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ANNO 1924
APRILE

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Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA
Radio-TV

Papa Pio XI
(1922-39)

- segretario di Stato: card. P. Gasparri.

1924
Aprile
gli agenti di Edmund Walsh comunicano che l'arcivescovo Cieplak è stato rimesso in libertà ed espulso dal paese; il religioso si reca immediatamente a Roma per incontrare il papa;

Internazionale operaia socialista

«segue da 1923»
1924
-
«segue 1925»

wahhabismo

«segue da 1902»
1924, l'emiro 'Abd al-'Aziz III ibn Sa'ud o, più comunemente, Ibn Sa'ud conquista la Mecca e fonda il regno detto poi Arabia Saudita.





1924
Aprile

Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
Politica in materia di immigrazione:
[I fase: 1917 ca - ott 1925]

1924
Aprile
-


[Jean Ziegler, Una Svizzera al di sopra di ogni sospetto, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1976]


1924
Aprile
Republik Österreich
(Repubblica d'Austria)
[dal 21 Ottobre 1919]
Presidente
della repubblica e dei ministri
-
Cancelliere
mons. Ignaz Seipel
[Partito cristiano-sociale]
(1922 gen - nov 1924)
Interni
-
Affari Esteri
-
Finanze
-
Dal 1920 è in vigore la costituzione austriaca che prevede un parlamento bicamerale comprendente:
- Nationalrat (consiglio nazionale eletto a suffragio nazionale),
- Bundesrat (consiglio federale eletto dalle diete dei Länder).

1924
Aprile

-



GERMANIA
1924
Aprile
REPUBBLICA di WEIMAR
[dal 10 agosto 1919]

Presidente
della Repubblica

F. Ebert SPD
(1919 10 ago - apr 1925)
-
Presidente
del
Reichsrat
(rappresentanti dei Länder)
-
Presidente
del Reichstag

(deputati eletti dal popolo)
-
-
Cancelliere del Reich
[Reichskanzler]
W. Marx
I
Centro Cattolico
(1923 30 nov - 26 mag 1924)
Segretari di Stato
Difesa/Guerra
-
Affari Esteri
G. Stresemann
(1923-26)
 

Nazismo

1924

Aprile
-






a



1924
Aprile
REPUBBLICA di POLONIA
[capitale Varsavia]
Capo dello stato
Stanislaw Wojciechowski
(1922 20 dic - 14 mag 1926)
[Partito Popolare Polacco "Piast"]
Presidente del consiglio
W. Grabski
(1923 19 dic - 14 nov 1925)
Ministro delle Finanze
W. Grabski
(1919 gen - nov 1925)
Ministro della guerra
W.E. Sikorsky
(1924 - nov 1925)
[esponente del nazionalismo polacco]
-
la costituzione del 1921 ha assegnato ampi poteri al parlamento diviso in due camere: senato e sejm (dieta);

1924
Aprile

per risolvere la gravissima inflazione, W. Grabski riorganizza il sistema monetario e finanziario e crea lo zloty, nuova moneta;



1924
Aprile
Presidente della Repubblica
T.G. Masaryk
(1918 - 1935)
Ministro degli Esteri
E. Beneš
(1919 - 1935)
-
la riforma agraria del 1919 ha portato all'esproprio di più di un milione di ettari appartenenti a grandi proprietari;
dal 1921 opera il Partito Comunista Cecoslovacco;
1924
Aprile

-





1924
Aprile

FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
VENEZIA GIULIA
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1924
Aprile

-

ISTRIA
1924
Aprile

-
Fiume
Pace Adriatica: Roma, 27 gen 1924.
Con i quattro accordi in essa contenuti:
1 - l'Italia riconosce la sovranità della Jugoslavia su Porto Baros e il cosiddetto Delta,
2 - la Jugoslavia riconosce la sovranità dell'Italia sulla città di Fiume;
3 - l'Italia cede in affitto alla Jugoslavia per 50 anni il molo Thaon di Revel nel porto di Fiume,
4 - la Jugoslavia cede in affitto all'Italia per 50 anni la sponda destra della Fiumara.
Viene disposta qualche rettifica di confine presso Fiume e si afferma il principio della leale amicizia fra i due paesi.
L'accordo viene subito eseguito (nel febbraio 1925 saranno riprese le trattative per completarlo).
1924
Aprile

-
Zara [in Dalmazia]
La Dalmazia (meno Zara) e tutte le altre isole dalmate e del Quarnero invece vanno allo stato S.H.S..
1924
Aprile

-

1924
Aprile
REGNO dei SERBI, CROATI e SLOVENI
[S.H.S.]
– dal 1° dicembre 1918 –
[Monarchia parlamentare ereditaria]
Alessandro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1888 - ottobre 1934)
figlio di Pietro I e di Zorka di Montenegro;
1914, reggente del regno Serbia nel periodo della prima guerra mondiale;
1921-29, re dei serbi-croati-sloveni…;
[dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria).]
1924
Aprile

-

1929-34, re di Jugoslavia;

Primo ministro
N. Pašic
(1921 1° gen - 28 lug 1924)
-
1924
Aprile

il primo ministro N. Pašic, fondatore del Partito radicale serbo, cerca di contrastare il peso crescente della Croazia all'interno del nuovo stato, arrestando i maggiori esponenti del Partito contadino croato;

[Nel libro Krv Slovenstva (sangue dello slavismo) ora pubblicato dal presidente della Skupstina serba, Ljuba Jovanovic (ministro della Pubblica Istruzione nel 1914) figura il seguente passo: «Non so se fosse alla fine di maggio o ai primi di giugno che un giorno il sig. Pasic ci disse che certi individui stavano per recarsi a Serajevo per assassinare l'arciduca Francesco Ferdinando il quale doveva andare colà ed esservi solennemente ricevuto il giorno di san Vito (28 giugno)».
Aggiunge che i congiurati appartenevano a un gruppo di studenti bosniaci a Belgrado segretamente organizzati, che il ministro dell'interno Stojan Protic, con l'appovazione dei suoi colleghi, dette l'ordine alle autorità di confine sulla Drina di impedire il transito ai giovani, ma che le "autorità" (le virgolette sono dello stesso Ljuba Jovanovic), essendo esse stesse complici, li lasciarono passare, e risposero quindi a Belgrado che era troppo tardi.
E altro ancora… ]


SLOVENIA
[dal 1° dicembre 1918]
1924
Aprile

-
CROAZIA
1924
Aprile

-
i maggiori esponenti del Partito contadino croato vengono arrestati per ordine del primo ministro N. Pašic;
SERBIA
1924
Aprile

-
MONTENEGRO
[dal 1° dicembre 1918]
1924
Aprile

-
MACEDONIA
1924
Aprile

-


1924
Aprile
Albania
CONSIGLIO
DI REGGENZA
(quattro reggenti)
. Giafer Ipi [?]
(1923 - ?),
. Refik Toptani [musulmano sunnita]
(1922 - ?),
. Sotir Petsi [ortodosso]
(1922 - ?),
. ? [?]
primo ministro
Scevket Verlazi
(mar - giu)
ministro dell'Interno
-
ministro degli Affari Esteri
Elias Vrioni
(mar - ?)
ministro della Guerra
-
ministro delle Finanze
-

1924
Aprile
la nuova "Commissione di confine interalleata" presieduta da un italiano prescrive che i villaggi devono essere evacuati, la Conferenza degli Ambasciatori conferma la decisione e la Grecia consente a ritirare le sue truppe.
6, a 25 km da Tirana, due turisti americani vengono uccisi da una banda albanese; la gendarmeria insegue gli assassini, ne uccide due e ne cattura un terso. La cosa suscita grande scalpore, poiché mentre il governo sostiene trattarsi di un atto di mero banditismo, molti vi vedono un reato politico promosso dai governi che vogliono screditare l'Albania e gli amici di Fan Noli pretendono che si stato istigato da Ahmed Zogu.



a


1924
Aprile
Repubblica di Grecia
(1924-35)
Primo ministro
Michalacopoulos
(? - giu 1925)
1924
Aprile
-






1924
Aprile
Repubblica di Turchia
(novembre 1923)
Presidente
della Repubblica
Mustafa Kemal
(1923 nov - 10 nov 1938)
Primo ministro
Ismet Pascià
(1923 nov - 10 nov 1938)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1924
Aprile
20
, in base alla legge organica pari data, la sovranità della repubblica turca appartiene all'Assemblea nazionale, ma i poteri sono di fatto concentrati nelle mani del Presidente.
Sono abolite le confraternite religiose e i tekkeh; lo Stato e le scuole sono laicizzate.





