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Il Viandante |
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Papa Emilio
Bonaventura Altieri
(Roma 1590-1676)
Nomina custode della Biblioteca Vaticana il frate francescano Lorenzo Brancati di Lauria. «segue
da 1661»
Lazzaristi «segue
da 1658»
1670,
Agostino Scilla conferma l'origine organica
dei fossili, sostenendo che la Terra ha una storia nel corso della quale
si sono verificate radicali trasformazioni, come si può osservare esaminando
l'erosione delle rocce. «segue
da 1503»
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ANNO 1670
– Casaregi, Giuseppe Lorenzo Maria
(Genova 1670-Firenze 1737) giurista italiano;
Torna suDiscursus legales de commercio (pubblicati nel 1707-1729 ed alcuni postumi; è premesso il Discursus generalis de assecurationibus). – Congreve, William (Bardsey, Leads 1670-Londra 1729) poeta e drammaturgo inglese; The Old Bachelor (1693, Il vecchio scapolo) The Double Dealer (1693, Il doppiogiochista) Love for Love (1695, Amore per amore, messa in scena nel 1942 da sir John Gielgud) The Mourning Bride (1697, La sposa in lutto) The Way of the World (1700, Così va il mondo, capolavoro del teatro inglese del Settecento, anche se accolta con freddezza dai contemporanei). 1715-20, A. Pope gli dedica la traduzione dell'Iliade. Nominato in varie commissioni di stato, ottiene anche un segretariato alla Giamaica. [Ricompensa dei suoi patroni whig Charles Montagu conte di Halifax e Lord Somers).]. – Du Bos, Jean-Baptiste (Beauvais 1670-Parigi 1742) storico ed erudito francese; Storia dei quattro Gordiani (1695) Storia della lega fatta a Cambray (1709) Riflessioni critiche sulla poesia e sulla pittura (1719, in 2 voll.; ammirato da Voltaire) Storia critica della monarchia francese nelle Gallie (1734; avanza la tesi dell'illegalità dei diritti nobiliari, a cui si oppone Montesquieu ne L'esprit de lois). – Borbone, Louis Auguste di – duca del Maine (Saint-Germain 1670-Sceaux 1736) principe francese, figlio adulterino di Luigi XIV e della marchesa di Montespan ; 1673, legittimato dal padre, viene poi nominato duca; 1692, sposa la nipote del Gran Condé, Anne Louise; 1694, protetto dalla marchesa di Maintenon è elevato, assieme al fratello, il conte di Tolosa, al rango di principe del sangue; Luigi XIV gli affida l'educazione del delfino e il comando della Maison militaire; 1715, 2 settembre, il testamento di Luigi XIV viene fatto abrogare dal parlamento di Parigi su istanza del duca di Orléans, avversario del "partito devoto" della marchesa di Maintenon e dei due "princes legitimés"; egli conserva tuttavia il suo posto nel consiglio di reggenza e l'incarico di responsabile dell'educazione del delfino; la precaria salute di quest'ultimo e il timore che il duca di Orléans diventi re di Francia lo inducono ad appoggiare le pretese di Filippo V, re di Spagna, al trono francese e quindi a partecipare alla congiura del principe di Cellamare; 1719, arrestato e liberato l'anno seguente, si ritira a vita privata nel suo castello di Sceaux. – Luynes, Jeanne-Baptiste d'Albert de – contessa de Verrua (1670-1736) nobildonna francese; [Dame de volupté, come ella stessa si definisce, nelle sue vene scorre il sangue dei Rohan. Sposa il piemontese ? e diventa l'amante di Vittorio Amedeo di Savoia abbandonato poi furtivamente per il piacere intellettuale di tenere corte a Parigi. Mette insieme una biblioteca, rappresentativa di ogni branca del sapere – lo esige il secolo – che scheda più di 18.000 titoli e viene messa in vendita un anno dopo la sua morte.] – Mandeville, Bernard de (Dordrecht, Olanda 1670-Hackney, Londra 1733) medico e pensatore inglese; Moralismo 1691, ottenuta la laurea in medicina a Leida, si stabilisce a Londra per esercitarvi la professione; The Grumbling Hive (1705, L'alveare brulicante o brontolone) The Fable of the Bees or Private Vices, Publick Benefits (1714 e 1720, La favola delle api, ossia vizi privati, benefici pubblici; ripubblicazione del precedente con aggiunte + un saggio Indagine sull'origine della virtù morale); in questo opuscolo egli dimostra che, sebbene gli individui indulgano in riprovevoli vizi nella loro condotta privata, nondimeno nel complesso questi contribuiscono al bene pubblico e possono quindi essere scusati; la teoria sarà poi ripresa da Adam Smith [la "mano invisibile"] che criticherà però molto severamente il carattere satirico dell'opera di Mandeville) The Fable of the Bees or Private Vices, Publick Benefits (1714, La favola delle api, ossia Vizi privati, benefici pubblici; ripubblicazione del precedente con aggiunte + un saggio Indagine sull'origine della virtù morale). – Petrovic Njegoš famiglia che resse il Montenegro dal 1697 al 1918: - Danilo (1670 ca-1735) con l'aiuto russo e veneziano, ottiene il diritto ereditario alla carica di vladika (metropolita ortodosso) di Cettigne - Sava (1700 ca-1781) conserva il potere ecclesiastico - Basilio (1709-1766) idem - Pietro I (1747-1830) idem - Pietro II (1813-1851) dà una coscienza di popolo alle tribù montenegrine; scrive Il serto della montagna, poema epico religioso - Danilo I (1826-1860) primo knez o principe laico - Nicola I (1841-1921) primo e ultimo sovrano del Montenegro indipendente, re dal 1910 al 1918; sua figlia Elena (1873-1952) sposerà il principe ereditario Vittorio Emanuele di Savoia nel 1896 diventando regina d'Italia nel 1900. – Toland, John (Redcastle, Londonderry 1670-Putney, Londra 1722) filosofo irlandese, di famiglia cattolica; caposcuola del deismo inglese; 1686, si converte al protestantesimo e studia a Glasgow e Leida; Cristianesimo senza misteri (1696, anonimo, contro le religioni storiche; suscita scandalo e viene condannato al rogo dal parlamento irlandese) 1696, fugge in Inghilterra; Vita di Milton (1698, J. Milton) 1705, è il primo ad usare il termine "panteistico"; 1707, soggiorna in Germania alla corte della regina Sofia Carlotta di Prussia ; Lettere a Serena (dedicate alla regina Sofia Carlotta) Adeisidaemon, sive Titus Livius a superstitione vindicatus (1709) Pantheisticon, sive formula celebrandae sodalitatis socraticae (1720). |
«segue
da 1669» Querelle
des anciens «segue
da 1657»
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