Papa
Pio XI
(1922-39)
1932, Vaticano, dal 1930 il cardinale E.
Pacelli [futuro Pio XII] è
segretario di stato.
USA
1932, 8 novembre, Franklin
Delano Roosevelt viene eletto 49° presidente degli Stati
Uniti;
Federal
Reserve
«segue da 1931»
1932, i prezzi dei prodotti stoccati sono diminuiti dell'83%, la produttività
del 40%, i salari del 60%, i dividendi del 57%;
a seconda dei calcoli i disoccupati sono fra i 5 e i 17 milioni [28
febbraio, altre fonti parlano di 8,2 milioni].
«segue 1933»
Lockheed
1932, negli Stati Uniti viene fondata questa industria aerospaziale
rivolta principalmente al mercato militare; ha prodotto:
Aerei di linea
- Constellation
- Tristar
Aerei militari:
- F80 Shooting Star, il
primo aereo a reazione adottato negli anni '60 dalle forze aeree statunitensi;
- Hercules C130, da trasporto;
- Stealth F117A, caccia
"invisibile", negli anni '90;
- Orion P3, pattugliatore
oceanico;
- YF 22A, caccia, ecc.
«segue 1994»
conferenza di Losanna
16 giugno-9 luglio
riparazioni di guerra
della Germania
1932, presenti i rappresentanti della
Germania, delle potenze vincitrici della prima guerra mondiale (salvo
gli Stati Uniti, presenti come osservatori) e di altri stati minori;
la questione delle riparazioni di guerra si presenta in termini molto
diversi da quelli dell'immediato dopoguerra e dei piani elaborati dai
finanzieri statunitensi Ch.G. Dawes e O.
Young;
la grave crisi economica mondiale infatti spinge a mettere in secondo
piano le istanze "punitive" nei confronti della Germania contenute
nel trattato di Versailles; ciò permette alla
Germania di ottenere una riduzione delle riparazioni a 3 miliardi di
marchi sotto forma di obbligazioni; l'accordo non ha però pratica attuazione
perché l'emissione delle obbligazioni è subordinata al regolamento dei
debiti delle potenze europee verso gli Stati Uniti, questione che si
trascinerà a lungo permettendo di fatto alla Germania di sottrarsi agli
impegni assunti a Losanna.
Gran Bretagna
1932, un provvedimento legislativo sui dazi doganali segna l'abbandono
definitivo della politica di libero scambio che ha dominato il commercio
estero del Regno Unito nel XIX secolo e al quale esso ha cercato di rimanere
aderente con crescente difficoltà dopo la prima guerra mondiale;
la legge impone un dazio del 10% su tutte le importazioni provenienti
da paesi diversi da quelli del Commonwealth, fatta eccezione per i prodotti
alimentari, le materie prime e qualche altra merce.
BODC
(British Oil Development Company)
«segue da 1928»
1932
Aprile
la società stipula una convenzione petrolifera con l'Iraq; essa
ottiene una concessione per 75 anni e subito fonda una nuova società,
la Mosul Oil Fields, in cui entra anche l'Agip.
«segue 1932»
Torna su
|
La
Grecia si adegua al calendario gregoriano.
Banche
|
Banca
d'Italia
[dal maggio 1926 è l'unico istituto di emissione]
- Governatore: V.
Azzolini (1931 10 gen - 1° ago 1944)
1932
-
|
Esposizioni
|
(milioni
di lire)
|
1932
|
Verso l'
Istituto
di Liquidazione |
2.565
|
Verso banche ordinarie e altri istituti
(per operazioni legate a posizioni di immobilizzo) |
*7.382
|
* Pari al 54% della intera circolazione
monetaria, e all'88% di tutte le operazioni di sconto e finanziamento
compiute dall'Istituto di emissione.
|
|
«segue da 1931»
IMI
(Istituto mobiliare italiano) - Presidente:
Teodoro
Mayer (triestino) (1931
- 14 mar 1936).
1932, coerentemente al discorso di insediamento, viene
rifiutata l'assistenza alla Sip
[il cui riassetto sarà poi opera dell'IRI.]
