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ANNO 1914
GIUGNO
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Papa Pio X
(1903-14)
[santo (da Pio XII nel 1954)]

- segretario di Stato: card. R. Merry del Val (1903 12 nov - 20 ago 1914); [segretario privato: mons. Giovanni Bressan]; sotto di lui due segretari:
1) . P. Gasparri, segretario della Congregazione degli Affari straordinari (si occupa della supervisione delle relazioni con gli altri Stati);
. Eugenio Pacelli, sottosegretario presso la Congregazione degli Affari straordinari;
2) . il sostituto per gli Affari ordinari (svolge le funzioni amministrative del Vaticano);

1914
Giugno

mentre l'SP opera in clandestinità, lo stesso mons. U. Benigni si occupa di affari marginali;
mons. Eugenio Pacelli viene inviato in missione segreta a Vienna per stabilire importanti contatti con l'aiuto di U. Benigni;

 




1914
Giugno
Impero d'Austria
 
Franz Joseph I
Albero genealogico
(Castello di Schönbrunn, Vienna 18 ago 1830 - Castello di Schönbrunn, Vienna 21 nov 1916)
figlio dell'arciduca Francesco Carlo d'Absburgo-Lorena e di Sofia di Baviera;
1848 2 dic-21 nov 1916, imperatore d'Austria;
1850 1º mag-24 ago 1866, presidente della Confederazione germanica;
- 1854, 24 aprile, sposa Elisabeth von Wittelsbach in Bayern [Sisi] (Monaco di Baviera 24 dic 1837 - Ginevra 10 set 1898), duchessa di Baviera;
1867 12 giu-21 nov 1916, re d'Ungheria;
1889, 30 gennaio, Mayerling, suo figlio Rudolf si suicida con la giovane amante Maria Vetsera;
1898, 10 settembre, la moglie Elisabeth [Sisi] viene pugnalata a morte da un anarchico italiano;
1914
Giugno

-
 
Francesco Ferdinando d'Absburgo
Albero genealogico
(Graz 1863-Sarajevo 1914)
figlio dell'arciduca Carlo Luigi, fratello dell'imperatore, e di Maria Annunciata di Borbone-Napoli;
1896-1914, arciduca d'Austria;
dal 1896 erede al trono dell'Austria-Ungheria;
fervente cattolico e nostalgico del glorioso passato imperiale crede nel superamento della crisi dell'impero con la sua trasformazione in uno stato federale, nel quale sia ridotta l'influenza della nobiltà ungherese a vantaggio degli slavi del sud della Croazia, della Bosnia e della Slovenia, che aggiungendosi alla componente tedesca e magiara avrebbero dovuto formare la cosiddetta "triarchia"; si aliena così da un lato le simpatie dell'aristocrazia magiara e dall'altro quelle dei serbi che intendono riservarsi la funzione di elemento di aggregazione degli slavi meridionali;
1914
Giugno
28
, Sarajevo, viene assassinato assieme alla moglie proprio dal nazionalista serbo Gavrilo Princip.

 
Ministro degli Affari Esteri
conte L. Berchtold
(1912 17 feb - 13 gen 1915)
Ministro delle Finanze
-
-

dal 1879 l'Austria-Ungheria si è accostata al Reich tedesco (duplice alleanza);
nel 1905 le relazioni con la Russia si aggravano ulteriormente quando l'Austria-Ungheria, approfittando della debolezza della rivale (stremata dalla guerra contro il Giappone), intende annettersi la Bosnia e l'Erzegovina: è iniziata la reazione a catena.
nel 1908 (ottobre) viene annessa ufficialmente la Bosnia-Erzegovina, già occupata militarmente nel 1878 previa autorizzazione del congresso di Berlino;
nel 1910 (dicembre) il ministro degli Affari Esteri austro-ungarico conte Aerenthal avverte il gran vizir turco in visita a Vienna del pericolo al quale va incontro l'impero ottomano per l'intensificarsi delle persecuzioni turche in Macedonia.
nel 1912 (agosto) il conte Berchtold (succeduto ad Aerenthal come ministro degli Affari Esteri austro-ungarico dopo la morte di questi il 17 febbraio 1912) propone alle altre potenze uno scambio di vedute per un'azione comune da svolgersi a Costantinopoli e nelle capitali balcaniche per indurre la Porta ad applicare delle rifome nel senso di un decentramento e gli stati balcanici ad astenersi da qualsiasi atto che possa intralciare l'opera di pacificazione che la Turchia sta per intraprendere.
Le grandi potenze accettano in massa la proposta, ma la Russia si mostra contraria ai passi collettivi e la Turchia, messa al corrente di questa iniziativa, la respinge nettamente.
Altri passi sono tentati, ma intanto, in vista del concentramento di truppe turche ai confini della Bulgaria e della Serbia, queste due potenze mobilitano i loro eserciti.

1914
Giugno
12-14
, Konopiste (Boemia) nella sua proprietà ha un incontro con l'imperatore Guglielmo II.
[Il giornalista britannico Wickham Steed scrive che si sia parlato di un fantastico progetto di ricostruzione europea basata sulla unione dell'Austria-Ungheria e la Germania, con vari regni vassalli annessi � Polonia, Serbia, Romania �. Ma non vi è alcuna prova e forse questa è semplice invenzione del giornalista.]
28, Sarajevo, viene assassinato l'arciduca Francesco Ferdinando assieme alla moglie dal nazionalista serbo Gavrilo Princip;


AUSTRIA [Cisleitania]
- Primo Ministro
conte Karl von Stürgkh
(1911 3 nov - 21 ott 1916)
 
Istria
1914
Giugno

-
Dalmazia
1914
Giugno

-

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
Cattaro
1914
Giugno

-
 
BUCOVINA [appartiene all'Austria]
1914
Giugno

La situazione è meno complicata rispetto alla Transilvania poiché il governo austriaco, meno intransigente di quello ungherese, non favorisce alcuna nazionalità a discapito di un'altra.
UNGHERIA
- Primo Ministro
conte István Tisza
Partito nazionale del lavoro
(1913 10 giu - 15 giu 1917)
Ministro degli Interni
-
1914
Giugno

-
TRANSILVANIA [appartiene all'Ungheria]
1914
Giugno

Su una popolazione di ca 3.000.000 di abitanti, il 58% è romeno, il 30% magiaro, più alcuni importanti nuclei tedeschi e pochi gruppi slavi.
I romeni transilvani, per lo più ortodossi, in generale desiderano l'annessione alla Romania per la quale la Transilvania è quindi una terra irredenta.
Non ci sono agitazioni manifeste, ma il problema resta e gli abitanti romeni sono molto scontenti del regime magiaro che, pur essendo civile e progredito, cerca di magiarizzarli.
Qui l'elemento magiaro � proprietari, industriali, borghesia urbana e parte degli operai e contadini � è quello dominante, le scuole sono in maggioranza magiare e quelle romene insufficienti in vista del numero degli allievi.
Le due popolazioni non sono poi distribuite in maniera compatta, in determinate zone (per cui sarebbe possibile una spartizione del paese) ma sono sparse invece un po' ovunque e spesso i magiari formano una popolazione totale di una città mentre le campagne circostanti sono abitate da romeni. Vi è inoltre un grosso nucleo di magiari incastrato nel centro della regione circondato da zone del tutto romene.

In Bucovina la situazione è meno complicata poiché il governo austriaco, meno intransigente di quello ungherese non favorisce alcuna nazionalità a discapito di un'altra.
Croazia-Slavonia
[Da marzo 1849, la nuova costituzione riconosce il regno di Croazia indipendente dall'Ungheria, una disposizione tuttavia di valore meramente simbolico.]
Bano
-
-
1914
Giugno

Zagabria,

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
Fiume [detta "il Corpus separatum" - esclusa dalla Croazia-Slavonia]
1914
Giugno

-
BOSNIA-ERZEGOVINA
[dal 1878 amministrata dall'Austria-Ungheriae da questa poi annessa il 7 ottobre 1908]
Governatore
gen. Potiorek o Oskar Pocorek
(? - ?)
-
1914
Giugno
la stampa annuncia la prossima visita dell'erede al trono absburgico, l'arciduca Francesco Ferdinando, a Serajevo per assistere alle grandi manovre, e un certo Pusara, amico di Danilo Ilic, ritaglia la notizia da un giornale e la spedisce a Vaso Cabrinovic, un socialista bosniaco espulso dalla Bosnia come sovversivo e ora impiegato alla tipografia di stato a Belgrado. Egli mostra il ritaglio a un altro bosniaco, Gavrilo Princip, che studia al ginnasio di Serajevo. Questi due a loro volta si rivolgono ad un terzo profugo bosniaco a Belgrado, Milan Ciganovic, e al magg. Voja Tankosic, ufficiale dell'esercito serbo, che ha organizzato i comitagi per la campagna in Macedonia, e da essi ricevono armi, sottratte dall'arsenale governativo serbo di Kragujevac, per commettere un attentato terroristico contro l'arciduca.
Allo stesso tempo Danilo Ilic e Pasura armano altri tre giovani esaltati Cvetko Popovic, Vaso Cubrilovic e Muhamed Mehmedbasic, i quali preparano l'attentato a Serajevo stessa.
Danilo Ilic è l'intermediario fra i due gruppi.
L'organizzatore capo è invece è Vladimir Gacinovic residente a Losanna.
Alcuni degli studenti jugoslavi nelle università di Vienna e di Graz hanno un'idea di quello che si sta complottando (sembra pure che qualche slavo di Dalmazia pensi di assassinare l'arciduca al suo passaggio per quella provincia).

Vaso Cabrinovic, Gavrilo Princip e Milan Ciganovic ricevono dal magg. Voja Tankosic anche il cianuro per avvelenarsi qualora siano catturati, per impedire che facciano delle rivelazioni. Essi e Trifko Grabez, forniti di lettere di presentazione di Milan Ciganovic per il comandante del posto di frontiera a Sabac, possono penetrare in Bosnia. Giunti a Serajevo sono ricevuti da Danilo Ilic, capo della "Mlada Bosna" che ritira le bombe e distribuisce le parti per il complotto. Altri quattro congiurati si aggiungono ai tre giunti da Belgrado e, dopo una riunione nella pasticceria Vlunic, Vaso Cabrinovic si apposta al ponte Latino e Trifko Grabez vicino al Municipio. Come si svolge la tragedia:
I sette congiurati sono allineati lungo il percorso che l'arciduca e sua moglie devono seguire e mentre si recano verso il municipio in automobile Vaso Cabrinovic getta una bomba che colpisce non l'automobile dell'arciduca ma quella successiva ferendo un ufficiale che vi è dentro. Francesco Ferdinando giunto al municipio si mostra indignatissimo, dicendo: «Vengo a fare una visita e mi si getta una bomba», ma lascia che il sindaco pronunci il discorso di benvenuto. Dopo egli e la moglie vogliono andare a visitare l'ufficiale ferito all'ospedale. Giunti a Lateiner Strasse, Gavrilo Princip che vi è in agguato spara due colpi di rivoltella; l'arciduca e la moglie sono ambedue gravemente feriti e muoiono poco dopo.

