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ANNO 1914 |
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Papa
Pio X Papa Benedetto XV |
– Beranek, Leo Leroy (Solon, Iowa 1914) scienziato statunitense
Torna suMisurazioni acustiche (1949) Acustica (1954) Acustica e architettura (1962). – Bigelow, Julian (?1914-Princeton 2003) scienziato statunitense, uno dei padri della cibernetica; 1940, giovane ingegnere del MIT, viene invitato da Norbert Wiener a collaborare allo sviluppo di sistemi di puntamento automatico per la difesa antiaerea; ben presto i due scoprono che il concetto di retroazione (feedback) ha un ruolo centrale in queste ricerche; si rendono conto cioè che per controllare un'azione finalizzata è necessario che la circolazione di informazione per il controllo "formi un circuito chiuso che permetta la valutazione degli effetti di un'azione e l'adattamento del comportamento futuro sulla base di azioni passate"; i servomeccanismi che essi mettono a punto sono in grado di predire la traiettoria di un aereo sulla base di precedenti traiettorie; affascinato dall'analogia del comportamento degli organismi animali, egli coinvolge nell'impresa anche il fisiologo Arturo Rosenblueth; 1942, i tre discutono le loro idee con von Neumann in un seminario tenutosi all'Institute for Advanced Study a Princeton; 1943, rendono pubbliche le idee espresse all' IAS in un pionieristico e provocatorio articolo "Behavior, purpose and teleology", pietra miliare nella storia della cibernetica; 1945, dopo la guerra partecipa a Princeton alla progettazione dell'Ias (dal nome dell'IAS), il primo prototipo di computer con programma memorizzato realizzato dall'equipe diretta da von Neumann; 1946-52, è uno dei protagonisti della serie di dieci conferenze che la fondazione Macy organizza in questo periodo riunendo i principali esponenti della nascente cibernetica e teoria dell'informazione, da McCulloch a Shannon, von Neumann e Wiener cui si aggiungono anche Gregory Bateson e lo psicologo della Gestalt, Kurt Lewin; 1952, realizza l'Edvac, il primo computer in cui le istruzioni per i calcoli, invece di essere inserite con schede perforate, vengono registrate in forma numerica nella memoria elettronica. – Dulbecco, Renato (Catanzaro 1914-California 2012) medico e biologo statunitense di origine italiana, trasferitosi negli USA nel 1948, premio Nobel per la medicina nel 1975 per importanti studi nel quadro delle ricerche sul cancro Scienza, vita e avventura (1989, autobiografia) I geni e il nostro futuro (1994) 1993, rientrato in Italia, dirige la parte italiana del «Progetto Genoma». – Heyerdahl, Thor (Larvik, Vestfold 1914) etnologo e navigatore norvegese; 1947, parte dal Perù con la zattera Kon-Tiki, attraversa l'oceano Pacifico raggiungendo le isole Tuamotu in Polinesia; Kon-Tiki (1951) [Uno dei best-seller scientifici della seconda metà del Novecento.] Aku-Aku (1958, sugli scavi effettuati nell'isola di Pasqua) 1960 ca, tenta la traversata dell'Atlantico, senza successo, con un'imbarcazione di papiro, Ra I, simile a quelle ancora in uso nel lago Titicaca e un tempo usate in Egitto e in Mesopotamia 1970, ripete l'impresa con il Ra II, con successo: partito dal Marocco, con sette compagni, percorre 3270 miglia, raggiungendo l'isola Barbados in 57 giorni Rotte per la polinesia (1969) Ra II (1971). – Hodgkin, Alan Lloyd (Bambury 1914) biofisico inglese; 1963, premio Nobel assieme a A.F. Huxley e al fisiologo australiano J.C. Eccles per la fisiologia e la medicina; 1970, presidente della Royal Society; 1992, pubblica la propria autobiografia;. – Laborit, Henri (Hanoi 1914-Parigi 1995) medico, biologo e psicologo francese Elogio della fuga (1976) La colomba assassinata (1983) Dio non gioca a dadi (1988) La vita anteriore (1990). – Lona, Fausto (Bolívar 1914) botanico argentino, già docente all'università di Parma 1957, dimostra che non solo i funghi , ma anche le piante superiori producono gibberelline e sostanze gibberellino-simili, le quali esercitano un'importante azione ormonale sull'accrescimento degli esemplari. – Perutz, Max Ferdinand (Vienna 1914) biochimico inglese di origine austriaca, dopo aver studiato a Vienna completò la sua formazione al Cavendish Laboratory di Cambridge dove, sotto la guida di W.L. Bragg, inizia