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ANNO 1951
GENNAIO

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Papa Pio XII
(1939-58)

responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

Le elezioni amministrative italiane hanno registrato non solo un riflusso, in parte scontato, dei voti democristiani del 18 aprile 1948, ma addirittura un notevole aumento di quelli comunisti e socialisti; il che significa che la scomunica del 1949 e tutte la campagne dei Comitati civici – specie la "Crociata per il Gran ritorno", indetta per la Pasqua dell'Anno Santo 1950 – non solo sono servite a nulla ma sono state controproducenti.

ONU
[Organizzazione delle nazioni unite]

1951
segr.gen.: Trygve Lie (1946 feb - mar 1953);
Gennaio
-

 

 




1951
Gennaio
Schweizerische Eidgenossenschaf
Confédération suisse
Confederazione svizzera
[Repubblica federale]
- Presidente
-
- Primo ministro
-
-

1951
Gennaio

-

 


1951
Gennaio
Fürstentum Liechtenstein
[Monarchia costituzionale]
Francesco Giuseppe II
Albero genealogico
(1906 - 1989)
figlio di
1938-89
, principe di Liechtenstein;
[il FBP (Partito borghese del progresso), centrodestra, è al potere dal 1928]


1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Republik Osterreich
- Presidente
-
- Cancelliere
Leopold Figl
(1945 20 dic - 2 apr 1953)
[ÖVP, Partito popolare austriaco]
 

1951
Gennaio

-

 


1951
Gennaio
Bundesrepublik Deutschland
[Repubblica Federale di Germania (FDR)]
(maggio 1949)
- Presidente
Theodor Heuss
(1949 - 1959)
[FDP]
I Legislatura
1949 7 set - 7 set 1953
- Cancelliere
K. Adenauer
I
(1949 20 set - 10 ott 1953)
[CDU]
[Coalizione di centrodestra formata da:
- CDU (Christlich Demokratische Union Deutschlands - Unione cristiano-democratica) e
- CSU (Christlich-Soziale Union - Unione cristiano-sociale),
- FDP (Freie Demokratische Partei - Partito liberaldemocratico) e
- DP (Partito Tedesco).]
Vice-cancelliere
+ Piano Marshall
Franz Blücher (FDP)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
Interni
Robert Lehr (CDU)
(1950 13 ott - - 10 ott 1953)
Giustizia
Thomas Dehler (FDP)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
Finanze
Fritz Schäffer (CSU)
(1949 20 set - 29 ott 1957)
Economia
L. Erhard (Indip.)
(1949 20 set - 29 ott 1957)
Agricoltura e Foreste
Wilhelm Niklas (CSU)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
Lavoro
Anton Storch (CDU)
(1949 20 set - 29 ott 1957)
Trasporti
Hans-Christoph Seebohm (DP)
(1949 20 set - 30 nov 1966)
Poste e Telecomunicazioni
Hans Schuberth (CSU)
(1949 20 set - 9 dic 1953)
Alloggi
Eberhard Wildermuth (FDP)
(1949 20 set - 9 feb 1952)
Espulsi e rifugiati
Hans Lukaschek (CDU)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
Questioni pan-tedesche
Jakob Kaiser (CDU)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
Affari federali
Heinrich Hellwege (DP)
(1949 20 set - 10 ott 1953)
-

1951
Gennaio
4
, nella guerra di Corea i comunisti riconquistano Seoul;
l'alto commissario americano John J. McCloy prende una decisione;
[Naturalmente sarebbe un errore politico permettere ad Alfried Krupp di dirigere apertamente la produzione dell'acciaio destinato alla Corea – anzi, il decreto di decentralizzazione del Consiglio di Controllo lo proibisce tassativamente – ma la sua esperienza può tornare altrettanto utile se egl resta nell'ombra…]
Preoccupata, Eleanor Roosevelt, moglie di F.D. Roosevelt – una delle prime persone che vuole esaminare con attenzione cosa sta accadendo in Germania – scrive all'alto commissario John J. McCloy: «Perché mettiamo in libertà tanti nazisti?»;

Romano Guardini riceve per il primo il nuovo premio annuale "Friedenpreis", istituito dagli editori tedeschi.

Quando si è già instaurata un'evidente cooperazione tra il giornale di estrema destra «Der Weg» e la neonata rivista «Nation Europa» (Nazione Europa), non meno schierata, Willem Sassen in persona scrive per quest'ultima – con lo steso pseudonimo di Willem Sluyse usato in «Der Weg» – una polemica al vetriolo contro gli Stati Uniti e il riarmo che fa impennare le vendite in Germania al punto che la stampa, «Der Spiegel» compreso, rivolge la sua attenzione a questa testata.
C'è anche un contatto tra l'Argentina e la casa editrice Plesse di Göttingen con la quale collabora anche Werner Naumann.
[Bettina Stangneth, La verità del male (2017, Luiss).]



1951
Gennaio
Royaume de Belgique
Konikrijk België

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
1951
Gennaio

-

 
Primo ministro
-
 

1951
Gennaio

-

La "legge Harmel" riesce abilmente a neutralizzare i successi ottenuti dai liberali fra il 1945 e il 1949.
[Fino a questo momento, tanto la scuola primaria che l'insegnamento medio ufficiale erano retti, dall'ordinamento del 1842.]

 


1951
Gennaio
Koninkrijk der Nederlanden
[Regno dei Paesi Bassi]

Giuliana

Albero genealogico

(l'Aia 1909 - 2004)
figlia di Guglielmina regina dei Paesi Bassi e del principe consorte Enrico di Meclemburgo-Schwerin;
1937, sposa il principe Bernardo di Lippe-Biesterfeld;
1948-80, regina dei Paesi Bassi;
[dopo l'abdicazione della madre]


Primo ministro
Willem Drees, SDAP
[Partito socialista]
(1948 - 1958)
 

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Grousherzogden Lezebuurg
Grand-Duché de Luxemburg
Charlotte di Nassau-Weilburg
Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica e dal 1948 ha rinunciato alla neutralità]

- dal 1919 il paese ha una costituzione democratica,
- dal 1948 ha rinunciato alla neutralità.
 

1951
Gennaio

il paese entra a far parte della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio);


1951
Gennaio
Kongeriget Danmark
[Regno di Danimarca]
Federico IX
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Cristiano X e di Alessandrina di Mecklenburg;
1947-72, re di Danimarca;

 

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Repubblica d'Islanda
[dal 17 giugno 1944]
Presidente
-
Primo ministro
-
 

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Kongeriket Norge
[Regno di Norvegia]
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

 
Primo ministro
Einar Gerhardsen
[leader del Partito laburista]
[il Partito laburista è al potere dal 1935]
(1945 - 1951)

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Konungariket Sverige
[Regno di Svezia]
Gustavo VI Adolfo
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Gustavo V e di ?;
1950-73, re di Svezia;

 
Primo ministro
Tage Fritiof Erlander
(1946 - 1969)
[Partito socialdemocratico]

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Suomen Tasavalta
Republiken Finland
[Repubblica di Finlandia]
Presidente
-
Primo ministro
Urho Kaleva Kekkonen
(1950 - mag 1954)
[Partito dei contadini]  
Ministro dell'interno
-
[prevalenza dei partiti di centrodestra ma anche una forte presenza comunista]

1951
Gennaio

pur mantenendo in politica estera un indirizzo di equidistanza fra i blocchi, tra il 1948 e il 1955 viene conclusa una serie di trattati di amicizia e di cooperazione con l'URSS;

a




1951
Gennaio
Repubblica Popolare Federativa
di Jugoslavia

[Federativna Narodna Republika Jugoslavija]
(dal 29 Novembre 1945)
- Presidente dell'assemblea federale:
-
- Vicepresidente del governo federale:
Milovan Gilas
(1945-54)
- Vicepresidente del consiglio:
Edvard Kardeij
(1946-63)
- Ministro degli esteri:
Edvard Kardeij
(1948-52)
- Ministro degli interni e della sicurezza
Alexander Rankovic
(? - ?)

