'acquisizione di immense porzioni delle terre migliori con la confisca in seguito ad accuse politiche, e con metodi d'acquisto molto simili all'espropriazone.






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Giustizia e Libertà

«segue da 1932»
1933, dopo la vittoria di A. Hitler in Germania, con la ripresa del dibattito tra le forze antifasciste europee sulla strategia generale di resistenza e di lotta contro il totalitarismo dilagante, il movimento arriva a sostenere, come sbocco della rivoluzione italiana, la costituzione di una "repubblica socialista antistatalista";
«segue 1934»

«Il Resto del Carlino»

«segue da 1927»
1933-34, caduto in disgraziaL. Arpinati, uno dei massimi rappresentanti del fascismo bolognese, la testata e lo stabilimento tipografico vanno al Partito fascista e
una piccola quota di minoranza viene acquistata dal gerarca D. Grandi;
«segue 1940»

 

«Il Becco Giallo»

«segue da 1927»
1933, cessa le pubblicazioni, dopo che A. Giannini è passato al fascismo, che lo sostituisce con il «Merlo Giallo», organo fiancheggiatore del regime.