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Papa
Urbano VIII

(1623-44)

Gesuiti

«segue da 1637»
1638, sorge il collegio di Cotignola;
[vedi Domicilia]
«segue 1639»

 

Port-Royal

«segue da 1637»
1638, badessa: Agnes Arnauld (1636-42);
maggio-giugno, dopo che tutte le monache si sono trasferite a Port-Royal de Paris, a Port-Royal des Champs si stabiliscono i "Solitari" il primo dei quali a risiedervi è Antoine Le Maistre (consigliere di Stato), che in questo periodo abita a Port-Royal insieme a dei suoi fratelli, altri eremiti e dei bambini; oltre a lui:
. I. de Maistre [o Le Maistre de Sacy], suo fratello [entrambi nipoti di A. Arnauld],
. B. Pascal,
. Claude Lancelot.
A questi laici si unisce l'ecclesiastico A. Singlin, amico di V. de Paoli;
questa prima esperienza viene presto impedita da un ordine del Tribunale;
l'arresto dell'abate J. de Saint-Cyran, per ordine del card. Richelieu immette Port-Royal nell'acceso clima politico che precede la "fronda";
«segue 1639»

1638, Galilei pubblica a Leida in Olanda i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze. Nella terza giornata vengono dimostrate le leggi fondamentali della caduta naturale dei gravi e dei moti parabolici.

ANNO 1638

I porti giapponesi si chiudono agli europei.
[Si apriranno fra due secoli, grazie al trattato commerciale con la Francia.]






1638
Sacro Romano Impero
Ferdinando III
Albero genealogico

(Graz 1608 - Vienna 1657)
figlio primogenito di Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera;
1625-46, re d'Ungheria;
1627-46, re di Boemia;
1637-57, duca di Stiria e di Tirolo;
1637-57, imperatore del Sacro Romano Impero;




1638
-

Guerra dei Trent'anni
[1618-1648]
1635-48
guerra franco-svedese

specialmente dopo le vittorie sull'Alto Reno ed ora la presa di Brisach, Bernardo di Sassonia-Weimar vorrebbe la creazione di un partito tedesco di prìncipi capace di mantenere l'equilbrio fra l'imperatore – non tedesco – e le potenze straniere, i cui interventi non sono certo disinteressati.
Con loccupazione, un po' più tardi, della Franca Contea, egli spera anche di costituirsi un principato molto più vasto.

 


1638
Brandeburgo
Albero genealogico

(Berlin 1595 - Königsberg 1640)
figlio di Johann Sigismund Hohenzollern e di Anna di Prussia;
1616, sposa la p.ssa Elisabeth Charlotte von Simmern (1597-1660);
1619-40, elettore di Brandeburgo;
1619-40, duca di Cleves e di Prussia;


1638
Sassonia
Albero genealogico

(Dresda 1585 - 1656)
figlio di Cristiano I e di Sofia di Brandeburgo;
1611-56, principe elettore di Sassonia;
succeduto al fratello Cristiano II;
1630-35, guerra dei trent'anni (periodo svedese):
nel 1634, con la pace separata di Praga, ha ottenuto in premio la Lusazia [poi confermatagli dai trattati di Vestfalia];

1638
Baviera e Alto Palatinato
Albero genealogico

(Monaco di Baviera 1573 - Ingolstadt 1651)
figlio di Guglielmo V e di Renata di Lorena;
1597-1623, duca di Baviera;
nel 1616, con il Codex Maximilianeus ha unificato per la prima volta le norme giuridiche e le leggi in tutta la Baviera;
1619-20, nelle lotte contro l'insurrezione ceca, la "Lega cattolica" fa trionfare gli interessi degli Absburgo sconfiggendo l'esercito ceco nella battaglia della Montagna Bianca, presso Praga;
1623-51, primo principe elettore di Baviera e depositario dell'Alto Palatinato;
dal 1632, dopo l'invasione della Baviera da parte di Gustavo Adolfo di Svezia, si è dovuto schierare nuovamente con Wallenstein [in precedenza si era messo alla testa del partito che ne chiedeva l'allontanamento];



1638
REGNO di POLONIA
Ladislao IV Vasa
Albero genealogico

(Cracovia 1595 - 1648)
figlio di Sigismondo III e di Anna d'Austria;
1632-48, re di Polonia;
1630-35, guerra svedese: nel 1634, con la pace di Polanów, ha assicurato alla Polonia i territori contesi, Livonia ed Estonia;


