©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una
Nuova Ricerca

ANNO 1917
DICEMBRE
STORIA e POLITICA RELIGIONE e FILOSOFIA ARTE Bancarella Libri usati
Cosa Nostra
SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA
Papa
Benedetto XV

(1914-22)

- segretario di Stato: card. P. Gasparri.

1917
Dicembre
per qualche tempo il Vaticano non conosce ancora la clausola segreta dell' "art. 15" del "Trattato di Londra" con cui Francia, Gran Bretagna, Italia e Russia lo escludono da qualsiasi eventuale conferenza di pace, ma un agente dell'Entità al Foreign Office scopre il documento e informa il card. P. Gasparri;
da questo momento, e per ordine del papa, ha inizio una campagna della Chiesa diretta alle comunità cattoliche non solo dei paesi in guerra ma anche di quelli neutrali per spingere Giorgio V d'Inghilterra a far ritirare l' "art. 15"; ma sta per scoppiare lo scandalo dell' "affare Jonckx" che colpirà l'organizzazione SP, il controspionaggio vaticano;
lo stesso mese, accogliendo la proposta del Dipartimento di Stato americano di inviare un cittadino britannico che sia un profondo conoscitore degli affari americani e dei comportamenti dei cattolici americani presso l'ambasciata inglese in Vaticano, il Ministero degli Esteri incarica Robert Wilberforce, un funzionario del consolato britannico di New York, di attivarsi immediatamente presso il Vaticano.
Le missioni speciali di mons. Cyril Fay e di Robert Wilberforce serviranno a modificare, seppur marginalmente, la visione del Vaticano sugli Stati Uniti senza tuttavia sviluppare un vero e proprio flusso di informazioni riservate da Roma a Washington.
[Alla fine della guerra gli americani dovranno ammettere che la quantità e la qualità di informazioni riguardanti le politiche e le posizioni del Vaticano, erano praticamente le stesse di cui disponevano all'inizio del conflitto con la differenza che, in questo caso, l'ignoranza e il pregiudizio hanno condizionato molte delle decisioni prese durante la guerra, come la proposta di pace del papa del 1917 o la posizione assunta in merito alla questione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Vaticano.]
Del resto, durante la guerra, anche il Vaticano fatica a sviluppare un servizio di informazioni più attendibile. Ancora una volta, non esistendo alcun direttore delle operazioni di spionaggio – del tipo di mons. U. Benigni prima della guerra –, il peso della raccolta di informazioni politiche riservate ricade sui nunzi e sui delegati apostolici distaccati presso le maggiori capitali europee.]

"Seconda Internazionale"

«segue da 1916»
1917
Stoccolma, congresso organizzato dalla Commissione socialista internazionale creata nel 1915.
«segue 1918»

 


I GUERRA MONDIALE





1917
Dicembre

Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-

1917
Dicembre
-


[Jean Ziegler, Una Svizzera al di sopra di ogni sospetto, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1976]


1917
Dicembre
Impero d'Austria
 
Karl I
Albero genealogico

(Persenburg, Austria Inferiore 17 ago 1887 - Quinta do Monte, Madera 1º apr 1922)
figlio dell'arciduca Ottone d'Absburgo-Lorena e di Maria Giuseppa di Sassonia;
- 1911, 21 ottobre, castello di Schwarzau: sposa la p.ssa Zita di Borbone-Parma (Capezzano Pianore, Camaiore, Lucca 9 mag 1892 - Zizers, Svizzera 14 mar 1989);
1914, alla morte dello zio, l'arciduca Francesco Ferdinando assassinato a Sarajevo, diventa erede della corona absburgica;
1916 21 nov-3 apr 1919, imperatore d'Austria;
1916 21 nov-3 apr 1919, re apostolico d'Ungheria (Karl IV);
1917
Dicembre

succeduto al trono alla morte di Francesco Giuseppe, in pieno conflitto mondiale, cerca, ma senza successo, di allargare le basi del consenso della monarchia con alcuni provvedimenti liberali (convocazione del Reichsrat, amnistia politica);

Ministro degli Affari Esteri
Ottokar Czernin
conte von und zu Chudenitz
(1916 22 dic - 14 apr 1918)
Ministro delle Finanze
István Burián
barone di Rajecz
(1916 22 dic - 7 set 1918)
Nunzio apostolico
[ambasciatore]
card. Teodoro Valfrè di Bonzo
(1916 - 1919)
[arcivescovo titolare di Trebisonda]

1917 – prima guerra mondiale.
Dicembre

-

 

AUSTRIA [Cisleitania]
- Primo Ministro
conte Heinrich von Clam und Martinic
(1916 20 dic - 23 giu)
Ernst Seidler von Feuchtenegg
(23 giu - 25 lug 1918)
 
Istria
1917
Dicembre

-
Dalmazia
1917
Dicembre

-

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
Cattaro
1917
Dicembre

-
 
BUCOVINA [appartiene all'Austria]
1917
Dicembre

La situazione è meno complicata rispetto alla Transilvania poiché il governo austriaco, meno intransigente di quello ungherese, non favorisce alcuna nazionalità a discapito di un'altra.
UNGHERIA
- Primo Ministro
conte István Tisza
Partito nazionale del lavoro
(1913 10 giu - 15 giu 1917)
Ministro degli Interni
-
1917
Dicembre

-
TRANSILVANIA [appartiene all'Ungheria]
1917
Dicembre

Abitata da una popolazione in parte romena, la regione è per la Romania una terra irredenta. Non ci sono agitazioni manifeste, ma il problema resta e gli abitanti romeni sono molto scontenti del regime magiaro che cerca di magiarizzarli.
Croazia-Slavonia
[Da marzo 1849, la nuova costituzione riconosce il regno di Croazia indipendente dall'Ungheria, una disposizione tuttavia di valore meramente simbolico.]
Bano
-
-
1917
Dicembre
-




[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]

Fiume [detta "il Corpus separatum" - esclusa dalla Croazia-Slavonia]
1917
Dicembre

-
BOSNIA-ERZEGOVINA
[dal 1878 amministrata dall'Austria-Ungheriae da questa poi annessa il 7 ottobre 1908]
Governatore
-
1917
Dicembre
-



 

 

***

- T.G. Masaryk, leader dei "cechi realisti", si batte per i diritti delle minoranze slave nell'ambito della monarchia asburgica; allo scoppio della prima guerra mondiale fugge a Londra dove viene riconosciuto come leader del movimento dell'indipendenza ceca e slovacca;



 

1917
Dicembre
Deutsches Kaiserreich
[Impero Tedesco: 1871-1918]
Wilhelm II
Albero genealogico

(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)
primogenito dell'imperatore Friedrich III e della principessa inglese Victoria di Sassonia-Coburgo-Gotha, e affetto da una paralisi parziale al braccio sinistro;
- 1881, 27 febbraio, sposa Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg (Sommerfeld 22 ott 1858 - Doorn 11 apr 1921);
1888 15 giu-9 nov 1918, imperatore di Germania e re di Prussia;
1917
Dicembre

-

-
Presidente
del Bundesrat
(consiglio federale)
Georg von Hertling
Zentrum
(1917 1° nov - 30 set 1918)
Presidente
del Reichstag
-
-
Cancelliere del Reich
[Reichskanzler]
Georg von Hertling
Zentrum
(1917 25 ott - 4 ott 1918)
Vicecancelliere
[]
Friedrich von Payer
FVP
(1917 9 nov - 10 nov 1918)
Segretari di Stato  
Affari Esteri [Außenstaatssekretäre]
Richard von Kühlmann
Indipendente
(1917 6 ago - 9 lug 1918)
Interni
[Innenministerium]
Max Wallraf
Indipendente
(de jure FVP)
(1917 25 ott - 9 nov 1918)
Ufficio alimentare del Reich
[Reichsernährungsamt
dal 22 mag 1916]
Wilhelm von Waldow
Partito Conservatore
(1917 6 ago - 9 nov 1918)
Ufficio economico del Reich
[Reichswirtschaftsamt
dal 23 ottobre 1917]
barone
H.K. von Stein zu Nord- und Ostheim
Indipendente
(1917 20 nov - 8 nov 1918)
Giustizia
[Reichsjustizamt]
Paul von Krause
Indipendente
(1917 7 ago - 13 feb 1919)
Marina
[Kaiserliche Marine]
Eduard von Capelle
Indipendente
(1916 15 mar - 28 ago 1918)
Guerra
Lavori Pubblici
[Preußische Ministerium für Handel, Gewerbe und öffentliche Arbeiten]
Paul Justin von Breitenbach
(1906 11 mag - 13 nov 1918)
Poste
[Reichspostamt]
Otto Rudlin
Indipendente
(1917 8 ago - 13 feb 1919)
Ufficio del Tesoro
[Reichsschatzamt]
conte Siegfried von Roedern
Indipendente
(1916 22 mag - 9 nov 1918)
Colonie
Wilhelm Solf
Partito Liberale
(1911 20 dic - 13 dic 1918)

1917 – I Guerra Mondiale:

Germania e Austria-Ungheria
contro
Francia, Gran Bretagna, Russia, Giappone, Italia,
Romania (dal 27 agosto 1916) e Stati Uniti (dal 6 aprile 1917).

Dal gennaio 1912 l'SPD (Partito socialdemocratico tedesco) è il gruppo più forte della camera.
I membri della Spartacusbund (Lega di Spartaco) intendono ricostituire su basi rivoluzionarie il Partito socialdemocratico;

1917
Dicembre
15
, armistizio fra Russia e Germania;
Brest-Litovsk, iniziano dei negoziati – termineranno nel marzo 1918 – tra Germania, Austria-Ungheria, Bulgaria e Russia;

Nasce l'aviazione civile tedesca: viene costituita la DLR (Deutsche Luft-Reederei - Compagnia di navigazione tedesca), una piccola azienda per i trasporti aerei, e viene istituito un regolare servizio di linea tra Berlino e Weimar con scomodi aeroplani militari trasformati.
[Continuerà ad operare con discreti risultati fino all'immediato dopoguerra.]









<
??OOO??