1951
Gennaio
, amnistia di 11.000 detenuti tra cui parecchi sacerdoti;

 


6 REPUBBLICHE POPOLARI
SLOVENIA - cap. Lubiana

1951
Gennaio

-

CROAZIA - cap. Zagabria

1951
Gennaio

-

 

SERBIA - cap. Belgrado

1951
Gennaio

-

Vojvodina - capol. Novi Sad
[Provincia autonoma, dal settembre 1945, con la sua forte minoranza ungherese.]
1951
Gennaio

-
Kosovo-Metohija - capol. Pristina
[o "Kosmet", Territorio autonomo (autonoma oblast), dal settembre 1945]
1951
Gennaio

-
BOSNIA-ERZEGOVINA - cap. Sarajevo

1951
Gennaio

-

MONTENEGRO - cap. Podgorica-Titograd

1951
Gennaio

-

MACEDONIA - cap. Skoplje

1951
Gennaio

-

a

1951
Gennaio
Presidente
Enver Hoxha
(1946 - 1982)

1951
Gennaio

-

"Chiesa Cattolica Nazionale d'Albania"
[Statuti]

- Art. 1 - La Chiesa cattolica di Albania ha carattere nazionale; è persona giuridica e abbraccia nel suo seno tutti i credenti cattolici di Albania: si ispira ai princìpi religiosi della Chiesa cattolica mondiale, che è fondata da Gesù Cristo, sotto la presidenza religiosa del Papa, successore dell'apostolo Pietro. Essa non ha col Papa nessun rapporto organizzativo [relazione organica] economico e politico.
- Art. 2 - La Chiesa cattolica d'Albania ha come oggetto [scopo] la glorificazione esterna di Dio, la purificazione [salvezza] delle anime e il benessere materiale del popolo.
- Art. 3 - Accanto allo sviluppo dei sentimenti religiosi, i funzionari [ministri] della Chiesa cattolica d'Albania svilupperanno [devono promuovere] nei credenti i sentimenti di fedeltà verso il Potere del popolo e la Repubblica Popolare d'Albania, l'amore per la Patria, della pace e del benessere.
- […].
- Art. 6 - Nella sua attività la Chiesa cattolica d'Albania è sottomessa sia alle leggi divine che alle leggi della Repubblica Popolare d'Albania.
La Chiesa cattolica d'Albania è sottomessa al Codice
[di diritto] canonico della Chiesa cattolica mondiale, qualora le disposizioni di questa legge non siano contrarie alle leggi della Repubblica Popolare d'Albania, all'ordine supremo e ai buoni costumi.
- Art. 7 - … L'episcopato cattolico albanese… è l'organo dirigente e supremo [questo aggettivo manca] per tutti gli affari della Chiesa cattolica d'Albania, ed è responsabile davanti allo Stato di tutte le questioni della Chiesa cattolica d'Albania [manca].
- Art. 8 - L'episcopato cattolico albanese ha i seguenti diritti e doveri:

b) mantenere intangibili l'unità della Chiesa cattolica d'Albania e il suo carattere nazionale;

d) interessarsi alla formazione del clero cattolico attraverso i seminari, che sono creati e amministrati in conformità ai regolamenti approvati dal Consiglio dei ministri della Repubblica Popolare d'Albania;

f) il Governo della Repubblica Popolare d'Albania sovvenziona la Chiesa cattolica d'Albania
[manca: tenendo conto delle richieste dell'Episcopato e della disponibilità dello Stato];
g) l'episcopato si interessa alla pubblicazione di lettere pastorali, riviste e libri di religione destinati alla formazione del clero cattolico, secondo i dogmi e i canoni santi, e le leggi della Repubblica Popolare d'Albania;
h) l'episcopato nomina gli arcivescovi, i vescovi e gli altri funzionari ecclesiastici; la nomina è approvata, su sua proposta, dal Consiglio dei ministri della Repubblica Popolare d'Albania…

- Art. 9 - [… I vicari capitolari sostituiranno gli arcivescovi e i vescovi in caso di sedi vacanti…].
- […].
- Art. 11 - L'arcivescovo metropolita… può mantenere, in nome dell'episcopato, rapporti con le comunità religiose o le istituzioni ufficiali che hanno sede fuori della Repubblica Popolare d'Albania. Questi rapporti non possono avere un [alcun] carattere di dipendenza e di sottomissione [nel settore organizzativo, economico e politico]… e possono aver luogo solo attraverso gli organi ufficiali della Repubblica…
- Art. 12 - I vescovi residenziali o in loro assenza i vicari capitolari, hanno i diritti e doveri seguenti:

b) di consacrare i sacerdoti in conformità ai canoni santi e alle leggi in vigore;

d) di interessarsi a tutte le questioni religiose della loro diocesi e nominare e trasferire i curati all'interno della diocesi, dopo aver ottenuto il consenso dei consiglieri diocesani (?)
.
- Art. 16 - … Il curato ha il dovere di dire la messa, di predicare il Vangelo e di esercitare tutti i servizi religiosi, in conformità ai dogmi, ai santi canoni e alle leggi in vigore.
- Art. 17 - I funzionari religiosi [i ministri del culto] quando sono nominati in conformità alle disposizioni del presente Statuto, devono esercitare la «professione» (no, bensì: «sono tenuti a prestar giuramento di fedeltà. Il celibato è obbligatorio per tutti i chierici in sacris.).

 

 

Sono citati gli articoli principali estratti da «Aggiornamenti Sociali» (del febbraio 1952, p. 71-72) secondo la versione data da «Rinascita» (ottobre 1951), notando che la versione offerta dal Livre Rouge ecc. è spesso diversa. In parentesi quadre sono inserite quindi le varianti della traduzione del Galter.

 

 


1951
Gennaio
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)

Paolo I

Albero genealogico

(Atene 1901 - 1964)
terzo figlio di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1938, sposa Federica di Brunswick;
1940-45, ufficiale di marina durante la seconda guerra mondiale, ripara all'estero dopo l'occupazione del paese a opera delle truppe italo-tedesche;
1947-64, re di Grecia;
[1° aprile, salito al trono alla morte del fratello.]

-
-

1951
Gennaio

periodo di stabilizzazione politica;


1951
Gennaio
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Celal Bayar
[Partito democratico]
(1950 - apr 1960)
Primo ministro
Adnan Menderes
[Partito democratico]
(1950 - apr 1960)
 

1951
Gennaio

-




1951
Gennaio
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 5 mar 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]
MVD, [ex NKVD]
[Ministero per gli affari interni]
Ministro
col. S.N. Kruglov
(1946 mar - ?)
MGB, [ex NKGB]
[Ministero per la sicurezza dello stato]
Ministro
col. V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
dal 1950 alcune delle più importanti attribuzioni nel campo della sicurezza sono state trasferite dall'MVD (divenuto un organo amministrativo ed economico a cui competono i campi di lavoro) all'MGB;
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
Patriarca di Mosca
Alexej
(1944 set - † 1970)

1951
Gennaio

il segretario mondiale dei "partigiani per la pace", Joliot Curie, scrive al papa perché appoggi la lotta per la pace; mons. Montini risponde dicendo che la S. Sede ha sempre operato per la pace in armonia ai principi del Vangelo di cui è custode e propagatrice e che continuerà per questa via senza associarsi a campagne equivoche e a movimenti paracomunisti.

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1951
Gennaio

repubblica autonoma creata nel 1936 all'interno della Repubblica Russa, viene ora disciolta;
[sarà ricostituita nel 1957.]

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)

presidente della repubblica
-
1951
Gennaio

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1951
Gennaio

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1951
Gennaio

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1951
Gennaio

-
- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1951
Gennaio

-

a


1951
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Estonia
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1951
Gennaio

-
dal Marzo 1949 l'URSS sta attuando una radicale opera di russificazione della popolazione locale;
 
1951
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Lettonia
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1951
Gennaio

-
dal Marzo 1949 l'URSS sta attuando una radicale opera di russificazione della popolazione locale;
 
1951
Gennaio
Repubblica Socialista Sovietica
di Lituania
Presidente
?
(? - ?)
Primo Ministro
?
(? - ?)
1951
Gennaio

-
dal Marzo 1949 l'URSS sta attuando una radicale opera di russificazione della popolazione locale;

1951
Gennaio
Repubblica Democratica Tedesca
(DDR)
Dal 7 Ottobre 1949, entro l'ex zona di occupazione sovietica, si trovano 5 Stati:
Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo
Berlino inizialmente è sottoposta ad uno statuto speciale.
- Presidente del consiglio di stato
W. Pieck
(1949 11 ott - 24 set 1964)
- Primo Ministro
O. Grotewohl
(1949 11 ott - 24 set 1964)
- Segretario della SED
W. Ulbricht
(1950 - 1971)
[SED (Sozialistische Einheitspartei Deutschlands - Partito socialista unificato)]

1951
Gennaio

-
Viene varato il primo piano quinquennale.

 


 

1951
Gennaio
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
August Zaleski
(1947 9 giu - 7 apr 1972)
Primo ministro
Roman Odzierzynski
(1950 25 set - 8 dic 1953)
 
 
1951
Gennaio
Presidente
B. Bierut
(1947 5 feb - 20 nov 1952)
Primo ministro
Józef Cyrankiewicz
(1947 6 feb - 22 lug 1952)
Ministro della Difesa
nonché comandante in capo dell'esercito
K.K. Rokossovskij
(1949 nov - ott 1956)
Segretario generale del Poup
B. Bierut
(1948 22 dic - 12 mar 1956)
Poup (Partito operaio unificato polacco)
[PZPR (Polska Zjednoczona Partia Robotnicza)]
(1948 15 dic - 29 gen 1990)

1951
Gennaio
viene arrestato mons. Kaczmarek, vescovo di Kielce, e il suo vicario generale;
27, il governo rimuove gli amministratori apostolici dei "territori riacquistati" e costringe i capitoli a nominare dei vicari di sua scelta;
30, un successivo annuncio di agenzie governative dà per già nominati ed insediati i vicari;

 




1951
Gennaio
REPUBBLICA di CECOSLOVACCHIA
Presidente della repubblica
K. Gottwald
(1948 giu - mar 1953)
Primo ministro
Antonin Zapotocky
(1950 - 1953)
- Segretario generale del Pcc (Partito comunista cecoslovacco)
Rudolf Slánsky
(1945 - nov 1951)
vice primo ministro (dal 1951)
Ministro degli Esteri
V. Clementis
(? - dic 1951)
Ministro aggiunto degli Esteri
-
- l'ordinamento regionale è stato soppresso -
 

