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ANNO 1916
DICEMBRE
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SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa
Benedetto XV

(1914-22)

- segretario di Stato: card. P. Gasparri.

1916
Dicembre
21
, lo spedizioniere pontificio Giuseppe [Peppino] Ambrogetti viene arrestato; l'atto di accusa è pesante: deve rispondere di "aver tenuto intelligenza e corrispondenza col nemico";
per salvarsi da una condanna per spionaggio che può portarlo davanti al plotone di esecuzione l'accusato vuota il sacco sulle miracolose fortune economiche di mons. R. von Gerlach, cameriere segreto del papa;
il papa si occupa personalmente della scelta del suo avvocato difensore e ne assume l'onere finanziario;
28, da questo momento il papa e il ministro dell'Interno V.E. Orlando si parlano attraverso il barone Carlo Monti per raggiungere un'intesa sull' "affare Gerlach".
«segue»

"Seconda Internazionale"

«segue da 1915»
1916
Kienthal, congresso organizzato dalla Commissione socialista internazionale creata nel 1915.
«segue 1917»

Sionismo

«segue da 1915»
1916
Dicembre

Inghilterra, verso la fine dell'anno, con l'affidamento della condotta della guerra a D. Lloyd George, leader di una coalizione nazionale di liberali e conservatori, la causa sionista comincia a farsi realmente strada.
«segue 1917»

 


I GUERRA MONDIALE

 





1916
Dicembre

Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
La Svizzera è diventata il terreno delle operazioni del'intelligence italiana contro il papato; da diversi anni i servizi segreti italiani sono sicuri che la Svizzera sia il centro delle operazioni clandestine dell'Entità e del SP (Sodalitium Pianum).

1916
Dicembre

-


[Jean Ziegler, Una Svizzera al di sopra di ogni sospetto, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1976]

 

1916
Dicembre
Impero d'Austria
 
Karl I
Albero genealogico

(Persenburg, Austria Inferiore 17 ago 1887 - Quinta do Monte, Madera 1º apr 1922)
figlio dell'arciduca Ottone d'Absburgo-Lorena e di Maria Giuseppa di Sassonia;
- 1911, 21 ottobre, castello di Schwarzau: sposa la p.ssa Zita di Borbone-Parma (Capezzano Pianore, Camaiore, Lucca 9 mag 1892 - Zizers, Svizzera 14 mar 1989);
1914, alla morte dello zio, l'arciduca Francesco Ferdinando assassinato a Sarajevo, diventa erede della corona absburgica;
1916 21 nov-3 apr 1919, imperatore d'Austria;
1916 21 nov-3 apr 1919, re apostolico d'Ungheria (Karl IV);
1916
Dicembre

succeduto al trono alla morte di Francesco Giuseppe, in pieno conflitto mondiale, cerca, ma senza successo, di allargare le basi del consenso della monarchia con alcuni provvedimenti liberali (convocazione del Reichsrat, amnistia politica);

-
Ministro degli Affari Esteri
István Burián
barone di Rajecz
(1915 13 gen - 22 dic 1916)
Ottokar Czernin
conte von und zu Chudenitz
(1916 22 dic - 14 apr 1918)
Ministro delle Finanze
-
István Burián
barone di Rajecz
(1916 22 dic - 7 set 1918)
Nunzio apostolico
[ambasciatore]
card. Raffaele Scapinelli di Leguigno
(1912 - 1916)
[arcivescovo titolare di Laodicea di Siria]
 

1916 - I Guerra Mondiale
Germania e Austria-Ungheria, contro Francia, Gran Bretagna, Russia, Giappone e Italia.
Dicembre
-

 

AUSTRIA [Cisleitania]
- Primo Ministro
Ernest von Koerber
(1916 29 ott - 20 dic)
conte Heinrich von Clam und Martinic
(20 dic - 23 giu 1917)
1916
Dicembre

-
Istria
1916
Dicembre

-
Dalmazia
1916
Dicembre

-

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
Cattaro
1916
Dicembre

-
 
BUCOVINA [appartiene all'Austria]
1916
Dicembre

La situazione è meno complicata rispetto alla Transilvania poiché il governo austriaco, meno intransigente di quello ungherese, non favorisce alcuna nazionalità a discapito di un'altra.
UNGHERIA
- Primo Ministro
conte István Tisza
Partito nazionale del lavoro
(1913 10 giu - 15 giu 1917)
Ministro degli Interni
-
1916
Dicembre

-
TRANSILVANIA [appartiene all'Ungheria]
1916
Dicembre

Abitata da una popolazione in parte romena, la regione è per la Romania una terra irredenta. Non ci sono agitazioni manifeste, ma il problema resta e gli abitanti romeni sono molto scontenti del regime magiaro che cerca di magiarizzarli.
Croazia-Slavonia
[Da marzo 1849, la nuova costituzione riconosce il regno di Croazia indipendente dall'Ungheria, una disposizione tuttavia di valore meramente simbolico.]
Bano
-
-
1916
Dicembre

-

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
Fiume [detta "il Corpus separatum" - esclusa dalla Croazia-Slavonia]
1916
Dicembre

-
BOSNIA-ERZEGOVINA
[dal 1878 amministrata dall'Austria-Ungheriae da questa poi annessa il 7 ottobre 1908]
Governatore
-
1916
Dicembre

-

 

 

***

- T.G. Masaryk, leader dei "cechi realisti", si batte per i diritti delle minoranze slave nell'ambito della monarchia asburgica; allo scoppio della prima guerra mondiale fugge a Londra dove viene riconosciuto come leader del movimento dell'indipendenza ceca e slovacca;





1916
Dicembre
Deutsches Kaiserreich
[Impero Tedesco: 1871-1918]
Wilhelm II
Albero genealogico

(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)
primogenito dell'imperatore Friedrich III e della principessa inglese Victoria di Sassonia-Coburgo-Gotha, e affetto da una paralisi parziale al braccio sinistro;
- 1881, 27 febbraio, sposa Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg (Sommerfeld 22 ott 1858 - Doorn 11 apr 1921);
1888 15 giu-9 nov 1918, imperatore di Germania e re di Prussia;
1916
Dicembre

-

-
Presidente
del Bundesrat
(consiglio federale)
Th. von Bethmann Hollweg
(1909 14 lug - 13 lug 1917)
Presidente
del Reichstag
-
-
Cancelliere del Reich
[Reichskanzler]
Th. von Bethmann Hollweg
(1909 14 lug - 13 lug 1917)
Vicecancelliere
[]
Karl Helfferich
FVP
(1916 22 mag - 9 nov 1917)
Segretari di Stato  
Affari Esteri
[Außenstaatssekretäre]
Arthur Zimmermann
(1916 22 nov - 6 ago 1917)
Interni
[Innenministerium]
Karl Helfferich
FVP
(1916 22 mag - 23 ott 1917)
Ufficio alimentare del Reich
[Reichsernährungsamt
dal 22 mag 1916]
Adolf Tortilowicz von Batocki-Friebe
(1916 22 mag - 6 ago 1917)
Giustizia
[Reichsjustizamt]
Hermann Lisco
(1909 ott - 6 ago 1917)
Marina
[Kaiserliche Marine]
Eduard von Capelle
Indipendente
(1916 15 mar - 28 ago 1918)
Guerra
Lavori Pubblici
[Preußische Ministerium für Handel, Gewerbe und öffentliche Arbeiten]
Paul Justin von Breitenbach
(1906 11 mag - 13 nov 1918)
Poste
[Reichspostamt]
Ufficio del Tesoro
[Reichsschatzamt]
conte Siegfried von Roedern
Indipendente
(1916 22 mag - 9 nov 1918)
Colonie
Wilhelm Solf
Partito Liberale
(1911 20 dic - 13 dic 1918)

1916 – I Guerra Mondiale:

Germania e Austria-Ungheria
contro
Francia, Gran Bretagna, Russia, Giappone, Italia e
Romania (dal 27 agosto 1916).

Dal gennaio 1912 l'SPD (Partito socialdemocratico tedesco) è il gruppo più forte della camera.

1916
Dicembre

-

 

 



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REGNI

Regno di Prussia

Wilhelm II
(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)

Albero genealogico

[vedi sopra]

Regno di Baviera

Ludwig III
(München 7 gen 1845 - Sárvár 18 ott 1921)

figlio di Luitpold di Wittelsbach e dell'arciduchessa Augusta di Austria-Toscana;
- 1868, 20 febbraio, sposa Maria Teresa Enrichetta d'Austria-Este (Brno 2 lug 1849 - Chiemgau, 3 feb 1919);
1912, 12 dicembre, alla morte di suo padre, reggente di Otto I, gli subentra nell'incarico;
1913 5 nov-13 nov 1918, re di Baviera;
1916
Dicembre

-

Regno di Sassonia

Friedrich August III
(Dresden 25 mag 1865 - Castello di Sibyllenort 18 feb 1932)

Albero genealogico

figlio di Georg I e di Maria Anna Ferdinanda di Braganza;
1891, 21 novembre, sposa la p.ssa Luisa d'Asburgo-Lorena (Salisburgo, 2 dic 1870 - Ixelles 23 mar 1947);
1904 15 ott-13 nov 1918, re di Sassonia;
1916
Dicembre

-

Regno di Württemberg

Wilhelm II
(Stuttgart 25 feb 1848 - Schloss Bebenhausen, Tubinga 2 ott 1921)

Albero genealogico

figlio di Friedrich Karl August e della p.ssa Katharine von Württemberg;
- 1877, 15 febbraio, sposa la p.ssa Marie zu Waldeck und Pyrmont (Bad Arolsen 23 mag 1857 - Stoccarda 30 apr 1882);
- 1886, 8 aprile, sposa la p.ssa Carlotta di Schaumburg-Lippe (Schloss Ratiborschitz 10 ott 1864 - Bebenhausen 16 lug 1946);
1891 6 ott-30 nov 1918, re di Württemberg;
1916
Dicembre

-

GRANDUCATI

Granducato di Baden

Friedrich II
(Karlsruhe 9 lug 1857 - Badenweiler 8 ago 1928)
Albero genealogico
figlio di Federico I di Baden e di Luise Marie Elisabeth di Prussia;
1885, 20 settembre, sposa la p.ssa Hilda von Nassau (Wiesbaden 5 nov 1864 - Badenweiler 8 feb 1952);
1907 28 set-22 nov 1918, granduca di Baden;
1916
Dicembre

