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Papa «segue
da 1637»
«segue da 1637» 1638, Galilei pubblica a Leida in Olanda i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze. Nella terza giornata vengono dimostrate le leggi fondamentali della caduta naturale dei gravi e dei moti parabolici. |
ANNO 1638 I porti giapponesi
si chiudono agli europei.
– Boursault, Edme (Mussy-l'Evêque,
Champagne 1638-Montluçon, Bourbonnais 1701) scrittore francese, avversario
di Molière e Boileau;
Torna suArtémise et Poliante (1670) Le marquis de Chavigny (1670, Il marchese di Chavigny) La comédie sans titre ou le Mercure galant (1683, La commedia senza titolo o il Mercurio galante, satira del giornalismo che prende spunto dall'omonimo foglio fondato nel 1672 da De Visé) Esope à la ville (1690, Esopo in città) Sept lettres amoureuses d'une dame à un cavalier (1697, Sette lettere d'amore di una dama a un cavaliere; diventate Treize lettres… nel 1699) Esope à la cour (1701, Esopo alla corte). – Celestino da Bergamo (1638-1718) frate cappuccino, padre, sacerdote; 1556, si fa religioso nel convento dei SS. Faustino e Giovita; Fasciculus… Spiritualium meditationum et affectuum erga Deum diversorum sanctorum (1669, manoscritto) 1718, 12 agosto, muore nel convento di Bergamo. – Hyde, Henry - II conte di Clarendon (1638-1709) politico inglese; [Figlio di Edward (1609-1674) I conte di Clarendon.] 1687, fedele a James II, è nominato lord del sigillo privato e lord luogotenente d'Irlanda; 1689, dopo la "gloriosa rivoluzione" resta leale a James II ed è quindi imprigionato nella Torre di Londra (1690-91); 1702-04, cura la stampa del manoscritto della True Historical Narrative of the Rebellion and Civil Wars in England, lasciato dal padre all'università di Oxford; [Dopo l'appovazione del Copyright Act ottiene dal Parlamento una legge speciale per cui questo libro, unico, viene sottratto alla liberalizzazione del copyright per rimanere proprietà perpetua della Oxford University Press. Questo gesto ossequioso ma incauto ha così tolto dal libero mercato uno dei capolavori della letteratura storica inglese.] 1709, muore. – Donneau de Visé, Jean (Parigi 1638-1710) scrittore francese, giornalista, fondatore nel 1762 del «Mercure galant», cinquecento volumi di notizie riguardanti il periodo 1670-1710 Nouvelles (1663, Novelle, in tre volumi) La mère coquette (1666, La madre civettuola) La veuve à la mode (1667, La vedova alla moda) Les dames vengées ou la dupe de soy-même (1675, Le signore vendicate oppure la vittima di se stesso). – Lars, Johannson o Lucidor Lasse (Stoccolma 1638-1674) poeta svedese I fiori dell'Elicona (1689, postumi). – Malebranche, Nicolas (Parigi 1638-1715) filosofo francese; "Occasionalismo" De la recherche de la Vérité (1674-75) Conversazioni cristiane (1676) Traitè de la Nature et de la Grâce (1680, viene attaccato da J.-B. Bossuet, F. Fénelon e A. Arnauld) Méditations chrétiennes et métaphysiques (1683) Conversazioni sulla metafisica e sulla religione (1688) Dialogo tra un filosofo cristiano e un filosofo cinese (1708). – Mancini, Olimpia (Olympe) – contessa di Soissons (Roma 11 luglio 1638 – Bruxelles 9 ottobre 1708), nobildonna romana, ultima delle cinque sorelle Mancini, nipoti del card. G. Mazarino; [Figlia del barone Lorenzo Mancini, aristocratico italiano, negromante e astrologo, discendente da una famiglia originaria di Tivoli, e di Geronima Mazarino (1614-1656) sorella del card. G. Mazarino.] – Manucci, Nicolao (Venezia 1638?-Madras, India 1710?) viaggiatore e storico italiano, vissuto quasi sempre in Asia, soprattutto in India, esercitando l'arte medica; 1686, si stabilisce a Madras dove ricopre vari incarichi per conto del governatore inglese W. Pitt; Storia del Mogor (compilata parte in italiano, parte in francese e portoghese; sterminata e informatissima storia dell'impero mongolo da Tamerlano al regno di Awrangzeb; una redazione italiana dell'opera venne curata, per incarico del senato di Venezia, da Stefano Cardeira a Nivibus, professore dell'università di Padova, ma non fu mai pubblicata per intero; l'unica edizione integrale è quella in lingua inglese del 1907-08. – Simon, Richard (Dieppe 1638-1712) ecclesiastico ed esegeta francese; anche se attaccato da studiosi cattolici e protestanti ortodossi che gli rimproverarono razionalismo e mancanza di senso cristiano, egli sostenne sempre in effetti l'ispirazione della Scrittura, e la difese contro B. Spinoza; 1659, membro della congregazione dell'oratorio; Storia critica del Vecchio Testamento (1678, in cui nega che tutto il «Pentateuco» sia stato scritto da Mosè; la prima edizione fu fatta bruciare da J.-B.Bossuet) 1678, viene espulso dalla congregazione per l'audacia delle sue posizioni bibliche e si stabilisce successivamente a Belleville (Normandia), a Parigi e infine nella sua città natale; Storia critica del testo del Nuovo Testamento (1689) Storia critica delle versioni del Nuovo Testamento (1690). – Stensen, Niels o Nicolò Stenone (Copenaghen 1638-Schwerin 1686) anatomista ("dotto di Stenone") e geologo danese, studiò medicina a Copenaghen, Amsterdam e Leida; dopo un anno trascorso a Parigi, alternò lunghi periodi di soggiorno in Toscana e in Danimarca; Observationes anatomicae (1662) De musculis et glandulis (1664) Elementorum myologiae specimen (1666-67) 1667, si converte dal luteranesimo al cattolicesimo; Discorso sull'anatomia del cervello (1669, con una vigorosa critica della fisiologia di Descartes) De solido intra solidum naturaliter contento dissertationis prodromus (1669, in cui riconosce l'origine organica dei fossili e traccia una teoria degli strati geologici, con un tentativo, di sua applicazione, alla ricostruzione dello sviluppo geologico della Toscana) 1675, viene ordinato prete e dedica l'ultima parte della sua vita all'attività di religioso. |
Compagnia Unita delle Indie Orientali 1634-41, ottiene il monopolio del Giappone. «segue
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