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ANNO 1947
GENNAIO
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Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

"Operazione Odessa"

1947
Gennaio


4, il conte Gino Monti, fuggito nel dicembre 1945 da un campo di prigionia "speciale", passando dal porto di Genova grazie a padre Karlo Petranovic, entra ora in Argentina con un certificato di "apolide" rlasciato dal Vaticano;
«segue luglio»

ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]

1947
Gennaio

segr.gen.: Trygve Lie (1946 feb - mar 1953);
«segue 1948»

 

 

 





1947
Gennaio
Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-

1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
Fürstentum Liechtenstein
[Monarchia costituzionale]

Francesco Giuseppe II

Albero genealogico
(1906 - 1989)
figlio di
1938-89
, principe di Liechtenstein;


 
-
[il FBP (Partito borghese del progresso), centrodestra, è al potere dal 1928]

1947
Gennaio

-



1947
Gennaio
Republik Osterreich
- Presidente
Karl Renner
(1945 20 dic - 31 dic 1950)
[SPÖ, Partito socialdemocratico]
- Cancelliere
Leopold Figl
(1945 20 dic - 2 apr 1953)
[ÖVP, Partito popolare austriaco]
-

1947
Gennaio

-

 



1947
Gennaio
GERMANIA
Entro le 4 zone di occupazione si trovano ora 17 Stati:
- USA: Baviera, Assia, Württemberg-Baden, Brema (dal 1/4/1947)
- Regno Unito: Renania Settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Schleswig-Holstein, Amburgo, Brema (sino al 1/4/1947)
- Francia: Württemberg-Hohenzollern, Renania-Palatinato, Baden
- URSS: Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo
Berlino inizialmente è sottoposta ad uno statuto speciale.

1947
Gennaio
, entra ufficialmente in funzione la creazione di una bizona anglo-americana suscitando dubbi profondi nella Francia e l'aperta contrarietà dei sovietici;
2,

(02) PROCESSO MILCH
2° Processo
secondario
[2 gen - 17 apr 1947]
The United States of America vs. Erhard Milch
[Norimberga]
È il 2° dei processi "secondari" che le autorità militari americane indicono a Norimberga: 2 gen - 17 apr 1947.
Il feldmaresciallo Erhard Milch è stato accusato il 14 novembre 1946 di aver commesso crimini di guerra e contro l'umanità.
Il giudice Michael Musmanno sintetizza l'accusa nei seguenti punti:
(1) - ha consapevolmente commesso crimini di guerra in quanto responsabile della schiavizzazione dei lavoratori delle fabbriche e di aver volontariamente e consapevolmente usato prigionieri di guerra durante operazioni militari contrariamente a quanto scritto nel diritto militare internazionale e al costume di condurre una guerra;
(2) - ha consapevolmente e volontariamente partecipato ad esperimenti medici fatali condotti su soggetti non consenzienti;
(3) - ha ricoperto un ruolo di responsabilità per quello che riguarda il lavoro in schiavitù e gli esperimenti medici, negli stessi modi citati nei precedenti due punti, su persone di nazionalità tedesca e non.
I giudici sono:
. Robert Toms,
. Fitzroy Donald Phillips,
. Michael Musmanno,
. John Speight.
Il capo della commissione d'accusa è Telford Taylor mentre la difesa è composta da Friedrich Bergold e Werner Milch (fratello dell'imputato).
Erhard Milch si è dichiarato innocente da tutte le accuse il 20 dicembre 1946.
Imputato
Grado
Foto
Note

01. Erhard Milch

feldmaresciallo
 

 

 

«segue aprile 1947»

 


4, viene presentata l'accusa per il Processo ai Giudici (5 marzo 1947);

Alla rete di informatori, posta anche questa sotto il controllo centralizzato della Deutsche Verwaltung des Innern (Amministrazione tedesca dell'Interno), si aggiungono da questo mese i cosiddetti K5 (Kriminalpolizei 5), commissariati di polizia criminale specializzati nel perseguimento di reati "politici".
Per ragioni di diffidenza e manzanza di personale idoneo essi non costituiscono molto di più che un organo di ausilio dei servizi sovietici.
La loro direzione è affidata per lo più a elementi radicali, fra i quali spiccano diversi ex detenuti nei campi di concentramento nazisti:
. Erich Jamin,
. Rolf Markert,
- Jean-Baptist Feilen,
. Rudolf Wunderlich,
. Emil Wagner.
[Tutti personaggi che andranno a formare la primissima generazione di quadri della Stasi.]



1947
Gennaio
Royaume de Belgique
Konikrijk België

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;

Primo ministro
Spaak
(1947 - 1949)
Ministro delle finanze
Gaston Eyskens
(1947 - 1949)

1947
Gennaio

-



1947
Gennaio
Koninkrijk der Nederlanden
[Regno dei Paesi Bassi]

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]

1947
Gennaio

-



1947
Gennaio
Grousherzogden Lezebuurg
Grand-Duché de Luxemburg

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica]

1947
Gennaio

-
costituisce con il Belgio e i Paesi Bassi l'unione economica definita come Benelux;



1947
Gennaio
Kongeriget Danmark
[Regno di Danimarca]
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
1919-44, re d'Islanda;

Federico IX
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Cristiano X e di Alessandrina di Mecklenburg;
1947-72, re di Danimarca;

1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
REPUBBLICA d'ISLANDA
[dal 17 giugno 1944]
Presidente
-
Primo ministro
-
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
Kongeriket Norge
[Regno di Norvegia]
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
Einar Gerhardsen
(1945 - 1951)
[leader del Partito laburista]
[il Partito laburista è al potere dal 1935]
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
Konungariket Sverige
[Regno di Svezia]
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

Primo ministro
Tage Fritiof Erlander
(1946 - 1969)
[Partito socialdemocratico]
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
Suomen Tasavalta
Republiken Finland
[Repubblica di Finlandia]
Presidente
-
Primo ministro
-

1947
Gennaio

-
con la pace di Parigi viene riconosciuta l'indipendenza formale del paese;






1947
Gennaio
Repubblica Popolare Federativa
di Jugoslavia

[Federativna Narodna Republika Jugoslavija]
(dal 29 Novembre 1945)
- Presidente dell'assemblea federale:
-
- Vicepresidente del governo federale:
Milovan Gilas
(1945-54)
- Vicepresidente del consiglio:
Edvard Kardeij
(1946-63)
- Ministro degli esteri:
-
- Ministro degli interni e della sicurezza
Alexandar Rankovic
(1946 2 feb - 14 gen 1953)

1947
Gennaio

-



6 REPUBBLICHE POPOLARI
SLOVENIA - cap. Lubiana
1947
Gennaio

-
CROAZIA - cap. Zagabria
1947
Gennaio

-
SERBIA - cap. Belgrado
1947
Gennaio

-
Vojvodina - capol. Novi Sad
[Provincia autonoma, dal settembre 1945, con la sua forte minoranza ungherese.]
1947
Gennaio

-
Kosovo-Metohija - capol. Pristina
[o "Kosmet", Territorio autonomo (autonoma oblast), dal settembre 1945]
1947
Gennaio

-
BOSNIA-ERZEGOVINA - cap. Sarajevo
1947
Gennaio

-
MONTENEGRO - cap. Podgorica-Titograd
1947
Gennaio

-
MACEDONIA - cap. Skoplje
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
REPUBBLICA POPOLARE SOCIALISTA di ALBANIA
[RPSSh (Republika Popullore Socialiste
e Shqipërisë
)]
Presidente
Enver Hoxha
(1946 - ?)
1947
Gennaio

Gennaio
24
, Tirana, il modo per riunire di nuovo la famiglia è il problema che più assilla Arnaldo Canciani che ha trascorso l'utimo dell'anno e il primo di questo a meditare, da solo, nella camera dell'albergo Nazionale;
assieme a suo padre, venuto a Tirana da Kraba, si accorda con Sotir, padrone dell'albergo, che dà loro in affitto una stanza al piano terra con ingresso privato in un cortile che dà sulla strada.
25, ritorna il padre di Arnaldo Canciani che prosegue il viaggio per recarsi a Devoli a prendere la moglie;
alla fine del mese Arnaldo Canciani si reca a Ura Zez a prendere quello che è rimasto delle masserizie che ha lasciato.



1947
Gennaio
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)

Giorgio II

Albero genealogico

(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;
1947
Gennaio

-

- da settembre 1946 c'è la guerra civile -

Paolo I

Albero genealogico

(Atene 1901 - 1964)
terzo figlio di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
vive per lungo tempo all'estero a causa delle travagliate vicende della monarchia greca;
1935, in seguito alla restaurazione monarchica, fa ritorno in patria divenendo principe della corona;
1938, sposa Federica di Brunswick;
1940-45, ufficiale di marina durante la seconda guerra mondiale, ripara all'estero dopo l'occupazione del paese a opera delle truppe italo-tedesche;
1947-64, re di Grecia;
[1° aprile, salito al trono alla morte del fratello.]


Reggente
D.P. Damaskinos
(1945 gen - ?)
[arcivescovo di Atene]
-

1947
Gennaio

-

 



1947
Gennaio
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
[alcune personalità uscite dal Partito repubblicano del popolo hanno fondato il Partito democratico che Ismet Inönü preferisce tollerare per non inasprire i contrasti]

1947
Gennaio

-





1947
Gennaio
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
MVD
(?)
[Ministero per gli affari interni]
Ministro
col. S.N. Kruglov
(1946 mar - ?)
MGB
(?)
[Ministero per la sicurezza dello stato]
Ministro
col. V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
da dicembre 1944 un decreto del Cremlino ha istituito un nuovo Dipartimento Speciale dandone il controllo a G.M. Malenkov; il suo compito è di impadronirsi, per mezzo di commandos speciali, di tutta l'attrezzatura militare industriale e scientifica che potrebbe essere di qualche utilità all'URSS e che sarà confiscata a titolo di riparazioni di guerra.
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
Patriarca di Mosca
Alexej
(1944 set - † 1970)

1947
Gennaio

-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)
1947
Gennaio

-
1944, repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1947
Gennaio

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-

1947
Gennaio

-

 

TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1947
Gennaio

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1947
Gennaio

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1947
Gennaio

-

a


 
1947
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Estonia
- 1919, riottiene l'indipendenza;
- 1924, la S. Sede vi stabilisce un'amministrazione apostolica;
- 1926, la comuntà cattolica viene affidata al gesuita mons. Edoardo Profittlich;
[2.340 fedeli (il 2% su una popolazione di oltre 1,1 milioni di abitanti); 6 parrocchie, disperse nei maggiori centri, 11 sacerdoti (di cui 6 tedeschi) e una ventina di religiosi, tutti stranieri, tra frati e suore.]
- 1933, settembre, il governo estone accoglie come incaricato d'affari del Vaticano mons. Antonino Arata;
- 1935 luglio, mons. Antonino Arata è contemporaneamente nunzio per l'Estonia e la Lettonia;
- 1940, il paese viene occupato dai russi (solo per due mesi); 6 agosto, in seguito alla richiesta del governo fantoccio comunista e del Parlamento, il paese diviene la XVI repubblica sovietica.
[Mentre i 6 sacerdoti tedeschi sono già stati allontanati, vengono in seguito arrestati mons. Edoardo Profittlich e uno dei 5 sacerdoti rrimasti, mentre anche le piccole comunità cattoliche vengono sottoposte alla pesante legislazione antireligiosa sovietica.]
- 1941, i russi sono allontanati dal paese dai tedeschi che vi rimangono;
- 1944, i sovietici rioccupano di nuovo il territorio;
- 1945, con la morte di p. Ruszala, frate cappuccino, non rimangono nel paese che 3 preti cattolici.
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1947
Gennaio