1951
Gennaio
10
-15
, Bratislava, processo contro tre vescovi slovacchi:
. mons. Jan Vojtassak, 73enne, vescovo di Spis, è condannato a 24 anni di confino;
. mons. Gojdic, vescovo di rito orientale di Presov, è condannato all'ergastolo;
. mons. Michael Buzalka, ausiliare di Trnava, è condannato all'ergastolo;

 



1951
Gennaio
Presidente della Presidenza
Sándor Rónai
(1950 26 apr - 14 ago 1952)
[Partito dei lavoratori ungheresi]
Primo Ministro
István Dobi
(1948 10 dic - 14 ago 1952)
[MDP, Partito dei Proprietari]
Ministro degli esteri
-
Ministro degli interni e capo della polizia politica
János Kádár
(1948 - 1951)
-
Ministro della difesa
-
Ministro per il culto e la pubblica istruzione
József Darvas
(1950 - lug 1953)
segretario
del (MDP)
[Partito comunista ungherese]
Mátyás Rákosi
(1946 feb - lug 1956)
 

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
REPUBBLICA POPOLARE ROMENA
(30 dicembre 1947)
Presidente del consiglio di stato
-
Primo ministro    
Ministro degli esteri
Anna Pauker
(1948 - 1952)
[simbolo dello stalinismo]
Segretario generale del Partito operaio romeno
     

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
REPUBBLICA POPOLARE di BULGARIA
(30 dicembre 1947)
Presidente del consiglio di stato
V. Červenkov
(1949 - ?)
segretario generale del Partito comunista bulgaro
V. Červenkov
(1949 - 1954)

1951
Gennaio

-




1951
Gennaio
Costituzione del 1946
 
IV REPUBBLICA
Presidente della Repubblica
Vincent Auriol
(1947 16 gen - 16 gen 1954)
Presidente del Consiglio della Repubblica
Gaston Monnerville
(1947 mar - ott 1958)
Presidente dell'Assemblea Nazionale
-
Presidente del Parlamento
(Senato+Camera)
-
 
Presidente del Consiglio
R. Pleven
I
(1950 12 lug - 28 feb 1951)
- Vicepresidente del Consiglio
-
Interni
Henri Queuille
(1950 7 feb - 11 ago 1951)
Affari Esteri
R. Schuman
(1948 26 lug - 8 gen 1953)
Affari Europei
Guy Mollet
(1950 12 lug - 28 feb 1951)
Colonie
-
Regioni liberate
-
Difesa
-
Guerra
-
Marina
-
Aviazione
-
Finanze e Affari Economici
Maurice Petsche
(1949 12 gen - 11 ago 1951)
Commercio
e Industria
-
Lavori Pubblici
-
Lavoro
-
Giustizia
René Mayer
(1949 28 ott - 11 ago 1951)
Pubblica Istruzione
e dei Culti
-
 

1951
Gennaio
Parigi, trasferitisi da Berlino per guidare l'ufficio principale del "Congress for Cultural Freedom" - "Congresso per la libertà della cultura", Lawrence de Neufville [Jonathan Gearing] e M. Josselson, sempre in contatto con Irving Brown, sono rapidi nell'organizzarsi.
Prima che Irving Brown ottenga una sede permanente per il Congresso in Boulevard Haussman, le sue stanze all'Hotel Baltimore in Avénue Kleber servono come quartier generale temporaneo dell'organizzazione.
[Accanto ai soliti c'è saltuariamente anche M. Muggeridge che rappresenta il collegamento con l'IRD britannico.
Due anni dopo, Diana Dodge che lavora nel Labor Division del "piano Marshall" a Parigi, diventerà la moglie di M. Josselson.]
In pratica la CIA rende noti gli obiettivi della politica estera americana ma, in risposta, ascolta attentamente il parere del gruppo che, in maniera unica, ha accesso alle correnti intellettuali dell'Europa occidentale e ciò potrebbe semplificare o perfino modificare i metodi e gli argomenti utilizzati per formulare gli obiettivi stessi.

Lo stesso mese si scioglie l' U.C.P. (Union des Chrétiens progressistes).

 

 





1951
Gennaio
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico
(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;
Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
C. Attlee
laburista
(1945 26 lug - 26 ott 1951)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
H.T.N. Gaitskell
(1950 19 ott - 26 ott 1951)
Segretari di Stato
-
Affari Esteri e Commonwealth
Ernest Bevin
(1945 lug - ott 1951)
Guerra
-
Affari Interni
-
Giustizia
-
Colonie
-
Affari economici
H.T.N. Gaitskell
(1950 19 ott - 26 ott 1951)
Carburanti
ed Energia
-
Commercio estero
Harold Wilson
(1947 13 nov - 26 ott 1951)
Sanità
A. Bevan
(1945 -26 ott 1951)
Edilizia
-
 

1951
Gennaio
Londra, a Whitehall Court presso la "Authors' Society" viene istituita la British Society for Cultural Freedom (Società britannica per la libertà della cultura).
[È affiliata al CCF (Congress for Cultural Freedom) di Parigi, finanziata dalla CIA.]:
- presidente: S. Spender,
- segretario onorario: Michael Goodwin, direttore della rivista «Twentieth Century» – il famoso mensile stampato fin dal 1877 col titolo «Nineteenth Century and After» –, un contatto vitale per l'ufficio di Parigi.
[Proprio all'inizio dell'anno il giornale viene salvato dalla liquidazione pagando i debiti accumulati nei confronti del proprietario dello stabile in cui aveva sede e finanziandone il trasferimento nei nuovi locali di Henrietta Street che diviene anche la sede della "British Society…".
A ciò seguono due sovvenzioni di emergenza al «Twentieth Century» di 2.000 dollari e di 700 sterline per pagare le spese per la carta e 150 sterline per «coprire il deficit mensile della rivista».
Michael Goodwin, che in seguito diventerà il direttore della BBC della sezione "Opere documentarie e teatrali", non soltanto offre a M. Josselson, con il «Twentieth Century» un veicolo d'espressione in Inghilterra, ma rappresenta anche un utile collegamento con i tentativi di propaganda culturale occulta che si fanno in Gran Bretagna: è infatti un impiegato a contratto dell'IRD.
I finanziamenti di M. Josselson a Michael Goodwin vengono concessi con l'esplicita intesa che il «Twentieth Century» debba dedicarsi a controbattere le posizioni del «New Statesman and Nation».

 

 

ULSTER
(Irlanda del Nord)
1951
Gennaio

-
- Presidente
Thomas O'Kelley
(1948 feb - ?)
 
- Capo del Governo
John A. Costello
(1948 feb - ?)
E. De Valera
(1951 - giu 1959)
[Fianna Fail]
- Nunzio di Dublino
mons. Ettore Felici
(1949 set - † 5 mag 1951)

1951
Gennaio

-
il Fianna Fail, tornato al potere dopo un breve intermezzo conservatore, viene guidato da E. De Valera fino al 1959;







1951
Gennaio
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
 

1951
-
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico";
le Colonie sono ora trasformate in «Province d'oltremare» e pertanto l'Atto Coloniale è formalmente abrogato per essere però, di fatto, incorporato nella Costituzione come parte integrante di essa;




1951
Gennaio
SPAGNA
 
IV governo*
 
1951 - gennaio 1957
Capo dello Stato
F. Franco Bahamonde [el Caudillo]
-
Presidente
de la Gubernaciòn
 
Interno
-
Affari Esteri
Alberto Martìn Artajo
(1945-gen 1957)
[-]
Casa
-
Finanze
-
Commercio
-
Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen-gen 1957)
[-]
Educazione
Joaquìn Ruiz-Giménez
(1951 gen-feb 1956)
[ex ambasciatore in Vaticano]
* esclusi rimpasti o brusche sostituzioni;
[il governo si regge sulla triade classica: cattolici-militari-Falange.]

1951
Gennaio
sottosegretario alla presidenza del Consiglio è l'ammiraglio Luis Carrero Blanco, uno dei militari più devoti a F. Franco Bahamonde [el Caudillo]: sarà il suo delfino;
Joaquìn Ruiz-Giménez, già ambasciatore in Vaticano, diventa ministro dell'Educazione;

Primi scioperi importanti dalla fine della guerra civile.

Pratica religiosa nella Diocesi di Ciudad Rodrigo
[1951]
 
Uomini
Donne
Totale
- Assistono alla messa domenicale
14.404
20.458
34.862
Totale
33.794
37.132
54.252
Secondo le parrocchie, la pratica varia dal 30% al 75% per gli uomini, dal 20% al 67% per le donne.

[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Europa, Milano 1960, Edizioni di Comunità.]

