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ANNO 1848

STORIA e POLITICA RELIGIONE e FILOSOFIA ARTE

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SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO ????

Papa Pio IX
(1846-78)

Gesuiti

«segue da 1847»
[preposito generale: p. Jan Roothaan (?-?)]
1848, marzo, tutto precipita con l'insurrezione antiaustriaca, la ritirata delle truppe e delle autorità imperial-regie, la proclamazione della repubblica.
I gesuiti lasciano il:
18, Brescia,
19, Verona,
20, Modena, Parma, Piacenza e Venezia,
21, Reggio;
i collegi rimangono chiusi durante tutto l'anno.
Nella dispersione veneta, su 226 gesuiti:
- 94 sacerdoti,
- 75 scolastici,
- 57 fratelli,
un quarto chiede ed ottiene le dimissioni (fra essi solo 7 sono sacerdoti).
Molti di loro vengono accolti vengono accolti nelle case superstiti del Centro e del Mezzogiorno anche se i superioiri veneti cercano di frenare questo esodo.
«segue 1849»


Teatini
(Teate = Chieti)

«segue da 1820»
1848, padre Gioacchino Ventura, passato a Roma e divenuto generale dell'Ordine, ha stretti rapporti con la Curia Papale e partecipa attivamente agli avvenimenti che si svolgono in Sicilia e a Roma in questi anni. Neotomista, egli si distingue nel campo filosofico da A. Rosmini mentre in campo politico hanno idee comuni per le quali entrambi sono perseguitati dalla Curia Romana.

Neoguelfismo
1843-48

«segue da 1843»
1848, 29 aprile, si sfalda in seguito all'allocuzione di Pio IX ;
«segue 1849»

 

– Bosanquet, Bernard (Rock Hall, Northumberland 1848-Golders Green, Londra 1923) filosofo inglese;
Logica, o morfologia della conoscenza (1888, in 2 voll., in cui riprende i principi della logica di F.H. Bradley)
Storia dell'estetica (1892)
Il principio dell'individualità e del valore (1912)
Il valore e il destino dell'individuo (1913).

– Jodl, Friedrich (1848-1914) filosofo tedesco, esponente del positivismo sociale che si riannoda all'opera di Feuerbach
Storia dell'etica (1888-89)
Manuale di Psicologia (1897)
Critica dell'Idealismo (1920, postumo).

– Rehmke, Johannes (Elmshorn, Holstein 1848-Marburg 1930) filosofo tedesco, professore nelle università di Berlino, Greifswald e Marburg;
1919, fonda la rivista «Scienza fondamentale»; tra gli esponenti del realismo di fine secolo, le sue opere manifestano più di una affinità con l'empiriocriticismo e con la teoria degli oggetti di A. Meinong;
Il mondo come percezione e come concetto (1880)
La nostra certezza del mondo esterno (1892)
Mondo esterno e mondo interno, corpo e anima (1898)
L'anima dell'uomo (1902)
Filosofia come scienza fondamentale (1910)
La coscienza (1910)
La libertà del volere (1911)
Logica e filosofia come dottrina del conoscere (1918)
Fondazione dell'etica come scienza (1925)
L'uomo (1928).

– Stumpf, Carl (Wiesentheid, Baviera 1848-Monaco 1936) filosofo e psicologo tedesco, insegnò a Gottinga, Würzburg, Praga, Halle, Monaco e Berlino entrando in contatto con M. Weber, E. Mach e A. Marty; suoi allievi celebri furono E. Husserl e W. Köhler;
Psicologia del suono (1883-90)
Corpo e anima (1903)
Fenomeni e funzioni psichiche (1907)
Sensazione e rappresentazione (1918).

– Windelband, Wilhelm (Potsdam 1848-Heidelberg 1915) filosofo tedesco, professore nelle università di Zurigo, Strasburgo e Heidelberg; uno dei più noti storici della filosofia, è considerato il maggior rappresentante della "filosofia dei valori";
Präludien (1884, Preludi)
Manuale di storia della filosofia (1892, una trattazione per problemi)
Storia e scienza naturale (1894, critica alle idee esposte in Introduzione alle scienze dello spirito da Dilthey)
La libertà del volere (1904)
Principi di logica (1912)
Introduzione alla filosofia (1914).

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Cattolicismo

Finora si sono formati partiti più o meno effimeri e sono insorte singole personalità contro il cattolicismo;
1848, la crisi storico-politico-militare viene ora superata dopo la netta Vittoria del liberalismo (inteso come concezione del mondo oltre che come particolare corrente politica) sulla concezione cosmopolitica e "papalina" del cattolicismo.
«segue 1849»

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