-
tornata a far parte dell'URSS, procede l'opera di collettivizzazione delle terre e di nazionalizzazione delle industrie;
 
1947
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Lettonia
- 1918, riottiene l'indipendenza;
lo stesso anno la S. Sede ristabilisce la diocesi di Riga;
[sin dal XIII secolo il paese aveva ospitato la sede episcopale di Riga, poi soppressa; sotto l'occupazione russa i fedeli erano stati amministrati in parte dalla diocesi di Mohilev e in parte da quella di Kaunas]
- 1920, alla diocesi di Riga (i cattolici rappresentano 1/4 della popolazione) viene proposto un vescovo lettone;
- 1922, 30 maggio, il governo sottoscrive un concordato con Roma (il primo della lunga serie di concordati postbellici);
[Le concessioni fatte alla Chiesa cattolica sono notevoli dal punto di vista economico (oltre a sussidi annuali per il culto, lo Stato garantisce per ogni parrocchia una dotazione di terre adeguata al sostentamento del clero: complessivamente 3.000 ettari) ma ancor più da quello della libertà d'azione, garantita tanto per le sue organizzazioni, che per la propaganda (tra l'altro l'Università statale di Riga ospita una facoltà di teologia cattolica).
Da parte sua la S. Sede contraccambia con decisioni che vengono però soprattutto a suo beneficio.]
- 1923, 25 ottobre, la S. Sede promuove la sede episcopale di Riga a sede arcivescovile;
- 1925, 31 ottobre, il paese decide di allacciare relazioni diplomatiche stabili col Vaticano che, poco dopo erige nel paese un'internunziatura;
- 1926, 14 aprile, primo internunzio (e poi nunzio) è mons. Antonio Zecchini (fino alla sua morte a Riga il 17 marzo 1935);
11 luglio, gli succede mons. Antonio Arata, contemporaneamente nunzio per l'Estonia e la Lettonia;
- 1928, 9 novembre, l'internunziatura viene trasformata in nunziatura;
- 1937, 8 maggio, la S. Sede promuove la sede arcivescovile di Riga a sede metropolitana, accordandole per suffraganea, nella stessa data, la nuova sede vescovile di Liepaja;
- 1940, 17 giugno, il paese viene occupato dai russi;
5 agosto, diviene la XV repubblica sovietica; lo stesso mese mons. Antonio Arata viene espulso, il concordato dichiarato decaduto e viene iniziata la persecuzione della Chiesa cattolica, abbracciante circa 450.000 fedeli (il 23% dell'intera popolazione);
- 1941, alla vigilia dell'occupazione tedesca, i sovietici deportano in Russia 5/6.000 lettoni; almeno 10 sacerdoti hanno già perso la vita o sono stati deportati durante l'occupazione russa;
la situazione non cambia di molto con gli occupanti tedeschi anche perché mantengono in vigore quasi tutti i decreti oppressivi dei loro predecessori;
- 1944, estate, quando si profila il ritorno delle divisioni sovietiche nel territorio nazionale, molti lettoni, memori di quanto era avvenuto nel 1940-41, preferiscono riparare in Germania, dove, al termine della guerra, si calcola siano circa 200.000.
[Fra di loro non sono pochi i cattolici, rappresentati perfino da:
- 3 vescovi:
. mons. Giuseppe Rancans, ausiliare di Riga;
. mons. Antonio Urbs, vescovo di Liepaja;
. mons. Boleslao Sloskans, direttore spirituale del seminario di Riga;
- 35 sacerdoti dell'arcidiocesi di Riga,
- 10 sacerdoti della diocesi di Liepaja.]
Rimangono invece:
. mons. Antonio Springovics, vecchio arcivescovo di Riga;
. mons. Casimiro Dulbinskis, coadiutore del precedente e dallo stesso recentemente consacrato.
Quest'ultimo viene arrestato quasi subito dai russi e deportato in Siberia.
[Sarebbero circa 50 – secondo fonti cattoliche – i sacerdoti rimasti vittime del terrore comunista di questi giorni. Sommandoli ai 43 riparati all'estero, si raggiungerebbe un totale di oltre 90 e cioè la metà esatta dei 187 sacerdoti di cui disponeva la Chiesa cattolica lettone all'inizio della guerra.
In seguito anche la novantina superstite dovrà essere taglieggiata notevolmente da altre serie di arresti e deportazioni. Una parte, poi, si darà alla latitanza, per non contare le evasioni più o meno convinte e libere dal sacerdozio.]

Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1947
Gennaio

-
 
1947
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Lituania

Unico dei tre stati baltici ad essere a gran maggioranza cattolico.
[l'87% su ca 3 milioni di abitanti.]
- 1417, viene costituita, come in Lettonia, sotto il nome di Samegizia, un'unica sede episcopale, quella di Kaunas;
- 1926, 4 aprile, la S. Sede ne stacca cinque circoscrizioni ecclesiastiche – che costituiscono le diocesi suffraganee di Kaisedorys, Panevezys, Telsiai e Vilkaviski e la Prelatura nullius di Klapedia, e promuove a metropolitana la diocesi di Kaunas;
- 1927, concordato tra S. Sede e governo, e inizio delle relazioni diplomatiche normali fra le due potenze;
31 gennaio, la S. Sede provvede all'erezione dell'internunziatura di Kaunas; 12 febbraio, l'affida all'internunzio d'Olanda, mons. Lorenzo Schioppa;
- 1928, 30 aprile, mons. Lorenzo Schioppa viene sostituito da mons. Riccardo Bartolini; 9 novembre, l'internunziatura viene elevata a nunziatura;
- 1931, 5 giugno, mons. Riccardo Bartolini viene espulso; 19 novembre, viene nominato nunzio mons. Antonio Arata;
- 1933, mons. Antonio Arata diviene incaricato d'affari della nunziatura dell'Estonia;
- 1935, mons. Antonio Arata diviene nunzio di tutti e tre i paesi baltici;
- 1939-40, esistono in Lituania:
- 3 arcivescovi,
- 8 vescovi,
- 1.500 sacerdoti,
- 13 ordini e congregazioni religiose;
- 800 parrocchie;
- 900 chiese e cappelle;
- 4 seminari con 600 studenti;
l'Università statale d Kaunas ospita una facoltà di teologia e di filosofia cattolica.
[Da: Elenchus omnium ecclesiarum et universi cleri Provinciae ecclesiasticae Lithuanæ, edito nel 1940]
In base al concordato, l'insegnamento religioso è obbligatorio in tutte le scule primarie e secondarie; non solo, ma il diritto canonico è riconosciuto dallo Stato, che, tra l'altro, – eccetto che per il territorio di Memel – non riconosce se non il matrimonio religioso.
Fiorenti sono anche la stampa (il massimo quotidiano litùano è cattolico: «XX Amzius» (Il XX secolo) e l'editoria cattolica.

- 1940, 15 giugno, il paese viene occupato dai russi;
25 giugno, i russi ottengono la denuncia del concordato da parte del governo comunista preparato da tempo clandestinamente dalla legazione sovietica a Kaunas; lo stesso giorno il nunzio apostolico mons. Luigi Centoz riceve l'intimazione di sgombrare entro 48 ore la sede della rappresentanza pontificia e di abbandonare il territorio lituano entro un mese.
Con l'annessione del paese alla Russia come XIV repubblica sovietica, e la conseguente accettazione della costituzione sovietica del 1936 non solo viene stabilita la separazione tra Chiesa e Stato, ma vengono applicate anche tutte le misure di smantellamento delle Chiese costituite.
Vanno così perdute, per la più forte delle Chiese cattoliche baltiche, tutte le sue organizzazioni (solo quelle dell'Azione Cattolica a base nazionale erano 18), e le sue opere, dai seminari, requisiti, alle facoltà di teologia e filosofia, abolite, alle scuole, nazionalizzate, alla stampa, soppressa, ecc.
22 luglio, il Parlamento vota la nazionalizzazione delle terre, e la Chiesa subisce un'aggravante: mentre a tutti gli altri antichi proprietari è lasciato un minimo di 30 ettari in usufrutto, le parrocchie non hanno che 3 ettari.
Quasi tutti i vescovi e parroci sono allontanati dalle loro sedi e costretti ad abitare in dimore di fortuna.
- 1941-44, tanto dura, anche in questo paese baltico, l'occupazione tedesca che dà, tuttavia, un maggior respiro al cattolicesimo lituano, grazie soprattutto al governo nazionale che può costituirsi a Kaunas prima che vi giungano le truppe tedesche; sono riaperti alcuni seminari, ripristinata la facoltà di teologia, ecc.
Buona parte delle conseguenze dell'occupazione sovietica però perdura, né mancano episodi di prepotenza e di violenza da parte dei nuovi occupanti.
- 1944, autunno, al ritorno dei sovietici la persecuzione anticattolica tocca asprezze mai raggiunte; mentre si svolgono massicce deportazioni, il clero viene stimolato da gruppi di "attivisti" a dar vita ad una "Chiesa nazionale lituana". Essendo scarsi i successi, i sovietici prendono di mira la Gerarchia.
Il seminario di Telsiai viene subito chiuso.
- 1946, i vescovi lituani oppongono il loro diniego al ministero degli Interni di condannare il Movimento di Resistenza e di esortare il popolo a metter fine alla guerra clandestina; uno dopo l'altro, tutti i vescovi vengono arrestati e chiusi in prigione o deportati in Siberia.
dicembre, il seminario di Kaunas attraversa varie peripezie finché non gli sarà permesso di ospitare un massimo di 150 seminaristi, s'intende, di tutta la Lituania.
[In seguito il numero dei seminaristi sarà ridotto a 75.]
Lo stesso anno sono arrestati:
. mons. Borisevicius, vescovo di Telsiai;
[È condannato a morte (poi la pena capitale gli sarà commutata in quella dei lavori forzati a vita; morirà in Russia.]
. mons. Romanaunskas, ausiliare del precedente;
[È deportato n Siberia.]
. mons. Matulionis, vescovo di Kainel;
. mons. Reynis, amministratore apostolico di Vilna;
[Morirà in prigione nel 1953.]
- 1947, nel paese non rimane più che un solo vescovo cattolico, quello di Panevesys, mons. Kasimir Paltarokas, quasi 80enne.
[Morirà il 3 gennaio 1958.]


 

Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)

1947
Gennaio

-
[L'anno precedente i vescovi cattolcii non hanno accettato la richiesta del ministero degli Interni di condannare il Movimento di resistenza e di esortare il popolo a metter fine alla guerra clandestina.]
Uno dopo l'altro (1946-47) i vescovi cattolici lituani vengono arrestati, ad eccezione dell'80enne mons. Paltarokas, vescovo di Panevezys.

 

 

1947
Gennaio
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
Tomasz Arciszewski
(1944 29 nov - 2 lug 1947)
 
 
1947
Gennaio
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
Presidente del Consiglio nazionale del popolo di Lublino
B. Bierut
(1944 lug - ?)
Primo ministro
Edward Osóbka-Morawski
(1944 22 lug - 5 feb 1947)
Pubblica Amministrazione
Wladislaw Wolski
(1946 - ?)