Dopo la pubblicazione della lettera collettiva dell'episcopato sui doveri di giustizia e di carità nelle difficili circostanze del momento, documenti simili divengono sempre più frequenti.

 
don Juan  
Albero genealogico
(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1951
Gennaio

-





1951
Gennaio
Repubblica Italiana
Presidente
della Repubblica
L. Einaudi (Pli)
(1948 12 mag - 11 mag 1955)
I Legislatura
1948
8 mag - 24 giu 1953
Presidente
della Camera
G. Gronchi (Dc)
(1948 8 mag - 29 apr 1955)
Presidente
del Senato
I. Bonomi (Psdi)
(1948 8 mag - † 20 aprile 1951)
Presidente
del Consiglio
A. De Gasperi (Dc)
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
VI
Sottosegretari
alla Presidenza
G. Andreotti (Dc)
(1947 31 mag -  18 gen 1954)
il "Delfino"
Edoardo Martino
(1947 31 mag - 16 lug 1953)
Affari Esteri 
conte C. Sforza (Pri)
toscano
(1947 2 feb - 26 lug 1951)
Sottosegretari Giuseppe Brusasca (Dc)
(1947 31 mag - 27 gen 1950)
F.M. Dominedò (Dc)
(1950 27 gen - 16 lug 1955)
Africa Italiana
A. De Gasperi (Dc)
(1947 31 mag - 19 apr 1953)
[ad interim]
Sottosegretari  
Interno
M. Scelba (Dc)
(1947 2 feb - 16 lug 1953)
Sottosegretari Teodoro Bubbio
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Grazia e Giustizia
A. Piccioni (Dc)*
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Sottosegretari Egidio Tosato
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Difesa
R. Pacciardi (Pri)
(1948 23 mag - 17 ago 1953)
Sottosegretari Giovanni Bovetti
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Enrico Malintoppi
(1948 23 mag - 19 apr 1953)
Nicola Vaccaro
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Marina mercantile
Alberto Simonini
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Sottosegretari Fernando Tambroni
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Finanze
E. Vanoni (Dc)
(1948 23 mag - 18 gen 1954)
Sottosegretari Edgardo Castelli
(1948 23 mag - 10 feb 1954)
Ferdinando Casardi
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Tesoro
G. Pella  (Dc)
(1948 23 mag - 26 lug 1951)
Sottosegretari Piero Malvestiti
(1948 23 mag - 26 lug 1951)
Domenico Chiaramello
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Ennio Avanzini
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Bilancio
G. Pella  (Dc)
(1948 23 mag - 18 gen 1954)
[ad interim]
Sottosegretari S. Gava (Dc)
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Industria e commercio
G. Togni (Dc)
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Sottosegretari Vinicio Ziino
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Edoardo Di Giovanni
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Lavoro e
Previdenza sociale
Achille Marazza
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Sottosegretario L. Rubinacci (Dc)
(1950 27 gen -26 lug 1951)
Vittorio Pertusio
(1950 27 gen - 1° feb 1950)
Commercio estero
I.M. Lombardo (Psdi)
(27 gen 50 - 5 apr 1951)
Sottosegretario Edoardo Clerici
(1950 27 gen -26 lug 1951)
Agricoltura e foreste
A. Segni (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari E. Colombo (Dc)
(1948 23 mag - 26 lug 51)
Emilio Canevari
(1950 27 gen - 26 lug 1951)
Lavori Pubblici
S. Aldisio
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Sottosegretari Ludovico Camangi
(1948 23 mag- 16 lug 1953)
Trasporti
Ludovico D'Aragona
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Sottosegretari B. Mattarella (Dc)
(1948 23 mag - 16 lug 1953)
Emilio Battista
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Istruzione Pubblica
G. Gonella (Dc)
(1946 13 lug - 26 lug 1951)
Sottosegretari V. Bertinelli (Psdi)
(1950 27 gen - 5 apr 1951)
Carlo Vischia
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Poste e Telecomunicazioni
Giuseppe Spataro
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Sottosegretari Giuseppe Galati
(1950 27 gen - 16 lug 1953)
Ministri senza portafoglio
(senza portafoglio) Pietro Campilli, Ugo La Malfa, Raffaele Petrilli
* Dal 10 al 23 marzo 1951 A. Piccioni è incaricato di esercitare le funzioni di Presidente del Consiglio e Ministro ad interim dell'Africa italiana in assenza di A. De Gasperi.
 
Repubblica Italiana

1951
Gennaio
17-20
, Bologna, XXIX Congresso nazionale del Psi;

da questo mese il Sifa (Servizio informazioni forze armate) diventa Sifar – alle dipendenze del capo di Stato maggiore della Difesa.
[vedi box]


1951
Gennaio
PARTITI
Riferimento: Elezioni politiche 1948
Seggi
Camera Senato
Dc (Democrazia cristiana)

- Segretario: G. Gonella (16.04.1950 - 28.09.1953)


Ottobre
G. Dossetti, leader della sinistra democristiana si dimette dal Consiglio nazionale del partito e da deputato, a causa delle resistenze del conservatorismo cattolico a ogni rinnovamento del partito;
A. Fanfani fonderà la corrente "Iniziativa democratica".

Fdp (Fronte democratico popolare)    
Pli (Partito liberale italiano)    
Pri (Partito repubblicano italiano)    
Svp (Südtiroler Volkspartei - Part. popolare sudtirolese)    
Miste (Dc-Pri)    
Totale    
Us (Unità socialista)    
Pci (Partito comunista italiano)    
Psi (Partito socialista italiano)    
Psdi (Partito socialista democratico italiano)    
Marzo
31
, nasce dalla fusione dei vecchi partiti:
- Psli (Partito socialista dei lavoratori italiani), 
guidato da G. Saragat;
- Psu (Partito socialista unificato), guidato da Giuseppe Romita
Miste Pci-Psi    
Bn (Blocco nazionale)    
Totale    
Pnm (Partito nazionale monarchico)    
Msi (Movimento sociale italiano)    
1950-54, A. De Marsanich, segretario del partito, tenta di promuovere con il Pnm un blocco di destra che possa proporsi, in alternativa ai partiti laici di centro, come potenziale alleato della Dc per una politica decisamente reazionaria.
Alleanza democratica nazionale    
Partito dei contadini d'Italia    
Partito sardo d'azione    
Totale    
Totale Seggi    
Note:

 

Religione in Italia
Lo slogan «del popolo italiano come popolo cattolico al 99,6%» rintronò nella penisola e il mondo per tutto il ventennio fascista: ma non fu certo la più grossa delle menzogne propagandistiche date dal fascismo. Tant'è vero che il medesimo slogan è rimbalzato dopo il 1945 in tutte le polemiche di stampa o al Parlamento per sostenere il buon diritto della Chiesa a configurare l'Italia secondo l'ideale del proprio «cuore di madre».
Padre Lombardi ha ntitolato addirittura un suo articolo: «Gli italiani siamo noi».
Quanto ingenuamente retorica sia stata la sua affermazione lo hanno dimostrato, pochi anni dopo, le elezioni seguite alla scomunica pontificia dei marxisti (15 luglio 1949), ma, più eloquentemente ancora, alla fine del 1951, il troppo cauto silenzio del censimento a proposito del quesito sulla religione.
Che i vari governi liberali dal 1861 al 1901 abbiano fatto altrettanto, è in fondo consono alla loro ideologia laica, anche se tutt'altro che inutile al loro gioco politicio. Tanto che, appena la situazione mutò e la loro supremazia politica fu messa in pericolo dalle crescenti forze socialiste, non dubitarono di venire a compromesso con i cattolici ("patto Gentiloni" del 1913).
1911 - il Censimento ordinato per quest'anno risentiva già della nuova atmosfera di alleanza liberal-cattolica: per la prima volta infatti venne introdotto il quesito relativo alla religione.
1921 - il quesito sulla religione sparì (su pressione del Partito popolare?).
1931 - il quesito riapparve, ma, com'era da aspettarsi, con un trucco singolare: ogni cittadino, cioè, doveva dichiarare non già la religione che professava, bensì quella a cui era stato addetto nascendo. E il risultato, tra l'altro, fu che i senza religione scesero alla proporzione irrisoria dello 0,1%.
1951 - ora il trucco è tornato, ma più specioso: il cittadino italiano non deve rendere conto di quale religione faccia professione o se sia ateo oppure aconfessionale: deve semplicemente dire a quale… parrocchia appartengnga (col mirabolante risultato, oltre tutto, di riconoscere un carattere civico a una circoscrizione puramente religiosa).
La malizia fascista è stata nettamente battuta: volenti o nolenti, tutti gli Italiani sono ormai imparrocchiati.
[Carlo Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Italia (1945-55), Milano 1956, Einaudi Editore.]

 

SIFAR (Servizio Informazioni Forze Armate)

1951
Gennaio
da questo mese il Sifa (Servizio informazioni forze armate) diventa Sifar – alle dipendenze del capo di S.M. della Difesa.
22, in una prima informativa il Sifar riesce a intercettare una missione a Praga di Luigi Longo e Pietro Secchia, i responsabili politici di "Gladio Rossa", in seguito alla convocazione urgente da parte della Sezione militare del Kominform.
[Secondo i servizi italiani sarebbe stata sollecitata per avere «notizie esatte sulla efficienza delle organizzazioni paramilitari e, in particolare, delle formazioni partigiane e delle squadre di sabotaggio».]
29, in una seconda informativa del Sifar si precisa che la riunione di Praga è servita per valutare lo stato di efficienza delle reti paramilitari clandestine operanti in Europa occidentale e, altresì, per «stendere un programma delle operazioni future».

 



Fonti:
- varie;

 

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OVEST
-
-
-
-

1951
Gennaio


-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Dal 1° gennaio 1947, in base al Canadian Citizenship Act, i canadesi diventano a pieno titolo cittadini del loro paese.
Governatore generale
Harold R.L.G. Alexander
conte Alexander of Tunis
(1946 - 1952)
Primo ministro
Louis Saint-Laurent
(1948 - 1957)
[liberale]
Ministro degli Esteri
Lester B. Pearson
(1948 - ?)

