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ANNO 1940
OTTOBRE

STORIA e POLITICA RELIGIONE e FILOSOFIA ARTE Bancarella Libri usati
Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

1940
Ottobre
2
, il papa dice al ministro d'Inghilterra Osborne che la garanzia data per la carità del Vaticano si ridurrebbe a ben poca cosa se gli aerei inglesi venissero a bombardare Roma:
«Dall'alto si sbaglia facilmente tanto più che il Vaticano è in mezzo al caseggiato di Roma».

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1939»
1940, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
1940, giugno, Giulio Andreotti è direttore del periodico «Azione Fucina»;
assistenti ecclesiastici:
. mons. Guido Anichini,
. don Emilio Guano,
. don Franco Costa;
«segue 1941»

II GUERRA MONDIALE





1940
Ottobre
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]
1940
Ottobre



GERMANIA
1940
Ottobre
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Esercito
col.gen. Walter von Brauchitsch
(1938 4 feb - 19 dic 1941)
Marina
gen.amm. Erich Raeder
(1937 - gen 1943)
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
Franz Gürtner
(1932 lug-gen 1941)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Walter Darré
(1933 gen-mag 1942)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.

1940
Nazismo

Ottobre
3
, come deciso nella riunione interministeriale di gennaio, presieduta da Bernhard Lösener, l'esperto della questione ebraica, i decreti sono pronti.
- uno istituisce il principio legale secondo il quale il lavoratore ebreo non è sottoposto o tutelato dalla legislazione del lavoro del Reich;
- il principio di salario non si applica ai lavoratori ebrei i quali ricevono un compenso in base al lavoro effettivamente svolto;
l'ebreo non può rifiutare il lavoro che gli viene "offerto" dal Ministero del Lavoro.
Una minuziosa serie di prescrizioni nega qualsiasi diritto.
Il lavoro dell'ebreo non appartiene più all'ebreo. Ma ancora tutto ciò non è sufficiente. Se un ebreo guadagna qualcosa con il lavoro coatto, anche se questo guadagno è irrisorio, su questo reddito deve pagare una imposta.
L'idea è di W. Stuckart .
[Il ragionamento è semplice: poiché gli ebrei non versano i contributi agli enti assistenziali tedeschi. Ovviamente gli ebrei non pagano i contributi perché i tedeschi li hanno esclusi dall'assistenza pubblica, ma questo per W. Stuckart  non è il vero punto della questione. Il punto è che l'ebreo non paga una tassa che il tedesco paga. Occorre rimediare a questa "ingiustizia" istituendo una imposta speciale sulle entrate. Viene chiamata "tassa di perequazione sociale" (Sozialausgleichsabgabe) perché appunto, grazie ad essa si ristabilisce l'eguaglianza fiscale tra ebrei e tedeschi. Assomma a tutte le altre tasse un ulteriore prelievo del 15% Ma prima di essere applicata agli ebrei viene imposta ai polacchi nella Polonia occupata. Il 24 agosto 1940 con un decreto del Ministero delle Finanze viene estesa alla Germania.]

23, Hendaye (sui Pirenei), incontro fra A. Hitler e F. Franco Bahamonde [el Caudillo]; l'entrata in guerra sembra decisa ma quest'ultimo si riserva di decidere la data; per A. Hitler l'incontro è motivo di collera poiché il suo interlocutore non intende muoversi né attaccare Gibilterra. «Vuole tutto per niente, lui che mi deve tutto» dice il Führer.
24, Montoire, A. Hitler s'incontra con Ph. Pétain e riceve P. Laval per chiarire i difficili rapporti franco-tedeschi;



1940
Ottobre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
W.E. Sikorsky
(1940 18 lug - 4 lug 1943)
Esponente del nazionalismo polacco rifugiatosi in Francia nel 1925 ed ora trasferitosi a Londra, W.E. Sikorsky stringe rapporti di alleanza con l'URSS che permettono la costituzione di un'armata di ex prigionieri polacchi agli ordini del gen. W. Anders.
-
1940
Ottobre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
1940
Ottobre

in autunno viene completato il Ghetto di Varsavia;


1940
Ottobre
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1940
Ottobre
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-
1940
Ottobre

ora A. Hitler dispone delle ricche miniere di Joachimstal in Boemia, e la Wehrmacht non perde tempo nello sfruttare al massimo i giacimenti di minerale pesante ivi presenti;


1940
Ottobre
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
-

1940
Ottobre
ad opera dell'ambasciatore tedesco a Bratislava von Killinger, si tiene il cosiddetto "compromesso di Salisburgo";
il presidente accetta di fatto di dividere il potere con le "Guardie di Hlinka";
l'arrivo al potere di Tuka e di Mach determina un aggravarsi delle condizioni degli ebrei slovacchi;





1940
Ottobre
FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1940
Ottobre

-

ISTRIA
1940
Ottobre

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1940
Ottobre

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1940
Ottobre

-

 

1940
Ottobre

- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921;
- dall'aprile 1937 il governo italofilo di Stojadinovich ha concluso un trattato di amicizia e di strette e intense relazioni commerciali con l'Italia;
- dal 1938 i partiti democratici serbi hanno stipulato un accordo politico con il Partito contadino croato ed ora il principe Pavel realizza un accordo con i croati, concedendo alla Provincia unita di Croazia un'effettiva autonomia di governo.

Petar II Karagjorgjevic
Albero genealogico

( Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
[a 11 anni sotto un Consiglio di reggenza presieduto dal principe Pavel Karagjorgjevic, cugino di Alessandro I.]
1940
Ottobre

-

Primo ministro
Dragisa Cvetkovic
(1939 feb - mar 1941)
 
SLOVENIA
dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
1940
Ottobre

-
CROAZIA - [banato autonomo di Croazia]
postasi sin dal 1929 al servizio del fascismo tedesco e italiano, l'organizzazione nazionalista croata (gli ustaša guidati da Ante Pavelic) nel 1939 è riuscita ad ottenere un banato autonomo.