1638
-

Nei rapporti interni dello Stato i primi colpi sono stati portati contro i sociniani e gli unitari i quali – dopo che i riformati se ne separarono nel 1565 – sono malvisti e rinnegati dagli stessi protestanti. Pertanto, ora che i gesuiti riescono a far decretare dalla dieta di Varsavia la completa dispersione della scuola di Racovia, la cittadella del Socinianesimo polacco, i protestanti non ne prendono le difese.
Alle rimostranze che da parte non solamente dei perseguitati, ma degli spiriti transigenti fra i cattolici medesimi, sono mosse contro tale dercreto, il quale viola le immunità concesse a tutti i dissidenti dai patti costituzionali, si oppone dagli intolleranti questo cavillo, che tali immunità riguardano i dissidenti nella religione ma non sopra la religione, quali sono appunto i denegatori della divinità di Cristo.



 

 



1638
IMPERO OTTOMANO
Murad IV [il Prode]
Albero genealogico

(1612 - 1640)
figlio di Ahmet I e di Kösem Mähpeyker (di origini greche),
1623-40, sultano;
1638
ordina l'uccisione di altri due fratelli ma Kösem gli impedisce di uccidere il fratello Ibrahim;





Gran Visir
-

1638
assedia Baghdad e, dopo averla conquistata, fa giustiziare 30.000 soldati nemici e 30.000 civili.
Egli stesso guida l'invasione della Mesopotamia ed è l'ultimo imperatore-comandante dell'esercito ottomano sul campo di battaglia.
Durante la campagna dell'Iran soffoca tutte le ribellioni in Anatolia, incitate dai celai, e restaura l'ordine nella regione, soffocando le rivolte col sangue e ordinando 20.000 esecuzioni.
Riesce a rafforzare i confini settentrionali da eventuali invasioni polacche.


 


 



1638
RUSSIA
Michele III Romanov
Albero genealogico

(n. 1596 - Mosca 1645)
figlio del boiaro Fëdor Nikitic Romanov (futuro patriarca di Mosca col nome di Filarete) e di Maria Ivanovna della stirpe dei Rjurik;
1598-1613, "periodo dei torbidi".
1613-45, zar di Russia;
1619-33, il vero protagonista della politica nazionale è in realtà il padre (Patriarca Filarete) che ha riunificato nella sua persona potere temporale e potere ecclesiastico;


 
-
1638
-


 

 



1638
Francia e Navarra
Luigi XIII

(Fontainebleau 1601-Saint-Germain-en-Laye 1643)
figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici;
1610-43, re di Francia e di Navarra;

 

Primo ministro
A.-J. du Plessis
duca di Richelieu
(1624 - 4 dic 1642)
Cancelliere
P. Séguier
( 1635 19 dic - 14 mag 1643)
Sovrintendente delle Finanze
Claude de Bullion; Claude Bouthillier
(1632 - 1640)
Segretario di stato agli Affari Esteri
Léon Bouthillier
conte di Chavigny e di Buzancay
(1632 18 mar - 23 giu 1643)
 
1638
-
Nord America
ACADIA
Governatore
-
-

1638
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Charles Huault de Montmagny
(1636 - 1648)
1638
-




1638
Repubblica delle Province Unite
[sette province settentrionali]
Federico Enrico
Albero genealogico

(† 1647)
figlio di Guglielmo I [il Taciturno] e di Luisa di Coligny;
conte di Nassau
principe di Orange

1625-47, statolder di Olanda, Zelanda e Utrecht;
[presidente del Consiglio di Stato.]




1638
-


1638
Paesi Bassi
[dieci province meridionali]
Leopoldo Guglielmo d'Absburgo
Albero genealogico

(† 1662)
figlio dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera († 1616);
arciduca d'Austria;
1621-62, governatore dei Paesi Bassi;




1638
-

 

 

1638
Inghilterra e Scozia
Charles I
Albero genealogico

(Dunfermline 1600-Londra 1649)
figlio di James I e di Anna di Danimarca;
1625-49, re d'Inghilterra e Scozia;
1627-28, il vincolo di parentela con la Francia non gli impedisce di prendere le difese degli ugonotti assediati a La Rochelle contro Luigi XIII e Richelieu;

- il parlamento è sciolto dal 1629 -

 

Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1638
-

 

 

 

 

SCOZIA
-
-
-
-
1638
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1638
-

 
Nord America
-
-
-
-

1638
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1638
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND [Dal nome della regina Enrichetta Maria]
Governatore
-
-

1638
-






NUOVA INGHILTERRA
Governatore
-
-

1638
NEW ENGLAND, Guerra dei Pequot (1637-38): combattuta dalle province e dai loro alleati, i Narraganset, contro i Pequot.
I Pequot vengono annientati e la valle del Connecticut aperta alla colonizzazione.

