– Bellamy, Edward (Chicopee Falls, Massachusetts 1850-1898) scrittore statunitense, avvocato, giornalista;
Looking Backward, 2000-1887 (1888, Guardando indietro [visione retrospettiva], 2000-1887).

– Benedictsson, Victoria o Ernst Ahlgren (Domme, Scania 1850-Copenaghen 1888, suicida) scrittrice svedese, amica di Georg Brandes;
La signora Marianna (1887)
Novelle di vita popolare (1888).

– Eminescu, Mihail (Ipotesti, Botosani 1850-Bucarest 1889, morto in una clinica psichiatrica per mano di un compagno) scrittore romeno le cui poesie rimasero gran parte inedite fino al 1939
Il principe azzurro della lacrima (1870, novella)
Venere e Madonna (1870, apparsa sulla rivista «Convorbiri Literare» - conversazioni letterarie*)
Il povero Dionigi (1872, novella)
L'astro e Doina (1883, *)
Venezia (1885, *)
Genio solitario (romanzo giovanile pubblicato postumo nel 1904).

– Fontana, Ferdinando (Milano 1850-Lugano 1919) poeta, commediografo e giornalista italiano, socialista prese parte ai moti del 1898 e riparò in Svizzera per sfuggire all'arresto
La Pina madamin (1875, teatro, in dialetto milanese)
Canto dell'odio (1878)
Le VIlli (1884, libretto d'opera, musicato da G. Puccini).

– Hearn, Lafcadio (Santa Maura, Grecia 1850-Tokyo 1904) scrittore inglese, trasferitosi in Giappone come corrispondente dell' «Harper's Magazine»;
Gombo Zhêbes (1885)
Youma (1890)
Glimpses of Unfamiliar Japan (1894, Immagini di un Giappone inconsueto)
Japanese Fairy Tales (1898-1903, Racconti giapponesi di fate)
Japan, An Attempt at Interpretation (1904, Giappone: tentativo di interpretazione).

– Hoitsy, Pál (1850-1927) giornalista e studioso ungherese specializzato in scienze naturali.

– Invrea, Gaspare o Remigio Zena (Genova 1850-1917) scrittore italiano, di famiglia aristocratica, entrò dopo la laurea in legge nella magistratura civile; viaggiò in Turchia e in Egitto e fu avvocato militare nel primo corpo di spedizione italiano a Massaua;
Poesie grigie (1880)
La bocca del lupo (1892, romanzo)
Le pellegrine (1894)
L'apostolo (1901, romanzo ambientato nella Roma di Leone XIII)
Olympia (1905).

– Maupassant, Guy de (castello di Miromesnil, TourVille -sur-Arques 1850-Parigi 1893) scrittore francese.

– Mirabeau, Sibylle de o Gyp (Koëtsoal, Morbihan 1850-Neuilly-sur-Seine 1932) scrittrice francese, nobile reazionaria, pronipote di Mirabeau, scrisse un centinaio di romanzi, affresco del mondo aristocratico francese tra il 1860 e il 1890
Le mariage de Chiffon (1894, Il matrimonio di Chiffon)
Souvenirs d'une petite fille (1927-28, Ricordi di una bambina)
Du temps des cheveux et des chevaux (!929, Al tempo dei capelli e dei cavalli)
La joyeuse enfance de la Troisième République (1931, L'infanzia gioiosa della Terza Repubblica).

– Misasi, Nicola (Cosenza 1850-Roma 1923) scrittore italiano, insegnante di scuola media e giornalista, collaborò al «Fanfulla della domenica» di Roma e fece parte del gruppo di intellettuali che si raccoglieva intorno a A. Sommaruga; scrisse più di cinquanta romanzi e circa cento racconti, volti a illustrare passioni, drammi e leggende del popolo calabrese, così come andavano facendo L. Capuana per la Sicilia e M. Serao per Napoli;
Racconti calabresi (1881)
In Magna Sila (1883)
Frate Angelico (1892)
Badia di Montenero (1902).

– Murfree, Mary Noailles o Charles Egbert Craddock (1850-1922) scrittrice statunitense;
In the Tennessee Mountains (1884).

– Perodi, Emma (Fiesole 1850-Palermo 1918) scrittrice italiana, diresse per molti anni il «Giornale dei bambini» fondato da A. Martini dove apparve a puntate, col titolo Storia di un burattino, il capolavoro di C. Collodi;
Il cav. Puccini (1877)
L'omino di pasta (1877)
Giornalai e lustrascarpe (1889)
I bambini delle diverse nazioni a casa loro (1890)
Le novelle della nonna (1893)
Sorellina (1907).

– Péterfy, Jenö (1850-1899) critico e saggista ungherese, la cui opera si concentra in particolar modo sulla filosofia e la tragedia greca classica;
1899, al ritorno da un viaggio in Italia, muore sparandosi un colpo di pistola.

– Stevenson, Robert Louis Balfour (Edimburgo 1850-Upolu, isole Samoa 1894) scrittore inglese.

– St John Hornby, C. H. (?-?) editore inglese;
socio della W.H. Smith & Son, la ditta fondata dal Sir Joseph Porter del Pinafore, può esercitare un certa pressione, direttamente o indirettamente, sugli editori e gli stampatori che desiderano vendere i loro prodotti tramite le migliaia di edicole, biblioteche circolari e le cartolerie che essa controlla.
È il primo a commissionare caratteri a Eric Gill.

– Valera, Paolo (Como 1850-Milano 1926) scrittore italiano, garibaldino nelle campagne del 1866, si dedicò poi al giornalismo collaborando con F. Turati alla «Farfalla» di A. Sommaruga e a «La Plebe» di E. Bignami e fondando egli stesso alcuni fogli;
Milano sconosciuta (1879)
Gli scamiciati (1881)
Alla conquista del pane (1882)
Amori bestiali (1884)
1884-94, risiede a Londra da cui invia corrispondenze per «La Plebe» e il «Secolo»; rientra poi a Milano;
1898, assiste alla feroce repressione del gen. F. Bava Beccaris durante le famigerate "cinque giornate alla rovescia" (6-10 maggio); le sdegnate cronache gli procurano l'accusa di essere un anarchico internazionalista, il carcere e poi il confino a Finalborgo;
1901, graziato, riprende la sua ferVIda attività di pubblicista battendosi contro l'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale e militando nel Partito socialista;
La folla (1901)
La sanguinosa settimana del maggio '98 (1907)
Mussolini (1924, in cui polemizza con il leader fascista)
viene radiato dal Partito socialista.

– Vazov, Ivan (Sopot, odierna Vazovgrad 1850-Sofia 1921) scrittore bulgaro, patriota, assai attivo nella causa rivoluzionaria, dopo la liberazione della Bulgaria dai turchi fu parlamentare e ministro;
Epopea dei dimenticati (1881, ciclo epico-litrico in cui esalta gli eroi del risorgimento bulgaro)
Italia (1884, poesia, in cui celebra le bellezze di Roma e i grandi poeti italiani)
Sotto il giogo (1889, romanzo, al cui centro c'è la rivoluzione del 1876)
Nonno Joco guarda (1917).

– Vertua Gentile, Anna (Dongo, Como 1850-Lodi 1925) scrittrice;
vedi Letteratura per l'infanzia.

– Viaud, Louis Marie Julien o Pierre Loti (Rochefort-sur-Mère 14 gennaio 1850 – Hendaye 10 giugno 1923) scrittore francese, ex ufficiale di marina.
[Autore di 40 volumi.]