-

Granducato d'Assia e del Reno
[Großherzogtum Hessen und bei Rhein]

Ernst Ludwig
(Darmstadt 25 nov 1868 - Langen 9 ott 1937)
Albero genealogico
figlio di Luigi IV d'Assia-Darmstadt e di Alice di Gran Bretagna;
1892 13 mar-9 nov 1918, granduca d'Assia e del Reno;
- 1894, 9 aprile, sposa la p.ssa Vittoria Melita di Sassonia-Coburgo-Gotha (Attard, Malta 25 nov 1876 - Amorbach 2 mar 1936), sua cugina; (divorzio 21 dicembre 1901);
1905, 2 febbraio, sposa la p.ssa Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich (Lich 17 set 1871 - Ostenda 16 nov 1937);
1916
Dicembre

-
Granducato di Meclemburgo-Schwerin
Friedrich Franz IV
(Palermo 9 apr 1882 - Flensburg 17 nov 1945)
Albero genealogico
figlio di Friedrich Franz III e di Anastasija Michajlovna di Russia;
1897 10 apr-14 nov 1918, granduca di Meclemburgo-Schwerin;
[succeduto al padre sotto la tutela di suo zio, il duca Giovanni Alberto di Meclemburgo-Schwerin, fino al raggiungimento della maggiore età.]
1916
Dicembre

-
Granducato di Sassonia-Weimar-Eisenach
Wilhelm Ernst
(Weimar 10 giugno 1876 – Henryków 24 aprile 1923)
Albero genealogico
figlio di Karl August e di Pauline von Sachsen-Weimar-Eisenach;
1901 5 gen-9 nov 1918, granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach;
1916
Dicembre

-
Granducato di Meclemburgo-Strelitz
Adolfo Federico VI
(Neustrelitz 17 giu 1882 - Neustrelitz 23 feb 1918)
Albero genealogico
figlio di Adolfo Federico V e di Elisabeth di Anhalt (1857-1933);
1914 11 giu-23 feb 1918, granduca di Meclemburgo-Strelitz;
1916
Dicembre

-
Granducato di Oldenburg
Friedrich August II
(Oldenburg 16 nov 1852 - Rastede 24 feb 1931)
Albero genealogico
figlio di Peter II e di Elisabeth Pauline di Sassonia-Altenburg;
- 1878, 18 febbraio, sposa Elisabetta Anna di Prussia (Potsdam 8 feb 1857 - Fulda 28 agosto 1895);
1896, 24 ottobre, sposa Elisabetta di Meclemburgo-Schwerin (Schwerin 10 ago 1869 - Castello di Schaumburg 3 set 1955);
1900 13 giu-11 nov 1918, granduca di Oldenburg;
1916
Dicembre

-

DUCATI

Ducato di Brunswick
Ernst August III
(Penzing, Austria 17 nov 1887 - Pattensen, Bassa Sassonia 30 gen 1953)
Albero genealogico
figlio di Ernst August II e di Thyra di Danimarca;
1913, 24 maggio, sposa Vittoria Luisa di Prussia (Potsdam 13 set 1892 - Hannover 11 dic 1980), settima figlia, e l'unica femmina, dell'imperatore Wilhelm II;
1913 1° nov-9 nov 1918, duca di Brunswick;
1916
Dicembre

-
Ducato di Sassonia-Altenburg
Ernst II
(Altenburg 31 ago 1871 - Trockenborn-Wolfersdorf 22 mar 1955)
Albero genealogico
figlio di Maurizio e della p.ssa Augusta di Sassonia-Meiningen (Meiningen 6 ago 1843 - 11 nov 1919);
-1898, 17 febbraio, sposa la p.ssa Adelheid zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz, Boemia 22 set 1875 - Ballenstedt, Germania Est 27 gen 1971) [divorzio 17 gennaio 1920];
1908 7 feb-13 nov 1918, duca di Sassonia-Altenburg;
1916
Dicembre

-

Ducato di Sassonia-Meiningen

Bernardo III (Meiningen 1º apr 1851 - Meiningen 16 gen 1928)

Albero genealogico

figlio del duca Georg II e di Charlotte von Preußen;
- 1878, 18 febbraio, sposa la p.ssa Charlotte von Preußen (Potsdam 24 lug 1860 - Baden-Baden 1º ott 1919);
1914 25 giu-10 nov 1918, duca di Sassonia-Meiningen;
1916
Dicembre

-

Ducato di Sassonia-Coburgo-Gotha

Carlo Edoardo
(Claremont House 19 lug 1884 - Coburgo 6 mar 1954)

Albero genealogico

figlio di Leopoldo, 8° figlio della regina Vittoria, (Londra 7 apr 1853 - Windsor 28 mar 1884, emofilia) e di Elena di Waldeck e Pyrmont;
1884 19 lug-28 mar 1919, duca d'Albany;
1900 30 lug-14 nov 1918, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha;
[Data la sua giovanissima età, viene costituito un consiglio di reggenza presieduto dal principe Ernesto II di Hohenlohe-Langenburg.]
1916
Dicembre

-

Ducato di Anhalt
Federico II
(Dessau 19 ago 1856 - Castello di Ballenstedt 21 apr 1918)
Albero genealogico
figlio di Federico I e di Antoinette di Sassonia-Altenburg;
- 1889, 2 luglio, sposa la p.ssa   Marie voni Baden (Baden 26 lug 1865 - Baden-Baden 29 nov 1939);
1904 24 gen-21 apr 1918, duca di Anhalt;
[Il ducato comprende le terre degli antichi ducati di Anhalt-Dessau-Köthen-Bernburg]
1916
Dicembre

-

PRINCIPATI

Principato di Schwarzburg

Günther Victor
(Rudolstadt 21 ago 1852 - Sondershausen 16 apr 1925)

Albero genealogico
figlio di Adolf di Schwarzburg-Rudolstadt (1801-1875) e della p.ssa Matilde di Schönburg-Waldenburg (1826-1914);
1875, 1° luglio, alla morte del padre diviene principe ereditario di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890, 19 gennaio, a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe, egli può succedergli al trono come principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890 19 gen-28 mar 1909, principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
[a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe.]
1890, si fidanza con la p.ssa Luisa Carlotta di Sassonia-Altenburg;
1891, l'accordo matrimoniale viene sciolto;
1891, Rudolstadt 9 dicembre, sposa la p.ssa Anna Luisa di Schönburg-Waldenburg (1871-1951)
[matrimonio senza eredi.]
1906, 20 aprile, con la morte del principe Leopoldo di Schwarzburg-Sondershausen, egli diviene erede di un altro principato della famiglia di Schwarzburg.
1909, 28 marzo, la morte del principe Karl Günther di Schwarzburg-Sondershausen consente l'unione dei due principati di Schwarzburg sotto il suo controllo in unione personale.
[È la prima volta in cui i principati vengono riuniti dal XVI secolo, quando le linee di Sondershausen e Rudolstadt erano state formate. A seguito della successione a Sondershausen, egli lascia il nome di Rudolstadt per assumere il titolo di principe di Schwarzburg.
[È quindi ultimo principe sovrano di Schwarzburg-Rudolstadt e di Schwarzburg-Sondershausen.]
1909 28 mar-22 nov 1918, principe di Schwarzburg
1916
Dicembre

-

 

Principato di Waldeck-Pyrmont
Federico Adolfo
(Arolsen 20 gen 1865 - Arolsen 26 mag 1946)
Albero genealogico

figlio di Georg Victor e della p.ssa Elena di Nassau;
1893 12 mag-13 nov 1918, principe di Waldeck-Pyrmont;
1895, 9 agosto, sposa la p.ssa Bathildis zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz 21 mag 1873 - Arolsen 6 apr 1962), cugina di II grado;
1916
Dicembre

-

Principato di Reuss-Greiz (linea maggiore)
Enrico XXIV
(Greiz 20 mar 1878 - Greiz 14 ott1927)
Albero genealogico

figlio di Heinrich XXII e di Ida di Schaumburg-Lippe;
1902 19 apr-11 nov 1918, principe di Reuss-Greiz;
[A causa della propria instabilità fisica e psichica, dovuta ad un incidente accadutogli in gioventù, ottiene il trono ma manterrà la reggenza con il principe Enrico XIV di Reuss-Gera (suo parente) fino al 1908, e poi con Enrico XXVII di Reuss-Gera fino all'11 novembre 1918.]
1916
Dicembre

-

 

Principato di Reuss-Gera (linea minore)

Enrico XXVII
(Gera 10 nov 1858 - Schleiz 21 nov 1928)

Albero genealogico

figlio di Enrico XIV e della duchessa Agnes von Württemberg [scrittrice Angela Hohenstein];
1908 - 11 nov 1918, principe reggente di Reuss-Greiz;
1913 29 mar-11 nov 1918, principe di Reuss-Gera;
1916
Dicembre

-

 

 

Principato di Schaumburg-Lippe
Adolfo II
(Stadthagen 23 feb 1883 - Zumpango 26 marzo 1936)
Albero genealogico
figlio di Giorgio e della p.ssa Maria Anna di Sassonia-Altenburg;
1911 29 apr-15 nov 1918, principe di Schaumburg-Lippe;
1916
Dicembre

-
Principato di Lippe
figlio di Ernesto Casimiro [Ernesto II], conte di Lippe-Biesterfeld, e della c.ssa Karoline von Wartensleben;
- 1901, 16 agosto, sposa Berta d'Assia-Philippsthal-Barchfeld (1874–1919);
1904 26 set-25 ott 1905, reggente di Lippe;
[nominato successore del padre, governa come reggente]
1905 25 ott-12 nov 1918, principe di Lippe;
1916
Dicembre

-
Città Libere e Anseatiche
[Freie und Hansestadt]
Dal 1871 componenti autonome dell'Impero Tedesco.
Lubecca
 
Brema
 
Amburgo

a



1916
Dicembre
REGNO di POLONIA
(Regno del Congresso)
[capitale Varsavia]
- dal 1864 il governo russo ha abolito il polacco come lingua ufficiale, soppresso ogni forma di governo locale e promulgata una riforma agraria molto più radicale di quella russa del 1861, per danneggiare la turbolenta nobiltà;
anche la chiesa cattolica viene perseguitata;
- dal 1892 opera il Partito socialista polacco, capeggiato poi da J. Pilsudski, dal quale si è staccata subito un'ala di sinistra, minoritaria, guidata da R. Luxemburg e J. Marchlewski;
- dal 1907, nella Galizia austriaca, si è creato un Partito contadino polacco che fa proseliti anche nelle regioni settentrionali;
Consiglio Provvisorio di 25 membri
Presidente
Presidente
Waclaw Niemojowski
(1916 5 nov - 25 ago 1917)
Vicepresidente
Vicepresidente
Józef Mikulowski-Pomorski
(1916 5 nov - 25 ago 1917)
-