1940
Ottobre
Zagabria, in piena clandestinità, Tito (Josip Broz) organizza la V conferenza del Partito comunista jugoslavo ed è eletto formalmente segretario generale; differenziandosi dalla linea di Mosca e dagli altri partiti europei, condizionati dal "patto Ribbentrop-Molotov", pone come obiettivo strategico dei comunisti jugoslavi la preparazione della resistenza nazionale contro l'aggressione nazifascista, che considera imminente;

 

SERBIA

1940
Ottobre

Belgrado, un vero esercito di agenti segreti prende parte alla lotta (1939-1941) tra la diplomazia britannica e quella tedesca. Ognuna nei Balcani ha i suoi piani a lunga scadenza:
- i tedeschi lavorano metodicamente minando dall'interno tutta la struttura dello stato jugoslavo sì da farla crollare al primo attacco come un castello di carte;
- i britannici, prevedendo la possibilità di una guerra fra la Germania e l'Unione Sovietica, e una vittoria sovietica in questa guerra, si occupa essenzialmente di procurarsi agenti fra i potenziali rinnegati che in tempo di guerra portano l'etichetta di "antifascista" e di "eroi" nazionali.

autunno, rientrato il tentativo di aggredire la Jugoslavia, i governi di Roma e Berlino tornano a prendere in esame la conclusione di un nuovo accordo con Belgrado.
L’idea di rilanciare la collaborazione con la Jugoslavia deriva dal fallimentare attacco italiano alla Grecia e dalla conseguente necessità tedesca di intervenire in soccorso del governo fascista. Come sottolinea lo stesso A. Hitler, per poter regolare rapidamente e con successo il problema greco, è necessario “cointeressare Belgrado”: “senza sicurezza da parte della Jugoslavia – scrive il Führer a B. Mussolininon c’è da rischiare
sui Balcani operazione alcuna che possa prometter successo
”.
In assenza del sostegno, almeno politico, da parte di Belgrado, l’intervento in Grecia sarebbe stato un atto estremamente irresponsabile, perché le forze armate tedesche si sarebbero ritrovate in una situazione di assoluta precarietà, in virtù dell’enorme distanza dalla madrepatria.
Anche la Jugoslavia è interessata ad un chiarimento con le potenze dell’Asse. Il paese sembra aver risolto i problemi interni dovuti al contrasto tra il gruppo nazionale serbo e quello croato, grazie all’ "accordo Cvetkovic-Macek".

MONTENEGRO
1940
Ottobre

-
MACEDONIA
1940
Ottobre

-




1940
Ottobre
Regno di Albania
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
F. Jacomoni
marchese di San Savino
(1939 22 apr - 18 mar 1943)
Comandante delle truppe italiane di presidio
gen. S. Visconti Prasca
(1940 giu - ott)
1940
Ottobre
20
, - btg "Vicenza", (magg. Enrico De Laurentis): Coritza – vi è radunata e accampata tutta la div.ne Julia (gen. Visconti Prasca) –, giunto l'ordine di trasferirsi presso il confine, il battaglione si dirige a Germenti, località tra Erseke e Leskoviku;
23, il magg. Enrico De Laurentis lascia il comando del btg "Vicenza" al magg. Francesco Confalonieri (Milano 1886) che finora è stato istruttore alla Scuola Allievi Ufficiali di Bassano del Grappa;
[Pur dovendo essere rimpatriato, il magg. Enrico De Laurentis preferisce rimanere con la sua compagnia.]
lo stesso giorno comincia a piovere ininterrottamente;
26, il gen. Francesco Rossi invia a Roma il seguente messaggio:
"Condizioni atmosferiche particolarmente avverse e senza previsione prossimo miglioramento. Rifornimenti estremamente difficili. Condizioni proibitive per l'aeronautica!",
chiedendo che la data dell'attacco sia posticipata ma B. Mussolini dice di no, la data deve essere il 28, l'anniversaro della "Marcia su Roma";
27, btg "Vicenza": Germenti, in serata arriva al magg. Francesco Confalonieri il seguente ordine dal gen. Girotti comandante della div. Julia: "Per le ore 04:30 di domattina intendo siano eliminati tutti i posti di confine";il battaglione, assieme alla 17ª batteria, si sposta dalla zona fin sotto il cippo n. 13 della linea di confine;
[Intanto vengono consegnate le carte topografiche relative al territorio greco ma è disposto il ritiro di quelle del territorio albanese…]
28, con l'attacco dell'Italia alla Grecia, tutto il paese diventa zona di guerra;

ELEMENTI EFFETTIVAMENTE OPERANTI
al 28 Ottobre 1940
Forze operanti nell'Epiro e sul Pindo
[Ala offensiva]
UNITA'
-
Comandante
Forza
-Raggruppamento litorale
(gen. Rivolta)
6° Rgt. cav. Aosta
-
860
7° Rgt. cav. Aosta
-
881
19° Rgt. cav. Aosta
-
926
3° Rgt. Aosta
-
3.082
5° gr. 26° Art. Camp.

3.367
- C.d'A. Ciamuria (poi XXV)
(gen. Carlo Rossi)
. div.ne Siena
(gen. Gabutti)
9.200
. Btg. Camicie Nere Piemonte    
521
. II Gr. 24° Piemonte
900
. II Gr. 49° Parma
900
. div.ne Ferrara
(gen. Zannini)
12.785
. Legione Camicie Nere albanesi
1.000
. Volontari albanesi
2.500
. div.ne corazzata Centauro
(gen. Magli)
4.037
. div.ne Alpina Julia
(gen. Girotti)
10.804
. II batteria 13° Art. G. a.

880
1 battaglione pontieri
800
1 battaglione artieri
800
1 cp. idrici
260
2 cp. telegrafisti
470
Totale parziale
54.973
Servizi indivisionati
2.022
22 Ospedali da campo
1.320
Elemento sanità
294
Elementi sussistenza
450
2 cp. presidiarie
386
Elementi T.M.

700
Totale parziale
5.172
Totale uomini operanti
nell'Epiro e sul Pindo
60.705
Forze operanti nel Korciano
[Ala difensiva]
UNITA'
-
Comandante
Forza
- XXVI C.d'A.

(gen. Nasci)
. div.ne Parma
(gen. Grattarola)
9.000
. Cl Btg. mitraglieri
769
. IV Gr. 19°
600
. I Gr. 26° art. C.A.

677
1 cp. motociclisti
181
1 rp carri leggeri
50
2 btr 13° Rgt art. G. a. F.