28, Sarajevo, l'arciduca Francesco Ferdinando viene assassinato assieme alla moglie proprio dal nazionalista serbo Gavrilo Princip.
[Molto si è discusso circa la responsabilità del governo serbo nel delitto. Gli amici del governo come Wickam Steed e Seton-Watson cercheranno sempre di esonerarlo da ogni colpa, insistendo che il complotto è stata opera di elementi bosniaci patrioti indignati per il regime oppressivo istituito dalle autorità austro-ungariche, specialmente dal governatore gen. Potierek.
Gli autori materiali sono senza dubbio giovani bosniaci esaltati (tanto giovani che né Gavrilo PrincipVaso Cabrinovic saranno condannati a morte perché minorenni). Ma non vi è dubbio che il movente del delitto è stato il timore di vedere realizzare il progetto dell'arciduca Francesco Ferdinando di creare una grande Jugoslavia in seno alla monarchia absburgica e quindi sottratta al predominio di Belgrado.
Questo timore ispira soprattutto i dirigenti serbi.
Vi sono per la verità due fatti ineccepibili:
- la dominazione esercitata in Serbia sul governo, e tutti i suoi organi compreso l'esercito, dalle società segrete, specialmente dalla Mano Nera;
- le rivelazioni dell'ex ministro serbo Ljuba Jovanovic.
Seton-Watson afferma che la Mano Nera non è ben vista da Belgrado e ciò forse è vero; ma nondimeno essa ha un grandissimo ascendente su di esso.
[I capi di questa società segreta hanno partecipato alla strage del Konak nel 1903 e re Pietro non osa né mettere in disparte coloro ai quali deve la corona e neanche non subirne l'influenza per timore di fare la stessa fine di Alessadnro Obrenovic e Draga Ma�in.]
Quanto alla responsabilità del governo serbo, negata da questo e affermata dal governo di Vienna, le testimonianze sono alquanto contraddittorie e incerte.
Che il governo serbo abbia direttamente ordito il complotto pare escluso.

In un'intervista pubblcata il 30 giugno/1°luglio dal «Novoie Vremia» il dr. Spalaikovic, ministro serbo a Pietroburgo, accenna per la prima volta a quanto sa circa il progettato attentato, ma la notizia viene smentita dalla Ballplatz il giorno 3 luglio; il ministro serbo a Vienna Jovanovic [da non confondere con Ljuba Jovanovic] dichiara esplicitamente che non ha mai ricevuto alcuna informazione del genere dal suo governo ma che, conoscendo le condizioni agitate delle provicie meridionali della monarchia, si era recato di sua iniziativa dal ministro comune austro-ungarico delle Finanze Bilinski, che era anche ministro per la Bosnia-Erzegovina, per suggerirgli l'inopportunità della visita dell'arciduca a Serajevo proprio il giorno di S. Vito, poiché tale fatto sarebbe stato considerato dai serbi come una vera provocazione. Ma non sapendo nulla del complotto non ha potuto appoggiare a motivi espliciti il suo avvertimento, e o il Bilinski non ha attribuito importanza alla cosa, o, essendo stati fatti i preparativi per il viaggio dell'arciduca dall'autorità militare senza che questa tenesse al corrente il ministero per la Bosnia, egli ha creduto di non ingerirsene, essendo i due dicasteri in rapporti poco cordiali.
Certamente a Serajevo il servizio di ordine pubblico in occasione della visita dell'arciduca è stato molto deficiente e sono state omesse le più elementari precauzioni per la sua sicurezza.



 

 

***

- T.G. Masaryk, leader dei "cechi realisti", si batte per i diritti delle minoranze slave nell'ambito della monarchia asburgica; allo scoppio della prima guerra mondiale fugge a Londra dove viene riconosciuto come leader del movimento dell'indipendenza ceca e slovacca;





1914
Giugno
Deutsches Kaiserreich
[Impero Tedesco: 1871-1918]
Wilhelm II
Albero genealogico

(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)
primogenito dell'imperatore Friedrich III e della principessa inglese Victoria di Sassonia-Coburgo-Gotha, e affetto da una paralisi parziale al braccio sinistro;
- 1881, 27 febbraio, sposa Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg (Sommerfeld 22 ott 1858 - Doorn 11 apr 1921);
1888 15 giu-9 nov 1918, imperatore di Germania e re di Prussia;
1914
Giugno

-

-
Presidente
del Bundesrat
(consiglio federale)
Th. von Bethmann Hollweg
(1909 14 lug - 13 lug 1917)
Presidente
del Reichstag
-
-
Cancelliere del Reich
[Reichskanzler]
Th. von Bethmann Hollweg
(1909 14 lug - 13 lug 1917)
Vicecancelliere
[]
Segretari di Stato  
Affari Esteri
[Außenstaatssekretäre]
Gottlieb von Jagow
(1913 11 gen - 22 nov 1916)
Interni
[Innenministerium]
Giustizia
[Reichsjustizamt]
Hermann Lisco
(1909 ott - 6 ago 1917)
Marina
[Kaiserliche Marine]
Alfred von Tirpitz
(1897 - 15 mar 1916)
Guerra
Lavori Pubblici
[Preußische Ministerium für Handel, Gewerbe und öffentliche Arbeiten]
Paul Justin von Breitenbach
(1906 11 mag - 13 nov 1918)
Poste
[Reichspostamt]
Ufficio del Tesoro
[Reichsschatzamt]
Hermann Kühn
(1912 17 mar - 17 gen 1915)
Colonie
Wilhelm Solf
Partito Liberale
(1911 20 dic - 13 dic 1918)

Dal gennaio 1912 l'SPD (Partito socialdemocratico tedesco) è il gruppo più forte della camera.

1914
Giugno
-




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REGNI

Regno di Prussia

Wilhelm II
(Potsdam 27 gen 1859 - Doorn, Utrecht 4 giu 1941)

Albero genealogico

[vedi sopra]

Regno di Baviera

Ludwig III
(München 7 gen 1845 - Sárvár 18 ott 1921)

figlio di Luitpold di Wittelsbach e dell'arciduchessa Augusta di Austria-Toscana;
- 1868, 20 febbraio, sposa Maria Teresa Enrichetta d'Austria-Este (Brno 2 lug 1849 - Chiemgau, 3 feb 1919);
1912, 12 dicembre, alla morte di suo padre, reggente di Otto I, gli subentra nell'incarico;
1913 5 nov-13 nov 1918, re di Baviera;
1914
Giugno

-

Regno di Sassonia

Friedrich August III
(Dresden 25 mag 1865 - Castello di Sibyllenort 18 feb 1932)

Albero genealogico

figlio di Georg I e di Maria Anna Ferdinanda di Braganza;
1891, 21 novembre, sposa la p.ssa Luisa d'Asburgo-Lorena (Salisburgo, 2 dic 1870 - Ixelles 23 mar 1947);
1904 15 ott-13 nov 1918, re di Sassonia;
1914
Giugno

-

Regno di Württemberg

Wilhelm II
(Stuttgart 25 feb 1848 - Schloss Bebenhausen, Tubinga 2 ott 1921)

Albero genealogico

figlio di Friedrich Karl August e della p.ssa Katharine von Württemberg;
- 1877, 15 febbraio, sposa la p.ssa Marie zu Waldeck und Pyrmont (Bad Arolsen 23 mag 1857 - Stoccarda 30 apr 1882);
- 1886, 8 aprile, sposa la p.ssa Carlotta di Schaumburg-Lippe (Schloss Ratiborschitz 10 ott 1864 - Bebenhausen 16 lug 1946);
1891 6 ott-30 nov 1918, re di Württemberg;
1914
Giugno

-

 

GRANDUCATI

Granducato di Baden

Friedrich II
(Karlsruhe 9 lug 1857 - Badenweiler 8 ago 1928)
Albero genealogico
figlio di Federico I di Baden e di Luise Marie Elisabeth di Prussia;
1885, 20 settembre, sposa la p.ssa Hilda von Nassau (Wiesbaden 5 nov 1864 - Badenweiler 8 feb 1952);
1907 28 set-22 nov 1918, granduca di Baden;
1914
Giugno

-

Granducato d'Assia e del Reno
[Großherzogtum Hessen und bei Rhein]

Ernst Ludwig
(Darmstadt 25 nov 1868 - Langen 9 ott 1937)
Albero genealogico
figlio di Luigi IV d'Assia-Darmstadt e di Alice di Gran Bretagna;
1892 13 mar-9 nov 1918, granduca d'Assia e del Reno;
- 1894, 9 aprile, sposa la p.ssa Vittoria Melita di Sassonia-Coburgo-Gotha (Attard, Malta 25 nov 1876 - Amorbach 2 mar 1936), sua cugina; (divorzio 21 dicembre 1901);
1905, 2 febbraio, sposa la p.ssa Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich (Lich 17 set 1871 - Ostenda 16 nov 1937);
1914
Giugno

-
Granducato di Meclemburgo-Schwerin
Friedrich Franz IV
(Palermo 9 apr 1882 - Flensburg 17 nov 1945)
Albero genealogico
figlio di Friedrich Franz III e di Anastasija Michajlovna di Russia;
1897 10 apr-14 nov 1918, granduca di Meclemburgo-Schwerin;
[succeduto al padre sotto la tutela di suo zio, il duca Giovanni Alberto di Meclemburgo-Schwerin, fino al raggiungimento della maggiore età.]
1914
Giugno

-
Granducato di Sassonia-Weimar-Eisenach
Wilhelm Ernst
(Weimar 10 giugno 1876 – Henryków 24 aprile 1923)
Albero genealogico
figlio di Karl August e di Pauline von Sachsen-Weimar-Eisenach;
1901 5 gen-9 nov 1918, granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach;
1914
Giugno

-
Granducato di Meclemburgo-Strelitz
Adolfo Federico V
(Neustrelitz 22 lug 1848 - Berlino 11 giu 1914)
Albero genealogico
figlio di Federico Guglielmo e della p.ssa Augusta di Cambridge;
- 1877, 17 aprile, sposa Elisabeth di Anhalt (Wörlitz 7 set 1857 - Neustrelitz 20 lug 1933);
1904 30 mag-11 giu 1914, granduca di Meclemburgo-Strelitz;
1914
Giugno