1916
Dicembre

-

 






1916
Dicembre
Pietro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1844 - 1921)
figlio di Alessandro, principe di Serbia;
1858, dopo la deposizione del padre, passa gran parte della sua vita all'estero ricevendo una buona educazione militare nella Scuola di Saint-Cyr in Francia;
sposa Zorka († ?), figlia del principe Nicola di Montenegro.
1903-18, re di Serbia;
1916
Dicembre

accompagna le sue truppe nella ritirata ma, vecchio e gravemente ammalato, affida la reggenza al figlio Alessandro e si stabilisce ad Atene;

1918-21, re dei serbi-croati-sloveni;

Alessandro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1888 - ottobre 1934)
figlio di Pietro I e di Zorka di Montenegro;
1916
Dicembre

nominato reggente dal padre, assume anche il comando in capo dell'esercito e lo conserva per tutta la durata della guerra;

1921-29, re dei serbi-croati-sloveni;
1929-34, re di Jugoslavia;

presidente
del consiglio
N. Pašic
(1912 12 set - 1° dic 1918)
ministro
degli interni
Stojan Protic
(? - ?)
ministro
degli esteri
-
ministro
della pubblica istruzione
Ljuba Jovanovic
(? - ?)
1916
Dicembre
18
, a Parigi il comitato jugoslavo denuncia la politica degli Absburgo verso i loro sudditi jugoslavi e auspica alla loro indipendenza.
Nell'inverno 1916-17 le bande irregolari di comitagi (cetnici) si ribellano alle forze di occupazione e recano fastidi al nemico, ma il movimento viene severamente represso.
REGNO del MONTENEGRO
Nicola I Petrovich Njegosh
Albero genealogico

(Njegoš, Montenegro 1841 - Antibes, Francia 1921)
1860-1918, principe del Montenegro;
1910-18, re del Montenegro (Nicola I)
[primo e ultimo sovrano di uno stato indipendente dal 1878, con uno sbocco sull'Adriatico: Antivari, e dal 1905 con una costituzione]
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre

-
prima guerra mondiale (1914-18): l'occupazione austriaca del Montenengro lo costringe a riparare prima in Italia e poi in Francia;


1916
Dicembre
Albania
Guglielmo di Wied
Albero genealogico
-
-
Presidente e
Comandante in capo
Essad Pascià
(1914 ott - ?)

1916
Dicembre
11
, nasce la "Repubblica di Korcia" [delizia dei filatelici];
tanto i greci che i seguaci di Essad Pascià evacuano il territorio;
verso la fine dell'anno Essad Pascià si reca a Londra, passando come il rappresentante dell'Albania in opposizione a Mehmet Bey Konitza, rappresentante dei nazionalisti albanesi. Ma non ha successo e si trasferisce a Parigi.



1916
Dicembre
REGNO di GRECIA

Costantino I

Albero genealogico

(Atene 1868 - Palermo 11 gennaio 1923)
figlio di Giorgio I re degli Elleni e di Olga di Russia;
1889, sposa la principessa Sofia di Hohenzollern, sorella del Kaiser Guglielmo II;
1912, comandante vittorioso delle truppe greche durante la prima guerra balcanica;
1913-17, 1920-22, re di Grecia;
1916
Dicembre

-

Primo ministro
Lambros
(ott - ?)
ministro
degli affari esteri
?
(1914 ago - ?)

1916
Dicembre
, prima dell'alba 3000 marinai francesi sbarcano al Pireo e occupano vari punti strategici;
ore 11:00, scoppia un conflitto lungo tutto il percorso del Pireo fino al quartier generale francese nello Zappeion, e vi sono morti e feriti da ambo le parti; il re manda un messaggio urgente all'ammiraglio perché faccia cessare la lotta ma questi si trova rinchiusi nello Zappeion circondato dalle truppe greche e nell'impossibilità per il momento di effettuare qualsiasi azione. Si iniziano trattative per l'armistizio ma scoppiano nuovi conflitti perché i venizelisti aprono il fuoco dalle loro case contro le truppe realiste nelle strade;
l'amm. Dartige du Fournet ordina alle navi francesi di bombardare la città;
ore 19:00, finalmente si giunge ad un accordo; mentre l'ammiraglio francese fa cessare il bombardamento il re promette la consegna di sei batterie da montagna e i ministri dell'Intesa si impegnano a proporre ai loro governi:
- di rinunciare alle altre richieste,
- di consentire lo scambio di prigionieri e il ritiro dei marinai francesi, compreso il distaccamento nello Zappeion,
- la rinuncia da parte degli alleati al controllo sulle poste e i telegrafi, le ferrovie e la polizia.
Le perdite greche ammontano a 30 morti e 55 feriti, quelle alleate a 60 morti e 167 feriti.
Con la cessazione del controllo alleato sulla polizia molti individui al servizio della Francia e della Gran Bretagna si affrettano a fuggire dalla Grecia.
I realisti ora si vendicano sui venizelisti.
2, vi sono battaglie in molti quartieri della città e perquisizioni nelle case dei venizelisti dove sono rinvenuti veri arsenali di armi, spesso involte nella tela francese in cui sono arrivate. Molti cospiratori sono arrestati e malmenati (ma non ci sono le stragi e le torture riportate con dettagli spaventosi dai giornali francesi e britannici). Questi stessi giornali coprono di improperi il re e, tanto i governi francese e britannico gli si mostrano ormai apertamente ostili, accusandolo di aver organizzato il guet-apens del 1° dicembre e di mala fede nella questione della cessione delle armi. Ma siccome la Francia non ha mai ratificato l'accordo relativo a tale questione, Costantino I non vi si considera più impegnato.
Da parte sua l'amm. Dartige du Fournet, avendo consentito l'armistizio soltanto per districarsi dal vespaio in cui si è trovato, chiede al suo governo forze sufficienti per una battaglia sul serio e l'auorizzazione di bombardare Atene in piena regola.
Sia il governo francese che il gen. Sarrail approvano il suo piano di azione e ben presto cominciano a giungere nuove truppe alleate in Grecia.
I greci si preparnao alla difesa ma l'ammiraglio britannico non vuole partecipare ad operazioni belliche. Allora l'amm. Dartige du Fournet propone come alternativa un "blocco pacifico";
8, approvata la nuova proposta dell'ammiraglio francese, inizia il blocco ma ciò segna la caduta in disgrazia di quest'ultimo che, non si sa per quale ragione , viene richiamato in patria e sostituito dall'amm. Gauchet;
14, i rappresentanti dell'Intesa inviano una nota alla Grecia consentendole di conservare le armi, che del resto non le si possono togliere, ma imponendole di trasferirle, assieme all'esercito, fuori dalle regioni confinanti con la Macedonia; il governo greco acconsente e ordina il ritiro delle truppe, cosa che suscita molto malcontento tra la popolazione.
31, i governi dell'Intesa chiedono nuove garanzie e riparazioni e cioè:
- il trasferimento delle armi nel Peloponneso,
- il divieto alle associazioni di riservisti di tenere riunioni fuori di questa regione,
- il divieto per i civili di portare armi,
- il ristabilimento del controllo alleato sulla polizia, i telefoni, i telegrafi, le ferrovie,
- la liberazione di tutti gli arrestati per alto tradimento, complotti e altri atti contro il governo del re, ossia i venizelisti, e il loro indennizzo per danni sofferti,
- la destituzione del generale che comandava il presidio di Atene durante i fatti del 1° dicembre, e ampie scuse da farsi ai ministri dell'Intesa.
Da parte loro questi ultimi si impegnano a non far passare le truppe venizeliste attraverso la zona neutra. il blocco sarà comunque mantenuto fino all'esecuzione delle condizioni su indicate.
La Grecia accetta anche queste nuove imposizioni eccetto la liberazione di tutti i detenuti, e chiede all'Intesa che si impegni a non fare estendere il movimento venizelista ad altri territori oltre a quelli già sotto l'autorità del comitato di Salonicco.
I ministri dellIntesa rispondono con un altro ultimatum con il quale chiedono l'accettazione integrale delle loro richieste entro 48 ore, ma promettono d'impedire ai venizelisti di penetrare nella Vecchia Grecia (quella entro i confini anteriori al 1912-13).
In questa catastrofica situazione la regina Olga chiede finalmente aiuto a suo fratello l'imperatore Guglielmo II, ma questi non può far nulla, non essendo l'esercito tedesco in grado, in questo momento, di sferrare un attacco in Macedonia, e Costantino I deve accettare tutte le brutali imposizioni dei franco-britannici… che non mantengono invece i loro impegni.
Il blocco è mantenuto e ciò riduce il paese alla più estrema miseria.