Federazione
Bancaria Italiana
1932, Vicenza,
Istituto Centrale di Credito
(ICC)
1932,
Istituto
di San Paolo di Torino - Beneficienza e Credito
Presidente:
. gen. Demetrio Asinari dei Marchesi di
Bernezzo (1928-?), senatore del Regno.
Direttore generale:
. gr. uff. dott. Alessandro Baccaglini (1928-?)
1932, il regio decreto-legge del
16 giugno gli attribuisce la qualità di istituto di
credito di diritto pubblico, riformandone lo statuto; cambia
anche il sistema elettivo del Consiglio di amministrazione, composto
dal presidente (di nomina regia) più otto membri così
nominati:
. 1, dal ministro delle Finanze,
. 2, dal podestà di Torino,
. 1, dal podestà di Genova,
. 1, dal presidente della provincia di Torino,
. 2, dal Consiglio Provinciale di Torino,
1, dal Consiglio Provinciale di Genova;
novembre, può emettere propri assegni circolari;
Consorzio delle Banche cattoliche
1932,
Banca Cattolica del Veneto
- Presidente: prof. sen. Luigi
Montresor [1930 nov-set 1945],
- Vice presidente: conte dr. comm. Enrico
Matteo Passi [1930 nov-set 1945],
- 9 Consiglieri:
. conte dr. comm. Francesco Agosti
[1931 feb-mar 1932],
. ing. cav. Raffaello Bettazzi [1931
feb-mar 1936],
. avv. prof. comm. Giovanni Battista Biavaschi
[1931 feb-set 1945],
. cav. Ernesto Cappelletti [1931
feb-mar 1938],
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana
[1930 giu-set 1945],
. conte avv. Giustino
Di Valmarana [1931 feb-mar 1936],
. ing. Ettore Galuppo [1931
feb-mar 1932],
. dr. Enzo Guarnieri [1931
feb-set 1945],
. avv. Guido Rogger [1930
nov-set 1945].
- Sindaci effettivi:
. avv. cav. Amedeo Gallina [1931
feb-set 1945],
. avv. Gaetano Martelletto [1931
feb-set 1945],
. rag. cav. Cesare Orsenigo [1931
feb-feb 1933].
- Sindaci supplenti:
. ing. Sergio Zanarotti,
. rag. Ezio Zanghellini.
L'art. 39 dello Statuto sociale prevede che il Consiglio
di Amministrazione nomini annualmente dopo l'assemblea generale
un Comitato Direttivo composto da tre a cinque membri
scelti nel proprio seno determinandone la facoltà e il
funzionamento.
- Presidente: conte dr. comm. Enrico
Matteo Passi [1930 nov-set 1945],
- Membri
. avv. comm. rag. Giuseppe Cavazzana
[1930 nov-set 1945],
. avv. Guido Rogger [1930
nov-mar 1934],
. avv. prof. comm. Giovanni Battista Biavaschi
[1931 feb-set 1945],
. conte avv. Giustino Di Valmarana [1931
feb-mar 1934].
- Dir. gen.: Secondo Piovesan
[1930 nov-set 1945].
1932
Marzo
31, l'assemblea degli azionisti si riunisce per
ascoltare la relazione del Consiglio di amminsitrazione sul primo
anno di vita della nuova banca.
L'ultima delibera prevede la riduzione dei consiglieri da 11 a
9 (eliminati quindi Francesco Agosti
e l'ing. Ettore Galuppo);
Luglio
10, in seguito alle gravi preoccupazioni dei creditori
del Credito Veneto
che vedono con apprensione scemare la possibilità di recuperare
almeno in parte i loro soldi, l'assemblea straordinaria delibera
la creazione di una seconda categoria di azionisti, chiamata di
"serie B" [diversificazione che sarà abolita
solo nel 1946] che comprende un numero di azioni «corrispondente
alle residue percentuali dovute ai creditori chirografari, dopo
il pagamento delle rate in contanti, ricevendo in contropartita
attività di lento realizzo da determinarsi con le rispettive
liquidazioni»; queste azioni sono parificate in tutto
alle azioni proprie della Banca Cattolica
del Veneto tranne per il dividendo, il quale sarà
inferiore.
