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Papa
Giulio II

(1503-1513)

ANNO 1505



1505
Unione Elvetica
Dodici cantoni federati:
- Uri (1291),
- Schwyz (1291),
- Unterwalden (1291),
- Lucerna (1332),
- Zurigo (1351),
- Zug (1353),
- Glarus (1353),
- Berna (1353),
- Friburgo (1481),
- Soletta (1481),
- Sciaffusa (1501),
- Basilea (1501).

1505
-




1505
Sacro Romano Impero
Massimiliano I d'Absburgo
Albero genealogico

(Wiener Neustadt 1459 - Wels, Alta Austria 1519)
figlio di Federico III;
1486-1519, re dei romani;
1489-1519, arciduca del Tirolo;
1493-1519, arciduca d’Austria;
1493-1519, re di Germania;



1508-19, imperatore del Sacro Romano Impero;

1505
Colonia, quando Massimiliano ricompare, circondato da un seguito di fedeli alla causa degli Absburgo, gode ormai di tale prestigio che la dieta capitola completamente nelle sue mani; senza alcuna difficoltà fa votare levate di truppe sufficienti per garantire i domini ereditari dell'Ungheria che vengono così incorporati nel Sacro Romano Impero;




1505
BOEMIA e UNGHERIA
Ladislao II o VII - Jagellone III
Albero genealogico

(n. 1456 - Buda 1516)
figlio di Casimiro IV re di Polonia;
1471-1516, re di Boemia (Ladislao II);
1490-1516, re d'Ungheria (Ladislao VII);

1505
-


1505
Sassonia
Federico III [il Saggio]
Albero genealogico

(Torgau 1463 - castello di Lochau, Annaburg 1525)
figlio di Ernesto duca elettore di Sassonia (linea ernestina) e di Elisabetta di Baviera;
1486-1525, duca elettore di Sassonia;



1505
ducato di Württemberg
Ulrico di Württemberg
Albero genealogico

(Reichenweiler, Alsazoia 1487 - Tubinga 1550)
figlio di Enrico e di Elisabetta di Zweibrücken;
1498-1519, duca di Württemberg;


1534-50, duca di Württemberg;


1505
ducato di Baviera
Alberto IV [il Saggio]
Albero genealogico

(Monaco 1447 - Magonza 1508)
1467-1508, duca di Baviera;
con il fratello Sigismondo e poi da solo;



1505
REGNO di POLONIA
Alessandro I
Albero genealogico

(† 1506)
figlio di Casimiro IV Jagellone e di Elisabetta d’Absburgo;
sposa Elena di Mosca († 1495);
1492-1506, granduca di Lituania;
1501-1506, re di Polonia;






1505
-

 




1505
IMPERO OTTOMANO
Bayezid II [il Giusto o il Pio]
Albero genealogico

(1447 - 1512)
figlio di Mehmet II;
1481-1512, sultano;

Gran Visir
-
1505
-







1505
RUSSIA
Ivan III [il Grande]
Albero genealogico
(Mosca 1440 - 1505)
figlio di Basilio II [il Cieco];
1449, già co-reggente del padre;
1462-1505, gran principe di Mosca;

 
-
1505






1505
REGNO di FRANCIA
Louis XII
Albero genealogico
(Blois 1462 - Parigi 1515)
figlio di Carlo duca d'Orléans e Maria di Clèves;
1498-1515, re di Francia;


Primo ministro
[Sovrintendente delle Finanze]
-
Cancelliere-Guardasigilli
Guy de Rochefort
(1497 - 1507)
Segretario di stato agli Affari Esteri
-
 
1505
-

 
1505
ducato di Lorena e di Bar
Renato II
Albero genealogico

(n. 1451 - Fains, Barrois 1508)
figlio di Federico (Ferri) di Lorena conte di Vaudémont e di Iolanda d'Angiò, figlia di Renato I;
1473-1508, duca di Lorena;
1480-1508, duca di Bar;