1916
Dicembre
IMPERO OTTOMANO
Mehmet V o Muhammad V
Albero genealogico
(Istanbul, 2 nov 1844 – Istanbul, 3 lug 1918)
figlio di 'Abd-ul-Mejid I e della sua sposa armena Tirimüjgan;
1909-18, XXXV sultano;
il suo ruolo è comunque privo di potere effettivo: le decisioni vengono in realtà prese da vari membri del governo ottomano;
durante la prima guerra mondiale, dai cosiddetti "Tre Pascià", Ismail Enver, Mehmed Talat e Ahmed Djemal.
1916
Dicembre

-
Gran Vizir
Talaat Pascià
(1916 feb - ott 1918)
ministro della Guerra
Ismail Enver Pascià
(? - ott 1918)
ministro della Marina
Ahmed Djemal o Gemal o Gamal Pascià
(? - ott 1918)
ministro dell'Interno
Mehmed Talat o Talaat o Tal'at (unico civile)
(? - ott 1918)
ministro
delle Finanze
Gawid Pascià (di origine ebraica)
(? - ott 1918)

1916
Dicembre

l'influsso del movimento progressista dei giovani turchi determina i principali avvenimenti interni dell'impero turco;
prima guerra mondiale (1915-18): partecipa a fianco degli imperi centrali;






Armenia
(Zona turca)
1916
Dicembre

prima guerra mondiale
(1915-18):
gli armeni sono vittime di uno sterminio organizzato
[F. Werfel, I quaranta giorni del mussa Daghi]; secondo alcuni calcoli si hanno 1.900.000 morti, e i superstiti si disperdono nell'esilio, soprattutto negli Stati Uniti ("diaspora armena");





1916
Dicembre
RUSSIA
Nicola II Romanov
Albero genealogico

(Carskoe Selo 18 mag 1868 [6 mag cal.giul.] – Ekaterinburg 17 lug 1918)
primogenito di Alessandro III e di Dagmar di Danimarca;
1894-1917, zar di Russia;
1916
Dicembre

-

-
- Presidente della duma
-
[1912-1917, la duma, pur composta in maggioranza da oppositori all'assolutismo zarista, non riesce a svolgere un'azione politica di rilievo.]
Presidente del consiglio
-
Ministro degli Esteri
-
Partito operaio socialdemocratico russo
1916
dal 1903 si è diviso due frazioni:
- bolscevica (maggioritaria)
- menscevica (minoranza):
P.B. Aksel'rod, J. Martov, G.V. Plechanov.
con la " domenica di sangue" si sono accentuate le divergenze tra bolscevichi e menscevichi;

1916
prima guerra mondiale (1914 feb - 1918)

Dicembre
30
, Rasputin viene assassinato;

 

BESSARABIA [appartiene alla Russia]
1916
Dicembre

Ha una popolazione di 2.500.000 abitanti di cui la maggioranza (due terzi o poco più) romeni, il resto composto di piccoli russi (ucraini) e altri elementi etnici vari.
È stata annessa alla Russia parte nel 1812 e parte nel 1878, ma malgrado i tentativi del governo di Pietroburgo di russificarla non c'è riuscito.
Georgia [provincia russa dal 1801]

1916
Dicembre

-
si viene formando una corrente di pensiero marxista che fa della provincia un centro attivo della rivoluzione;



1916
Dicembre
REGNO di ROMANIA

Ferdinando I

Albero genealogico

(Sigmaringen, Prussia 1865 - Sinaia, Valacchia 1927)
figlio di Leopoldo (1835-1905) principe di Hohenzollern-Sigmaringen [fratello di Carlo I] designato (1870) alla corona di Spagna e di Antonia di Portogallo;
1889, viene adottato dallo zio, re Carlo I, e proclamato erede al trono;
1913, comandante dell'esercito romeno nella guerra balcanica;
1914-27, re di Romania;
1916
Dicembre

-

Presidente
del consiglio

Ion Bratianu
(1914 - mar 1918)

1916
Dicembre
Bucarest è difesa da un sistema di 18 forti costruiti molti anni prima della guerra dall'ingegnere belga Brailmont e ritenuti imprendibili; ad ovest è protetta dal fiume Arges lungo il quale si stendono le due armate di Averescu.
I tedeschi attaccano da ovest e da sud, ma i romeni si difendono ancora e tengono i passi di Oitoz e Tomos e riescono a tagliare le comunicazioni fra le forze tedesche del gen. Kosch e il ponte di Zimnicea.
Ma i rinforzi russi, il cui aiuto sarebbe ora prezioso, dichiarano di non potersi muovere senza ordini superiori. Per di più molto materiale bellico francese destinato alla Romania è stato arbitrariamente trattenuto in Russia. Del materiale bellico che la Russia si era impegnata ad inviare in Romania ne giunge in ragione delle 300 tonnellate al giorno pattuito per pochi giorni, poi comincia a diminuire e infine cessa del tutto.
Durante la battaglia per Bucarest il gen. Sakharoff tenta una nuova offesniva ma, fallita questa, abbandona la Valacchia e poi anche la Dobrugia.
3, la battaglia per Bucarest è perduta, quattro divisioni romene devono arrendersi e due sole riescono a ripiegare sulla capitale.
Lo stesso giorno, forzati i passi di montagna, i tedeschi sono a Targoviste onde i romeni devono ripiegare sul Sereth.
6, von Mackensen entra con i primi reparti tedeschi a Bucarest ormai abbandonata.


7
, Valacchia, la 1ª divisione romena viene circondata a Caracalu e costretta a capitolare.
Ormai la strada su Bucarest è aperta e i romeni chiedono insistentemente nuovi aiuti al comando russo. Questo finisce per inviare alcune forze, ma non consente che escano dalla Moldavia e ordina loro di fortificarsi sul Sereth.
Allo stesso tempo von Mackensen si prepara a passare il Danubio in tre punti;
19, si intensifica il bombardamento lungo il fiume, i primi distaccamenti tedeschi lo passano a Calafat, la cavalleria bulgara lo passa alla foce dell'Oltu, la fanteria a Giurgiu e presso Zimnicea viene costruito un gran ponte per il passaggio del grosso;
23, cade Zimnicea;
26, i romeni evacuano Giurgiu;
27, tutta la linea del fiume è forzata.

Prima di ripiegare in Moldavia i romeni hanno potuto bruciare i raccolti nei magazzini e danneggiare i pozzi di petrolio in modo da renderli inservibili per parecchi mesi.
L'esercito romeno è ridotto alle due armate comandnate dal gen. Prestan e le sei divisioni salvate dalla Valacchia sotto Averescu, più tre armate russe; tutte queste forze sono comandate dal generale russo Gurko.
Viene quindi organizzata una nuova linea sul Sereth lunga 90 km, che è stata scelta dai russi stessi più che altro nel loro interesse per difendere la Bessarabia e Odessa.
A sud di essa alcuni reparti resistono ancora.
Lo stesso giorno cade Rimnicul Sarat;

29, un contrattacco romeno arresta momentaneamente l'avanzata dall'ovest, ma il nemico sotto Krafft von Delmensingen riesce ad occupare Curtea de Arges e Pitesti, obbligando Averescu ad evacuare Campolung;
il gen. tedesco Morgen attacca i romeni sulle ultime alture a nord-ovest di Bucarest e l'esercito romeno si trova così minacciato da tre lati.





1916
Dicembre
REGNO di BULGARIA

Ferdinando

Albero genealogico

(Vienna 1861 - Coburgo 1948)
figlio di Augusto di Sassonia-Coburgo-Koháry († 1881) e di Clementina d'Orléans;
1887-1908, principe di Bulgaria;
1908-18, zar dei bulgari;
1916
Dicembre

-

Presidente del consiglio
Vasil Radoslavov
(1913 - 1918)

1916
I guerra mondiale (1915-18)
Dicembre
alla fine del 1916 gli Alleati contano in tutto 597.000 uomini.
Come comandante supremo è il gen. Sarrail
[Poi sostituito, alla fine del 1917, dal gen. Guillaumat e questi, nella primvaera del 1918, dal gen. Franchet d'Esperey.]
In tutto le forze tedesche e bulgare variano fra 600.000 e gli 800.000 uomini.
In fatto di artiglierie gli Alleati sono un po' meglio armati dei loro avversari.
Da ambo le parti le linee sono munite di trincee e reticolati.
Gli Alleati hanno tre ferrovie a loro disposizione:
- la Salonicco-Monastir,
- la Salonicco-Struma,
- la Salonicco-Ghevgheli.
I bulgaro-tedeschi dispongono delle linee:
- Usküb-Ghevgheli,
- Usküb-Kumanovo.
Le strade sono pessime da ambo le parti, ma gli Alleati ne costruiscono parecchie durante la guerra e dispongono di molti autoveicoli.
I bulgaro-tedeschi, scarseggiando di caucciù, hanno pochi autoveicoli onde non costruiscono strade e si concentrano invece sulle décauville, costruendone parecchie.





1916
Dicembre
III Repubblica
Presidente della Repubblica
R. Poincaré
(1913 18 feb - 18 feb 1920)
Presidente del Senato
Antonin Dubost
(1906 16 feb - 14 gen 1920)
Presidente della Camera
-
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
-
-
Presidente del Consiglio
A. Briand V
(1915 29 ott - 12 dic 1916)
A. Briand VI
(12 dic - 17 mar 1917)
Interni
L.-J. Malvy
(1914 13 giu - 31 ago 1917)
Affari Esteri
A. Briand
(1915 29 ott - 20 mar 1917)
Colonie
-
-
Guerra
-
Marina
-
-
Finanze
A.-F.-J. Ribot
(1914 26 ago - 20 mar 1917)
Commercio
e Industria
-
Lavori Pubblici
-
Edouard Herriot
(1916-17)
Lavoro
-
-
Giustizia
R. Viviani
(1915 29 ott - 12 set 1917)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
P. Painlevé
(1915-16)
-
-
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]
1916
Dicembre

-

Primo ministro
C. Van der Linden
(1913 - 1918)

1916
Dicembre

il governo riesce a conservare la neutralità del paese durante la prima guerra mondiale;



1916
Dicembre
REGNO del BELGIO

Alberto I

Albero genealogico

(1875 - 1934)
figlio di Filippo di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
1909-34, re dei belgi;
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre

[dall'agosto 1914 il paese è invaso dai tedeschi che lo hanno sottoposto ad un duro regime di occupazione militare.]