180
1 battaglione minatori
600
Totale parziale
12.057
Servizi indivisionati
456
Servizi vari
881
1 cp. presidiaria
193
Totale parziale
1.530
Arrivati successivamente
UNITA'
-
Comandante
Forza
. div.ne Piemonte
(gen. Naldi)
8.603
Servizi divisionali
720
. div.ne Venezia
(gen. Bonini)
10.000
. div.ne Arezzo
(gen. Feroni)
12.000
Totale parziale
31.323
Totale uomini operanti
nel Korciano
44.910
Totale uomini operanti in Albania
105.615


REPARTI ALBANESI
Denominazione
dei reparti
G.Unità
da cui dipendono
Comandanti
Reparti regolari
div.ne
Reggimento
fanteria
Gramos Ferrara
47°
Daiti Ferrara
48°
Tarabosch Venezia
83°
Tomorj Venezia
84°
Arezzo
225°
Korata Arezzo
226°
Legione Camicie Nere
albanese
Ferrara
2 battagl.

Console Volante
Battaglioni volontari
1° btg.

Raggruppamento Litorale magg. Pescosolido
2° btg.

div.ne Siena cap. Buonaccorsi
3° btg.

div.ne Ferrara magg. Grandi
4° btg.

div.ne Julia magg. De Laurentis
5° btg.

Korciano (appoggiato alla div.ne Bari) magg. Sasso
6° btg.


31, un decreto luogotenenziale n. 528 del 31 ottobre 1940 stabilisce la rimozione dal servizio di alcune decine di insegnanti;



1940
Ottobre
Regno di Grecia
(1935-47)
Giorgio II
Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


Dittatura militare
[filofascista]
gen. I. Metaxas
(1936 ago - 1941)

1940
Ottobre

il governo italiano, deciso di invadere la Grecia il giorno 28 ottobre, invia verso sera al ministro italiano ad Atene una nota da presentare al capo del governo greco, gen. I. Metaxas, alle ore 03:00 del mattino del giorno 28: la nota contiene un ultimatum, tempo tre ore, per acconsentire alla occupazione italiana di basi greche non specificate;
secondo il rapporto compilato lo stesso giorno dal Comando Supremo (S.I.M.), di fronte alle sei divisioni italiane destinate all'attacco [ca 70.000 uomini, aumentabili sia con le forze in afflusso dall'Italia, che con quelle ancora dislocate alla frontiera jugoslava, secondo la relazione del gen. S. Visconti Prasca» vi sono:
- 5 div.ni di fanteria greca in Macedonia,
- 3 div.ni di fanteria greca in Epiro,
- 2 div.ni di riserva (dislocate in zona centrale ma orientate verso la Macedonia),
un complesso quindi di forze superanti i 130.000 uomini(prima della mobilitazione generale);
l'entità delle forze greche in linea (come da relazione greca) è tuttavia assai più moderata:
- 31-33 battaglioni di fanteria e di guardia frontiere,
- 17 batterie,
scaglionati sulla frontiera albanese; un complesso di ca 35-40.000 uomini;
[A questo punto è d'obbligo una considerazione: l'Alto Comando non crede al proprio Sim (Servizio informazioni militari) ma se ci crede commette un delitto lanciando il paese in una simile avventura!]
28
,
ore 06:00, l'Italia attacca la Grecia che, anche volendo, non ha avuto il tempo materiale di rispondere all'ultimatum;
anche gli alpini del btg "Vicenza" (magg. Francesco Confalonieri) varcano il confine e, sotto una pioggia torrenziale, avanzano in direzione Amarantos-Stacciani;
[La marcia del battaglione viene rallentata in seguito all'attacco di alcune pattuglie greche e questo dà il tempo ai loro genieri di far saltare i ponti sul torrente Sarandaporos.
Rimasto ferito ad una gamba dal tiro nemico, il cappellano militare don Sante Tosi di Piacenza (sarà sostituito dopo oltre tre mesi da don Antonio Aina di Novara) lascia senza guida spirituale gli alpini che si devono accontentare del conforto spirituale di don Carlo Poponessi cappellano del btg L'Aquila).]

ore 09:00, la mobilitazione generale, ufficialmente indetta, porta le forze armate greche a una media di 350.000 uomini.
Come l'Italia ha dichiarato guerra alla Grecia, così la marina britannica occupa Creta e le altre basi elleniche, e formazioni dell'esercito inglese vanno successivamente ingrossando su quel territorio, provenienti soprattutto dall'Egitto.

A Calamas i greci hanno stabilito la posizione principale di resistenza appoggiando la destra al nodo fortificato di Kalibaki. Le truppe italiane (precisamnete le Div.ni Siena, Ferrara e corazzata Centauro) dopo aver superato alcuni centri di resistenza, oltrepassano il confine, vi cozzano riuscendo ad intaccarla solo parzialmente; alla destra, il Raggruppamento del Litorale (gen. Rivolta), fermato per qualche giorno dalla piena del fiume e dal ritardato arrivo del materiale da ponte, ne varca il corso inferiore e spinge due reggimenti di cavalleria, seguiti dal 3° rgt Granatieri, fino al Margarithi e Paramithia, in direzione di Prevesa.
[Lo sfortunato evolversi della battaglia nel settore dell'alta Vojussa obbligherà il comandante italiano dapprima a richiamare tali truppe dietro il fiume e successivamente a ordinare il ripiegamento generale dal Calamas all'Albania meridionale.]
A sinistra sul Pindo avanza la div.ne Julia.
I greci inviano in Epiro (regione confinante con l'Albania) le Div.ni 2ª, 3ª e 4ª, resistono e contrattaccano.
[Nei primi giorni di novembre costringeranno le truppe italiane a ripiegare sul confine albanese. L'invasione dell'Epiro fallirà e i greci per la loro superiorità numerica costringeranno gli italiani a ritirarsi in Albania iniziando una lunga e dura campagna difensiva.]