-
Adolfo Federico VI
(Neustrelitz 17 giu 1882 - Neustrelitz 23 feb 1918)
Albero genealogico
figlio di Adolfo Federico V e di Elisabeth di Anhalt (1857-1933);
1914 11 giu-23 feb 1918, granduca di Meclemburgo-Strelitz;
1914
Giugno

-
Granducato di Oldenburg
Friedrich August II
(Oldenburg 16 nov 1852 - Rastede 24 feb 1931)
Albero genealogico
figlio di Peter II e di Elisabeth Pauline di Sassonia-Altenburg;
- 1878, 18 febbraio, sposa Elisabetta Anna di Prussia (Potsdam 8 feb 1857 - Fulda 28 agosto 1895);
1896, 24 ottobre, sposa Elisabetta di Meclemburgo-Schwerin (Schwerin 10 ago 1869 - Castello di Schaumburg 3 set 1955);
1900 13 giu-11 nov 1918, granduca di Oldenburg;
1914
Giugno

-

DUCATI

Ducato di Brunswick
Ernst August III
(Penzing, Austria 17 nov 1887 - Pattensen, Bassa Sassonia 30 gen 1953)
Albero genealogico
figlio di Ernst August II e di Thyra di Danimarca;
1913, 24 maggio, sposa Vittoria Luisa di Prussia (Potsdam 13 set 1892 - Hannover 11 dic 1980), settima figlia, e l'unica femmina, dell'imperatore Wilhelm II;
1913 1° nov-9 nov 1918, duca di Brunswick;
1914
Giugno

-
Ducato di Sassonia-Altenburg
Ernst II (Altenburg 31 ago 1871 - Trockenborn-Wolfersdorf 22 mar 1955)
figlio di Maurizio e della p.ssa Augusta di Sassonia-Meiningen (Meiningen 6 ago 1843 - 11 nov 1919);
-1898, 17 febbraio, sposa la p.ssa Adelheid zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz, Boemia 22 set 1875 - Ballenstedt, Germania Est 27 gen 1971) [divorzio 17 gennaio 1920];
1908 7 feb-13 nov 1918, duca di Sassonia-Altenburg;
1914
Giugno

-

Ducato di Sassonia-Meiningen

Georg II
(Meiningen 2 apr 1826 - Wildungen 25 giu 1914)

Albero genealogico

figlio del duca Bernhard II e della p.ssa Marie Friederike di Hesse-Kassel;
- 1850, 18 maggio, sposa la p.ssa Charlotte von Preußen (Berlino 21 giu 1831 - Meiningen 30 mar 1855)
- 1858, 23 ottobre, sposa la p.ssa Feodore zu Hohenlohe-Langenburg (Stoccarda 7 luglio 1839 – Meiningen 10 febbraio 1872);
1866 20 set-25 giu 1914, duca di Sassonia-Meiningen;
- 1873, 18 marzo, sposa [matrimonio morganatico] Ellen Franz (Naumburg 30 mag 1839 - Meiningen 24 mar 1923), attrice e drammaturga tedesca;
1914
Giugno

-

Bernardo III (Meiningen 1º apr 1851 - Meiningen 16 gen 1928)

Albero genealogico
figlio del duca Georg II e di Charlotte von Preußen;
- 1878, 18 febbraio, sposa la p.ssa Charlotte von Preußen (Potsdam 24 lug 1860 - Baden-Baden 1º ott 1919);
1914 25 giu-10 nov 1918, duca di Sassonia-Meiningen;
1914
Giugno

-

 

Ducato di Sassonia-Coburgo-Gotha

Carlo Edoardo
(Claremont House 19 lug 1884 - Coburgo 6 mar 1954)

Albero genealogico

figlio di Leopoldo, 8° figlio della regina Vittoria, (Londra 7 apr 1853 - Windsor 28 mar 1884, emofilia) e di Elena di Waldeck e Pyrmont;
1884 19 lug-28 mar 1919, duca d'Albany;
1900 30 lug-14 nov 1918, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha;
[Data la sua giovanissima età, viene costituito un consiglio di reggenza presieduto dal principe Ernesto II di Hohenlohe-Langenburg.]
1914
Giugno

-

Ducato di Anhalt
Federico II
(Dessau 19 ago 1856 - Castello di Ballenstedt 21 apr 1918)
Albero genealogico
figlio di Federico I e di Antoinette di Sassonia-Altenburg;
- 1889, 2 luglio, sposa la p.ssa   Marie voni Baden (Baden 26 lug 1865 - Baden-Baden 29 nov 1939);
1904 24 gen-21 apr 1918, duca di Anhalt;
[Il ducato comprende le terre degli antichi ducati di Anhalt-Dessau-Köthen-Bernburg]
1914
Giugno

-

PRINCIPATI

Principato di Schwarzburg

Günther Victor
(Rudolstadt 21 ago 1852 - Sondershausen 16 apr 1925)

Albero genealogico
figlio di Adolf di Schwarzburg-Rudolstadt (1801-1875) e della p.ssa Matilde di Schönburg-Waldenburg (1826-1914);
1875, 1° luglio, alla morte del padre diviene principe ereditario di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890, 19 gennaio, a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe, egli può succedergli al trono come principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
1890 19 gen-28 mar 1909, principe di Schwarzburg-Rudolstadt;
[a seguito della morte del suo primo cugino, Giorgio, che lo aveva soppiantato nel ruolo di principe.]
1890, si fidanza con la p.ssa Luisa Carlotta di Sassonia-Altenburg;
1891, l'accordo matrimoniale viene sciolto;
1891, Rudolstadt 9 dicembre, sposa la p.ssa Anna Luisa di Schönburg-Waldenburg (1871-1951)
[matrimonio senza eredi.]
1906, 20 aprile, con la morte del principe Leopoldo di Schwarzburg-Sondershausen, egli diviene erede di un altro principato della famiglia di Schwarzburg.
1909, 28 marzo, la morte del principe Karl Günther di Schwarzburg-Sondershausen consente l'unione dei due principati di Schwarzburg sotto il suo controllo in unione personale.
[È la prima volta in cui i principati vengono riuniti dal XVI secolo, quando le linee di Sondershausen e Rudolstadt erano state formate. A seguito della successione a Sondershausen, egli lascia il nome di Rudolstadt per assumere il titolo di principe di Schwarzburg.
[È quindi ultimo principe sovrano di Schwarzburg-Rudolstadt e di Schwarzburg-Sondershausen.]
1909 28 mar-22 nov 1918, principe di Schwarzburg
1914
Giugno

-

 

Principato di Waldeck-Pyrmont
Federico Adolfo
(Arolsen 20 gen 1865 - Arolsen 26 mag 1946)
Albero genealogico

figlio di Georg Victor e della p.ssa Elena di Nassau;
1893 12 mag-13 nov 1918, principe di Waldeck-Pyrmont;
1895, 9 agosto, sposa la p.ssa Bathildis zu Schaumburg-Lippe (Ratiboritz 21 mag 1873 - Arolsen 6 apr 1962), cugina di II grado;
1914
Giugno

-

Principato di Reuss-Greiz (linea maggiore)
Enrico XXIV
(Greiz 20 mar 1878 - Greiz 14 ott1927)
Albero genealogico

figlio di Heinrich XXII e di Ida di Schaumburg-Lippe;
1902 19 apr-11 nov 1918, principe di Reuss-Greiz;
[A causa della propria instabilità fisica e psichica, dovuta ad un incidente accadutogli in gioventù, ottiene il trono ma manterrà la reggenza con il principe Enrico XIV di Reuss-Gera (suo parente) fino al 1908, e poi con Enrico XXVII di Reuss-Gera fino all'11 novembre 1918.]
1914
Giugno

-

 

Principato di Reuss-Gera (linea minore)

Enrico XXVII
(Gera 10 nov 1858 - Schleiz 21 nov 1928)

Albero genealogico

figlio di Enrico XIV e della duchessa Agnes von Württemberg [scrittrice Angela Hohenstein];
1908 - 11 nov 1918, principe reggente di Reuss-Greiz;
1913 29 mar-11 nov 1918, principe di Reuss-Gera;
1914
Giugno

-

 

 

Principato di Schaumburg-Lippe
Adolfo II
(Stadthagen 23 feb 1883 - Zumpango 26 marzo 1936)
Albero genealogico
figlio di Giorgio e della p.ssa Maria Anna di Sassonia-Altenburg;
1911 29 apr-15 nov 1918, principe di Schaumburg-Lippe;
1914
Giugno

-
Principato di Lippe
Leopoldo IV
(Oberkassel 30 mag 1871 - Detmold 30 dic 1949)
Albero genealogico
figlio di Ernesto Casimiro [Ernesto II], conte di Lippe-Biesterfeld, e della c.ssa Karoline von Wartensleben;
- 1901, 16 agosto, sposa Berta d'Assia-Philippsthal-Barchfeld (1874–1919);
1904 26 set-25 ott 1905, reggente di Lippe;
[nominato successore del padre, governa come reggente]
1905 25 ott-12 nov 1918, principe di Lippe;
1914
Giugno

-
Città Libere e Anseatiche
[Freie und Hansestadt]
Dal 1871 componenti autonome dell'Impero Tedesco.
Lubecca
 
Brema
 
Amburgo

a



1914
Giugno
REGNO di POLONIA
(Regno del Congresso)
[capitale Varsavia]
- dal 1864 il governo russo ha abolito il polacco come lingua ufficiale, soppresso ogni forma di governo locale e promulgata una riforma agraria molto più radicale di quella russa del 1861, per danneggiare la turbolenta nobiltà;
anche la chiesa cattolica viene perseguitata;
- dal 1892 opera il Partito socialista polacco, capeggiato poi da J. Pilsudski, dal quale si è staccata subito un'ala di sinistra, minoritaria, guidata da R. Luxemburg e J. Marchlewski;
- dal 1907, nella Galizia austriaca, si è creato un Partito contadino polacco che fa proseliti anche nelle regioni settentrionali;
-
1914
Giugno







1914
Giugno
Pietro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1844 - 1921)
figlio di Alessandro, principe di Serbia;
1858, dopo la deposizione del padre, passa gran parte della sua vita all'estero ricevendo una buona educazione militare nella Scuola di Saint-Cyr in Francia;
sposa Zorka (� ?), figlia del principe Nicola di Montenegro.
1903-18, re di Serbia;
1914
Giugno

vecchio e malato, il re affida la reggenza al figlio Alessandro;

1918-21, re dei serbi-croati-sloveni;

Alessandro I Karagjorgjevic
Albero genealogico

(1888 - ottobre 1934)
figlio di Pietro I e di Zorka di Montenegro;
1914-18, reggente del regno Serbia nel periodo della prima guerra mondiale;
1914
Giugno