1505
-

 


segue



1505
REGNO d'INGHILTERRA
Enrico VII Tudor
Albero genealogico

(castello di Pembroke 1457 - Richmond, Londra 1509)
figlio di Edmondo Tudor, conte di Richmond, e di
Margherita di Beaufort;
1485-1509, re d'Inghilterra;



1505
-


a

1505
REGNO di SCOZIA
Giacomo IV
Albero genealogico

(n. 1473 - Flodden, Inghilterra 1513)
figlio di Giacomo III Stuart;
1488-1513, re di Scozia;
1503, sposa Margherita, figlia di Enrico VII Tudor ponendo così le premesse per la successione degli Stuart al trono d'Inghilterra [un secolo dopo];



1505
-


a


1506
IRLANDA

-



1506
-


a


1505
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Giovanni I
Albero genealogico
(† 1513)
figlio di Cristiano I e di Dorotea di Brandeburgo;
1481-1513, re di Danimarca e di Norvegia;
1497-1501, re di Svezia (Giovanni II);



1505
-
NORVEGIA
1505
-
ISLANDA
1505
-






1505
REGNO di PORTOGALLO
Emanuele [il Grande]
Albero genealogico

(Alcochete, Lisbona 1469 - Lisbona 1521)
figlio di Ferdinando duca di Viseu e di Beatrice di Portogallo;
1495-1521, re di Portogallo;



1505
Gennaio
, il re emana una disposizione per cui l'intero commercio indiano viene dichiarato monopolio esclusivo della corona portoghese. Tutti i carichi di spezie, sia che appartengano al re o ad un privato, devono essere consegnati al regio scalo e solo là possono essere venduti da un regio sovrintendente ad un prezzo stabilito – il pepe a 22 ducati.
Così per l'avvenire non è più possibile una partecipazione diretta al commercio indiano.
Il re ha così giocato un brutto tiro ai tedeschi… con le proprie navi che stanno ritornando a Lisbona proprio dalle Indie orientali.
Anche per la spedizione di Francesco d'Almeida infatti, ritornata felicemente, il re pone le condizioni più gravose di quelle concordate prima della partenza.
Del resto il re professa la massima: «Io mi sottraggo al venire ingannato solo in quanto lo prevedo come cosa naturale».
Lukas Rem intenta al re una causa che si protrarrà per tre anni.
[Tuttavia egli può annotare con soddisfazione nel suo diario: «E il provento di questa spedizione fu di circa il 150%».
In realtà fu persino del 175%. Jacob II Fugger col suo investimento di 4000 fiorini ne guadagnerà 7000.]
a

1505
REGNO di ARAGONA e di SICILIA
REGNO di NAPOLI
Ferdinando II [il Cattolico]
Albero genealogico

(Sos, Aragona 1452 - Madrigalejo, Estremadura 1516)
figlio di Giovanni II d'Aragona e della sua seconda moglie Giovanna Enriquez;
1479-1516, re d'Aragona e di Sicilia;
1503-16, re di Napoli (Ferdinando III);



1512-16, re di Spagna (Ferdinando V);


1505
-

NAPOLI
Viceré
-
Nunzio apostolico
-

1505
-


SICILIA
Viceré
-
1505
-
a





1505
SAVOIA
 


 

1505
-



1505
Monferrato
Guglielmo IX Paleologo
Albero genealogico
(? - ?)
figlio del marchese Bonifacio III e di Maria Brankovic;
1494-1518, marchese di Monferrato;

1505
-

1505
REPUBBLICA DI GENOVA
"Compagna Communis Ianuensis"
[I dedizione a Louis XII re di Francia]
(1499 26 ott - 12 mar 1507)
Governatore
Filippo di Cleves
signore di Ravenstein
(1499 4 nov - 25 ott 1506)

1505
-



1505
Mantova
Francesco II Gonzaga
Albero genealogico
(n. 1466 - m. 1519)
figlio di Federico I e di Margherita di Baviera;
1484-1519, marchese di Mantova;

