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Il Viandante |
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Papa
Pio VI (1775-99) 1782, febbraio-giugno, incontra a Vienna Giuseppe II; "giuseppinismo" «segue
da 1781» Illuminatenorden (Illuminati di Baviera) «segue da 1776» Società
Italiana delle Scienze 1782, nasce
a Verona questa società fondata dal matematico e ingegnere Anton
Mario Lorgna.
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ANNO 1782
– Argout, Antoine Maurice
Apollinaire d' – conte
d'Argout (Veyssilieu, Isère 28 agosto
1782 – Parigi 15 gennaio 1858) politico francese;
Torna su[Proveniente da una vecchia famiglia del Delfinato, viene creato barone con lettere patenti del 1822: è tuttavia chiamato "conte d'Argout".] 1806, esattore dei tributi ad Anvers; 1811, ispettore dei contributi; 1814, maître des requêtes al Consiglio di Stato; 1815, consigliere di Stato in servizio straordinario e prefetto dei Basses-Pyrénées; 1817, 16 febbraio, prefetto del Gard, contribuisce a quietare le passioni politiche, molte eccitate in questo dipartimento; 1819, 5 marzo, è nominato pari di Francia dal conte É. Decazes; alla Camera dei Pari difende il ministero, in particolare contro i violenti attacchi di Clausel de Coussergues, e vota sempre con la destra moderata; 1830, [vedi] "monarchia di Luglio"; malgrado i suoi sinceri tentativi di salvare la monarchia legittima, si adegua molto bene alla nuova monarchia che si accorda con le sue posizioni moderate; 17 nov-13 mar 1831, ministro della Marina e delle Colonie nel "governo Laffitte"); 1831, 13 mar-16 mag 1832, ministro del Commercio e dei Lavori Pubblici nel "governo Perier"; 1832, aprile, contrae il colera ma si riprende; 16 mag-31 dic, ministro del Commercio e dei Lavori Pubblici nel "I governo Soult"; 31 dic-4 apr 1834, ministro dell'Interno al posto di L.-A. Thiers; 1834, 4 aprile, un rimpasto del governo lo estranea dal ministero; viene quindi nominato governatore della Banca di Francia; [Tranne un intervallo di alcuni mesi (18 gen-6 set) nel 1836 – durante il quale è rimpiazzato dal barone Jean-Charles Davillier, mentre egli rimpiazza il ministro delle Finanze, dimissionario, Georges Humann – terrà il posto fino 9 giugno 1857.] 1842, vice-presidente della Cassa di Risparmio; 1844, viene eletto all' "Académie des sciences morales et politiques"; 1847, 7 ottobre, viene elevato alla dignità di grand-croix della "Légion d'honneur"; 1852, 26 gennaio, fa parte della prima promozione dei senatori del Secondo Impero; è presidente (1852-57) della commissione di sorveglianza della Caisse des dépôts et consignations; 1858, 15 gennaio, muore a Parigi. – Arici, Cesare (Brescia 1782-1836) poeta italiano, segretario dell'Ateneo bresciano, traduttore di Virgilio; La coltivazione degli ulivi (1805) Il corallo (1810) La pastorizia (1814) Inni di Bacchilide (1818) Gerusalemme distrutta (poema epico) Il camposanto di Brescia (1823) Versi sacri (1828) L'origine delle fonti (1834). – Barante, Guillaume-Prosper Brugière barone di (Riom, Alvernia 1782-Castello di Barante, Puy-de-Dôme 1866) storico e politico francese, promotore dell'istituzione del monopolio dei tabacchi Storia dei duchi di Borgogna (1824-26) Storia della Convenzione nazionale (1851-53) Storia del direttorio della repubblica francese (1855) Ricordi (postumo 1890, raccolta di memorie). – Biela, Wilhelm (Rossla am Harz, Sachsen-Anhalt 1782-Venezia 1856) astronomo austriaco, scopritore di tre comete, tra cui (1821) quella che porta il suo nome (un calcolo errato fu causa nel 1832 di un'ondata di panico in tutto il mondo, per la possibilità che potesse urtare la terra; riapparve nel 1846 e nel 1852 con il nucleo spezzato in due parti nettamente distinte). – Blackeney, Henry Peter (1782-1822) militare inglese; 1817-18, ufficiale d'ordinanza a Longwood. – Blicher, Steen Steensen (Vium, Viborg 1782-Spentrup, Randers 1848) scrittore danese; Poesie (1814) Campanule (1825) Il parroco di Veilby (1829) Vita di vagabondi (1829) Frammenti di diario di un sacrestano di campagna (1834) Uccelli di passo (1838). – Borrelli, Pasquale o Pirro Lallebasque (Tornareccio, Chieti 1782-Napoli 1849) filosofo italiano; Introduzione alla filosofia naturale del pensiero (1824) Principi di genealogia del pensiero (1825) Si riferiscono a due sezioni di una vasta opera enciclopedica rimasta inattuata. – Buren, Martin van (Kinderhook, Stato di New York 5 dicembre 1782 – Kinderhook, Stato di New York 24 luglio 1862) politico statunitense, democratico; 1837 4 marzo – 4 marzo 1841, 8° presidente degli Stati Uniti d'America. – Calhoun, John C. (1782-1850) politico statunitense del Sud; [1811, sposa Floride Bonneau (1792 15 feb - 25 lug 1866).] – Duchatel, Marie-Antoinette (1782-1860) dama di palazzo dell'imperatrice francese; amante di Napoleone I, dopo Waterloo si reca alla Malmaison per vedere un'ultima volta l'imperatore. – Fröbel, Friedrich Wilhelm August (Oberweissbach, Turingia 1782-Marienthal, Vienna 1852) educatore e pedagogista tedesco, creatore del Kindergarten ("giardino generale tedesco dell'infanzia") nel 1840 a Blankenburg (Turingia) e di un altro nel castello di Marienthal in Austria nel 1850; Fondamenti, fine e vita interna dell'Istituto universale tedesco d'educazione a Keilhau (1821) Educazione dell'uomo (1926) L'anno 1836 favorisce un rinnovamento della vita (1836) Progetto d'un piano per fondare e realizzare un giardino d'infanzia (1840). – Lannes, Louise-Antoniette (1782-1856) duchessa di Montebello, creata da Napoleone I dama d'onore di Maria Luisa. – Lyttelton, William Henry (1782-1837) politico inglese; deputato d'opposizione al parlamento d'Inghilterra. – Mai, Angelo (Schilpario, Val di Scalve, Bergamo 1782 - Castelgandolfo 1854) erudito italiano, gesuita. – Marbot, Jean-Baptiste-Marcelin de (1782-1844) militare francese; 1807, aiutante di campo di J. Lannes; dopo la morte di questi passa agli ordini di A. Masséna. – Guerri de Maubreil, Armand – marchese d'Orsvault (1782-1869) militare francese; discendente di nobile famiglia ma pigro e vizioso, riesce ad entrare nel seguito di Gerolamo Bonaparte e ad avere da lui il brevetto di capitano di un reggimento di cavalleria che parte per la guerra di Spagna; durante questa campagna si arricchisce in modo illecito per cui viene invitato a lasciare l'esercito e la Corte; va allora a Parigi dove si mette a speculare sulle forniture militari; scoperto il traffico, Napoleone I lo ferma in modo tale da indurlo ad ordire un attentato contro di lui asserendo poi di esservi stato costretto da C.-M. de Talleyrand-Périgorde; 1814, dopo l'arrivo degli alleati a Parigi, si vendica su Gerolamo Bonaparte, assalendo la vettura che trasporta la moglie a Fontainebleau e impadronendosi delle casse contenenti oro e gioielli; Alessandro I dà l'ordine di arrestarlo, ma al ritorno di Napoleone I egli riesce a recuperare la libertà. – Mennais, Hugues-Félicité-Robert de la (Saint-Malo 1782-Parigi 1854) filosofo francese; Riflessioni sullo stato della chiesa in Francia durante il sec. XVIII (1808, scritta con il fratello Jean-Marie-Robert); "ultramontanismo"; 1816, è ordinato prete; Traité sur l'indifference en matière de religion (1817-1823, in 4 voll., Saggio sull'indifferenza in materia di religione) La doctrine de l'Église sur l'istitution des evêques (?, La dottrina della chiesa sull'elezione dei vescovi) Dei progressi della rivoluzione e della guerra contro la chiesa (1829) 1830, fonda il giornale «Avenir» in collaborazione con J.-B.