1924
Aprile
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
1924
Aprile
, per strappare a Trockij il comando dell'Armata Rossa, Stalin designa M.V. Frunze aiutante di Trockij al suddetto incarico;
7, muore in ospedale il vecchio patriarca Tikhon;
[nuovamente allontanato dal vertice della Chiesa, si era ammalato; corre voce sia stato ora avvelenato.]
dopo la sua morte viene impedita l'elezione del nuovo patriarca;
alla fine è permesso al metropolita Sergej di Novgorod di assumere sostitutivamente la direzione del patriarcato, senza però trasferire la propria sede a Mosca; per salvaguardare la libertà della Chiesa anche lui viene condannato a tre mesi di carcere; il prezzo del rilascio: una dicharazione di lealtà allo Stato sovietico;

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1924
Aprile

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1924
Aprile

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Repubblica Socialista di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-
1924
Aprile

-
Repubblica Socialista Sovietica dell'Azerbaigian
[Parte settentrionale del paese.]
presidente della repubblica
-
1924
Aprile

-
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
NoéJordania
(1918 - ?)
1924
Aprile

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)


1924
Aprile
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Reggente
Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
Primo ministro
conte István Bethlen
(1921 mag - 1931)
Direttore del
Partito di indipendenza nazionale
1924
Aprile

-

a


1924
Aprile
REGNO di ROMANIA
Ferdinando I
Albero genealogico
(Sigmaringen, Prussia 1865 - Sinaia, Valacchia 1927)
figlio di Leopoldo (1835-1905) principe di Hohenzollern-Sigmaringen [fratello di Carlo I] designato (1870) alla corona di Spagna e di Antonia di Portogallo;
1914-27, re di Romania;
Matrimoni principeschi (pr. ered. Carlo nel 1921, p.sse Elisabetta e Maria nel 1922)
dal 1922 (ottobre) è re di tutti i romeni;
1924
Aprile

-

primo ministro
Ion Bratianu
(1922 gen - mar 1926)
ministro degli Affari Esteri
-
ministro delle Finanze
Vintila Bratianu
(1922 - ?)

1924
Aprile

la conferenza russo-romena (27 mar - 2 apr) riunita a Vienna per risolvere le varie questioni disputate fra i due governi, non giunge ad alcuna conclusione.



a


1924
Aprile
REGNO di BULGARIA
Boris III
Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
1924
Aprile

-


Primo ministro
prof. Tsankoff
(1923 giu - gen 1926)

1924
Aprile
-

a




1924_05_sp.php

1924
Aprile
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]
1924
Aprile

-

Primo ministro
-

1924
Aprile

-

a


1924
Aprile
REGNO del BELGIO

Alberto I

Albero genealogico

(1875 - 1934)
figlio di Filippo di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
1909-34, re dei belgi;
1924
Aprile

-


1924
Aprile

-



1924
Aprile
Granducato di Lussemburgo
Charlotte di Nassau-Weilburg
Albero genealogico

(1896-?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica]
1924
Aprile

-

1924
Aprile

-





1924
Aprile
REGNO UNITO
di
GRAN BRETAGNA e IRLANDA
Giorgio V
Albero genealogico

(Marlborough House, London 3.6.1865 - Sandringham, Norfolk 20.1.1936)
secondo figlio di Edoardo VII e di Alessandra di Danimarca;
1877-92, presta servizio nella marina militare;
1892, diventa erede presuntivo al trono per la morte del fratello maggiore Alberto Vittorio;
1893, sposa la p.ssa Mary von Teck (1867-1953)
1901-10, principe di Galles;
1910-36, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
succeduto alla morte del padre;
1924
Aprile

-

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
R. MacDonald
(1924 22 gen - 4 nov 1924)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Philip Snowden
(1924 22 gen - 3 nov 1924)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
-
Affari Interni
-
Giustizia
-
Colonie
-
Commercio
-
Sanità
A.N. Chamberlain
(1924 - 4 giu 1929)

1924
Aprile
-

Irlanda del Nord
1924
Aprile

-
Eire (Stato libero d'Irlanda) [dominion inglese]
Seanascal (Governatore Generale)
Tim Healy
(1922 6 dic - 31 gen 1928)
Presidente del Consiglio Esecutivo
W.T. Cosgrave
"Fine Gael"
(1922 6 dic - 9 mar 1932)

1924
Aprile

-



1924
Aprile
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]
1924
Aprile

-

REGNO di DANIMARCA
1924
Aprile

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1924
Aprile

-


1924
Aprile
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;
1924
Aprile

-

Primo ministro
1924
Aprile

-


1924
Aprile
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;
1924
Aprile

-

1924
Aprile

la Sveriges Arbetares Central (Unione dei Liberi Lavoratori) riunisce, al culmine dello sviluppo, quasi 40.000 aderenti;


1924
Aprile
FINLANDIA
Governo provvisorio
1924
Aprile

negli anni Venti il governo attua una politica anticomunista e la politica estera è caratterizzata da una stretta neutralità;




1924
Aprile
Presidente
-
-
1924
Aprile

padrone della situazione è ormai l'esercito, anche se incapace di assicurare al governo la stablità necessaria a risolvere la crisi finanziaria e politica;
a


1924
Regno di Spagna
Alfonso XIII di Borbone 
Albero genealogico

(Madrid 1886 - Roma 1941)
figlio postumo di Alfonso XII e di Maria Cristina d'Absburgo-Lorena;
1886-1931, re di Spagna;
1924
Aprile

-

Direttorio militare
gen. M. Primo de Rivera y Orbaneja
(1923 15 set - 3 dic 1925)
Interni
-
Economia
-
-
insurrezione nazionalista in Marocco (1920-26)

1924
Aprile

-

Il gen. M. Primo de Rivera garantisce una ripresa della produzione industriale e una certa stabilità del livello di vita; apre la via all'intervento dello stato nel campo economico;
perseguita anarchici e comunisti lasciando però nella legalità i socialisti; ma ha contro il mondo della cultura (soprattutto dopo l'esilio di Unamuno) tra i cui esponenti emergono i nomi del filosofo J. Ortega Y Gasset, dello storico Claudio Sánchez-Albornoz, del poeta A. Machado, i quali si pronunciano non solo contro la dittatura ma anche contro la monarchia.