1947
Gennaio
esce il quotidiano cattolico progressista «Slovo Powszechne» (Parole Universali);
[Considerando – vedi novembre 1945 – che il primo vero benessere sarà assicurato ai dirigenti progressisti solo a 1948 inoltrato, resta piuttosto misterioso come essi abbiano potuto osare la stampa di un quotidiano. Evidentemente la relazione ha dimenticato o taciuto qualche fondo segreto!
Non si deve comunque dimenticare che il gruppo dei seguaci di B. Piasecki, che gode inizialmente le simpatie e gli appoggi della Gerarchia ecclesiastica, ha ricevuto la benedizione o il plauso del cardinale Hlond, accompagnato da una generosa sottoscrizione di 500 dollari.]
[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]

19, Elezioni generali:
- Pcp (Partito comunista polacco): 119 seggi;
[a.f.: ottiene oltre l'89% dei voti e 382 dei 444 seggi della dieta.]
- Partito socialista polacco, di Josef Cyrankiewicz: 119 seggi;
- Partito contadino polacco, di S. Mikolayczyk: 27 seggi.

 

2° Processo di Majdanek
[Lublino 1948]
[1948]
-

Si considera come secondo processo per i crimini commessi a Majdanek, quello celebrato in diverse città della Polonia fra il 1946 e il 1948 precisamente:
- 1947, Lublino, Radom e Swidnica;
- 1948, Cracovia, Wadowice e Torun;
- 1948, Varsavia.
Vengono portati alla sbarra un totale di 95 imputati e processati 63 SS (di cui 60 guardie del campo), con pene riguardanti 10 sentenze di condanna a morte mediante impiccagione, 2 reclusioni a vita, e per i rimanenti imputati, pene detentive da 15 a 2 anni. La stragrande maggioranza di questi fu accusata di crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Uno degli imputati condannata a morte fu la criminale Elsa Ehrich, una guardia donna delle SS priva di scrupoli che aveva prestato servizio già nel Campo di concentramento di Kraków-Plaszów e quindi a Majdanek[38]

 

La serie di prove che si svolsero tra il 1946 e il 1948 in Polonia - di solito indicata come la seconda prova di Majdanek - consisteva in prove di vario genere. Circa 95 uomini delle SS, per lo più guardie (compresi quelli arrestati nella Germania del dopoguerra), furono accusati di crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Sette degli imputati hanno ricevuto la pena di morte. Il più importante di loro fu Elsa Ehrich , Oberaufseherin della divisione del campo per donne e bambini (liquidata nella primavera del 1944). Era responsabile delle selezioni delle camere a gas. Ehrich fu dichiarato colpevole di tutte le accuse e impiccato nel luglio del 1948. Apparentemente, Ehrich fece un tentativo di lanciare un bordello nazistanel 1943, ma il progetto fu abbandonato prima della realizzazione dopo che a una delle sue schiave lavoratrici del sesso fu diagnosticato il tifo. [15]

La maggior parte degli altri uomini delle SS furono condannati da 2 a 12 anni di prigione. [16] Alcuni dei più importanti imputati della serie di processi del 1946-1948 includevano oltre 60 guardie del campo SS - Schütze . Il procedimento multiplo si tenne a Lublino , così come a Radom e Swidnica (1947), Cracovia , Wadowice e Torun (1948) e a Varsavia (1948), dove si svolse l'ultima causa giudiziaria di Jacob Gemmel nel novembre 1950. [10]

# Convenuto [10] Nato Rango Funzione Frase
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
11 Johann Vormittag 5 agosto 1904 SS-Schütze Guardia del campo ergastolo (rilasciato l'11 marzo 1953)
12 Jacob Gemmel 27 maggio 1913 SS-Schütze Guardia del campo vita (commutata in prigione di 12 anni)
13 Robert Frick 15 ottobre 1918 SS-Unterscharf. Guardia del campo 15 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
14 Georg Fleischer 24 novembre 1911 SS-Schütze Guardia del campo 12 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
15 Johann Kessler 28 febbraio 1910 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (deceduto il 25 febbraio 1950)
16 Hans Kottre (Kotre) 22 agosto 1912 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (rilasciato il 9 maggio 1956)
17 Andreas Lahner 10 dicembre 1921 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
18 Georg Neu 1 agosto 1921 SS-Schütze Guardia del campo 12 anni di reclusione (rilasciato il 9 maggio 1956)
19 Franz Wirth 8 novembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 12 anni di reclusione
20 Andreas Buttinger 29 maggio 1910 SS-Schütze Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 26 aprile 1949)
21 Jacob Jost 6 ottobre 1895 SS-Oberscharf. Guardia del campo 10 anni di reclusione (rilasciato il 30 aprile 1956)
22 Martin Löx 7 febbraio 1908 SS-Rottenf. Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 26 giugno 1949)
23 Kasper Marksteiner 1 novembre 1913 SS-Sturmmann Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 20 giugno 1949)
24 Hans Aufmuth 18 gennaio 1905 SS-Schütze Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 17 marzo 1954)
25 Johann Betz 18 dicembre 1906 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 3 luglio 1955)
26 Anton Hoffmann 17 settembre 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 17 dicembre 1954)
27 Johann Radler 9 settembre 1909 SS-Schütze Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 1 marzo 1955)
28 Thomas Radrich 19 ottobre 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 8 anni di reclusione
29 Johann Setz 26 giugno 1907 SS-Sturmman Guardia del campo 8 anni di reclusione (estradato in Germania, 28 febbraio 1955)
30 Michael Bertl 23 giugno 1909 SS-Sturmmann Guardia del campo 7 anni di reclusione (rilasciato il 15 luglio 1954)
31 Paul Keller 16 ottobre 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 7 anni di reclusione (rilasciato il 15 luglio 1954)
32 Karl Müller 10 marzo 1907 SS-Sturmmann Leader del blocco 7 anni di reclusione
33 Walter Biernat 28 marzo 1920 SS-Rottenf. Guardia del campo 6 anni di reclusione (deceduto il 6 febbraio 1952)
34 Josef Hartmann 22 marzo 1918 SS-Sturmmann Guardia del campo 6 anni di reclusione (rilasciato il 5 gennaio 1954)
35 Hans Georg Hess 17 giugno 1910 SS-Rottenf. Guardia del campo 6 anni di reclusione
36 Heinrich Kühn 16 dicembre 1909 SS-Sturmmann Guardia ( Auschwitz ) 6 anni di reclusione (deceduto il 16 aprile 1951)
37 Franz Vormittag 23 gennaio 1920 SS-Sturmmann Guardia del campo 6 anni di reclusione
38 Helmut Zach 19 agosto 1909 SS-Unterscharf. Guardia del campo 6 anni di reclusione
39 Jacob Dialer 8 dicembre 1913 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 23 dicembre 1951)
40 Hans Durst 23 novembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
41 Franz Kaufmann 23 luglio 1908 SS-Unterscharf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
42 Paul Kiss 13 luglio 1902 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (deceduto il 26 aprile 1950)
43 Johann Kubasak 31 dicembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
44 Johann Lassner 26 luglio 1909 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione
45 Johann Lienert 5 agosto 1915 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (deceduto il 16 giugno 1949)
46 Stefan Mantsch 24 settembre 1922 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 12 aprile 1951)
47 Hans Merle 15 maggio 1914 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 2 gennaio 1953)
48 Kurt Erwin Ohnweiler 25 marzo 1913 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 1 marzo 1952)
49 Michael Thal 16 gennaio 1910 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione
50 Jacob Vormittag 8 marzo 1909 SS-Sturmman Guardia del campo 5 anni di reclusione
51 Martin Berger 18 gennaio 1910 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione (deceduto il 15 ottobre 1948)
52 Michael Fleischer 18 agosto 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione
53 Franz Habel 31 maggio 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione
54 Karl Brückner 5 maggio 1904 SS-Unterscharf. Guardia del campo 4 anni di reclusione (rilasciato il 28 febbraio 1951)
55 Josef Janowitsch 22 agosto 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 4 anni di reclusione
56 Johann Günesch 17 maggio 1913 SS-Schütze Guardia del campo 3,5 anni di reclusione (estradato in Germania, 9 febbraio 1951)
57 Fritz Frischolz 5 ottobre 1911 SS-Oberscharf. Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 10 marzo 1955)
58 Michael Gall 22 luglio 1902 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (estradato in Germania, 15 gennaio 1951)
59 Hans Grabert 31 maggio 1907 SS-Oberscharf Amministrazione 3 anni di reclusione (estradato in Germania, 16 giugno 1950)
60 Stefan Mantsch 24 settembre 1922 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (rilasciato il 12 aprile 1951)
61 Josef Moos 24 gennaio 1904 SS-Rottenf. Infermeria (selezioni) 3 anni di reclusione (deceduto il 20 aprile 1950)
62 Konrad Anacker 13 febbraio 1892 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (rilasciato il 26 giugno 1950)
63 Wilhelm Petrak 14 febbraio 1909 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni (deceduto il 28 luglio 1948 per malattia dopo 2 anni)


Imputato
Grado e Funzione
Foto
Note
01. Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
     

02. Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
     

03. Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
     

04. Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
     
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
     
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
     
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
     
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
     
1 Elsa Ehrich 8 marzo 1914 Oberaufseherin Sorvegliante senior morte per impiccagione (eseguita, 26 ottobre 1948)
2 Friedrich Gebhardt 26 febbraio 1899 SS-Unterscharf. Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 15 novembre 1948)
3 Kurt Möller (Moeller) 11 gennaio 1918 SS-Oberscharf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 6 ottobre 1948)
4 Jacob Niessner 19 gennaio 1908 SS-Schütze Guardia del campo morte per impiccagione (eseguita, 14 luglio 1948)
5 Michael Pelger 27 marzo 1908 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita)
6 Peter Reiss 22 febbraio 1901 SS-Sturmmann Stormtrooper morte per impiccagione (eseguita, 23 giugno 1948)
7 Franz Söss (Süss) 30 novembre 1912 SS-Rottenf. Caposquadra morte per impiccagione (eseguita, 20 settembre 1949)
8 Friedrich Buschbaum 14 settembre 1904 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 15 anni di reclusione, rel. 31 maggio 1956)
9 Johann Weiss 24 febbraio 1915 SS-Schütze Guardia del campo morte (commutata in 10 anni di reclusione)
10 Wilhelm Reinartz 17 marzo 1910 SS-Unterscharf. Infermeria morte (commutata a 2 anni a causa di malattia terminale)
     
11 Johann Vormittag 5 agosto 1904 SS-Schütze Guardia del campo ergastolo (rilasciato l'11 marzo 1953)
12 Jacob Gemmel 27 maggio 1913 SS-Schütze Guardia del campo vita (commutata in prigione di 12 anni)
13 Robert Frick 15 ottobre 1918 SS-Unterscharf. Guardia del campo 15 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
14 Georg Fleischer 24 novembre 1911 SS-Schütze Guardia del campo 12 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
15 Johann Kessler 28 febbraio 1910 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (deceduto il 25 febbraio 1950)
16 Hans Kottre (Kotre) 22 agosto 1912 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (rilasciato il 9 maggio 1956)



     
11 Johann Vormittag 5 agosto 1904 SS-Schütze Guardia del campo ergastolo (rilasciato l'11 marzo 1953)
     

12 Jacob Gemmel 27 maggio 1913 SS-Schütze Guardia del campo vita (commutata in prigione di 12 anni)
     

13 Robert Frick 15 ottobre 1918 SS-Unterscharf. Guardia del campo 15 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
     

14 Georg Fleischer 24 novembre 1911 SS-Schütze Guardia del campo 12 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)
     

