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Il Viandante |
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Papa
Gregorio XVI - segretario di Stato nonché responsabile dell'Entità: card. L. Lambruschini; «segue
da 1842» Neoguelfismo Forma italiana del "cattolicesimo liberale",
che sa però evitare la condanna dottrinale della Chiesa; «segue
da 1831» «The Economist» 1843, J. Wilson, fratello del presidente
dell'Anti-Corn-Law League, fonda a Londra
questo settimanale economico come mezzo di diffusione delle tesi liberali
della "Scuola di Manchester"; «segue
da 1838» Society for the Diffusion of Useful Knowledge «segue da 1834» |
ANNO 1843
– Arène, Paul (Sisteron 1843-Antibes 1896) scrittore provenzale, «felibrismo» Jean des Figues poi La gueuse parfumée (raccolta di racconti, La pezzente profumata) Au bon soleil (1881, novelle, In pieno sole) Les contes de Paris et de Provence (1887, I racconti di Parigi e di Provenza). – Avarna, Giuseppe duca di Gualtieri (Palermo 1843-Roma 1916) diplomatico italiano Carteggio Avarna-Bollati (luglio 1914-maggio 1915), edito nel 1953. – Avenarius, Richard (Parigi 1843-Zurigo 1896) filosofo e psicologo francese, «empiriocriticismo» con E. Mach; professore di filosofia induttiva a Zurigo 1877, dirige fino alla morte la «Wierteljahrsschrift für wissenschaftliche Philosophie» (rivista trimestrale di filosofia scientifica) in collaborazione con Wundt e altri Le due prime fasi del panteismo spinozistico e la relazione della seconda alla terza fase (Lipsia 1868) La filosofia come pensiero del mondo secondo il principio del minimo sforzo (1876) Critica dell'esperienza pura (1888 e 90, in due voll.) Concetto umano del mondo (1891). – Beccari, Odoardo (Firenze 1843-1920) esploratore e naturalista italiano Nelle foreste del Borneo: viaggi e ricerche di un naturalista (1901). – Braga, Teófilo (Ponta Delgada, Azzorre 1843-Lisbona 1924) saggista e politico portoghese, tra i promotori della cosiddetta "questione di Coimbra", polemica letteraria antitradizionalista e antiromantica; Traços geraes de philosophia positiva (1877, Lineamenti generali della filosofia positivista, con cui diffonde il positivismo di A. Comte nel suo paese) História da literatura portuguesa (1896-1907, in 12 voll., Storia della letteratura portoghese) VIsão dos tempos (1864, visione dei tempi, in cui traccia la storia dell'umanità sulla scorta della Leggenda dei secoli di V. Hugo) 1910, presidente della repubblica dopo la caduta della monarchia. – Cagna, Achille Giovanni (Vercelli 1843-1931) scrittore italiano provinciali (1887) Alpinisti ciabattoni (1887) A volo 1905) Contrada dei gatti (1924). – Candeo, Angelo (Faedo, Padova 1843-Mestrino, Padova 1930) ecclesiastico italiano, monsignore e cavaliere, parroco per 33 anni nella parrocchia di Mestrino; appassionato di scienza agraria inventò numerosi attrezzi agricoli (famosa la sua pompa irroratrice per le VIti); quattro pontefici, Leone XIII, Pio X, Benedetto XV e Pio XI, lo vollero a Roma perché i vigneti del Vaticano fossero oggetto delle sue esperte cure. – Carcano, Paolo (Como, 24 gennaio 1843 – Como, 6 aprile 1918) politico italiano. – Chamberlin, Thomas Chrowder (Mattoon, Illinois 1843-Chicago 1928) geologo statunitense, fondatore nel 1893 del «Journal of Geology». – Coffari, Girolamo (Cammarata, Girgenti 1843-?) politico italiano, di largo censo; 1882, eletto deputato dal collegio plurinominale di Sciacca come moderato trasformista; rimane alla Camera fino al 1895, sedendo alla Destra; 1897, viene rieletto deputato dal collegio di Aragona, rimanendo alla Camera fino al 1909 costantemente ministeriale da A. Depretis, a F. Crispi, a Rudinì, a Giolitti; 1911, 4 giugno, eletto senatore. – Doughty, Charles Montagu (Theberton Hall, Suffolk 1843-Sissinghurst, Kent 1926) scrittore ed esploratore inglese; Travels in Arabia deserta (1888, viaggi nell'Arabia desertica) The Dawn in Britain (1906, Alba in Britannia). – Fagioli, Achille (Cerea, Verona 17 marzo 1843 - Canore, Verona 10 dicembre 1896) politico italiano. – Flemming, Walter (Sachsenberg 