REGNI

Regno di Prussia

Wilhelm II
(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)

Albero genealogico

[vedi sopra]

Regno di Baviera

Ludwig III
(München 7 gen 1845 - Sárvár 18 ott 1921)

figlio di Luitpold di Wittelsbach e dell'arciduchessa Augusta di Austria-Toscana;
- 1868, 20 febbraio, sposa Maria Teresa Enrichetta d'Austria-Este (Brno 2 lug 1849 - Chiemgau, 3 feb 1919);
1912, 12 dicembre, alla morte di suo padre, reggente di Otto I, gli subentra nell'incarico;
1913 5 nov-13 nov 1918, re di Baviera;
1917
Dicembre

-

Regno di Sassonia

Friedrich August III
(Dresden 25 mag 1865 - Castello di Sibyllenort 18 feb 1932)

Albero genealogico

figlio di Georg I e di Maria Anna Ferdinanda di Braganza;
1891, 21 novembre, sposa la p.ssa Luisa d'Asburgo-Lorena (Salisburgo, 2 dic 1870 - Ixelles 23 mar 1947);
1904 15 ott-13 nov 1918, re di Sassonia;
1917
Dicembre

-

Regno di Württemberg

Wilhelm II
(Stuttgart 25 feb 1848 - Schloss Bebenhausen, Tubinga 2 ott 1921)

Albero genealogico

figlio di Friedrich Karl August e della p.ssa Katharine von Württemberg;
- 1877, 15 febbraio, sposa la p.ssa Marie zu Waldeck und Pyrmont (Bad Arolsen 23 mag 1857 - Stoccarda 30 apr 1882);
- 1886, 8 aprile, sposa la p.ssa Carlotta di Schaumburg-Lippe (Schloss Ratiborschitz 10 ott 1864 - Bebenhausen 16 lug 1946);
1891 6 ott-30 nov 1918, re di Württemberg;
1917
Dicembre

-

GRANDUCATI

Granducato di Baden

Friedrich II
(Karlsruhe 9 lug 1857 - Badenweiler 8 ago 1928)
Albero genealogico
figlio di Federico I di Baden e di Luise Marie Elisabeth di Prussia;
1885, 20 settembre, sposa la p.ssa Hilda von Nassau (Wiesbaden 5 nov 1864 - Badenweiler 8 feb 1952);
1907 28 set-22 nov 1918, granduca di Baden;
1917
Dicembre

-

Granducato d'Assia e del Reno
[Großherzogtum Hessen und bei Rhein]

Ernst Ludwig
(Darmstadt 25 nov 1868 - Langen 9 ott 1937)
Albero genealogico
figlio di Luigi IV d'Assia-Darmstadt e di Alice di Gran Bretagna;
1892 13 mar-9 nov 1918, granduca d'Assia e del Reno;
- 1894, 9 aprile, sposa la p.ssa Vittoria Melita di Sassonia-Coburgo-Gotha (Attard, Malta 25 nov 1876 - Amorbach 2 mar 1936), sua cugina; (divorzio 21 dicembre 1901);
1905, 2 febbraio, sposa la p.ssa Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich (Lich 17 set 1871 - Ostenda 16 nov 1937);
1917
Dicembre

-
Granducato di Meclemburgo-Schwerin
Friedrich Franz IV
(Palermo 9 apr 1882 - Flensburg 17 nov 1945)
Albero genealogico
figlio di Friedrich Franz III e di Anastasija Michajlovna di Russia;
1897 10 apr-14 nov 1918, granduca di Meclemburgo-Schwerin;
[succeduto al padre sotto la tutela di suo zio, il duca Giovanni Alberto di Meclemburgo-Schwerin, fino al raggiungimento della maggiore età.]
1917
Dicembre

-
Granducato di Sassonia-Weimar-Eisenach
Wilhelm Ernst
(Weimar 10 giugno 1876 – Henryków 24 aprile 1923)
Albero genealogico
figlio di Karl August e di Pauline von Sachsen-Weimar-Eisenach;
1901 5 gen-9 nov 1918, granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach;
1917
Dicembre

-
Granducato di Meclemburgo-Strelitz
Adolfo Federico VI
(Neustrelitz 17 giu 1882 - Neustrelitz 23 feb 1918)
Albero genealogico
figlio di Adolfo Federico V e di Elisabeth di Anhalt (1857-1933);
1914 11 giu-23 feb 1918, granduca di Meclemburgo-Strelitz;
1917
Dicembre

-
Granducato di Oldenburg
Friedrich August II
(Oldenburg 16 nov 1852 - Rastede 24 feb 1931)
Albero genealogico
figlio di Peter II e di Elisabeth Pauline di Sassonia-Altenburg;
- 1878, 18 febbraio, sposa Elisabetta Anna di Prussia (Potsdam 8 feb 1857 - Fulda 28 agosto 1895);
1896, 24 ottobre, sposa Elisabetta di Meclemburgo-Schwerin (Schwerin 10 ago 1869 - Castello di Schaumburg 3 set 1955);
1900 13 giu-11 nov 1918, granduca di Oldenburg;
1917
Dicembre

-

DUCATI

Ducato di Brunswick
Ernst August III
(Penzing, Austria 17 nov 1887 - Pattensen, Bassa Sassonia 30 gen 1953)
Albero genealogico
figlio di Ernst August II e di Thyra di Danimarca;
1913, 24 maggio, sposa Vittoria Luisa di Prussia (Potsdam 13 set 1892 - Hannover 11 dic 1980), settima figlia, e l'unica femmina, dell'imperatore Wilhelm II;
1913 1° nov-9 nov 1918, duca di Brunswick;
1917
Dicembre

-
Ducato di Sassonia-Altenburg
Ernst II
(Altenburg 31 ago 1871 - Trockenborn-Wolfersdorf 22 mar 1955)
Albero genealogico
figlio di Maurizio e della p.ssa Augusta di Sassonia-Meiningen (Meiningen 6 ago 1843 - 11 nov 1919);
-1898, 17 febbraio, sposa la p.ssa Adelheid zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz, Boemia 22 set 1875 - Ballenstedt, Germania Est 27 gen 1971) [divorzio 17 gennaio 1920];
1908 7 feb-13 nov 1918, duca di Sassonia-Altenburg;
1917
Dicembre

-

Ducato di Sassonia-Meiningen

Bernardo III (Meiningen 1º apr 1851 - Meiningen 16 gen 1928)

Albero genealogico

figlio del duca Georg II e di Charlotte von Preußen;
- 1878, 18 febbraio, sposa la p.ssa Charlotte von Preußen (Potsdam 24 lug 1860 - Baden-Baden 1º ott 1919);
1914 25 giu-10 nov 1918, duca di Sassonia-Meiningen;
1917
Dicembre

-

Ducato di Sassonia-Coburgo-Gotha

Carlo Edoardo
(Claremont House 19 lug 1884 - Coburgo 6 mar 1954)

Albero genealogico

figlio di Leopoldo, 8° figlio della regina Vittoria, (Londra 7 apr 1853 - Windsor 28 mar 1884, emofilia) e di Elena di Waldeck e Pyrmont;
1884 19 lug-28 mar 1919, duca d'Albany;
1900 30 lug-14 nov 1918, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha;
[Data la sua giovanissima età, viene costituito un consiglio di reggenza presieduto dal principe Ernesto II di Hohenlohe-Langenburg.]
1917
Dicembre

-

Ducato di Anhalt
Federico II
(Dessau 19 ago 1856 - Castello di Ballenstedt 21 apr 1918)
Albero genealogico
figlio di Federico I e di Antoinette di Sassonia-Altenburg;
- 1889, 2 luglio, sposa la p.ssa   Marie voni Baden (Baden 26 lug 1865 - Baden-Baden 29 nov 1939);
1904 24 gen-21 apr 1918, duca di Anhalt;
[Il ducato comprende le terre degli antichi ducati di Anhalt-Dessau-Köthen-Bernburg]
1917
Dicembre

-

PRINCIPATI

Principato di Schwarzburg

Günther Victor
(Rudolstadt 21 ago 1852 - Sondershausen 16 apr 1925)

Albero genealogico
figlio di Adolf di Schwarzburg-Rudolstadt (1801-1875) e della p.ssa Matilde di Schönburg-Waldenburg (1826-1914);
1875, 1° luglio, alla morte del padre diviene principe ereditario di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890, 19 gennaio, a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe, egli può succedergli al trono come principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890 19 gen-28 mar 1909, principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
[a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe.]
1890, si fidanza con la p.ssa Luisa Carlotta di Sassonia-Altenburg;
1891, l'accordo matrimoniale viene sciolto;
1891, Rudolstadt 9 dicembre, sposa la p.ssa Anna Luisa di Schönburg-Waldenburg (1871-1951)
[matrimonio senza eredi.]
1906, 20 aprile, con la morte del principe Leopoldo di Schwarzburg-Sondershausen, egli diviene erede di un altro principato della famiglia di Schwarzburg.
1909, 28 marzo, la morte del principe Karl Günther di Schwarzburg-Sondershausen consente l'unione dei due principati di Schwarzburg sotto il suo controllo in unione personale.
[È la prima volta in cui i principati vengono riuniti dal XVI secolo, quando le linee di Sondershausen e Rudolstadt erano state formate. A seguito della successione a Sondershausen, egli lascia il nome di Rudolstadt per assumere il titolo di principe di Schwarzburg.
[È quindi ultimo principe sovrano di Schwarzburg-Rudolstadt e di Schwarzburg-Sondershausen.]
1909 28 mar-22 nov 1918, principe di Schwarzburg
1917
Dicembre

-

 

Principato di Waldeck-Pyrmont
Federico Adolfo
(Arolsen 20 gen 1865 - Arolsen 26 mag 1946)
Albero genealogico

figlio di Georg Victor e della p.ssa Elena di Nassau;
1893 12 mag-13 nov 1918, principe di Waldeck-Pyrmont;
1895, 9 agosto, sposa la p.ssa Bathildis zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz 21 mag 1873 - Arolsen 6 apr 1962), cugina di II grado;
1917
Dicembre

-

Principato di Reuss-Greiz (linea maggiore)
Enrico XXIV
(Greiz 20 mar 1878 - Greiz 14 ott1927)
Albero genealogico

figlio di Heinrich XXII e di Ida di Schaumburg-Lippe;
1902 19 apr-11 nov 1918, principe di Reuss-Greiz;
[A causa della propria instabilità fisica e psichica, dovuta ad un incidente accadutogli in gioventù, ottiene il trono ma manterrà la reggenza con il principe Enrico XIV di Reuss-Gera (suo parente) fino al 1908, e poi con Enrico XXVII di Reuss-Gera fino all'11 novembre 1918.]
1917
Dicembre

-

 

Principato di Reuss-Gera (linea minore)