-H. Lacordaire e con Charles Forbes conte di Montalembert; inizia il "cattolicesimo liberale"; 1832, l'enciclica di Gregorio XVI Mirari vos condanna come errori le nuove idee circa la necessità di rigenerare la chiesa; Parole di un credente (1834) 1834, con l'enciclica Singulari nos la condanna viene ripetuta ed inizia così il suo radicalismo politico-religioso; egli elabora quindi l'idea di un cristianesimo democratico e privo di dimensioni soprannaturali e trascendenti; Affaires de Rome (1837, Affari di Roma; decreta la fine della sua carriera ecclesiastica) Saggio d'una filosofia (1841-46) 1848, eletto deputato alla costituente, svolge un'intensa attività politica fino al sorgere del secondo impero; fonda un'immensa comunità di fratelli religiosi che hanno la loro sede principale a Ploërmel; 1852, dà vita con G. Montanelli a un effimero comitato democratico italo-franco-spagnolo in funzione antimazziniana. – Niccolini, Giovanni Battista (Bagni di San Giuliano, Pisa 1782-Firenze 1861) tragediografo italiano, repubblicano e anticlericale; traduttore di Eschilo, Euripide, ecc.; amico di U. Foscolo; Polissena (1810) Giovanni da Procida (1817, rappresentato nel 1830) Nabucco (1819) Antonio Foscarini (1823, rappresentato nel 1827) Dell'imitazione dell'arte drammatica (1828, saggio) Ludovico Sforza (1834) Arnaldo da Brescia (1843) [Le Monnier, Firenze 1852] Beatrice Cenci (1844) Filippo Strozzi (1847) 1848, membro dl senato toscano; Il vespro siciliano (saggio) Storia della casa di Svevia in Italia (saggio) Poesie nazionali Canzoniere civile Del sublime e di Michelangelo Discorso sulla tragedia greca. – O'Meara, Barry-Edward (1782-1836) irlandese, medico; chirurgo della marina inglese, serve sul Bellerophon quando N. Bonaparte, a bordo di questa nave, arriva a Sant'Elena; rimane vicino all'ex imperatore fino al 1818; rimandato in Europa per ordine di sir Hudson Lowe, si lagna all'Ammiragliato per il contegno di quest'ultimo nei confronti del prigioniero e perciò viene ammonito severamente e destituito. – Paganini, Niccolò (Genova 1782-Nizza 1840) violinista e compositore italiano. – Paskevic, Ivan Fëdorovic (Poltava 1782-Varsavia 1856) militare russo; 1806-12, si distingue nelle campagne contro l'impero ottomano, 1812, 14, …contro la Francia, 1826-28, …la Persia, 1828-29, …e ancora l'impero ottomano; 1830, è incaricato di sottomettere le tribù montanare del Daghestan; scoppia intanto l'insurrezione polacca; 1831, assume il comando delle forze destinate a reprimere questa insurrezione; 1832-56, nominato principe di Varsavia e viceré di Polonia, governa dittatorialmente il paese tentando di russificarlo; 1848-49, comanda, assieme a F.V. Rudiger, le truppe russe che aiutano il governo austriaco a reprimere la rivoluzione in Ungheria; 1854, aprile-giugno, è alla testa dell'armata del Danubio durante la guerra di Crimea; 1856, muore per le ferite riportate nella battaglia di Silistra. – Puoti, Basilio (Napoli 1782-1847) letterato italiano, di nobile famiglia, abbandonò l'avvocatura per fondare una scuola privata, in breve tempo una delle più note di Napoli; maestro di F. De Sanctis e di L. Settembrini; Regole elementari della lingua italiana (1833) Lezioni di eloquenza e letteratura (1836) L'arte dello scrivere in prosa per precetti e per teoriche (1843) Dizionario dei francesismi (1845). – Rigny, Marie Henri Daniel Gauthier de (Toul 2 febbraio 1782 – Ris-Orangis 6 novembre 1835) ammiraglio francese; [Nipote del barone Joseph-Dominique Louis (detto barone Louis o abate Louis), e figlio di un capitano del reggimento di dragoni Penthièvre, morto in servizio lasciando in vita cinque figli maschi, tra cui il futuro gen. Alexandre Gauthier de Rigny, fratello minore dell'ammiraglio.] – Roustan, Raza detto [il Mamelucco] (1782-1845) schiavo regalato a N. Bonaparte da uno sceicco durante la campagna d'Egitto. – Scholastique, Louise Antoinette – duchessa di Montebello (Parigi, 26 febbraio 1782 – Parigi, 3 luglio 1856) nobildonna francese; [Figlia del senatore François Scholastique, conte di Guéhéneuc, e di sua moglie, Marie Louise Henriette Crépy. Sorella del gen. Charles Louis Joseph Olivie. Coniuge: sposa, il 16 settembre 1800 a Dornes, il gen. di brigata J. Lannes (1769-1809), che ha divorziato dalla sua prima moglie adultera. Figli: . Napoléon (30 luglio 1801-18 luglio 1874), che sposa Eleonor Jenkinson, ed hanno sette figli; . Alfred (11 luglio 1802-20 giugno 1861), che sposa Marie Augustine Mathilde Périer, ed hanno un figlio; . Jean Ernest (20 luglio 1803-24 novembre 1882), che sposa Mary Boddington, e hanno sei figli; . Gustave Olivier (4 dicembre 1804-29 agosto 1875), che sposa Adrienne de Villeneuve-Bargemont, e hanno due figli; . Louise (4 marzo 1806-8 novembre 1889), che sposa Hippolyte Boissel, barone Monville.] 