1505
-

1505
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Leonardo Loredan
Albero genealogico
(Venezia 16 nov 1436 - Venezia 21 giu 1521)
figlio di Gerolamo e di Donata Donà;
1501-21, doge di Venezia; [75°]
- nunzio pontificio: Angelo Leonini (1500 mag - mar 1505) – Sede vacante;
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1505
-



1505
ducato di Ferrara
ducato di Modena
ducato di Reggio
Alfonso I d'Este
Albero genealogico

(Ferrara 1476 - 1534)
figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona;
sposa in prime nozze Anna Sforza;
1495, a Fornovo combatte a fianco di Ludovico [il Moro] contro le truppe francesi di Carlo VIII;
1497, muore la moglie Anna Sforza;
1501, per difendere lo stato dalle mire di Cesare Borgia ne sposa in seconde nozze la sorella Lucrezia, la quale ottiene dal padre (papa Alessandro VI) il riconoscimento del diritto all'eredità dei beni estensi [feudo pontificio];
1505-34, duca di Ferrara;
1505-10, 1526-34, duca di Modena;
1505-10, 1523-34, duca di Reggio;


 

1505
-





1505
Firenze
Lorenzo II
Albero genealogico

(1492-1519)
figlio di Piero e di Alfonsina Orsini;
1503-15, signore di Firenze;

1516-19, duca di Urbino;

1505
-


1505
ducato di Urbino
Guidobaldo I
Albero genealogico
(Urbino 1472 - Fossombrone 1508)
figlio di Federico da Montefeltro e di Battista Sforza;
1482-1508, duca di Urbino;
nel 1502 il ducato gli è stato tolto da Cesare Borgia;
non avendo avuto figli da Elisabetta Gonzaga, nel 1503 ha adottato il nipote Francesco Maria I Della Rovere, signore di Senigallia e Mondavio che gli succederrà nel ducato nel 1508;
 
1505
-


1505
ducato di Sora
Francesco Maria I della Rovere
Albero genealogico
(n. 1490 - m. 1538)
figlio del duca di Sora Giovanni della Rovere e di Giovanna di Montefeltro;
1501-38, duca di Sora;
1501-38, signore di Senigallia e Mondavio;
oltre al ducato, eredita anche la carica di prefetto di Roma e la signoria;
negli anni 1502-03, la signoria gli è stata sottratta da Cesare Borgia ma è stato adottato da Guidobaldo I, duca di Urbino;



1508-38, duca di Urbino;
1512-38, signore di Pesaro;

 
1505
-







Castelvetro, Lodovico (Modena 1505-Chiavenna, Sondrio 1571) letterato italiano;
1532, insegna diritto a Modena;
Giunte alle «Prose della volgar lingua» (1549-63, in cui dimostra come la lingua italiana derivi direttamente dalla latina)
1553, sostiene un'aspra polemica con Annibal Caro, criticando severamente la canzone Venite all'ombra de' gran gigli d'oro;
1556, condannato alla pena capitale, dopo un processo in contumacia in cui è accusato d'aver provocato la morte di Alberigo Longo, un partigiano del Caro, e poi chiamato a discolparsi dall'accusa di eresia presso il Tribunale del Santo Uffizio, si accorge che ogni difesa  e impossibile;
1560, ripara in Svizzera dove insegna le discipline letterarie e filosofiche a Ginevra e a Chiavenna;
Prose della volgar lingua (Giunte al ragionamento degli articoli e de' verbi di messer P. Bembo) (1567)
«Poetica» d'Aristotele vulgarizzata et sposta per L.C. (1570)
Postumi:
Ercolano (Correzioni d'alcune cose nel Dialogo delle lingue di B. Varchi (1572)
Canzoniere di Petrarca (1582, commento).

Knox, John (Giffordgate, Haddington 1505/1513-Edimburgo 1572) ex sacerdote cattolico, riformatore e religioso scozzese, i cui maestri sono Jean Cauvin e George Wishart;
collaborò alla formulazione dei Quarantadue articoli anglicani  finché non salì al trono Mary [la Cattolica] (1553);
Il primo squillo di tromba contro il mostruoso governo delle donne (contro la reggente di Scozia Maria di Lorena, madre di Mary Stuart)
Trattato sulla predestinazione (1560)
Storia della riforma della religione nel regno di Scozia (postuma e incompleta nel 1586).