- btg "Vicenza" (magg. Francesco Confalonieri): giunto sulla riva sinistra del Sarandaporos avanza in profondità e, mentre la 61ª cia si trova in testa, subisce un'imboscata da parte dei greci che vengono però dispersi dalla pronta reazione italiana;
durante la notte le compagnie si attestano sotto la collina di Messaria;
lo stesso giorno viene consegnata una busta sigillata che riporta le cinque parole d'ordine che gli alpini dovranno utilizzare;
[Per un atto di tradimento – il primo di numerosi altri – i greci ne verranno a conoscenza.]
29, - btg "Vicenza" (magg. Francesco Confalonieri): la 59ª cia (ten. Stanislao Valenti) attacca frontalmente di sorpresa i greci facendoli retrocedere;
ore 12:00, mentre le altre compagnie tengono impegnati i greci, la 60ª cia aggira Messaria e gli alpini entrano nel paese costringendo il presidio greco a lasciare in fretta e furia il presidio cse armi e munizioni;
la conquista del paese costa un morto e un ferito;
30, - btg "Vicenza" (magg. Francesco Confalonieri): solo nel pomeriggio la 17ª batteria e le salmerie riescono a raggiungere l'altra sponda del Sarandaporos ma nel frattempo le compagnie del battaglione sono avanzate, mentre gli altri reparti del 9° sono rimasti attardati nel passaggio del fiume;
una volta superata Messaria, il battaglione risale il costone di Putsifane, superando con abile manovra aggirante un notevole nucleo di forze ellencihe, valutate a circa due battaglioni;
durante due turni di guardia notturna il battaglione perde due alpini, colpiti dal fuoco greco e da quello amico;
31, - btg "Vicenza" (magg. Francesco Confalonieri): gli alpini raggiungono il costone di quota 1847, dove sono pesantemente attaccati dalle forze greche; la 59ª cia riesce ad impossessarsi del costone permettendo al battaglione di avere via libera verso Eleutero;
l'attacco greco ha provocato tre morti e quattro feriti;
dopo aver subito pesanti perdite i greci ripiegano velocemente oltre la Vojussa;

[Manuel Grotto, Alpini del Btg. Vicenza, Ass. Naz. Alpini, 2010.]




1940
Ottobre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1940
Ottobre

seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;




1940
Ottobre
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]

Il metropolita Sergej di Novgorod ha assunto nel 1924 la direzione del patriarcato della Chiesa ortodossa, senza però trasferire la propria sede a Mosca. Solo dal 1934 (dopo i due decreti del 1929) le autorità hanno smesso le loro vessazioni contro la Chiesa ortodossa anche se la "Lega dei senza Dio" ha condotto una grande campagna contro la fede religiosa. Risultati vani i tentativi di quest'ultima, nel 1937 lo Stato sovietico ha sferrato un quarto attacco contro la Chiesa ortodossa privandola di ogni appoggio esterno, distruggendo la sua organizzazione, soffocando la sua libertà interna e sottoponendo a controllo statale anche l'esercizio del culto.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)

1940
Ottobre

-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1940
Ottobre

-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1940
Ottobre

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1940
Ottobre

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1940
Ottobre

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)

1940
Ottobre

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1940
Ottobre

-



1940
Ottobre
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Pal Teleki
(1939 feb - apr 1941)

1940
il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari;
dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana;



1940
Ottobre
REGNO di ROMANIA

Michele I

Albero genealogico

(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, 1940-47, re di Romania;
sale al trono (giugno) in seguito alla rinuncia del padre (1926) ai suoi diritti, ma il potere effettivo viene esercitato da un consiglio di reggenza;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
dal 1940 (settembre) è ridiventato re dopo la nuova rinuncia del padre;



Conducator
mar.llo Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)
ministro dell'Interno
-
ministro degli Affari Esteri
-
ministro delle Finanze
-
1940
Ottobre
seconda guerra mondiale (1939-45): Bucarest, arriva una missione militare tedesca;
a


1940
Ottobre
REGNO di BULGARIA

Boris III

Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1923 ha progressivamente aumentato il proprio potere personale;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;

Primo ministro
-

1940
Ottobre
seconda guerra mondiale (1939-45):





1940
Ottobre
STATO FRANCESE
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio)
[nella zona della Francia non occupata]
Presidente della Repubblica

Capo di Stato

Ph. Pétain
(11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]

Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Presidente del Consiglio
mar.llo Ph. Pétain
(1940 16 giu - 18 apr 1942)
vicepresidente
P. Laval
(1940 12 lug - 13 dic 1940)
[con delega all'Informazione (18 luglio 1940)]
Interno
M. Peyrouton
(1940 6 set - 14 feb 1941)
Esteri
P. Baudoin
(1940 16 giu - 28 ott 1940)
P. Laval
(28 ott - 13 dic 1940)
Colonie
amm. Charles Platon
(1940 set - apr 1942)
Finanze e Commercio
Y. Bouthillier
(1940 5 giu - 25 feb 1941)
Difesa nazionale
-
Guerra (Esercito)
gen. Ch. Huntziger
(1940 6 set - 11 ago 1941)
Marina
amm. F. Darlan
(1940 set - 18 apr 1942)
Aviazione
gen. Jean Bergeret
(1940 set - ?)
Giustizia
R. Alibert
(1940 12 lug - gen 1941)
Interno
Adrien Marquet
(1940 27 giu - 6 set 1940)
(nominato da Ph. Pétain))
Agricoltura
e Approvvigionamenti
Segretario di Stato
P. Caziot
(1940 6 set 13 dic 1940
Comunicazioni
Jean Berthelot
(1940 set - apr 1942)
Produzione Industriale e il Lavoro
René Belin
(1940 12 lug - feb 1941), poi ministro del Lavoro (fino al aprile 1942)
Pubblica Istruzione e le Belle Arti
Georges Ripert
(1940 set - 13 dic 1940)
Famiglia e Gioventù
-
Segretari generali
Giustizia
Georges Dayras
(1940 16 lug -?)
Finanze pubbliche
Henri Deroy
(1940 16 lug -?)
Presidenza del Consiglio
Jean Fernet
(1940 16 lug -?)
Lavori pubblici e Trasporti
Maurice Schwartz
(1940 16 lug -?)
Gioventù
Georges Lamirand
(1940 set - ?)
 

petainismo: luglio-dicembre 1940
[I periodo]

1940
Ottobre
4
, Wiesbaden, la Commissione per l'armistizio tedesca inoltra a Berlino un piano per la "concreta inclusione della Francia nella guerra contro la Gran Bretagna";
lo stesso giorno, in un veloce viaggio nell'Europa meridionale, A. Hitler incontra al Brennero B. Mussolini; nell'occasione egli ammette che l'attacco all'Inghilterra è stato "posticipato", avanza l'ipotesi di una presa di Gibilterra e promette a B. Mussolini la Tunisia, la Corsica e Nizza; inoltre calcola di far fronte alle varie rivendicazioni della Francia compensandola con le colonie sottratte alla Gran Bretagna;
[La questione principale, comunque, è posticipare tale ridistribuzione delle spoglie della pace, perché se gli ufficiali francesi scoprissero il gioco, invece di difendere l'impero dai britannici consegnerebbero loro il Marocco passando dall'altra parte.]

