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Papa
Clemente VII

(1523-34)

1533, accordi di matrimonio tra Enrico (secondogenito del re) e Caterina de' Medici.
Prescrive l'osservanza delle riforme del concilio lateranense, approva i «teatini» e i «barnabiti»
protegge i «cappuccini» e l'attività missionaria nelle colonie spagnole e portoghesi;
senza esito i progetti di lotta antiturca e fiacca la lotta contro gli abusi del mondo curiale.
Esiste il divieto di assolvere coloro che hanno imposto decime al clero senza permesso papale.

Francescani

«segue da 1528»
1533, la California accoglie i frati con ostilità;
«segue 1534»

ANNO 1533



1533
Unione Elvetica
Confederazione dei tredici cantoni elvetici:

CATTOLICI
- Uri (1291),
- Schwyz (1291),
- Unterwalden (1291),
- Lucerna (1332),
- Zug (1353),
- Glarus (1353) [in parte],
- Friburgo (1481),
- Soletta (1481).

PROTESTANTI
- Zurigo (1351),
- Berna (1353),
- Glarus (1353) [in parte],
- Basilea (1501),
- Sciaffusa (1501),
- Appenzell (1513).

1533
-




1533
Sacro Romano Impero
Carlo V
Albero genealogico
(Gand 1500 - Yuste, Estremadura 1558)
secondogenito di Filippo d'Absburgo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza];
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
1516-56, re di Spagna (Carlo I)
1516-54, re di Napoli (Carlo IV);
1519-56, imperatore del Sacro Romano Impero;
prima guerra con la Francia (1521-26);
seconda guerra con la Francia (1526-29);
nel 1526 (marzo) ha sposato a Seville l'infanta 22enne Isabella di Portogallo († 1539);



1533
-



REGNO di SPAGNA
[vedi sotto]
REGNO di NAPOLI
[vedi sotto]

1533
REGNO di BOEMIA e d'UNGHERIA
Ferdinando I
Albero genealogico

(Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564)
figlio di Filippo d'Absburgo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza], fratello minore di Carlo V, fu educato in Spagna;
1516, il nonno Massimiliano I gli procura la mano di Anna Jagellone;
1521-64, arciduca di Alta e Bassa Austria, Carinzia, Stiria e Carniola
1525-26, viene soffocata nel sangue la rivolta dei contadini nel Tirolo;
1526-64, re di Boemia e d'Ungheria;
la seconda corona gli viene disputata dal voivoda di Transilvania Giovanni Szápolyai, appoggiato dall'impero ottomano;
1530-64, re dei romani;





1556-64, imperatore del Sacro Romano Impero;

Giovanni Szápolyai

(Szepesvár 1487 - Szászebes 1540)
di nobile famiglia transilvana;
1511-40, voivoda di Transilvania;
1526-40, re d'Ungheria;
eletto dalla nobiltà ungherese è in lotta dal 1526, assieme ai turchi, contro gli Absburgo;

1533
-

1533
ducato di Sassonia
Giovanni Federico [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Torgau 1503 - Weimar 1554)
figlio di Giovanni [il Costante] di Wettin e di Sofia di Meclemburgo;
1532-54, langravio di Turingia;
1532-47, duca elettore di Sassonia;
capo, assieme a Filippo d'Assia, dei protestanti tedeschi;





1533
ducato di Prussia
Alberto di Brandeburgo
Albero genealogico

(Ansbach, Baviera 1490 - Tapiau, Königsberg 1568)
figlio di Federico margravio di Brandeburgo-Ansbach;
1525-68, duca di Prussia; (il primo)





1533
ducato di Württemberg
Ulrico di Württemberg
Albero genealogico

(Reichenweiler, Alsazoia 1487 - Tubinga 1550)
figlio di Enrico e di Elisabetta di Zweibrücken;
1498-1519, duca di Württemberg;
dal 1520 si trova in esilio a Montbéliard mentre il governo del ducato è stato affidato a Ferdinando I d'Austria;





1534-50, duca di Württemberg;