15 Johann Kessler 28 febbraio 1910 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (deceduto il 25 febbraio 1950)
     

16 Hans Kottre (Kotre) 22 agosto 1912 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (rilasciato il 9 maggio 1956)
     
17. Andreas Lahner 10 dicembre 1921 SS-Sturmmann Stormtrooper 12 anni di reclusione (rilasciato il 2 maggio 1956)      
18. Georg Neu 1 agosto 1921 SS-Schütze Guardia del campo 12 anni di reclusione (rilasciato il 9 maggio 1956)      
19. Franz Wirth 8 novembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 12 anni di reclusione      
20 Andreas Buttinger 29 maggio 1910 SS-Schütze Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 26 aprile 1949)
21 Jacob Jost 6 ottobre 1895 SS-Oberscharf. Guardia del campo 10 anni di reclusione (rilasciato il 30 aprile 1956)
22 Martin Löx 7 febbraio 1908 SS-Rottenf. Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 26 giugno 1949)
23 Kasper Marksteiner 1 novembre 1913 SS-Sturmmann Guardia del campo 10 anni di reclusione (deceduto il 20 giugno 1949)
24 Hans Aufmuth 18 gennaio 1905 SS-Schütze Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 17 marzo 1954)
25 Johann Betz 18 dicembre 1906 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 3 luglio 1955)
26 Anton Hoffmann 17 settembre 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 17 dicembre 1954)
27 Johann Radler 9 settembre 1909 SS-Schütze Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 1 marzo 1955)
28 Thomas Radrich 19 ottobre 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 8 anni di reclusione
29 Johann Setz 26 giugno 1907 SS-Sturmman Guardia del campo 8 anni di reclusione (estradato in Germania, 28 febbraio 1955)
     
       
       
 
       
 
       
       
       
       
       
       
30 Michael Bertl 23 giugno 1909 SS-Sturmmann Guardia del campo 7 anni di reclusione (rilasciato il 15 luglio 1954)
31 Paul Keller 16 ottobre 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 7 anni di reclusione (rilasciato il 15 luglio 1954)
32 Karl Müller 10 marzo 1907 SS-Sturmmann Leader del blocco 7 anni di reclusione
33 Walter Biernat 28 marzo 1920 SS-Rottenf. Guardia del campo 6 anni di reclusione (deceduto il 6 febbraio 1952)
34 Josef Hartmann 22 marzo 1918 SS-Sturmmann Guardia del campo 6 anni di reclusione (rilasciato il 5 gennaio 1954)
35 Hans Georg Hess 17 giugno 1910 SS-Rottenf. Guardia del campo 6 anni di reclusione
36 Heinrich Kühn 16 dicembre 1909 SS-Sturmmann Guardia ( Auschwitz ) 6 anni di reclusione (deceduto il 16 aprile 1951)
37 Franz Vormittag 23 gennaio 1920 SS-Sturmmann Guardia del campo 6 anni di reclusione
38 Helmut Zach 19 agosto 1909 SS-Unterscharf. Guardia del campo 6 anni di reclusione
39 Jacob Dialer 8 dicembre 1913 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 23 dicembre 1951)
     
       
       
       
       
       
       
       
       
       
40 Hans Durst 23 novembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
41 Franz Kaufmann 23 luglio 1908 SS-Unterscharf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
42 Paul Kiss 13 luglio 1902 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (deceduto il 26 aprile 1950)
43 Johann Kubasak 31 dicembre 1909 SS-Rottenf. Guardia del campo 5 anni di reclusione
44 Johann Lassner 26 luglio 1909 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione
45 Johann Lienert 5 agosto 1915 SS-Sturmmann Guardia del campo 5 anni di reclusione (deceduto il 16 giugno 1949)
46 Stefan Mantsch 24 settembre 1922 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 12 aprile 1951)
47 Hans Merle 15 maggio 1914 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 2 gennaio 1953)
48 Kurt Erwin Ohnweiler 25 marzo 1913 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione (rilasciato il 1 marzo 1952)
49 Michael Thal 16 gennaio 1910 SS-Schütze Guardia del campo 5 anni di reclusione
     
       
       
       
       
       
       
       
       
       
50 Jacob Vormittag 8 marzo 1909 SS-Sturmman Guardia del campo 5 anni di reclusione
51 Martin Berger 18 gennaio 1910 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione (deceduto il 15 ottobre 1948)
52 Michael Fleischer 18 agosto 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione
53 Franz Habel 31 maggio 1912 SS-Rottenf. Guardia del campo 4 anni di reclusione
54 Karl Brückner 5 maggio 1904 SS-Unterscharf. Guardia del campo 4 anni di reclusione (rilasciato il 28 febbraio 1951)
55 Josef Janowitsch 22 agosto 1910 SS-Sturmmann Guardia del campo 4 anni di reclusione
56 Johann Günesch 17 maggio 1913 SS-Schütze Guardia del campo 3,5 anni di reclusione (estradato in Germania, 9 febbraio 1951)
57 Fritz Frischolz 5 ottobre 1911 SS-Oberscharf. Guardia del campo 8 anni di reclusione (rilasciato il 10 marzo 1955)
58 Michael Gall 22 luglio 1902 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (estradato in Germania, 15 gennaio 1951)
59 Hans Grabert 31 maggio 1907 SS-Oberscharf Amministrazione 3 anni di reclusione (estradato in Germania, 16 giugno 1950)
     
       
       
       
       
       
       
       
       
       
60 Stefan Mantsch 24 settembre 1922 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (rilasciato il 12 aprile 1951)
61 Josef Moos 24 gennaio 1904 SS-Rottenf. Infermeria (selezioni) 3 anni di reclusione (deceduto il 20 aprile 1950)
62 Konrad Anacker 13 febbraio 1892 SS-Schütze Guardia del campo 3 anni di reclusione (rilasciato il 26 giugno 1950)
63 Wilhelm Petrak 14 febbraio 1909 SS-Sturmmann Guardia del campo 8 anni (deceduto il 28 luglio 1948 per malattia dopo 2 anni)
     
       
       
63.      
       
       

-




1947
Gennaio
REPUBBLICA di CECOSLOVACCHIA
Presidente della repubblica
Edward Beneš
(1946 mag - giu 1948)
Primo ministro
K. Gottwald
(1946 mag - feb 1948)
Segretario generale del Pcc (Partito comunista cecoslovacco)
Rudolf Slánsky
(1945 - 1951)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1945 - feb 1948)
Ministro aggiunto degli Esteri
Vladimir Clementis
(1945 - 1948)
- l'ordinamento regionale è stato soppresso -

1947
Gennaio

-




1947
Gennaio
REPUBBLICA d'UNGHERIA
(dal 1° febbraio 1946)
Presidente della repubblica
Zoltán Tildy
(1946 3 feb - 2 ago 1948)
[Partito dei piccoli proprietari]
Primo Ministro
Ferenc Nagy
(1946 4 feb - 31 mag 1947)
[Partito dei piccoli proprietari]
Ministro degli interni e capo della polizia politica
László Rajk
(1946 mar - 1948)
Ministro della difesa
Lajos Dinnyés
(1947 - 1948)
Ministro per il culto e la pubblica istruzione
Gyula Ortutay
(1947 - 1950)
segretario generale del Partito dei piccoli proprietari
Béla Kovács
(1946 feb - ?)
segretario generale
del Partito comunista ungherese
Mátyás Rákosi
(1946 feb - 1982)
-

1947
Gennaio
16
, quando una parte della stampa americana e dell'Europa occidentale mette in dubbio la credibilità delle "confessioni", il presidente della repubblica Zoltán Tildy è costretto a confermare il rapporto della polizia e a dichiarare che un tribunale darà un giusto giudizio nell'interesse del popolo ungherese;
Mátyás Rákosi si reca personalmente dal primo ministro consegnandogli le "prove" contro il segretario generale del Partito dei piccoli proprietari, Béla Kovács; ne chiede inoltre il licenziamento manifestandogli contemporaneamente il desiderio che il partito stesso sia da lui pubblicamente biasimato;
28, il primo ministro Ferenc Nagy dichiara che è effettivamente in corso una cospirazione contro la democrazia e contro il governo; che i cospiratori hanno creato una vasta organizzazione e si sono infiltrati in grandi organizzazioni politiche e sociali, soprattutto nel Partito dei piccoli proprietari;
il parlamento si rifiuta tuttavia di togliere l'immunità a Béla Kovács;



1947
Gennaio
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;
1947
Gennaio

-

Segretario generale del Partito comunista rumeno
Anna Pauker
(1945 - 1947)

1947
Gennaio
29
, reggente della Chiesa cattolica di rito latino è mons. Geraldo Patrizio O'Hara;



1947
Gennaio
BULGARIA
Presidente del consiglio di stato
G. Dimitrov
(1946 nov - 1949)

1947
Gennaio

-





1947
Gennaio
Costituzione del 1946
Governo Provvisorio
della Repubblica Francese

[1944 10 set - 22 gen 1947]
IV REPUBBLICA
Presidente della Repubblica
-
Vincent Auriol
(1947 16 gen - 16 gen 1954)
Presidente del Consiglio della Repubblica
-
Auguste Champetier de Ribes
(gen-mar 1947)
Presidente dell'Assemblea Nazionale
-
Presidente del Parlamento
(Senato+Camera)
-
Presidente del Consiglio
Léon Blum
III
(1946 18 dic - 22 gen 1947)
Paul Ramadier
I
(22 gen - 21 ott 1947)
- Vicepresidente del Consiglio
M. Thorez
(1945-1947)
Interni
Édouard Depreux
(1946 24 giu - 24 nov 1947)
Affari Esteri
Léon Blum
(1946 18 dic - 22 gen 1947)
Georges Bidault
(22 gen - 26 lug 1948)
Affari Europei
Guy Mollet
(1946 18 dic - 22 gen 1947)
 
Colonie
Regioni liberate
Difesa
Guerra
Marina
Aviazione
Economia
André Philip
(18 dic - 22 gen 1947)
Finanze
[dal 24 nov: Finanze e Affari Economici
R. Schuman
(1946 18 dic - 22 gen 1947)
R. Schuman
(22 gen - 24 nov)
Jules Moch
(22 ott - 24 nov)
Commercio
e Industria
Lavori Pubblici
Lavoro
Giustizia
Paul Ramadier
(18 dic - 22 gen 1947)
André Marie
(22 gen - 26 lug 1948)
Pubblica Istruzione
e dei Culti

1947
Gennaio
16
, il socialista Vincent Auriol viene eletto presidente della Repubblica Francese;

 

Legione straniera
Il suo impiego:
1946-54, sud-est asiatico a fronteggiare i Vietminh nella sanguinosa guerra d'Indocina;


1947
Gennaio
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;

-

1947
Gennaio

-



1947
Gennaio
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;

1947
Gennaio

-



1947
Gennaio
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;

1947
Gennaio

-





1947
Gennaio
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
C. Attlee
laburista
(1945 26 lug - 26 ott 1951)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Hugh Dalton
(1945 27 lug - 13 nov 1947, dim.)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Ernest Bevin
(1945 lug - ott 1951)
Dominions
-
Guerra
Affari economici
R.S. Cripps
(1945 - 26 ott 1951)
sir R. Stafford Cripps
(13 nov - 19 ott 1950)
Carburanti
ed Energia
Commercio Estero
-
Sanità
A. Bevan
(1945 -26 ott 1951)
-
GRAN BRETAGNA