8, O. Abetz, ambasciatore tedesco a Parigi, scrive a J. von Ribbentrop che "alcuni ministri (francesi), come Alibert, Baudouin e Bouthillier, sperano in un'eventuale restaurazione dei Borbone".
[Sembra quindi che P. Baudoin sia anche un monarchico nel cuore.]

In questo periodo P. Laval, con l'approvazione del mar.llo Ph. Pétain, assume la maggior parte dei poteri di P. Baudoin come ministro degli Esteri.
[Seguiranno intrighi.]

 

 


19, la Commissione per l'armistizio pretende che tutti i nativi dell'Alsazia-Lorena lascino l'esercito dell'armistizio e gli Chantiers de la jeunesse;

20, con il suo treno riservato Amerika, A. Hitler parte per Hendaye, nel tentativo di convincere la Spagna ad attaccare Gibilterra;
sono previste due tappe in Francia, una all'andata, l'altra al ritorno, il 22 e il 24 ottobre;

22, Montoire-sur-Loir, nei pressi di Tours: aspettandosi di incontrare J. von Ribbentrop, P. Laval viene invece condotto davanti ad A. Hitler;


23, Y. Bouthillier lamenta che fino a queto momento i tedeschi non hanno mostrato il minimo desiderio di collaborazione;

24, Montoire-sur-Loir, di ritorno dalla frustrante visita a F. Franco Bahamonde [el Caudillo], che si ostina a conservare la neutralità della Spagna, A. Hitler incontra il mar.llo Ph. Pétain;
[Alla fine dei due incontri, tuttavia, non è stato firmato alcun documento congiunto.]

29, P. Laval ritorna a Parigi portando consé il ministro della Guerra, gen. Ch. Huntziger, e il ministro delle Finanze, Y. Bouthillier; dice a O. Abetz che il gen. Ch. Huntziger studierà a Wiesbaden con il gen. K.H. von Stülpnagel la nuova situazione dal punto di vista militare e che discuterà con Richard Hemmen le misure di ammorbidimento da prendere all'interno;
lo stesso giorno, il mar.llo Ph. Pétain invia nuovamente Georges Scapini a Berlino per negoziare il rilascio dei prigioneri di guerra;

31, P. Laval, istallatosi per la prima volta a Palazzo Matignon (dove O. Abetz gli ha concesso di esporre la bandiera francese), annuncia pubblicamente di aver preso i suoi "primi contatti" con le autorità del Reich;
[A pranzo con O. Abetz, egli predice che i francesi quando constateranno i risultati della collaborazione, si affretteranno ad accettare la nuova politica; e questo perché, al pari di lui, vogliono la vittoria della Germania.]
lo stesso giorno, tirando le conclusione di ordine militare, il ministro della Guerra Huntziger presenta al col. Speidel, capo di S.M. del Militärbefehlshaber in Frankreich, una ambiziosa richiesta per una maggiore indipendenza dell'esercito, della marina e dell'aviazione francesi; Vichy avrebbe impegnato le sue forze armate in una "collaborazione militare" con la Germania al fine di mantenere ed eventualmente estendere il controllo sull'Africa francese;



Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);


1940
Ottobre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere;
dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.]

Primo ministro
(? - ?)

1940
Ottobre
II guerra mondiale:



1940
Ottobre
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, il re è deportato in Germania e il "rexismo di L. Degrelle ha le sue unità paramilitari, sullo stampo delle squadre fasciste, chiamate "Formations de Combat".]

1940
Ottobre
II guerra mondiale:
-



1940
Ottobre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896-?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica;
dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]

1940
Ottobre

II guerra mondiale:




1940
Ottobre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill
conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Dominions
A.R. Eden
(1939 - dic 1940)
Guerra
Affari Interni
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
GRAN BRETAGNA

1940
Ottobre

-

IRLANDA
Irlanda del Nord
1940
Ottobre

-
Eire

1940
Ottobre

durante la seconda guerra mondiale l'Eire si mantiene neutrale, anche se molti irlandesi si arruolano nell'esercito britannico;



1940
Ottobre
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1940
Ottobre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
1940
Ottobre

una coalizione governativa tra il Partito laburista e il Partito dei contadini permette di superare le difficoltà economiche;


1940
Ottobre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1940
Ottobre

-




1940
Ottobre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1940
Ottobre
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;
20, il prof. Antonio Faria Carneiro Pacheco è nominato ambasciatore plenipotenziario e straordinario del Portogallo presso la S. Sede;



1940
Ottobre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
R. Serrano Suñer
(1938 30 gen - 16 ott 1940)
[di Acción popular, partito cattolico, nonché presidente della giunta politica della Fet y de las Jons (Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista);
cognato di F. Franco Bahamonde [el Caudillo]
 
Asuntos Exteriores
(Ministro degli Esteri)
 
R. Serrano Suñer
(1940 17 ott - 3 set 1942)
[di Acción popular, partito cattolico, nonché presidente della giunta politica della Fet y de las Jons (Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista);
cognato di F. Franco Bahamonde [el Caudillo]
1940
Ottobre
17
, R. Serrano Suñer, assume anche il ministero degli Esteri;
20, H. Himmler, capo delle SS, in una visita ufficiale a Madrid fa iniziare una collaborazione con le rispettive polizie;
23, Hendaye (sui Pirenei), incontro fra A. Hitler e F. Franco Bahamonde [el Caudillo]; l'entrata in guerra sembra decisa ma quest'ultimo si riserva di decidere la data;

don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1940
Ottobre
-




1940
Ottobre
Regno d'Italia
Fascismo
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

1946, re d'Italia (Umberto II);

 

-
PARLAMENTO
XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Presidente del Senato
conte G. Suardo
(1934 23 mar - 28 lug 1943)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
 