1533
ducato di Baviera
Guglielmo IV [il Costante]
Albero genealogico

(† 1550)
figlio di Albrecht IV [il Saggio] e di Cunegonda d'Austria;
1508-50, duca di Baviera;



1533
Mainz [Magonza]
Albrecht
Albero genealogico

(n. 1490 - Magonza 1545)
figlio di Giovanni [il Cicerone], elettore di Brandeburgo;
1513, vescovo di Magdeburgo e amministratore del vescovado di Halberstadt;
1514-45, arcivescovo elettore di Mainz [Magonza] ;
dal 1518 è cardinale;





1533
REGNO di POLONIA
Sigismondo I
Albero genealogico

(† 1548)
figlio di Casimiro IV Jagellone e di Elisabetta d’Absburgo;
1506-1548, re di Polonia e granduca di Lituania;
sposa in seconde nozze Bona Sforza († 1557), figlia di Gian Galeazzo duca di Milano;





1533
-




1533
IMPERO OTTOMANO
Solimano [il Magnifico]
Albero genealogico

(1494 - 1566)
figlio di Selim I;
1520-66, sultano;




Gran Visir
-
1533
può contare sul larvato appoggio di Francesco I, in lotta con gli Absburgo;
Khayr al-Din [Barbarossa] diventa ammiraglio in capo (kapudan pasa - grande ammiraglio) della marina ottomana che si batte contro la marina imperiale spagnola.








1533
REGNO di FRANCIA
Francesco I
Albero genealogico
(Cognac 1494 - Rambouillet 1547)
figlio di Carlo di Orléans conte di Angoulême e di Luisa di Savoia;
1515-47, re di Francia;



Primo ministro
[Sovrintendente delle Finanze]
Philibert Babou
signore di Givray e della Bourdaisière
(1524 - 1544)
Cancelliere-Guardasigilli
Antoine Duprat
(primo presidente del Parlamento di Parigi)
(1515 - 1535)
Segretario di stato agli Affari Esteri
-
 
1533
-

 
1533
ducato di Lorena e di Bar
Antonio II [il Buono]
Albero genealogico

(1508 - 1544)
figlio di Renato II e di Filippa di Gheldria;
1508-44, duca di Lorena e di Bar;
[ha ereditato il ducato di Lorena, la contea di Vaudémont e i vescovati di Metz e Verdun.]

1533
-


1533
Paesi Bassi
Carlo V
Albero genealogico

[vedi Carlo V]
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
[Olanda, Brabante, Limbourg, Fiandre e Hainaut]


Governatrice
Maria d'Absburgo
(1530 - 25 ott 1555)

1533
-

 



1533
REGNO d'INGHILTERRA e d'IRLANDA
Enrico VIII
Albero genealogico

(Greenwich 1491 - Westminster 1547)
[erede delle due Rose]
secondogenito di Enrico VII Tudor e di Elisabetta di York;
1509-47, re d'Inghilterra e d'Irlanda;
1509, subito dopo l'incoronazione, sposa la vedova del fratello Arturo, Caterina d'Aragona;
1514 concede la sorella Maria Tudor in matrimonio a Louis XII;
1515-29, di fatto la politica inglese e il governo sono diretti in suo nome da Th. Wolsey nella sua triplice veste di cardinale arcivescovo di York, lord cancelliere e legato papale a latere, colui che riuscirà a restituire all'Inghilterra un certo prestigio tra le potenze europee;
1523-24, deve desistere da una richiesta di nuovi sussidi, per la forte e diffusa resistenza incontrata nel paese;
nel 1524 ha invaso la Francia settentrionale senza però ottenere risultati apprezzabili;
nel 1526, dopo che l'imperatore non ha tenuto fede all'impegno di sposare Maria sua figlia, si è schierato dalla parte della lega antimperiale di Cognac, non riuscendo pur tuttavia a svolgere nel conflitto una parte di rilievo;
nel 1529, forse spinto in parte da un'infatuazione per Anna Bolena, una damigella di corte, ha chiesto l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona rifiutato dal papa;



