Papa Pio X
(1903-14)
[santo (da Pio
XII nel 1954)]
- segretario di Stato: card. R.
Merry del Val (1903 12 nov - 20 ago 1914); [segretario privato:
mons. Giovanni Bressan]; sotto di lui due
segretari:
1) . P.
Gasparri, segretario della Congregazione degli Affari straordinari
(si occupa della supervisione delle relazioni con gli altri Stati);
. Eugenio Pacelli, sottosegretario presso
la Congregazione degli Affari straordinari;
2) . il sostituto per gli Affari ordinari (svolge le funzioni amministrative
del Vaticano);
1914
Luglio
mentre l'SP opera in
clandestinità, lo stesso mons. U.
Benigni si occupa di affari marginali;
mons. Eugenio Pacelli viene inviato in missione
segreta a Vienna per stabilire importanti contatti con l'aiuto di U.
Benigni;
28, scoppia la I
Guerra Mondiale.
Per quanto riguarda il Vaticano, durante la guerra:
- i servizi segreti russi se ne disinteressano totalmente, nonostante
i tedeschi sospettino il contrario;
- Italia a parte, nessun paese della Triplice Intesa intraprende attività
spionistiche nei suoi confronti; le potenze minori della coalizione, il
Belgio e il Portogallo, si affidano esclusivamente alle loro ambasciate
a Roma per ottenere informazioni sul papa;
- il Regno Unito, riceve le sue informazioni sul papato esclusivamente
dalla delegazione diplomatica presso la Santa Sede (per essere più
corretti, diciamo che non mostra un interesse sistematico verso il Vaticano
e i servizi segreti britannici, in caso di "bisogno", si affidano
agli agganci con alcuni esponenti del servizio segreto italiano);
[nel 1918, Mansfield Cumming, direttore dei
servizi segreti inglesi ammetterà di non aver fondato alcuna rete
di spionaggio in Italia];
- la Francia è l'unica potenza ad organizzare una seria copertura
clandestina per il papato (del resto è dal 1904 che i diplomatici
francesi hanno lasciato il Vaticano); le autorità francesi sono
infatti convinte che il Vaticano non perda occasione per collaborare con
i tedeschi e screditare così la Terza Repubblica; per i francesi
i nunzi apostolici sono tutti agenti segreti tedeschi e tutti gli ordini
religiosi, in particolare i Gesuiti, guidati dal generale francofobo padre
Wladimir Ledochowski, rappresentano un potenziale
strumento di propaganda e di sovversione teutonica.
Per questo motivo allo scoppio della guerra il Ministero degli Esteri
francese assegna il noto giornalista Charles Loiseau
all'ambasciata di Roma con il compito di attivare contatti non ufficiali
con il card. P.
Gasparri e con altri funzionari pontifici. Il vero scopo della
missione non sfuggirà tuttavia ai diplomatici italiani e presto
la sua presenza a Roma si dimostrerà insufficiente.
"Seconda Internazionale"
«segue da 1913»
1914
Luglio
la crisi che porta allo scoppio della prima guerra mondiale,
e lo schierarsi dei principali partiti socialisti europei (Germania, Francia,
Inghilterra; Austria, Belgio) su posizioni patriottiche e di difesa nazionale,
portano in primo piano le debolezze organizzative e politiche fino a questo
momento non sempre chiaramente percepibili e segnano l'inizio di una nuova
fase nella storia del movimento socialista internazionale.
«segue 1915»
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«Avanti!»
[organo del Psi]
1914, direttore:
. B. Mussolini
(1912-ott 1914).
«La Vittoria»
1914
Luglio
Roma, Francesco Raspagliesi Nicolosi, ex
operaio tornitore di Castellammare di Stabia, fonda questo quotidiano
filotedesco finanziato con 500 lire mensili da mons. R.
von Gerlach tramite lo spedizioniere pontificio Giuseppe
Ambrogetti.
[Dalla fondazione alla chiusura (maggio 1916) il quotidiano otterrà
finanziamenti per lire 100.000.]
«segue mag 1915»
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