L'Hôpital, Michel de (Aigueperse, Puis-de-Dôme 1505 ca-Bellebat, Parigi 1573) politico francese.

Rej, Mikolaj (Zórawno, Halicz 1505-Rejowiec, Lublino 1569) scrittore, considerato il padre della letteratura polacca
Breve disputa fra tre persone (1558)
Fedele immagine dell'uomo onesto (1558)
Serraglio (1562).

Scot[t]o, Girolamo o Gerolamo o Hieronymus Scoto (Milano 1505 ca - 23 settembre 1572) stampatore italiano, compositore, uomo d'affari e libraio del Rinascimento, attivo soprattutto a Venezia;
[Uno dei sei figli di Bernardino (Milano 1447-1537) e membro più influente della società di stampatori veneziani, la Casa di Scotto, che esiste dalla fine del XV secolo fino al 1615. Sposa Cesaria Sinistri.]
1539, assume la direzione dell'azienda di famiglia dal fratello Ottaviano II;
1560, sotto la sua direzione la Casa di Scotto è una delle più autorevoli case editrici in Europa;
[Nel 1566 i fratelli Girolamo ed Ottaviano che tengono due torchi a Venezia nella loro casa di Sant'Angelo, dichiarano una rendita complessiva di 99 ducati, per 3 case a Padova e 57 campi ed un bosco che possiedono altrove. Stanno comunque attraversando grosse difficoltà finanziarie «perché l'arte della stampa è molto declinata del solito, et le altre mercantie sono tutte fallaci», e hanno da mantenere a Milano due fratelli poveri con otto figli e nove figlie da maritare.]
1571, viene eletto priore alla gilda veneziana di Stampatori e Librai;
1573, 23 settembre, muore.
[197 edizioni tra il 1540 e il 1573.]
[La Casa di Scotto passa al suo erede, suo nipote Melchiorre Scotto.
Dal 1573 al 1599 sono pubblicate altre 42 edizioni col suo nome. In un modo o nell'altro quindi la famiglia non solo tira avanti ma si arricchisce se questo nipote nel 1582 dichiara di pagare 120 ducati d'affitto per la casa di Sant'Angelo, di possedere due case a Padova e 110-120 campi che gli rendono complessivamente 276 ducati.
Alla sua morte, nel 1613, la ditta sarà sciolta e le sue attività messe all'asta pubblica in quanto l'erede designato dal Melchiorre sarà considerato illegittimo dalle autorità veneziane.]


Udall, Nicholas (Southampton 1505 ca-Londra 1556) letterato e commediografo inglese, seguì gli studi a Winchester e quindi al Corpus Christi College di Oxford;
1528, diviene docente di questa università;
1534, direttore del collegio di Eton, inizia a scrivere per il teatro;
Flowers for Latin-speaking (1534, Florilegio per latinisti, commento inglese a tre opere di Terenzio)
1541, accusato sia di furto sia di corruzione di minorenni finisce, per breve tempo, in prigione; ne esce riabilitato ma non ottiene più incarichi direttivi;
Adagia e alcune Paraphrases di Erasmo da Rotterdam (1541, traduzione)
Ezechias
1542, va a vivere a Londra dove si dedica anche all'allestimento di spettacoli di corte;
1551, canonico a Windsor; 
Jack Juggler
Jacob and Esau (Giacobbe ed Esaù
Thersites (Tersite)
Ralph Roister Doister ( 1553)
1556, poco prima della morte gli viene dato l'incarico di dirigere la King's Grammar School di Westminster.

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– Mugues Salel
Traduzione dell'Iliade (1554)

– Louis Des Masures
Traduzione dell'Eneide

– T. Sebillet
Arte poetica

– J. de la Taille

– Du Bartas, Guillaume de Salluste
La settimana o creazione del mondo (1578)

– L. de Bais

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1505,  .

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