1533
-



IRLANDA
-
-
-
-

1533
-

a


1533
REGNO di SCOZIA
Giacomo V
Albero genealogico

(Linlithgow, Scozia 1512 - Falkland 1542)
figlio di Giacomo IV Stuart e di Margherita Tudor;
1513-42, re di Scozia;
sotto la reggenza della madre, mentre il paese è travagliato dalle lotte tra i nobili scozzesi, sostenitori gli uni dell'Inghilterra e gli altri della Francia;



1533
-


a

1533
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico I [il Pacifico]
Albero genealogico
(Copenaghen 1471-Gottorp 1533)
figlio cadetto di Cristiano I e di Dorotea di Brandeburgo;
ottiene con l'appoggio della madre e della nobiltà la regione di Gottorp;
1523-33, re di Danimarca e di Norvegia;
dopo aver introdotto il luteranesimo è riuscito a conservare la corona nonostante i numerosi attacchi del re svedese Gustavo I Vasa.


1533
-
NORVEGIA
1533
-
ISLANDA
1533
-

1533
REGNO di SVEZIA
Gustavo I Vasa
Albero genealogico
(Lindholm 1496 ca - Stoccolma 1560)
figlio di Erik Vasa;
1523-60, re di Svezia; (convertito al luteranesimo)





1533
-


 





1533
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni III [il Pio]
Albero genealogico

(Lisbona 1502 - 1557)
primogenito di Emanuele I e di Maria, figlia dei sovrani spagnoli Ferdinando e Isabella;
1521-57, re di Portogallo;
nel 1525 (febbraio), a Salamanca, ha sposato la p.ssa Catarina di Spagna, 18enne, sorella dell'imperatore Carlo V;




1533
-
a




1533
SAVOIA
 


 

1533
-



1533
Monferrato
Giovanni Giorgio Paleologo
Albero genealogico
(? - ?)
figlio del marchese Bonifacio III e di Maria Brankovic;
1530-33, marchese di Monferrato;
1533
alla sua morte, estintasi la linea maschile della dinastia dei Paleologo, la marca viene contesa dai Gonzaga e dai Savoia.
[nel 1536 Carlo V l'assegnerà ai Gonzaga che ne entreranno realmente in possesso soltanto nel 1559, in seguito alla pace pace di Cateau-Cambresis.]

1533
-

1533
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Battista Spinola
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1531 4 gen - 4 gen 1533, doge di Genova;


Battista Lomellini
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1533 4 gen - 4 gen 1535, doge di Genova;


1533
-


1533
ducato di Milano
Francesco II Sforza
Albero genealogico
(Milano 1495 - 1535)
secondogenito di Ludovico [il Moro] e di Beatrice d'Este;
1499, dopo la cacciata del padre, trascorre molti anni in esilio;
1521-35, duca di Milano;
nel 1524 è stato detronizzato ufficialmente dalla nuova spedizione di Francesco I ; nel 1525, dopo la battaglia di Pavia, ha ripreso il ducato, ma nel 1526, accusato di connivenza con gli intrighi del suo cancelliere G. Morone, è stato nuovamente spodestato dalle truppe imperiali;
nel 1530, al congresso di Bologna, Carlo V gli ha confermato il possesso del ducato a condizione però che, in mancanza di eredi, alla sua morte esso sia devoluto all'impero;



 

1533
-



1533
ducato di Mantova
Federico II Gonzaga
Albero genealogico
(Mantova 1500 - 1540)
figlio di Francesco II e di Isabella d'Este;
1519-40, marchese di Mantova;
1530-40, duca di Mantova;
ottiene il titolo dall'imperatore Carlo V;


1536-40, marchese del Monferrato;

1533
-
a

1533
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Andrea Gritti [il Bello]
(Bardolino 17 apr 1455 - Venezia 28 dic 1538)
figlio di ?;
1523-38, doge di Venezia; [77°]
- nunzio pontificio:
. Roberto Maggio (1532 - mar 1533)
. G. Aleandro (1533 apr - nov 1534)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1533
Venezia, il nunzio G. Aleandro fa energiche rimostranze ai veneziani preoccupatissimi soprattutto della circolazione di due scritti:
- Il libro de la emendatione e correctione dil stato christiano, traduzione italiana dell'appello alla nobiltà tedesca di M. Lutero, recante la data del 1533 ma priva di note tipografiche;
- Unio dissidentium dogmatum (1527) di Hermannus Bodius, un'edizione veneziana del 1532;