1921-29, re dei serbi-croati-sloveni;
1929-34, re di Jugoslavia;

presidente
del consiglio
N. Pa�ic
(1912 giu - nov 1918)
[fondatore del Partito radicale serbo (1881)]
ministro
degli interni
Stojan Protic
(? - ?)
ministro
degli esteri
-
ministro
della pubblica istruzione
Ljuba Jovanovic
(? - ?)
1914
Giugno

L'ostilità dei serbi e in generale degli jugoslavi più fanatici contro l'arciduca Francesco Ferdinando si basa naturalmente sul suo noto progetto di assorbire nella monarchia absburgica la Serbia proprio nel momento in cui questa, esaltata dalle sue vittorie balcaniche, aspira a diventare il nucleo centrale di una grande Jugoslavia o piuttosto di una Serbia dominatrice di tutti gli altri popoli jugoslavi e anche di non molti non jugoslavi.
I terroristi croati dell'Austria e dell'Ungheria e i terroristi bosniaci non si rendono conto di quest'ultima possiibilità e vedono nell'arciduca solo l'avversario dell'idea di una Jugoslavia del tutto indipendente dalla monarchia absburgica e dominatrice di molti territori appartenenti alla Serbia.
Da notare comunque che i serbi, pur atteggiandosi a fautori di una unione generale dei popoli jugoslavi, non si sono mai liberati della loro gelosia verso i croati che sono cattolici e che non vogliono sottostare al predomino dei serbi ortodossi.
La tensione viene accentuata ancor di più da questo previsto viaggio in Bosnia dell'arciduca per assistere alle grandi manovre (data fissata 29 giugno, proprio il giorno di S. Vito o Vidovdan anniversario della battaglia di Kossovo) che hanno tutta l'apparenza di una specie di prova generale per una guerra contro la Serbia.

REGNO del MONTENEGRO
Nicola I Petrovich Njegosh
Albero genealogico

(Njegoš, Montenegro 1841 - Antibes, Francia 1921)
1860-1918, principe del Montenegro;
1910-18, re del Montenegro (Nicola I)
[primo e ultimo sovrano di uno stato indipendente dal 1878, con uno sbocco sull'Adriatico: Antivari, e dal 1905 con una costituzione]
1914
Giugno

1914
Giugno


1914
Giugno
Albania
Guglielmo di Wied
Albero genealogico
figlio di
1914, feb-ago, principe di Albania;
1914
Giugno



Primo ministro
Turkhan Pascià Premeti
(1914 mar - giu)
Ministro della Guerra
Essad Pascià
(1914 mar - giu)
Presidente e Comandante in capo

1914
Giugno
15
, gli insorti attaccano Durazzo ma non riescono ad occupare la città; si trincerano nelle vicinanze;
18, truppe albanesi, fedeli al principe, compresi i mirditi e con la partecipazione degli ufficiali olandesi, attaccano gli insorti; ma l'assalto non riesce a causa delle liti tra gli attaccanti;
Akif Pascià Elbasani conclude ora un armistizio con gli insorti senza avvertire gli ufficiali olandesi, mentre i capi ribelli insistono per lo spodestamento del principe, onde le ostilità riprendono subito dopo senza esito positivo;
i greci approfittano della situazione per ricominciare le loro devastazioni nell'Albania meridionale, rioccupano Korcia, Klisura, Ersek, Berat e Tepeleni, commettendo atrocità di ogni sorta e distruggendo quasi 200 villaggi.
Questi fatti formano oggetto di interpellanze al parlamento britannico, ma i rappresentanti del governo non vogliono ingerirsene.
L'Albania, a differenza della Serbia e della Grecia, ha pochi amici all'estero e non gode alcun appoggio nella stampa internazionale.
Ismail Kemal Bey
ora torna in Albania e cerca di persuadere il principe ad andarsene; il principe si rifiuta e Ismail Kemal Bey riparte per l'Italia (dove morirà nel 1918).
Viene ora alla ribalta Ahmed Bey Zogu che si dichiara pronto a sostenere il principe contro gli insorti ed emana un proclama di leltà, senza però far nulla di pratico e la situazone rimane assai confusa.
Intanto la questione degli albanesi, dei territori attribuiti alla Serbia diviene acuta e fra i profughi del Kossovo, sotto Isa Boletinaz e Hassan Prishtina, rifugiatisi in Albania, matura un complotto contro la Serbia. Il principe simpatizza col movimento, ma non vuole darvi il suo appoggio aperto per non coinvolgere il paese in una guerra.

L'accordo in base alle "Disposizioni di Corfù" viene ratificato dai governi greco e albanese;
[Lo scoppio della prima guerra mondiale impedirà alle grandi potenze di dargli seguito. In effetti non vi è nulla di serio nelle rivendicazioni dei greci all'Epiro i quali non sono che una infima minoranza.]




1914
Giugno
REGNO di GRECIA

Costantino I

Albero genealogico

(Atene 1868 - Palermo 11 gennaio 1923)
figlio di Giorgio I re degli Elleni e di Olga di Russia;
1889, sposa la principessa Sofia di Hohenzollern, sorella del Kaiser Guglielmo II;
1912, comandante vittorioso delle truppe greche durante la prima guerra balcanica;
1913-17, 1920-22, re di Grecia;
1914
Giugno


Primo ministro
E. Venizelos
(1910 ott - mar 1915)
ministro
degli affari esteri
Streit
(? - ago 1914)

1914
Giugno





1914
Giugno
IMPERO OTTOMANO
Mehmet V o Muhammad V
Albero genealogico
(Istanbul, 2 nov 1844 � Istanbul, 3 lug 1918)
figlio di 'Abd-ul-Mejid I e della sua sposa armena Tirim�jgan;
1909-18, XXXV sultano;
il suo ruolo è comunque privo di potere effettivo: le decisioni vengono in realt� prese da vari membri del governo ottomano;
1914
Giugno

Gran Vizir
Said Halim Pascià
(1913 giu - feb 1916)
ministro della Guerra
Ismail Enver Pascià
(? - ott 1918)
ministro della Marina
Ahmed Djemal o Gemal o Gamal Pascià
(? - ott 1918)
ministro dell'Interno
Mehmed Talat o Talaat o Tal'at (unico civile)
(? - ott 1918)
ministro
delle Finanze
Gawid Pascià (di origine ebraica)
(? - ott 1918)
* Nella titolatura ottomana Pascià è superiore a Bey.

1914
Giugno

l'influsso del movimento progressista dei "Giovani turchi" determina i principali avvenimenti interni dell'impero turco;
la linea intransigente dei nuovi leader (Enver Pasci�, Gamal Pascià, Talaat) esaspera i problemi delle minoranze balcaniche, armene e arabe e precipita l'impero nella disastrosa avventura della prima guerra mondiale;



[Peter Mansfield, A History of the Middle East, 1991.]





1914
Giugno
RUSSIA
Nicola II Romanov
Albero genealogico

(Carskoe Selo 18 mag 1868 [6 mag cal.giul.] – Ekaterinburg 17 lug 1918)
primogenito di Alessandro III e di Dagmar di Danimarca;
1894-1917, zar di Russia;
1914
Giugno


-
- Presidente della duma
[1912-1917, la duma, pur composta in maggioranza da oppositori all'assolutismo zarista, non riesce a svolgere un'azione politica di rilievo.]
Presidente del consiglio
-
I.L. Goremykin
(1914 feb - feb 1916)
Ministro degli Esteri
S.D. Sazonov
(1910 set - lug 1916)
capo della polizia
-
capo dell'Ochrana
-
capo della Zagranicnaja Agentura (Agenzia Estera dell'Ochrana)
con sede a Parigi
-
Partito operaio socialdemocratico russo
1914
dal 1903 si è diviso due frazioni:
- bolscevica (maggioritaria)
- menscevica (minoranza):
P.B. Aksel'rod, J. Martov, G.V. Plechanov.
con la "domenica di sangue" si sono accentuate le divergenze tra bolscevichi e menscevichi;

1914
Giugno


J. Martov, leader dei menscevichi, riferendosi a Roman Malinovskij scrive: "Noi tutti sappiamo con assoluta certezza che è un provocatore… ma quanto a dimostrarlo, è tutt'altra faccenda".
Pur ammettendo che Roman Malinovskij ha commesso un "suicidio politico", Lenin accantona le imputazioni contro di lui.
[Quando Roman Malinovskij riapparirà in un campo tedesco per prigionieri di guerra, a divulgare la propaganda bolscecvica tra i compagni di prigionia, Lenin riprenderà la corrispondenza con lui e continuerà a difenderlo dall'accusa di aver operato per l'l'Ochrana.]

 

La Russia, prima della guerra mondiale (1914-18) conta circa 6 milioni di cattolici, ripartiti in 5 circoscrizioni:
- Archidiocesi: Mohilev;
- Diocesi: Tiraspol, Minsk, Kamieniec e Ztytomi.
CHIESA CATTOLICA
in RUSSIA
[Inizio 1914]
n.
membri
Archidiocesi
1
- Mohilev (2 vescovi)
Diocesi
4
- Tiraspol (2 vescovi)
- Minsk (1 vescovo)
- Kamieniec (1 vescovo)
- Zytomir (1 vescovo)
Chiese parrocchiali
614
Cappelle
581
Sacerdoti
[1 Facoltà di Teologia a Pietroburgo.]
896
Seminari e seminaristi
[+ 1 per gli Armeni]
6
Totali
Abitanti: ?; Cattolici: 6.000.000.
Sotto gli Zar i rapporti della Chiesa romana con lo Stato sono regolati in base al "Codice degli Affari Ecclesiastici per le Confessioni eterodosse" (Sved zakonov, vol. X/I, con i supplementi fino al 1916).
Secondo l'art. 66 della Legge fondamentale dello Stato e l'art. 1 del "Codice degli Affari Ecclesiastici per le Confessioni eterodosse", la libertà religiosa è concessa a tutti i cittadini dell'impero.
La religione principale dominante � esso dice � è la religione ortodossa, cristiana, cattolica, orientale.
Però tutti i sudditi dello Stato e gli stranieri, non appartenenti a questa Chiesa e viventi nello Stato russo, godono dappertutto del libero esercizio della fede e del culto secondo i loro riti.
Tuttavia, il fatto che il Ministero degli Interni sia autorizzto dall'art. 13 del "Codice degli Affari Ecclesiastici per le Confessioni eterodosse" e dal decreto 1.198 del 7 febbraio 1912 a «essere pienamente e comunque informato su tutte le manifestazioni della vita religiosa delle confessioni eterodosse», pone praticamente le varie Chiese in sua balìa.
Per i cattolici, in particolare, s'aggiunge l'art. 17 del Codice relativo ai loro rapporti con la Sante Sede:
«Tutti i cristiani di confessione cattolico-romana, soggetti allo Stato, sia ecclesiastici che laici, non possono corrispondere con la Curia romana, per le questioni relative alla loro confessione, che mediante il canale del Ministero degli Interni. Nessuna bolla, lettera o istruzione può essere pubblicata nell'Impero e nel Grande Ducato di Finlandia senza il permesso di Sua Maestà l'Imperatore e senza che il Ministero degli Interni abbia potuto assicurarsi in precedenza che tali atti non contengono alcunché di contrario alle decisioni, diritti sacri e privilegi della suprema autorità autocratica».
Nonostante queste restrizioni e la proibizione della propaganda cattolica in tutto l'Impero, la Chiesa romana:
- ha garantito l'insegnamento religioso nelle scuole per i figli dei suoi fedeli,
- può avere confraternite e congregazioni religiose, salvo esplicito rifiuto, caso per caso, del potere civile (circolare del Ministero degli Interni n. 1.016 del 1910) e, attraverso di esse, può svolgere una certa attività caritativa.
Impacci più severi riguardano invece l'amministrazione dei beni ecclesiastici, che deve sottostare alla supervisione degli uffici laici. Inoltre, mentre può ricevere doni e legati, non è però autorizzata, come del resto tutte le altre Chiese, a inviare denaro fuori dei confini dell'Impero.
[segue 1917»
[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]