1951
Gennaio
Guerra di Corea (1950-53): dopo una serie di pesanti rovesci, il gen. D.A. MacArthur riesce ad evitare di misura il disastro finendo con lo stabilizzare il fronte all'incirca sulla linea della vecchia frontiera tra le due Coree.
[Ha quindi inizio una logorante guerra di posizione che si trascinerà anche con aspri scontri sino al 1953.]



Tra il 1951 e il 1952 il Canada contribuisce con 25 Mni di dollari al programma di sviluppo del "piano di Colombo".
[Il contributo aumenterà drasticamente con il passare degli anni.]

 


QUÉBEC
Primo ministro
Maurice Duplessis
(1944 ago - 1959)
[Union nationale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Vescovo di Montréal
-

1951
Gennaio


-

 


 

 

ONTARIO
-
-

1951
Gennaio


-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1951
Gennaio


-

NOVA SCOTIA
-
-

1951
Gennaio


-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1951
Gennaio


-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1951
Gennaio


-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1951
Gennaio


-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1951
Gennaio

-
ALBERTA [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia  
1951
Gennaio

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
Primo ministro della provincia  
1951
Gennaio

-
TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934-mar 1949, torna allo status di colonia dipendendo interamente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico;
- 1949, 1 ° aprile, diventa la X provincia del Dominion del Canada.
Primo ministro della provincia
Joseph Smallwood
(1949 apr - 1971)
[liberale]
1951
Gennaio

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

 
UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
H.S. Truman [33°]
(1945 12 apr - 20 gen 1953)
[Pd]
Vicepresidente
-
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
D.G. Acheson
(1949 - 1952)
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
F.M. Vinson
(1946 24 giu - 8 set 1953)
Maccartismo (1950-53): campagna anticomunista e antiprogressista condotta dal senatore repubblicano J.R. McCarthy;
intervento statunitense in Corea (1950-53);

1951
Gennaio
11
, Foster Dulles si reca a Tokio per discutere il trattato di pace con il Giappone;
firma della pace con il Giappone;

 

 

Dennis contro Stati Uniti: la Corte suprema conferma la condanna per violazione dello Smith Act (1940).

Lo stesso anno, nonostante il veto di H.S. Truman che non fa altro che intensificare le critiche dei repubblicani a proposito dell'amministrazione "morbida con il comunismo", il Congresso approva l'Internal Security (McCarran) Act che:
- contempla la registrazione di organizzazioni comuniste e paracomuniste,
- proibisce l'impiego dei comunisti negli impianti industriali della difesa,
- impedisce a chiunque abbia fatto parte di organizzazioni totalitarie di entrare negli Stati Uniti.
Prevede inoltre l'autorizzazione a creare campi di concetramento per comunisti in tempi di emergenza nazionale.

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1951
Gennaio

-

 

 

 

 

CIA
(Central Intelligence Agency)
- Agenzia centrale d'informazione -
- Direttore: ? (?-?)

1951
Gennaio
New York, viene fondato l' "American Committee for Cultural Freedom" (Comitato americano per la libertà della cultura), filiazione ufficiale del CCF (Congress for Cultural Freedom).
- Presidente: Sidney Hook (1951 - );
[Considerato la forza propulsiva del comitato, sarebbe – secondo Lawrence de Neufville – un «consulente a contratto» della CIA.]
- Direttore esecutivo: I. Kristol (1951-54);
[laureato del New York City College, gli viene corrisposto per questa carica un salario annuale di 6.500 dollari.
Nel 1954 sarà sostituito da Sol Stein (8.500 dollari annui) proveniente direttamente dai servizi informativi americani dove ha lavorato nella sezione dedicata all'analisi ideologica.]

Il Comitato americano si divide immediatamente in una componente moderata e in una radicale.
- Tra gli intellettuali conservatori:
. L. Trilling, redattore della «Partisan Review»,
. Diana Trilling, violentemente filoamericana,
. James Burnham, violentemente filoamericano,
. Arnold Beichmann,
. Peter Vereck (il cui padre è stato un ben noto simpatizzante fascista),
. Clement Greenberg, critico d'arte,
. Elliot Cohen, direttore di «Commentary» ma ufficiosamente consulente in materia di comunismo per i direttori delle pubblicazioni Luce.
Per stile e argomenti rappresentano l'anticomunismo di alto livello culturale.
- Tra gli intellettuali moderati:
. Arthur Schlesinger,
. R. Niebuhr, il teologo della guerra fredda,
[Il teologo e un "realista" della guerra fredda il quale ritiene sia della massima importanza giungere a un opportuno equilibrio di poteri, lasciando a un'élite la responsabilità esclusiva della politica estera. Per i membri di questa élite, egli è, naturalmente, un'adeguata e autorevole personalità.
Egli impartisce dosi generose di teologia ai lettori di «Time-Life», guadagnandosi l'approvazione di Sidney Hook per essere riuscito a riportare in auge la dottrina del peccato originale come arma politica e per aver fatto di «Dio uno strumento della politica nazionale». M.L. King, invece, dice di aver imparato da lui «le potenzialità del male».]
. James T. Farrell,
. Richard Rovere, del «New Yorker»,
. Norman Thomas, ex presidente del Partito Socialista e sei volte candidato alla Casa Bianca,
. Philip Rahv, direttore della «Partisan Review».
Fanno la spola tra le due fazioni:
. I. Kristol (in futuro, ardente sostenitroe di R.W. Reagan),
. William Phillips, altro direttore della «Partisan Review»,
. Sidney Hook, in particolare interessato a mantenere la pace tra i due gruppi: in questo periodo egli cerca di promuovere gli interesi del Comitato americano presso il direttore della CIA Walter Bedell Smith (che A.W. Dulles sostituirà nel 1953) e Gordon Gray, primo direttore del PSB (Psychological Strategy Board).
[L'articolo di Sidney Hook sul «New York Times Magazine» del marzo 1951, "Contrastare la Grande Menzogna. Una strategia di base", sarà ritagliato e archivitao dal PSB di C.D. Jackson e dalla CIA.

È ai moderati che si rivolge M. Josselson nello sforzo di tenere il Comitato americano in sintonia con le posizioni del CCF (Congress for Cultural Freedom).
Ma il disaccordo tra le due posizioni emerge quasi subito.
Gli americani disapprovano l'imponente festival di Nicolas Nabokov a Parigi e accusano il CCF di inseguire frivolezze.
Il quartier generale degi antistalinisti "professionisti" sono il Comitato americano e le riviste «Commentary», «New Leader» e «Partisan Review» i cui redattori siedono nel suo consiglio.

Il Comitato americano ritiene anche opportuno nominare nel proprio comitato esecutivo il più famoso informatore d'America, D.W. Chambers, redattore a «Time-Life», la cui testimonianza ha stroncato la carriera dell'avv. Alger Hiss.

Anche se Hollywood ha ben capito da parecchio tempo che è meglio ritagliare le proprie storie in modo che siano adatte all'ambiente politico e sociale in quel momento dominante – anni Venti e Trenta antibolscevichi, durante la II guerra mondiale filosovietici ed ora una valanga di film anticomunisti –, pur tuttavia si tratta ora di film poco convincenti, come le loro storie, che rivelano un'ossessione nevrotica nei confronti di ciò che è estraneo, non conosciuto, "l'Altro":
- Incubo rosso,
- The Red Menace,
- Invasion USA,
- I Was a Communist for the FBI,
- Red Planet Mars,
- Iron Curtain,
- My Son John,
- L'invasione degli ultracorpi,
- Walk East on Beacon Street,
[sceneggiato e finanziato dall'FBI, il film preferito da John Edgar Hoover.
Nello stesso tempo il vecchio nemico nazista viene ora rappresentato come un eroico combattente e valido avversario:
- Rommel, la Volpe del Deserto (1952),
- Gli amanti dei cinque mari (1955)
- Duello nell'Atlantico (1957).]
Tuttavia, mentre queste pellicole vanno bene per il pubblico americano, sul mercato internazionale trovano una diversa accoglienza.
[Nei vari successivi accordi commerciali (a partire dal trattato Blum-Byrnes del 1946), tuttavia, sono state inserite alcune clausole che garantiscono un incremento della quota di film americani proiettati in paesi come la Francia.
Questi patti si sono scontrati con un'indignata e crescente opposizione da parte dei circoli intellettuali francesi, sfociati nel 1948 perfino in violenti scontri di strada.]
Ciò nonostante gli strateghi americiani rispondono con soprendente lentezza al diffuso risentimento europeo per la saturazione che produce l'importazione di film americani.

Dopo aver ricevuto rapporti che descrivono come a Cannes (Francia) l'America sia apparsa «molto arretrata» al recente Festival del Cinema, il governo statunitense si decide a prestare maggior attenzione all'industria cinematografica.

Tornato al MoMA (Museum of Modern Art) di New York, dopo il suo viaggio a Parigi – dove ha potuto constatare in prima persona l'impatto negativo della proscrizione, ordinata dal dipartimento di Stato, dei (cosiddetti) artisti di sinistra – Porter McCray si prefigge il compito di correggere questa impressione.
Sotto di lui, i prestiti del museo per le mostre itineranti aumenteranno in modo drastico.

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1951
Gennaio

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1951
Gennaio

-


a




 
1951
Gennaio
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
C.P. Socarrás
(1948 - 1952)
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt]
1951
Gennaio

le ambiguità del regime vengono sciolte con la messa al bando dei comunisti e la repressione antioperaia;

Haiti
- Dittatore
Magloire
(1950 - 1956)
- Ministro del lavoro
-
1951
Gennaio

-
- Presidente della repubblica
1951
Gennaio

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio

Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
?
(? - ?)