***

Isole Canarie:
-





1924
Aprile
REGNO d'ITALIA
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1896, Roma 24 ott: sposa la p.ssa Elena del Montenegro (1873-1952);
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1924
Aprile

-

1936-43, imperatore d'Etiopia
1939-43, re d'Albania;

PARLAMENTO      
Presidente del Senato      
Presidente della Camera      
 
Presidente
del Consiglio
cav. B. Mussolini (Pnf)
romagnolo
(1922 31 ott - 3 gen 1926)
Sottosegretario G. Acerbo (Pnf)
abruzzese
(1922 31 ott - 3 lug 1924)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
romagnolo
(1922 31 ott - 17 giu 1924)
[ad interim]
Sottosegretario Aldo Finzi
veneto
(1922 31 ott - 17 giu 1924)
Affari Esteri
cav. B. Mussolini (Pnf)
romagnolo
(1922 31 ott - 12 set 1929)
[ad interim]
Sottosegretario  
Colonie
L. Federzoni (Pnf)
romagnolo
(1922 31 ott - 3 giu 1924)
Sottosegretario G. Marchi
toscano
(1922 31 ott - 2 lug 1924)
Guerra

cav. gen.
Duca della Vittoria
A. Diaz
campano
(1922 31 ott - 30 apr, dim.)

gen. C.A.
A. Di Giorgio (Pnf)
siciliano
(30 apr - 4 apr 1925)
Sottosegretario C. Bonardi
lombardo
(1922 31 ott - 3 lug 1924)
Marina
cav. duca
P. Thaon di Revel
piemontese
(1922 31 ott - 8 mag 1925)
Sottosegretario  
Finanze
A. De Stefani (Pnf)
veneto
(1922 31 ott - 10 lug 1925)
Sottosegretario P. Lissia
sardo
(1922 31 ott - 3 lug 1924)
Economia nazionale
M.O. Corbino (Pli)
siciliano
(1923 1° ago - 1º lug 1924)
Sottosegretario A. Serpieri
romagnolo
(1923 1° ago - 3 lug 1924)
Lavori Pubblici
G. Carnazza (Pnf)
siciliano 
(1922 31 ott - 1º lug 1924)
Sottosegretari A. Sardi
abruzzese
(1922 31 ott - 2 lug 1924)
E. Torre
piemontese
(1923 4 gen - 30 apr 1924)
Giustizia e Affari di Culto
A. Oviglio (Pnf)
romagnolo
(1922 31 ott - 5 gen 1925)
Sottosegretario  
Istruzione Pubblica
G. Gentile (Indip.)
siciliano
(1922 31 ott - 1º lug 1924)
Sottosegretario Dario Lupi
toscano
(1922 31 ott - 2 lug 1924)
Poste e Telegrafi
(Soppresso il 30.4.1924)
C. Ciano (Pnf)
toscano
(1924 5 feb - 30 apr 1924)
Sottosegretario G. Caradonna
pugliese
(1922 10 nov - 3 mag 1924)
Comunicazioni
(Istituito il 30 aprile 1924 in sostituzione del Ministero delle Poste e Telegrafi)
C. Ciano (Pnf)
toscano
(1924 30 apr - 30 apr 1934)
Sottosegretario
 
Commissariato per i servizi della Marina mercantile
C. Ciano (Pnf)
toscano
(1922 19 nov - 30 apr 1924)
Commissariato per l'Aeronautica

cav. B. Mussolini(Pnf)
romagnolo
(1923 24 gen - 29 ago 1925)

vicecommissario Aldo Finzi
veneto
(1923 24 gen - 29 ago 1925)
FASCISMO
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista);
- segretario:
. F. Giunta, toscano (1923 13 ott - 23 apr 1924);

- vicesegretario:
.

- Direzione collegiale quadrumvirato (1924 23 apr - 16 giu 1924):
. R. Forges Davanzati, campano,
. C. Rossi, toscano,
. G. Marinelli, veneto,
. A. Melchiori, marchigiano.

1924
Aprile
all'inizio del mese, prima delle imminenti elezioni, «La Civiltà Cattolica» pubblica il numero finale spiegando che il comportamento scorretto di alcuni membri anticlericali del partito fascista non dovrebbe distogliere l'attenzione dal lavoro indefesso di B. Mussolini per migliorare i rapporti tra il governo e la Chiesa. La rivista ricorda ai lettori tutti i benefici che i fascisti hanno già procurato alla Chiesa, paragonati con quel poco ottenuto dal Ppi.
6, si svolgono le elezioni politiche (le prime da quando B. Mussolini è al potere):

Elezioni Politiche
[6 aprile 1924]
Votanti: 7.616.451(63,1% degli elettori iscritti)
Voti validi: 94,1% dei voti espressi
Voti % Seggi
"Listone" fascista 4.305.936 60,09 356
Lista Nazionale bis o Liste filofasciste di disturbo
(presentate in alcune circoscrizioni per togliere seggi agli avversari)
347.552 4,85 19
Partito Liberale Italiano 233.521 3,27 15
Partito Democratico Sociale Italiano 111.035 1,55 10
Partito Popolare Italiano
. A. De Gasperi
645.789 9,01 39
Partito Socialista Unitario
. G. Matteotti
422.957 5,90 24
Partito Comunista d'Italia 268.191 3,74 19
Partito Socialista Italiano
[Socialisti massimalisti]
360.694 5,03 22
Partito Repubblicano italiano 133.714 1,87 7
Opposizione costituzionale
(Sinistra liberale)
. G. Amendola)
157.932 2,20 14

Partito dei Contadini d'Italia
(Contadini piemontesi)

73.569 1,03 4
Partito sardo d'azione 24.059 0,34 2
Liste delle minoranze etniche tedesca e slava 62.491 0,87 4
Fascisti dissidenti 18.062 0,25 1
- Voti validi
7.165.102 100 536
- Voti non validi (di cui schede bianche)      
Totale elettori
7.614.451    
Sono le uniche elezioni disciplinate dalla cosiddetta "legge Acerbo" (Legge n. 2444 del 18 novembre 1923), proporzionale con premio di maggioranza.
In base a questa nuova legge elettorale, alla lista che abbia ottenuto la maggioranza relativa dei voti a livello nazionale - purché abbia almeno il 25% - vengono assegnati i 2/3 dei seggi in tutte le circoscrizioni (ciò significa l'elezione in blocco di tutti i candidati della lista, essendo essi 356), mentre gli scranni rimanenti sono assegnati alle altre liste in proporzione ai voti ottenuti e secondo ordine di preferenza personale.

Alla consultazione partecipano un totale di 23 liste, per un totale di 1306 candidati, di cui 346 sono deputati uscenti e 41 hanno esercitato il loro mandato nel corso della XXV Legislatura. Oltre alla Lista Nazionale (nota anche come Listone) e alla Lista Nazionale bis, si presentano ben sette liste liberali e quattro liste democratiche di opposizione, due liste socialiste, tre liste autonomiste (slavi, tedeschi, sardisti) e una lista ciascuna per popolari, comunisti, repubblicani, demosociali ed agrari.
Accuse di brogli sono mosse dal deputato G. Matteotti.

Grazie alle illegalitŕ e alle violenze che caratterizzano la campagna elettorale, sono vinte dalle liste governative "nazionali" capeggiate dai fascisti (il «listone» - quasi 5 Mni di voti - in cui ci sono numerosi liberali, come A. Salandra e V.E. Orlando, ed ex popolari).
Il "listone" governativo e la "lista nazionale bis" ottengono il 64,9% dei voti e portano alla camera 374 deputati (di cui 275 ufficialmente iscritti al Pnf) su 535.
Il Listone comunque ottiene solo 355 seggi su 356, a causa della sopravvenuta morte di uno dei suoi candidati, Giuseppe De Nava.
Ppi: benché privo ormai dell'appoggio della chiesa e indebolito dalle continue defezioni, il partito riesce a raccogliere 646.000 voti (9%) diventando cosě il partito d'opposizione numericamente piů forte.
Nelle regioni in cui, nonostante tutte le violenze, non hanno ottenuta la maggioranza dei voti, i fascisti organizzano delle "spedizioni punitive".
 