Enrico XXVII
(Gera 10 nov 1858 - Schleiz 21 nov 1928)

Albero genealogico

figlio di Enrico XIV e della duchessa Agnes von Württemberg [scrittrice Angela Hohenstein];
1908 - 11 nov 1918, principe reggente di Reuss-Greiz;
1913 29 mar-11 nov 1918, principe di Reuss-Gera;
1917
Dicembre

-

 

 

Principato di Schaumburg-Lippe
Adolfo II
(Stadthagen 23 feb 1883 - Zumpango 26 marzo 1936)
Albero genealogico
figlio di Giorgio e della p.ssa Maria Anna di Sassonia-Altenburg;
1911 29 apr-15 nov 1918, principe di Schaumburg-Lippe;
1917
Dicembre

-
Principato di Lippe
Leopoldo IV
(Oberkassel 30 mag 1871 - Detmold 30 dic 1949)
Albero genealogico
figlio di Ernesto Casimiro [Ernesto II], conte di Lippe-Biesterfeld, e della c.ssa Karoline von Wartensleben;
- 1901, 16 agosto, sposa Berta d'Assia-Philippsthal-Barchfeld (1874–1919);
1904 26 set-25 ott 1905, reggente di Lippe;
[nominato successore del padre, governa come reggente]
1905 25 ott-12 nov 1918, principe di Lippe;
1917
Dicembre

-
Città Libere e Anseatiche
[Freie und Hansestadt]
Dal 1871 componenti autonome dell'Impero Tedesco.
Lubecca
 
Brema
 
Amburgo

a



1917
Dicembre
REGNO di POLONIA
(Regno del Congresso)
[capitale Varsavia]
Consiglio di Reggenza
[Rada Regencyjna]
. Aleksander Kakowski
. Zdzislaw Lubomirski
. Józef Ostrowski
(1917 15 ott - 14 nov 1918)
Presidente dei ministri
Jan Kucharzewski
(1917 26 nov - 27 feb 1918)
-
1917
Dicembre
-





1917
Dicembre
Pietro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1844 - 1921)
figlio di Alessandro, principe di Serbia;
1858, dopo la deposizione del padre, passa gran parte della sua vita all'estero ricevendo una buona educazione militare nella Scuola di Saint-Cyr in Francia;
sposa Zorka († ?), figlia del principe Nicola di Montenegro.
1903-18, re di Serbia;
1917
Dicembre

vecchio e malato, il re affida la reggenza al figlio Alessandro;

1918-21, re dei serbi-croati-sloveni;

Alessandro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1888 - ottobre 1934)
figlio di Pietro I e di Zorka di Montenegro;
1914-18, reggente del regno Serbia nel periodo della prima guerra mondiale;
1917
Dicembre
-

1921-29, re dei serbi-croati-sloveni;
1929-34, re di Jugoslavia;

presidente
del consiglio
N. Pašic
(1912 12 set - 1° dic 1918)
ministro
degli interni
Stojan Protic
(? - ?)
ministro
degli esteri
-
ministro
della pubblica istruzione
Ljuba Jovanovic
(? - ?)

1917
Dicembre
-


REGNO del MONTENEGRO
Nicola I Petrovich Njegosh
Albero genealogico

(Njegoš, Montenegro 1841 - Antibes, Francia 1921)
1860-1918, principe del Montenegro;
1910-18, re del Montenegro (Nicola I)
[primo e ultimo sovrano di uno stato indipendente dal 1878, con uno sbocco sull'Adriatico: Antivari, e dal 1905 con una costituzione]
1917
Dicembre
-

1917
Dicembre
-

prima guerra mondiale (1914-18): l'occupazione austriaca del Montenengro lo costringe a riparare prima in Italia e poi in Francia;


1917
Dicembre
Albania
Guglielmo di Wied
Albero genealogico
-
-

1917
Dicembre
-




1917
Dicembre
REGNO di GRECIA

Alessandro I

Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1893 - Atene 1920)
secondogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1917-20, re di Grecia;
[14 giugno, per volere delle potenze dell'Intesa.]
1917
Dicembre
richiama al governo E. Venizelos, che aveva trasferito il suo governo provvisorio ad Atene, e dichiara guerra agli imperi centrali schierando la Grecia a fianco dell'Intesa nella prima guerra mondiale;

dopo l'abdicazione di Costantino, E. Venizelos trasferisce il suo governo provvisorio ad Atene, dichiara guerra agli imperi centrali ed è quindi riconosciuto dagli alleati come uno dei principali rappresentanti dei popoli balcanici nell'ultima fase del conflitto (lo sarà anche alla conferenza per la pace di Versailles);
Primo ministro
E. Venizelos
(1917 giu - ?)
ministro
degli affari esteri
 

1917
Dicembre
-






1917
Dicembre
IMPERO OTTOMANO
Mehmet V o Muhammad V
Albero genealogico
(Istanbul, 2 nov 1844 – Istanbul, 3 lug 1918)
figlio di 'Abd-ul-Mejid I e della sua sposa armena Tirimüjgan;
1909-18, XXXV sultano;
il suo ruolo è comunque privo di potere effettivo: le decisioni vengono in realtà prese da vari membri del governo ottomano;
durante la prima guerra mondiale, dai cosiddetti "Tre Pascià", Ismail Enver, Mehmed Talat e Ahmed Djemal.
1917
Dicembre
-
Gran Vizir
Talaat Pascià
(1916 feb - - ott 1918)
ministro della Guerra
Ismail Enver Pascià
(? - ott 1918)
ministro della Marina
Ahmed Djemal o Gemal o Gamal Pascià
(? - ott 1918)
ministro dell'Interno
Mehmed Talat o Talaat o Tal'at (unico civile)
(? - ott 1918)
ministro
delle Finanze
Gawid Pascià (di origine ebraica)
(? - ott 1918)

1917
Dicembre

l'influsso del movimento progressista dei giovani turchi determina i principali avvenimenti interni dell'impero turco;
prima guerra mondiale (1915-18): partecipa a fianco degli imperi centrali;




Armenia
(Zona turca)
1917
Dicembre

prima guerra mondiale
(1915-18):
gli armeni sono vittime di uno sterminio organizzato
[F. Werfel, I quaranta giorni del mussa Daghi]; secondo alcuni calcoli si hanno 1.900.000 morti, e i superstiti si disperdono nell'esilio, soprattutto negli Stati Uniti ("diaspora armena");





1917
Dicembre
RUSSIA
Nicola II Romanov
Albero genealogico

(Carskoe Selo 18 mag 1868 [6 mag cal.giul.] – Ekaterinburg 17 lug 1918)
primogenito di Alessandro III e di Dagmar di Danimarca;
1894-1917, zar di Russia;
1917
Dicembre
-

 



Governo provvisorio
-
Presidente della duma
-
[1912-1917, la duma, pur composta in maggioranza da oppositori all'assolutismo zarista, non riesce a svolgere un'azione politica di rilievo.]
Presidente del consiglio
-
-
Ministro degli Esteri  
-
Ministro della Guerra  
-
Ministro della Giustizia  
-
Partito operaio socialdemocratico russo
1917
dal 1903 si è diviso due frazioni:
- bolscevica (maggioritaria)
- menscevica (minoranza):
P.B. Aksel'rod, J. Martov, G.V. Plechanov.
con la "domenica di sangue" si sono accentuate le divergenze tra bolscevichi e menscevichi;

1917 – prima guerra mondiale.


La rivoluzione russa


1917
Dicembre
4
, il Comitato Rivoluzionario Militare, esecutore della "Rivoluzione d'ottobre", istituisce il "Comitato straordinario per combattere la controrivoluzione e il sabotaggio", e ne affida la guida a F.E. Dzerzinskij;

20, F.E. Dzerzinskij, su incarico di Lenin, fonda la Ceka (Vserossijskaja Crezvycajnaja Komissija po borbe s kontrrevoljuzieji i sabotazem (Commissione straordinaria panrussa per la lotta alla controrivoluzione e al sabotaggio), la polizia politica bolscevica;
[Organo repressivo dello stato sovietico, opererà in Russia fino al 6 febbraio 1922 (sostituita dalla Ghepeu).]

campi di concentramento:
in Russia, già esistenti al tempo degli zar, subito dopo la rivoluzione vengono trasformati in campi di rieducazione; con l'avvento di Stalin al potere (1924) si trasformeranno in un'organizzazione punitiva (alle dipendenze del GPU o Ghepeu) con lo sfruttamento dei prigionieri come manodopera.

I commissari del popolo sovietici hanno separato la Chiesa e lo Stato, derubato la Chiesa dei suoi averi cercando altresì di privarla di ogni influsso sociale, nazionalzzando le sue scuole, le sue istituzioni, la sua stampa. Queste misure hanno colpito innanzitutto la potente Chiesa russo-ortodossa. Su incarico del sinodo il patriarca Tikhon ha protestato energicamente contro queste disposizioni illegali e in una lettera pastorale ha invitato i fedeli a opporsi all'attuazione di queste misure.
Tra la Chiesa e i nuovi detentori del potere è scoppiata così una lotta durata l'intero anno.
Durante la guerra civile il patriarca Tikhon cerca di mantenere la piena neutralità della Chiesa.
CHIESA CATTOLICA
in RUSSIA
[feb-ott 1917]
n.
membri
Archidiocesi
1
- Mohilev (2 vescovi)
Diocesi
4
- Tiraspol (2 vescovi)
- Minsk (1 vescovo)
- Kamieniec (1 vescovo)
- Zytomir (1 vescovo)
Chiese parrocchiali
614
Cappelle
581
Sacerdoti
[1 Facoltà di Teologia a Pietroburgo.]
896
Seminari e seminaristi
[+ 1 per gli Armeni]
6
Totali
Abitanti: ?; Cattolici: 6.000.000.
Rovesciata la monarchia e insediato il "Governo provvisorio" tutte le Chiese, e l'Ortodossa per prima, si illudono di essere alla vigilia di tempi migliori. L'episcopato cattolico, in particolare, sottopone al "Governo provvisorio" un pro-memoria in cui sono elencati i suoi desiderata fondamentali (esposti in forma negativa per dar loro un significato di protesta nei confronti del regime abbattuto) e cioè l'abolizione di:
- interdizione della corrispondenza diretta e libera fra la Gerarchia e i fedeli cattolici russi e la S. Sede;
- censura del Ministero degli Interni agli Acta Apostilicæ Sedis;
- tutte le disposizioni governative tendenti ad impedire le conversioni al cattolicesimo;
- imposizione fatta ai vescovi di non varcare i confini delle proprie diocesi senza un permesso speciale del Ministero degli Interni;
- gli ostacoli posti al reclutamento e alla formazione del clero cattolico, all'esistenza dei vari ordini religiosi, allo sviluppo delle associazioni cattoliche, alla costruzione di chiese e cappelle ecc.
Al "Governo provvisorio" però, la "rivoluzione d'ottobre" porta a succedere quello comunista, che non coltiva alcuna illusione a riguardo della propria ideologia atea e dei propri programmi antireligiosi. Anzi è così esplictio che il primo atto del patriarca Tikon, appena eletto dal sobor ortodosso, è quello di fulminare l'anatema contro i nuovi governanti.