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
Segretario
Ettore Muti (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Duce cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 22 lug - 25 lug 1943)
Segretario E. Muti (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Sottosegretario Luigi Russo (Pnf)
(1939 31 ott - 5 feb 1943)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario G. Buffarini Guidi (Pnf)
toscano
(1933 8 mag - 5 feb 1943)
Affari Esteri
G. Ciano (Pnf)
toscano
(1936 9 giu - 6 feb 1943)
Sottosegretario Zenone Benini
(1939 18 apr - 31 lug 1941)
[Affari albanesi]
Africa Italiana
A. Teruzzi (Pnf)
lombardo (Pnf)
(1939 31 ott - 25 lug 1943)
Sottosegretario  
Guerra
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 22 lug - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario Ubaldo Soddu
(1939 31 ott - 30 nov 1940)
Capo di S.M. Generale mar.llo P. Badoglio
(1925 4 mag - 4 dic 1940)
Marina
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario amm. Domenico Cavagnari
(1933 6 nov - 7 dic 1940)
Capo di S.M. Marina amm. Domenico Cavagnari
(1934 1° giu - 8 dic 1940)
Aeronautica
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Francesco Pricolo
(1939 31 ott - 15 nov 1941)
Capo di S.M. Aeronautica gen. Francesco Pricolo
(1939 10 nov - 15 nov 1941)
Esercito
 
Capo di S.M. Esercito mar.llo R. Graziani
(1939 3 nov - 24 mar 1941)
Corporazioni
R. Ricci (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretario Ermanno Amicucci
(1939 4 nov - 25 lug 1943)
Finanze
P. Thaon di Revel (Pnf)
piemontese
(1935 17 gen - 6 feb 1943)
Sottosegretario  
Scambi e valute
R. Riccardi (Pnf)
nato a Mosca
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Agricoltura e foreste
G. Tassinari (Pnf) (Pnf)
(1939 31 ott - 26 dic 1941)
Sottosegretario Sergio Nannini
(1939 31 ott - 13 feb 1943)
[Bonifica Integrale]
Lavori Pubblici
Adelchi Serena (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Sottosegretario  
Grazia e Giustizia
D. Grandi (Pnf)
(1939 12 lug - 5 feb 1943)
Sottosegretario Antonio Putzolu
(1940 5 mar - 25 lug 1943)
Educazione nazionale
G. Bottai (Pnf)
(1936 15 nov - 5 feb 1943)
Sottosegretario Riccardo Del Giudice
(1939 5 dic - 13 feb 1943)
Comunicazioni
G. Host Venturi (Pnf)
istriano
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretari Giovanni Marinelli
(1939 5 nov - 13 feb 1943)
M. Jannelli (Pnf)
lucano
(1935 24 gen - 13 feb 1943)
Cultura popolare
(Minculpop!)
A. Pavolini (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
 
 
-
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -

1940
Ottobre
13
, P. Badoglio emana l'ordine esecutivo allo S.M. Esercito per scatenare l'operazione "G" in Albania;
14, P. Badoglio si reca con il gen. M. Roatta dal Duce e viene concordato che l'intera occupazione della Grecia assorbirà 20 divisioni;
15, Roma, Palazzo Venezia - ore 11:00, B. Mussolini convoca:
. G. Ciano, ministro degli Esteri,
. Jacomoni, luogotenente regio per l'Albania,
. mar.llo P. Badoglio, capo di S.M. Generale,
. gen. Ubaldo Soddu, sottosegretario alla Guerra e sottocapo di S.M. Generale,
. gen. M. Roatta, f.f. di capo di S.M. Esercito,
. gen. S. Visconti Prasca, comandante superiore delle truppe di Albania;
interviene alla seduta, in qualità di stenografo, il ten.col. Trombetti; non è presente alla seduta alcun rappresentate diretto della Marina, né dell'Aeronautica.
Viene deciso che la guerra alla Grecia avrà inizio il giorno 26 (poi la data viene procastinata al 28) e verranno inviati rinforzi fino a 20 divisioni per occupare tutta la Grecia; per far ciò occorreranno tre mesi di tempo, da metà ottobre a metà gennaio.
22, P. Badoglio invia al conte C.M. De Vecchi di Val Cismon, governatore dell'Egeo, grande patrocinatore e istigatore della guerra alla Grecia, questa lettera:
COMANDO SUPREMO

Il Capo di S. M. Generale

22 Ottobre 1940-XVIII

Caro De Vecchi,

il 28 ha inizio la spedizione punitiva contro la Grecia.
Questi greci avranno il trattamento che si sono meritati.
Certamente vi sarà una reazione della flotta e della aviazione inglese.
Ben vengano – siamo pronti a riceverli.
Per l'Egeo sto tranquillissimo. Ci siete Voi ed i vostri magnifici soldati.
A partire dalla mezzanotte del 27-28 silurate tutto quello che porta bandiera greca.
Viva l'Italia, viva il suo Re Imperatore, viva il Duce.

Vostro affezionatissimo BADOGLIO



24-25, il ministro degli esteri tedesco J. von Ribbentrop telefona a G. Ciano proponendo un colloquio fra A. Hitler e B. Mussolini;
28, l'Italia attacca la Grecia; [vedi box]
Firenze, lo stesso giorno B. Mussolini dichiara al Führer che le truppe italiane stanno varcando la frontiera greca; i tedeschi non recriminano, anzi offrono la loro piena solidarietà «Qualora apparissero necessarie, il Führer mette a disposizione del Duce le divisioni paracadutiste che potrebbero essere impiegate per l'occupazione di Creta».
[Ciò dimostra che l'O.K.W. ha immediatamente intuito il problema strategico dell'Italia e non immagina nemmeno che le truppe italiane si vadano ad impantanare nell'Epiro.]
29, come ufficiale superiore dell'aviazione, G. Ciano si trasferisce a Tirana;
30, accompagnato dai gen.li Ubaldo Soddu e F. Pricolo, B. Mussolini parte da Roma per recarsi nelle Puglie allo scopo di ispezionarne le basi e gli aeroporti;
31, anche l'ammiraglio Cavagnari si reca a Taranto, al suo seguito.
Al segretario Ettore Muti, che rinuncia all'incarico per dedicarsi alla guerra come ufficiale dell'aeronautica militare, succede Adelchi Serena, ministro dei lavori pubblici; al suo posto passa Giuseppe Gorla;


[La dichiarazione di guerra alla Grecia – motivata soprattutto dallo scopo di evitare che il territorio greco serva di base agli inglesi - ha il risultato appunto di aprire il territorio greco agli inglesi i quali immediatamente ne approfittano per attaccare i porti dell'Italia meridionale e particolarmente quelli da cui partono i rinforzi per la Libia e l'Albania: Napoli, Bari e Brindisi. Le forze navali italiane si raccolgno quindi a Taranto.]