1916
Dicembre
Granducato di Lussemburgo

Maria Adelaide di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(† 1924)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1912-19, duchessa di Nassau;
1912-19, granduchessa di Lussemburgo;
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre

-





1916
Dicembre
REGNO UNITO
di
GRAN BRETAGNA e IRLANDA
Giorgio V
Albero genealogico

(Marlborough House, London 3.6.1865 - Sandringham, Norfolk 20.1.1936)
secondo figlio di Edoardo VII e di Alessandra di Danimarca;
1877-92, presta servizio nella marina militare;
1892, diventa erede presuntivo al trono per la morte del fratello maggiore Alberto Vittorio;
1893, sposa la p.ssa Mary von Teck (1867-1953)
1901-10, principe di Galles;
1910-36, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
succeduto alla morte del padre;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
H.H. Asquith
liberale
coalizione di governo
(1915 27 mag - 7 dic 1916)
D. Lloyd George
liberale-nazionale
coalizione di governo
(7 dic - 23 ott 1922)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
Reginald McKenna
(1915 25 mag - 10 dic)
A. Bonar Law
(10 dic - 10 gen 1919)
Segretari di Stato
-
Affari Esteri e Commonwealth
-
A. Balfour
(10 dic – 23 ott 1919)
Guerra
-
D. Lloyd George
(10 dic 1916)
Munizioni
-
-
Affari Interni
-
-
Giustizia
-
-
Colonie
A. Bonar Law
(1915 - 10 dic 1916)
Commercio
-

1916
Dicembre
, venerdì, Lloyd George si incontra con H.H. Asquith per proporre un'alternativa;
[Questo vedrebbe un Consiglio di Guerra di tre, i due ministri del Servizio e un terzo senza portafoglio. Uno dei tre, presumibilmente Lloyd George sebbene ciò non sia esplicito, sarebbe stato presidente. H.H. Asquith, in qualità di Primo Ministro, manterrebbe il "controllo supremo".]
Lo stesso giorno la risposta di H.H. Asquith non costituisce un rifiuto totale, ma egli chiede di mantenere la presidenza del consiglio. In quanto tale, è inaccettabile per Lloyd George.
2, sabato, Lloyd George scrive ad A. Bonar Law: "Allego copia della lettera del Primo Ministro. La vita del paese dipende da un'azione risoluta da parte tua adesso."
3, domenica, la leadership conservatrice si incontra a casa di A. Bonar Law, Pembroke Lodge. Si riuniscono in un contesto di coinvolgimento sempre crescente della stampa, in parte fermentato da Max Aitken.
Il «Reynold's News» del mattino, di proprietà e curato da Henry Dalziel, stretto collaboratore di Lloyd George, pubblica un articolo che espone le richieste di Lloyd George al Primo Ministro e afferma che intende dimettersi e portare il suo caso nel paese se non saranno soddisfatte. A casa di Bonar Law, i conservatori presenti redigono una risoluzione che richiedono che Bonar Law presenti ad H.H. Asquith.
Ricevutala, H.H. Asquith decide immediatamente che è necessario un accordo con Lloyd George e una sostanziale ricostruzione per placare i ministri unionisti. Convoca Lloyd George e insieme concordano un compromesso che è, in effetti, poco diverso dalle proposte del 1° dicembre di Lloyd George. L'unico emendamento sostanziale è che H.H. Asquith avrebbe la supervisione quotidiana del lavoro del Consiglio di guerra e un diritto di veto.
4, lunedì, l'editoriale del «Times» porta H.H. Asquith a respingere le proposte finali del Consiglio di guerra di Lloyd George.
5, martedì, Lloyd George accetta la sfida per ritorno di posta, scrivendo: "Poiché ogni ritardo è fatale in guerra, metto il mio ufficio senza ulteriori discussioni a tua disposizione".
ore 15:00, l'ncontro con A. Chamberlain, lord G.N. Curzon of Kedleston e Cecil evidenzia soltanto la debolezza della sua posizione. Rifiutano all'unanimità di prestare servizio in un governo che non includa Bonar Law e Lloyd George, poiché un governo così costituito non offre "prospettiva di stabilità".
La loro risposta alla sua domanda successiva sul fatto che avrebbero prestato servizio sotto Lloyd George causa ancora più preoccupazione. Le "Tre C" affermano che serviranno sotto Lloyd George se potesse creare il governo stabile che considerano essenziale per l'efficace prosecuzione della guerra.
ore 19:00, H.H. Asquith si reca a Buckingham Palace e rassegna le dimissioni.
6, ore 19:00, Lloyd George è invitato a formare un nuovo governo.
7, ore 19:30,in poco più di ventiquattro ore lo fa, formando un piccolo Gabinetto di Guerra al posto del discusso Consiglio di Guerra;
[Il suo successo nella creazione di un governo è considerevole, dato che quasi tutti i liberali anziani si schierano con il suo predecessore. L'accettazione di A. Balfour del Ministero degli Esteri lo rende possibile. Dal canto suo H.H. Asquith rimane particolarmente sconvolto dal comportamento di A. Balfour, soprattutto perché aveva discusso contro Lloyd George per mantenerlo all'Ammiragliato.]

8, una riunione di parlamentari liberali dà un voto di fiducia ad H.H. Asquith come leader del partito liberale;
[Seguito all'unanimità pochi giorni dopo dall'esecutivo della Federazione nazionale liberale. C'è molta ostilità nei confronti di Lloyd George a queste riunioni.]

9, H.H. Asquith e la sua famiglia lasciano il 10 di Downing Street;



Lord luogotenente d'Irlanda
Ivor Guest
1° visconte Wimborne
(1915 17 feb - 9 mag 1918)

1916
Dicembre
-



1916
Dicembre
REGNO di DANIMARCA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1916
Dicembre

-

1919-44, re d'Islanda;

1916
Dicembre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;

ISLANDA

1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;
1916
Dicembre

-

Primo ministro
1916
Dicembre

-
prima guerra mondiale (1914-1918): si mantiene neutrale;


1916
Dicembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Granducato di Finlandia
[relativamente autonomo]
- dal 1901 lo zar ha abolito la costituzione del 1869;
- dal 1910 la camera è sciolta, gli oppositori sono deportati in Siberia e l'assetto amministrativo del Paese è modellato su quello russo, con l'introduzione del russo come lingua ufficiale.
1916
Dicembre

-




1916
Dicembre
Presidente
1916
Dicembre

il paese entra in guerra a fianco degli Alleati e ciò non fa che aggravare una situazione già molto seriamente compromessa;


1916
Dicembre
REGNO di SPAGNA
-
Alfonso XIII di Borbone
Albero genealogico

(Madrid 1886 - Roma 1941)
figlio postumo di Alfonso XII e di Maria Cristina d'Absburgo-Lorena;
1886-1931, re di Spagna;
1916
Dicembre

-

Primo Ministro
Eduardo Dato Iradier
(1913 27 ott - 18 apr 1917)
Interni
-
-
Economia
-
-

1916
Dicembre

governa appoggiandosi alle "giunte" militari, all'alto clero e ai grandi proprietari fondiari e incoraggiando, spesso, una politica repressiva;

***

Isole Canarie:
-






1916
Dicembre
REGNO d'ITALIA
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1896, Roma 24 ott: sposa la p.ssa Elena del Montenegro (1873-1952);
1900-46, re d'Italia;
1911-13, guerra italo-turca;
1916
Dicembre

-


1936-43, imperatore d'Etiopia
1939-43, re d'Albania;

 

PARLAMENTO
XXIV Legislatura
(1913 27 nov - 29 set 1919)
Presidente del Senato
G. Manfredi
emiliano
(1913 27 nov - 6 nov 1918)
Presidente della Camera
G. Marcora
lombardo
(1913 27 nov - 29 set 1919)
 
Presidente
del Consiglio

P. Boselli
ligure
(1916 18 giu - 29 ott 1917)

Interno
V.E. Orlando
siciliano
(1916 18 giu - 17 gen 1919)
Sottosegretario G. Bonicelli
lombardo
(1916 18 giu - 8 ott 1917)
Esteri
S. Sonnino
toscano
(1914 5 nov - 23 giu 1919)
Sottosegretario L. Borsarelli
marchese di Rifreddo
piemontese
(1914 21 mar - 23 giu 1919)
Guerra

P. Morrone
campano
(1916 4 apr - 14 giu 1917)

Sottosegretari V.L. Alfieri
umbro
(1916 18 giu - 16 giu 1917)
gen. A. Dallolio
romagnolo
(1915 9 lug - 16 giu 1917)
[Armi e Munizioni]
Marina
C. Corsi
laziale
(1915 30 set - 14 giu 1917)
Sottosegretario A. Battaglieri
piemontese
(1913 24 nov - 29 ott 1917)
Colonie
G. Colosimo
calabrese
(1916 18 giu - 22 giu 1919)
Sottosegretario

conte P. Foscari
veneto
(1916 18 giu - 22 giu 1919)

Tesoro
P. Carcano
lombardo
(1914 5 nov - 29 ott 1917)
Sottosegretario Ugo Da Como
lombardo
(1914 5 nov - 29 ott 1917)
Finanze
F. Meda
lombardo
(1916 18 giu - 22 giu 1919)
Sottosegretario G. Danieli
veneto
(1916 18 giu - 30 mar 1917)
Agricoltura

G. Raineri
emiliano
(1916 18 giu - 29 ott 1917)
Sottosegretario
G. Canepa
ligure
(1916 18 giu - 16 giu 1917)
Industria, Commercio e Lavoro
[Ministero istituito con R.D. 22 giugno 1916. n. 755.]
G. De Nava
calabrese
(1916 18 giu - 29 ott 1917)
Sottosegretario E. Morpurgo
friulano
(1916 18 giu - 18 gen 1919)
Lavori Pubblici
I. Bonomi
lombardo
(1916 18 giu - 29 ott 1917)
Sottosegretario R. De Vito
toscano
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Grazia e Giustizia, e Culti
E. Sacchi
lombardo
(1916 18 giu - gen 1919)
Sottosegretario

R. Pasqualino Vassallo
siciliano
(1916 18 giu - gen 1919)

Istruzione Pubblica
F. Ruffini
piemontese
(1916 18 giu - 29 ott 1917)
Sottosegretario A. Roth
sardo
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Poste e Telegrafi
L. Fera
calabrese
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Sottosegretario C. Rossi
di Montelera

piemontese
(1916 18 giu - 23 giu 1919)
Trasporti marittimi e ferroviari
[R.D. n. 756 del 22.06.1916]
E. Arlotta
campano
(1916 22 giu - 16 giu 1917)
Sottosegretario Ugo Ancona
romagnolo
(1916 18 giu - 19 giu 1917)
Ministri senza portafoglio
-
L. Bianchi
campano
(1916 19 giu - 29 ott 1917)
-
U. Comandini
romagnolo
(1916 19 giu - 29 ott 1917)
-
V. Scialoja
piemontese
(1916 19 giu - 29 ott 1917)
-

1916
Dicembre

11, EMILIA-ROMAGNA, il procuratore generale di Ancona – relazione per il 2° quadrimestre 1916 – ricorda i processi celebrati soprattutto in Umbria, in particolare nella zona attorno ad Assisi, contro sacerdoti per «manifestazioni antinazionali», non tutti però conclusisi con condanne:
. don Luigi Carloforti, canonico penitenziere della cattedrale di Assisi - [assolto]
«…richiesto di battezzare una bambina col nome di "Italia" vi si rifiutò imponendole di suo arbitrio quello di "Maria-Clara".
Nell'occasione della partenza da Assisi dei soldati pel fronte alcune bambine richiesero al Carloforti dei fiori per offrirli a quei soldati. Il Carloforti dette i fiori ma, rivoltosi alle bambine, disse: "Ma che fiori, tirate invece delle pietre ai soldati"
».
. don Luigi Ridolfi, canonico in Sterpeto di Assisi - [assolto]
«…nell'insegnare ai bambini il segno della croce, vi aggiungeva e faceva da essi ripetere la frase seguente: "Non t'intrigà, non t'impiccià, lascia il mondo come sta, viva l'Austria che ci dà la pace e la libertà".
Quale incaricato del ritiro del sussidio alle famiglie povere di Petrignano, recatosi negli uffici comunali di Assisi ed avendo avuto notizia che pel momento non vi erano denari pronti, esso Ridolfi esclamò: "Meglio così, si stancheranno prima della guerra"