[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]



BESSARABIA [appartiene alla Russia]

1917
Dicembre

il 3 Novembre si è dichiarata autonoma;



Georgia [provincia russa dal 1801]
1917
Dicembre

-

 

Bielorussia o Russia Bianca
Capitale: Minsk

1917
Dicembre

i tedeschi si spingono fino alla capitale Minsk;

 

UCRAINA
[Repubblica Democratica Indipendente da novembre 1917]
Capitale: Kijev
Ukrayins'ka Tsentral'na rada (o Tsentralna Rada).
[Consiglio pan-ucraino (sovietico) che unisce i deputati di soldati, lavoratori e contadini e alcuni membri di organizzazioni politiche, pubbliche, culturali e professionali della Repubblica popolare ucraina.]
capo del governo
etmano P. Skoropadsky
(1917 nov - nov 1918)
1917
Dicembre

Harkov, i bolscevichi proclamano una Repubblica Sovietica dell'Ucraina che arma un esercito popolare, il quale ben presto riconquista parte del paese;
Azerbaigian
Capitale: Baku
1917
Dicembre

-
Armenia
Capitale: Jerevan
1917
Dicembre

-

 

1917
Dicembre
REGNO di ROMANIA
Ferdinando I
Albero genealogico

(Sigmaringen, Prussia 1865 - Sinaia, Valacchia 1927)
figlio di Leopoldo (1835-1905) principe di Hohenzollern-Sigmaringen [fratello di Carlo I] designato (1870) alla corona di Spagna e di Antonia di Portogallo;
1889, viene adottato dallo zio, re Carlo I, e proclamato erede al trono;
1913, comandante dell'esercito romeno nella guerra balcanica;
1914-27, re di Romania;
1917
Dicembre

-



Presidente
del consiglio

Ion Bratianu
(1914 - mar 1918)

1917
Dicembre



Nell'autunno-inverno non si svolgono ulteriori combattimenti.




1917
Dicembre
REGNO di BULGARIA
Ferdinando
Albero genealogico

(Vienna 1861 - Coburgo 1948)
figlio di Augusto di Sassonia-Coburgo-Koháry († 1881) e di Clementina d'Orléans;
1887-1908, principe di Bulgaria;
1908-18, zar dei bulgari;
1917
Dicembre

-

Presidente del consiglio
Vasil Radoslavov
(1913 - 1918)

1917
Dicembre

I guerra mondiale (1915-18)
continuano le operazioni (iniziate a novembre 1916, ce ne saranno molte fino al settembre 1918), per lo più attacchi degli Alleati senza successi speciali, ma con notevoli perdite e le posizioni relative non variano che di poco;


intanto, sotto la guida di V. Kolarov e G. Dimitrov, nasce il Partito comunista che avvia agitazioni e scioperi operai e contadini;





1917
Dicembre
III Repubblica
Presidente della Repubblica
R. Poincaré
(1913 18 feb - 18 feb 1920)
Presidente del Senato
Antonin Dubost
(1906 16 feb - 14 gen 1920)
Presidente della Camera
-
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
-
Presidente del Consiglio
G. Clemenceau II
(1917 16 nov - 18 gen 1920)
Interni
Jules Pams
(1917 16 nov - 20 gen 1920)
Affari Esteri
S.-J-M. Pichon
(1917 16 nov - 20 gen 1920)
Colonie
-
Regioni liberate
A. Lebrun
(1917 nov - gen 1920)
Guerra
-
Marina
-
Finanze
Louis-Lucien Klotz
(1917 12 set - 20 gen 1920)
Commercio
e Industria
-
Lavori Pubblici
E. Herriot
(1916-17)
-
Lavoro
-
Giustizia
Louis Nail
(1917 16 nov - 20 gen 1920)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
-

1917
Dicembre

13, alla Camera J. Caillaux prende la parola respingendo una per una tutte le accuse che gli sono state rivolte (tra cui anche quella di aver tramato per la pace anche in Italia nel corso di un viaggio a Roma e a Napoli, fatto un anno prima);
16, J. Caillaux si reca ancora alla Camera;
22, la Camera si pronuncia a larghissima maggioranza per l'autorizzazione a procedere contro J. Caillaux;




1917
Dicembre
REGNO dei PAESI BASSI
Guglielmina
Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]
1917
Dicembre

-

Primo ministro
C. Van der Linden
(1913 - 1918)

1917
Dicembre

il governo riesce a conservare la neutralità del paese durante la prima guerra mondiale ed ora istituisce il suffragio universale maschile;



1917
Dicembre
REGNO del BELGIO
Alberto I
Albero genealogico

(1875 - 1934)
figlio di Filippo di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
1909-34, re dei belgi;
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre

[dall'agosto 1914 il paese è invaso dai tedeschi che lo hanno sottoposto ad un duro regime di occupazione militare.]



1917
Dicembre
Granducato di Lussemburgo

Maria Adelaide di Nassau-Weilburg-

Albero genealogico

(† 1924)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1912-19, duchessa di Nassau;
1912-19, granduchessa di Lussemburgo;
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre

-





1917
Dicembre
REGNO UNITO
di
GRAN BRETAGNA e IRLANDA
Giorgio V
Albero genealogico

(Marlborough House, London 3.6.1865 - Sandringham, Norfolk 20.1.1936)
secondo figlio di Edoardo VII e di Alessandra di Danimarca;
1877-92, presta servizio nella marina militare;
1892, diventa erede presuntivo al trono per la morte del fratello maggiore Alberto Vittorio;
1893, sposa la p.ssa Mary von Teck (1867-1953)
1901-10, principe di Galles;
1910-36, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
succeduto alla morte del padre;
1917
Dicembre

-

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
D. Lloyd George
liberale-nazionale
coalizione di governo
(1916 7 dic - 23 ott 1922)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
A. Bonar Law
(1916 10 dic - 10 gen 1919)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
A. Balfour
(1916 10 dic – 23 ott 1919)
Guerra
-
Munizioni
W.L.S. Churchill
(1917 lug - 10 gen 1919)
Affari Interni
-
-
Giustizia
-
-
Colonie
-
-
Commercio
-

1917
Dicembre

-


Commonwealth of British Nations
il governo di Londra, nella risoluzione della conferenza imperiale di guerra, usa questa espressione per indicare la comunità indefinita dei paesi, ora indipendenti (dominions), facenti parte un tempo dell'impero britannico e che ora, grazie all'aiuto prestato dai loro governi nella I guerra mondiale, si avviano verso la completa autonomia;

 

Lord luogotenente d'Irlanda
Ivor Guest
1° visconte Wimborne
(1915 17 feb - 9 mag 1918)
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
REGNO di DANIMARCA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1917
Dicembre

-

1919-44, re d'Islanda;

1917
Dicembre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
ISLANDA
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;
1917
Dicembre

-

Primo ministro
1917
Dicembre

prima guerra mondiale (1914-1918): si mantiene neutrale;


1917
Dicembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
FINLANDIA
Governo provvisorio

1917
Dicembre

la rivoluzione russa permette al Paese di riottenere l'indipendenza;





1917
Dicembre
Presidente
-
Sidónio Pais
(1917 dic - dic 1918 †)

1917
Dicembre
8
, approfittando dello scontento dei sindacati, Sidónio Pais scioglie il Parlamento e si impadronisce del potere;

 



1917
Dicembre
REGNO di SPAGNA
-
-
Alfonso XIII di Borbone
Albero genealogico

(Madrid 1886 - Roma 1941)
figlio postumo di Alfonso XII e di Maria Cristina d'Absburgo-Lorena;
1886-1931, re di Spagna;
1917
Dicembre

-

Primo Ministro
Manuel García Prieto
(1917 3 nov - 21 mar 1918)
Interni
-
-
Economia
-
-
-
-

1917
Dicembre

governa appoggiandosi alle "giunte" militari, all'alto clero e ai grandi proprietari fondiari e incoraggiando, spesso, una politica repressiva;

***

Isole Canarie:
-





1917
Dicembre
REGNO d'ITALIA
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1896, Roma 24 ott: sposa la p.ssa Elena del Montenegro (1873-1952);
1900-46, re d'Italia;
1911-13, guerra italo-turca;
1917
Dicembre

-


1936-43, imperatore d'Etiopia
1939-43, re d'Albania;

PARLAMENTO
XXIV Legislatura
(1913 27 nov - 29 set 1919)
Presidente del Senato
G. Manfredi
emiliano
(1913 27 nov - 6 nov 1918)
Presidente della Camera
G. Marcora
lombardo
(1913 27 nov - 29 set 1919)
 