Risultati per Regione
Regione
Primo partito
Secondo
partito
Terzo
partito
Piemonte
LN
PSU
PPI
Liguria
LN
PSU
PPI
Lombardia
LN
PSU
PPI
Trentino
LN
PPI
PSU
Veneto
LN
PPI
PSU
Venezia Giulia
LN
PPI
PSU
Emilia-Romagna
LN
PSU
PPI
Toscana
LN
PSU
PPI
Umbria
LN
PSU
PPI
Marche
LN
PPI
PSU
Lazio
LN
PSU
PPI
Abruzzo-Molise
LN
PSU
PPI
Campania
LN
PPI
PSU
Puglia
PSU
PPI
Basilicata
LN
PPI
PSU
Calabria
LN
PPI
PSU
Sicilia
LN
PPI
PSU
Sardegna
LN
PPI
PSU
 

7, bande fasciste attaccano degli attivisti del Ppi e sacerdoti in luoghi dove il partito ha avuto un buon riscontro;
[In una piccola città alle porte di Venezia, fascisti armati giungono di notte in casa di uno di questi parroci. Trovando soltanto la sorella, picchiano lei e, tanto per essere sicuri, anche il sagrestano.]
Adirato per questa serie attacchi al clero e alle organizzazioni cattoliche, qualcuno negli uffici della segreteria di stato vaticana prepara una circolare indirizzata a tutti i vescovi italiani che prescrive di non partecipare ai festeggiamenti organizzati per la vittoria fascista e soprattutto impedisce loro di celebrare messe speciali di ringraziamento per i fascisti.
[Benchè stampata, la circolare non lascierà mai il Vaticano. Scritta ai margini della bozza del documento – presente negli archivi vaticani – c'è la nota: «Non si manda più d'ordine di Mgr. Segretario».
Il card. P. Gasparri, di certo dopo aver discusso la questione col papa – ha deciso che è meglio non fare nulla che possa offendere B. Mussolini.]

11, l'«Osservatore Romano» pubblica un lungo elenco di violenze perpetrate dai fascisti a Milano, in Brianza e in Liguria, a danno dei circoli e delle opere cattoliche.
[Nel memoriale (I) pubblicato dal quotidiano «Il Mondo» il 27 dicembre 1924, C. Rossi affermerà che «la distruzione dei circoli cattolici in Brianza è stata ordinata da Mussolini a Maggi, onorevole, e poi ripetuta a lui compiacentemente».]
B. Mussolini, scambiando con C. Rossi le sue impressioni sui risultati delle elezioni, si è così vantato: «Son stato io e solo io a dare l'ordine di distruggere senza riguardi tutte le istituzioni dei "popolari" nella provincia di Milano, e condurrò ora al fallimento quante più banche cattoliche potrò».
Che l'ordine sia stato dato direttamente da B. Mussolini viene confermato a C. Rossi da:
. on. Maggi, lo stesso federale che ha firmato l'accordo, ricordato nel testo, per evitare che i fascisti milanesi colpissero anche le organizzazioni dell'Azione cattolica,
. Mario Giampaoli, segretario del fascio milanese,
. on. E.D. Alfieri,
. on. prof. Ernesto Belloni.
12, l'«Osservatore Romano» allunga la lista e riporta il commento dell'on. R. Farinacci su «Cremona Nuova»:
«Quello che sta accadendo, nella provincia di Milano per opera dei fascisti trova da parte nostra la più sincera gratificazione. Potremmo muovere un appunto, e cioè che sarebbe stato più salutare agire molto tempo prima».
13, l'«Osservatore Romano» riporta un «nobilissimo appello» in cui la presidenza della gioventù cattolica italiana invoca dal Signore il perdono dei suoi persecutori, ma deplora che «ancora una volta la secolare violenza anticristiana, che rinasce sempre sotto nuove forme, si sia abbattuta sui suoi circoli, sulle istituzioni ed opere cattoliche, oltraggiando perfino persone e cose sacre».
15, in una nota il «Popolo d'Italia» replica che il Ppi ha agito finora non con le preghiere, ma con i suoi cento deputati, con la sua organizzazione che collima con l'organizzazione ecclesiastica, e con i suoi propagandisti bolscevichi.
[Questa nota, scritta dallo stesso B. Mussolini, sarà pubblicata all'estero dal comm. Fasciolo.]
Lo stesso giorno il card. P. Gasparri invia, a nome del papa, al presidente dell'Azione cattolica, mezzo milione «da distribuirsi proporzionalmente ai danni sofferti dai diversi centri, circoli o istituti che fanno capo all'Azione cattolica, danneggiati da incivili e spesso empie devastazioni delle ultime settimane».
22, intanto il deputato socialista G. Matteotti si reca segretamente in Inghilterra: la sua permanenza a Londra, coperta dal più stretto riserbo, dura quattro giorni duranti i quali ha numerosi incontri con esponenti del Partito laburista (ora al governo, mentre i Tories e con loro W. Churchill all'opposizione) e dirigenti sindacali.
A Londra G. Matteotti affronta con i laburisti un argomento molto imbarazzante per il regime. Questi infatti lo mettono al corrente delle tangenti che Arnaldo Mussolini, fratello del duce, e alcuni membri di Casa Savoia hanno intascato per stipulare una convenzione tra il governo italiano e una società petrolifera americana, la Sinclair Oil. Non solo: G. Matteotti riceve anche documenti che provano quei maneggi.
25, parlando ai dirigenti cattolici della gioventù operaia belga, Pio XI dice che «ha delle benedizioni speciali per coloro che si occupano delle organizzazioni operaie».
26, G. Matteotti lascia Londra per recarsi in Francia da dove poi fa rientro in Italia.
[Nonostante la segretezza del viaggio, Albino Volpi (uno dei suoi esecutori) lo ha pedinato per tutto il tempo della sua permanenza in territorio francese. E B. Mussolini ha inviato un telegramma all'ambasciata italiana a Londra per avere informazioni sui suoi movimenti in terra inglese.]

Lo stesso mese p. P. Tacchi Venturi s'incontra con il ministro dell'Istruzione pubblica G. Gentile per fargli rimuovere dall'insegnamento il sacerdote E. Buonaiuti.


MEZZOGIORNO E ISOLE

Napoli, alle elezioni politiche vengono eletti quattro deputati di sinistra, tra cui un comunista, Alfani.
Intanto la nomina ad arcivescovo di Napoli del card. Alessio Ascalesi (7 marzo) proprio nei primissimi tempi del regime imprime alla Curia arcivescovile, e quindi anche al mondo cattolico napoletano, un orientamento nettamente profascista.
Il cardinale, noto per questo verso, appartiene all'ala dell'episcopato italiano che ha minori riserve verso il regime. Egli coltiva in particolare i rapporti con l' «alta società» napoletana, e ne è quasi un emblema l'intesa coltivata con la duchessa d'Aosta, che abita a Capodimonte anch'essa al centro per qualche tempo della vita di società di Napoli ed egualmente ben nota per essere tra i più simpatizzanti per il fascio in seno alla famiglia reale.
[Tuttavia, specialmente il laicato cattolico napoletano conserva al suo interno la propria tradizione autonomistica, anche nella sua parte più moderata, coi Rodinò, i Degni, i Selvaggi, gli Iervolino, sicché, pur segnando il lungo episcopato del card. Alessio Ascalesi la punta più a destra della Curia napoletana dopo l'unità, ciò non impedirà al momento opportuno una tempestiva ripresa organizzativa degli antichi popolari sturziani.]

Il fascismo affida la provincia campana a un alto commissario straordinario, Michele Castelli, fino al 1932. Il medesimo è commissario anche al comune fino al 1929.

 

Fonti:
- Giuseppe Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di Percy Allum, Laterza 1978.

 




 





Partito comunista italiano
(Pci)

