Papa Pio XII
(1939-58)
- responsabile dell'Entità:
card. P.
Fumasoni Biondi.
1946
Luglio
11, in un discorso ai rappresentanti della stampa americana,
egli afferma:
«La libertà di stampa, al pari di qualsiasi
altra libertà, sia essa di azione, di parola o di pensiero, è
limitata; non permette a un individuo di stampare quel che è errato,
quel che si sa essere falso, o quel che mira a minare e distruggere la
fibra morale e religiosa degli individui e la pace e l'armonia della Nazioni».
ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]
1946
segr.gen.: Trygve Lie (1946 feb - mar 1953);
Luglio
-
«segue ago 1946»
La seconda
Pace mondiale
1946
I fase:
25 aprile-12 Luglio,
alla conferenza di Parigi indetta al fine di definire la sistemazione
territoriale dell'Europa dopo la guerra, partecipano solo i ministri degli
esteri di
- Stati Uniti
- Gran Bretagna
- Francia
- Unione Sovietica;
viene raggiunto un accordo sul confine italo-austriaco, sulle frontiere
di Ungheria, Romania e Bulgaria e sulla smilitarizzazione e democratizzazione
della Germania; niente di concreto invece sui confini italo-iugoslavo
e italo francese e sulle riparazioni di guerra dovute dall'Italia;
UNESCO
(United Nations Educational Scientific and Cultural Organization)
«segue da 1945»
1946, 4 novembre, entra in funzione questo organismo specializzato
delle Nazioni Unite di cui fanno parte tutti gli stati membri dell'ONU
e anche alcuni che non lo sono;
con lo scopo di contribuire alla pace e alla sicurezza promuovendo la
cooperazione tra le nazioni svolge la sua attivitŕ per mezzo di una conferenza
generale, di un consiglio esecutivo e di un segretariato:
«segue 1975»
OIL
(Organizzazione internazionale del lavoro) «segue da 1919»
1946, 30 maggio, viene collegata all'ONU.
campi di concentramento
«segue da 1944»
1945-46 e 1950, dai processi di Norimberga e da varie inchieste governative
risultano circa 10 milioni di morti (principalmente ebrei, polacchi e
russi);
su 43.000 italiani ci sono 15.000 morti;
le vittime della Shoah in Italia sono state 7.579 (piů un
migliaio di persone rimaste senza nome) di cui:
- 322, arrestate e uccise;
- 451, arrestate e scampate;
- 6086, deportate;
dai lagher tornano in 837, gli altri 5.969 (tra cui 490 bambini e 68 neonati)
sono stati uccisi;
«segue 1956»
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