– Cavallina, Paolo (Firenze 1916-Sanremo 1986) giornalista, fondò il settimanale «Rivoluzione» da cui venne poi allontanato per "scarsa sensibilità fascista";
1946, lavora a «La Nazione» che lascia subito dopo per dedicarsi ad un'attività imprenditoriale;
1952, torna alla carta stampata entrando a «Il Giornale del Mattino» di Firenze, come cronista e poi come inviato speciale; dopo un biennio come corrispondente da Londra del «Popolo», lavora a «La Gazzetta del Popolo» di Torino sotto la direzione di Ugo Zatterin;
TV:
1963-65, conduce Rotocalchi in poltrona;
1966, Cronache italiane;
1969, passa all'edizione pomeridiana del Telegiornale delle 17,30;
1970-71, edizione del Telegiornale delle 13,30;
breve parentesi politica come assessore del comune di Roma, carica poi lasciata per assumere la direzione del quotidiano «Il Mezzogiorno»;
1972-81, torna alla RAI per condurre con Luca Liguori Chiamate Roma 3131; gli viene affidata in seguito la rubrica televisiva settimanale Tg l'una che cura fino al pensionamento.

– Comencini, Luigi (Salò 1916) regista cinematografico e televisivo italiano, collaboratore di «Corrente» e fondatore con altri della Cineteca italiana, Leone d'oro alla carriera a Venezia nel 1987.

– Cortese, Leonardo (Roma 1916-84) regista italiano, esordì come attore avendo il suo momento di gloria durante il cinema e il teatro degli anni '40;
TV:
1961, La ragazza di Tucnah;
1961, Sera d'autunno;
1962, Mezzanotte con l'eroe;
1963, La maestra di canto;
1963, L'arma segreta;
1963, I cari mobili;
1964, La lepre finta;
1965, La figlia del capitano;
1966, Luisa Sanfelice;
1967, Oltre il buio;
1967, Sheridan, squadra omicidi (serie);
1968, La donna di quadri;
1968, Intermezzo domenicale;
1969, Il diritto dell'uomo;
1969, Donna di cuori;
1970, Un certo Harry Brent;
1972, Donna di picche;
1979, Così per gioco;
1980, Gelosia;
1982, L'Andreana.

– Incrocci, Agenore o Age (Bresci 1919) soggettista e sceneggiatore cinematografico italiano; con Furio (Fulvio) Scarpelli (Roma 1919) ha firmato per:
- M. Monicelli,
- L. Comencini,
- D. Risi,
- P. Germi,
- A. Blasetti,
- E. Scola,
- N. Manfredi,
- A. Sordi,
- M. Risi,
- M. Radford,
- C. Lizzani
- G. Montaldo.

– Kobayashi, Masaki (Otaru, Hokkaido 1916-Tokyo 1996) regista cinematografico giapponese; arruolato nel 1942, fu fatto prigioniero a Okinawa e rilasciato nel 1946; fu assistente del regista K. Kinoshita
- 1952, La giovinezza di mio figlio
- 1953, La stanza dai muri grossi
- 1956, Io ti comprerò
Trilogia: La condizione umana o La condizione dell'uomo (9 ore e 39 m):
- Ningen no jôken (1959-61, Nessun amore è più grande, dal romanzo omonimo di Junpei Gomikawa)
- 1959, La strada per l'eternità
- 1961, La preghiera del soldato;
- Seppuku (1962, Harakiri)
- 1964, Storie spaventose
- 1965, La giovinezza del Giappone
- 1967, L'ultimo samurai
- 1974, Fossile
- 1985, Manca qualcuno a tavola.

– Lupino, Ida (Londra 1916-Burbank, Los Angeles 1995) attrice e regista cinematografica statunitense
- Not Wanted (1949, Non abbandonarmi; ha sostituito Elmer Clifton, colpito da infarto; prodotto e scritto con Paul Jarrico)
- Outrage (1950, La preda della belva)
- The Hitch-Hiker (1953, La belva dell'autostrada)
- The Bigamist (1953, La grande nebbia)
- The Trouble With Angels (1966, Guai con gli angeli).

– Mussolini, Vittorio [Tito Silvio Mursino] (Milano, 27 settembre 1916 – Roma, 13 giugno 1997), sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.

– Sidney, George (Long Island, New York 1916) regista cinematografico statunitense; fece un lungo apprendistato agli studi della M-G-M, come fattorino, poi come assistente al montaggio, quindi come aiuto regista;
- Gratis e semplice (1941, film d'esordio)
- Thousands Cheer (1943, La parata delle stelle, tipico film per tener su il morale delle truppe)
- Bathing Beauty (1944, Bellezze al bagno)
- Anchors Aweigh (1945, Due marinai e una ragazza, da un racconto di Natalie Marcin; ridistribuito con Canta che ti passa)
- The Harvey Girls (1946, Le ragazze di Harvey)
- Cass Timberlane (1947, Il giudice Timberlane)
- The Three Musketeers (1948, I tre moschettieri, non duelli ma balletti acrobatici)
- The Red Danube (1949, Il Danubio rosso, dal romanzo Vespers in Vienna di Bryan Marshall)
- Annie Get Your Gun (1950, Anna prendi il fucile, dall'omonima musical comedy del 1946 di Herbert e Dorothy Fields)
- Key to the City (1950, La chiave della città, da un racconto di Albert Reich)
- Show Boat (1951, Show Boat, remake di Show Boat (La canzone di magnolia) del 1936 di James Whale dal musical del 1927 di Oscar Hammerstein II e Jerome Kern, tratto dal romanzo omonimo del 1926 di E. Ferber; altra versione: Mississippi del 1929 di Harry Pollard [perduta])
- Scaramouche (1952, Scaramouche, da un romanzo di Rafael Sabatini (1875-1950), ispirato alla vita di André Moreau detto "Scaramouche"; già portato sullo schermo nel 1923 da Rex Ingram)
- Kiss Me, Kate (1953, Baciami Kate, dal famoso musical di Col Porter, ispirato a La bisbetica domata di Shakespeare)
- Young Bess (1953, La regina vergine, i primi anni di Elisabetta (1533-1603))
- Jupiter's Darling (1955, Annibale e la vestale, dalla commedia The Road to Rome del 1927 di Robert E. Sherwood, da un racconto di Philipe St. Gil)
- The Eddy Duchin Story (1956, Incantesimo, storia del pianista e direttore d'orchestra statunitense Eddy Duchin)
- Pal Joey (1957, Pal Joey, da un musical di O'Hara-Rodgers & Hart)
- Jeanne Eagels (1957, Un solo grande amore, ascesa e caduta della ballerina di circo Jeanne Eagles (1894-1929))
- Who Was That Lady? (1960, Chi era quella signora?)
- Pepe (1960, Pepe)
- A Ticklish Affair (1963, Le astuzie della vedova)
- Bye Bye Birdie (1963, Ciao, ciao Birdie)
- Viva Las Vegas (1964, Viva Las Vegas)
- The Swinger (1966, La ragazza yé-yé)
- Half A Sixpence (1968, Lo squattrinato, da un romanzo del 1905 di H.G. Wells)