1947
Gennaio
3
, in un memorandum dei ministri degli Esteri e dell'Energia, sono fissati i quattro punti cardinali dell'industria petrolifera del Regno Unito:
«Il Petrolio nel Vicino Oriente.
1) La crescente importanza del Vicino Oriente nell'ambito dell'industria petrolifera mondiale;
2) la previsione di una spettacolare crescita della produzione di greggio nel Vicino Oriente, da ora al 1955;
3) l'entità degli interessi britannici nell'ambito delle risorse petrolifere nel Vicino Oriente e quella dei nostri investimenti nell'area;
4) la dipendenza del Commonwealth britannico dal petrolio del Vicino Oriente, sia in tempo di pace sia in tempo di guerra»
.
Fissate le coordinate, ecco le previsioni:
«a) l'area mediorientale fornità la maggior parte della produzione petrolifera mondiale, più di ogni altra regione del globo;
b) la produzione petrolifera americana subirà un declino, dal momento che gli Stati Uniti non riusciranno a scoprire e ad attivare nuovi pozzi di considerevole entità
».
14, Londra, inizia la conferenza dei supplenti dei ministri degli Esteri per preparare i trattati di pace con l'Austria e con la Germania;


 


IRLANDA
Irlanda del Nord
1947
Gennaio

-
Eire
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
[dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne.]
1947
Gennaio

-
REGNO d'ISLANDA
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;
1947
Gennaio

il re rientra in patria;

Presidente dei ministri
-
1947
Gennaio

-
la Norvegia è tra i paesi fondatori dell'ONU, di cui diventa segretario generale (1946) l'ex ministro degli esteri norvegese Trygve Lie (1946);


1947
Gennaio
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]

1947
Gennaio

-

 





1947
Gennaio
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1947
Gennaio

-
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico";





1947
Gennaio
SPAGNA
-
IV governo*
[1951 - gennaio 1957]
Capo dello Stato
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Presidente
de la Gubernaciòn
-
Interno
-
Affari Esteri
Alberto Martìn Artajo
(1945 - gen 1957) 
Casa
-
Finanze
-
Commercio
-
Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
Educazione
-
* esclusi rimpasti o brusche sostituzioni;
[il governo si regge sulla triade classica: cattolici-militari-Falange.]

1947
Gennaio
30
, Buenos Aires, Spagna e Argentina firmano un primo accordo



don Juan
Albero genealogico
(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1947
Gennaio

-





1947
Gennaio
Repubblica Italiana
Periodo costituzionale transitorio
(1943 3 ago - 1° gen 1948)
Capo provvisorio dello Stato
E. De Nicola
(1946 28 giu - 1° gen 1948)
Presidente Assemblea costituente
Umberto Terracini
Assemblea costituente
Presidente
del Consiglio
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
II
vicepresidenti
 
 
Sottosegretari alla Presidenza Paolo Cappa (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
 
Affari Esteri
Pietro Nenni (Psiup)
(1946 18 ott - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giuseppe Brusasca (Dc)
(1946 18 ott - 2 feb 1947)
Giuseppe Lupis (Psiup)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Africa Italiana
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
[ad interim]
Interno
A. De Gasperi (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
[ad interim]
Sottosegretari Angelo Corsi (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Grazia e Giustizia
Fausto Gullo (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag)
Sottosegretari A. Marazza (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Guerra
C. Facchinetti
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Enrico Martino (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Aeronautica
Mario Cingolani (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giosuè Fiorentino (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Marina Militare
G. Micheli (Dc)
emiliano
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Vito Mario Stampacchia (Psiup)
(1946 18 ott - 2 feb 1947)
Marina Mercantile
S. Aldisio
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari Giuseppe Montalbano (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Finanze
Mauro Scoccimarro (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giuseppe Pella (Dc)
(1946 18 ott - 2 feb 1947)
Piero Malvestiti (25 ott - 23 mag 1948)
 
Tesoro
G.B. Bertone (Dc)
piemontese
(1946 18 set - 2 feb 1947)
Sottosegretari Raffaele Pio Petrilli (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Vincenzo Cavallari (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag)
Industria e Commercio
R. Morandi (Psi)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari R. Tremelloni (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Mario Assennato (Pci)
(1946 18 ott - 2 feb 1947)
Lavoro e
Previdenza sociale
L. D'Aragona
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Gennaro Cassiani (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Commercio estero
P. Campilli (Dc)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Giuseppe Chiostergi (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Agricoltura e foreste
A. Segni (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari Velio Spano (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Assistenza postbellica
E. Sereni (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Lavori Pubblici
G. Romita (Psiup)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Sottosegretari Pier Carlo Restagno (Dc)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Trasporti
Giacomo Ferrari (Pci)
(1946 13 lug - 31 mag 1947)
Sottosegretari Angelo Raffaele Jervolino (Dc)
(1946 13 lug - 23 mag 1948)
Istruzione Pubblica
G. Gonella (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari Giuseppe Salvatore Bellusci (Pri)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Poste e Telecomunicazioni
M. Scelba
(1945 21 giu - 31 mag 1947)
Sottosegretari Luigi De Filpo (Pci)
(1946 13 lug - 2 feb 1947)
Ministri senza portafoglio
?
Repubblica Italiana

1947
Gennaio
5
, A. De Gasperi vola negli Stati Uniti per incontrare il presidente Harry Truman;
lo accompagnano:
- Menichella
- Carli
- Campilli
- Vittorio Zoppi (sostituto di P. Nenni impegnato nel congresso socialista).
[Il Presidente dl Consiglio ne ricava un chiaro prestigio ma non fino al punto di convincere fino in fondo i suoi interlocutori meritando la loro completa fiducia, se è vero che nell'autunno del 1946 il Dipartimento di Stato non sapeva ancora bene fino a che punto contare su di lui, e la sua visita in America non è valsa a dissipare tutte le esitazioni.]

6, Roma, cerimonia di "conciliazione" tra partigiani e fascsiti, organizzata dall'Armata italiana di liberazione, con deposizioni di corone d'alloro all'Altare della Patria; l'iniziativa è sconfessata dalle organizzazioni dei reduci e dei partigiani, nonché dai partiti antifascisti;

9-13, Roma, XXV Congresso nazionale del Psi: Lelio Basso viene eletto segretario del partito;

11, Roma, Palazzo Barberini, una forte minoranza del Psi capeggiata da G. Saragat si stacca dal partito guidato da P. Nenni, dando vita al Partito socialista dei lavoratori italiani (Psli, nel 1952 Psdi) [vedi sotto].
13, il capo della Polizia spedisce ai Questori una nota riservata avente per oggetto «l'attività segreta di alcuni movimenti politici», con la «preghiera di far eseguire riservati ed accurati accertamenti in merito». Vi compaiono «notizie confidenziali» riferite da «fonte attendibile» circa «direttive segrete che verrebbero impartite ai propri gregari da alcuni movimenti politici per la formazione di reparti armati clandestini». Ne esce un quadro truculento:
- Messina: «nelle file comuniste militano in gran parte pregiudicati ed elementi notoriamente violenti che nutrono molte speranze in un capovolgimento sociale»;
- Bari: «il partito comunista organizzerà fra breve azioni di violenza nelle piazze allo scopo di saccheggiare derrate dai depositi e dai negozi di vendita»;
- Teramo: «è opinione diffusa che il Pci stia segretamente preparandosi ad un'azione violenta per impadronirsi del potere»;
- Pescara: «secondo voci diffuse il Pci avrebbe 4000 elementi inquadrati militarmente»;
- Padova: «sarebbero stati compilati elenchi con i nominativi di persone da arrestare e da eliminare»;
- Massa Carrara: dei partigiani comunisti ed anarchici si dice «sono in gran parte elementi senza scrupoli e capaci di assumere istantaneamente il controllo di tutta la zona apuana, sopprimendo all'occorrenza, senza distinzione, autorità ed esponenti di qualsiasi altro partito… i più torbidi elementi con la loro intransigente faziosità tengono in soggezione la popolazione carrarina».
Dal Sud al Centro e al Nord del paese, insomma, le note di Polizia non si contraddicono: il campionario di nefandezze attribuito al Pci è univoco, ed inotlre contrastante con la diserzione dal campo rivoluzionario attribuitagli.

15, Roma, l'ambasciatore inglese sir Noel Charles allerta il suo governo con una lettera inviata al Foreign Office:
«Le nostre relazioni con gli americani sono qualche volta guastate dalle istruzioni che i diplomatici statunitensi ricevono da Washington in merito alla questione ebraica.
Ritengo inoltre che il consigliere finanziario dell'ambasciata Usa non sia affatto benevolo con noi, così come non lo era l'ex addetto militare della legazione statunitense.
La situazione è ancor meno soddisfacente per quanto riguarda l' Unrra (United States Relief and Rehabilitation Administration). […]
Molti funzionari di questa organizzazione sono ebrei e il loro atteggiamento è infuenzato dalla questione palestinese
».
Israele è considerato come una sorta di intruso in un'area di esclusiva influenza inglese. Una minaccia tanto più concreta in quanto il progetto di uno stato ebraico è fortemente appoggiato dagli Stati Uniti che ora insidiano il primato di Londra anche a Roma.
Prosegue sir Noel Charles: «La verità nuda e cruda è la seguente. In Italia siamo molto più esposti degli americani, una situazione di cui gli italiani e gli americani sono ben consapevoli.
Noi inglesi siamo oggetto di continui attacchi per due motivi: le ex colonie italiane, che amministriamo, e la flotta militare italiana, di cui siamo i custodi. […]
Al contempo, non siamo in grado di elargire grosse quantità di denaro e di beni materiali, come invece fanno gli americani. Un metodo che seve loro per far dimenticare agli italiani l'impopolarità del trattato di pace
[sarà firmato a Parigi il 10 febbraio 1947] e l'occupazione militare dell'Italia. Sfortunatamente, gli italiani tendono sempre più a guardare agli americani per la loro salvezza. […]
Gli Stati Uniti d'America si trovano in una posizione di potere e di influenza assoluti in Italia e li utilizzano in maniera crescente per rafforzare la loro posizione nel paese
».
E suggerisce che:
«La Gran Bretagna coordini le sue politiche verso l'Italia in rapporto a questioni specifiche, tenendo bene a mente i propri interessi politici e strategici di lungo periodo
».
Gli agenti dell'intelligence americana, che sta monitorando le mosse inglesi in Italia (soprattutto quelle occulte), scrivono in un rapporto:
«Al giorno d'oggi, l'Italia è un vasto campo di battaglia politica e di intrighi tra le maggiori potenze. […]
Quali sono i protagonisti di questa battaglia? La Russia, la Gran Bretagna e il Vaticano. […]
Per quale motivo tale battaglia ha luogo in Italia?
Perchè essa è divenuta un punto focale degli intrighi dei vari servizi segreti, conseguenza della fine del suo ruolo di grande potenza mondiale, della sua posizione strategica nel Mediterraneo e, infine, dell'assenza di un forte governo centrale. […]
I vari servizi di intelligence puntano a controllare l'economia, la politica e la posizione strategica dell'Italia
.
Con il pretesto dell'ultraprogressismo, la Russia ha raggiunto il suo principale obiettivo: l'egemonia sul futuro economico dell'Europa. Il controllo delle materie prime europee le conferisce autoamaticamente un controllo fisico sul continente e sulla sua manodopera. Qualora tale egemonia non fosse raggiunta attraverso la conquista del potere, la Russia metterebbe in campo le sue teorie ideologiche. Di conseguenza, se l'ondata di ultraprogressismo dovesse trionfare in Italia, la Russia si troverebbe nella posizione di estendere la sua influenza al Mediterraneo.
Travolta dallo scontro frontale con gli obiettivi ideologici e materiali della Russia, la Gran Bretagna si trova attualmente sulla difensiva, anche se punta sempre a controllare economicamente vaste aree strategiche e commerciali
».
L'egemonia economica e politica di Londra sull'Italia garantirebbe solo «la sopravvivenza inglese», non la sicurezza dell'Occidente «nel bacino Mediterraneo e nel Vicino Oriente, gli unici bastioni contro le mire russe.
Il Vaticano è al momento il centro di spionaggio più importante al mondo
»
Secondo gli analisti del servizio Usa, infatti, la debolezza nello scontro con Mosca indurrà Londra a superare i conflitti secolari con la Chiesa di Roma e «a stringere un patto politico con il Vaticano», condizione chiave per espandere la propria influenza nelle aree del mondo in cui prevale il cattolicesimo.

