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ANNO 1848 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Papa
Pio IX - segretario di Stato: card. Giovanni Soglia
Ceroni; 1848 Settembre Neoguelfismo «segue da 1843» |
– Balfour, Arthur James conte di (Whittingehame, East Lothian 1848-Fishers Hall, Surrey
1930) politico inglese, nipote
di Lord Salisbury;
esponente dello spiritualismo in Inghilterra;
Torna su1874, deputato conservatore Difesa del dubbio filosofico (1879) 1886-92, segretario di stato per l'IRLANDA; Le basi della fede (1895) 1902, primo ministro (succede allo zio), realizza «l'entente cordiale» con la Francia; 1905, si dimette e resta il leader dei conservatori; Decadenza (1908) Interrogazioni sulla critica e sulla bellezza (1909) Teismo e umanismo (1915) 1915, membro del governo di coalizione, lord dell'ammiragliato, di H.H. Asquith; 1916-19, idem, ministro degli esteri; 1917, 2 novembre, pubblica la "dichiarazione Balfour" che promette l'appoggio del Regno Unito alla creazione di una sede nazionale ebraica in Palestina, fatto salvo il diritto delle comunità ivi già esistenti; 1921, tra i firmatari del trattato di Versailles, capeggia la delegazione inglese alla conferenza di Washington; Teismo e pensiero (1923). – Balenzano, Nicola (Bitritto, Bari 29 gennaio 1848 - Bari, 2 settembre 1919) politico italiano. – Bianchi, Leonardo (S. Bartolomeo in Galdo, Benevento 5 aprile 1848 – Napoli 13 febbraio 1927) politico italiano. – Cappelli, Raffaele (San Demetrio ne' Vestini, l'Aquila 23 marzo 1848 – Roma 1° giugno 1921) diplomatico e politico italiano. – D'Arco, Antonio (Milano 1° agosto 1848 – Mantova 7 maggio 1917) politico italiano. – Fasce, Giuseppe (Genova 16 ottobre 1848 - Genova 21 settembre 1910) politico italiano; Laurea; Commerciante, Insegnante di scuole superiori; 1892-1909, eletto deputato: dalla XVIII alla XXIII Legislatura; 1905, 28 mar-24 dic, sottosegretario al Tesoro (I "governo Fortis"); 24 dic-8 feb 1906, sottosegretario al Tesoro (II "governo Fortis"); 1906, 29 mag-11 dic 1909, sottosegretario al Tesoro (III "governo Giolitti"). – Fortunato, Giustino (Rionero in Vulture, Potenza 1848-Napoli 1932) politico italiano, nato da una ricca famiglia borghese di proprietari terrieri, redattore (1872-74) dell' «Unità nazionale» di Napoli, poi collaboratore della «Rassegna settimanale» di S.C. Sonnino e L. Franchetti; 1880, deputato al collegio di Melfi fa della "questione meridionale" il tema dominante della sua attività di studioso e di parlamentare; 1909, senatore; Il mezzogiorno e lo stato italiano (1911) Pagine e ricordi parlamentari (1920) 1925, risolutamente contrario al fascismo, prende parte alla ricostituzione del Partito liberale. – Kuropatkin, Aleksej Nikolaevic (n. 1848-Samcurin, Pskov 1925) militare russo 1864, entra nell'esercito 1868, partecipa alla presa di Samarcanda 1877-78, partecipa alla guerra russo-turca e alle campagne in Asia centrale Le operazioni al comando del generale Sokobelev (1885, sulla guerra russo-turca) 1898-1904, ministro della guerra, grazie anche all'appoggio della zarina, favorisce l'espansione economica russa verso l'Estremo Oriente 1904, allo scoppio delle ostilità col Giappone assume il comando delle forze terrestri 1905, dopo la sconfitta di Mukden viene sostituito nell'incarico Racconto (1906, sulla guerra russo-giapponese, in cui ammette i propri errori strategici) 1914-18, ha il comando di un corpo d'armata sul fronte settentrionale ed è governatore e comandante militare del Turkestan dove si sono verificati dei disordini 1917, ottobre, dopo la rivoluzione svolge funzioni di consigliere presso l'Armata rossa Diario (1922, 1924-25 e 1935, edito nel «Krasny Archiv»). – Moltke, Helmuth Johann Ludwig von o von Moltke [il Giovane] (Gersdorf, Meclemburgo-Schwerin 25 maggio 1848 – Berlino, 18 giugno 1916) militare tedesco; [Nipote del feldmar.llo Helmuth Karl Bernhard von Moltke.] – Niccolini, Ippolito (Pistoia 3 gennaio 1848 - Firenze 8 gennaio 1919) politico italiano. – Ferrari, Luigi (Rimini, Forlì 3 aprile 1848 – Rimini, Forlì 10 giugno 1895) politico