COSACCHI
Alla vigilia della I guerra mondiale assommano a circa quattro milioni di individui. Durante la rivoluzione si scherano con l'Armata rossa (fino al 1918).


BESSARABIA [appartiene alla Russia]
1914
Giugno

Ha una popolazione di 2.500.000 abitanti di cui la maggioranza (due terzi o poco più) romeni, il resto composto di piccoli russi (ucraini) e altri elementi etnici vari.
È stata annessa alla Russia parte nel 1812 e parte nel 1878, ma malgrado i tentativi del governo di Pietroburgo di russificarla non c'è riuscito.
Georgia [provincia russa dal 1801]

1914
Giugno

si viene formando una corrente di pensiero marxista che fa della provincia un centro attivo della rivoluzione;



1914
Giugno
REGNO di ROMANIA

Carlo I

Albero genealogico

(Sigmaringen, Prussia 1839 - Sinaia, Valacchia 1914)
figlio di Carlo Antonio († 1885) principe di Hohenzollern-Sigmaringen (1848-49, abd.) e di Giuseppina di Baden;
1866-81, principe di Romania;
1869, sposa la principessa Elisabetta di Wied (o Carmen Sylva);
1877, alleato della Russia nella guerra contro la Turchia, comanda personalmente le truppe romene distinguendosi nell'assedio di Plevna;
nel 1878 l'annessione della Bessarabia alla Russia in cambio della non desiderata Dobrugia ceduta alla Romania crea un aspro dissenso fra Romania e il neo principato di Bulgaria;
1881-1914, re di Romania;
- dal 1883 è legato alla Triplice alleanza;
1914
Giugno

anche se dal 1883 è legato alla Triplice alleanza, con lo scoppio della prima guerra mondiale i principali uomini politici romeni gli impongono la loro linea favorevole all'Intesa mantenendo la Romania neutrale;


Presidente
del consiglio

Ion Bratianu
(? - 1914)

1914
Giugno

Il paese in questo momento ha già ottenuto un aumento di teritorio nella Dobrugia meridionale, ma le sue aspirazioni nazionali sono lungi dall'essere soddisfatte.
Nei riguardi dell'Austria-Ungheria essa rivendica la Transilvania e la Bucovina, dove vivono molti romeni, e in quelli della Russia la Bessarabia, strappatagli dalla Russia in modo brutale nel 1812 e nel 1878.


Ferdinando I

Albero genealogico

(Sigmaringen, Prussia 1865 - Sinaia, Valacchia 1927)
figlio di Leopoldo (1835-1905) principe di Hohenzollern-Sigmaringen [fratello di Carlo I] designato (1870) alla corona di Spagna e di Antonia di Portogallo;
1889, viene adottato dallo zio, re Carlo I, e proclamato erede al trono;
1913, comandante dell'esercito romeno nella guerra balcanica;
1914
Giugno



Presidente
del consiglio

Ion Bratianu
(? - 1918)

1914
Giugno





1914
Giugno
REGNO di BULGARIA

Ferdinando

Albero genealogico

(Vienna 1861 - Coburgo 1948)
figlio di Augusto di Sassonia-Coburgo-Koh�ry († 1881) e di Clementina d'Orl�ans;
1887-1908, principe di Bulgaria;
1908-18, zar dei bulgari;
1914
Giugno


Presidente del consiglio
Vasil Radoslavov
(1913 - 1918)

1914
Giugno

dal trattato di Bucarest in poi è inevitabile che la principale preoccupazione della Bulgaria è di vedere come almeno in parte riprendere i territori strappatile dai serbi, dai greci e dai romeni. La sua vecchia amicizia con la Russia e la sua trdizionale ostilità contro la Turchia perdono d'intensità di fronte alla indignazione contro i suoi vicini balcanici.







1914
Giugno
III Repubblica
Presidente della Repubblica
R. Poincar�
(1913 18 feb - 18 feb 1920)
Presidente del Senato
Antonin Dubost
(1906 16 feb - 14 gen 1920)
Presidente della Camera
-
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
-
-
Presidente del Consiglio
Gaston Doumergue
(1913 9 dic - 2 giu)
Alexandre Ribot
IV
(9-12 giu)
R. Viviani
I
(13 giu - 26 ago)
Interni
L.-J. Malvy
(17 mar - 9 giu)
Paul Peytral
(9-13-giu)
L.-J. Malvy
(13 giu - 31 ago 1917)
Affari Esteri
Gaston Doumergue
(1913 9 dic - 9 giu)
Léon Bourgeois
(9-13-giu)
R. Viviani
(13 giu - 3 ago)
Colonie
A. Lebrun
(1911-14)
Guerra
A. Millerand
(1914-15)
Marina
-
Finanze
René Renoult
(17 mar - 9 giu)
Étienne Clémentel
(9-13 giu)
Joseph Noulens
(13 giu - 26 ago)
Commercio
e Industria
-
Lavori Pubblici
-
-
Lavoro
-
-
Giustizia
Jean Bienvenu-Martin
(1913 9 dic - 9 giu)
Alexandre Ribot
(9-13 giu)
Jean Bienvenu-Martin
(13 giu - 26 ago)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
-
-

1914
Giugno

-

Legione straniera
Il suo impiego:
1914-18, prima guerra mondiale.



1914
Giugno
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere]
1914
Giugno

Primo ministro
C. Van der Linden
(1913 - 1918)

1914
Giugno

-



1914
Giugno
REGNO del BELGIO

Alberto I

Albero genealogico

(1875 - 1934)
figlio di Filippo di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
1909-34, re dei belgi;
1914
Giugno


1914
Giugno



1914
Giugno
Granducato di Lussemburgo

Maria Adelaide di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(� 1924)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1912-19, duchessa di Nassau;
1912-19, granduchessa di Lussemburgo;
1914
Giugno


1914
Giugno






1914
Giugno
REGNO UNITO
di
GRAN BRETAGNA e IRLANDA
Giorgio V
Albero genealogico

(Marlborough House, London 3.6.1865 - Sandringham, Norfolk 20.1.1936)
secondo figlio di Edoardo VII e di Alessandra di Danimarca;
1877-92, presta servizio nella marina militare;
1892, diventa erede presuntivo al trono per la morte del fratello maggiore Alberto Vittorio;
1893, sposa la p.ssa Mary von Teck (1867-1953)
1901-10, principe di Galles;
1910-36, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
succeduto alla morte del padre;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
H.H. Asquith
liberale
(1908 7 apr - 27 mag 1915)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
D. Lloyd George
(1908 12 apr - 25 mag 1915)
Segretari di Stato
-
Affari Esteri e Commonwealth
-
-
Guerra
H.H. Asquith
liberale
(30 mar - 5 ago)
Affari Interni
-
-
Giustizia
-
-
Colonie
-
Commercio
-

1914
Giugno



1914
Giugno

 

 



1914
Giugno
REGNO di DANIMARCA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1914
Giugno



1919-44, re d'Islanda;

1914
Giugno

il re promuove l'evoluzione del regime parlamentare affermatosi definitivamente dal 1901;

ISLANDA

1914
Giugno

-



1914
Giugno
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;
1914
Giugno


Primo ministro
1914
Giugno


1914
Giugno
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 � Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
orienta inizialmente la politica svedese in favore della Germania;
negli anni successivi osserverà correttamente le regole del sistema parlamentare;
1914
Giugno


1914
Giugno

un discorso del re sulla necessità di consolidare le forze armate svedesi, sia pure in funzione puramente difensiva, determina le dimissioni del ministro liberale e la costituzione di un governo conservatore, favorevole al programma di riarmo;


1914
Giugno
Granducato di Finlandia
[relativamente autonomo]
- dal 1901 lo zar ha abolito la costituzione del 1869;
- dal 1910 la camera è sciolta, gli oppositori sono deportati in Siberia e l'assetto amministrativo del Paese è modellato su quello russo, con l'introduzione del russo come lingua ufficiale.
1914
Giugno




1914
Giugno
Presidente
Afonso Costa
(1913 - 1914)
[leader dei democráticos]
-

1914
Giugno

 



1914
Giugno
REGNO di SPAGNA
-
Alfonso XIII di Borbone
Albero genealogico

(Madrid 1886 - Roma 1941)
figlio postumo di Alfonso XII e di Maria Cristina d'Absburgo-Lorena;
1886-1931, re di Spagna;
1914
Giugno


Primo Ministro
Eduardo Dato Iradier
(1913 27 ott - 18 apr 1917)
Interni
-
-
Economia
-
-
-

1914
Giugno

governa appoggiandosi alle "giunte" militari, all'alto clero e ai grandi proprietari fondiari e incoraggiando, spesso, una politica repressiva;

***

Isole Canarie:
-





1914
Giugno
REGNO d'ITALIA
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1896, Roma 24 ott: sposa la p.ssa Elena del Montenegro (1873-1952);
1900-46, re d'Italia;
1911-13, guerra italo-turca;
1914
Giugno



1936-43, imperatore d'Etiopia
1939-43, re d'Albania;


PARLAMENTO
XXIV Legislatura
(1913 27 nov - 29 set 1919)
Presidente del Senato
G. Manfredi
emiliano
(1913 27 nov - 6 nov 1918)
Presidente della Camera
G. Marcora
lombardo
(1913 27 nov - 29 set 1919)
 
