Papa Pio XII
(1939-58)
accordi di Bretton Woods
1944, 1-22
luglio, nella cittadina del New Hampshire (USA), si riunisce una
conferenza cui partecipano 44 paesi alleati per definire le modalità
da adottare negli scambi internazionali e nei relativi trasferimenti
valutari, all'indomani della cessazione della seconda guerra mondiale;
gli accordi si ispirano a uno scritto di J.M.
Keynes del febbraio 1942, nel quale si proponeva un'unione
valutaria internazionale (basata su una moneta il «bancor» avente un
contenuto fisso, ma non immutabile, in termine di oro e accettata da
tutti i membri a saldo dei debiti internazionali) allo scopo di stimolare
l'espansione del commercio internazionale e lo sviluppo economico mondiale;
«segue 1945»
Icao
(Organizzazione dell'aviazione civile internazionale)
1944, 7
dicembre, New York, l'Onu istituisce questa organizzazione
in base alla convenzione di Chicago;
«segue 1947»
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Costo
della Vita
(Lire italiane)
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Categorie |
1914
(media annuale) |
1934
(maggio) |
1944
(maggio) |
Pane
al kg |
0,56 |
1,34 |
70-100-120 |
Vino
al litro |
0,45 |
1,60 |
35-60 |
Burro
al kg |
3,15 |
9,50 |
600-800 |
1 vano abitazione |
1.000,00 |
10.000,00 |
100.000 |
1 ettaro di terreno |
1.000,00 |
10.000,00 |
100.000 |
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Banca
d'Italia
[dal maggio 1926 è l'unico istituto di emissione]
- Governatore: V.
Azzolini (1931 10 gen - 1° ago 1944)
- Direttore generale: ?
… e l'oro della Banca
d'Italia?
|
1944
«segue da 1943»
Gennaio
5, V.
Azzolini è a Brescia per la riunione del
Comitato dei ministri che sovrintende all'ordinamento del
credito;
7, V.
Azzolini è a Fasano per incontrasi con
R.
von Rahn, nella sede dell'ambasciata tedesca
nella Rsi (Repubblica sociale italiana).
Il motivo del viaggio sul lago di Garda è relativo
alla restituzione di circa 23,4 tonnellate d'oro
alla Banca dei Regolamenti internazionali
di Ginevra e alla Banca nazionale
Svizzera, per prestiti ricevuti nel 1940, che i tedeschi
vogliono accaparrarsi ma che R.
von Rahn decide di restituire per evitare che
il credito internazionale dei tedeschi venga meno. V.
Azzolini, però, rimane all'oscuro di quanto
va decidendosi – "accordi di Fasano" – nelle munitissime
stanze del palazzo di via delle Grazie a Brescia…
Febbraio
5, "accordi di Fasano":
prevedono l'invio di 50 tonnellate d'oro
comprese quelle sottratte alla Banca
nazionale della Jugoslavia nel 1941 e trasportate
dal Cattaro a Roma da Licio Gelli,
doppiogiochista tra il fascismo e il CIC
(Counter Intelligence Corps) americano, e vengono
firmati, oltre che da R.
von Rahn, da Serafini Mazzolini,
segretario generale del Ministero degli Esteri di Salò
e da Domenico Pellegrini-Giampietro.
V.
Azzolini – governatore ancora per poco perché
sarà dimesso nel giugno successivo – verrà
a sapere dell'accordo dal solito Maximilian
Bernhuber;
25, il governatore
V.
Azzolini riceve una fredda lettera del ministro
che gli invia il testo degli accordi;
[Quando Tito chiederà
la restituzione di quell'oro, nel 1947, esso risulterà
dimezzato.]
Aprile
un secondo invio, sempre su sollecitazione del ministro
delle Finanze, viene ora effettuato per circa 20
tonnellate d'oro;
Ottobre
un terzo invio, interessa altre 20 tonnellate
d'oro ma questa volta non è V.
Azzolini ad autorizzarlo, perché esonerato
dalla carica di governatore, bensì il Commissario
per l'Alta Italia l'avv. Giovanni
Orgera, mentre per il Sud è stato nominato
Commissario il vice direttore generale Nicolò
Introna.