Presidente
del Consiglio
V.E. Orlando
siciliano
(1917 29 ott - 23 giu 1919)
Interno
Sottosegretari S. Crespi
lombardo
(1917 29 ott - 22 mag 1918)
+ Comm.
G. Bonicelli
lombardo
(1917 1° nov - 4 gen 1919)
R. Gallenga Stuart
laziale
(1917 29 ott - 23 giu 1919)
[Propaganda all'estero e per la Stampa]
Esteri
S. Sonnino
toscano
(1914 5 nov - 23 giu 1919)
Sottosegretario L. Borsarelli
marchese di Rifreddo
piemontese
(1914 21 mar - 23 giu 1919)
Guerra
V.L. Alfieri
umbro
(1917 30 ott - 20 mar 1918)
Sottosegretari gen. U. Montanari
emiliano
(1917 17 giu - 28 mar 1918)
Armi e Munizioni
[R.D. n. 980 del 16.06.1917]
gen. A. Dallolio
romagnolo
(1917 17 lug - 14 mag 1918)
Sottosegretari P. Bignami
lombardo
(1917 14 ott - 18 mag 1919)
A. Battaglieri
piemontese
(1917 29 ott - 22 mag 1918)
Marina
A. Del Bono
emiliano
(1917 17 lug - 23 giu 1919)
Sottosegretario A. Teso
veneto
(1917 29 ott - 23 giu 1919)
Colonie
G. Colosimo
calabrese
(1916 18 giu - 22 giu 1919)
Sottosegretario conte P. Foscari
veneto
(1916 18 giu - 22 giu 1919)
Tesoro
F.S. Nitti
lucano
(1917 29 ott - 17 gen 1919)
Sottosegretario A. Visocchi
campano
(1917 29 ott - 18 gen 1919)
Finanze
F. Meda
lombardo
(1916 18 giu - 22 giu 1919)
Sottosegretario G. Indri
veneto
(1917 31 mar - 23 giu 1919)
Agricoltura
G. Miliani
marchigiano
(1917 29 ott - 17 gen 1919)
Sottosegretario D. Valenzani
laziale
(1917 29 ott - 18 gen 1919)
Industria, Commercio e Lavoro
A. Ciuffelli
umbro
(1917 29 ott - 23 giu 1919)
Sottosegretario E. Morpurgo
friulano
(1916 18 giu - 18 gen 1919)
Lavori Pubblici
L. Dari
abruzzese
(1917 29 ott - 31 dic 1918)
Sottosegretario R. De Vito
toscano
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Grazia, Giustizia e Culti
E. Sacchi
lombardo
(1916 18 giu - 17 gen 1919)
Sottosegretario R. Pasqualino Vassallo
siciliano
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Istruzione Pubblica
A. Berenini
emiliano
(1917 29 ott - 23 giu 1919)
Sottosegretario
A. Roth
sardo
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Poste e Telegrafi
L. Fera
calabrese
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Sottosegretario C. Rossi
di Montelera

piemontese
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Trasporti marittimi e ferroviari
R. Bianchi
piemontese
(1917 15 giu - 14 mag 1918)
Sottosegretario G. Reggio
ligure
(1917 20 giu - 22 mag 1918)
Assistenza militare e Pensioni di guerra
[D.Lten. n. 1812 del 01.11.1917]
L. Bissolati
lombardo
(1917 1° nov - 31 dic 1918)
Sottosegretario M. Cermenati
lombardo
(1917 1° nov - 18 gen 1919)
Ministri senza portafoglio
-
L. Bissolati
lombardo
(1917 29 ott - 17 gen 1919)
Commissariati
commissari
Comm. gen. per gli approvvigionamenti e consumi
[D.Lten. n. 76 del 16.01.1917]
S. Crespi
lombardo
(1917 29 ott - 22 mag 1918)
Comm. gen. per i combustiili nazionali
[R.D. n. 1215 del 05.08.1917]
R. De Vito
toscano
(1917 5 ago - 3 feb - 1918)
Alto commissariato
L. Luzzatti
veneto
(1917 22 nov - 2 lug 1918)
Alto commissariato aggiunto
Alessandro Stoppato
(1917 2 nov - 3 gen 1918)
-

1917
Dicembre
viene costituito il "Fascio parlamentare per la difesa nazionale".
che ben presto recluta 158 deputati e 92 senatori dei più vari partiti e gruppi (interventisiti democratici e rivoluzionari, salandrini, nazionalisti); scopo dell'organizzazione è combattere il disfattismo socialista ed il neutralismo giolittiano ed impedire che queste forze possano esercitare una qualche influenza sul governo.

8, LOMBARDIA, in un articolo pubblicato su «La Squilla» di Cremona si denuncia la «la propaganda sabotatrice» compiuta da un sacerdote all'ospedale di Cremona; a questi il giornale imputa, tra l'altro, di aver detto che entro breve gli austriaci sarebbero giunti a Cremona;
sulla base di questa denuncia il procuratore del re invita il prefetto a svolgere indagini e questi accerta che «il sacerdote in parola sarebbe tal Rossi Emanuele, addetto da molti anni quale rettore presso il locale Ospedale Maggiore. Questi, il giorno 26 novembre u.s., avrebbe pronunciato le seguenti frasi alla presenza di parecchie donne ivi ricoverate: "[…] la guerra durerà ancora 15 anni, da qui a un po' di tempo non avremo più grano da mangiare, dovremo morire tutti, e voialtre pure coi vostri bambini e quanto prima avremo il terremoto […], i guai sono venuti per ché non hanno voluto ascoltare il Papa"»;
il prefetto aggiunge poi un elenco delle testimoni che hanno assistito al fatto.
Il sacerdote Emanuele Rossi è stato quindi citato a giudizio per direttissima.
[Al processo, che si terrà il 26 marzo 1918, egli tenterà di smentire o comunque di ridimensionare le accuse rivoltegli ma, nonostante che alcuni testimoni confermino la sua versione, sarà condannato a 3 mesi di reclusione e L. 300 di multa.]

14, MARCHE-UMBRIA, il vescovo di Ancona, mons. Giambattista Ricci, in occasione dell'occupazione di Gerusalemme da parte delle truppe inglesi, pubblica questo manifesto:
«"E qui devoto il gran sepolcro adora e scioglie il voto". Così cantava il grande poeta dell'epopea cristiana quando Goffredo, vincitore del feroce ottomano, entrava trionfante nella città santa […].
E così oggi canta il mondo tutto che con gioia nuova vede in un giorno che tutti i tempi vorranno conoscere, sciolto il voto di secoli. Il sepolcro di Cristo è libero […]. Oggi i vessilli di nazioni cristiane si innalzano lieti e trionfanti sopra le torri e il tempio diletto e venerato da tutte le nazioni civili che un giogo antico e indegno teneva oppresso. Che l'inno della riconoscenza nostra si volga a quella nazione che con liberalità e nobiltà d'intenti compiva l'impresa: si volga ai soldati nostri che recarono il valore e il nome d'Italia là dove lo recò un giorno Tancredi […]. E a ringraziare il Signore di questo gran fatto […] noi vi invitiamo ad una funzione solenne che avrà luogo domenica 16 corrente su quel colle che vide tante volte le navi anconetane muovere all'impresa di Terra Santa e con le navi venete vinsero a Lepanto
».
[Da notare che in genere nel corso del conflitto il tema della "crociata" contro il Turco ricorre molto raramente sia nei documenti episcopali che nelle parole dei sacerdoti, quasi che il clero abbia una visione prettamente europea della guerra.]

16, Milano, nell'assemblea dell'Università popolare – in seguito pure in quella tenutasi 1° gennaio 1918 – il medico chirurgo Francesco Ferrari, capitano medico presso l'Ospedale militare S. Carlo, fa delle pubbliche dichiarazioni ritenute "disfattiste".
[Il 7 marzo 1918, imputato del delitto previsto e punito dall'art. 1 del D.L. 4 ottobre 1917 n. 1561 - "decreto Sacchi" sarà condannato dal Tribunale di guerra di Milano a 20 mesi di reclusione e lire 2000 di multa.]

20, nella seduta della Camera l'on. Pirolini, deputato repubblicano di Ravenna e membro del "Fascio parlamentare di difesa nazionale", illustra con un lunghissimo discorso il seguente ordine del giorno da lui presentato:
«La Camera, convinta che l'organizzazione germanofila in Italia è una delle cause degli ultimi avvenimenti militari, domanda una politicia rispondente alla gravità dell'attuale rivoluzione mondiale e agli impegni assunti cogli alleati».
In questa sede il deputato fa esplicito riferimento alla questione de «Il Corriere del Friuli» e coinvolge il conte Dalla Torre nei fatti legati alla sua soppressione.
In particolare accusa il gen. Porro di aver ricevuto il conte Dalla Torre invece di prendere provvedimenti contro l'adunata del 30 giugno. Aggiunge altresì che c'è in aula un collega, l'on. Ciriani che ha rifiutato di difendere i due sacerdoti imputati come ufficiale.
[L'intervento dell'on. Pirolini viene anche diffuso con successo in forma di opuscolo col titolo Un segnale d'allarme contro la "Mano Nera tedesca" in Italia.
In realtà – come dimostreranno anche gli studi futuri – l'ossessione del sabotaggio e del tradimento propria agli interventisti in questo periodo è del tutto infondata.
Se è vero che tra le masse popolari permane un profondo sentimento di ostilità alla guerra, è però indubitabile che la sconfitta di Caporetto e la conseguente invasione del territorio nazionale hanno indotto gran parte degl esponenti riformisti del Psi, F. Turati in testa, ad esprimere in modo aperto la loro solidarietà alla resistenza contro il nemico invasore. Particolarmente significative in questo senso sono le affermazioni di Rigola, F. Turati e C. Treves, come pure non si devono dimenticare le pubbliche prese di posizione di numerose amministrazioni comunali socialiste, sia di grandi che di piccoli centri.
Parallelamente in campo cattolico in conseguenza dell'invasione nemica si può notare un netto spostamento in senso patriottico e numerosi sono gli incitamenti che i vescovi rivolgono al clero e ai fedeli in favore della resistenza e per un maggiore impegno nelle opere di assitenza civile, talora anche coll'adozione di un frasario di stampo prettamente nazionalista.]
23, con una lettera pubblicata su «Il Giornale d'Italia», il conte Dalla Torre, chiamato in causa sia personalmente che come presidente dell' "Unione popolare", smentisce categoricamente le affermazioni fatte alla Camera dall'on. Pirolini.
Ma a confermare le accuse scende in campo l'on. Ciriani, deputato di Spilimbergo e membro della Lega democratico-cristiana.
[Questi, anche a causa del suo acceso interventismo, è duramente polemico colle posizioni dei cattolici "ufficiali" durante la guerra ed appare evidente che proprio da lui l'on. Pirolini ha tratto le informazioni che ha poi comunicato alla Camera.]
In difesa del conte Dalla Torre interviene anche l'avv. Giuseppe Brosadola, dirigente cattolico udinese che ha partecipato al convegno, con una lettera inviata al direttore de «L'Unità Cattolica» – poi ristampata su l' «Osservatore Romano» del 27 dicembre 1917 –.
Egli smentisce recisamente che nel corso del convegno siano stati esposti, sia dal conte Dalla Torre che dagli altri intervenuti, concetti men che patriottici; in particolare nega anche che sia stata presa qualche deliberazione circa l'indirizzo de «Il Corriere del Friuli».
Ma l'on. Ciriani fornisce la sua versione dei fatti basandosi sulle infoirmazioni che egli ha potuto raccogliere personalmente in quanto nominato in un primo tempo difensore d'ufficio di don Gabriele Pagani.
Secondo l'on. Ciriani, don Gabriele Pagani, allo scopo di dimostrare i propri sentimenti di "perfetta italianità" – condizione espressamente posta dall'on. Ciriani per difenderlo – aveva steso un memoriale nel quale si addebitava al conte Dalla Torre la responsbailità dell'atteggiamento "disfattista" assunto dal giornale cattolico. Da tale memoriale risultava che nel convegno di Udine il al conte Dalla Torre aveva esposto i disagi e il malcontento delle popolazioni e la loro stanchezza nel sopportare la guerra, aggiungendo che vi era il rischio che la propaganda socialista facesse proseliti anche tra le masse cattoliche a meno che i cattolici non si fossero immediatamente posti sulla stessa linea praticata dai socialisti ufficiali.
Don Gabriele Pagani avrebbe aggiunto inoltre che, nonostante le proprio proteste, era stato imposto al suo giornale un mutamento di indirizzo, coll'abbandono della precedente intonazione interventista, il che lo ha lasciato rattristato e avvilito.