. don Luigi Buzzelli, parroco di Rivotorto di Assisi - [condannato a due mesi di reclusione e a L. 500 di multa.]
«…ad alcuni ragazzi disse che gli austriaci erano arrivati a Belluno e a Vicenza e con altre persone dichiarò che l'Italia facendo la guerra all'Austria, alleandosi coi Francesi, commetteva un delitto. Parlando con Rondoni Paolo durante l'offensiva austriaca nel Trentino, gli dichiarava che gli austriaci avevano occupato non solo Asiago ma anche Vicenza e che le comunicazioni ufficiali non erano credibili. Egli raccoglieva anche denaro in beneficio dei prigionieri austriaci internati nel comune di Assisi».
. Cesare Cannelli, frate francescano in Assisi - [condannato a L. 100 di multa.]
«… comunicando con più persone ha dato sulle operazioni militari, in pubblico, notizie diverse da quelle portate dall'alto Comando dell'Esercito, affermando che gli autriaci avevano già occupato Venezia, Padova e Treviso».
. Remigio Becchetti, frate francescano, - [assolto]
«… pubblicamente sosteneva che la vittoria sarebbe stata dell'Austria con grave danno dell'Italia».
. don Cesare Verdacchi, parroco di Panicale - [istruttoria ancora aperta]
«… in occasione della pubblica dimostrazione fatta dai cittadini per la presa di Gorizia, si rifiutò di suonare le campane della chiesa e fece togliere dal campanile e dalla facciata della chiesa le bandiere che vi erano state apposte dai dimostranti, e successivamente dal pergamo stigmatizzò la dimostrazione fatta dicendo che erano scomunicati tutti quelli che vi avevano preso parte».
[Nelle Marche e nell'Umbria, per i successivi mesi del 1917 non saranno registrate altre manifestazioni di «intolleranza».]

Nell'ITALIA MERIDIONALE, anche in questo periodo la situazione rimane quella descritta in precedenza: in genre il clero si astiene da manifestazioni politiche di qualsivoglia natura ed inoltre,quando i singoli sacerdoti o i vescovi pretendonprendono qualche iniziativa, questa è normalmente orieentata in senso patriottico.

30, sono duramente respinte, come era prevedibile, le trattative di pace avanzate dagli imperi centrali.

Lo stesso mese padre Semeria, circa la prospettata nomina di don Carlo Baubela a reggente provvisorio nella diocesi di Gorizia, sostiene perentoriamente che «la sistemazione concordata non farà buona impressione, dato che neanche su don Baubela si può nazionalmente fare sicuro affidamento e che la proposta di mons. Bartolomasi concorda solo con le vedute austriache».
Alla voce di padre Gemelli e di padre Semeria si aggiunge anche quella del Commissario militare al municipio di Gorizia che difendendo l'ordinamento ecclesiastico da lui adottato, afferma che «erano ben conosciuti i tiepidi sentimenti di italianità di don Baubela, i cui parenti erano tutti famosi austriacanti, mentre era notorio che egli non erasi allontanato da Gorizia pel solo fatto che non aveva osato affrontare cogli altri i pericoli di un viaggio attraverso la campagna intensamente battuta dalle nostre artiglierie.
Il progettato accentramento di ogni autorità in Don Baubela […] sembra a questo Commissariato che sarebbe pericoloso e dannoso ad un tempo, perché potrebbe apparire come un atto di riguardo al cessato regime e farebbe quindi della persona di don Babuela e dell'autorità da lui esercitata nel ministero sacerdotale come un simbolo del passato
».
Dello stesso parere è il comando della 2ª Armata secondo il quale e «per ragioni di indole militare e politica è inopportuna l'adozione della sistemazione ecclesiastica progettata».
[Alla fine si deve dunque procedere alla scelta di un nuovo vicario che dia migliori garanzie di "italianità".]

In realtà il motivo dell'accanimento delle autorità italiane di occupazione contro i preti del Friuli orientale è legato –, e se ne trova conferma quasi in ogni fascicolo relativo all'internamento di sacerdoti – all'attività ivi spiegata dalle organizzazioni cattoliche negli anni precedenti.

[A partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento i cattolici friulani avevano infatti costituito una fitta rete di organismi economici quali banche, casse rurali e cooperative, giungendo poi a fondare, nel 1894, il Partito cattolico popolare friulano che nel 1907 e nel 1911 era riuscito ad eleggere al parlamento di Vienna due deputati:
. dottor Giuseppe Bugatto,
. mons. Luigi Faidutti,
sconfiggendo gli avversari liberali.]
Il carattere del movimento cattolico era eminentemente sociale, mentre la questione nazionale passava in secondo piano, tanto più che il partito professava apertamente il suo lealismo e devozione alla monarchia austro-ungarica, in sintonia col modo di sentire della grande maggioranza della popolazione.]
È proprio questo fatto, unitamente alla costante polemica che i popolari hanno condotto contro gli irredentisti delle varie tendenze, a provocare i duri provvedimenti delle autorità italiane.
All'azione repressiva condotta nei confronti del clero non deve quindi certamente essere estraneo l'intervento dei locali esponenti liberali. Manca ancora [1982] uno studio in proposito.]




______________________

Quello che colpisce nei vari episodi ricordati è la sproporzione tra la reale portata dei fatti imputati ai sacerdoti e l'importanza ad essi attribuita da parte della autorità politica e giudiziaria, come pure il fatto che quasi ovunque si trovino testimoni interessati pronti a riferire frasi pronunciate incautamente senza una precisa coloritura politica.
Una certa prassi inquisitoriale, che molto spesso non trova un effettivo riscontro nella realtà dei fatti, è inoltre alimentata dall'uso delle denunce anonime, particolarmente invalso durante il periodo bellico, che molte volte porta a risultati veramente grotteschi coll'attribuzione di sentimenti «disfattisti» a persone del tutto insospettabili. [es. vedi (1° giugno) caso di Pontremoli]




OVEST
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1916
Dicembre

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DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Governatore generale
Arthur W.P.A.
duca di Connaught e Strathearn
(1911 - 1916)
Victor C.W. Cavendish
duca di Devonshire
(1916 - 1921)
Primo ministro
Robert L. Borden
(1911 set - dic 1917)
[conservatore]

1916
Dicembre

prima guerra mondiale (1914-18): il reclutamento giunge al suo apice in Canada e il primo ministro Robert L. Borden autorizza un cospicuo aumento del corpo di spedizione, mentre in totale le dimensioni dell'esercito sono portate a 500.000 uomini.

Alla fine dell'anno il Corpo d'Armata canadese schierato in Francia è composto da quattro Div.ni, circa 80.000 uomini, mentre una quinta rimane di riserva in Gran Bretagna.
Il nuovo comandante supremo delle truppe canadesi è il gen. britannico Julian Byng (1862-1935).

La scarsità di manodopera raggiunge il suo apice e 30.000 donne sono assunte nelle fabbriche di munizioni e nei cantieri navali provocando all'inizio una reazione negativa da parte dei sindacati operai.
Alle critiche riguardanti i sovrapprofitti di guerra il governo reagisce inoltre istituendo una tassa speciale sulle imprese dietro impulso del ministro delle Finanze William T. White (1866-1955).


QUÉBEC
Vescovo di Montréal
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1916
Dicembre

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ONTARIO
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1916
Dicembre

La città di Berlin viene ribattezzata Kitchener.

 


NEW BRUNSWICK
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1916
Dicembre

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NOVA SCOTIA
-
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1916
Dicembre

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MANITOBA [dal 1870]
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1916
Dicembre

È la prima provincia a riconoscere il suffragio femminile.
[Nel 1917 seguiranno Alberta, Saskatchewan, British Columbia e Ontario. Tra il 1918 e il 1922 seguiranno le altre province tranne il Québec dove la riforma sarà approvata soltanto nel 1940.
A livello federale le donne otterranno l'elettorato attivo nel 1917-18.]


NORTHWEST (territori) [dal 1870]
-
-

1916
Dicembre

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BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1916
Dicembre

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1916
Dicembre

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TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
Governatore
-

1916
Dicembre

-

 

ALBERTA [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1916
Dicembre

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SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia
-

1916
Dicembre

-

 

 

TERRANOVA
Primo Ministro
Edward P. Morris
barone Morris
(1909 - 1917)

1916
Dicembre

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
Th.W. Wilson [28°]
(1913 4 mar - 4 mar 1921)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
E.D. White Jr
(1910 19 dic - 19 mag 1921)

1916
Dicembre
appena dopo la sua rielezione, Th.W. Wilson decide di fare ancora un tentativo per portare la pace in Europa.
Spedisce ai belligeranti alcune note chiedendo loro di esprimere cosa si aspettano dalla guerra, nella speranza che con questo accorgimento essi potrebbero trovare un terreno comune di discussione.
Anche se nell'ultima parte dell'anno la stanchezza per la guerra ha stimolato qualche iniziativa di pace sia in Gran Bretagna sia in Germania entrambi i belligeranti credono ancora di poter sferrare un colpo che metterà fuori combattimento l'avversario.
La proposta di Th.W. Wilson non viene però accolta con favore anche per altre ragioni. Il suo moraleggiare non piace né ai governanti inglesi né a quelli tedeschi. Entrambi lo sospettano di agire in collusione con i rispettivi nemici e la richiesta di esprimere le proprie intenzioni riguardo alla guerra li mette in serio imbarazzo.
Le loro risposte sono quindi evasive e scoraggianti.