1924
Aprile

Vienne-Isère (Francia), alcuni mesi dopo il suo ingresso nel "Gruppo di lingua italiano", che conta oltre 50 iscritti (numerosi i toscani, i veneti e i piemontesi), S. Schiapparelli [Willy] è nominato segretario.
L'antifascismo militante è rappresentato da comunisti (i più numerosi), da socialisti e da anarchici. Non è cosa facile trovare un'intesa di azione comune fra i tre raggruppamenti.
[Per farsi un'idea, basti pensare che si canta una strofa sull'aria di Bandiera Rossa che dice: «O comunisti, noi siamo in tanti, bruciam l' «Avanti!»…» ecc.].
I socialisti non hanno sedi e si appartano in bar gestiti da socialdemocratici francesi e sono iscritti ai sindacati riformisti aderenti alla C.G.T., mentre i comunisti sono iscritti alla C.G.T.U. (Confederazione Generale del Lavoro Unitaria).
Gli anarchici (in maggioranza toscani) nella loro maggioranza si definiscono "individualisti" e di conseguenza non sono iscritti ad alcun sindacato.
[Nel corso di parecchi scioperi, particolarmente nell'industria tessile, fanno sovente i crumiri proprio perché "individualisti"e slegati da ogni disciplina sindacale.]
Nel Pcf (Partito comunista francese) la "cellula" è considerata l'organismo di base, tenuto a svolgere, come si dice «tutta la politica del partito» ma è consderata dalla polizia un "covo di banditi" e farne parte significa, per il comunista straniero, essere sempre esposto al pericolo dell'espulsione.
Insieme al problema della "cellula" si discutono sia le posizioni settarie sia quelle "socialdemocratiche" di una parte del gruppo dirigente del Pcf. Gli esponenti di queste concezioni sono, tra gli altri:
. Treint,
. Frossard,
. Suzanne Girault,
. Souvrain,
che in seguito abbandoneranno il Pcf o ne saranno espulsi.
A Parigi si stampa intanto «L'Araldo», un settimanale in lingua italiana, e poi «La Riscossa».
Soppressi entrambi dalle autorità francesi, saranno seguiti da «Il Lavoratore», quindi da «Il Proletario» e ancora da «Vita Proletaria».
Soppesso anche questo come i precedenti, viene in seguito stampato «Vie prolétarienne», distribuito dalla rete di diffusione semi-clandestina dei comunisti e dei loro simpatizzanti.

Vienne-Isère (Francia), per "aiutare le vittime politiche", già numerose in Italia, viene costituita, da militanti delle tre tendenze e da antifascisti generici, una "filodrammatica" denominata "Arte e Lavoro".
Si recita un paio di volte al mese in un teatro di proprietà comunale. Il sindaco è un senatore social-democratico, industriale tessile, un certo Brénier e l'introito di ogni spettacolo viene diviso in tre parti uguali. Il denaro spettante al "Gruppo di lingua italiano" aderente al Partito comunista francese (Pcf), viene inviato a Parigi al Soccorso Rosso, organizzazione di aiuto alle vittime politiche, esistente anche in Italia e affiliata al Soccorso Rosso Internazionale costituito nel settembre del 1922 per iniziativa dell' "Associazione dei vecchi bolscevichi e dei reduci della deportazione e delle carceri della Russia zarista". A presiederla è Elena Stasova, la figlia di un famoso avvocato che in epoca zarista difendeva ogni sorta di cospiratori. Ben presto il numero due diventerà Vittorio Vidali.




[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]




OVEST
-
-
-
-

1924
Aprile

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Governatore generale
Julian H.G. Byng
visconte Byng di Vimy
(1921 - 1926)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1921 29 dic - 28 giu 1926)
[liberale]

1924
Aprile

Nasce ufficialmente il CPC (Communist Party of Canada).
[Ex Workers Party of Canada e, prima ancora, operante in clandestinità.
Sarà messo fuori legge nei periodi (1931-36) e (1939-43).
In quell'anno il partito adotterà il nome di Labour Progressive Party e alla fine degli anni 1950 riassumerà quello ufficiale di CPC (Communist Party of Canada).
La repressione governativa nei confronti dei comunisti è durissima. Essa ha la sua copertura legale nell'art. 98 del Codice penale approvato nel 1919 e diretto contro le attività sovversive e rivoluzionarie. Si tratta di un'arma molto efficace, dato che abolisce la presunzione d'innocenza per i supposti sovversivi, per i quali è anche prevista la deportazione senza processo.
[L'art. 98 sarà abrogato nel 1936 con l'entrata al governo del Partito liberale.]
In realtà l'intento repressivo del governo sortisce gli effetti opposti.
Da un lato infatti i comunisti hanno la possibilità di giocare la carta della difesa dei diritti civili, il che procura loro vaste simpatie nell'opinione pubblica progressista;
[Grazie anche all'abile opera dell'ex pastore metodista Albert E. Smith (1871-1947), che guiderà la Canadian Labour Defence League fondata nel 1924.]
Inoltre i militanti del partito acquistano la fama di combattivi difensori dei lavoratori contro le ingiustizie governative e padronali.
Di conseguenza essi sono in grado di fare breccia in alcuni settori del mondo del lavoro sinora poco rappresentati dal sindacalismo tradizionale. Si tratta dei minatori di carbone, dei boscaioli e dei lavoratori tessili e dell'abbigliamento.
Il partito trova la sua base soprattutto tra i "nuovi canadesi", che in gran parte costituiscono manodopera non specializzata.
In mezzo a costoro spiccano per la loro militanza gli ucraini e i finlandesi.
[Anche se al massimo della sua espansione il partito comunista raggiungerà solo i 30.000 iscritti, esso diviene però un elemento importante nelle lotte operaie tra le due guerre mondiali.]

 


QUÉBEC
Primo ministro
Louis-Alexandre Taschereau
(1920 - ?)
[liberale]
Vescovo di Montréal
-

1924
Aprile

-

 


 

 

ONTARIO
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1924
Aprile

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1924
Aprile

-

NOVA SCOTIA
-
-

1924
Aprile

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1924
Aprile

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1924
Aprile

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ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1924
Aprile

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1924
Aprile

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1924
Aprile

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1924
Aprile

-

 

TERRANOVA
Primo Ministro
Walter S. Monroe
(1924 - 1928)

1924
Aprile

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
C. Coolidge [30°]
(1923 2 ago - 4 mar 1929)
[Pr]
Vicepresidente
C.G. Dawes
(1923 - ?)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
F.B. Kellogg
(1923 - ?)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
W.H. Taft
(1921 30 giu - 3 feb 1930)

1924
Aprile

-
formazione di un "blocco agrario" nel congresso e largo seguito del repubblicano progressista R. La Follette;

Pur continuando a sostenere la legalità dell'intervento in America latina, Charles Evans Hughes ritira le truppe statunitensi dalla Repubblica Dominicana.

Un emendamento costituzionale destinato a conferire al Congresso il potere di legiferare in materia di lavoro dei minori viene sottoposto all'approvazione degli stati, ma non sarà mai ratificato.

Il Congresso approva il National Origins Act che riduce il numero degli immigrati a 165.000 unità l'anno – vedasi a confronto la precedente l'Emergency Quota Act (1921) – ma diminuisce anche le quote al 2% dei componenti di ciascun gruppo etnico residenti negli Stati Uniti nel 1890 (cioè prima che gli immigrati provenienti dall'Europa meridionale e orientale cominciassero ad essere in misura preponderante).
[Questa legge delinea una politica permanente dell'immigrazione: quando entrerà in vigore, nel 1929, l'immigrazione sarà limitata a 150.000 unità l'anno e a ciascun gruppo etnico sarà assegnata una quota proporzionale alla sua entità numerica nel contesto della popolazione americana esistente; in pratica circa l'86% delle quote saranno assegnate a paesi dell'Europa settentrionale e occidentale.
Il continente americano sarà esentato dalle restrizioni, soprattutto perché potenti interessi economici delle regioni sudoccidentali degli Stati Uniti sono legati alla disponibilità di manodopera messicana.
D'altra parte una legge proibirà totalmente l'immigrazione dalla maggior parte dei paesi asiatici. Questa decisione, che porrà fine al Gentlemen's Agreement del 1907-08, susciterà un'ondata di risentimenti in Giappone.
Le leggi restrittive del 1921 e del 1924 rappresentano un taglio netto col passato: approvate allo scopo di stabilizzare la composizione etnica della popolazione statunitense riducendo l'immigrazione a un rivolo, avranno come risultato il ripudio della tradizionale ospitalità americana.]

Per le elezioni presidenziali il Partito repubblicano riconferma la fiducia a C. Coolidge.