1951
Gennaio

perdura il monopolio politico del PRI (Partido Revolucionario Institucional);



1951
Gennaio

Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1951
Gennaio


-



1951
Gennaio

- Presidente
J.J. Arévalo
(1945 - 1951)
Jacobo Arbenz Guzmán
(1951 - 1954)
(formalmente indipendente dal 1847)
1951
Gennaio

sale alla presidenza Jacobo Arbenz Guzmán che si appoggia ai comunisti del Partido del Trabajo per condurre in porto la riforma agraria (avviata nel 1941) e la nazionalizzazione delle proprietà dell'United Fruit Company;


1951
Gennaio

- Presidente
I. Osorio
(1950 - 1957)
1951
Gennaio

dura repressione contro la sinistra, all'interno, e un completo asservimento alla politica americana all'estero;
ilpaese entra a far parte dell'Organizzazione degli stati centroamericani;

1951
Gennaio

Honduras
- Dittatore
J. Manuel Gálvaez
(1949 - 1954)
1951
Gennaio

carta di San Salvador: il paese viene inserito nella "Organizzazione degli stati dell'America Centrale";


1951
Gennaio

- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1951
Gennaio


-

1951
Gennaio

- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio

República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1951
Gennaio


-




1951
Gennaio
- Presidente
?
(? - ?)
 
1951
Gennaio

serie di agitazioni duramente represse;

1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

?
(? - ?)
[dal 1945 opera una giunta rivoluzionaria instaurata da R. Betancourt di Acción democrática]
1951
Gennaio

[nel 1948 un golpe militare diretto dai conservatori ha rovesciato il presidente, liberamente eletto, R. Gallegos]



1951
Gennaio
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1944 - ?) II
[velasquismo]
[sarà deposto anche questa volta prima della scadenza del mandato]
1951
Gennaio

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;




1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

gen. M.A. Odría
(1950 - ?)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1951
Gennaio

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro ma l'esercito riesce sempre a strocare con le armi qualsiasi movimento di massa per l'emancipazione;
l'oligarchia conservatrice ha abbattuto (luglio 1946) con un colpo di stato rivoluzionario il governo progressista di J. Villaroel;
la sinistra vince le elezioni;

1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

G. Gonzáles Videla
(1946 - 1952)
[radicale del Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
[dal 1947 il Partito comunista è fuori legge]
1951
Gennaio

su pressione degli Stati Uniti (l'ipoteca statunitense è giustificata anche dall'apertura di un nuovo ciclo del rame);

1951
Gennaio
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica
[dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1951
Gennaio

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1951
Gennaio

-
Guyane Française
[dal 1946 integrata alla metropoli come dipartimento d'oltremare.]

- Governatore

?
(? - ?)
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1951 - ago 1954) II
[laburista]
1951
Gennaio

torna al potere (dopo il periodo 1930-ott 1945) l'ex dittatore Getulio Dornelles Vargas; che nel frattempo ha fondato un partito laburista; questa seconda fase è contrassegnata da aperture nei confronti dei sindacati e da un cauto dirigismo economico;


1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

Federico Chávez
(1949 - 1954)
1951
Gennaio

cerca, ma in un paese ben più povero di risorse, di ricalcare l'esperienza peronista, con una politica di assistenza ai diseredati e di rafforzamento dei poteri dell'esercito;


1951
Gennaio

- Presidente della repubblica

gen. J.D. Perón
(1946 giu - set 1955)
[il presidente ha instaurato la dittatura;
da maggio 1946 esiste solo il Partito unico della rivoluzione.]
1951
Gennaio

-



Patagonia
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
-
?
(1943 - ?)
1951
Gennaio

Montevideo,




1951
Gennaio
Mongolia
(Repubblica popolare)
-
?
(? - ?)
[dal 1921 la vita politica è dominata dal partito unico comunista, il PRPM (Partito rivoluzionario del popolo)]
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
CINA
Repubblica Popolare Cinese

- Presidente della repubblica

Mao Tse-tung
(1949 - 1959)

- Primo ministro

Chou En-lai
(1949 - 1976)

-
1951
Gennaio
3
, le forze cino-coreane conquistano Seul;

Repubblica di Cina
(Repubblica nazionalista)

- Presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1949 - 1975)

- Primo ministro

-

[Cina nazionalista nell'isola di Taiwan (Formosa): capitale Taipei; riconosciuta dagli Stati Uniti e dai loro alleati, occuperà il seggio dell'Onu fino al 1971.
Durante la guerra di Corea la sicurezza del regime nazionalista viene garantita dalla VII flotta statunitense.]
1951
Gennaio

-

a


1951
Gennaio


Choson
(Repubblica Democratica Popolare di Corea – a Nord)
[con capitale Pyongyang, nell'orbita sovietica.]
- Presidente
Kim Il Sung
(1948 set - 1972)
[segretario del Partito dei lavoratori (partito unico)]

1951
Gennaio
3
, le forze cino-coreane conquistano Seul;



DAE HAN
(Repubblica di Corea – a Sud)
[con capitale Seoul (sotto l'egida statunitense)]
- Presidente
Syngman Rhee
(1948 ago - 1960)

1951

-
sin dallo scoppio della guerra di Corea ha instaurato un regime di terrore poliziesco, creando nel paese forti disparità sociali e laceranti contrasti politici;

Gennaio
3
, le forze cino-coreane conquistano Seul;



guerra di Corea (1950-53):

Gennaio
una controffensiva cino-nordcoreana riequilibra le sorti del conflitto: rioccupazione di Seoul;

13, il comitato politico dell'ONU presenta un piano per cercare una soluzione al conflitto, che prevede:
- cessazione delle ostilità;
- ritiro graduale delle truppe non coreane;
- organizzazione di elezioni libere;
- una serie di accordi per l'amministrazione temporanea della Corea;
- un esame comune di tutti i problemi dell'Estremo Oriente con la partecipazione anche della Repubblica Popolare Cinese.
Verso la fine del mese il gen. M.B. Ridgway, comandante dell'8ª armata e comandante delle forze terrestri, riprende una controffensiva caratterizzata da azioni limitate che finiscono per dare progressivamente i loro frutti.

 

[B.P. Boschesi, Storia della Guerra Fredda (1945-62), Milano 1977, Mondadori.]

a


1951
Gennaio
Pakistan
(dominion del Commonwealth britannico a prevalenza musulmana)
Prima fase (1947-56): relativo predominio della Lega musulmana e dei ceti agrari tradizionalisti;
dissensi nei ceti dirigenti, tra gli ambienti conservatori e quelli moderati progressisti favorevoli alla modernizzazione del paese; dal 1949 l'opposizione comunista è stata messa al bando dagli ambienti conservatori;
1951
Gennaio

-
si rafforza l'opposizione nazionale bengali nel Pakistan orientale;

a


1951
Gennaio
Unione Indiana
(repubblica federale a prevalenza indù)
- Primo ministro
Sri Jawaharlal NEHRU [Pandit]
(1948 - 1964)
[Partito del Congresso]
dal 1950, staccatosi dalla metropoli, il paese si è dato una costituzione repubblicana e federale a regime parlamentare;
viene varato il piano quinquennlae 1951-56;
1951
Gennaio

-

a


1951
Gennaio
-
1951
Gennaio

-
dal 23 novembre 1946 è iniziato il conflitto

con lo scoppio della Guerra di Corea, l'arcipelago giapponese diventa un gigantesco porto di smistamento di truppe e di materiali, milioni di dollari in approvvigionamenti e armi iniziano a servirsi di navi giapponesi (dieci anni prima bersaglio preferito delle navi statunitensi); 
i debiti della seconda guerra mondiale vengono rapidamente estinti e adesso sono addirittura gli Stati Uniti a dover pagare in dollari sonanti le commesse commerciali; 

1951
Gennaio
Repubblica Democratica del Vietnam
(dal 2 settembre 1945)

1951
Gennaio

-


a







1951
Gennaio
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901 - 1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;
[dal 1.1.1946 ha rinunciato alle proprie prerogative divine pur di salvare l'istituto monarchico.]



[Nuova costituzione dal 1° gennaio 1946;
dal 1948 governa il Partito conservatore e dal 1950 il Partito comunista è stato messo fuorilegge.]

1951
-
divenuto una base di rifornimento per le forze americane, il paese ha già raggiunto lo stesso livello economico toccato al tempo della prima guerra mondiale;
viene firmato il trattato di pace di San Francisco con i maggiori paesi occidentali;

Gennaio
11
, Tokio, arriva Foster Dulles per discutere il trattato di pace con il Giappone;

a

 



1951
Gennaio
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", Maometto V si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Algeria
[nonostante le autorità francesi si siano impegnate a garantire alcune concessioni alla comunità musulmana, la consistente minoranza europea (i pieds noirs) si oppone a qualsiasi modificazione del regime coloniale; svanisce così un po' alla volta ogni possibilità d'integrazione tra le due comunità.]
   
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42) dal 1934 ha come obiettivo la fine del protettorato;
- Bey
?
(?-?)

