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Papa
Clemente VII

(1523-34)

1524, emana la bolla Inter sollecitudines et coram nobis con cui indice il Giubileo del 1525.

1524
il navigatore francese di origine fiorentina Giovanni da Verrazzano (1485-1528) esplora la costa orientale dell'America del Nord. Penetra per primo nella futura "baia di New York".
Per primo battezza la regione – che sarà poi definita nel suo complesso Virginia – Acadie (Acadia).
[Deriva da Arcadia, il paradiso terrestre che la classicità riteneva esistesse nell'antico Peloponneso. I cartografi attribuiranno invece tale toponimo alla regione delle future province marittime, lasciando nel contempo cadere la "r" di Arcadia.]

Francescani

«segue da 1521»
1524, comincia l'ingresso di dodici di loro in Messico dove fondano conventi, scuole, ospedali riuscendo anche a farsi amare grazie al capo della Missione, che è anche il primo vescovo, Giovanni Zumarraga (il padre degli Indiani) e per l'apostolato infaticabile di un frate laico, Pietro di Gand;
si distinguono inoltre tre frati in particolare:
. Bernardino Ribeira da Sahagún;
. Toribio Motolinia de Benavente;
. Jeronimo da Mendieta.
«segue 1527»


Teatini
(Teate = Chieti)

1524, alcuni aderenti all' "Oratorio del Divino Amore", tra cui:
- P. Gisleri
- G. Thiene,
- G.P. Carafa (poi Paolo IV) già vescovo di Chieti,
fondano a Roma l'ordine dei "chierici regolari della divina Provvidenza";
il loro programma consiste nella restaurazione di una vita esemplare del clero e la diffusione della comunione frequente tra i laici;
«segue 1527»

ANNO 1524















Ayala, Felipe Guamán Poma de (1524?-1613) indios
Nueva corónica y buen gobierno (1612, importante per la storia precolombiana).

Busdrago o Busdraghi, Vincenzo (Lucca 1524-1601) tipografo italiano, introdusse la stampa in Lucca con testi di notevole valore letterario e culturale (novelle del Molza e del Bandello, rime di gentildonne, opere del Paleario, ecc.).
Un "drago con volto umano" è l'insegna tipografica delle sue edizioni, belle per i caratteri e la carta usata, che peggioreranno con gli anni, anche per difficoltà economiche; 1594, diventa suo socio Ottaviano Guidoboni che stamperà abusivamente con il suo nome fino al 1605.

Camões, Luis Vaz de (Lisbona 1524?-1580) poeta portoghese, il massimo poeta lusitano
Junto dum seco, fero e estéril monte (Presso di un secco, aspro e sterile monte)
Os lusíadas (1572, I lusiadi o i portoghesi; l'editio princeps è quella stampata presso António Gonçalves -Marca: un pellicano con la testa a sx)
Rimas o Rhytmas (Rime, raccolte dopo la morte del poeta)
Auto dos Enfatriões (Auto degli anfitrioni)
El Rey-Seleuco (1543-49, Il re Seleuco)
Filodemo (rappresentato a Goa nel 1555).

Labé, Louise [La Belle Cordière] (Lione 1524 ca-Parcieux-en-Dombes 1566) poetessa francese, dell'Ecole lyonnaise con M. Scéve e Pernette du Guillet;
è la regina senza corona dei salotti lionesi, definita "plebeia meretrix" da Jean Cauvin;
Oeuvres (Lione 1555, Opere, stampate da Jean de Tournes [il Vecchio]).

Hotman, François o François Hottomanus (Parigi 1524-Basilea1590) giurista francese, esponente calvinista degli studi giuridici, contro i glossatori, si interessò anche di alchimia
Iurisconsultus (1559)
Franco-Gallia seu Tractatus isagogicus de regimine regum Galliae (1573)
Anti-Triboniana (1657).

Parabosco, Girolamo (Piacenza 1524 ca- Venezia 1557) poligrafo e musicista italiano;
Madrigali a cinque voci (1546)
Rime (1546 I parte, 1555 II parte)
La Progne (1548, tragedia)
Diporti (1550, 17 novelle in stile boccaccesco).

Ronsard, Pierre de (castello della Possonnière, Vendòmois 1524-Saint-Cosme-en-l'Isle, Touraine 1585) poeta francese, sesto figlio di una famiglia di piccola nobiltà, fu istruito da un precettore alla Possonnière
1536, viene introdotto alla corte di Valois
1537, divenuto paggio di Carlo d'Orléans, accompagna in Scozia la figlia di Francesco I, Madeleine quando questa va a inaugurarvi il suo effimero regno; è poi al servizio del futuro Enrico II come scudiero
1540, una malattia lo riduce alla semisordità e si dedica quindi agli studi umanistici sotto la guida di J. Dorat nella casa di J.-A. de Baïf
1547, continua gli studi umanistici nel collegio di Coqueret
fondatore della Pléiade
Hymne de France (1549, Inno di Francia)
Bocage (1550, Boschetto, primo)
Odes (1550, Odi, primi quattro libri)
Amours (1552, Amori) de Cassandre (Cassandra Salviati)
Livret de folastries (1553, Folleggiamenti)
Bocage (1554, Boschetto, secondo)
Continuation des Amours (1555, de Marie)
Meslanges (1555, Miscellanea)
Odes (1555, nuova edizione corretta)
Hymnes (1555, Inni)
1559, succede a M. de Saint-Gelais nella carica di elemosiniere del re
Discours (1562, Discorsi)
Remontrances (1562, Rimostranze)
1564, ha il priorato dell'abbazia di Bellozanne
1565, ha il priorato dell'abbazia di Saint-Cosme
Elégies, Mascarades et Bergerie (1565, Elegie, Feste in maschera e Pastorale)
1566, ha il priorato dell'abbazia di Croixval
Franciade (1572, epopea di Franco-l'Enea francese, unica parte)
Poèmes (1569, Poemi, raccolte singole, VI e VII libro)
Eglogues (1578)
Sonnets pour Hélène (1578)
1584, licenzia la sesta edizione delle sue opere complete.

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«segue da 1523»
1524
Germania:
produzione annua di libri: 498 titoli, di cui:
- 183 dello stesso M. Lutero,
- 215 di altri riformatori,
- 20 di oppositori della nuova fede,
- 80 dedicati ad argomenti secolari.
M. Lutero raccomanda alle autorità municipali di impiegare le donazioni e le eredità invalidate dallo scioglimento dei monasteri per costituire non solo delle scuole superiori ma anche delle «gutte librareyen odder bücher heuser» (buone biblioteche o librerie).
Svizzera:
Zurigo, ci si attiene fedelmente all'edizione del Nuovo Testamento di M. Lutero introducendo di quando in quando qualche parola o espressione indigena.
[Con questo metodo, usato da questo momento da gran parte della letteratura svizzera, i vari tentativi per elevare il "tedesco svizzero" al rango di lingua letteraria non avranno successo duraturo.
I più lontani avamposti degli stanziamenti tedeschi in Europa -la Transilvania e i paesi baltici - che potrebbero dar vita a lingue nazionali con la stessa facilità dei Paesi Bassi, rimangono invece del tutto nell'orbita del tedesco, in quanto essi accettano con il credo anche la Bibbia di M. Lutero.
Italia
Venezia [vedi]
«segue 1525»

Consejo real y supremo de las Indias

«segue da 1511»
1524, con il nuovo nome Consejo real y supremo de las Indias ha una sua specifica intitolazione e configurazione giuridica;
«segue 1542»

 

 

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