Maggio
il nunzio G. Aleandro ordina l'arresto di un falegname "luterano" e la sua condanna al carcere a vita (l'anno seguente);
dal canto suo il governo chiede al nunzio di cacciare dal pulpito della chiesa dei SS. Giovanni e Paolo il domenicano fra Damiano che è molto seguito da eretici e da tedeschi e che è stato ammonito privatamente a più riprese dal nunzio stesso;

A Roma viene celebrato un processo contro un gruppo di eretici veneziani.

1533
ducato di Ferrara
ducato di Modena
ducato di Reggio
Alfonso I d'Este
Albero genealogico

(Ferrara 1476 - 1534)
figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona;
sposa in prime nozze Anna Sforza († 1497)
1505-34, duca di Ferrara;
1505-10, 1526-34, duca di Modena;
1505-10, 1523-34, duca di Reggio;
dal 1501 è sposato (seconde nozze) con Lucrezia Borgia la quale ha ottenuto dal padre (papa Alessandro VI) il riconoscimento del diritto all'eredità dei beni estensi [feudo pontificio];
nel 1510 è stato scomunicato e dichiarato decaduto nonché privato da Giulio II dei ducati di Modena e Reggio…
nel 1530 Carlo V gli ha confermato il possesso dei ducati di Modena e Reggio restituitegli dal pontefice;


 
1533
-


1533
ducato di Firenze
Alessandro de' Medici
Albero genealogico
(1512 ca - Firenze 1537)
figlio naturale di Lorenzo [ramo di Cafaggiolo] duca di Urbino [secondo altri, di Giulio (papa Clemente VII)];
1519-27, duca di Urbino;
1531-37, duca di Firenze;
[riconosciuto con bolla imperiale da Carlo V]
1533
-


1533
ducato di Sora
ducato di Urbino
Francesco Maria I della Rovere
Albero genealogico
(n. 1490 - m. 1538)
figlio del duca di Sora Giovanni della Rovere e di Giovanna di Montefeltro;
1501-38, duca di Sora;
1501-38, signore di Senigallia e Mondavio;
1508-38, duca di Urbino [toltogli da Leone X nel 1516-30];
1512-38, signore di Pesaro;
1526-27, capitano generale di Venezia, combatte con fortuna contro le truppe di Carlo V in Lombardia;




 
1533
-


 

1533
REGNO di NAPOLI
Carlo V
Albero genealogico

(Gand 1500 - Yuste, Estremadura 1558)
secondogenito di Filippo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza];
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
1516-56, re di Spagna (Carlo I)
1516-54, re di Napoli (Carlo IV);
1519-56, imperatore del Sacro Romano Impero;

– vedi sopra –

NAPOLI
Viceré
don P. Álvarez de Toledo y Zúñiga
marchese di Villafranca
(1532 - 1553)
Nunzio apostolico
-

1533
-


SICILIA
Viceré
-
1533
-
a

 





Dudley, Robert - conte di Leicester (n. 1533-Cornbury, Oxfordshire 1588) politico inglese;
1553, alla morte di Edoardo VI, proclama regina Jane Grey ed è perciò incarcerato da Maria Tudor; liberato, viene riammesso a corte grazie ai numerosi servigi alla corona; 
1558, dopo l'assunzione al trono di Elisabetta I , egli diviene il favorito della regina (si parla pure di un loro possibile matrimonio); avversario di W. Cecil, sostiene una politica di aggressione nei confronti della Spagna in favore dei ribelli olandesi;
1585, Elisabetta I dà il suo consenso a una spedizione nei Paesi Bassi al comando di Leicester che fa però fallire l'impresa in quanto incapace; egli accetta pertanto la carica di governatore generale delle Province Unite;
1588, lascia questa carica, poco prima della morte, per assumere il comando supremo degli eserciti di Elisabetta I.