1951
Gennaio

-

 


1951
Gennaio
Regno Unito di Libia
(24 dicembre 1951)
[l'anno precedente le tre province: Tripolitania, Cirenaica e Fezzan, sono state unificate dall'ONU in un regno federale.]
Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;
1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia (Idris I);
[regno federale;]

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
EGITTO
[protettorato britannico dal 1914]
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;
1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
1951
Gennaio

dopo aver abrogato unilateralmente il regime di condominio anglo-egiziano (di fatto possedimento britannico) in cui il Sudan si trovava in base alla convenzione del 18 gennaio 1899;
- Primo Ministro
Nahhas Pascià
(1950 - 1952)
1951
Gennaio

Ex tecnici militari tedeschi, ex appartenenti agli Africa Korps e alla Gestapo, giovani emuli di J.P. Goebbels, affluiti qui in Egitto nel dopoguerra dopo aver vagato un po' dappertutto, dalla Spagna all'Argentina, si arruolano ora come "consiglieri tecnici" nell'esercito egiziano da poco affrancatosi dalla tutela inglese; certi ex ufficiali hanno per comodità cambiato pure il loro nome in arabo:
. SS-Obersturmführer Ulrich Kraus [Mohamed Akbar];
. SS-Obersturmführer Achim Dieter Peschnik [El Said];
. Adolf Putsbeck [Ben Utsien];
. Gerd von Nimzeck [Ben Alì];
. Jürgen Knetch, ex capo della propaganda nazista a Montevideo e uno dei comandanti, durante la guerra, della divisione Das Reich [Mohamed Assein];
un altro gruppo arrivato a parte:
. von Leer, ex braccio destro di J.P. Goebbels , che si è sistemato in una villa della II Strada a Meadi, il quartiere residenziale del Cairo;
. Leopold Gleim, ex capo della Gestapo di Varsavia, condannato a morte in contumacia;
. SS-Brigadeführer Oskar Dirlewanger;
. Willi Brenner, organzzatore del campo di concentramento di Mauthausen;
. ecc.
proprio ora arriva in Egitto il generale Wilhelm Fahrmbacher, ex esperto d'artiglieria della Wehrmacht; porta con sé una quarantina di ufficiali che vengono suddivisi tra le varie branche dell'esercito egiziano;
[Saranno tutti ricompensati con importanti promozioni dai militari impadronitisi del potere dopo la caduta di Faruk nel 1952.]

Qualche mese prima della caduta di Faruk arriva un ex alto funzionario delle fabbriche d'armi di Hermann Göring che aveva anche diretto le officine Skoda nella Cecoslovacchia occupata: il dottor Wilhelm Voss.




1951
Gennaio
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
la dominazione inglese ne ha accentuato la dipendenza coloniale, contestata fin dal periodo tra le due guerre mondiali dai nazionalisti sudanesi divisi tra una tendenza indipendentistica e una tendenza favorevole all'unione con l'Egitto;
nel settembre 1946 il RDA (Rassemblement Démocratique Africain) è diventato un'organizzazione popolare di massa nel Sudan (poi Mali).]
   
1951
Gennaio

ora re Faruk abroga unilateralmente il regime di condominio, associando Egitto e Sudan in unione personale;


1951
Gennaio
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1951
Gennaio

come provincia d'oltremare viene ora strettamente integrata alla metropoli;



1951
Gennaio
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[Dall'inizio del 1946 è diventato un possedimento d'oltremare dell'Union Française, con la conseguente trasformazione dei suoi abitanti in cittadini francesi; il governatore generale viene affiancato da un Grand Conseil formato da 5 delegati di ogni singolo territorio.]

Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1951
Gennaio

-
nel 1948 Léopold Sédar Senghor è uscito dal Partito socialista francese e ha fondato il SDB (Senegalese Democratic Bloc - Blocco democratico senegalese).
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1951
Gennaio

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1951
Gennaio

dal 1946 l'UDS (Union démocratique soudanaise), sezione locale del RDA (Rassemblement démocratique africain), ha assunto con il suo leader Modibo Keita la testa del movimento nazionale;

Alto Volta [costituita in colonia dai francesi nel 1919 con territori staccati dalle colonie dell'Alto Senegal e del Niger, poi soppressa nel 1932 e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger, viene ora ricostituita.]
1951
Gennaio

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1951
Gennaio

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1951
Gennaio

dal 1946 sono iniziati i primi movimenti nazionalisti guidati dal PDG (Parti dèmocratique de Guinée), emanazione del moderato RDA (Rassemblement démocratique africain) dal quale il primo si distanzia anche per influenza del blocco sovietico, assumendo posizioni più radicali sotto direzione di Sékou Touré uno dei più prestigiosi leader del nascente "risveglio africano";
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1951
Gennaio

-

Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833;
dalla fine della prima guerra mondiale è diventata una dipendenza economica degli Stati Uniti che si sono assicurati importanti concessioni per lo sfruttamento delle piantagioni di caucciù attraverso la società Firestone;
dal 1946 mira ora a diventare uno dei maggiori "paradisi fiscali" del mondo fornendo la propria "bandiera ombra" alle flotte mercantili private di ogni nazionalità; partito di governo è il TWP (True Whig Party) che domina la scena politica liberiana da oltre un secolo.]
-
-
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874, si è ingrandita nel 1922 con l'annessione della parte occidentale (Togoland) dell'ex Togo tedesco;
dal 1946 è in vigore la "Costituzione Burns";
dal 1949 si sta sviluppando la lotta per l'indipendenza per iniziativa del Convention People's Party di Kwame Nkrumah.]
-
-
1951
Gennaio

-
dal 1949 si sta sviluppando la lotta per l'indipendenza per iniziativa del Convention People's Party - Partito della convenzione dei popoli) di Kwame Nkrumah;
la costituzione ora concessa in base alle raccomandazioni della Commissione Coussey, sancisce l'esercizio del suffragio universale, trasforma il Consiglio Legislatvio in una vera e propria Assemblea elettiva di 84 membri e prevede la sostituzione del Consiglio Esecutivo con un Comitato Esecutivo (responsabile dinanzi all'Assemblea e non dinanzi al Governatore) i cui membri, aventi titolo e rango di Ministri, non saranno più scelti dallo stesso Governatore fra gli alti funzionari (ad eccezione dei Ministri della Difesa, degli Esteri, della Giustizia e delle Finanze) ma in seno all'Assemblea interamente formata da africani.
Ciò sta ad indicare la fine del "governo indiretto" (indirect rule) e il passaggio dal sistema proprio delle colonie della Corona (Crown colonies) a quello delle colonie a governo responsabile (self-governing colonies).

Alle elezioni proposte dal "Rapporto Coussey" (un magistrato del Ghana nominato cavaliere di Sua Maestà Britannica), il Convention People's Party ottiene 34 dei 37 seggi "elettorali" all'Assemblea.
Dunquah
ottiene 3 seggi.
Altri 37 sono occupati da capi nominali, in pratica, dagli inglesi e da 9 uomini nominati dal governatore.
Dopo le elezioni, il governatore Charles Arden Clarke libera Kwame Nkrumah dalla prigione di Fort James e nel marzo 1952 lo nomina "primo ministro".

1951
Gennaio
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
- Governatore generale
sir John Macpherson
(?-?)
1951
Gennaio

-
Il governatore britannico della Nigeria, sir John Macpherson, presenta una "nuova" costituzione federale che viene respinta in tutta la Nigeria, compresa la regione settentrionale "hausa".

Continua a crescere il movimento nazionalista che, sotto la direzione di Nmandi Azikiwe (detto Zik) e favorito dalla creazione dell'università di Ibadan nel 1949, pone le premesse per l'autogoverno;
dopo i vari elementi di divisione che si portano avanti da tempo, il paese è dotato di un assetto federale osteggiato però dai notabili haussa (sollevazioni di Kano);


Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1951
Gennaio

A Kano si segnalano dimostrazioni popolari, soffocate dalla polizia con sparatorie e arresti.
Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1951
Gennaio

-





1951
Gennaio
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1951
Gennaio

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911); dal 1946 è entrato a far parte dell'Union Française.]
1951
Gennaio

l'UPC (Union des populations du Cameroun) è alla testa della lotta per l'indipendenza (1948-58);

1951
Gennaio
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese]
-
1951
Gennaio

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1951
Gennaio

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905; Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1951
Gennaio

-

Ciad [Territorio d'oltremare dal 1946.]
-
1951
Gennaio

-



1951
Gennaio
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Léopoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1951
Gennaio

Léopoldville [1951] ha 221.000 abitanti.
Dalla fine della seconda guerra mondiale si sviluppa nel paese un movimento di liberazione con orientamenti progressisti, diffuso specialmente nelle città, fra gli strati di popolazione indigena che, venuti a contatto con la cultura europea, hanno abbandonato gli antichi costumi tribali e maturato una coscienza nazionale.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1951
Gennaio

-
nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1951
Gennaio

-





1951
Gennaio
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio secondogenito del principe Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1951
Gennaio

-
anche se "unità autonoma federata con l'Etiopia" dalla fine del 1950, sotto la sovranità della corona etiopica, non si trova un equilibrio tra le richieste eritree di una maggiore e più completa autonomia e i tentativi più o meno dichiarati del governo etiopico di denazionalizzare il territorio federato;



1951
Gennaio
SOMALIA
L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista.
Progetto della Grande Somalia: rimane inoperante.
Somalia Britannica [L'Inghilterra continua ad amministrare la sua ex colonia]
1951
Gennaio

-
Somalia Italiana [l'Italia dal 1950 ha ottenuto dall'ONU l'amministrazione fiduciaria della sua ex colonia per dieci anni con il compito preciso di prepararla all'indipendenza.]
1951
Gennaio

-
Somalia Francese [Territorio d'oltremare dal 1946.]
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1951
Gennaio

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;



Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1951
Gennaio

-
Il partito nazionalista KAU (Kenya African Union), diretto dall'antropologo J. Kenyatta, può ora contare su 150.000 iscritti.
Dopo l'incontro con J. Kenyatta e Koinange, il ministro britannico Griffith annuncia una "conferenza costituzionale" per la fine dell'anno.