17, Brescia, la Corte d'assise speciale condanna il gen. Filippo Diamanti, comandante delle forze armate della RSI in Piemonte e Lombardia, nonché responsabile della convocazione di tribunali speciali che inflissero la pena di morte a partigiani, a 6 anni e 8 mesi;

18, con d.c.p.s. n. 244, avviene l'estensione dell'amnistia, dell'indulto e della grazia ai condannati in territori sottratti all'Amministrazione italiana;

19, nella riunione della Direzione del Pci si discute sulla questione del cambio della moneta (proposto da Mauro Scoccimarro); una misura concepita dalle sinistre come «mezzo di accertamento della ricchezza mobiliare ai fini di un'imposizione straordinaria»; tra i comunisti emergono posizioni contrastanti:
. P. Togliatti: «Sul cambio della moneta ho sempre avuto i miei dubbi… L'imposta del 10% sulla moneta da cambiare è ingiusta e solleverebbe un grande malcontento nelle masse contadine. Il risultato sarebbe scarso e costerebbe molto. Per questo motivo alla Segreteria è prevalso il dubbio circa il cambio: si potrebbe essere d'accordo se avvenisse alla pari e fosse nominativo…»;
. Mauro Scoccimarro: «Oggi gli aspetti positivi del cambio non si possono più realizzare. Si può fare un censimento della moneta in circolazione e rinunciare al cambio, non si può fare il cambio nominativo. Il problema del cambio non è essenziale»;
. G. Di Vittorio: «… si è fatto male ad avere il Ministero delle Finanze… sarebbe il colmo se oggi rinunciassimo al cambio della moneta»;
. Colombi. «Il cambio della moneta se si faceva subito era conveniente; oggi non è più la stessa cosa»;
. E. Sereni: «Il momento in cui era stata posta la questione del cambio della moneta poteva essere utile per far pagare i ricchi; attualmente nei suoi effetti sarebbe negativo»;
. Teresa Noce: «Il cambio della moneta in Francia ha dato dei risultati ottimi»;
. Mauro Scoccimarro: «Il cambio della moneta doveva servire all'accertamento della ricchezza in Italia… doveva essere fatto a scopo fiscale, contro i ricchi e non contro i poveri… Non si dica nulla ufficialmente, adesso; quando la questione verrà fuori, noi potremo dire che non siamo d'accordo sul modo come lo si vuole fare».
[Attaccato violentemente dalla destra, il progetto non è stato difeso con fermezza. È prevalsa l'esigenza di salvare la collaborazione governativa con la Dc e di risolvere senza indugi la questione istituzionale.]
Nella stessa riunione, in riferimento alla scissione socialista di Palazzo Barberini, P. Togliatti nota che P. Nenni ne è uscito rafforzato: «Ha una Direzione più omogenea, una linea più conseguente con l'unità d'azione ed avrà un gruppo dirigente con una maggior iniziativa politicia» In prospettiva , tuttavia, egli sembra preoccupato temendo addirittura che «il partito socialista di Saragat sia destinato a diventare il più forte dal punto di vista elettorale… A noi non conviene che diventi il solo e il più forte. La nostra tattica deve servire a spingere a destra il partito saragattiano… denunciandolo verso i lavoratori come scissionista e cerca (ndo) quindi di spingerlo verso destra».

20, Roma, dimissioni del "II governo De Gasperi";


22, Roma, celebrazione del secondo processo per l'assassinio di Giacomo Matteotti.
Imputati:
- A. Dumini,
- F. Giunta,
- Cesare Rossi,
- Amleto Poveromo,
unici sopravvissuti tra i responsabili del delitto e i loro complici. La Corte respingendo la tesi del delitto preterintenzionale condanna per omicidio premeditato A. Dumini all'ergastolo.
[Sconterà solo 8 anni e morirà nel 1967. La famiglia Matteotti non si è costituita parte civile al processo.] Entrato in crisi il II governo De Gasperi, il capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola affida a F.S. Nitti l'incarico per un governo di larga coalizione (con l'obbligo però di "imbarcare" V.E. Orlando il quale invece non ha nessuna intenzione di entrarci; in un incontro "urlato" a tre in casa di V.E. Orlando (il terzo è B. Croce) avviene una rissa verbale: V.E. Orlando dichiara di negargli la propria collaborazione, F.S. Nitti risponde ricordandogli presunti trabocchetti al momento del suo governo (1919-20) che V.E. Orlando avrebbe ordito onde cotrastare la nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita; V.E. Orlando replica che mentre stava tentando di mettere insieme i cocci di Caporetto F.S. Nitti tramava per conquistare la leadership governativa appoggiandosi indifferentemente all'una o all'altra parte… B. Croce, urlando come gli altri, in nome di un Mezzogiorno tradito appoggiava F.S. Nitti non risparmiando però neppure a lui accuse di errori o omissioni;
G. Andreotti, presente alla scena per un caso fortuito ma non visto dagli urlanti, ridimensionerà da questo momento il suo concetto sul filosofo che lo aveva entusiasmato con il suo Perché non possiamo non dirci cristiani.
[G. Andreotti, Visti da vicino, Rizzoli 1982]

24,
- Treviso, la Corte d'assise speciale infligge pesanti condanne a 7 esponenti delle brigate nere e della GNR per correità in omicidio di numerosi partigiani nella zona del Grappa;

27,
- Firenze, su sentenza della Corte militare statunitense, al poligono di tiro di Marina di Pisa viene fucilato Italo Simonetti, in quanto colpevole dell'uccisione del ten. Alfred Lith, paracadutato in Garfagnana;

1947
Gennaio
4
,
- Roma, viene amnistiato Alfredo Cucco, sottosegretario al Ministero della Cultura Popolare nella RSI;

7,
- Bologna, la Corte d'assise speciale concede l'amnistia al gen. Ivan Doro, della RSI, presidente del Tribunale straordinario di Bologna che condannò a morte vari partigiani;

9,
- Torino, la Corte d'assise speciale concede l'amnistia a Concetto Pettinato, direttore della «Stampa» durante la RSI;

14,
- Rovigo, viene amnistiato Romeo Pollastri, milite della brigata nera, condannato il 23 novembre 1945 dalla Corte d'assise speciale di Rovigo a 20 anni per spionaggio e sevizie ai partigiani;

18,
- Roma, la Cassazione, a Sezioni unite, concede l'amnistia "perché i fatti non sono previsti dalla legge come reato" ad Aldo Vidussoni, ex segretario del PNF, già condannato dall'Assise di Roma a 14 anni;

19,
- Roma, la I Sezione speciale della Corte d'assise assolve il gen. Pariani (cui l'Alta corte di giustizia aveva inflitto 30 anni) e ne ordina la scarcerazione;

20,
- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello revoca il mandato di cattura contro Tullio Cianetti, ex ministro delle Corporazioni, accusato di atti rilevanti, e dichiara non luogo a procedere;

- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello emette un'ordinanza di non luogo a procedere nei confronti di una quarantina di persone incluse nell'elenco delle spie dell'Ovra pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale»: tra gli altri spiccano i nominativi di:
. Giuseppe Mingrino, ex dirigente degli Arditi del popolo;
. Dalmo Carnevali, ex anarchico;

- Roma, viene annullata per "mancanza di motivazione" la condanna a 16 anni inflitta dalla Corte d'assise speciale di Milano al fascista Sergio Spazzani per la fucilazione di 9 prigionieri e rinvio del processo a nuovo ruolo;

24,
- Roma, la Cassazione concede l'amnistia al milite Bruno Tubaro, condannato a 30 anni dalla Corte d'assise speciale di Udine per la partecipazione a rastrellamenti con la cattura di una sessantina di partigiani e due fucilazioni;

25,
- Milano, la la I Sezione dell'Assise speciale condona 5 anni per amnistia a Mario Bassi, ex capo della provincia di Milano durante la RSI, e ne ordina la scarcerazione; tra le imputazioni, la cattura e la deportazione di ebrei;

27,
- Roma, la Sezione istruttoria della Corte d'appello concede l'amnistia a Giuseppe Volpi, latitante, ex ministro delle Finanze e presidente della Confindustria, accusato di atti rilevanti a sostegno del regime fascista;

30,
- Padova, la Corte d'assise speciale concede l'amnistia al ten.col. Edoardo Bassi, della GNR;
[La pena capitale decretata dalal Corte d'assise speciale di Venezia il 15 giugno 1945 era stata annullata dalla Cassazione.]

 

Mimmo Franzinelli, L'amnistia Togliatti (Milano 2006, Mondadori).



CIV (controllare!!)
1947, dopo il primo congresso nazionale presieduto da A. Boldrini, si staccano le minoranze democristiane e liberali che fondano la «FIVL» (Federazione italiana volontari della libertà);
1940, una nuova scissione dà luogo alla «FIAP» (Federazione italiana associazioni partigiane) presieduta dal senatore F. Parri.





1947
Gennaio
PARTITI
Dc (Democrazia cristiana)
305
131

Ottiene il 48,5% dei voti alla camera dei deputati con la maggioranza assoluta dei seggi;
[La Commissione parlamentare sulla mafia rileverà il prezioso "soccorso" mafioso all'affermazione democristiana.]
Poiché la maggioranza alla Camera non trova corrispondenza al Senato (per la presenza dei senatori di diritto)A. De Gasperi incarica G. Andreotti di tenere con loro quotidiani rapporti.

