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Papa - maestro del Sacro Palazzo: - ambasciatore spagnolo a Roma: Juan de Vega (1543 lug - apr 1547) 1545, il ducato di Camerino torna nella piena sovranità della chiesa; Concilio
Ecumenico 1545 primo
periodo per le pressioni della curia romana e per la minaccia di un'epidemia, viene deciso il trasferimento a Bologna, città più lontana dalla turbolenta Germania e dall'influenza dell'imperatore; «segue
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ANNO 1545
– Ancina, Giovenale (Fossano, Cuneo 1545-Saluzzo 1604) musicista e scrittore religioso,
propugnatore dell'opera di san Filippo Neri;
Torna su1582, è consacrato sacerdote a Roma; Tempio armonico della Beatissima Vergine (Roma 1599, antologia comprendente soprattutto composizioni altrui) 1602, vescovo di Saluzzo; 1890, viene beatificato. – Bodley, Thomas (Exeter 1545-Londra 1613) erudito e diplomatico inglese; [Figlio di John.] 1560, suo padre finanzia la traduzione della "Bibbia di Ginevra", la prima Bibbia in inglese per cui si usano i caratteri latini. Tradotta da esiliati di fede protestante (fra cui John Knox) essa viene stampata in parte (Nuovo Testamento) da Conrad Badius, figlio di Josse e cognato di Robert Estienne; Jean Cauvin collabora all'impresa con un'epistola introduttiva. Sebbene il governo inglese si sia schierato a favore della "Bishop's Bible" (in gotico), W. Cecil favorisce l'importazione di copie di questa bibbia in caratteri latini e F. Walsingham ne incoraggia la ristampa a Londra. 1579, la "General Assembly of the Kirk" ne autorizza l'uso in Scozia. Centocinquanta edizioni (fino al 1611) abitueranno inglesi e scozzesi alle Bibbie in caratteri latini.] 1596, comincia a riorganizzare la biblioteca universitaria di Oxford che in suo onore sarà chiamata «Bodleyan Library» [Riesce ad assicurarle una speciale concessione persuadendo la Stationers' Company ad assegnare alla sua fondazione una copia gratuita di tutti i libri stampati in Inghilterra. Crea in pratica una «biblioteca del copyright». – Casserio, Giulio o Giulio Casseri (Piacenza 1545/61-Torino 1616) anatomista italiano, allievo di G.F. d'Acquapendente all'università di Padova, gli succedette nella facoltà di chirurgia; De vocis auditusque organis (1600) Pentaestheseion (1609) LXXVIII tabulae anatomicae (Venezia, 1627, postume). – Darnley, Henry Stuart conte di Ross e duca d'Albany (Temple Newsam, Yorkshire 1545-Edimburgo 1567) gentiluomo scozzese; 1565, discendente per parte di madre da Enrico VII sposa Maria Stuarda, regina di Scozia, dalla cui unione nasce il futuro Giacomo I re d'Inghilterra e di Scozia; avendo preso parte all'assassinio di Davide Rizzio, ritenuto l'amante di Maria, perde il favore della regina; 1567, tornato a Edimburgo gli viene fatta saltare la casa dal conte James Hepburn, conte di Bothwell, poi sposo di Maria Stuarda. – Fischart, Johann (Strasburgo 1545-Forbach 1590) scrittore tedesco, il maggior prosatore e poeta satirico della Germania del XVI secolo;; dopo gli studi a Siena, si addottora in legge ed esercita per un breve periodo l'avvocatura; si dedica poi eslcusivametne alale lettere per collaborare con il cognato Bernhard Jobin, stampatore a Strasburgo; Gheschichtklitterung (Il brogliaccio storico, libera traduzione del capolavoro di Rabelais che narra le avventure di Gargantua) Eulenspiegel reimensweis Flöhhatz (poemetto sulla guerra tra le pulci e le donne) Aller Praktik Grossmutter Catalogus Catalogorum perpetuo durabilis [tutti derivati pure da scritti di Rabelais] – Foresti, ? o Teodosio da Bergamo (1545-Ambert 1625) frate cappuccino, padre; [Figlio del conte Bartolomeo Foresti.] 1572, 27enne, entra nei cappuccini; 1575, viene inviato in Francia a combattere il calvinismo; Multa observationes digna, excerpta ex libro noncupato, Fasciculus temporum et aliis per F. Teodosium concionatorem (1608, forse mai pubblicata) 1618, predica la quaresima in Lageac e vi istituisce, come altrove, la Compagnia del S. Rosario; 1625, 25 luglio, muore ad Ambert. Catalogo dei miracoli avvenuti per intercessione della Madonna del Puy (opera condotta a termine e pubblicata in seguito dal padre gesuita Odo Gilley) Trattato di materie, curiose e divote.. – Giovanni d'Austria, don (Ratisbona 1545-Bouges, presso Namur 1578) generale e politico spagnolo, figlio naturale di Carlo V e di Barbara Blomberg; 1559, è riconosciuto come fratello di Filippo II e ultima gli studi ad Alcalá insieme a don Carlos e ad Alessandro Farnese; 1568, assume il comando della flotta spagnola e conduce brillanti operazioni contro gli stati barbareschi; 1569-marzo 1971, Granada, reprime la "rivolta dei moriscos" espellendoli dalle montagnose Alpujarras; 1571, 7 ottobre, è alla testa della flotta italo-spagnola vittoriosa a Lepanto; 1573, sottomette Biserta e Tunisi ma viene poi allontanato dal Nordafrica perché sospettato di volervi impiantare un dominio personale; 1575, ottiene la luogotenenza generale in Italia; 1576, è destinato a succedere a Luis de Requesens come governatore delle Fiandre ormai in rivolta; 1577, febbraio, si arriva all'editto di Gand grazie al ritorno al lealismo delle regioni cattoliche, merito della sua accorta opera diplomatica; 1578, in un accampamento presso Namur si ammala di tifo e prima di morire affida il governo ad Alessandro Farnese. – Laffemas, Barthélemy de – signore di Beausemblant (Beausemblant, Delfinato 1545-Parigi 1612) economista francese; Tesori e ricchezze per portare lo stato allo splendore (1598) Come eliminare le miserie della Francia (1601) 1602, è nominato da Enrico IV controllore generale del commercio del regno; poco dopo, sempre con l'appoggio del re, fonda il consiglio del commercio (di cui è presidente) che dà alla politica francese un'impronta decisamente protezionista, incoraggiando le industrie nazionali e vietando l'esportazione di materie prime e l'importazione di manufatti. – Tagliacozzo, Gaspare (Bologna 1545-1599) chirurgo italiano; 1570, si laurea in medicina all'università di Bologna ricevendo ben presto l'incarico di insegnante di chirurgia; 1589-90, è nominato professore di anatomia ed ottiene l'anno dopo anche la cattedra di medicina teorica; De curtorum chirurgia per insitionem (1597, in cui espone le tecniche per effettuare interventi riparatori di parti ferite o amputate: la moderna chirurgia plastica). |
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