1951
Gennaio
[il paese, attribuito dal 1920 in mandato alla Gran Bretagna dalla Società delle Nazioni e riconfermato dal 1946 in amministrazione fiduciaria alla stessa dall'ONU, gode di una relativa autonomia interna.]
-
-
1951
Gennaio

-
Nel Tanganica sudorientale, in seguito alla massiccia resistenza dei contadini ex tribali, la Gran Bretagna abbandona il cosiddetto "Groundnut Scheme" elaborato dal Partito laburista di Bevin.

1951
Gennaio
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica.]
-
?
(?-?)
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Rhodesia
1951
Gennaio

-
ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici; passata dal 1924 sotto il controllo statale, ha mantenuto lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office.]
[dal 1948 l'opposizione africana è guidata dal NRAC (Congresso Africano della Rhodesia del Nord) guidato da G.L. Mbikusita.]
-
-
1951
Gennaio

-
Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911;
passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimane così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953] ]
-
-
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907;
dal 1944 il movimento nazionalista nero ha ripreso vigore con la fondazione del NAC (Nyasaland African Congress);
dal 1950 opera il MCP (Malawi Congress Party) che ha come principale obiettivo l'indipendenza dal dominio britannico.]
-
-
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
Mozambico
-
-
1951
Gennaio

-
il Portogallo, che nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga e ha proceduto tra le due guerre al riassetto definitivo del possedimento gestito in parte dalla società privata Companhia de Moçambique, completa ora l'opera costituendo il paese in provincia d'oltremare;


1951
Gennaio
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1951
Gennaio

-
continuano le repressioni provocate dal fallito moto insurrezionale del 1947 diretto dal MDRM (Mouvement Démocratique de la Rénovation Malgache);




1951
Gennaio
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931).]
- Primo ministro
D.F. Malan
(1948 - 1954)
[Nazionalista]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministrazione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni;
il predominio afrikaner si è tradotto in una brusca virata autoritaria ("Afrikanerdom");
1951
Gennaio

-
mentre dal 1950 sono in vigore: Mixed Marriages Act, Immorality Act e Suppression of Comunism Act, viene ora approvato il Group Areas Act che istituisce i lasciapassare irrigidendo la segregazione territoriale e dando così luogo alla formazione di città-ghetto nere (shanty towns o poudokkies) formate da agglomerati di baracche (compounds o hostels) ;

Il governo sudafricano approva il Bantu Education Act (Legge sull'istruzione dei Bantu) che diventa il bersaglio di agitazioni organizzate dal NEUM (Non-European Unity Movement) in tutto il paese.








1951
Gennaio
LEGA ARABA
Il 22 marzo 1945 è nata al Cairo questa lega fondata da Egitto, Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita e Yemen;
1953, Libia
1956, Sudan
1958, Tunisia e Marocco
1961, Kuwait
1962, Algeria.
Fa parte anche l'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), presieduta da Yasir Arafat.
1951
Gennaio

-






1951
Gennaio

[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1951
Gennaio

-
la Francia continua a intrattenere con Beirut rapporti privilegiati in campo militare e finanziario, che consentono ai ceti dirigenti del periodo coloniale di serbare la loro autonomia;



1951
Gennaio

[dall'aprile 1946 il paese ha conseguito la piena indipendenza.]

- Dittatore
col. Adib al-Shishakli
(1951 - lug 1953)
1951
Gennaio

-
dopo diversi colpi di stato, dittatura del col. Adib al-Shishakli (1951-54);


1951
Gennaio
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba"; dal 1949, dopo l'annessione della Palestina orientale (Cisgiordania) [40.000 kmq di superficie con poco meno di 1 Mne di abitanti], il Regno hashemita del Giordano viene comunemente chiamato Giordania; ]
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Hegiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;
1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
[ottenuta l'indipendenza dal mandato britannico, assume il titolo di re e muta il nome dell'emirato autonomo di Transgiordania in questo]
1951
Gennaio

-
Talal
(? - ?)
figlio di Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn;
1951-52, re del Regno hashemita del Giordano;
1951
Gennaio

-
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
la guerra arabo-israeliana (1948-49) ha smembrato la Palestina storica tra: Repubblica di Israele, Egitto (fascia di Gaza) e Giordania (Cisgiordania);
l'ONU ha diviso Gerusalemme in due settori: la città vecchia viene assegnata alla Giordania e la città nuova a Israele;
ha inoltre definitivamente sancito l' "internazionalità di Gerusalemme" anche se per protesta lo stesso giorno Israele aveva proclamato la città sua capitale.
 
- Presidente
?
(1948 - 1952)
- Primo ministro
David Ben Gurion
(1948 - dic 1953)
[MAPAL]
MAPAL (Organizzazione sionistica mondiale - Partito laburista);
David Ben Gurion è a capo di una coalizione di centro-sinistra; parlamento unicamerale (Knesset);
1951
Gennaio

viene creato un moderno esercito statale in sostituzione delle varie milizie (Haganah, Irgun zwai leumi) legate ai gruppi politici;


- Egitto (fascia di Gaza)
1951
Gennaio

-
- Giordania (Cisgiordania)
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Hegiaz;
1927-32, re del Hegiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;
uno dei principali protagonisti del risorgimento arabo;
1951
Gennaio

-


1951
Gennaio
EMIRATI ARABI
[Monarchie assolute legate alla Gran Bretagna da vari trattati.]
- Kuwait (sceiccato)
[Legato alla Gran Bretagna dal trattato anglo-kuwaitiano del 1899.
La popolazione, inferiore a 200.000 abitanti, è concentrata soprattutto a Kuwait City, all'estremità settentrionale del Golfo.]
'Abd Allah al-Salim al-Sabah  

(? - 1965)
1950-1961, emiro del Kuwait;

1961-65, sceicco del Kuwait;

1951
Gennaio

-
- Bahrein
?  
(?-?)
?-?, emiro del Bahrein;
1951
Gennaio

-
- Qatar
?  
(?-?)
?-?, emiro del Qatar;
1951
Gennaio

-
Stati della Tregua (Trucial States)
- Abu Dhabi
?  
(?-?)
?-?, emiro di Abu Dhabi;
1951
Gennaio

nel 1958 è stata trovata un'ingente quantità di petrolio e il paese viene subito chiamato il "nuovo Kuwait" anche se la sua popolazione ammonta a meno di 50.000 abitanti;
- Dubai
?  
(?-?)
?-?, emiro di Dubai;
1951
Gennaio

-
- Sharja
?  
(?-?)
?-?, emiro di Sharja;
1951
Gennaio

-
- Ajman
?  
(?-?)
?-?, emiro di Ajman;
1951
Gennaio

-
- Umm al-Qaiwain
?  
(?-?)
?-?, emiro di Umm al-Qaiwain;
1951
Gennaio

-
- Ras al-Khaimah
?  
(?-?)
?-?, emiro di Ras al-Khaimah;
1951
Gennaio

-
- Fujayrah
?  
(?-?)
?-?, emiro di Fujayrah;
1951
Gennaio

-

1951
Gennaio
Yemen
(imamato)
[come membro fondatore, dal 22 marzo 1945 fa parte della "Lega araba".]
? 

1951
Gennaio

dalla congiura di palazzo del 1948 che ha deposto il vecchio Yahya, al potere dal 1911, è in corso una cauta modernizzazione tramite il ricorso a capitali occidentali e l'inserimento del paese nei nuovi equilibri panarabi;




1951
Gennaio
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente; dal 1930 rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le;
membro fondatore delle Nazioni Unite (1945) e della "Lega araba" (22 marzo 1945);
dal 1948 è cessata la tutela britannica; ]
Faysal II

(? - 1958)
figlio di Ghazi I
1939-58, re dell'Iraq;


- Presidente del consiglio di reggenza
Nuri al-Sa'id
(?-?)
1951
Gennaio

-
Kurdistan (iracheno)
1951
Gennaio

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1951
Gennaio
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



- Primo ministro
-
M. Mossadeq
(1951 apr - lug 1952)
1951
Gennaio

-







 







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Internazionale operaia socialista

1951
Conferenza di Francoforte: viene ricostituito questo organismo, profondamente diverso dal precedente.
Tra i suoi obiettivi non figurano più:
- la lotta di classe,
- la distruzione del modo di produzione capitalistico,
- la creazione di una società socialista.
Il "nuovo" socialismo (emanazione degli attuali partiti socialdemocratici), è un movimento internazionale che non esige una stretta uniformità di concezioni.
I socialisti:
- che fondino le loro convinzioni sul marxismo o su altri metodi di analisi della società,
- che si ispirino a principi religiosi o umanitari,
lottano per lo stesso scopo:
- la giustizia sociale,
- una vita migliore,
- la libertà personale.


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