Fdp (Fronte democratico popolare)    
Pli (Partito liberale italiano)    
Nelle elezioni per la camera dei deputati (nelle quali presenta liste comuni col Fronte dell'uomo qualunque, il che provoca l'uscita dal partito di M. Pannunzio e di altri esponenti della sinistra), ottiene il 3,8%, perdendo parte dei suffragi fra l'elettorato del Pnm e del Msi.
Fronte dell'uomo qualunque    
Nelle elezioni per la camera dei deputati presenta liste comuni col Pli.
Pri (Partito repubblicano italiano)    
Svp (Südtiroler Volkspartei - Part. popolare sudtirolese)    
Miste (Dc-Pri)    
Totale    
Us (Unità socialista)    
Psi e Pci: affrontano le elezioni con liste comuni che vedono però dimezzati i parlamentari socialisti.
Psli (Partito socialista dei lavoratori italiani)    

Gennaio
11, una forte minoranza del Psi capeggiata da G. Saragat contraria alla politica di unità d'azione con il PCIa si stacca dal partito guidato da P. Nenni, dando vita a questo nuovo partito;
nato nella fase iniziale della guerra fredda, poco prima dell'estromissione dei socialisti e dei comunisti dal "III governo De Gasperi" (maggio), il partito, al quale aderiscono 43 dei 115 deputati socialisti dell'assemblea costituente (tra cui
- L. D'Aragona
,
- G. Faravelli
,
- M. Matteotti
,
- L. Preti
,
- P. Rossi
,
- A. Simonini
,
- M. Zagari,
proclama come obiettivo immediato la lotta contro il massimalismo del Psi e la sua subordinazione al Pci e come obiettivo a lungo termine la costruzione di un sistema politico-economico che, conciliando la giustizia sociale con la libertà, attui in Italia i principi tradotti in realtà dalle più avanzate socialdemocrazie dell'Europa; sul piano concreto il partito si schiera a favore del blocco occidentale e aderisce alle coalizioni centriste promosse da A. De Gasperi;
la maggioranza, ripreso il vecchio nome Psi, rinsalda i propri legami con il Pci;

Bn (Blocco nazionale)    
Totale    
Partiti monarchici italiani
Pdi (Partito democratico italiano)
1947, viene in gran parte assorbito dal Pli e le frazioni superstiti danno vita al Pnm.]
Pnm (Partito nazionale monarchico)
1947, le frazioni superstiti del disciolto Pdi (una parte consistente è stata assorbita dal Pli) si fondano con altre formazioni monarchiche dando vita a questo nuovo partito; con a capo Achille Lauro e Alfredo Covelli, conquista notevoli consensi, specie nei ceti medi e in quelli sottoproletari dell'Italia meridionale, grazie ad una propaganda aggressiva in cui l'istanza monarchica serve più che altro come copertura di interessi e fermenti antidemocratici coltivati negli anni precedenti dallo scomparso movimento del Fronte dell'uomo qualunque, e a parole d'ordine di opposizione alla Dc.
In seguito gli esponenti monarchici aderiscono al Msi (Movimento sociale italiano) e la propaganda per l'istituto monarchico resta affidata all'Unione monarchica italiana che non partecipa alla vita politica e alle competizioni elettorali.
Alleanza democratica nazionale    
Partito dei contadini d'Italia    
Partito sardo d'azione    
Totale    
Totale Seggi    
Note:




OVEST
-
-
-
-

1947
Gennaio

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Harold R.L.G. Alexander
conte Alexander of Tunis
(1946 - 1952)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]
Ministro degli Esteri
Louis Saint-Laurent
(1946 - 1948)
[liberale]

1947
Gennaio
, entra in vigore il Canadian Citizenship Act in base al quale i canadesi non sono più sudditi britannici ma diventano a pieno titolo cittadini del loro paese.
[Altro passo formale nella strada dell'indipendenza dalla Gran Bretagna.]

Intanto il primo ministro W.L. Mackenzie King comincia a prospettare l'eventualtà del suo ritiro indicando come successore il ministro degli Esteri Louis Saint-Laurent.

I politici liberali, educati alla scuola dell'economista britannico John M. Keynes (1883-1946), sostengono che il governo debba incoraggiare lo sviluppo attraverso programmi di opere pubbliche e di misure sociali che si affianchino alla politica fiscale e monetaria.
Un esempio tipico di questo atteggiamento è rappresentato da Clarence D. Howe, che occupa ministeri economici chiave a partire dal 1940.
[Secondo Clarence D. Howe è compito del governo garantire un alto tasso di occupazione e di reddito. Ciò può essere ottenuto con una politica fiscale che promuova gli investimenti e crei posti di lavoro. Egli sostiene anche la necessità di una liberalizzazione del commercio internazionale che favorirebbe un paese come il Canada la cui economia si basa largamente sulle esportazioni.]
Riemerge però a livello governativo la tradizionale divisione tra coloro che temono un'eccessiva dipendenza dall'economia americana e chi invece vede negli Stati Uniti un partner privilegiato.

Dopo il 1945 è ripreso su vasta scala il fenomeno dell'immigrazione.

Il Canada firma il trattato di pace con l'Italia.


QUÉBEC
Primo ministro
Maurice Duplessis
(1944 ago - 1959)
[Union nationale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Vescovo di Montréal
-

1947
Gennaio

-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1947
Gennaio

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1947
Gennaio

-

NOVA SCOTIA
-
-

1947
Gennaio

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1947
Gennaio

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1947
Gennaio

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1947
Gennaio

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1947
Gennaio

-
ALBERTA [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia  
1947
Gennaio

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia  

1947
Gennaio

-
Viene introdotto un sistema pubblico di assistenza ospedaliera che serve di modello per il governo federale.

 

[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1947
Gennaio

-
dopo la II Guerra mondiale (1939-45) le condizioni dell'isola si modificano radicalmente con lo stanziamento di basi militari americane e canadesi che portano a una temporanea prosperità;
il governo di Londra, alle prese con un'economia devastata dal conflitto, mostra chiaramente la propria intenzione di rinunciare alla gestione dell'isola, mentre al contempo a Ottawa prevale la volontà di negoziare il suo ingresso nella Confederazione come decima provincia;

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.S. Truman [33°]
(1945 12 apr - 20 gen 1953)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
J.F. Byrnes
(1945 lug - gen 1947)
G.C. Marshall
(1947 gen - 1949)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
F.M. Vinson
(1946 24 giu - 8 set 1953)

1947
Gennaio
7
, il segretario di Stato J.F. Byrnes dà le dimissioni per ragioni di salute e viene sostituito dal gen. G.C. Marshall;

 

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1947
Gennaio

-

 

 

CIA
(Central Intelligence Agency)
- Agenzia centrale d'informazione -

1947
Gennaio

-

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1947
Gennaio

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1947
Gennaio

-


a





1947
Gennaio
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
R. Grau San Martin
(1944 - 1948)
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1947
Gennaio

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1947
Gennaio

-
- Presidente della repubblica
1947
Gennaio

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
?
(? - ?)

1947
Gennaio

-
si assiste ora a un progressivo abbandono della politica anticlericale, per cui la chiesa e i gruppi tradizionalisti vengono inseriti nell'area di consenso del sistema "istituzionale";



1947
Gennaio
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio
- Presidente
J.J. Arévalo
(1945 - 1951)
(formalmente indipendente dal 1847)
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1947
Gennaio

-



1947
Gennaio

Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1947
Gennaio

-

ritorna ora il regime liberale;

1947
Gennaio

República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1947
Gennaio

-





1947
Gennaio

- Presidente
?
(? - ?)
 
1947
Gennaio

-
serie di agitazioni duramente represse;

1947
Gennaio

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1945 opera una giunta rivoluzionaria instaurata da R. Betancourt di Acción democrática]
1947
Gennaio

-
la giunta rivoluzionaria ha già promulgato una nuova costituzione che ha introdotto per la prima volta in Venezuela il suffragio universale ed ora legalizza i partiti politici anche d'estrema sinistra;



1947
Gennaio

República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1944 - ?)II
[velasquismo]
[sarà deposto anche questa volta prima della scadenza del mandato]
1947
Gennaio

-
il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;




1947
Gennaio

- Presidente della repubblica

J.L. Bustamante Rivero
(1945 - 1950)
[Frente Democrático Nacional]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1947
Gennaio

-
il partito radicalpopulista APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre, nel 1945 è riuscito a coagulare un vasto schieramento di forze nel Frente Democrático Nacional che ha portato al potere il presidente;


1947
Gennaio

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1947
Gennaio

-
un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro ma l'esercito riesce sempre a strocare con le armi qualsiasi movimento di massa per l'emancipazione;
l'oligarchia conservatrice abbatte con un colpo di stato rivoluzionario il governo progressista di J. Villaroel.

1947
Gennaio

- Presidente della repubblica

G. Gonzáles Videla
(1946 - 1952)
[radicale del Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1947
Gennaio

-
dopo aver inserito per la prima volta in un governo sudamericano tre ministri comunisti, il presidente interrompe bruscamente l'esperimento riformista perché premuto dagli Stati Uniti nel nuovo clima della guerra fredda; si sbarazza quindi della sinistra ponendo il Partito comunista fuori legge;

1947
Gennaio

dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica
[dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1947
Gennaio

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1947
Gennaio

-
Guyane Française
[dal 1946 integrata alla metropoli come dipartimento d'oltremare.]

- Governatore

?
(? - ?)
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

- Dittatore

?
(? - ?)
1947
Gennaio

-



1947
Gennaio

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1947
Gennaio

-
il gen. H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1947
Gennaio

- Presidente della repubblica

gen. J.D. Perón
(1946 giu - set 1955)
[il presidente ha instaurato la dittatura;
da maggio 1946 esiste solo il Partito unico della rivoluzione.]
1947
Gennaio

-

 



Patagonia
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

-
?
(1943 - ?)
1947
Gennaio

-
Montevideo,




1947
Gennaio

Mongolia
(Repubblica popolare)
-
?
(? - ?)
[dal 1921 la vita politica è dominata dal partito unico comunista, il PRPM (Partito rivoluzionario del popolo)]
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

- Presidente del PCC (Partito comunista cinese)

Mao Tse-tung
(1935 - 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1947
Gennaio

-
nuova guerra civile tra i comunisti di Mao Tse-tung e i nazionalisti di Chiang Kai-shek;
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1947
Gennaio

-

a


1947
Gennaio

DAE HAN
(Corea)
stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la conferenza interalleata del Cairo aveva deciso nel 1943 di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;
nonostante le due conferenze di Mosca (settembre e dicembre 1945) si siano pronunciate in favore dell'unità della penisola, il deteriorarsi della situazione internazionale per gli sviluppi della guerra fredda ha congelato la situazione esistente;
dal 1946 è attivo il Partito dei lavoratori nato dalla fusione del Partito comunista con altre formazioni della resistenza antigiapponese;

1947
Gennaio

-

 

a


1947
Gennaio

Pakistan
(dominion del Commonwealth britannico a prevalenza musulmana)
1947
Gennaio

-

a


1947
Gennaio

Unione Indiana
(dominion del Commonwealth britannico a prevalenza indù)
1947
Gennaio

-

a


1947
Gennaio

Guerra d'Indocina
[la Francia, decisa a mantenere il controllo di tutta l'Indocina ma consapevole della necessità di soddisfare la voglia d'indipendenza dei suoi popoli, concede una ridotta autonomia al Laos e alla Cambogia;
l'ala radicale dei nazionalisti, facente capo ai movimenti Khmer Issarak e Khmer Vietminh, aderisce però alla guerriglia antifrancese coinvolgendo la Cambogia nella guerra;]
1947
Gennaio

-
dal 23 novembre 1946 è iniziato il conflitto


1947
Gennaio

Repubblica Democratica del Vietnam
(dal 2 settembre 1945)

1947
Gennaio

-


a





1947
Gennaio

(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901 - 1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;
[dal 1.1.1946 ha rinunciato alle proprie prerogative divine pur di salvare l'istituto monarchico.]



[Nuova costituzione dal 1° gennaio 1946]

1947
Gennaio

Gennaio
«segui Guerra di Indocina»

a




1947
Gennaio

[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

Algeria
-  

1947
Gennaio

-
mentre ancor prima della fine del conflitto mondiale le autorità francesi si erano impegnate a garantire alcune concessioni alla comunità musulmana, ora, con il nuovo statuto organico che istituisce un'assemblea algerina con limitati poteri deliberanti, quelle concessioni rimangono in pratica inoperanti per le forti resistenze opposte a qualsiasi modificazione del regime coloniale dalla consistente minoranza europea, i cosiddetti pieds noirs preoccupati di salvaguardare il loro predominio economico e politico rispetto alla massa della popolazione musulmana;



1947
Gennaio

TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42) dal 1934 ha come obiettivo la fine del protettorato;
- Bey
?
(?-?)