1843-Kiel 1906) embriologo e biologo tedesco, il primo a dimostrare la "mitosi" nel 1882 e a scoprire i "cromosomi" nel 1875: è considerato uno dei pionieri della citogenetica. – Fucini, Renato o Neri Tanfucio (Monterotondo, Grosseto 1843-Empoli 1921) scrittore italiano Cento sonetti in vernacolo pisano (1872) Napoli a occhio nudo (1878) Cinquanta nuovi sonetti (1881) Le poesie (1905, raccolta dei precedenti, con prefazione di E. De Amicis) Le veglie di Neri (1884)_ All'aria aperta (1887) Acqua passata (1921, postumo) Foglie al vento (1921, postumo). – Genala, Francesco (Soresina, Cremona 6 gennaio 1843 - Roma 8 novembre 1893) politico italiano. – Giusso, Girolamo (Napoli 25 maggio 1843 – Vico Equense, Napoli 25 dicembre 1921) politico italiano. – Gualterio, Enrico – marchese di Corgnolo (Orvieto, Perugia (poi Terni) 5 settembre 1843 – Roma 14 gennaio 1929) militare e politico italiano. – Hertling, Georg von (Darmstadt 1843-Ruhpolding, Baviera 1919) politico tedesco; 1875-90, deputato del Centro cattolico al Reichstag; 1876, fonda la Società Görres per la tutela della scienza nella Germania cattolica; ha una parte di rilievo dopo la fine del Kulturkampf nella riconciliazione fra l'impero e la Santa Sede; 1896-1912, deputato del Centro cattolico al Reichstag; 1909, presidente del Centro cattolico; 1912-17, presidente del consiglio dei ministri di Baviera e ministro degli esteri è favorevole durante la prima guerra mondiale alla più energica condotta delle operazioni militari; 1917, novembre, nominato cancelliere del Reich non può svolgere un'attività politica di rilievo; 1918, settembre, dimessosi, viene sostituito da Guglielmo II con Massimiliano di Baden Ricordi (1919-20. in due voll.). – Hevesi, Lajos (1843-1910) giornalista, scrittore e critico d'arte ungherese; 1873, autore della prima guida turistica di Budapest; Jelky András bajai szabólegény kalandjai szárazon és vízen (1875, Le avventure… Jelki; romanzo di avventure per ragazzi) – James, Henry (New York 1843-Londra 1916) scrittore statunitense: oltre cento racconti, venti romanzi, tre volumi autobiografici, saggi critici ed estetici. – Kettenfeier, Petri o Peter Rosegger (Alpl, Stiria 1843-Krieglach, Stiria 1918) scrittore austriaco, di famiglia contadina, lavorò come sarto e commesso di libreria; rappresentante più tipico della "Heimatliteratur" 1869, si volge alla carriera letteraria dopo che una prima raccolta poetica gli ha dato la notorietà; Die Schriften des Waldschulmeisters (1875, Pagine di un maestrino di campagna) Waldheimat (1877, Patria di boschi) Der Gottsucher (1883, Il cercatore di Dio) Jakob der Letzte (1888, Jakob l'ultimo) Das ewige Licht (1896, La luce perenne) Erdsegen (1900, Felicità terrena) I.N.R.I. (1905). – Kiss, József (1843-1921) poeta ungheres; 1890, redattore di «A Hét» (La settimana, 1890-1924). [La rivista letteraria ungherese più famosa prima dell'avvento di «Nyugat» (Occidente, 1908-1941).] – Koch, Robert (Clausthal, Hannover 1843-Baden-Baden 1910) batteriologo e igienista tedesco; 1866, dopo la laurea è per un breve periodo a Berlino alla scuola del grande patologo R. VIrchow dai cui insegnamenti si stacca perché colpito dalle scoperte di L. Pasteur e dalla valorizzazione della genesi infettiva delle malattie; 1880, dopo aver esercitato l'attività di medico in provincia, è nominato direttore dell'Ufficio imperiale di igiene di Berlino; 1882, scopre il bacillo della tubercolosi, poi "bacillo di Koch"; 1884, scopre il bacillo "komma" (ossia VIrgola), germe patogeno del colera; 1885, professore di igiene dell'Istituto per le malattie infettive; 1891, direttore dello stesso istituto; apre nella microbiologia nuove possibilità di ricerca (introduce le lenti a immersione, inaugura processi di colorazione dei germi, ecc.) 1905, premio Nobel per la fisiologia e la medicina. – Labriola, Antonio (Cassino 1843-Roma 1904) filosofo italiano, allievo di B. Spaventa; La dottrina di Socrate secondo Senofonte, Platone e Aristotele (1871) Morale e religione (1873) Della libertà morale (1873) Dell'insegnamento