Partito comunista italiano
(Pci)

1940
Ottobre
-

[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1940
Ottobre

«segue da Maggio 1940»

Il dottor Arno Gröbl, del quale si lodava "l’assoluta affidabilità", deve rientrare in Germania dopo che "il comportamento maldestro" di alcuni suoi collaboratori ha reso impossibile la sua permanenza in Italia.
Il problema centrale dell’attività del servizio di sicurezza tedesco in Italia è la qualità delle informazioni raccolte e le capacità degli informatori e agenti, generalmente reclutati in base a criteri di affidabilità ideologica e non sempre professionali.
Nel campo dello spionaggio gli interventi di Herbert Kappler si limitano generalmente a coprire gli incidenti causati da agenti incauti e a depistare le autorità di polizia italiane.
Buona parte degli agenti tedeschi in Italia utilizza come copertura l’attività giornalistica la quale permette una più ampia libertà di movimenti. È il caso di Hans-Joachim Böttcher, corrispondente dall’Italia del quotidiano di Monaco «Münchener Neueste Nachrichten», del periodico SSDas Schwarze Korps“ e addetto all’ufficio stampa della sezione italiana della NSDAP.
Tra i suoi informatori sono l’incaricato per gli affari economici dell’ambasciata tedesca a Roma e il presidente dei giornalisti tedeschi in Italia.
Uno dei più noti agenti nazisti in Italia è G. Zimmer che rimarrà in Italia fino alla Liberazione, giocando un ruolo di primo piano nella cosiddetta "Operazione Sunrise", le trattative di armistizio segrete con gli alleati nel 1945.
G. Zimmer lavora a Roma, creando una rete di agenti e informatori tra i giornalisti accreditati nella capitale e spacciandosi egli stesso per giornalista.

«segue Novembre 1940»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]




OVEST
-
-
-
-

1940
Ottobre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
John Buchan
barone Tweedsmuir of Eisfield
(1935 2 nov - 11 feb 1940)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1940
Ottobre

-


 


QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
-
Arcivescovo di Quèbec
-

1940
Ottobre

-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1940
Ottobre

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1940
Ottobre

-

NOVA SCOTIA
-
-

1940
Ottobre

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1940
Ottobre

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1940
Ottobre

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1940
Ottobre

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1940
Ottobre

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1940
Ottobre

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1940
Ottobre

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1940
Ottobre

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
C.E. Hughes
(1930 - 1941)

1940
Ottobre
-

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1940
Ottobre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1940
Ottobre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1940
Gennaio
-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1940
Ottobre

-


a

 

 



1940
Ottobre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1940
Ottobre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1940
Ottobre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1940
Ottobre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Lázaro Cárdenas del Rio
(1934 1º dic - 30 nov 1940)
[del Partido de la revolución mexicana (da lui creato nel 1938)]
["seconda rivoluzione messicana" all'insegna di una ripresa massiccia della riforma agraria]

1940
-

 

 

1940
Ottobre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1940
Ottobre

-



1940
Ottobre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1940
Ottobre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1940
Ottobre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1940
Ottobre

ritorna ora il regime liberale;

1940
Ottobre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1940
Ottobre

-




1940
Ottobre
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1940
Ottobre

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1940
Ottobre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1940
Ottobre

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1940
Ottobre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
1940
Ottobre

il presidente cerca di attuare riforme sociali ed economiche nel quadro di un regime autoritario;



1940
Ottobre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1940
Ottobre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1940
Ottobre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1940
Ottobre

la sconfitta nella guerra con il Paraguay, ha messo in luce l'arretratezza sociale e il marasma politico (sotto l'apparenza di successive costituzioni liberali di importaazione europea) in cui si dibatte il paese;
le reazioni della piccola borghesia al disastro del paese a cui si aggiungono le sanguinose lotte dei lavoratori, provocano un forte sviluppo del movimento nazionalista e saldano un nuovo blocco di forze della sinistra (finora caratterizzata da tendenze a ribellioni elementari dell popolazione indigena e da vivaci minoranze anarco-sindacaliste e marxiste).

1940
Ottobre

- Presidente della repubblica

P. Aguirre Cerda
(1938 - 1941)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
S. Allende Gossens
(1938 - 1941)
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Ottobre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Ottobre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1940
Ottobre

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1940
Ottobre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre

- Presidente della repubblica

R. Ortiz Lizardi
(1938 feb - giu 1942)
[conservatore]
- Presidente ad interim
R.S. Castillo
(1940 ago - giu 1942)
[conservatore]
1940
Ottobre

Buenos Aires,

 



Patagonia
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1940
Ottobre

Montevideo,


1940
Ottobre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1940
Ottobre

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1940
Ottobre

-

a


1940
Ottobre
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1940
Ottobre

-

a


1940
Ottobre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;

dal 1937 è in atto una lunga guerra con la Cina

1940
Ottobre

il rafforzamento delle posizioni giapponesi nel continente asiatico e in altre aree dell'Estremo Oriente ha inoltre accresciuto l'antagonismo soprattutto con gli Stati Uniti e con la Gran Bretagna che prendono misure punitive contro il Giappone (come per esempio la proibizione di esportarvi petrolio e altre materie di vitale importanza).

a




1940
Ottobre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz;
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
Maometto V  
(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
la rivolta (1920-26) delle popolazioni berbere della regione Rif è stata domata ed il loro leader M. ibn 'Abd el-Krim è stato deportato nell'isola di Réunion;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1940
Ottobre

mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", il sultano si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza; dal canto suo la Francia crea una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;



1940
Ottobre
Algeria
-
-
1940
Ottobre

agitazione nazionalista dell'emiro Khaled, nipote di 'Abd el-Kader († Damasco 1883);

1940
Ottobre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1940
Ottobre

il Neo-Destur (presidente: M. Matari; segretario generale: H. Bourghiba, in carcere 1934-36), che dal 1934 si è posto come obiettivo la fine del protettorato, riceve come risposta una politica forte da parte delle autorità francesi che proibiscono i partiti nazionalisti, ne internano i principali dirigenti senza tuttavia arrestare la crescita del movimento;