1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
-
1947
Gennaio

-
in mano agli alleati;


Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1947
Gennaio

Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
Nukrashi Pasha
(1946 dic - dic 1948)
1947
Gennaio

-
il re ottiene l'evacuazione delle truppe britanniche dal paese;


1947
Gennaio

Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
la dominazione inglese ne ha accentuato la dipendenza coloniale, contestata fin dal periodo tra le due guerre mondiali dai nazionalisti sudanesi divisi tra una tendenza indipendentistica e una tendenza favorevole all'unione con l'Egitto;
nel settembre 1946 il RDA (Rassemblement Démocratique Africain) è diventato un'organizzazione popolare di massa nel Sudan (poi Mali).]
   
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1947
Gennaio

-



1947
Gennaio

Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[Dall'inizio del 1946 è diventato un possedimento d'oltremare dell'Union Française, con la conseguente trasformazione dei suoi abitanti in cittadini francesi; il governatore generale viene affiancato da un Grand Conseil formato da 5 delegati di ogni singolo territorio.]

Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1947
Gennaio

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1947
Gennaio

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1947
Gennaio

-
dal 1946 l'UDS (Union démocratique soudanaise), sezione locale del RDA (Rassemblement démocratique africain), ha assunto con il suo leader Modibo Keita la testa del movimento nazionale;

Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1947
Gennaio

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1947
Gennaio

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1947
Gennaio

dal 1946 sono iniziati i primi movimenti nazionalisti guidati dal PDG (Parti dèmocratique de Guinée), emanazione del moderato RDA (Rassemblement démocratique africain) dal quale il primo si distanzia anche per influenza del blocco sovietico, assumendo posizioni più radicali sotto direzione di Sékou Touré uno dei più prestigiosi leader del nascente "risveglio africano";
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1947
Gennaio

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833;
dalla fine della prima guerra mondiale è diventata una dipendenza economica degli Stati Uniti che si sono assicurati importanti concessioni per lo sfruttamento delle piantagioni di caucciù attraverso la società Firestone;
dal 1946 mira ora a diventare uno dei maggiori "paradisi fiscali" del mondo fornendo la propria "bandiera ombra" alle flotte mercantili private di ogni nazionalità; partito di governo è il TWP (True Whig Party) che domina la scena politica liberiana da oltre un secolo.]
-
-
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, si è ingrandita nel 1922 con l'annessione della parte occidentale (Togoland) dell'ex Togo tedesco;
dal 1946 è in vigore la "Costituzione Burns".]
- Governatore
-
1947
Gennaio

-
Il regime coloniale britannico istituisce un Ufficio Controllo Vendite del Cacao per l'acquisto delle partite di cacao che vengono assorbite dalle vecchie organizzazioni mondiali multinazionali come la Unilever e la United African Company.
Questa "riforma" è accompanata da una "riforma politica" del governatore sir Alan Burns che garantisce diversi seggi nel Consiglio Legislativo ai capi delle zone settentrionali e agli ashanti.
I lavoratori impegnati nella coltiazione del caco rifiutano di collaborare con la nuova "riforma" e gli inglesi reprimono con la violenza le agitazioni.
J.B. Dunquah, avvocato di grido e fondatore della UGCC (United Gold Coast Convention) collabora con Kwame Nkrumah (1909-1967).

1947
Gennaio

Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1947
Gennaio

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1947
Gennaio

-
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
vari elementi di divisione si portano avanti dal 1922;
sale il movimento nazionalista;





1947
Gennaio

Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1947
Gennaio

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911); dal 1946 è entrato a far parte dell'Union Française.]
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1947
Gennaio

-
André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1947
Gennaio

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905; Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1947
Gennaio

-
Ciad [Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1947
Gennaio

-



1947
Gennaio

Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1947
Gennaio

-
Dalla fine della seconda guerra mondiale si sviluppa nel paese un movimento di liberazione con orientamenti progressisti, diffuso specialmente nelle città, fra gli strati di popolazione indigena che, venuti a contatto con la cultura europea, hanno abbandonato gli antichi costumi tribali e maturato una coscienza nazionale.

Kivu, gli europei di Bukavu (Costermansville) sono 900 (erano 300 nel 1940 e saranno 5.000 nel 1962).
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1947
Gennaio

-
nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1947
-







1947
Gennaio

-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1947
Gennaio

da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1947
Gennaio

-
dopo lo sfaldamento coloniale italiano, nel 1941 ha seguito le sorti dell'Etiopia ma ora, con il trattato di pace (momento di sistemazione delle ex colonie italiane), viene separata da quest'ultima rimanendo sotto l'amministrazione provvisoria della Gran Bretagna.
Gli inglesi mantengono i vecchi parametri salariali (razzisti) praticati, a suo tempo, dall'amministrazione italiana e pagano i lavoratori "bianchi" dell'amministrazione militare venti volte di più di quelli africani.

 




1947
Gennaio

SOMALIA

1947
Gennaio

L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Progetto della Grande Somalia: rimane inoperante.
La sezione somala del Pci (Partito comunista italiano) chiede che vi sia una differenza tra il salario dei lavoratori "bianchi" e quello degli africani. Il Pci è favorevole a una "amministrazione fiduciaria" dell'Italia in Somalia.

 

Somalia Francese [Territorio d'oltremare dal 1946.]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1947
Gennaio

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-

1947
Gennaio

-
I primi raggruppamenti politici indigeni, che avevano preso vita tra le nuove leve intellettuali kikuyu già negli anni Venti (come la Young Kikuyu Association, poi la Kikuyu Central Association), confluiscono ora nel partito nazionalista KAU (Kenya African Union) diretto dall'antropologo Jomo Kenyatta;
[nel 1945, è stato tra gli organizzatori, assieme a W.E.B. Du Bois e K. Nkrumah, del V congresso panafricano che ha gettato le basi della lotta anticoloniale nel continente nero.]

La Gran Bretagna pubblica un "libro bianco" – curato dai socialisti del Partito laburista briannico – in cui propone una Assemblea dell'Africa Orientale costituita su base razziale.
L'Unione dei Coloni "bianchi" accetta la proposta, mentre la KAU e le organizzazioni indiane la respingono considerandola manifestamente razzista.
Al Congresso della KAU si richiedono "autogoverno" e un maggior numero di seggi per gli africani nel Consiglio Llegislativo (ma a questo punto Mboya si rifiuta di collaborare con i colonizzatori; Mboya chiede "più terra" e un "mutamento radicale" nelle leggi razziali).
La KAU avanza anche la richiesta di istruzione libera per tutti e chiede l'abolizione del "kipando" (unca concessione accordata ufficialmente dalla Gran Bretagna fino all'indipendenza, conseguita sedici anni più tardi).
Koinange è inviato oltreoceano come rappresentante straniero della KAU; in seguito viene mandato Achiong Oneko.





1947
Gennaio

[dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1947
Gennaio

-

1947
Gennaio

[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
?
(?-?)
1947
Gennaio

-


1947
Gennaio

Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1947
Gennaio

-
Nell'Africa portoghese si registrano scioperi nelle piantagioni organizzati dagli studenti dei gruppi che fanno capo a «Brado Africano», giornale della resistenza indiana e africana, edito dai fratelli Albasini.


1947
Gennaio

Rhodesia
1947
Gennaio

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1947
Gennaio

-
passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1947
Gennaio

-
passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1947
Gennaio

[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
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1947
Gennaio

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sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
rimasto latente tra le due guerre mondiali, il movimento nazionalista nero riprende vigore con la fondazione del NAC (Nyasaland African Congress);


1947
Gennaio

Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
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?
(? - ?)
1947
Gennaio

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1947
Gennaio

Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)

1947
Gennaio

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dal 1945 opera il MDRM (Mouvement Démocratique de la Rénovation Malgache);




1947
Gennaio

Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1947
il rapido mutamento economico sociale (graduale scomparsa della distinzione tra afrikaner e inglesi) e il rifiuto dell'Onu di consentire al Sudafrica l'annessione delle ex colonie tedesche, favorisce una forte ripresa nazionalistica.

Gennaio

il CPSA (Communist Party of South Africa) appoggia "con riserva" la mozione presentata dai suoi iscritti africani alla precedente (ottobre) conferenza dell'ANC (African National Congress) per boicottare le elezioni razziste e segregazioniste dei "Rappresentanti Indigeni".

 







1947
Gennaio

LEGA ARABA
Il 22 marzo 1945 è nata al Cairo questa lega fondata da Egitto, Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita e Yemen;
1953, Libia
1956, Sudan
1958, Tunisia e Marocco
1961, Kuwait
1962, Algeria.
Fa parte anche l'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), presieduta da Yasir Arafat.
1947
Gennaio

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1947
Gennaio

Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;
uno dei principali protagonisti del risorgimento arabo;
1947
Gennaio

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1947
Gennaio

Yemen
(imamato)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
? 

1947
Gennaio

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1947
Gennaio

Regno Hashemita del Giordano
(Giordania)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;
1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
[ottenuta l'indipendenza dal mandato britannico, assume il titolo di re e muta il nome dell'emirato autonomo di Transgiordania in questo]
1947
Gennaio

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1947
Gennaio

[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1947
Gennaio

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la Francia continua a intrattenere con Beirut rapporti privilegiati in campo militare e finanziario, che consentono ai ceti dirigenti del periodo coloniale di serbare la loro autonomia;


1947
Gennaio

Repubblica araba di Siria

[dall'aprile 1946 il paese ha conseguito la piena indipendenza.]

- Presidente
Shukri al-Quwwatli
(1946 apr - ?)
[leader nazionalista]
1947
Gennaio

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1947
Gennaio

[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile; ]
- Alto Commissario britannico
?
(?-?)

1947
Gennaio

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Il governo britannico si trova di fronte a un dilemma insolubile.
L'opinione pubblica in patria si divide tra simpatizzanti sionisti e quanti sono terrorizzati dalle atrocità sioniste.
In Medio Oriente, tutti gli interessi britannici nel mondo arabo sarebbero minacciati qualora ai sionisti venisse concesso di impossessarsi della Palestina.
Tuttavia, l'Inghilterra è sottoposta a pressioni costanti da parte degli Stati Uniti affinché permetta un'immigrazione ebraica di massa e, in questi anni successivi alla guerra, la Gran Bretagna dipende finanziariamente da Washington.

Il Palmach (Plugot Mahatz - Compagnia d'attacco), sezione paramilitare dell'Haganah (Ha Haganah - La Difesa) ) conta solo cinque battaglioni (circa 2.000 uomini), ma i suoi membri ricevono non solo un addestramento fisico e militare di base, acquisendo anche una capacità di comando che consente loro di assumere posizioni di comando all'interno delle forze armate israeliane.


1947
Gennaio

Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente; dal 1930 rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le;
membro fondatore delle Nazioni Unite (1945) e della "Lega araba" (22 marzo 1945).]
Faysal II

(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;


- Presidente del consiglio di reggenza
Nuri al-Sa'id
(?-?)
[Sotto il governo di Nuri al-Sa'id, esponente della nuova oligarchia finanziaria araba arricchita dai proventi petroliferi, è cessata l'influenza inglese a favore di quella statunitense.]
1947
Gennaio

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Kurdistan (iracheno)
1947
Gennaio

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le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1947
Gennaio
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1947
Gennaio

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«Avanti!»
[organo clandestino del Psiup]

«segue da 1943»
1947, dopo la scissione socialdemocratica rimane di proprietà della maggioranza del PSIUP che prenderà poi il nome di Partito Socialista Italiano.

 


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