Presidenti
del Consiglio
A. Salandra
pugliese
(21 mar - 5 nov)
I
Interno
Sottosegretario G. Celesia
barone di Vegliasco
toscano
(21 mar - 18 giu 1916)
Esteri
A. Paternò-Castello
marchese di San Giuliano
siciliano
(1910 31 mar - � 16 ott 1914)
Sottosegretario L. Borsarelli
marchese di Rifreddo
piemontese
(21 mar - 23 giu 1919)
Guerra
ten.gen. D. Grandi
laziale
(21 mar - 10 ott, dim.)
Sottosegretario ten.gen. G.C. Tassoni
emiliano
(21 mar - 14 ott)
Marina
E. Millo di Casalgiate
ligure
(1913 29 lug - 12 ago 1914) 
Sottosegretario A. Battaglieri
piemontese
(1913 24 nov - 29 ott 1917)
Colonie
F. Martini
toscano
(21 mar - 18 giu 1916)
Sottosegretario G. Mosca
siciliano
(21 mar - 18 giu 1916)
Tesoro
G. Rubini
lombardo
(21 mar - 5 nov)
Sottosegretario A. Baslini
lombardo
(21 mar - 5 nov)
Finanze
L. Rava
romagnolo
(21 mar - 5 nov)
Sottosegretario
Ugo Da Como
lombardo
(21 mar - 5 nov)
Agricoltura, Industria e Commercio
G. Cavasola
piemontese
(21 mar - 18 giu 1916)
Sottosegretario V. Cottafavi
emiliano
(21 mar - 18 giu 1916)
Lavori Pubblici
A. Ciuffelli
umbro
(21 mar - 18 giu 1916)
Sottosegretario A. Visocchi
campano
(21 mar - 18 giu 1916)
Grazia e Giustizia, e Culti
L. Dari
abruzzese
(21 mar - 5 nov)
Sottosegretario P. Chimienti
pugliese
(21 mar - 18 giu 1916)
Istruzione Pubblica
E. Daneo
piemontese
(21 mar - 5 nov)
Sottosegretario G. Rosadi
toscano
(21 mar - 18 giu 1916)
Poste e Telegrafi
V. Riccio
campano
(21 mar - 18 giu 1916)
Sottosegretario G. Marcello
veneto
(21 mar - 18 giu 1916)
-
1914
Giugno
7-14, Ancona, alla festa dello statuto, nel corso di un comizio antimilitarista organizzato da repubblicani, anarchici e sindacalisti, si verificano scontri tra civili e forze dell'ordine; mentre la gente sfolla dopo un comizio di E. Malatesta alla Villa Rossa la polizia spara: vengono uccisi un anarchico e due repubblicani, 15 i feriti; inizia la "settimana rossa":
la risposta immediata � uno sciopero generale di protesta proclamato per due giorni dalla Confederazione generale del lavoro, diretta dai socialisti riformisti, che dalle Marche e dall'Emilia-Romagna si estende ad altri centri del paese venendo ad assumere un carattere preinsurrezionale, tanto che ad Ancona e in altre localit� � proclamata la repubblica;
privo di direzione e di obiettivi politici il movimento si esaurisce nell'arco di una settimana, testimoniando comunque la presenza di fermenti rivoluzionari nel popolo italiano, prima del conflitto mondiale, che trovano espressione politica nell'affermarsi dell'ala rivoluzionaria alla direzione del Partito socialista;
gli scontri partiti dalla Romagna si estendono a tutta Italia: 13 morti tra i dimostranti.
Pri: la tensione rivoluzionaria della "settimana rossa" contrassegna la svolta cui segue la campagna per l'intervento nella prima guerra mondiale, motivato sia con l'obiettivo della liberazione delle terre irredente sia con la solidariet� democratica internazionale contro gli imperi centrali;
intanto il suffragio universale ridimensiona la rappresentanza del partito mettendone in evidenza la dimensione minoritaria, nei cui limiti tuttavia risulta una certa vitalit�: 20.000 iscritti, incidenza nelle amministrazioni locali, una presenza sindacale nella Confederazione generale del lavoro, ecc.;
all'indomani della guerra, c'� un'iniziale neutralit� tra fascisti e socialisti,




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OVEST
-
-
-
-

1914
Giugno

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Governatore generale
Arthur W.P.A.
duca di Connaught e Strathearn
(1911 - 1916)
Primo ministro
Robert L. Borden
(1911 set - dic 1917)
[conservatore]

1914
Giugno

-
All'inizio dell'anno decine di migliaia di canadesi sono senza lavoro e la situazione peggiora di giorno in giorno.
Mentre i sindacati chiedono immediate misure, tra cui in particolare la chiusura delle frontiere all'immigrazione, da parte del governo federale e delle autorità locali non viene adottato alcun piano di emergenza.
Di fatto, la depressione ha termine solo quando, nella lontana Europa, i colpi di pistola di Serajevo precipitano il mondo intero nel più grande conflitto sinora mai visto.


QUÉBEC
Vescovo di Montréal
-

1914
Giugno

-


 

 

ONTARIO
-
-

1914
Giugno

-

L'entusiasmo è al massimo nel Canada inglese dove il patriottismo attecchisce naturalmente tra i recenti immigrati dalle isole britanniche. proprio questo gruppo fornisce il 65% dela prima leva di volontari.
[In totale, alla fine della guerra, risulterà che più della metà dei volontati arruolatisi è nata in Gran Bretagna.]


NEW BRUNSWICK
-
-

1914
Giugno

-

NOVA SCOTIA
-
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1914
Giugno

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1914
Giugno

Il contributo femminile allo sforzo bellico ha come conseguenza un significativo maggiore impegno di molte organizzazioni femminili nella lotta per il pieno riconoscimento dei diritti politici delle donne.
Tra queste è particolarmente attiva la Manitoba Political Equality League, che sotto l'impulso della giornalista Cora Hind (1861-1942) conduce da tempo un'attiva campagna a favore del suffragio femminile.
La lega crea un "Parlamento delle donne" presieduto dalla nota scrittrice Nellie McClung (1873-1951), e anche attraverso questo strumento essa stabilisce stretti contatti con le organizzazioni suffragiste delle altre province.


NORTHWEST (territori) [dal 1870]
-
-

1914
Giugno

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1914
Giugno

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1914
Giugno

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1914
Giugno

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1914
Giugno

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1914
Giugno

-

 

TERRANOVA
Primo Ministro
Edward P. Morris
barone Morris
(1909 - 1917)

1914
Giugno

-

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
Th.W. Wilson [28°]
(1913 4 mar - 4 mar 1921)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
E.D. White Jr
(1910 19 dic - 19 mag 1921)

1914
Giugno

-

intervento americano in Messico, in seguito all'insurrezione indipendentista;
gli Stati Uniti stabiliscono un controllo militare su Haiti (ratificato nel trattato del 1916);

 

_______________________


Tra il 1860 e il 1890 i salari reali sono aumentati in misura notevolissima e l'incremento è continuato, sia pure a ritmo ridotto, tra il 1897 e il 1914, dopo una breve battuta di arresto.
La durata dell'orario di lavoro settimanale è passato dalle 66 ore del 1860 alle 55 ore del 1914.
All'interno della classe lavoratrice non tutti si sono però avvantaggiati allo stesso modo:
- i lavoratori specializzati hanno avuto aumenti più forti dei generici,
- i membri del sindacato hanno avuto più vantaggi dei non iscritti.
- al Nord si è guadagnato più che al Sud.
La media del salario annuo di un lavoratore del settore tessile e dell'abbigliamento del Nord durante il primo decennio del 1900 è però di 400 dollari, una cifra lontana dai 650 dollari ritenuti il minimo vitale per una famiglia media. Ciò aiuta a capire l'alta incidenza del lavoro femminile e minorile.
Perdipiù � come affermerà un rapporto della commissione federale per le relazioni industriali del 1915 � da un terzo alla metà di tutte le famiglie di salariati degli Stati Uniti vivono al di sotto del limite di povertà
Ciò significa che il costo sociale dello sviluppo industriale negli Stati Uniti, come del resto in Europa, è stato disastrosamente alto.

"Bureau of Investigation":
-

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-




[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1914
Giugno

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1914
Giugno

-



[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

 

 






[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1914
Giugno

-

 





[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 





[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1914
Giugno

-


[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1914
Giugno

-


[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1914
Giugno

-



[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1914
Giugno

-



[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

 




[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1914
Giugno

-

 

 


[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 

 


[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 

 


[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 

 


[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 


[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1914
Giugno

-

 


[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-

 


[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1914
Giugno

-


a



1914
Giugno
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
[nella costituzione è inserito l' "emendamento Platt" che dà diritto agli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del paese e di installarvi proprie basi per usi militari e commerciali: dal 1903 esiste la base militare di Guantánamo]

1914
Giugno

Ormai gli interessi delle grandi società americane come l'American Tobacco Company e la Havemeyer Sugar dominano l'economia cubana.

Sotto l'impulso dei capitali nordamericani la capacità produttiva dell'economia cubana si accresce notevolmente, ma lo sviluppo monocolturale della canna da zucchero e del tabacco modifica di poco il basso tenore di vita della popolazione contadina e scoraggia ogni iniziativa in altri settori; di conseguenza l'espansione del capitalismo riduce per l'isola la possibilità di sostenere la schiacciante concorrenza dei colossi economici statunitensi e le rende difficile sottrarsi in qualche maniera al loro controllo finanziario e alla loro preponderanza commerciale, mentre ad ogni livello della vita pubblica si diffonde la corruzione, favorita dall'eccezionale periodo di prosperità (la cosiddetta "danza dei milioni") che accompagna la prima guerra mondiale.


