Papa Pio X
(1903-14)
[santo (da Pio
XII nel 1954)]
- segretario di Stato: card. R.
Merry del Val (1903 12 nov - 20 ago 1914); [segretario privato:
mons. Giovanni Bressan]; sotto di lui due
segretari:
1) . P.
Gasparri, segretario della Congregazione degli Affari straordinari
(si occupa della supervisione delle relazioni con gli altri Stati);
. U. Benigni,
sottosegretario presso la Congregazione degli Affari straordinari;
2) . il sostituto per gli Affari ordinari (svolge le funzioni amministrative
del Vaticano);
1911
Marzo
7, l' «Osservatore Romano» pubblica la notizia
della sospensione di mons. U.
Benigni dall'incarico di sottosegretario presso la Congregazione
degli Affari straordinari della Segreteria di Stato;
il suo successore è un giovane funzionario del Vaticano di nome
Eugenio Pacelli; in cambio [si saprà
in seguito che è invece su precisa richiesta dello stesso monsignore]
il papa nomina mons. U.
Benigni "protonotario apostolico" e gli viene concesso
di rimanere al comando del controspionaggio; da questo momento il suo
protettore ed interlocutore è il card. Gaetano
De Lai;
primavera, il giornalista liberale cattolico Guglielmo
Quadrotta intervista un ex prete (convertitosi al metodismo) che
aveva lavorato per mons. U.
Benigni in qualità di segretario particolare; l'uomo
è a conoscenza dell'attività di spionaggio del suo superiore
e ammette che l'ex sottosegretario lo aveva incaricato di infiltrarsi
in un circolo ecclesiastico italiano sospettato di modernismo.
Un gruppo di cattolici liberali belgi e tedeschi, decisi di avviare un'indagine
segreta su SP con l'obiettivo
di diffamare l'ex sottosegretario, incaricano un frate domenicano, Foris
Prims, di infiltrarsi all'interno dell'organizzazione. Quest'ultimo
riesce ad ingraziarsi uno dei principali collaboratori di mons. U.
Benigni, un avvocato belga di nome Jonchx
che vive a Ghent che lo ragguaglia sul conto del monsignore e sulle attività
dalla SP.
Il frate Foris Prims, evidentemente troppo
giovane e inesperto per prevedere che mons. U.
Benigni abbia contatti con personalità molto influenti
all'interno del Vaticano, si reca a Roma nell'intento di informare il
papa dell'esistenza di un'organizzazione clandestina che semina paura
e angoscia tra i cattolici all'interno della Chiesa ma il card. R.
Merry del Val fa di tutto per impedirgli di ottenere udienza
dal papa – risparmiando sia al monsignore che a se stesso un forte imbarazzo
– e lo liquida rifiutandosi di approfondire la questione fin quando non
avrà ottenuto prove documentali a sostegno di queste accuse.
"Seconda Internazionale"
«segue da 1910»
1911
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«segue 1912»
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«L'Unione»
«segue da 1910»
1911, Milano, dal 1894 esce questo giornale cattolico fondato sdall'arcivescovo
della città, card. A.C.
Ferrari;
[che poi diventerà «L'Italia»]
«segue 1912»
«segue da 1910»
1911, direttore:
. C. Treves
(1910-12);
viene trasferita la sede a Milano;
«segue 1912»
«La Difesa del Popolo»
«segue da 1909»
1911, il direttore don Cecconelli, troppo
esposto e troppo compromesso, esce di scena [morirà quattro anni
dopo, a soli trentasei anni, in un incidente stradale];
«segue 1912»
«Le
Journal»
«segue da 1903»
1911, Parigi, Charles
Humbert (1866-?) ne diviene il direttore politico;
da moderato, la linea politica diventa conservatrice e patriottica, il
che amplifica notevolmente le vendite;
«segue gen 1914»
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