Papa
Benedetto XV
(1914-22)
- segretario di Stato: card. P.
Gasparri.
1919
Settembre
P. Gasparri
dà il beneplacito al programma presentato dal Ppi (Partito Popolare
Italiano);
compiuti i primi passi verso la conciliazione con l'Italia, con le trattative
tra il card. P.
Gasparri e il presidente del consiglio italiano V.E.
Orlando, i cattolici vengono immessi ufficialmente nella politica
italiana; annullato di fatto dal "patto Gentiloni",
il non expedit viene definitivamente abolito;
il Vaticano scioglie l'Unione cattolica appoggiando in tal modo
apertamente il nuovo Ppi (Partito Popolare italiano) fondato da
don L.
Sturzo.
La prima Pace mondiale
1919
Settembre
10, trattato di pace di Saint-Germain-en-Laye tra le
potenze dell'Intesa e la nuova repubblica d'Austria;
"Seconda Internazionale"
«segue da 1918»
1919
Congresso di Berna: mentre i socialisti di sinistra aderiscono
ai programmi della Terza Internazionale o Komintern,
le frazioni di destra tentano di resusicitare la Seconda internazionale
opponendosi al leninismo e affermando l'impossibilità di costruire
la società socialista se non basandola sulla libertà e sui
principi democratici.
«segue 1920»
Panafricanismo
«segue da 1905»
1919, dal Niagara movement e dalla successiva National
Association for the Advancement of Coloured People (Associazione
nazionale per il progresso delle genti di colore) deriva ora il Pan-African
Congress (Congresso panafricano).
Nel periodo 1919-45, riuscirà ad organizzare cinque congressi in
Europa (Parigi, Londra, Bruxelles, Lisbona, Manchester) e uno negli Stati
Uniti (New York).
«segue 1945»
Movimento pan-negro
1919, Stati Uniti, Marcus Aurelius Garvey
(1887-1940), già fondatore, nel 1914, dell'UNIA
(Universal Negro Improvement Association - Associazione Universale
per lo sviluppo della razza nera), dà vita a questo movimento diventando
poi Presidente Provvisorio dell'Africa. Sembra riunire attorno a lui milioni
di negri galvanizzati dall'idea di una loro completa emancipazione e resurrezione
da realizzarsi attraverso un ritorno al proprio continente di origine.
Nel 1920 promuoveuna campagna per il ritorno in africa di 30.000 famiglie
ne[g]re statunitensi.
Pur avendo vita breve (si scioglierà nel 1924) questo movimento
rivendica il merito di aver condotto i negri, in Africa e fuori, a prendere
orgogliosa coscienza della propria razza, creando per la prima volta un
sentimento di solidarietà internazionale fra gli africani e le
genti di discendenza africana.
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