L'esempio di R. Wiliams e il suo invito invogliano altri dissidenti a seguirlo. Sono i sostenitori delle dottrine antinomistiche di Anne Hutchinson, moglie di un mercante di Boston, la quale fulmina gli ecclesiastici ortodossi come introduttori della persecuzione e fautori del papismo. Dopo che il loro protettore, Henry Vane, già governatore del Massachusetts, è tornato in Inghilterra, comincia a fomentare il disseso religioso in questa città mettendo in dubbio l'autorità ecclesiastica col sostenere che per la salvezza basta la sola fede. Processata per sedizione ed eresia, viene condannata all'espulsione e con la famiglia segue il pastore separatista R. Wiliams nella baia di Narragansett.
Non ci vuole molto per gli esiliati a riunirsi e costituire nell'isola di di Aquedneck la città di Portsmouth e di Newport – futura colonia di Rhode Island – ove istituiscono anch'essi una democrazia pura.
[Nel 1641 proclameranno nei loro statuti che la legge assicurante a tutti la libertà piena di coscienza sarà perpetua.
Nel 1644 otterrà dal Parlamento Lungo una patente ufficiale che sancisce la separazione fra stato e chiesa e che accetta l'assoluta libertà di coscienza.]
Sempre nella baia di Narragansett – e quindi nel territorio che sarà poi lo Stato del Rhode Island – viene fondata una nuova colonia da un'altra vittima dell'intolleranza puritana, S. Gorton, difensore egli pure della libertà di coscienza.





MASSACHUSETTS
Governatore
avv. John Winthrop
(1629 - ?)

1638
-

 




NEW HAVEN
Governatore
-
-

1638
-


CONNECTICUT
Governatore
-
-

1638
-


NEW HAMPSHIRE
Governatore
-
-

1638
I seguaci di Anne Hutchinson fondano il NEW HAMPSHIRE come rifugio religioso.
[Le altre colonie derivate dalla baia del Massachusetts sono invece, in genere, il risultato della ricerca di condizioni economiche più favorevoli.]




1638
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano IV
Albero genealogico
(Frederiksborg 1577 - Copenaghen 1648)
figlio di Federico II e di Sofia di Mecklenburg;
1588-1648, re di Danimarca e di Norvegia;
1611-13, combatte contro Carlo IX di Svezia per il dominio sul Baltico riuscendo ad impadronirsi dell'isola di Öland;




1638
1618-48, guerra dei trent'anni: mantiene tutti i suoi territori;
NORVEGIA
1638
-
ISLANDA
1638
-

 

1638
REGNO di SVEZIA
Cristina
Albero genealogico
(Stoccolma 1625 - Roma 1689)
figlia di Gustavo II Adolfo e di Maria di Brandeburgo;
1632-54, regina di Svezia;
sotto la reggenza di un consiglio di aristocratici presieduto da Axel Oxenstierna;
1618-48, guerra dei trent'anni:



1638
1635-48, guerra dei trent'anni: periodo franco-svedese;






1638
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo IV
Albero genealogico

(Valladolid 1605 - Madrid 1665)
figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria;
1615, sposa Isabella di Borbone, figlia di Enrico IV re di Francia;
1621-1665, re di Spagna; [compreso Portogallo]
1621-1665, re di Napoli e Sicilia;
- 1618-48, guerra dei trent'anni: accanto agli Absburgo;
[ciò aggraverà, rendendolo poi irreversibile, il declino della potenza spagnola.]
- 1623-26, guerra di Valtellina;
- 1627-31, guerra per la successione al trono di Mantova;

1638
-

NAPOLI
Viceré
Ramiro Felipe Nunez de Guzman
duca di Medina de las Torres
(1637-1644)
Nunzio apostolico
-

1638
-


SICILIA
Viceré
-
1638
-
a

 



 

1638
SAVOIA
Francesco Giacinto
Albero genealogico

(1632-1638)
terzogenito di Vittorio Amedeo I duca di Savoia e di Maria Cristina di Borbone-Francia ;
1637-38, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1637-38, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
1638
muore mentre è reggente la madre Marie Christine de Bourbon;