[Le riforme sociali ed economiche di quest'anno sono le ultime ad avere un'impronta progressista.
Ormai l'impulso verso le riforme è quasi esaurito, mentre il presidente e il Congresso sono sempre più assorbiti dai problemi creati dalla guerra in Europa.
Dal 1900 in poi i progressisti hanno tradotto in realtà molte delle loro idee. Tuttavia, malgrado la loro frenetica attività, non hanno:
- risolto il problema dei monopoli,
- fatto nulla per ridurre le iniquità sociali,
- ridotto i maneggi e l'influenza dei politici né la corruzione.
In campo sociale gli Stati Uniti sono ancora parecchi passi indietro rispetto all'Europa.
Le vittorie dei progressisti sono comunque parziali e, in alcuni casi, hanno vita breve. Molte novità finiranno in pratica per deludere e cadranno in disuso.
La combinazione di un'interpretazione giuridica conservatrice con l'ignavia amministrativa concederanno al mondo dell'alta finanza di riguadagnare terreno negli anni venti.
I problemi che hanno preoccupato i progressisti saranno ereditati da una nuova generazione di riformisti, che dovrà affrontarli durante il new Deal.]

Come ad Haiti, la Repubblica Domenicana diviene un protettorato americano a tutti gli effetti.
[In ambedue i paesi gli Stati Uniti hanno portato benefici materiali ma nessuna stabilità politica o democrazia.]

Viene emanato il Keating-Owen Child Labor Act sul lavoro minorile.

 

"Bureau of Investigation":
-

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1916
Dicembre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1916
Dicembre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
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-

1916
Dicembre

-

 




[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
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1916
Dicembre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
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1916
Dicembre

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[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
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1916
Dicembre

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[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
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1916
Dicembre

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[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
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1916
Dicembre

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[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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-

1916
Dicembre

-

 





[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
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1916
Dicembre

-

 

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
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1916
Dicembre

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[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
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1916
Dicembre

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[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
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1916
Dicembre

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[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
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1916
Dicembre

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[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
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1916
Dicembre

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[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
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1916
Dicembre

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[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
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1916
Dicembre

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[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
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Governatore
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1916
Dicembre

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[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1916
Dicembre

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[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
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Governatore
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1916
Dicembre

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[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
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1916
Dicembre

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[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
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1916
Dicembre

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[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
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1916
Dicembre

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[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
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1916
Dicembre

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[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
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1916
Dicembre

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[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
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1916
Dicembre

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[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
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1916
Dicembre

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[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
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1916
Dicembre

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[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
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1916
Dicembre

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[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
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1916
Dicembre

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[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
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1916
Dicembre

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[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
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1916
Dicembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1916
Dicembre

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[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
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1916
Dicembre

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[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
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-

1916
Dicembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
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1916
Dicembre

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[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
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1916
Dicembre

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[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
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1916
Dicembre

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[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
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1916
Dicembre

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[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
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1916
Dicembre

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[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
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-

1916
Dicembre

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[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
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-

1916
Dicembre

-

 


[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1916
Dicembre

-

 


[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1916
Dicembre

-


a



1916
Dicembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
[nella costituzione è inserito l' "emendamento Platt" che dà diritto agli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del paese e di installarvi proprie basi per usi militari e commerciali: dal 1903 esiste la base militare di Guantánamo]
1916
Dicembre

sotto l'impulso dei capitali nordamericani la capacità produttiva dell'economia cubana si accresce notevolmente, ma lo sviluppo monocolturale della canna da zucchero e del tabacco modifica di poco il basso tenore di vita della popolazione contadina e scoraggia ogni iniziativa in altri settori; di conseguenza l'espansione del capitalismo riduce per l'isola la possibilità di sostenere la schiacciante concorrenza dei colossi economici statunitensi e le rende difficile sottrarsi in qualche maniera al loro controllo finanziario e alla loro preponderanza commerciale, mentre ad ogni livello della vita pubblica si diffonde la corruzione, favorita dall'eccezionale periodo di prosperità (la cosiddetta "danza dei milioni") che accompagna la prima guerra mondiale;
Haiti
-
?
(?-?)
occupazione militare diretta statunitense (1916-39)
1916
Dicembre

-
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
1916
Dicembre

come conseguenza della bancarotta del bilancio statale, dal 1907 l'apparato finanziario del paese è passato sotto controllo americano;
truppe americane occupano ora Santo Domingo imponendovi un regime militare;
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Capo del governo provvisorio
V. Carranza
(1914 ago - mar 1917)
- Ministro della guerra
A. Obregón
(1914 ago - mar 1917)

1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
- Capo del governo
-
(formalmente indipendente dal 1847)

1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
Honduras
-
?
(? - ?)
1916
Dicembre

totale dipendenza dagli Stati Uniti, interessati a mantenere sotto proprio controllo le ricche piantagioni di banane, unica risorsa economica del paese;
continuano (dal 1911 al 1933) gli interventi delle truppe americane per salvaguardare gli interessi yankee;

1916
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1916
Dicembre

guerra con il Guatemala;
la conclusione di questo conflitto che vede intervenire gli Stati Uniti, con ruolo di mediazione, segna l'ingresso del paese nell'area di influenza della grande potenza americana;
da questo momento si succederanno governi militari: rari, e in genere effimeri, i governi regolarmente eletti;

1916
Dicembre
- Presidente
?
(? - ?)
1916
Dicembre

[rimane in vigore il trattato Bryan-Chamorro con gli Stati Uniti]

1916
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1916
Dicembre

-





1916
Dicembre
- Presidente  
1916
Dicembre

perdurano le controversie con gli Stati Uniti;

1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

J.V. Gómez
(1908 - 1935)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]

1916
Dicembre

prima guerra mondiale (1915-18): neutrale;



1916
Dicembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1916
Dicembre

si alternano dittature conservatrici (J.J. Flores, G. García Moreno) e di dittature liberali (V. Rocafuerte, E. Alfaro) e da crescenti ingerenze dell'esercito, formato all'origine da elementi venezuelani;



1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

Pierola
(1895 - 1919)
[del partito "democratico" ("rivoluzione democratica")]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1916
Dicembre

privata di ogni sbocco al mare dopo la guerra del Pacifico, si fa sempre più accentuata la dipendenza economico-politica dall'Inghilterra e poi dagli Stati Uniti, principali importatori di stagno.


1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(1891 - ?)

1916
Dicembre

fine della repubblica presidenziale e restaurazione del predomino oligarchico (1891-1925);
opera dal 1912 il Partido obrero proletario (poi comunista) di E. Recabarren;


1916
Dicembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica

- Governatore

?
(? - ?)
1916
Dicembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1916
Dicembre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)

1916
Dicembre

-



1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

gen. B. Ferreira
(1904 - ?)
[partito degli azules]

1916
Dicembre

-



1916
Dicembre

- Presidente della repubblica

H. Irigoyen I
(1916 ott - ott 1922)
[Unión civica radical]

1916
Dicembre

-

 




1916
Dicembre
- Presidente della repubblica
J. Battle y Ordoñez
(1911 - 1915) II
[partito colorado]
1916
Dicembre

Montevideo,

 


1916
Dicembre
CINA
(Repubblica dal 1911)

presidente

Yüan Shih-k'ai
(1912 - ?)

1916
Dicembre

Nanchino, comincia una guerra civile tra i capi militari, detti anche "signori della guerra";

a

1916
Dicembre
DAE HAN
(Corea)

1916
Dicembre

lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;

a






1916
Dicembre
(periodo Taisho: 1912-26)
Giappone

Yoshihito

(? - 1926)
1912-26, imperatore del Giappone;
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre

I Guerra Mondiale (1914-18): dopo aver dichiarato guerra alla Germania, il governo giapponese ha imposto alla Cina "Ventun richieste", pretendendo altre concessioni e anche particolari privilegi per le attività giapponesi in Cina aggravando però il risentimento antigiapponese dei cinesi e l'antagonismo con le potenze occidentali.

Kuomintang
KMT
(Partito nazionale del popolo)

1916
Dicembre

Tokyo, dal 1905 opera la T'ung Meng Hui (Lega dei rivoluzionari) ispirata ai "tre principi del popolo" formulati da Sun Yat-sen:
- indipendenza nazionale
- democrazia parlamentare
- socialismo agrario;

a






1916
Dicembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884.]
-
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz]
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
Algeria
[dal 1848 parte integrante del territorio nazionale francese, organizzata in tre dipartimenti d'oltremare;
dal 1880 continua la colonizzazione francese attraverso una forte immigrazione dalla Francia e una sistematico esproprio delle terre appartenenti ai proprietari musulmani; i costanti tentativi di assimilare gli arabi-berberi alla cultura francese finiranno col risveglio nazionale algerino.]
-
?
(?-?)
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
- Bey  
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia -
TRIPOLITANIA
(1912-34)
Governatore
gen. Giovanni Ameglio
(1915 lug - ago 1918)
1916
Dicembre

-

CIRENAICA
Governatore
gen. Giovanni Ameglio
(1913 ott - ago 1918)
reggente
gen. Moccagatta
(1915 lug - ?)
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
EGITTO
[protettorato britannico dal 1914]
Husayn Kamil  
(?-1917)
figlio del khedivè Isma'il e zio del khedivè 'Abbas Hilmi II;
1914-1917, sultano d'Egitto;
elevato al trono dall'Inghilterra;
1916
Dicembre

-
- Alto Commissario
sir Henry McMahon
(1915 - ?)
1916
Dicembre
le truppe britannche raggiungono el-Arish, prima di Gaza.
Il popolo egiziano è costretto all'immobilità politica dall'ingente peso della potenza militare britannica. I fellahin possono opporre solo una resistenza passiva alle insistenti richieste del governo militare affinché cosegnino le loro armi da fuoco e si offrano volontari per i trasporti a dorso di cammello e per le brigate ausiliarie di lavoro.
[Alla fine del conflitto migliaia di costoro avrebbero prestato servizio in Palestina e in Francia, subendo numerose perdite.]

Il sentimento filoturco e panislamico, temuto dalla Gran Bretagna, è pressoché inesistente.
Nella zona del Canale di Suez solo alcuni musulmani, appartennti a due battaglioni indiani della Forza di Difesa del Canale, passano ai turchi. Vengono catturati e fucilati, evitando così il propagarsi del problema.
Un succedersi di prìncipi indiani musulmani viene condotto sul luogo per sollevare il morale delle truppe.
Che il sentimento turco sia stato soffocato non significa certo la morte del nazionalsmo egiziano.
Anche se privi di una guia e confusi, gli studenti sono accesi nazionalisti, e i loro club fomentano un'aspra opposizione all'occupazione. Applaudiscono in segreto due falliti tentativi di assassinare il sultano Husayn Kamil.