1809, dopo nove anni di vita serena, muore sul campo di battaglia il marito, generale dell'esercito, da lei amato teneramente; avendo ricevuto una formazione eccellente, brilla come ambasciatrice di Francia alla corte del Portogallo; pochi mesi dopo, Napoleone I la nomina alla carica di dama d'onore dell'imperatrice Maria Luisa; il suo primo dovere è quello di andare a Braunau am Inn, il confine con la Baviera, per ricevere l'arciduchessa; [Durante il viaggio di ritorno via Strasburgo, non può resistere al desiderio di vedere il corpo imbalsamato di suo marito che sta in una cripta, mentre si è in attesa del suo trasporto solenne a Parigi.] ben presto le due donne diventano amiche, inseparabili; [Si diffonde la voce che Maria Luisa, svogliata e senza carattere, sia interamente governata da lei e Napoleone I si offende molto.] 1815, dopo la caduta dell'Impero, si ritira, senza rimpianto, a vita privata; 1818, vende il Château de Maisons al famoso banchiere Jacques Laffitte; 1819, dona alla città di Lectoure, il palazzo vescovile diventando proprietà nazionale e oggi ospita il municipio. – Tegnér, Esalas (Kyrkerud 1782-Östrabo 1846) poeta svedese, dopo un'adolescenza difficile, fu docente di estetica a vent'anni e professore di greco a trenta presso l'università di Lund; fu anche vescovo di Växjö e membro del parlamento; L'eterno (1810) Svea (1811, premio dell'Accademia Svedese) L'eroe (1813) Uccelli migratori (1813) Canto al sole (1813) L'aquila che si ridesta (1815) Il canto (1819) I bambini della Prima comunione (1820) Axel (1822) Saga di Frothiof (1825, ispiratagli dalle Gesta degli eroi nordici di E.J. Björner e da Helga di A. Oehlenschläger) L'ipocondria (1825) 1840, sofferente per disturbi fisici e psichici viene sconvolto da una crisi di pazzia che riesce tuttavia a superare; Congedo (1840) La posa della corona (1840). – Webster, Daniel (Salisbury, New Hampshire 1782-Marshfield, Massachusetts 1852) politico statunitense; avvocato di grido, divenne una delle figure politiche più prestigiose del suo tempo, sempre sostenitore dell'ideologia whig, degli interessi industriali della Nuova Inghilterra; 1813-17, deputato nel parlamento del New Hampshire; 1823-27, deputato del Massachusetts; 1827-41, senatore degli Stati Uniti; famoso il dibattito (1830) con il senatore sudista R.Y. Hayne a sostegno della supremazia dell'Unione sul settorialismo degli stati; 1841-43, segretario di stato; conclude un importante trattato (1842) con l'Inghilterra relativo al confine con il Canada; 1845-50, ancora senatore; famoso il dibattito (1850) in cui, pur ribadendo il suo risoluto antischiavismo, si dichiara favorevole a un compromesso con il sud; 1850-52, ancora segretario di stato. |
Compagnia Unita delle Indie Orientali 1780-84, la guerra tra Olanda e Inghilterra affretta la rovina della compagnia; «segue da 1781»
1782, dopo la prima Filocalia (dal greco philokalia=amore
del bello) florilegio degli scritti di Origene
curato (358-359) da Basilio il Grande e
da Gregorio Nazianzeno (importante perché
dà il il testo originale di passi di opere o perdute o conosciute solo
in traduzione latina), a Venezia per la prima volta viene pubblicata
la seconda e più importante Filocalia, un'antologia
curata dai santi Macario Notaras e Nicodemo
della Santa montagna (cioè il monte Athos); essa contiene scritti ascetici
e mistici di scrittori che vanno dal sec. IV al XV: fra gli altri: |