della storia (1876) In memoria del Manifesto dei comunisti (1895) Del materialismo storico. Dilucidazione preliminare (1896) Discorrendo di socialismo e di filosofia (1898) Scritti vari editi e inediti di filosofia e di politica (1906, postumo). – McKinley, William (Niles, Ohio 29 gennaio1843 - Buffalo, Stato di New York, 14 settembre 1901) politico statunitense, del Partito repubblicano; 1897, 4 marzo- 14 settembre 1901, 25° presidente degli Stati Uniti d'America. – Muhammad Ahmad ibn 'Abd Allah detto il Mahdi (Dongola 1843-Omdurman 1885) capo religioso e politico sudanese, considerato uno degli esponenti più importanti di quel nazionalismo primitivo, ancora legato agli interessi delle dinastie miltari-religiose eppure sensibile al principio dell'indipendenza che cercò di resistere alla penetrazione coloniale in Africa; nacque da una famiglia che asseriva di discendere da Maometto; 1880, dopo una profonda vocazione ascetica fin da ragazzo, entra in un'organizzazione che ha come scopo la rinascita dell'Islam e la guerra contro gli "infedeli"; 1881, si proclama Mahdi e incomincia a porre le basi dello stato (Sudan) che deve mettere in pratica i suoi insegnamenti; 1883, il centro della sua azione diventa el-Obeid, nel Kordofan e da qui egli scatena un'offensiva contro le truppe egiziane e inglesi estendendo il suo potere su tutto il Sudan; 1885, 26 gennaio, conquista Khartum ma muore nel giugno dello stesso anno, probabilmente di tifo, non potendoci dare così la piena misura delle sue capacità; lo stato mahdista sopravVIvrà al suo fondatore fino al 1898 quando cadrà per opera del gen. H.H. Kitchener. – Pasch, Moritz (Breslavia 1843-Bad Homburg 1930) matematico tedesco, laureatosi nella città natale, si recò a Berlino per seguire gli insegnamenti di K. Weierstrass e L. Kronecker; 1875, ottiene una cattedra a Giessen, nell'Assia Lezioni di geometria (1882). [Postulato di Pasch.] – Pérez Galdós, Benito (Las Palmas, isole Canarie 1843-Madrid 1920) narratore spagnolo, figlio di un colonnello reduce dalle guerre contro Napoleone 1862, giunge a Madrid 1865, inizia l'attività giornalistica La expulsion de los moriscos (1865, La cacciata dei mori, dramma romantico in versi) La fontana de oro (1868, La fontana d'oro) Episodios nacionales (1875-1912, Episodi nazionali; hanno per argomento la storia della Spagna tra la battaglia di Trafalgar e la restaurazione borbonica che mise sul trono Alfonso XII: cinque serie di dieci volumi ognuna, tranne la quinta che è di sei volumi: - I (1873-75), II (1875-79), III 1898-1900, IV 1902 07), V (1907-12) ) Doña Perfecta (1876) Gloria (1877) La familia de León Roch (1878, La famiglia di León Roch) Marianela (1878) El amigo Manso (1882, L'amico Manso) Tormento (1884) 1886, è deputato per le liste liberali Fortunata y Jacinta (1887, Fortunata e Giacinta) Miau (1888) Realidad (novela en cinco jornadas) (1889, Realtà (Romanzo in cinque giornate); poi trasformato in dramma) Ángel Guerra (1891) Tristana (1892, da cui il film del 1970 di Luis Buñuel) Nazarin (1895, da cui il film del 1958 di Luis Buñuel) Misericordia (1897) La società come materia di romanzo (1897, discorso pronunciato quando entrò all'Accademia) 1897, è ammesso alla Reale Accademia Spagnola 1907, deputato per le le liste repubblicane 1910, ancora deputato per le liste repubblicane 1912, pur colpito da cecità, lavora intensamente fino alla morte. – Rampolla del Tindaro, Mariano (Polizzi Generosa, Palermo 1843-Roma 1913) ecclesiastico italiano; 1870, addetto alla congregazione degli affari ecclesiastici straordinari; 1875-77, incaricato d'affari in Spagna; 1877, segretario della congregazione di Propaganda Fide; 1882-87, nunzio apostolico a Madrid; 1887, nominato cardinale e segretario di stato da Leone XIII favorisce il ristabilimento di buoni rapporti tra la Santa Sede e la Francia invitando i cattolici francesi a collaborare con la terza repubblica; 1903, poco gradito all'Austria per questa politica, vede compromesse le sue possibilità di succedere a Leone XIII nel conclave dal veto che (in virtù di un antico