Ercilla y Zúñiga, Alonso de (Madrid 1533-1594) poeta spagnolo;
La Araucana (poema epico stampato completo, dopo varie edizioni parziali, a Madrid nel 1590).


– Estienne, Robert II
(1533-1571), tipografo francese;
[Uno dei figli di Robert I.]
1539, diventa tipografo regio;
[Marca più frequente: Olivo con "noli altum sapere".].

Fabrici d'Acquapendente, Girolamo (Acquapendente 1533ca-Padova 1619) anatomista e chirurgo italiano, allievo di G. Falloppio.
Pentateuchos (1592)
Pitture anatomiche (pubblicate solo nel 1957).

Montaigne, Michel Eyquem de (Castello di Montaigne, Bordeaux 1533-1592) scrittore francese.

Pigafetta, Filippo (Vicenza 1533-1604) scrittore italiano, della stessa famiglia del navigatore
Relatione del Reame del Congo (sulla base di notizie fornitegli direttamente da Duarte Lopes).

Possevino, Antonio (Mantova 1533/34-Ferrara 1611) religioso italiano, gesuita.

Rizzio, Davide o Davide Riccio (presso Torino 1533 ca-Edimburgo 1566) sacerdote, uomo di corte italiano, una delle spie più attive dell'Entità in Vaticano; domina il latino, parla correntemente il francese e l'italiano e con scioltezza l'inglese;
1561, giunge in Scozia, assieme al fratello Giuseppe, al seguito del marchese di Moreta [Morette], inviato di Emanuele Filiberto di Savoia, alla cui corte ha trascorso un breve periodo; domina il latino, parla correntemente il francese e l'italiano e con scioltezza l'inglese;
la missione dei due fratelli, per ordine del papa, è di raccogliere informazioni su John Knox, un discepolo di Jean Cauvin, che ha ormai superato il maestro in ortodossia e integralismo;
1564, membro del coro della cappella di Maria Stuarda, per le qualità di cantante e suonatore di liuto, è nominato segretario per la corrispondenza in francese (al posto di Raulet, licenziato perché fattosi corrompere dagli inglesi), riscuotendo settantacinque sterline l'anno;
1565, per la regina combina un matrimonio con lord H.S. Darnley di cui egli si dichiara "favorito", ma l'influenza esercitata presso la regina, che si appoggia sempre più a lui per il disbrigo degli affari, suscita la gelosia di H.S. Darnley e l'ostilità dei nobili scozzesi che considerano l'italiano un arrogante arrivista e lo ritengono responsabile degli errori politici della corte; viene così ordita una congiura, appoggiata anche da H.S. Darnley, ed egli è colpito a morte nel Palazzo Reale di Holyrood alla presenza della regina che invano cerca di salvarlo.

Zabarella, Iacopo (Padova 1533-1589) filosofo italiano, studiò logica all'università di Padova dove ebbe come maestro B. Tomitano;
anche se cattedratico primario dello Studio, fece tuttavia studiare i figli nel collegio dei gesuiti verso i quali ebbe un atteggiamento favorevole;
[Acquistò pure dei beni appartenuti ai fratelli Gagliardi.]
1563, succede a quest'ultimo;
1568, trasferito alla cattedra di filosofia naturale, insegna questa materia fino alla morte, in concorrenza con il cattedratico primario F. Piccolomini;
Opera logica (1578)
Analitici secondi di Aristotele (1582, commento)
Apologia de doctrinae ordine (1583)
De rebus naturalibus libri XXX (1590, postumo)
Postumi:
Fisica di Aristotele (1601, commento)
De Anima di Aristotele (1605, commento).

Zwinger, Theodore (1533-1588) professore di medicina a Basilea, protestante; amico dell'editore tipografo Pietro Perna;
in corrispondenza con il medico italiano Girolamo Mercuriale;
Theatrum vitae humanae
(Basilea 1572)

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