 

 
Carlo Emanuele II
Albero genealogico

(Torino 1634-1675)
figlio di Vittorio Amedeo I e di Maria Cristina di Borbone-Francia;
1638-75, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1638-75, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
a quattro anni, sotto la reggenza della madre (Madama Reale) fino al 1648 e poi ancora a lei soggetto fino alla sua morte nel 1663;

 

 

1638
-

 


1638
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Agostino Pallavicini
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1637 13 lug - 13 lug 1639, doge di Genova;


1638
-

 

1638
ducato di Mantova e del Monferrato
Carlo II
Albero genealogico

(1629 - 1665)
figlio di Carlo II e di Maria Gonzaga († 1660);
1631-54, duca di Mayenne;
1637-59, duca di Nevers e di Rethel;
1637-65, duca di Mantova e del Monferrato;


1638
-


 

 

1638
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Erizzo
Albero genealogico

(Venezia 18 feb 1566 - Venezia 3 gen 1646)
secondo dei quattro figli maschi di Benedetto e di Marina Contarini;
1631-46, doge di Venezia; [98°]

 

 

1638
-

 


1638
ducato di Modena e Reggio
Francesco I d'Este
Albero genealogico

(Modena 1610 - Santhià 1658)
figlio di Alfonso III e di Isabella di Savoia;
1629-58, duca di Modena e Reggio;

 

 

1638
-


 

 

1638
Granducato di Toscana
Ferdinando II de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1610 - 1670)
figlio del granduca Cosimo II e della granduchessa Maria Maddalena d'Austria;
1621-70, granduca di Toscana;

 
1638
-


 



Boursault, Edme (Mussy-l'Evêque, Champagne 1638-Montluçon, Bourbonnais 1701) scrittore francese, avversario di Molière e Boileau;
Artémise et Poliante (1670)
Le marquis de Chavigny (1670, Il marchese di Chavigny)
La comédie sans titre ou le Mercure galant (1683, La commedia senza titolo o il Mercurio galante, satira del giornalismo che prende spunto dall'omonimo foglio fondato nel 1672 da De Visé)
Esope à la ville (1690, Esopo in città)
Sept lettres amoureuses d'une dame à un cavalier (1697, Sette lettere d'amore di una dama a un cavaliere; diventate Treize lettres… nel 1699)
Esope à la cour (1701, Esopo alla corte).

Celestino da Bergamo (1638-1718) frate cappuccino, padre, sacerdote;
1556, si fa religioso nel convento dei SS. Faustino e Giovita;
Fasciculus… Spiritualium meditationum et affectuum erga Deum diversorum sanctorum (1669, manoscritto)
1718, 12 agosto, muore nel convento di Bergamo.

Hyde, Henry - II conte di Clarendon (1638-1709) politico inglese;
[Figlio di Edward (1609-1674) I conte di Clarendon.]
1687, fedele a James II, è nominato lord del sigillo privato e lord luogotenente d'Irlanda;
1689, dopo la "gloriosa rivoluzione" resta leale a James II ed è quindi imprigionato nella Torre di Londra (1690-91);
1702-04, cura la stampa del manoscritto della True Historical Narrative of the Rebellion and Civil Wars in England, lasciato dal padre all'università di Oxford;
[Dopo l'appovazione del Copyright Act ottiene dal Parlamento una legge speciale per cui questo libro, unico, viene sottratto alla liberalizzazione del copyright per rimanere proprietà perpetua della Oxford University Press. Questo gesto ossequioso ma incauto ha così tolto dal libero mercato uno dei capolavori della letteratura storica inglese.]
1709, muore.

Donneau de Visé, Jean (Parigi 1638-1710) scrittore francese, giornalista, fondatore nel 1762 del «Mercure galant», cinquecento volumi di notizie riguardanti il periodo 1670-1710
Nouvelles (1663, Novelle, in tre volumi)
La mère coquette (1666, La madre civettuola)
La veuve à la mode (1667, La vedova alla moda)
Les dames vengées ou la dupe de soy-même (1675, Le signore vendicate oppure la vittima di se stesso).

Lars, Johannson o Lucidor Lasse (Stoccolma 1638-1674) poeta svedese
I fiori dell'Elicona (1689, postumi).