Haiti
-
?
(?-?)
1914
Giugno

-
- Presidente della repubblica
?
(?-?)
1914
Giugno

come conseguenza della bancarotta del bilancio statale, dal 1907 l'apparato finanziario del paese è passato sotto controllo americano;
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Capo del governo provvisorio
-
V. Carranza
(1914 ago - mar 1917)
- Ministro della guerra
-
A. Obregón
(1914 ago - mar 1917)

1914
Giugno
nel corso di una cruenta guerra civile, il gen. V. Huerta viene sconfitto;




1914
Giugno
- Capo del governo
-
(formalmente indipendente dal 1847)

1914
Giugno

-



1914
Giugno
Honduras
-
?
(? - ?)
1914
Giugno

totale dipendenza dagli Stati Uniti, interessati a mantenere sotto proprio controllo le ricche piantagioni di banane, unica risorsa economica del paese;
continuano (dal 1911 al 1933) gli interventi delle truppe americane per salvaguardare gli interessi yankee;

1914
Giugno
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1914
Giugno

guerra con il Guatemala;
la conclusione di questo conflitto che vede intervenire gli Stati Uniti, con ruolo di mediazione, segna l'ingresso del paese nell'area di influenza della grande potenza americana;
da questo momento si succederanno governi militari: rari, e in genere effimeri, i governi regolarmente eletti;


1914
Giugno
- Presidente
?
(? - ?)
1914
Giugno

gli interessi nordamericani si sono fatti preponderanti con il diffondersi delle piantagioni di banane della United Fruit Company;



1914
Giugno
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1914
Giugno

i primi insediamenti nel paese, della United Fruit Company statunitense, per la produzione delle banane, non ha impedito la sopravvivenza di numerosi piccoli produttori nelle campagne, favorevoli a un moderato sviluppo civile e sociale del paese;
con il ritorno del regime liberale il paese conosce ora un periodo di relativa stabilità politica;


1914
Giugno
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1914
Giugno

-






1914
Giugno
- Presidente  
1914
Giugno

perdurano le controversie con gli Stati Uniti;


1914
Giugno

- Presidente della repubblica

J.V. Gómez
(1908 - 1935)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]

1914
Giugno

-



1914
Giugno
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1914
Giugno

si alternano dittature conservatrici (J.J. Flores, G. García Moreno) e di dittature liberali (V. Rocafuerte, E. Alfaro) e da crescenti ingerenze dell'esercito, formato all'origine da elementi venezuelani;



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

Pierola
(1895 - 1919)
[del partito "democratico" ("rivoluzione democratica")]
(Repubblica indipendente dal 1827)
1914
Giugno

-



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

?
(?-?)

1914
Giugno

privata di ogni sbocco al mare dopo la guerra del Pacifico, si fa sempre più accentuata la dipendenza economico-politica dall'Inghilterra e poi dagli Stati Uniti, principali importatori di stagno.



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

?
(1891 - ?)

1914
Giugno

fine della repubblica presidenziale e restaurazione del predomino oligarchico (1891-1925);
opera dal 1912 il Partido obrero proletario (poi comunista) di E. Recabarren;



1914
Giugno
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica

- Governatore

?
(? - ?)
1914
Giugno

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1914
Giugno

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1914
Giugno

-



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)

1914
Giugno

-



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

gen. B. Ferreira
(1904 - ?)
[partito degli azules]

1914
Giugno

-



1914
Giugno

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)

1914
Giugno

-

Popolazione
-
Immigrati
�di cui italiani
Abitanti
1852
-
-
800.000
1858-67
94.000
-
1869
-
-
1.700.000
1868-74
215.000
-
1881-90
841.000
40.000
1895
-
-
4.000.000
1892-1903
843.000
1.200.000
1904-13
*2.400.000
1914
-
-
**8.000.000
1879-90 colonizzazione della pampa;
* di cui permanenti 1.500.000;
** solo Buenos Aires: 1.500.000.



1914
Giugno
- Presidente della repubblica
J. Battle y Ordoñez
(1911 - 1915) II
[partito colorado]
1914
Giugno

Montevideo,





1914
Giugno
CINA
(Repubblica dal 1911)

presidente

Yüan Shih-k'ai
(1912 - ?)

1914
Giugno

Nanchino, come il primo Kuomintang (KMT) viene sciolto anche il successivo Chung-kuo Ke-ming Tang (Partito rivoluzionario cinese, dal nome delle associazioni studentesche cinesi fondate da Sun Yat-sen in Europa agli inizi del secolo) che sar� all'origine della repubblica cantonese del 1917-18;

a



1914
Giugno
DAE HAN
(Corea)

1914
Giugno

lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;

a





1914
Giugno
(periodo Taisho: 1912-26)
Giappone

Yoshihito

(? - 1926)
1912-26, imperatore del Giappone;
1914
Giugno

-

1914
Giugno

-

Kuomintang
KMT
(Partito nazionale del popolo)

1914
Giugno

Tokyo, dal 1905 opera la T'ung Meng Hui (Lega dei rivoluzionari) ispirata ai "tre principi del popolo" formulati da Sun Yat-sen:
- indipendenza nazionale
- democrazia parlamentare
- socialismo agrario;

a





1914
Giugno
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884.]
-
-
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz]
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Algeria
[dal 1848 parte integrante del territorio nazionale francese, organizzata in tre dipartimenti d'oltremare;
dal 1880 continua la colonizzazione francese attraverso una forte immigrazione dalla Francia e una sistematico esproprio delle terre appartenenti ai proprietari musulmani; i costanti tentativi di assimilare gli arabi-berberi alla cultura francese finiranno col risveglio nazionale algerino.]
-
?
(?-?)
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
- Bey  
1914
Giugno

-



1914
Giugno
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia -
TRIPOLITANIA
(
1912-34)
Governatore
gen. Garioni
(? -?)
gen. Cigliana
(? -?)
[ad interim]
ten.gen. Druetti
(nov-gen 1915)
1914
Giugno


CIRENAICA
Governatore
gen. Giovanni Ameglio
(1913 ott - ago 1918)

1914
Giugno

mentre la pacificazione in Cirenaica è a buon punto, lo scoppio della guerra europea dà un nuovo aspetto all'occupazione italiana nella zona libica;



1914
Giugno
EGITTO
[parte dell'Impero Ottomano]
[dal 1882 il paese è stato privato dagli inglesi di ogni autonomia di fatto, ma senza modifica del suo statuto giuridico, se non per la cessazione automatica del tributo alla Porta;
nel 1884 si è dotato di una costituzione col gradimento inglese;
dal 1899 è stato stabilito un condominio anglo-egiziano sul Sudan, di fatto possedimento britannico;]
'Abbas Hilmi II
(Alessandria 1874 - Ginevra 1944)
figlio di Muhammad Tawfiq pascià;
1892-1914, khedivé d'Egitto;
1914
Giugno



Husayn Kamil

 
(?-1917)
figlio del khedivè Isma'il e zio del khedivè 'Abbas Hilmi II;
1914-1917, sultano d'Egitto;
1914
Giugno

- Alto Commissario
lord H.H. Kitchener
(1911 - 1914)
sir Reginald Wingate
(1914 - ?)

1914
Giugno








1914
Giugno
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico]
   
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Mauritania
[protettorato francese su su Trarza dal 1858.]
-
-
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
   
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Africa Occidentale Francese
(AOF � 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1914
Giugno

Blaise Diagne diventa il primo deputato africano del Senegal al Parlamento francese. È quindi eletto alto commissario (rimarrà in servizio fino al 1934) per l'arruolamento di soldati senegalesi per la guerra, dopo che in Senegal si è registrata una massiccia opposizione al reclutamento.
Senegal-Niger [ex Territorio del Senegambia-Niger a sua volta ex Sudan francese]
1914
Giugno

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo;]
1914
Giugno

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1914
Giugno

-
Dahomey [annesso dal 1899]
1914
Giugno

restano libere ancora le regioni settentrionali;


1914
Giugno
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1914
Giugno

dopo aver proceduto all'occupazione dell'entroterra, la Gran Bretagna impone il protettorato sulle circoscrizioni locali;


1914
Giugno
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, mentre continua la resistenza degli ashanti dell'interno;
la Aborigines' Rights Protection Society (Società per la protezione dei diritti degli aborigeni), esercita ancora una influenza considerevole nel paese in materia di legislazione terriera e forestale (Forest Lands Bill del 1911).]
- Governatore
-
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Togo
[protettorato tedesco dal 1884, confermato dalla conferenza di Berlino nel 1885.] cap. Lomé
[dal 1904 la capitale è dotata di un porto e collegata con l'interno da tre linee ferroviarie;]
- Comandante
?
(?-?)

1914
Giugno

-

 



1914
Giugno
Nigeria
dopo la sistemazione dei possedimenti nigeriani da parte del governo britannico abbiamo due protettorati:
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
- Governatore generale
Lugard
(? - ?)
1914
Giugno

i due protettorati vengono costituiti in Federazione della Nigeria di cui Lugard è il governatore generale con una Assemblea Legislativa comprendente due collaboratori nigeriani e appoggiata da sei capitribù sottoposti a sette ufficiali britannici.
Egli governa la Nigeria settentrionale per mezzo di diversi emirati e della tecnica del divide et impera applicata agli Ibo-Hausa.
Viene conservato il possesso "tradizionale" della terra, anche se in realtà si tratta di territori della Corona.
I missionari cristiani hanno il controllo dell'educazione e spianano la strada all'amministrazione britannica nel sud.

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Camerun
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

1914
Giugno

dal 1902 i tedeschi hanno sottomesso l'Adamaoua (emirato fulbe);
per la convenzione franco-tedesca seguita all'incidente di Agadir, il protettorato viene esteso a sud fino al Congo e a est fino all'Ubangi;

von Hagen ordina l'arresto di Samba, Mbita, Madola, Assako Nna, Mba Enam e Manga Bell;

 




1914
Giugno
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese]
-
1914
Giugno

da novembre 1911 la Francia ha ceduto al Camerun tedesco il corridoio del Sanga (sarà restituito al Medio Congo nel 1919);

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1914
Giugno

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1914
Giugno

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1914
Giugno

-

Costermansville (futura Bukavu) sta a un tiro di schioppo dal confine col Ruanda Urundi che è tedesco. Da questo momento quindi la sponda occidentale della "Svizzera d'Africa" � il Kivu � si trova in stato di guerra con la sponda orientale; se gli indigeni del Kivu si mantenessero ostili, i belgi dovrebbero affrontare una situazione molto delicata. Invece la situazione insostenible dovranno subirla i tedeschi dell' «Ostafrika», con nemici a nord, a sud, a ovest, e anche a est perché nell'oceano Indiano devono battersi contro la flotta inglese; combatteranno in modo esemplare ma non potranno impedire ai belgi di avanzare. Costoro infatti vogliono far pagare ai tedeschi d'Africa l'invasione del Belgio e partendo dal Kivu riusciranno a conquistare il Ruanda Urundi e a penetrare a fondo in Tanganyka.

Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1914
Giugno

dal 1906 il Comité Spécial du Katanga ha finito in pratica col rappresentare gli interessi monopolistici di grandi società private europee e in particolare della Bécéka (ferrovie) e della Union Minière che ha ricevuto una concessione di ben 20.000 kmq per lo sfruttamento del rame (prima colata nel 1911) e un'altra concessione di 14.000 kmq per lo stagno.