Mentre il sentimento filoturco non costituisce un grande problema per la Gran Bretagna in Egitto, v'è la possibilità che il sentimento antiturco sia incoraggiato nei domini arabi ottomani.

1916
Dicembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico]
   
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Mauritania
[protettorato francese su su Trarza dal 1858.]
-
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
   
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1916
Dicembre

-
Senegal-Niger [ex Territorio del Senegambia-Niger a sua volta ex Sudan francese]
1916
Dicembre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo;]
1916
Dicembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1916
Dicembre

-
Dahomey [annesso dal 1899]
1916
Dicembre

restano libere ancora le regioni settentrionali;

1916
Dicembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, mentre continua la resistenza degli ashanti dell'interno;
la Aborigines' Rights Protection Society (Società per la protezione dei diritti degli aborigeni), esercita ancora una influenza considerevole nel paese in materia di legislazione terriera e forestale (Forest Lands Bill del 1911).]
- Governatore
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Togo
[protettorato tedesco dal 1884, confermato dalla conferenza di Berlino nel 1885.] cap. Lomé
[dal 1904 la capitale è dotata di un porto e collegata con l'interno da tre linee ferroviarie;
1914, allo scoppio della prima guerra mondiale è stato occupato dai franco britannici;]
- Comandante
?
(?-?)

1916
Dicembre

-

 



1916
Dicembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1916
Dicembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
Camerun
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

1916
Dicembre

dal 1902 i tedeschi hanno sottomesso l'Adamaoua (emirato fulbe);
per la convenzione franco-tedesca seguita all'incidente di Agadir, il protettorato viene esteso a sud fino al Congo e a est fino all'Ubangi;

 

Gli eserciti francese, inglese e tedesco si avvalgono di soldati africani comandati da europei.



1916
Dicembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese]
-
1916
Dicembre

da novembre 1911 la Francia ha ceduto al Camerun tedesco il corridoio del Sanga (sarà restituito al Medio Congo nel 1919);

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1916
Dicembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1916
Dicembre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1916
Dicembre

-




1916
Dicembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1916
Dicembre

-
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1916
Dicembre

dal 1906 il Comité Spécial du Katanga ha finito in pratica col rappresentare gli interessi monopolistici di grandi società private europee e in particolare della Bécéka (ferrovie) e della Union Minière che ha ricevuto una concessione di ben 20.000 kmq per lo sfruttamento del rame (prima colata nel 1911) e un'altra concessione di 14.000 kmq per lo stagno.



1916
Dicembre
Eritrea
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia.]
-
-
1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
Impero di Etiopia
Ligg Iyasu
(?-?)
1914-16, imperatore di Etiopia;
già al governo dal 1909, dopo la paralisi di Menelik II;
1916
Dicembre

gli succede l'imperatrice Zauditu;
1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
SOMALIA
Muhammad ibn 'Abd Allah o "Mad Mullah" [per gli inglesi] († 1920) capo religioso;
1900, conduce la resistenza somala nel nord;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1916
Dicembre

-
Somalia Britannica [protettorato inglese dal 1884]
1916
Dicembre

-
Somalia Meridionale Italiana [protettorato italiano dal 1889, ma sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, dopo il riscatto del Benadir]
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1916
Dicembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;
dal 1902 le sono stati uniti amministrativamente entrambi i possedimenti, il litorale keniota (protettorato inglese dal 1895) e l'interno (dipendenza del protettorato dal 1902);

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-


1916
Dicembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1916
Dicembre

le incessanti lotte dei baHutu, contro il predominio della minoranza tutsi (watutsi o vatussi) (la stirpe dei sovrani mwami) favoriscono l'instaurazione del dominio coloniale tedesco sul Burundi, che con il contiguo regno del Ruanda viene costituito in territorio del Ruanda-Urundi.
Tanganica [protettorato tedesco già dal 1884/85 e formalmente colonia tedesca dal 1890, dal 1891 il territorio è passato sotto la diretta sovranità della Germania]
-
-
1916
Dicembre

l'efficiente rete di comunicazioni (ferrovie Tanga-Moshi e Dar-es-Salaam-Tabora-Kigoma) permettono alle truppe del generale P. von Lettow-Vorbeck (undici compagnie di ascari) di tenere testa alle forze inglesi (comandate dal generale J. Smuts e appoggiate da contingenti belgi e portoghesi) fino alla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918);

1916
Dicembre
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
-
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
Africa del Sud-Ovest
[protettorato tedesco dal 1884]
-
1916
Dicembre

-

1916
Dicembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
Rhodesia
1916
Dicembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899]
-
-
1916
Dicembre

-

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1916
Dicembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1916
Dicembre
Mozambico
-
-
1916
Dicembre

il Portogallo ha completato già nel 1891 la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;


1916
Dicembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
1916
Dicembre

nel processo riguardante i circa trecento arrestati il dicembre scorso e facenti parte della setta segreta V.V.S., otto dei quarantuno incriminati (tra cui il pastore protestante Ravelojaona) sono condannati ai lavori forzatia vita, e altri tredici a pene varianti tra i 15 e i 20 anni di lavori forzati; altri duecento indiziati sono relegati poco dopo nell'isola di Nosy-Lava.
Questa drastica repressione segna in pratica la fine del V.V.S..




1916
Dicembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910]
[dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress), formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è stata abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal; ]
- Primo ministro
L. Botha
(1910 - 27 ago 1919)
[L. Botha, leader della resistenza boera assieme a J.C. Smuts, entrambi fondatori del Partito afrikaner]

1916
Dicembre

Nello studio L'imperialismo fase suprema del capitalismo Lenin valuta che il 90% dell'Africa appartiene alla «potenze coloniali europee, compresi gli Stati Uniti» e analizza il ruolo, in Sudafrica, degli stati e delle compagnie europee a monopolio capitalista.
La ISL (Lega Internazionale Socialista) accetta una mozione presentata da un certo C. Wade contro gli aumenti salariali per i lavoratori africani, affinché venga salvaguardato il loro sistema "tribale" (cioè, la riserva di manodopera a basso salario). Questo è tra i primi esempi di uso razzista, da parte bianca, del culto dell'"identità" (razziale) propagato dagli "etnologi" che seguono le teorie di E. Durkheim.


 



1916
Dicembre
ARABIA
Husayn ibn 'Ali
(Costantinopoli 1856 ca - Amman 1931)
figlio di 'Ali della dinastia degli Hashemiti;
[Hashimiti: una dinastia di sceriffi della Mecca che regnarono sulla Mecca quasi ininterrottamente dal sec. X al 1924; capostipite fu Hashim ibn 'Abd Manaf, antenato di Maometto.]
1909, subentrato al padre come Šharif (sceriffo) della Mecca, imposta una politica d'indipendenza nei confronti dei sultani ottomani di cui gli Hashemiti sono vassalli;
1916
Dicembre

-

1917-24, re del Higiaz;



1916
Dicembre

-

[Peter Mansfield, A History of the Middle East, 1991.]
'Abd al-'Aziz o ibn Sa'ud
Albero genealogico

(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1913-26, sultano del Nagd e delle sue colonie;
[riconosciuto dalla Gran Bretagna]
1916
Dicembre

-
1914-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");

1916
Dicembre

-


1916
Dicembre
 
1916
Dicembre

prima guerra mondiale (1915-18): è teatro di guerra tra le forze dell'Intesa e quelle turche-tedesche;



1916
Dicembre
Iraq
[questa parte dell'Asia occidentale, dove all'inizio del secolo sono stati scoperti i ricchi giacimenti petroliferi di Kirkuk e Mossul nel nord della regione, è sotto l'Impero ottomano ed è amministrata dalla Turchia;
1914, il governo ottomano dà una concessione alla CPT (Compagnia Petrolifera Turca) tra i cui azionisti vige l' "Accordo della Linea Rossa".]
 
1916
Dicembre

prima guerra mondiale (1914-18): da novembre 1914, per lo schieramento della Turchia a fianco della Germania, un corpo di spedizione anglo-indiano ha occupato Bassora;



Kurdistan (iracheno)
1916
Dicembre

-



1916
Dicembre
Persia
 
dal 1907 Gran Bretagna e Russia hanno firmato un accordo che divide la il territorio persiano in due zone d'influenza: la parte sudorientale riservata alla Gran Bretagna e la parte settentrionale riservata alla Russia, lasciando al governo persiano solo limitati poteri nella parte centrale del paese;
proprio in questa zona vengono scoperti ingenti giacimenti petroliferi, per sfruttare i quali viene costituita la Anglo-Persian Oil Company che ha iniziato la propria attività su scala industriale negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale;
dal 1908 è stata abrogata a la costituzione;
Ahmad Mirza
 (Tabriz 21 gen 1898 - Neuilly-sur-Seine 21 feb 1930)
figlio di Muhammad 'Ali, della dinastia Qagiar;
1909 16 lug-31 ott 1925, scià di Persia;
salito al trono undicenne sotto la reggenza di Našir al-Mulk;
1909
Dicembre

1912, il reggente Našir al-Mulk attua un colpo di stato;
1916
Dicembre

-
- Primo ministro
Našir al-Mulk
(? - ?)
1916
Dicembre

prima guerra mondiale (1915-18): ufficialmente la Persia rimane neutrale anche se non può sottrarsi alle pesanti interferenze di Turchia, Germania, Gran Bretagna e Russia;







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Giornali di guerra

L'opera di propaganda del Comando Supremo promuove presso i diversi comandi militari giornali per i soldati tra cui:
- «L'Astico», settimanale delle trincee a cura della 9ª Divisione di fanteria, redattore Piero Jahier;
- «La tradotta», settimanale illustrato ideato dalla 3ª Armata, redattore Renato Simoni;
«La ghirba», a cura della V Armata, redattore Ardengo Soffici;
- «Il razzo», giornale di trincea della VII Armata;
«segue gen 1917»

«Il Bastone»
[settimanale satirico ultraclericale]

«segue da nov 1915»
1915
- direttore: Vitaliano Garcea, calabrese;
Dicembre
da novembre 1915 il giornale ha ricevuto finanziamenti da mons. R. von Gerlach, tramite lo spedizioniere pontificio Giuseppe Ambrogetti, per un totale di lire 37.000.
«segue ?»

«Le Journal»

«segue da nov 1916»
. direttore politico:
. Charles Humbert (1911-?);
1916
Dicembre
-
«segue gen 1917»