ad occuparsi d cristallografia a raggi X 1962, premio Nobel con J.C. Kendrew per la chimica. – Salk, Jonas Edward (New York 1914-La Jolla, California 1995) virologo statunitense 1938, comincia le sue ricerche alla New York University dove si studia la possibilità di uccidere i virus dell'influenza conservandone però la capacità di produrre anticorpi onde usarli come vaccino; 1943, sono condotti con successo i primi esperimenti con un vaccino efficace contro i virus dell'influenza A e B; in seguito, continuando i suoi studi sui virus, si dedica all'elaborazione di un vaccino antipoliomielitico ottenuto con la stessa tecnica 1952, sperimenta un preparato di virus uccisi con la formaldeide e trova confermata la sua ipotesi: dopo l'inoculazione il livello degli anticorpi aumenta in modo significativo 1955, una successiva sperimentazione su larga scala conferma che il vaccino è innocuo ed efficace per cui si dà l'avvio all'uso di massa 1961, i primi risultati del suo uso mostrano che la sua incidenza sulla riduzione della poliomielite è stata notevolmente maggiore del numero delle persone vaccinate; si è dunque prodotto l' herd effect ("immunizzazione di gruppo") già riscontrato nelle vaccinazioni contro la difterite e l'influenza; nello stesso periodo viene però introdotto sul mercato l'ancor più efficace vaccino realizzato da A.B. Sabin (a base di virus vivi) che soppianta in breve tempo il vaccino Salk; Popolazione mondiale e valori umani: una nuova realtà (1981) Anatomia della realtà: quando si incontrano ragione ed intuizione (1983) 1984, l'International Health Sciences Institute in cui è docente, prende il suo nome; 1985, si ritira dalla ricerca decidendo subito dopo di riprendere gli studi in laboratorio per individuare un vaccino per l'AIDS. – Snell, Esmond Emerson (Salt Lake City, Utah 1914) biochimico statunitense, elaborò un metodo matematico per il calcolo della quantità di vitamine presente negli alimenti; scoprì due vitamine: l'acido folico e l'acido pantotenico; 1951-56, insegna all'università del Texas, dopo aver studiato alla Brigham Young University e perfezionatosi alle università del Wisconsin e del Texas; Preparazioni biochimiche (1953, in 3 voll.) 1956-76, professore di chimica all'università di California a Berkeley; 1968-83, collabora alla rivista «Annual Review of Biochemistry» 1976-80, professore e direttore del dipartimento di microbiologia dell'università del Texas. – Synge, Richard Laurence Millington (Liverpool 1914-Norwich, Norfolk 1994) chimico inglese; 1943, entra a far parte del dipartimento di biochimica del Lister Institute di Londra; trasferitosi a Cambridge avvia una collaborazione con A.J. Martin con il quale elabora il metodo di analisi cromatografica per ripartizione; 1952, premio Nobel per la chimica assieme a Martin. – Tazieff, Haroun (Varsavia 1914-Parigi 1998) geologo e vulcanologo francese di origine polacca, considerato uno dei maggiori specialisti in fenomeni vulcanici; 1948, fonda l'Istituto internazionale di vulcanologia con sede a Catania; 1972, direttore del Centro nazionale francese della ricerca scientifica; Vulcani e tettonica (1972) Odore di zolfo (1974) 1984, ministro per la prevenzione delle catastrofi naturali e tecnologiche; La previsione dei sismi (1989). – Van Allen, James Alfred (Mount Pleasant, Iowa 1914) fisico statunitense, da cui "fasce di Van Allen"; 1939, si laurea in fisica all'università dello Iowa e lavora quindi al dipartimento di magnetismo terrestre della Carnegie Institution; dopo la seconda guerra mondiale dà decisivi contributi alla conduzione di molteplici programmi di ricerca spaziale e compie vari studi sui raggi cosmici grazie al lancio dei razzi V-2 Aerobee e Rokoons; 1956, è nominato responsabile delle apparecchiature interne dei satelliti degli USA in occasione dell'Anno geofisico internazionale (IGY); 1958, l'anno in cui viene lanciato l'Explorer I con a bordo un contatore Geiger, scopre e determina le "fasce di Van Allen" (fasce di radiazioni ad alta energia che circondano la Terra: - una "interna" a 3000 km dalla superficie terrestre, originata dalla radiazione cosmica durante le interazioni che avvengono nell'atmosfera; - una "esterna" a 15.000 km ca, dalla superficie terrestre, prodotta dal vento solare). |
«segue da 1913» |