È da notare che è stata un'operazione al di
fuori di ogni legalità poiché l'oro apparteneva
ad un'istituzione privata non appartenente alla Rsi,
sanata da un maldestro decreto retrodatato al 25 gennaio
1944 nel quale l'uso delle riserve auree dell'Istituto di
emissione era riservato esclusivamente allo Stato.
L'oro sarà in seguito restituito dagli Alleati alla
fine della guerra, ma con procedure molto faticose, da parte
della Commissione Tripartita per alcune tranches
che riguardano l'oro jugoslavo e quello "svizzero".
Come è noto sarà la Svizzera ad essere nel
mirino dei vincitori del conflitto.
La sua posizione si chiuderà, ma ancora non definitivamente,
nel 1997 con i risultati della Commissione Bergier che tenterà
di ammorbidirne le colpe. La ferita, però, rimarrà
ancora aperta.
[A questo punto non resta che da chiedersi che fine faranno
i partecipanti di questo "gioco":
. V.
Azzolini, sarà processato nell'ottobre
1944, condannato a trent'anni di carcere dopo aver rischiato
la pena di morte come collaborazionista e amnistiato da
Togliatti;
. Domenico Pellegrini-Giampietro,
sarà condannato a trent'anni di carcere nell'agosto
del 1945. Evaso dal carcere, sarà anch'egli amnistiato
nel 1946 e, incredibilmente, dietro suo ricorso alla Corte
di Cassazione assolto dall'accusa di collaborazionismo nonostante,
tra l'altro, abbia messo a disposizione di B.
Mussolini, il 29 marzo 1945, quasi 80 miliardi
di lire, ritirati da alcune banche. Tra il 1946 e 1947 parteciperà,
con l'avv. Giovanni Orgera,
alla ricostituzione del Msi (Movimento
sociale italiano) per poi prendere la strada, con Licio
Gelli e Umberto Ortolani,
del Sudamerica e più precisamente di Montevideo dove
fonderà il Banco del Lavoro
Italo-Americano. Quando si dicono le coincidenze.
[Tratto da Maurizio Pegrari,
pagina 09, 18 ottobre 2012, «Corriere della Sera».]
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1944
Settembre
29, secondo un'esposizione del ministro Soleri:
la passività dell'eredità assunta dal Governo comprende
226 Mdi di debiti consolidati e redimibili, 243 di fluttuanti, ma
lo Stato paga in moneta svalutata ciò che ha ricevuto in buona
sicché, calcolando al valore della lira nel 1944 questi debiti
rappresentanto in realtà il valore di poco più di 10
Mdi del 1939.
Chi ha prestato 1000 Lire riceve ora una somma che vale circa 1/40
dell'originaria capacità d'acquisto, cioè 25 Lire.
La popolazione mostra tuttavia fiducia nella Lira: i depositi delle
banche dal luglio al dicembre 1944 sono saliti da 194 Mdi a quasi
222.
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- Presidente: ?
(1937 - ?)
- Direttore generale: D.
Menichella (1934 - 1944) |
Comit
(Banca commerciale italiana)
1944, dal 1933 è incorporata nell'IRI;
Banco
di Roma
1944,dal 1933 incorporata nell'IRI,
la sua ripresa è favorita dall'espansione dell'attività finanziaria
nell'Africa orientale.
Credito
Italiano
1944, dal 1933 incorporata nell'IRI;
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- |
Banche
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Banca Cattolica del Veneto
- Presidente
. prof.
sen. Luigi
Montresor [1930 nov-set 1945],
- Vice presidente
. conte dr. comm. Enrico Matteo Passi
[1930 nov-set 1945],
- 7 Consiglieri: . avv. prof. comm. Giovanni
Battista Biavaschi [1931 feb-set 1945] ,
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana
[1930 giu-set 1945],
. dr. Francesco Formenton [1942
ott-set 1945],
. dr. Enzo Guarnieri [1931 feb-set
1945] ,
. avv.