privilegio, poi abolito da Pio X) Francesco Giuseppe fa porre contro di lui dal cardinale J. Puzyna, vescovo di Cracovia; con l'avvento al pontificato di Pio X, lascia la segretaria di stato, dedicandosi principalmente all'attività di segretario della congregazione del Sant'Uffizio. – Roca, Julio Argentino (Tucumán 1843-Buenos Aires 1914) politico argentino; 1865-70, comandante militare nella guerra contro il Paraguay; 1874, generale; 1879, ministro della guerra sotto la presidenza di N. Avellaneda; 1878-80, conduce una fortunata guerra contro gli indios a cui strappa 100.000 kmq di fertili terre meridionali; 1880-86, presidente della repubblica; 1898-1904, ancora presidente della repubblica; riesce ad imporre un programma di pacificazione interna, nel rispetto formale delle garanzie costituzionali, ma con un largo ricorso a metodi di corruzione politica e amministrativa. – Schwarz, Karl Hermann (Hermsdorf, Slesia 1843-Berlino 1921) matematico tedesco; allievo di K. Weierstrass ed E. Kummer; 1864, si laurea all'università di Berlino; 1892, vi ritorna ad insegnare dopo la docenza al Politecnico di Zurigo. [Diseguaglianza di Schwarz. Sua, fra l'altro, la prima dimostrazione che la superficie della sfera ha l'area minore di qualsiasi altro solido dello stesso volume.] – Simic, Ðorde (Belgrado, Principato di Serbia 28 febbraio 1843 – Zemun, Regno di serbi, croati e sloveni 11 ottobre 1921) politico e diplomatico serbo. – Sitte, Camillo (Vienna 1843-1903) urbanista, architetto e teorico austriaco 1868, si laurea all'università di Vienna, viaggiando poi in Europa, in Asia mInore e in Egitto 1875, direttore della Scuola imperiale e reale di arte industriale di Salisburgo 1883, ricopre lo stesso incarico nell'analoga istituzione viennese; tra i collaboratori dei periodici viennesi «Der Architekt» e «Kunst und Kunsthandwerk», è tra i fondatori della prima importante rivista di urbanistica «Der Stadtbau» L''arte di costruire le città (Vienna 1889). – Tarde, Gabriel de (Sarlat, Dordogne 1843-Parigi 1904) sociologo e criminologo francese; ex magistrato e direttore dell'ufficio statistico del ministero della giustizia; La criminalità comparata (1886) La filosofia penale (1890, per controbattere le tesi di C. Lombroso) si dedica in seguito, come docente alla scuola di scienze politiche e al collegio di Francia, a studi di sociologia generale; Le leggi dell'imitazione (1890) La logica sociale (1895) L'opposizione universale (1897) Le leggi sociali (1898) Studi di psicologia sociale (1898) L'opinione e la folla (1901) Psicologia economica (1902). – Uspenskij, Gleb IvaNovic (Tula 1843-Strel'na, Pietroburgo 1902) scrittore russo; 1862, lascia l'università per mancanza di mezzi, e comincia a scrivere; vede comparire i suoi primi scritti sulla rivista di Tolstoj «Jasnaja Poljana»; 1864-65, … «La parola russa» 1865-66, … «Il contemporaneo»; I costumi di via Rasterjaeva (1866) La rovina (1871) in un soggiorno all'estero stringe amicizia con I.S. Turgenev; Dal diario contadino (1880) La potenza della terra (1882). – Viganò, Ettore (Tradate, Como - in seguito Varese, 27 aprile 1843 – Firenze 8 agosto 1933) militare e politico italiano. – Ward, James (Hull 1843-Cambridge 1925) filosofo e psicologo inglese, compì i suoi studi di psicologia in Inghilterra e in Germania dove lavorò presso il laboratorio di fisiologia di Lipsia; 1897, insegna al Trinity College di Cambridge; Naturalism and Agnosticism (1899, Naturalismo e agnosticismo) Il regno dei fini, ovvero pluralismo e teismo (1911) Principi psicologici (1918). Torna su |
Cose di Romagna 1843 «segue da 1842» «segue da 1833»
Almanacco speciale o Annuario:
«segue 1848» «segue
da 1811» Italia 1843, Venezia, l'Austria apre la Scuola tecnica superiore, con corsi della durata di tre anni. La "Vera storia" Nel XIX secolo schiere di archeologi si sentono spinti a recarsi nelle
terre dell'antico Oriente; e si viene a una serie di entusiasmanti scoperte
ovunque: in Egitto, in Mesopotamia, in Asia Minore e i Palestina. |
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