La stessa assemblea modifica ancora lo Statuto sociale per adeguarne
l'organizzazione ai nuovi ambiti territoriali (costituzione di
comitati di vigilanza nelle sedi, ecc.), abolisce il collegio
dei probiviri, ridimensiona la figura del direttore generale,
ecc..
ASSS
(Amministrazione Speciale della Santa Sede)
1932,
assieme allo IOR
è l'altra grande cassaforte delle partecipazioni azionarie
vaticane.
IOR
( Istituto Opere di Religione)
1932, assieme all'ASSS
è l'altra grande cassaforte delle partecipazioni azionarie
vaticane.
Banco Ambrosiano
1932,
Banco di Roma per la Svizzera
1932, controllato dallo IOR;
Banca Unione
1932, controllata dallo IOR;
Credito
Nazionale
1932,
in liquidazione da ottobre 1926;
Banca
Romana
1932,
[nel 1894 le passività della banca sono state assunte dalla
Banca d'Italia; vedi salvataggio
nel 1914]
Banco
di Sicilia
1932,
Banco
di Napoli
1932,diventato istituto di credito di diritto
pubblico, è in possesso di valuta aurea per una cifra enorme,
mai posseduta finora da alcuna banca nazionale;
presidio di stabilità, nonostante la crisi;
vede assegnare alla sua cliente Anna Iannaccone
un diploma di benemerenza da parte del Capo del Governo come più
antica risparmiatrice d'Italia (il suo libretto porta la data del
12 Maggio 1879);
Banca
Agricola Commerciale del Mezzogiorno
1932, creata dal Banco di Napoli,
vi confluiranno tutte o quasi le piccole banche dell'area a seguito
del riassetto in atto quando Napoli contenderà a Milano il
primato di città più popolosa del paese;
Comit
(Banca commerciale italiana) - Presidente: Ettore
Conti (1930 dic - ?)
- Vicepresidente: Bernardino Nogara (?-?);
1932, al vicepresidente è
stata affidata, nel 1929, la gestione dell'ASSS;
Banca
Toscana di Anticipazione e Sconto 1932,
Banco
di Roma
- Presidente: ? (1924-?)
- Vice-Presidente: Francesco Boncompagni
Ludovisi (9 feb 1923-?)
[ex deputato del Ppi passato
al fascismo]
- Amm.re Del.: ? (1924-?)
Il capitale sociale è costituito da 1.500.000 azioni:
- 425.000 presso il Credito Nazionale,
- 475.000, già del Credito Nazionale,
passate da poco nelle mani delle banche cattoliche federate;
[in pratica 900.000 azioni controllate direttamente o indirettamente
dal Credito Nazionale.]
- 400.000 in circolazione,
- 200.000 presso il Banco di S. Giorgio.
1932,
Banca
italiana di Sconto
1932, in liquidazione.
Credito Italiano
1932
entrato in crisi in seguito alla "grande depressione";
Banco
Lariano
1932,
Como,
BNL
(Banca nazionale del lavoro)
1932,
dal 1924 lo Stato detiene il 90% del suo capitale azionario; in
seguito alla crisi [perdite per circa 200 Mni] dovuta allo smantellamento
delle cooperative, operato dal fascismo, si ridimensiona sino a
diventare semplice istituto di credito di diritto pubblico, di proprietà
statale;
Banca Provinciale Lombarda
1932,
Bergamo,
Banca
del Friuli
1932,
Udine,
|
Casse
di Risparmio
|
«segue
da 1931»
Cassa
di Risparmio di Venezia
1932,
Cassa di Risparmio di Verona e Vicenza
1932,
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
1932,
Cassa di Risparmio di Milano
1932, oltre all'esercizio del credito fondiario (dal
1866), dal 1924 ha istituito anche il credito agrario;
Cassa
di Risparmio delle Province Lombarde
1932,
Monte dei Paschi
(Cassa di Risparmio)
1932,
Cassa
di Risparmio di Gorizia
1932, nel 1929 ha incorporato il Monte
di Pietà che ne e diventato la sezione dei pegni;
«segue 1933»
|
Banche
Popolari
|
1931 Banca Popolare di Vicenza
- Presidente: Paolo
Sartori ,
- vicepresidente: ?,
- Consiglieri:
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
. ?,
- Collegio Sindacale:
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [effettivo]
. ?, [supplente]
. ?, [supplente]
Direttore: ? (?-?)