italiano. – Pau, ? (Montélimar 1848-?) generale francese; 1870, esce da Saint-Cyr con il grado di sottotenente ed è uno degli eroi di FröschVIller dove perde la mano destra; 1881, capo di battaglione; 1893, colonnello; 1897, generale di brigata; 1903, generale di divisione; 1907, viene chiamato a Nancy alla testa del corpo d'armata; membro del consiglio superiore della guerra. – Prudente, Giuseppe (Savona 20 gennaio 1848 - Roma 4 giugno 1910) militare italiano; tenente generale dello S.M. dell'Esercito; 1908, 16 dic-11 dic 1909, sottosegretario alla Guerra (III "governo Giolitti" - 1906 29 mag - 11 dic 1909), 1909, 11 dic-31 mar 1910, sottosegretario alla Guerra (II "governo Sonnino") [dei "cento giorni"]; 1910, 31 mar-12 giu, sottosegretario alla Guerra (I "governo Luzzatti"). – Sinibaldi, Tito (1848 ca-?) politico italiano, per tre anni sindaco di Spoleto; 1900-marzo 1909, eletto deputato dal collegio di Spoleto nella sinistra ministeriale; 1911, 4 giugno, eletto senatore. – Rezzara, Nicolò (Chiuppano, Vicenza 8 marzo 1848 - Bergamo 6 febbraio 1915) politico italiano, uno tra gli organizzatori più moderni e capaci del movimento cattolico-sociale organizzato. – Roux, Luigi (Torino 1848-1913) editore e politico italiano, laureatosi in legge, s'impegnò nel settore tipografico e in breve tempo riuscì ad acquistare il controllo di varie aziende tipografiche; 1880, diventa proprietario della «Gazzetta Piemonte»; 1882, politicamente molto vicino a G. Giolitti, viene eletto deputato; 1883, fonda a Roma «La Tribuna» e la «Tribuna illustrata» e a Torino la «Gazzetta letteraria»; 1894-1900, è condirettore con F.S. Nitti della «Riforma sociale»; 1895, muta la testata della «Gazzetta Piemonte» in «La Stampa» ed è direttore del quotidiano; 1898, senatore; 1900, cede la guida ad A. Frassati divenuto socio nel frattempo e unifica le tipografie controllate nella società L. Roux & C.; 1905, concentra le precedenti tipografie nella STEN (Società tipografica editrice nazionale). – Rozestvenskij, Zinovij Petrovic (Pietroburgo 1848-1909) militare russo 1903, capo di stato maggiore della marina imperiale 1904, dopo lo scoppio della guerra russo-giapponese ha il comando della II squadra russa del Baltico con il compito di cercare di sbloccare Port Arthur, assediata dai giapponesi; ottobre, partito dal porto di Libava, dopo una lunga e difficile navigazione arriva nelle acque dell'Estremo oriente quando Port Arthur è già caduta; 1905, 26-27 maggio, si scontra nelle acque di Tsushima con la superiore squadra giapponese dell'ammiraglio H. Togo; la sua squadriglia viene distrutta ed egli stesso fatto prigioniero; liberato, viene processato da una corte marziale a Kronstadt, ma viene assolto; (vedi il libro Tsushima: il romanzo di una guerra navale del 1936 di F. Thiess). – Velimirovic, Petar o Pera (Sikole, Negotin, Principato di Serbia 16 gennaio 1848 – Belgrado, Regno di Serbia 23 dicembre 1911) politico serbo. |
La crisi rivoluzionaria europea esplode in Francia L'Austria finora si è sostenuta con le persecuzioni del 1821, del 1828, del 1830-31-33-44… Febbraio Marzo
conferenza di Londra
«segue da 1844» «Il Contemporaneo» «segue da 1846»
«Il Risorgimento» 1848, 3 gennaio, Torino, inizia le pubblicazioni questo quotidiano
dopo due numeri usciti irregolarmente nel dicembre 1847; fondato dal
conte di Cavour,
C. Balbo
e M. Castelli, è diretto prima dal conte
di Cavour (che ha procurato il necessario finanziamento)
poi da M. Castelli, quindi da P.C.
Boggio; portavoce dei moderati piemontesi, il foglio assume subito
un grande rilievo grazie all'assidua collaborazione del conte
di Cavour (durata fino alla metà del 1849); «L'Opinione» 1848, 26 gennaio, a Torino esce il primo numero di questo quotidiano
che ha come proposito quello di occupare lo spazio intermedio tra la
democratica «Concordia» di L. Valerio e
l'aristocratico «Risorgimento» del conte
di Cavour; sotto la guida per 25 anni di G.
Dina diventa però di fatto il portavoce più accreditato della
politica cavouriana e poi della destra storica, in particolare di Q.
Sella;
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