Guido Rogger [1930
nov-set 1945],
.
avv. cav. Vittorio Veronese
di Bartolomeo [1938
mar-feb 1944],
. ing. Sergio Zanarotti [1942
ott-set 1945],
- Sindaci effettivi:
. avv. cav. Amedeo Gallina [1931
feb-set 1945],
. avv. Gaetano Martelletto [1931
feb-set 1945],
. ing. cav. Raffaello Bettazzi [1936
mar-set 1945].
- Sindaci supplenti:
. ?,
. rag. Ezio Zanghellini.
L'art. 39 dello Statuto sociale
prevede che il Consiglio di Amministrazione nomini annualmente dopo
l'assemblea generale un Comitato Direttivo composto
da tre a cinque membri scelti nel proprio seno determinandone la
facoltà e il funzionamento.
- Presidente
. conte dr. comm. Enrico Matteo Passi [1930
nov-set 1945],
- Membri
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana [1930
nov-set 1945],
. avv. prof. comm. Giovanni
Battista Biavaschi [1931 feb-set 1945]
. avv.
Guido Rogger [1939
feb-set 1945],
.
avv. cav. Vittorio Veronese
di Bartolomeo [1943
15 feb-28 feb 1944].
- Direttore generale
.
Secondo Piovesan [1930
nov-set 1945].
1944,
28 febbraio, all'assemblea generale ordinaria degli azionisti,
il nome del vecchio presidente sen. Luigi
Montresor non compare più, è dato
assente; non c'è nemmeno il sen. Stefano
Cavazzoni, presidente dell'ICC;
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Febbraio
12, il Consiglio dei Ministri della R.S.I.
approva il decreto sulla socializzazione delle imprese (o, meglio,
della socializzazione della gestione delle imprese) che non presenta
alcuna novità rispetto alla "Premessa"
pubblicata il 13 gennaio precedente.
Le imprese sono divise in tre categorie:
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Categorie |
Consiglio
direttivo |
- proprietà dello Stato |
rappresentanti delle varie categorie di salariati e stipendiati e
da almeno un membro nominato dal Ministero dell'Economia corporativa; |
- proprietà privata
a capitale sociale |
metà
dei membri eletti dai lavoratori (operai, tecnici e impiegati); |
- proprietà privata
a capitale individuale |
tre lavoratori aggiunti all'imprenditore (capo dell'impresa);
[minimo: 1 Mne di capitale e 100 addetti] |
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1944 |
CILI
(Consorzio Italiano Leganti Idraulici) |
Febbraio
il consorzio, anonima concessionaria con sede in Roma, viene
messo in liquidazione.
In seguito le intese monopolistiche, invece di essere apertamente
riconosciute e sanzionate dalla legge, rimangono segrete, ma sostanzialmente
sono ancora quelle di prima: le funzioni "disciplinatrici"
del CILI vengono ora assinte dall'AITEC
(Associazione Italiana Tecnica Economica del Cemento) e dal CIP
(Comitato Interministeriale Prezzi), sotto l'alto patronato della
Confindustria.
«segue 1960»
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[Ernesto Rossi, I
nostri quattrini, Laterza Bari
1964.] |
La Lockheed
Corporation e il supermercato delle armi.
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- Presidente: R.E.
Gross (1934-56) |
1944
Negli Stati Uniti le spese per la difesa sono salite al 45% del
Prodotto Nazionale Lordo diminuendo il tasso di disoccupazione
fino al 1,2%, ma con il finire della guerra il Pentagono annulla
molte ordinazioni e i posti di lavoro alla Lockheed
scendono a 60.000 unità.
Dopo la caduta della Francia, il progettista di aerei Marcel
Bloch è internato a Buchenwald; rifiutatosi
anche qui di collaborare con i nazisti è condannato a morte.
Solo il provvidenziale arrivo degli Alleati lo trarrà in
salvo.
[Come combattente della Resistenza il fratello Paul
Bloch ha adottato il nome di battaglia Char
d'Assault, o carro armato d'assalto; dopo la guerra i fratelli
mutano il nome da Bloch in Dassault.]