Filiale
Vicenza, Borgo S. Felice (dal 1920).
Banca
Popolare Agricola di Cerea
1924,
1932,
«segue
1933»
|
Casse Rurali
|
|
|
Effetti
della crisi del 1929
|
Produzione industriale
|
(1929=100)
|
1932
|
Stati Uniti |
- 46,2%
|
Inghilterra |
- 16,5%
|
Francia |
- 31,2%
|
Germania |
- 46,7%
|
|
Disoccupazione
|
(milioni di persone)
|
1932
|
Stati Uniti |
15,0
|
Inghilterra |
2,2
|
Francia |
-
|
Germania |
5,6
|
Italia |
1,129
|
Si calcolano 30 Milioni di disoccupati nei
vari paesi.
|
Produzione
industrie manufatturiere
|
|
1929
|
1931-32
|
Indice generale |
90
|
77
|
Acciaio
(migliaia di tonnellate) |
2.122
|
1.396
|
Ghisa
(migliaia di tonnellate) |
671
|
460
|
Tonnellaggio varato
(migliaia di tonnellate) |
72
|
49
|
Automobili
(unità) |
52.000
|
26.000
|
Acido solforico
(migliaia di tonnellate) |
1.335
|
900
|
Perfosfati
(migliaia di tonnellate) |
220
|
169
|
Tessuti di cotone
(migliaia di tonnellate) |
140
|
100
|
Zucchero
(migliaia di tonnellate) |
405
|
295
|
Birra
(migliaia di ettolitri) |
902
|
422
|
|
I padroni
del "carbone bianco" nel 1932
|
Capitale società per azioni
elettriche
(Mni di lire) |
-
|
Obbligazioni |
-
|
Valore di bilancio degli impianti |
-
|
|
Potenza installata
|
kW
|
Società elettrocommerciali |
-
|
Autoproduttori |
-
|
Totale
|
-
|
Produzione di kWh
(in milioni)
|
Da impianti idroelettrici |
-
|
Da termoelettrici |
-
|
Totale
|
-
|
La
crisi americana investe anche le aziende elettriche: capitale
azionario e produzione di energia diminuiscono, ma la SADE
e le altre imprese del settore affrontano la nuova crisi come
hanno affrontato le precedenti, riDucendo le spese di gestione
e difendendo il livello delle tariffe.
Il numero delle imprese operanti nel settore elettrico (175 contro
le 192 del 1931) dimostra che le aziende più deboli hanno cessato
di esistere.
Le società elettriche Edison,
Adriatica, Centrale-Valdarno-Romana,
Meridionale di Elettricità
ecc., collegate nella holding delle Ferrovie
Meridionali riescono a resistere alla crisi, grazie
specialmente alla loro grandissima potenza finanziaria, che le
ha sottratte alla dipendenza dalle banche.
|
Industria chimica
|
|
|
1929
|
1932
|
Azioni Italgas |
760
|
45
|
Perdite (milioni) |
|
383
|
Capitale |
260
|
26
|
|
|
|
|
|
|
|
Telefono
|
(numero apparecchi)
|
1925
|
1930
|
1932
(ogni 100 abitanti)
|
Stati Uniti |
-
|
-
|
17
|
Italia |
181.640
|
407.476
|
0,6
|
|
La Lockheed
e il supermercato delle armi |
1932
Un banchiere 35enne di Boston, R.E.
Gross, venuto a conoscenza delle potenzialità
della Lockheed Aircraft Company,
riesce a mettere assieme 50.000 dollari con un sindacato di giovani
investitori che, guidato da lui e da suo fratello Courtlandt
S. Gross, acquista la società dal fallimento della
Detroit Aircraft Corporation, ribattezzandola:
Lockheed Corporation.
La società si mette a produrre un bimotore di linea per
passeggeri, l'Electra, che ben presto
si impone.