1940
Ottobre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
– dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia;
dagli anni '20 è iniziato un vasto programma di colonizzazione delle terre coltivabili ai margini del deserto, mentre Tripolitania (1925) e Cirenaica sono state ormai "pacificate" (1931)
dal 1934 la Libia è divisa in quattro province:
Tripolitania, Sirtica, Cirenaica, e Fezzan

Governatore
LIBIA
mar. llo R. Graziani
(1940 lug - 24 mar 1941)
1940
seconda guerra mondiale (1940-45)
Ottobre
, il mar.llo R. Graziani viene ricevuto a Roma da G. Ciano il quale insiste perché si muova alla metà di ottobre;
7, tornato in Cirenaica, il mar.llo R. Graziani raccoglie i dati necessari e invia a Roma una Memoria operativa circa la progettata azione su Matruk in cui conclude che tutto si impernia sulla possibilità di poter disporre di almeno 3277 autocarri per poter compiere la manovra dei mezzi: di questi ne mancano 1324 (se si vuole poi autocarrare anche le unità libiche, occorre portare il numero da inviare a 1924);
12, durante la notte, torpediniere e C.T. italiani si scontrano con due incrociatori inglesi: dopo il combattimento restano affondate le T. Airone e Ariel e il C.T. Artigliere;
17, a Roma, verso sera, una radio inglese comunica, in lingua francese, che a Roma c'è una missione militare tedesca che tratta per l'invio di una divisione corazzata in Libia;
20, i tedeschi intanto, che hanno una chiara visione di quello che sta succedendo in Libia, inviano sul posto il gen. delle truppe corazzate von Thoma il quale, già arrivato a Roma il giorno 15, fa una rapida corsa aerea in Libia per rendersi conto, per incarico dell'O.K.W., delle possibilità di trasporto e di impiego sul posto di reparti corazzati;
22, arriva la risposta da Roma: il mar.llo P. Badoglio comunica che il Duce, esaminata la memoria, lascia tutto il tempo necessario per la preparazione ma gli autocarri non è possibile inviarli…
28, la sera il mar.llo R. Graziani apprende dalla radio, con suo stupore, dell'attacco italiano alla Grecia;

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1940
Ottobre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
'Ali Mahir
(1939 ago - ?)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1940
Ottobre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1940
Ottobre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1940
Ottobre

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1940
Ottobre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1940
Ottobre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1940
Ottobre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1940
Ottobre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1940
Ottobre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1940
Ottobre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1940
Ottobre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1940
Ottobre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1940
Ottobre

in agosto ha aderito alla Francia libera;

1940
Ottobre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1940
Ottobre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1940
Ottobre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1940
Ottobre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1940
Ottobre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1940
Ottobre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1940
Ottobre

Lépoldville [1940] ha 47.000 abitanti.
Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1940
Ottobre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1940
Ottobre

-










1940
Ottobre
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1940
Ottobre

-
Somalia Britannica [SOMALILAND, protettorato inglese dal 1884,occupata dall'Italia dall'agosto 1940]

1940
Ottobre

-

- vedi Africa Orientale Italiana -

 


1940
Ottobre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1940
Ottobre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1940
Ottobre

Tra le nuove leve intellettuali kikuyu, formatesi nelle missioni protestanti inglesi, prendono vita negli anni Venti i primi raggruppamenti politici indigeni.



1940
Ottobre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1940
Ottobre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1940
Ottobre

-

1940
Ottobre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Rhodesia
1940
Ottobre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1940
Ottobre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1940
Ottobre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1940
Ottobre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1940
Ottobre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1940
Ottobre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1940
Ottobre

mentre Cayla, governatore del paese, aderisce al governo di Vichy, il VVS, la società segreta organizzata tra i volontari malgasci dell'esercito francese, diretto da J. Ralaimongo assume posizioni più nette rispetto a quelle già tenute durante la prima guerra mondiale;




1940
Ottobre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;

1940
Ottobre

-

 

 



1940
Ottobre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1940
Ottobre

-


1940
Ottobre
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1940
Ottobre

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1940
Ottobre
Repubblica Libanese
(1926)
[nel 1936 i governi di Beirut e di Parigi hanno concluso un trattato che ha posto fine al regime mandatario (dal 1920), non ratificato tuttavia dal governo francese;
dallo stesso periodo il maronita Pierre Gemayel guida le Falangi libanesi]
- Presidente
?
(? - ?)
1940
Ottobre

coinvolta nel secondo conflitto mondiale, da luglio 1940 subisce l'occupazione delle forze collaborazioniste francesi di Vichy;



1940
Ottobre
[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza.]
 

1940
Ottobre

coinvolta nel secondo conflitto mondiale, da luglio 1940 subisce l'occupazione delle forze collaborazioniste francesi di Vichy;


1940
Ottobre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunità, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
 
1940
Ottobre

i continui scontri tra palestinesi ed israeliani sfociano, dopo il massiccio afflusso nella regione di ebrei profughi dalla Germania nazista, in guerra aperta (disordini arabi del 1936-39);
l'accresciuta importanza strategica del Vicino Oriente in conseguenza dello sviluppo dell'industria petrolifera, inducono il governo inglese ad un tardivo ripensamento (conferenza della tavola rotonda del febbraio-marzo 1939) e a formulare la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio (libro bianco del maggio 1939);



1940
Ottobre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
[rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le in base al quale gli inglesi mantengono il controllo degli aeroporti militari, e inglesi rimangono i quadri dell'amministrazione e dell'esercito.]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


- Primo Ministro
Nuri al-Said
(1938 - ?)
1940
Ottobre

1936-41: sette colpi di stato;
Kurdistan (iracheno)
1940
Ottobre

-



1940
Ottobre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Reza Khan Pahlavi

(Sevad Kuh, Mazandaran 1878 - Johannesburg 1944)
1925, rafforzato il proprio potere personale e deposto l'ultimo sovrano della dinastia Qajar, assume per sé e per la propria famiglia la corona imperiale;
1925-41, scià dell'Iran;
[legittimato dal parlamento e dall'appoggio dell'esercito]
il suo regno segna una tappa cruciale nel processo di trasformazione della Persia dalla monarchia feudale in moderno stato nazionale;
tutti i diritti feudali vengono aboliti;


1940
Ottobre

-


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