Alla convenzione del Partito democratico, i contrasti sociali, regionali e religiosi, venuti alla luce in occasione delle controversie su:
- immigrazione,
- [nuovo]Ku Klux Klan,
- "proibizionismo",
lacerano l'unità del partito causando una lunga e furibonda battaglia.
I delegati democratici degli stati del Sud e del West, in prevalenza rappresentanti di comunità rurali molto religiose e proibizioniste, sono favorevoli a scegliere come candidato alla presidenza William G. McAdoo, l'ex ministro del Tesoro di Th.W. Wilson.
I delegati democratici degli stati del Nord, in cui prevalgono le grandi città e le idee abrogazioniste, appoggiano invece il governatore dello stato di NEW YORK Alfred E. Smith, un cattolico proveniente dall'apparato di partito della Tammany Hall.
Dato che le due correnti rivali si bilanciano senza riuscire ad ottenere la maggioranza dei due terzi necessaria per poter designare il candidato presidenziale, la convenzione rimane bloccata per 16 giorni.
Infine, William G. McAdoo e Alfred E. Smith accettano di ritirare la propria candidatura e al 103° ballottaggio gli esausti delegati raggiungono l'accordo sul nome di John W. Davis, un avvocato di New York.

Un gruppo si scontenti, genericamente progressisti, comprendenti rappresentanti delle zone rurali del West, esponenti sindacali, socialisti, nominano Robert M. La Follette candidato di un "nuovo partito progressista" il cui programma, attaccato subito sia dai repubblicani che dai democratici come pericolosamente radicale:
- propone la lotta ai monopoli,
- chiede la nazionalizzazione delle ferrovie e delle centrali elettriche,
- promette una diminuzione dei dazi doganali,
- garantisce il sostegno federale all'agricoltura,
- vuole eliminare il ricorso alle ingiunzioni della magistratura come mezzo di soluzione dei confliti di lavoro,
- chiede l'elezione popolare dei giudici.
Nel corso della campagna elettorale le forze sindacali lo appoggiano con sempre minor entusiasmo e la sua posizione è indebolita da un improvviso rialzo dei prezzi dei prodotti agricoli.

 

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1924
Aprile

-

di questa divisione investigativa del dipartimento della giustizia è nominato direttore J.E. Hoover che terrŕ la carica per 48 anni fino alla morte nel 1972;

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1924
Aprile

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1924
Aprile

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1924
Aprile

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[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
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1924
Aprile

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[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
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1924
Aprile

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
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1924
Aprile

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[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
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1924
Aprile

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[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
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1924
Aprile

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[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1924
Aprile

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[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1924
Aprile

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
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1924
Aprile

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[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1924
Aprile

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[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1924
Aprile

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1924
Aprile

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[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
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1924
Aprile

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[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
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1924
Aprile

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[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1924
Aprile

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[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
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1924
Aprile

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[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1924
Aprile

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[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
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-

1924
Aprile

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[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
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1924
Aprile

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[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
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Governatore
-
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1924
Aprile

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[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
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-

1924
Aprile

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[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
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1924
Aprile

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
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-

1924
Aprile

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[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

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[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1924
Aprile

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[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1924
Aprile

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[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
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1924
Aprile

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[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
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1924
Aprile

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[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1924
Aprile

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1924
Aprile

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1924
Aprile

-


a





1924
Aprile
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
[nella costituzione è inserito l' "emendamento Platt" che dà diritto agli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del paese e di installarvi proprie basi per usi militari e commerciali: dal 1903 esiste la base militare di Guantánamo]
1924
Aprile

nel dopoguerra sorgono i primi movimenti operai e studenteschi organizzati;
il gen. Gerardo Machado y Morales è capo del Partito liberale;
Haiti
-
?
(?-?)
occupazione militare diretta statunitense (1916-39)
1924
Aprile

-
- Presidente della repubblica
?
(?-?)

1924
Aprile

dal 1916 truppe americane occupano Santo Domingo imponendovi un regime militare;

Pur continuando a sostenere la legalità dell'intervento in America latina, il segretario di Stato americano Charles Evans Hughes ritira le truppe statunitensi dalla Repubblica Dominicana.


- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1924
Aprile

-

1924
Aprile
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
A. Obregón
(1920 - 1924)
P.E. Calles
(1924 - 1927)

1924
Aprile

fortemente anticlericale, il presidente sviluppa una politica sociale (distribuzione di terre ai contadini e riforma della pubblica istruzione) appoggiandosi ai sindacati e mantiene rapporti amichevoli con gli Stati Uniti ai quali rinnova la concessione per lo sfruttamento delle risorse petrolifere del paese;
sale ora alla presidenza Plutarco Elias Calles che segue la politica del suo predecessore;
le cose cominciano a stabilizzarsi;



1924
Aprile
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-

1924
Aprile

-



1924
Aprile
- Capo del governo
-
(formalmente indipendente dal 1847)

1924
Aprile

-



1924
Aprile
Honduras
-
?
(? - ?)
1924
Aprile

totale dipendenza dagli Stati Uniti, interessati a mantenere sotto proprio controllo le ricche piantagioni di banane, unica risorsa economica del paese;
continuano (dal 1911 al 1933) gli interventi delle truppe americane per salvaguardare gli interessi yankee;

1924
Aprile
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1924
Aprile

guerra con il Guatemala;
la conclusione di questo conflitto che vede intervenire gli Stati Uniti, con ruolo di mediazione, segna l'ingresso del paese nell'area di influenza della grande potenza americana;
da questo momento si succederanno governi militari: rari, e in genere effimeri, i governi regolarmente eletti;

1924
Aprile
- Presidente
?
(? - ?)
1924
Aprile

[rimane in vigore il trattato Bryan-Chamorro con gli Stati Uniti]

1924
Aprile
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1924
Aprile

ritorna ora il regime liberale;

1924
Aprile
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1924
Aprile

-




1924
Aprile
- Presidente  
1924
Aprile

perdurano le controversie con gli Stati Uniti;

1924
Aprile

- Presidente della repubblica

J.V. Gómez
(1908 - 1935)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1924
Aprile

in conseguenza dello sfruttamento delle risorse petrolifere, negli anni Venti entra in una fase di rapido quanto caotico sviluppo economico; nel giro di pochi anni il paese diventerà il secondo esportatore di greggio, ma sarà rivoluzionata la sua struttura politica e sociale;



1924
Aprile
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1924
Aprile

si alternano dittature conservatrici (J.J. Flores, G. García Moreno) e di dittature liberali (V. Rocafuerte, E. Alfaro) e da crescenti ingerenze dell'esercito, formato all'origine da elementi venezuelani;



1924
Aprile

- Presidente della repubblica

A.B. Leguía
(1919 - 1930)
[dittatura "progressista"]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1924
Aprile

forte centralizzazione dell'apparato statale ("Patria Nueva") e massicci investimenti, tramite prestiti nordamericani, nel settore delle opere pubbliche;
il malessere che percorre il paese sin da inizio secolo e che si è finora manifestato attraverso una serie di ribellioni indie contro l'espansione della hacienda e del commercio usuraio (gemonal) si esprime ora con la nascita del partito radicalpopulista APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana) fondato da V.R. Haya de la Torre, con un vasto programma di riforme;


1924
Aprile

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1924
Aprile

privata di ogni sbocco al mare dopo la guerra del Pacifico, si fa sempre più accentuata la dipendenza economico-politica dall'Inghilterra e poi dagli Stati Uniti, principali importatori di stagno.


1924
Aprile

- Presidente della repubblica

A. Alessandri Palma
(1920 - 1925)
[liberaldemocratico]

1924
Aprile

dal 1922 opera il PCCH (Partito comunista cileno) (ex Partido obrero proletario, di Luis E. Recabarren);
l'opposizione conservatrice, dopo aver paralizzato l'attività parlamentare con il ricorso all'ostruzionismo, tenta di provocare l'intervento dell'esercito ottenendo però una reazione imprevista;




1924
Aprile
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica

- Governatore

?
(? - ?)
1924
Aprile

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1924
Aprile

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1924
Aprile

-

1924
Aprile

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)
1924
Aprile

-



1924
Aprile

- Presidente della repubblica

gen. B. Ferreira
(1904 - ?)
[partito degli azules]
1924
Aprile

-



1924
Aprile

- Presidente della repubblica

M.T. de Alvear
(1922 ott - ott 1928)
[Unión civica radical]
1924
Aprile

Buenos Aires,

 



Patagonia
1924
Aprile

-

1924
Aprile
- Presidente della repubblica
(1915 - ?)
[partito colorado]
1924
Aprile

Montevideo,





1924
Aprile
CINA
(Repubblica dal 1911)

presidente

Yüan Shih-k'ai
(1912 - ?)