Lo stesso giorno A. Diaz, in seguito ai contatti presi con i vescovi di Treviso, Padova, Verona e Vicenza, invia ai prelati una circolare con la quale li invita a far valere la propria autorità «in pro di un'opera di sana propaganda che […] persuada ogni cittadino alla resistenza tenace e indomabile rendendo così vani gli sforzi e le macchinazioni dei nemici palesi ed occulti della patria nostra».
[In questa prima fase non si hanno però risultati positivi.]

27, con una seconda lettera su «Il Giornale d'Italia», il conte Dalla Torre risponde a questi nuovi e più circostanziati addebiti affemando:
«Che io abbia ricordati i voti del Santo Padre per una pace giusta e durevole e non per un'altra qualsiasi […]; che io possa aver accennato alla propaganda socialista ed anticlericale nelle campagne, indicante i preti ed i cattolici come i provocatori della guerra, ed esortata a combatterla con tutti i mezzi […]; che io abbia ricordato il disagio della popolazione ognor crescente […] per concludere sulla necessità […] di assisterla e di non lasciarla allontanare dalle nostre organizzazioni […]; non mi sembra che possa costituire ragione alcuna di demerito per ogni leale cittadino e onesto uomo di parte.
Ma mi sembra invece, ed è evidentemente assurdo, che io ne abbia voluto dedurre l'opportunità di mutare la nostra costante e coerente condotta per ridurla al seguito di un partito irreducibilmente avversario, modificando persino gli indirizzi della stampa locale; mi sembra assurdo che d'improvviso, senza alcuna ragione […] io abbia contraddetto ai principi, alle direttive, alla condotta, pur testé proclamata patriottica, di tutta la parte cattolica, e al contributo che io stesso vi recai […] prima e dopo il Convegno di Udine […].
Resta, quindi, quanto già asserii: nessun rapporto può intercorrere tra i fatti che decisero la soppressione del "Corriere del Friuli" e l'opera mia e la mia parola al Convegno di Udine
».
Le pur parziali ammissioni del conte Dalla Torre provocano ulteriori reazioni polemiche dell'on. Ciriani e di altri esponenti interventisti, mentre i cattolici "ufficiali" e la loro stampa si stringono attorno al conte Dalla Torre.
Unica eccezione in campo cattolico è costituita dal prof. Castelli, direttore del periodico cattolico-nazionalista «Patria!» di Milano il quale invia una violenta lettera a Giuseppe Toniolo.
Il prof. Castelli, nel documentoo in seguito comunicato alla stampa, dice tra l'altro:
«Il contegno dell' "Unione popolare" nei riguardi della guerra e della pace ha già dato frutti amari per la Patria e per la Chiesa […]. Ma la persistenza, pure dopo Caporetto, nella inopportuna linea di condotta che, per strappare proseliti al socialismo, fa a gara con gli elementi più ferocemente anticristiani per precipitare la Patria verso l'anarchia sovietista, tende a trasformare l'associazione in una associazione a delinquere».
30, l'avv. Mario Porilli, milanese, denuncia il conte Dalla Torre alla procura del re di Roma per sabotaggio della guerra e tradimento.
Il procedimento, trasmesso per competenza al Comando supremo, si concluderà in istruttoria con una sentenza di non luogo a procedere.
[Poiché la vicenda rimarrà non chiarita e anche il conte Dalla Torre si rifiuterà di riaffrontarla pubblicamente, ancora per vari mesi del 1918 si manterrà vivo il dibattito sull'atteggiamento dei cattolici di fronte alla guerra.
Molto più tardi, nelle sue Memorie, il conte Dalla Torre chiarirà alcuni particolari della vicenda e in particolare che al convegno di Udine il tema della guerra è stato effettivamente al centro della riunione e che, direttamente o indirettamente si è prospettata un'ipotesi secondo la quale, di fronte alla stanchezza e alla insofferenza delle popolazioni e delle truppe è giunto il momento per i cattolici di lavorare per il conseguimento di una pace, sia pure onorevole; il tutto in opposizione a questa «guerra senza quartiere annunziata dai più fanatici» anche in campo cattolico.

VENETO, l'azione dei tribunali ordinari e di quelli militari a causa della vicinanza col teatro delle operazioni belliche, è molto intensa.
Dalla documentazione del ministero di Grazia e Giustizia risultano, a carico di sacerdoti, 16 provvedimenti adottati nel 1916 e 14 nel 1917.
La misura più frequentemente usata dalle autorità è quella dell'internamento per «ragioni di polizia militare» che ha colpito una ventina circa di sacerdoti; talora però i comandi militari hanno preferito agire di concerto cogli ordinari diocesani: così don Agostino Gertilini, parroco di Fruagno e don Angelo Panas, parroco di Cona, sono stati rimossi dalle loro sedi in seguito ad accordi presi rispettivamente coi vescovi di Udine e Padova nel corso del 1916, segno evidente che in questi casi anche i superiori ecclesiatici condividevano le accuse di antipatriottismo rivolte a quei dacerdoti.
L'impressione è comunque che si sia trattato di procedimenti indiziari, come è dimostrato dal fatto che i 17 processi celebrati in questo periodo si sono conclusi tutti con sentenza assolutoria o per insufficienza di prove o perché il fatto non costituiva reato.

[Luigi Bruti Liberati, Il clero italiano nella Grande guerra, Editori Riuniti 1982.]

MEZZOGIORNO E ISOLE

Napoli, alla testa della giunta comunale viene eletto A. Labriola;
[Essendo deputato, per incompatibilità non può essere eletto sindaco ma il problema viene risolto eleggendolo assessore anziano e non eleggendo un sindaco, sicché la giunta può legalmente funzionare ed egli presiederla.]

Fonti:
- Giuseppe Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di Percy Allum, Laterza 1978.

 





OVEST
-
-
-
-

1917
Dicembre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Governatore generale
Victor C.W. Cavendish
duca di Devonshire
(1916 - 1921)
Primo ministro
Robert L. Borden
(1911 set - dic 1917)
[conservatore]
Robert L. Borden
(1917 dic - 1920)
[unionista]

1917
Dicembre
17
, alle elezioni – grazie anche ad alcune tempestive modifiche della legge elettorale – il successo dello "Union Government" è schiacciante, perlomeno in termini di seggi (153 seggi contro gli 82, tutti concentrati, tranne 20, nel solo Québec) e la rappresentanza liberale si riduce al solo Québec.
[Il tradizionale sistema bipartitico canadese esce così' momentaneamente spezzato e, cosa ancor più importante, si propone apertamente e in tutta la sua gravità quella frattura tra il Québec e il resto del paese che così profondamente, anche in futuro, peserà sulla storia del Canada.]

Anche in Canada giungono gli echi della Rivoluzione Russa (1917-18) e ben presto si diffonde negli ambienti governativi l'errata convinzione che sia in atto un piano rivoluzionario di stampo bolscevico tendente a minare lo sforzo bellico.
Negli ambienti conservatori ciò sembra confermato dal fatto che molti dei militanti sindacali più attivi sono immigrati provenienti dall'ex impero zarista e in particolare dall'Ucraina.
In questo clima di "pericolo rosso" alcuni sindacati radicali vengono messi fuori legge e in occasione di numerosi conflitti di lavoro il governo interviene con decreti che proibiscono lo sciopero.


QUÉBEC
Vescovo di Montréal
-

1917
Dicembre

-

Nel Québec gli sforzi per aumentare gli arruolamenti hanno sortito circa 200 volontari per una forza che dovrebbe essere di 50.000.
Passata la "stagione patriottica" dell'agosto 1914 la tradizionale frattura tra Canada inglese e francese è riemersa e si è anzi ulteriormente approfondita.
Per una larga parte dell'opinione pubblica quebecchese i veri boches ("crucchi") da combattere si trovano nell'Ontario e nel Manitoba, dove sono conculcati i diritti della minoranza francofona.
Se la questione delle scuole del Manitoba risale alla fine dell'Ottocento la ferita inferta alla cultura francese dal governo dell'Ontario è invece recente.
[Si tratta del famigerato Regolamento 17, approvato nel 1912

 


 

 

ONTARIO
-
-

1917
Dicembre

È la 5ª provincia a riconoscere il suffragio femminile.

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1917
Dicembre

-

NOVA SCOTIA
-
-

1917
Dicembre

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1917
Dicembre

-


NORTHWEST (territori) [dal 1870]
-
-

1917
Dicembre

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1917
Dicembre

È la 4ª provincia a riconoscere il suffragio femminile.

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1917
Dicembre

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

ALBERTA [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1917
Dicembre

È la 2ª provincia a riconoscere il suffragio femminile.

 

SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1917
Dicembre

È la 3ª provincia a riconoscere il suffragio femminile.

