© |
Il Viandante |
|
|
|||
in rete dal 1996 |
||||||
Se ti siamo stati utili effettua una
|
Papa 1675, anno del giubileo, a cui partecipa pure Cristina, regina di Svezia, da poco convertitasi al cattolicesimo; «segue
da 1650»
|
ANNO 1675
– André, Yves-Marie
(Châteaulin, Finistère 1675-Caen 1764) filosofo francese, un tempo gesuita,
sostenne le teorie di Cartesio
e di Malebranche;
Torna suSaggio sul bello (1741) Trattato sull'uomo La vita di Malebranche con la storia delle sue opere, Lettere. – Baruffaldi, Girolamo (Ferrara 1675-Cento, Ferrara 1755) poeta, letterato e scrittore d'arte italiano; Dissertatio de poëtis ferrariensibus (1698) 1700, è ordinato sacerdote; Dell'istoria della città di Ferrara (1700) Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni (1713, uscita anonima, contiene non pochi falsi) Il poeta (1734, commedia) Il grillo (1738, poema giocoso) Il canapaio (1741, poemetto didascalico) Canzonette anacreontiche (1743, liriche) Visita delle pitture della Terra di Cento (1754) Postumi: Baccanali (1758, 27 componimenti, ediz. completa in tre voll. di ditirambi, compresa la satira La tabaccheide, già pubblicata nel 1714, e che fornirà qualche spunto a G. Parini) Vite dei pittori e scultori ferraresi (1844-46, postumo). – Clarke, Samuel (Norwich 1675-Londra 1729) filosofo inglese; Discorso concernente l'essere e gli attributi di Dio (1705). – Rouvroy, Louis de – duca di Saint-Simon (Parigi 1675-1755) politico e scrittore francese; [Figlio del duca Claude pari di Francia.] entra ben presto in intimità con gli amici del padre tra i quali l'abate della Trappe, A.J. Rancé, e i duchi di Chebreuse e di Beauvilliers; 1691, presentato al re, viene ammesso, malgrado la bassa statura, tra i moschettieri grigi; 1693, partecipa alla battaglia di Neerwinden; 1694-95, partecipa alla campagna di Germania raggiungendo il grado di maestro di campo; 1695, sposa Marie-Gabrielle de Durfort, figlia del maresciallo di Lorges e nipote del visconte di Turenne: matrimonio felicissimo; 1702, escluso dalle promozioni a generale, dà le dimissioni irritando fortemente Luigi XIV; da questo momento vive lunghi anni a Versailles senza occupare cariche pubbliche; 1712, muore prematuramente il giovane duca di Borgogna; intimo amico di Filippo di Orléans, viene chiamato da questi a far parte del consiglio di reggenza alla morte di Luigi XIV; 1715-23, è un fidato, anche se non sempre ascoltato, consigliere del reggente; 1723, scomparso il reggente, si ritira a vita privata consumando gran parte del suo tempo al La Ferté-Vidame unicamente dedito alla stesura delle sue memorie; Scritti politici Mémoires (dal 1694; pubblicata in frammenti in epoca rivoluzionaria, viene edita integralmente soltanto nel sec. XIX; opera molto cara a M. Proust) . – Lintot, Barnaby Bernard (1675-1736) editore inglese; [Sulle orme di J. Tonson, e a volte in società con lui, diventa l'editore di A. Pope, J. Gay, G. Farquhar, Rowe, T. Parnell e Fenton.]. – Maffei, Scipione(Verona 1675-1755) erudito e poligrafo italiano; Della scienza chiamata cavalleresca (1710) Parere sul riordinamento della Regia Università di Torino (1712) Merope (1713) De fabula equestris ordinis constantiniani (1717, critica alle superstizioni pseudoreligiose, avallate dalla chiesa di Roma) Istoria diplomatica (1727) Consiglio politico presentato al governo veneto (1738) Dell'impiego del denaro (?, sostiene la liceità dei prestiti a interesse; messo all'Indice nel 1744) Arte magica dileguata (1749) Arte magica annichilita (1754) Verona illustrata (1732) Teatro italiano (1723-28, in 3 voll.) Le cerimonie (1728) La fida ninfa (1730, melodramma musicato da Vivaldi) Il Raguet (1747) De' teatri antichi e moderni (1753, in difesa delle rappresentazioni sceniche dalle accuse d'immoralità del domenicano D. Concina). – Schiavo, Biagio (Este, Padova 1675-1750) letterato italiano, devoto del Petrarca; Rime di Madonna Laura Retorica di Aristotele tradotta da A. Caro (prefazione) Il Filalete (1738, disamina del gusto e dei giudizi di Teobaldo Ceva) 1747, una invettiva di Giuseppe Baretti, di cui ha censurato un sonetto, contribuisce ad oscurare a lungo la sua fama. |
«segue
da 1674»
«segue
da 1539»
|