1924
Aprile

il Kuomintang (KMT) ha al suo interno due ali di potere:
- ala radicale: Sun Ch'ing-ling (moglie di Sun Yat-sen) e Wang Ch'ing-wei;
- ala moderata: Hu Han-min e Chiang Kai-shek;


a

1924
Aprile
DAE HAN
(Corea)

1924
Aprile

lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale;

a





1924
Aprile
(periodo Taisho: 1912-26)
Giappone

Yoshihito

(? - 1926)
1912-26, imperatore del Giappone;
[dal 1921 è reggente il figlio Hirohito (Tokyo 1901-1989).]
1924
Aprile

-

1924
Aprile

-

Kuomintang
KMT
(Partito nazionale del popolo)

1924
Aprile

Tokyo, dal 1905 opera la T'ung Meng Hui (Lega dei rivoluzionari) ispirata ai "tre principi del popolo" formulati da Sun Yat-sen:
- indipendenza nazionale
- democrazia parlamentare
- socialismo agrario;

a






1924
Aprile
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884.]
-
-
1924
Aprile

-


1924
Aprile
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz]
1924
Aprile

con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo;
la rivolta delle popolazioni berbere della regione Rif, sotto la guida di M. ibn 'Abd el-Krim, è piuttosto dirompente e si basa su iniziative militari, sul riformismo religioso e sull'attivismo politico;

campagne del Rif

1920-26




1924
Aprile
Algeria
-
-
1924
Aprile

agitazione nazionalista dell'emiro Khaled, nipote di 'Abd el-Kader († Damasco 1883);

1924
Aprile
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1924
Aprile

si fa sentire la tendenza nazional-riformista rappresentata dai "giovani tunisini" sfociata nel 1920 nella fondazione di un partito politico moderno, il Destur o Partito liberal-costituzionale;


1924
Aprile
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia -
TRIPOLITANIA
(1912-34)
Governatore
Tripoli
G. Volpi
(1921 lug - giu 1925)
1924
Aprile

-


CIRENAICA
Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, č costretto all'esilio;
1924
Aprile

-


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);

Governatore
Bengasi
gen. Bongiovanni
(1923 gen - mag 1924)

1924
Aprile

-





1924
Aprile
Fu'ad I  
(Il Cairo 1868 - 1936)
figlio del khedivè Isma'il;
1917-1922, sultano d'Egitto;
succede al fratello maggiore Husayn Kamil († 1917);
1922-1936, re d'Egitto;
1924
Aprile

-
- Alto Commissario
gen. E.H.H. Allenby [il Toro]
(1919 mar - 1925)
- Primo Ministro
Zaglul Pascià
(o Sa'd Zaghlul)
(1922 - 1924)
?
(1924 - ?)
1924
Aprile

-



1924
Aprile
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico]

- Governatore generale e sirdar dell'esercito egiziano

sir Lee Stack
(? - 19249)
1924
Aprile

mentre dal 1922 opera The League of Sudanese Union (Lega dell'Unione Sudanese) l'ex ufficiale sudanese di origine Dinka, Ali Abd al-Latif, già arrestato nel 1922 per la sua azione sobillatrice contro l'Inghilterra, fonda la White Flag League col dichiarato programma di affrancare il Sudan da ogni ingerenza straniera e di realizzare il disegno dell'unità della Valle del Nilo;
le provocatorie dimostrazioni anglofone promosse da Ali Abd al-Latif portano ad un suo nuovo arresto e alla condanna a tre anni di carcere; l'irritazione per questa sentenza induce gli stessi cadetti del Collegio Militare ad ammutinarsi e a prendere le armi per marciare insieme alla folla inalberando la bandiera egiziana;



1924
Aprile
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
   
1924
Aprile

-


1924
Aprile
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1924
Aprile

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1924
Aprile

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1924
Aprile

-
Alto Volta [costituita in colonia dai francesi nel 1919 con territori staccati dalle colonie dell'Alto Senegal e del Niger.]
1924
Aprile

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1924
Aprile

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo;]
1924
Aprile

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1924
Aprile

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1924
Aprile

-

1924
Aprile
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1924
Aprile

-

1924
Aprile
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1924
Aprile

-


1924
Aprile
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-

1924
Aprile

L'Ashantihene (re) Prempeh ottiene il permesso di tornare e di conservare lo "scranno d'oro" nella qualità di agente del governo indiretto britannico.



1924
Aprile
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1924
Aprile

-




1924
Aprile
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1924
Aprile

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1924
Aprile

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;

Lagos
1924
Aprile

-





1924
Aprile
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;
1924
Aprile

-
Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1924
Aprile

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1924
Aprile

-

1924
Aprile
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese]
-
1924
Aprile

da novembre 1911 la Francia ha ceduto al Camerun tedesco il corridoio del Sanga (sarà restituito al Medio Congo nel 1919);

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1924
Aprile

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1924
Aprile

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1924
Aprile

Con la valorizzazione economica delle regioni meridionali attraverso al costruzione della ferrovia Brazzaville-Pointe Noire (1921-34), si sviluppano i primi movimenti nazionalisti, a sfondo profetico-religioso e xenofobo.




1924
Aprile
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1924
Aprile

Lépoldville [1924] ha 19.000 abitanti.
Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1924
Aprile

dal 1906 il Comité Spécial du Katanga ha finito in pratica col rappresentare gli interessi monopolistici di grandi società private europee e in particolare della Bécéka (ferrovie) e della Union Minière che ha ricevuto una concessione di ben 20.000 kmq per lo sfruttamento del rame (prima colata nel 1911) e un'altra concessione di 14.000 kmq per lo stagno.
Nel 1917 la Union Minière ha aperto un'altra grande miniera a Likasi (nella zona dell'attuale Jadotville) e nel 1921 ha installato a Panda, nella stessa zona, un concentratore di minerale.
Solo ora la Bécéka inizia i lavori per la costruzione della ferrovia (sarà terminata nel 1928) che dovrebbe collegare il Katanga al lontano Port Francqui, sul fiume Kasai, da dove i prodotti katanghesi continueranno il viaggio per via d'acqua sino al fiume Congo e allo Stanley Pool per essere poi trasportati a Matadi con la ferrovia voluta da H.M. Stanley.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga]
1924
Aprile

-





1924
Aprile
Eritrea
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia.]
-
-
1924
Aprile

-



1924
Aprile
Impero di Etiopia
Zauditu
(? - ?)
1917-28, imperatrice di Etiopia;
succeduta a Ligg Iyasu;
1924
Aprile

-
1924
Aprile

-



1924
Aprile
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1924
Aprile

-
Somalia Britannica [protettorato inglese dal 1884]
1924
Aprile

-
Somalia Meridionale Italiana [protettorato italiano dal 1889, ma sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, dopo il riscatto del Benadir]
1924
Aprile

-

1924
Aprile
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1924
Aprile

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-

1924
Aprile

dopo l'arresto di Harry Thuku la guida del movimento dei kikuyu è passata a James Beauettah e a Joseph Kangethe i quali fondano ora la Kikuyu Central Association che, battendosi tra l'altro per la liberazione di Harry Thuku, attira nelle sue file un numero sempre più crescente di giovani destinati a sostenere un ruolo di primo piano nelle vicende politiche del paese: tra di essi Jomo Kenyatta.

Koinange, uno dei capi dell'Associazione Kikuyu, chiede riforme terriere in una petizione diretta alal commissione Ormsby-Gore.