«segue 1933»
|
Fonti:
- Anthony Sampson, The arms bazaar/Il
supermercato delle armi - Arnoldo Mondadori Editore 1977. |
– Mundell, Robert
Alexander (Kingston, Ontario 1932) economista canadese, compie
gli studi nelle università di Columbia Britannica e di Washington;
1956, consegue il dottorato alla London School of Economics e al Massachusetts
Institute of Technology;
1966-71, insegna economia all'università di Chicago e dirige il «Journal
of Political Economy»;
1965-75, docente ai corsi estivi dell'Istituto di studi internazionali
per laureati a Ginevra;
L'uomo e l'economia (1968)
Teoria monetaria: interesse, inflazione e crescita nell'economia
mondiale (1971)
1974, insegna alla Columbia University di New York; ricopre anche prestigiosi
incarichi in organizzazioni internazionali essendo pure consulente per
diversi governi; le sue teorie sono alla base della creazione dell'euro;
1999, premio Nobel per l'economia per il suo lavoro sulle dinamiche
monetarie e le aree monetarie ottimali.
– Olson, Mancur (Grand
Forks, North Dakota 1932) economista statunitense, formulatore della
teoria dei "gruppi di interesse"
La logica dell'azione collettiva (1965)
Ascesa e declino delle nazioni (1982)
Logica delle istituzioni (1994).
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|
Italia
Confederazione Fascista dell'Industria Italiana (ex Confindustria):
- presidente: A.S.
Benni.
Febbraio
24, nel discorso sul bilancio delle corporazioni,
il ministro G.
Bottai accenna alla «tendenza monopolistica,
mascherata dalla mentalità consorzialista».
Aprile
30, nella discussione alla Camera sul disegno di legge
per disciplinare i consorzi obbligatori, il ministro G.
Bottai parla «dell'acutizzazione
del fenomeno consorzialista».
Giugno
legge 16 giugno 1932, n. 834, sui Consorzi obbligatori.
[Il controllo dello stato sui consorzi rimarrà comunque inoperante.
Per sfuggire ad ogni controllo, infatti, gli industriali continuano a
costituire cartelli "volontari" standosene in casa loro dentro
la Confindustria.]
Ottobre
inizia la ""battaglia del grano";
Dicembre
3, alla presenza dei ministri Jung,
Acerbo e Ciano,
si svolge il consiglio generale dell'INE (Istituto nazionale per
l'esportazione) [futuro ICE (Istituto commercio con l'estero).
In conseguenza del continuo processo di fusione e di concentrazione delle
aziende, allo scadere del primo periodo di nove anni le fabbriche aderenti
al Consorzio Industrie Fiammiferi
si sono ridotte a 32 di cui 10 appartengono ancora alla Fabbriche
riunite fiammiferi.
«segue 1933»
Agip
(Azienda generale italiana petroli)
«segue da 1931»
1932
- presidente: Ettore Conti (1926-?).
Entra nella Mosul Oil Fields – appena fondata
dalla BODC.
B.
Mussolini, con il petrolio sovietico e con quello iracheno,
vede finalmente a portata di mano la possibilità di costruire quella
potente macchina bellica per la realizzazione dei suoi progetti imperiali:
la conquista dell'Etiopia.
Ma Londra sta predisponendo le contromosse.
I soci dell'Agip
nella BODC e nella
Mosul Oil Fields, attraverso una serie di
manovre dilatorie, tendono a ritardare all'infinito il pagamento delle
somme dovute agli iracheni per lo sfruttamento dei pozzi petroliferi,
Con l'obiettivo, evidentemente, di indurre Baghdad ad annullare la convenzione.
Ma quando il Duce se ne accorge è ormai troppo tardi.
La guerra etiopica è già iniziata, la macchina bellica richiede
risorse e il governo non è più in grado di concedere all'Agip
i fondi che metterebbero l'azienda di Stato non solo nella condizione
di onorare i propri impegni con gli iracheni, ma addirittura di rilevare
altre quote del pacchetto azionario della Mosul
Oil Fields, conquistando una posizione di forza.
Un rifiuto, quello del governo di Roma, del tutto privo di senso.
«segue 1935»
Telefono
«segue da 1925»
1932,
«segue » |