 

 

TERRANOVA
Primo Ministro
Edward P. Morris
barone Morris
(1909 - 1917)
Edward P. Morris
barone Morris
(1917)

1917
Dicembre

-

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
Th.W. Wilson [28°]
(1913 4 mar - 4 mar 1921)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
E.D. White Jr
(1910 19 dic - 19 mag 1921)

1917
Dicembre

il governo federale assume il controllo della rete ferroviaria, che appare sull'orlo del collasso a causa dell'aumento del traffico legato allo stato di guerra; William G. McAdoo, nominato responsabile della Railroad Administration, dirige la rete come un sistema unitario, integrando gli orari, modernizzando gli impianti, standardizzando lo scartamento e subordinando il traffico dei treni passeggeri a quello dei convogli che trasportano materiale bellico.
Infine il National War Labor Board, che ha lo scopo di assicurare un'utilizzazione più razionale della forza lavoro, trova un punto di contatto con i sindacati: in cambio dell'impegno a non scioperare, garantisce la contrattazione collettiva e l'assunzione esclusiva di iscritti ai sindacati, assicurando inoltre miglioramenti salariali e riduzioni dell'orario di lavoro.
Il controllo federale dell'economica non significa l'eclissi delle grandi imprese.
Anzi, in contrasto con la sua politica antitrust, l' "amministrazione Wilson" incoraggia la formazione di grandi gruppi industriali allo scopo di espandere la produzione bellica.
[Comunque gli uomini d'affari non hanno carta bianca nella loro ricerca del massimo profitto.
Sfruttando l'espansione della domanda indotta dalla guerra alcuni affaristi accumuleranno ingenti fortune, ma il sistema di tassazione con aliquote progressive decurterà i redditi più elevati facendo pesare sempre di più sulle classi agiate il carico fiscale.]

Lo stesso mese viene approvato il XVIII emendamento che proibisce la vendita, la fabbricazione e il trasporto di bevande alcoliche.
[Votato dal Congresso, sarà ratificato dai singoli stati entro il gennaio 1919 ed entrerà in vigore nel 1920.]

la IWW (Industrial Workers of the World) organizza grandi scioperi nel New Jersey e nel Massachusetts, per la riduzione della giornata lavorativa;

gli Stati Uniti acquistano dalla Danimarca le isole Virginia;

Lo stesso anno la Corte Suprema annulla un'ordinanza dell'amministrazione di Louisville contenente misure di segregazione relative alla residenza.

 

"Bureau of Investigation":
-

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 




[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1917
Dicembre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1917
Dicembre

-



[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

 

 






[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 





[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 





[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1917
Dicembre

-


[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1917
Dicembre

-


[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-



[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-



[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

 




[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 

 


[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 

 


[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 

 


[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 

 


[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 


[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1917
Dicembre

-

 


[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-

 


[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1917
Dicembre

-


a



1917
Dicembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
[nella costituzione è inserito l' "emendamento Platt" che dà diritto agli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del paese e di installarvi proprie basi per usi militari e commerciali: dal 1903 esiste la base militare di Guantánamo]
1917
Dicembre

sotto l'impulso dei capitali nordamericani la capacità produttiva dell'economia cubana si accresce notevolmente, ma lo sviluppo monocolturale della canna da zucchero e del tabacco modifica di poco il basso tenore di vita della popolazione contadina e scoraggia ogni iniziativa in altri settori; di conseguenza l'espansione del capitalismo riduce per l'isola la possibilità di sostenere la schiacciante concorrenza dei colossi economici statunitensi e le rende difficile sottrarsi in qualche maniera al loro controllo finanziario e alla loro preponderanza commerciale, mentre ad ogni livello della vita pubblica si diffonde la corruzione, favorita dall'eccezionale periodo di prosperità (la cosiddetta "danza dei milioni") che accompagna la prima guerra mondiale;
Haiti
-
?
(?-?)
occupazione militare diretta statunitense (1916-39)
1917
Dicembre

-
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
1917
Dicembre

dal 1916 truppe americane occupano Santo Domingo imponendovi un regime militare;
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
V. Carranza
(1917 mar - 1920)
- Ministro della guerra
-

1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
- Capo del governo
-
(formalmente indipendente dal 1847)

1917
Dicembre

-



1917
Dicembre
Honduras
-
?
(? - ?)
1917
Dicembre

totale dipendenza dagli Stati Uniti, interessati a mantenere sotto proprio controllo le ricche piantagioni di banane, unica risorsa economica del paese;
continuano (dal 1911 al 1933) gli interventi delle truppe americane per salvaguardare gli interessi yankee;

1917
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1917
Dicembre

guerra con il Guatemala;
la conclusione di questo conflitto che vede intervenire gli Stati Uniti, con ruolo di mediazione, segna l'ingresso del paese nell'area di influenza della grande potenza americana;
da questo momento si succederanno governi militari: rari, e in genere effimeri, i governi regolarmente eletti;

1917
Dicembre
- Presidente
?
(? - ?)
1917
Dicembre

[rimane in vigore il trattato Bryan-Chamorro con gli Stati Uniti]

1917
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
F. Tinoco Granados
(1917 - 1919)
[dittatore]
1917
Dicembre

dal 1906, con il ritorno del regime liberale, il paese ha conosciuto finora un periodo di relativa stabilità politica;
ma arriva ora, con F. Tinoco Granados, la dittatura;

1917
Dicembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1917
Dicembre

-






1917
Dicembre
- Presidente  
1917
Dicembre

perdurano le controversie con gli Stati Uniti;

1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

J.V. Gómez
(1908 - 1935)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]

1917
Dicembre

prima guerra mondiale (1915-18): neutrale;



1917
Dicembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1917
Dicembre

si alternano dittature conservatrici (J.J. Flores, G. García Moreno) e di dittature liberali (V. Rocafuerte, E. Alfaro) e da crescenti ingerenze dell'esercito, formato all'origine da elementi venezuelani;



1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

Pierola
(1895 - 1919)
[del partito "democratico" ("rivoluzione democratica")]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1917
Dicembre

privata di ogni sbocco al mare dopo la guerra del Pacifico, si fa sempre più accentuata la dipendenza economico-politica dall'Inghilterra e poi dagli Stati Uniti, principali importatori di stagno.


1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(1891 - ?)

1917
Dicembre

fine della repubblica presidenziale e restaurazione del predomino oligarchico (1891-1925);
opera dal 1912 il Partido obrero proletario (poi comunista) di E. Recabarren;


1917
Dicembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica

- Governatore

?
(? - ?)
1917
Dicembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1917
Dicembre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)

1917
Dicembre

-



1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

gen. B. Ferreira
(1904 - ?)
[partito degli azules]

1917
Dicembre

-



1917
Dicembre

- Presidente della repubblica

H. Irigoyen I
(1916 ott - ott 1922)
[Unión civica radical]

1917
Dicembre

-

 




1917
Dicembre
- Presidente della repubblica
-
1917
Dicembre

nella prima guerra mondiale il paese entra a fianco degli Stati Uniti;





1917
Dicembre
CINA
(Repubblica dal 1911)

presidente

Yüan Shih-k'ai
(1912 - ?)

1917
Dicembre

Nanchino, è in corso una guerra civile tra i capi militari, detti anche "signori della guerra";

a

1917
Dicembre
DAE HAN
(Corea)

1917
Dicembre

lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;

a





1917
Dicembre
(periodo Taisho: 1912-26)
Giappone

Yoshihito

(? - 1926)
1912-26, imperatore del Giappone;
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre

I Guerra Mondiale (1914-18): dopo aver dichiarato guerra alla Germania, il governo giapponese ha imposto alla Cina "Ventun richieste", pretendendo altre concessioni e anche particolari privilegi per le attività giapponesi in Cina aggravando però il risentimento antigiapponese dei cinesi e l'antagonismo con le potenze occidentali.

Kuomintang
KMT
(Partito nazionale del popolo)

1917
Dicembre

Tokyo, dal 1905 opera la T'ung Meng Hui (Lega dei rivoluzionari) ispirata ai "tre principi del popolo" formulati da Sun Yat-sen:
- indipendenza nazionale
- democrazia parlamentare
- socialismo agrario;

a






1917
Dicembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884.]
-
-
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz]
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Algeria
[dal 1848 parte integrante del territorio nazionale francese, organizzata in tre dipartimenti d'oltremare;
dal 1880 continua la colonizzazione francese attraverso una forte immigrazione dalla Francia e una sistematico esproprio delle terre appartenenti ai proprietari musulmani; i costanti tentativi di assimilare gli arabi-berberi alla cultura francese finiranno col risveglio nazionale algerino.]
-
?
(?-?)
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
- Bey  
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia -

TRIPOLITANIA
(1912-34)
Governatore
Tripoli
gen. Giovanni Ameglio
(1915 lug - ago 1918)
1917
Dicembre

-

CIRENAICA
Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1917
Dicembre

-

1923-48, è costretto all'esilio;
1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);

Governatore
Bengasi
gen. Giovanni Ameglio
(1913 ott - ago 1918)
reggente
gen. Moccagatta
(1915 lug - ?)
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
EGITTO
[protettorato britannico dal 1914]
Fu'ad I  
(Il Cairo 1868 - 1936)
figlio del khedivè Isma'il;
1917-1922, sultano d'Egitto;
1917
Dicembre

succede al fratello maggiore Husayn Kamil († 1917);
[Anche se non è anglofobo, non risponderà alle aspettative;
ha studiato in Italia, dove ha vissuto con il padre esiliato, parla un po' d'arabo e non fa alcun tentativo di nascondere la propria mancanza di simpatia nei confronti dell'Egitto e dei suoi problemi.]

1922-1936, re d'Egitto;
- Alto Commissario
sir Reginald Wingate
(1914 - ?)
1917
Dicembre

Non è ancora stata risolta la questione riguardante l'annessione dell'Egitto all'impero britannico e la trasformazione degli egiziani in sudditi britannici.
La dichiarazione di protettorato dice semplicemente che tutti i sudditi egiziani «avranno diritto a ricevere la protezione del governo di Sua Maestà».
Durante la I Guerra Mondiale l'Egitto rimane ufficialmente neutrale, con la Gran Bretagna responsabile della sua difesa, ma agli egiziani viene chiesto un apporto agli sforzi richiesti dalla guerra.
Le truppe egiziane contribuiscono alla difesa del canale di Suez contro il primo e unico attacco turco. Oltre 20.000 egiziani sono impiegati per il trasporto con cammelli e reparti di lavoro in Palestina e Francia, subendo pesanti perdite.
Lo svantaggio di non potere annettere l'Egitto è che la Gran Bretagna non si trova in condizione tale da abolire le Capitolazioni e gli altri impegni internazionali.
[D'altra parte, il fatto che la Gran Bretagna non colonizzi mai l'Egitto, come la Francia ha colonizzato l'Algeria, significa che un'eventuale indipendenza egiziana non sarebbe conseguenza di una lunga e sanguinosa guerra.
Alla fine del conflitto, comunque, l'esistenza di una nazione egiziana diverrà incontestabile.]