1924
Aprile
[dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1924
Aprile

-

1924
Aprile
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
-
1924
Aprile

-


1924
Aprile
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1924
Aprile

-


1924
Aprile
Rhodesia
1924
Aprile

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1924
Aprile

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948]

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
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1924
Aprile

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimane così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1924
Aprile
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1924
Aprile

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1924
Aprile
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
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-
1924
Aprile

procede tra le due guerre al riassetto definitivo del possedimento gestito in parte dalla società privata Companhia de Moçambique;


1924
Aprile
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
1924
Aprile

il programma di rivendicazioni di Jean Ralaimongo affiancato dai due giornali «L'Opinion» e «L'Aurore Malgache», editi rispettivamente a Diego-Suarez e a Tananarive, assume via via, anche per l'influenza dei comunisti, un'impostazione troppo radicale per essere tollerata dalle autorità coloniali;




1924
Aprile
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910]
[dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress), formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1919 - 1924)
[Partito afrikaner]
J.B.M. Hertzog
(1924 - 1933)
[Nationalist Party (afrikaner)]

1924
Aprile
la conferenza del CPSA (Communist Party of South Africa), presieduta da razzisti "bianchi", proletari e borghesi, chiede l'affiliazione al segregazionista Partito laburista.
Lo stesso anno, questo partito, con i nazionalisti di Malan, presenta disegni di legge, tutti caratterizzati da uno spirito segregazionista:
- la "politica del lavoro bianco",
- il progetto di legge sulle "Aree Urbane" (locazioni, lasciapassare, riserve),
- il progetto di legge sull' "amministrazione indigena" (per l'organizzazione della manodopera africana a basso salario da parte del totalitario ministero degli Affari Indigeni).
[Questo stesso Partito laburista governerà poi il Sudafrica dal 1948.]

 







1924
Aprile
Grande Libano
[(litorale siriano corrispondente all'antica Fenicia)
- posto dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni]
 
1924
Aprile

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1924
Aprile
[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi.]
 
1924
Aprile

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1924
Aprile
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunitŕ, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
- Alto Commissario
sir Herbert Samuel
(1920 - 1925)
1924
Aprile

anni 1923-1929: sono relativamente tranquilli, soprattutto perché i timori arabi vengono ridotti dal calo dell'immigrazione ebraica;




1924
Aprile
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951)
secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1924
Aprile

-

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1924
Aprile

concepito in funzione di corridoio per le comunicazioni della Gran Bretagna con l'Iraq e, di qui, con l'Iran e l'India, l'emirato dispone fin dall'inizio di un efficiente esercito, la Legione araba, addestrato e diretto da ufficiali inglesi (Peake, Glubb Pascià) ed equipaggiato all'europea, e di un organico sistema difensivo che ne fa uno dei cardini del dispositivo di sicurezza britannico nel Vicino Oriente tra le due guerre;



1924
Aprile
ARABIA
'Ali
(? - ?)
figlio maggiore di Husayn ibn 'Ali della dinastia degli Hashemiti;
[Hashimiti: una dinastia di sceriffi della Mecca che regnarono sulla Mecca quasi ininterrottamente dal sec. X al 1924; capostipite fu Hashim ibn 'Abd Manaf, antenato di Maometto.]
1923-24, re del Higiaz;
1924
Aprile

-


1924
Aprile

-

'Abd al-'Aziz o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1913-26, sultano del Nagd e delle sue colonie;
[riconosciuto dalla Gran Bretagna]
1914-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924
Aprile

si annette la Mecca
;



1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz, Neged;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1924
Aprile

-


1924
Aprile
Yemen
(imamato)
[con il trattato di Mudros la sovranità turca, che non è mai stata effettiva, è giunta al termine.]
Yahya 

(?-?)
figlio di
1904-48, imam dello Yemen;
1924
Aprile

-

1924
Aprile

-

1924
Aprile
Iraq
[la Gran Bretagna:
- da maggio 1916 (accordo Sykes-Picot) si è aggiudicata nominalmente l'Iraq,
- dal 1918 occupa Mosul,
- dal 1920 (conferenza di Sanremo, ) ha ricevuto il mandato sull'Iraq;
- al 1920 (conferenza di Sanremo, ) ha ricevuto il mandato sull'Iraq;
- dal 1921 ha posto sul trono iracheno re Faysal;
[i curdi sono divisi fra quattro stati diversi (Iraq, Iran, Siria e Turchia)
- dal 1923 (trattato di Losanna) ha ricevuto anche il mandato su Mosul che aveva annesso all'Iraq]
Faysal I

(Taif, La Mecca 1883 - Berna 1933)
terzogenito dello sceriffo della Mecca e re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashemiti;
1916, durante la prima guerra mondiale capeggia con il col. Th.E. Lawrence la "rivolta del deserto" contro il dominio ottomano, dimostrando nel corso dell'insurrrezione perizia politica oltre che militare;
1918, 28 settembre, il suo ingresso a Damasco a fianco delle truppe britanniche del gen. E.H.H. Allenby lo consacra campione della causa del risorgimento arabo;
1920, marzo, al congresso panarabo diventa re di Siria;
25 luglio
, entrato in urto con l'alto commissario francese per il Levante, gen. Gouraud, per il suo progetto di dar vita a una "grande Siria" che inglobasse anche Libano, Palestina e Giordania, viene da questo sconfitto e detroinizzato;
1921-33, re dell'Iraq;
1922-24, con metodi dispotici reprime nel sangue il movimento nazionale curdo;
1924
Aprile

-


1924
Aprile

in seguito alla sconfitta di quei funzionari inglesi che nell'immedito dopoguerra avevano caldeggiato l'inserimento dell'Iraq nell'impero britannico, viene perseguita una linea di condotta liberale; i loro poteri, inizialmente estesi, sono progressivamente ridotti.
Si insedia ora un'assemblea costituente.
Kurdistan (iracheno)
1924
Aprile

per tutti gli anni Venti l'APOC (Anglo-Persian Oil Company), che continua a dominare la scena petrolifera in Medio Oriente, mostra scarso interesse per il potenziale petrolifero dei territori sulla sponda occidentale del Golfo: Kuwait, Bahrein e la provincia orientale del futuro regno dell'Arabia Saudita.



1924
Aprile
Persia
dal 1907 Gran Bretagna e Russia hanno firmato un accordo che divide la il territorio persiano in due zone d'influenza: la parte sudorientale riservata alla Gran Bretagna e la parte settentrionale riservata alla Russia, lasciando al governo persiano solo limitati poteri nella parte centrale del paese;
proprio in questa zona vengono scoperti ingenti giacimenti petroliferi, per sfruttare i quali viene costituita la Anglo-Persian Oil Company che iniziò la propria attività su scala industriale negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale;
dal 1908 è stata abrogata a la costituzione;
il governo è privo di autorità e le forze nazionaliste che trovano vasti consensi nell'esercito ne approfittano;
dal febbraio 1921 un colpo di stato militare ha dichiarato decaduta la dinastia Qagiar;
- Primo ministro
Reza Khan
(1923 - ?)
1924
Aprile

Negli anni tra le due guerre la Persia diventa uno dei maggiori produttori di petrolio.

Reza Khan seda una ribellione dell'indipendente sceicco di Muhammarah (il cui nome viene sostituito con Khorramshahr), sul cui territorio si trova la concessione della Anglo-Persian Oil Company.
Per ristabilire le disastrose finanze della nazione invita un esperto di finanze americano, A.C. Millspaugh, che con un piccolo gruppo di consiglieri fa considerevoli progressi.








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Agenzia Stefani

«segue da 1920»
1924, viene rafforzata e riorganizzata sotto la presidenza di M. Morgagni, diventando strumento fascista di controllo della stampa e dell'informazione;
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1924, marzo-novembre, l'ex quotidiano riprende come quindicinale;
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«Il Caffè»

1924-25, esce questo giornale del movimento giovanile milanese, edito con la collaborazione di:
- F. Parri
- T. Gallarati Scotti
- R. Bauer
- G. Mira
e altri;
perseguito dai fascisti e sequestrato, si pubblica quasi clandestinamente;
[Antologia del Caffè, a cura di B. Ceva, raccolta degli articoli più significativi].


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