1914
Giugno
Eritrea
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia.]
-
-
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Impero di Etiopia
Ligg Iyasu
(?-?)
1914-16, imperatore di Etiopia;
già al governo dal 1909, succede ora ufficialmente a Menelik II;

1914
Giugno

-



1914
Giugno
SOMALIA
Muhammad ibn 'Abd Allah o "Mad Mullah" [per gli inglesi] († 1920) capo religioso;
1900, conduce la resistenza somala nel nord;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1914
Giugno

-
Somalia Britannica [protettorato inglese dal 1884]
1914
Giugno

-
Somalia Meridionale Italiana [protettorato italiano dal 1889, ma sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, dopo il riscatto del Benadir]
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Africa Orientale Britannica
(IBEA � Imperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1914
Giugno

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;
dal 1902 le sono stati uniti amministrativamente entrambi i possedimenti, il litorale keniota (protettorato inglese dal 1895) e l'interno (dipendenza del protettorato dal 1902);

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-


1914
Giugno
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1914
Giugno

le incessanti lotte dei baHutu, contro il predominio della minoranza tutsi (watutsi o vatussi) (la stirpe dei sovrani mwami) favoriscono l'instaurazione del dominio coloniale tedesco sul Burundi, che con il contiguo regno del Ruanda viene costituito in territorio del Ruanda-Urundi.
Tanganica [protettorato tedesco già dal 1884/85 e formalmente colonia tedesca dal 1890, dal 1891 il territorio è passato sotto la diretta sovranità della Germania]
-
-
1914
Giugno

l'efficiente rete di comunicazioni (ferrovie Tanga-Moshi e Dar-es-Salaam-Tabora-Kigoma) permettono alle truppe del generale P. von Lettow-Vorbeck (undici compagnie di ascari) di tenere testa alle forze inglesi (comandate dal generale J. Smuts e appoggiate da contingenti belgi e portoghesi) fino alla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918);


1914
Giugno
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
-
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Africa del Sud-Ovest
[protettorato tedesco dal 1884]
-
1914
Giugno

-


1914
Giugno
Angola
- Governatore
?
(? - ?)
1914
Giugno

nuovo regolamento per il lavoro coatto nell'Angola e nel Mozambico;


1914
Giugno
Rhodesia
1914
Giugno

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899]
-
-
1914
Giugno

-

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1914
Giugno

-


1914
Giugno
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1914
Giugno

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);


1914
Giugno
Mozambico
-
-
1914
Giugno

il Portogallo ha completato nel 1891 la conquista delle regioni interne senza tuttavia riuscire a pacificarle.
Nuovo regolamento per il lavoro coatto nell'Angola e nel Mozambico;


1914
Giugno
Madagascar
(Imérina)
[protettorato francese dal 1895]
1914
Giugno

il paese è annesso alla Francia dal 1896;
durante la prima guerra mondiale si esprime un primo movimento nazionalista, ancora confuso, il VVS, una società segreta organizzata tra i volontari malgasci dell'esercito francese;
più precisamente, con l'ispirazione e il sostegno d'un giornale malgascio edito dalla London Missionary Society, una setta segreta contraddistinta dalle tre iniziali "V.V.S." corrispondenti alle parole malgascie "Vy Vato Sakelika" (ferro pietra rete) ha come scopo quello di portare al potere il principe malgascio Ramahatra e di cacciare i francesi dall'isola; il successo conseguito soprattutto tra le genti Merina non giova purtroppo alla segretezza dell'organizzazione: i congiurati sono infatti scoperti dalla polizia;




1914
Giugno
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910]
[dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress), formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra; ]
- Primo ministro
L. Botha
(1910 - 27 ago 1919)
[L. Botha, leader della resistenza boera assieme a J.C. Smuts, entrambi fondatori del Partito afrikaner]

1914
Giugno

viene abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
un tentativo di rivolta nel nord da parte dei veterani della guerra antinglese viene sedato.

SANNC, APO e il SAIC (South Africa Indian Congress) di Gandhi appoggiano la guerra di J.C. Smuts.
I contadini africani di Hlubi e Matatiele si rifiutano di aiutare J.C. Smuts «che sta uccidendo il nostro bestiame».
Jabavu appoggia J.C. Smuts nella guerra. Il rev. J.L. Dube e altri capi dell'SANNC si recano a Pretoria e offrono a J.C. Smuts i servigi dell'SANNC. Rubusana offre 5000 volontari africani al ministro degli Affari Indigeni Bourne, che respinge l'offerta in base al Defense Act razzista del 1912. L'SANNC raccoglie fondi per J.C. Smuts e il suo giornale «Abantu Batho», che fa propaganda, durante la guerra, contro la lotta per l'eguaglianza.
- Il Partito socialdemocratico dei "bianchi" è favorevole alla guerra, contrariamente al proprio fondatore Wilfred Harrison, che è contrario;
- il Partito laburista "bianco" - costituito nel 1908 come ramificazione di quello inglese - appoggia J.C. Smuts.

 






1914
Giugno
ARABIA
Husayn ibn 'Ali
(Costantinopoli 1856 ca - Amman 1931)
figlio di 'Ali della dinastia degli Hashemiti;
[Hashimiti: una dinastia di sceriffi della Mecca che regnarono sulla Mecca quasi ininterrottamente dal sec. X al 1924; capostipite fu Hashim ibn 'Abd Manaf, antenato di Maometto.]
1909, subentrato al padre come �harif (sceriffo) della Mecca, imposta una politica d'indipendenza nei confronti dei sultani ottomani di cui gli Hashemiti sono vassalli;
1914
Giugno


1917-24, re del Higiaz;


1914
Giugno

'Abd al-'Aziz o ibn Sa'ud
Albero genealogico

(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1913-26, sultano del Nagd e delle sue colonie;
[riconosciuto dalla Gran Bretagna]
1914
Giugno

-

1914
Giugno

-


1914
Giugno
Siria/Palestina
 
1914
Giugno

[kibbuz e moshav] in Palestina viene fondata Deganyah, la prima kevuzah, gruppo agricolo cooperativo basato sul lavoro in comune della terra e sulla gestione comune della produzione;
i chaluzim (pionieri), immigrati in Palestina dalla fine del XIX secolo al primo decennio del Novecento, vedono nella comunit� agricola la cellula fondamentale per la realizzazione del programma sionistico di redenzione del popolo mediante la redenzione della terra;



1914
Giugno
Iraq
[questa parte dell'Asia occidentale, dove all'inizio del secolo sono stati scoperti i ricchi giacimenti petroliferi di Kirkuk e Mossul nel nord della regione, è sotto l'Impero ottomano ed è amministrata dalla Turchia]
 
1914
Giugno


"Accordo della Linea Rossa":
alla vigilia della prima guerra mondiale, il governo ottomano dà una concessione alla CPT (Compagnia Petrolifera Turca) nell'ambito della quale la Anglo-Persian Oil Company possiede metà delle azioni, insieme alla Royal Dutch Shell e alla tedesca Deutsche Bank.
Gli azionisti della CPT si impegnano a non interessarsi, direttamente o indirettamente, alla produzione e alla manifattura del petrolio nell'impero ottomano, in Europa e in Asia, se non tramite la CPT, con l'esclusione di alcune zone delimitate sulla cartina da una linea rossa.


Kurdistan (iracheno)
1914
Giugno

-



1914
Giugno
Persia
dal 1907 Gran Bretagna e Russia hanno firmato un accordo che divide la il territorio persiano in due zone d'influenza: la parte sudorientale riservata alla Gran Bretagna e la parte settentrionale riservata alla Russia, lasciando al governo persiano solo limitati poteri nella parte centrale del paese;
proprio in questa zona vengono scoperti ingenti giacimenti petroliferi, per sfruttare i quali viene costituita la Anglo-Persian Oil Company che ha iniziato la propria attività su scala industriale negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale;
dal 1908 è stata abrogata a la costituzione;
Ahmad Mirza
 (Tabriz 21 gen 1898 - Neuilly-sur-Seine 21 feb 1930)
figlio di Muhammad 'Ali, della dinastia Qagiar;
1909 16 lug-31 ott 1925, scià di Persia;
salito al trono undicenne sotto la reggenza di Našir al-Mulk;
1909
Dicembre

1912, il reggente Našir al-Mulk attua un colpo di stato;
1914
Giugno

- Primo ministro
Našir al-Mulk
(? - ?)
1914
Giugno
Winston Churchill presenta alla Camera dei Comuni un accordo in base al quale la Anglo-Persian Oil Company garantirebbe rifornimenti di petrolio per vent'anni, mentre il governo britannico acquisterebbe una quota, del valore di 2.200.000 sterline, per controllare la compagnia (in seguito Anglo-Iranian Oil Company e poi British Petroleum).
Nonostante la disapprovazione di alcuni membri, che ritengono che si provocherebbero i russi e in seguito si indebolirebbere il governo persiano, l'accordo viene approvato a larga maggioranza.
[Da calcoli fatti in seguito da Winston Churchill, l'investimento farà risparmiare 40 milioni di sterline e finanzierà da solo le spese per la gigantesca espansione della marina, evitando il ricorso ai contribuenti britannici.]







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«Avanti!»
[organo del Psi]


1914, direttore:
. B. Mussolini (1912-ott 1914).
Giugno
11
, così si esprime:
«A Firenze, a Torino, a Fabriano vi sono altri morti e altri feriti, occorre lavorare nell'esercito perché non si spari sui lavoratori, occorre far sì che il soldo del soldato sia presto un fatto compiuto. .... Lo sciopero generale è stato dal 1870 ad oggi il moto più grave che abbia scosso la terza Italia .... Non è stato uno sciopero di difesa, ma di offesa. Lo sciopero ha avuto un carattere aggressivo. Le folle che un tempo non osavano nemmeno venire a contatto della forza pubblica, stavolta hanno saputo resistere e battersi con un impeto non sperato. Qua e là la moltitudine scioperante si è raccolta attorno a quelle barricate che i rimasticatori di una frase di Engels avevano, con una fretta che tradiva preoccupazioni oblique, se non la paura, relegato fra i cimeli delle romanticherie quarantottesche. Qua a là, sempre a denotare la tendenza del movimento, si sono assaltati i negozi dagli armaioli; qua e là hanno fiammeggiato degli incendi e non già delle gabelle come nelle prime rivolte del Mezzogiorno, qua e là sono state invase le chiese. ... Se – puta caso – invece dell’on. Salandra, ci fosse stato l’on. Bissolati alla Presidenza del Consiglio, noi avremmo cercato che lo sciopero generale di protesta fosse stato ancora più violento e decisamente insurrezionale. .... Soprattutto un grido è stato lanciato seguito da un tentativo, il grido di: "Al Quirinale".» (BENITO MUSSOLINI)

 

 

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