[Peter Mansfield, A History of the Middle East, 1991.]

1917
Dicembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico]
   
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Mauritania
[protettorato francese su su Trarza dal 1858.]
-
-
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
   
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1917
Dicembre

-
Senegal-Niger [ex Territorio del Senegambia-Niger a sua volta ex Sudan francese]
1917
Dicembre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo;]
1917
Dicembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1917
Dicembre

-
Dahomey [annesso dal 1899]
1917
Dicembre

restano libere ancora le regioni settentrionali;

1917
Dicembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, mentre continua la resistenza degli ashanti dell'interno;
la Aborigines' Rights Protection Society (Società per la protezione dei diritti degli aborigeni), esercita ancora una influenza considerevole nel paese in materia di legislazione terriera e forestale (Forest Lands Bill del 1911).]
- Governatore
-
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Togo
[protettorato tedesco dal 1884, confermato dalla conferenza di Berlino nel 1885.] cap. Lomé
[dal 1904 la capitale è dotata di un porto e collegata con l'interno da tre linee ferroviarie;
1914, allo scoppio della prima guerra mondiale è stato occupato dai franco britannici;]
- Comandante
?
(?-?)

1917
Dicembre

-

 



1917
Dicembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1917
Dicembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1917
Dicembre

-



1917
Dicembre
Camerun
[protettorato franco-britannico, dopo il primo conflitto mondiale]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese]
-
1917
Dicembre

da novembre 1911 la Francia ha ceduto al Camerun tedesco il corridoio del Sanga (sarà restituito al Medio Congo nel 1919);

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1917
Dicembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1917
Dicembre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1917
Dicembre

-




1917
Dicembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1917
Dicembre

-
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1917
Dicembre

dal 1906 il Comité Spécial du Katanga ha finito in pratica col rappresentare gli interessi monopolistici di grandi società private europee e in particolare della Bécéka (ferrovie) e della Union Minière che ha ricevuto una concessione di ben 20.000 kmq per lo sfruttamento del rame (prima colata nel 1911) e un'altra concessione di 14.000 kmq per lo stagno.
Ora la Union Minière apre un'altra grande miniera a Likasi (nella zona dell'attuale Jadotville).



1917
Dicembre
Eritrea
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia.]
-
-
1917
Dicembre

-



1917
Dicembre
Impero di Etiopia
Zauditu
(? - ?)
1917-28, imperatrice di Etiopia;
succeduta a Ligg Iyasu;
1917
Dicembre

-
1917
Dicembre

-



1917
Dicembre
SOMALIA
Muhammad ibn 'Abd Allah o "Mad Mullah" [per gli inglesi] († 1920) capo religioso;
1900, conduce la resistenza somala nel nord;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1917
Dicembre

-
Somalia Britannica [protettorato inglese dal 1884]
1917
Dicembre

-
Somalia Meridionale Italiana [protettorato italiano dal 1889, ma sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, dopo il riscatto del Benadir]
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1917
Dicembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;
dal 1902 le sono stati uniti amministrativamente entrambi i possedimenti, il litorale keniota (protettorato inglese dal 1895) e l'interno (dipendenza del protettorato dal 1902);

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-


1917
Dicembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1917
Dicembre

le incessanti lotte dei baHutu, contro il predominio della minoranza tutsi (watutsi o vatussi) (la stirpe dei sovrani mwami) favoriscono l'instaurazione del dominio coloniale tedesco sul Burundi, che con il contiguo regno del Ruanda viene costituito in territorio del Ruanda-Urundi.
Tanganica [protettorato tedesco già dal 1884/85 e formalmente colonia tedesca dal 1890, dal 1891 il territorio è passato sotto la diretta sovranità della Germania]
-
-
1917
Dicembre

l'efficiente rete di comunicazioni (ferrovie Tanga-Moshi e Dar-es-Salaam-Tabora-Kigoma) permettono alle truppe del generale P. von Lettow-Vorbeck (undici compagnie di ascari) di tenere testa alle forze inglesi (comandate dal generale J. Smuts e appoggiate da contingenti belgi e portoghesi) fino alla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918);

1917
Dicembre
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
-
1917
Dicembre

la Gran Bretagna approva un codice sul lavoro coatto per i lavoratori dello Zanzibar durante la guerra.


1917
Dicembre
Africa del Sud-Ovest
[protettorato tedesco dal 1884]
-
1917
Dicembre

-

1917
Dicembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Rhodesia
1917
Dicembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899]
-
-
1917
Dicembre

-

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1917
Dicembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1917
Dicembre
Mozambico
-
-

1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
1917
Dicembre

nel processo riguardante i circa trecento arrestati il dicembre scorso e facenti parte della setta segreta V.V.S., otto dei quarantuno incriminati (tra cui il pastore protestante Ravelojaona) sono condannati ai lavori forzatia vita, e altri tredici a pene varianti tra i 15 e i 20 anni di lavori forzati; altri duecento indiziati sono relegati poco dopo nell'isola di Nosy-Lava.
Questa drastica repressione segna in pratica la fine del V.V.S..




1917
Dicembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910]
[dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress), formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è stata abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal; ]
- Primo ministro
L. Botha
(1910 - 27 ago 1919)
[L. Botha, leader della resistenza boera assieme a J.C. Smuts, entrambi fondatori del Partito afrikaner]

1917
Dicembre

Bunting, uno dei fondatori del Partito comunista sudafricano, sostiene, in Sudafrica, il progetto di legge antiafricano sull'Amministrazione Indigena, osteggiato invece dall'SANNC.
La ISL (Lega Internazionale Socialista) si oppone a questo piano e presenta alla propria tribuna oratori dell'SANNC, anche se non come membri.

I non-europei si rifiutano per la maggior parte di presentarsi volontari per l'esercito segregazionalista di J.C. Smuts.







1917
Dicembre
ARABIA
Husayn ibn 'Ali
(Costantinopoli 1856 ca - Amman 1931)
figlio di 'Ali della dinastia degli Hashemiti;
[Hashimiti: una dinastia di sceriffi della Mecca che regnarono sulla Mecca quasi ininterrottamente dal sec. X al 1924; capostipite fu Hashim ibn 'Abd Manaf, antenato di Maometto.]
1909, subentrato al padre come Šharif (sceriffo) della Mecca, imposta una politica d'indipendenza nei confronti dei sultani ottomani di cui gli Hashemiti sono vassalli;
1917-23, re del Higiaz;
dopo aver proclamato l'indipendenza dell'Arabia dal sultano mentre le sue truppe combattono a fianco degli inglesi nel Vicino Oriente;
1917
Dicembre

-
1917
Dicembre

-
[Peter Mansfield, A History of the Middle East, 1991.]
'Abd al-'Aziz o ibn Sa'ud
Albero genealogico

(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1913-26, sultano del Nagd e delle sue colonie;
[riconosciuto dalla Gran Bretagna]
1917
Dicembre

-
1914-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");

1917
Dicembre

-


1917
Dicembre
 

1917
Dicembre
9
, il gen. E.H.H. Allenby conquista Gerusalemme ma viene fermato dal rigido inverno e dal rafforzamento delle forze turco-tedesche, guidate dal gen. Liman von Sanders che beneficiano del ritiro della Russia dalla guerra.




1917
Dicembre
Iraq
[da maggio 1916 (accordo Sykes-Picot), la Gran Bretagna si è aggiudicata nominalmente l'Iraq]
 
1917
Dicembre

-
Kurdistan (iracheno)
1917
Dicembre

-



1917
Dicembre
Persia
 
dal 1907 Gran Bretagna e Russia hanno firmato un accordo che divide la il territorio persiano in due zone d'influenza: la parte sudorientale riservata alla Gran Bretagna e la parte settentrionale riservata alla Russia, lasciando al governo persiano solo limitati poteri nella parte centrale del paese;
proprio in questa zona vengono scoperti ingenti giacimenti petroliferi, per sfruttare i quali viene costituita la Anglo-Persian Oil Company che ha iniziato la propria attività su scala industriale negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale;
dal 1908 è stata abrogata a la costituzione;
Ahmad Mirza
 (Tabriz 21 gen 1898 - Neuilly-sur-Seine 21 feb 1930)
figlio di Muhammad 'Ali, della dinastia Qagiar;
1909 16 lug-31 ott 1925, scià di Persia;
salito al trono undicenne sotto la reggenza di Našir al-Mulk;
1909
Dicembre

1912, il reggente Našir al-Mulk attua un colpo di stato;
1917
Dicembre

-
- Primo ministro
Našir al-Mulk
(? - ?)
1917
Dicembre

prima guerra mondiale (1915-18): ufficialmente la Persia rimane neutrale anche se non può sottrarsi alle pesanti interferenze di Turchia, Germania, Gran Bretagna e Russia;

 





Torna su

«Avanti!»
[organo del Psi]

«segue da 1914»
1917-18, sebbene censurato, esce con due nuove edizioni a Roma e a Torino;
«segue 1918»

Giornali di guerra

«segue 1916»
Negli ultimi anni di guerra, l'opera di propaganda del Comando Supremo promuove presso i diversi comandi militari giornali per i soldati tra cui:
- «Il 13»;
- «La giberna dei lettori»;
- «Per voi soldatini», 8 numeri, diffuso nelle guarnigioni per raccogliere fondi per debellare i parassiti che molestano i soldati;
tra i collaboratori:
. Gabriele D'Annunzio con un autografo,
. Pasquale Villari,
. Renato Fucini,
. Piero Barbèra,
. Roberto Bracco,
. Gina Lombroso Ferrero,
. Giacomo Puccini,
. Salvatore Di Giacomo;
la redattrice Marinella Colonna cura la stampa a Napoli nella tipografia Melzi & Joele.

«Le Journal»

«segue da nov 1917»
. direttore politico:
. Charles Humbert (1911-?);
1917
Dicembre

-
«segue gen 1918»

«Il Tempo»

1917
Dicembre
12
, mercoledì, a Roma esce il primo numero;
. direttore: Filippo Naldi (1917 dic - 1922);
nella sua città il quotidiano vende 4-5000 copie ma la qualità dei suoi collaboratori è fuori discussione:
. G. Papini,
. A. Tilgher,
. Federico Tozzi,
. Roberto Longhi,
. Ardengo Soffici,
. Wilfredo Pareto,
. Ernesto Bonaiuti,
. B. Croce e altri;
«segue dic 1918»