Alleato del presidente Ch.
De Gaulle, Marcel Dassault
si dà da fare a ricostruire l'industria aeronautica francese
dopo le devastazioni della guerra. Acquista dei terreni a Mérignac,
lungo un campo di aviazione poco fuori Bordeaux nel cuore della
regione del Clairet bordolese.
«segue 1945»
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Fonti:
- Anthony Sampson, The arms bazaar/Il
supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore 1977. |
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«segue da 1943»
1944
a partire da settembre 1943 i servizi ferroviari e tranviari
sono pressoché sospesi;
«segue 1945»
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Michele Sindona |
Racalmuto, Palermo: il sindaco
Baldassarre
Tinebra viene ucciso in pieno centro; ne viene incolpato
un certo tipo del paese conosciuto col la 'ngiuria [nomignolo]
di Centoedieci; il figlio, che lavorava
presso la miniera Gibillini, per
aver tentato di far luce sul delitto, convinto dell'innocenza
del padre, finisce in un forno "Gil", liquefatto tra
lo zolfo;
«segue 1945» |
– Galliani Adriano
"l'antennista di Berlusconi" (Monza 1944) dirigente italiano,
ha iniziato la sua carriera come imprenditore di una azienda, Elettronica
Industriale, che proDuceva apparecchiature per la ricezione dei
segnali televisivi e creava reti per la ripetizione delle tv straniere
( TMC, TV Svizzera
Italiana, Telecapodistria) in Italia
(è stato lui a convertire Telemilano
dal cavo all'etere);
1979, novembre, Silvio Berlusconi gli sottopone
il suo progetto di televisione commerciale;
1980, novembre, nasce così Canale
5, una rete televisiva a copertura nazionale via etere;
1995-98, consigliere delegato di Mediaset
per l'area Broadcasting e Nuove Iniziative e Presidente e Amministratore
delegato di RTI (Reti Televisive Italiane).
Vicepresidente vicario e Amministratore delegato del Milan,
Consigliere d'amministrazione di Mediaset,
Presidente della Lega Calcio e Consigliere
delegato del Consorzio San Siro 2000.
– Heckman, James J.
(Chicago 1944) economista statunitense;
1973, dopo la laurea alla Princeton University, insegna economia all'università
di Chicago;
1988-90, insegna economica alla Yale University;
1990, insegna statistica alla Yale University; collabora con l'Ufficio
nazionale di ricerche economiche e con periodici specializzati («Journal
of Econometrics», «Journal of Labor Economics», «The Review of Economics
and Statistics»);
2000, premio Nobel per l'economia con lo statunitense Daniel
L. McFadden, soprattutto per aver sviluppato la teoria e i metodi
di analisi dei campioni selettivi.
– Merton, Robert C.
(New York 1944) economista statunitense, figlio di un noto sociologo;
1966, si laurea in ingegneria matematica alla Columbia University di New
York;
1967, si laurea in matematica applicata al California Institute of
Technology;
1970, si laurea in economica al Massachusetts Institute of Technology;
Continuous-Time Finance (1990)
1997, premio Nobel per le scienze economiche assieme a Myron
Samuel Scholes per aver dato una risposta alla domanda
fondamentale di come misurare il valore delle opzioni.
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Italia
Marzo
i tedeschi hanno ormai in mano tutta la situazione produttiva, economica
e commerciale del legno.
Maggio
Novembre
durante la luogotenenza è autorizzata l'emissione di biglietti di Stato
del valore di 1, 2, 5, 10, 500 lire;
23, con decreto legge viene soppresso il sistema
corporativo.
Dicembre
A fine anno si contano:
- 4541 bombardamenti,
- 7852 abitazioni rase al suolo,
- 17400 abitazioni inabitabili,
- 859 altri edifici completamente distrutti non di abitazione.CGIL
(Confederazione generale italiana del lavoro)
«segue
da 1936»
1944, 3 giugno, dopo la caduta del fascismo (3-7-1945), con il
"patto di Roma" viene costituita la Confederazione generale
italiana del lavoro (CGIL)
«segue
1948»
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