Malebranche, Nicolas (Parigi 1638-1715) filosofo francese; "Occasionalismo"
De la recherche de la Vérité (1674-75)
Conversazioni cristiane (1676)
Traitè de la Nature et de la Grâce (1680, viene attaccato da J.-B. Bossuet, F. Fénelon e A. Arnauld)
Méditations chrétiennes et métaphysiques (1683)
Conversazioni sulla metafisica e sulla religione (1688)
Dialogo tra un filosofo cristiano e un filosofo cinese (1708).

Mancini, Olimpia (Olympe) – contessa di Soissons (Roma 11 luglio 1638 – Bruxelles 9 ottobre 1708), nobildonna romana, ultima delle cinque sorelle Mancini, nipoti del card. G. Mazarino;
[Figlia del barone Lorenzo Mancini, aristocratico italiano, negromante e astrologo, discendente da una famiglia originaria di Tivoli, e di Geronima Mazarino (1614-1656) sorella del card. G. Mazarino.]

Manucci, Nicolao (Venezia 1638?-Madras, India 1710?) viaggiatore e storico italiano, vissuto quasi sempre in Asia, soprattutto in India, esercitando l'arte medica;
1686, si stabilisce a Madras dove ricopre vari incarichi per conto del governatore inglese W. Pitt;
Storia del Mogor (compilata parte in italiano, parte in francese e portoghese; sterminata e informatissima storia dell'impero mongolo  da Tamerlano al regno di Awrangzeb; una redazione italiana dell'opera venne curata, per incarico del senato di Venezia, da Stefano Cardeira a Nivibus, professore dell'università di Padova, ma non fu mai pubblicata per intero; l'unica edizione integrale è quella in lingua inglese del 1907-08.

Simon, Richard (Dieppe 1638-1712) ecclesiastico ed esegeta francese; anche se attaccato da studiosi cattolici e protestanti ortodossi che gli rimproverarono razionalismo e mancanza di senso cristiano, egli sostenne sempre in effetti l'ispirazione della Scrittura, e la difese contro B. Spinoza;
1659, membro della congregazione dell'oratorio;
Storia critica del Vecchio Testamento (1678, in cui nega che tutto il «Pentateuco» sia stato scritto da Mosè; la prima edizione fu fatta bruciare da J.-B.Bossuet)
1678, viene espulso dalla congregazione per l'audacia delle sue posizioni bibliche e si stabilisce successivamente a Belleville (Normandia), a Parigi e infine nella sua città natale;
Storia critica del testo del Nuovo Testamento (1689)
Storia critica delle versioni del Nuovo Testamento (1690).

Stensen, Niels o Nicolò Stenone (Copenaghen 1638-Schwerin 1686) anatomista ("dotto di Stenone") e geologo danese, studiò medicina a Copenaghen, Amsterdam e Leida; dopo un anno trascorso a Parigi, alternò lunghi periodi di soggiorno in Toscana e in Danimarca;
Observationes anatomicae (1662)
De musculis et glandulis (1664)
Elementorum myologiae specimen (1666-67)
1667, si converte dal luteranesimo al cattolicesimo;
Discorso sull'anatomia del cervello (1669, con una vigorosa critica della fisiologia di Descartes)
De solido intra solidum naturaliter contento dissertationis prodromus (1669, in cui riconosce l'origine organica dei fossili e traccia una teoria degli strati geologici, con un tentativo, di sua applicazione, alla ricostruzione dello sviluppo geologico della Toscana)
1675, viene ordinato prete e dedica l'ultima parte della sua vita all'attività di religioso.

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Compagnia Unita delle Indie Orientali
(Vereenigde Oost-Indische Compagnie)
[Olanda]

1634-41, ottiene il monopolio del Giappone.

Stampa

«segue da 1637»
1638,
America
solo ora la stampa viene introdotta nelle colonie del New England: Joseph Glover, già rettore di Sutton nel Surrey, importa dall'omonima cittadina del Massachusetts un torchio e tre stampatori di Cambridge. Joseph Glover muore durante la traversata, ma la famiglia Daye - Stephen con i figli Stephen e Matthew - impianta lo stesso la stamperia sotto gli auspici del presidente del Harvard College, che ha sposato la vedova di Joseph Glover.
«segue 1639»

Uscita dei giornali

«segue da 1636»
1638,
Inghilterra
20 dicembre, solo ora viene revocato il decreto della Star Chamber che sei anni prima aveva fatto sopprimere tutti i "libri di notizie". Lo stesso giorno N. Butter e Nicholas Bourne pubblicano un numero di novantasei pagine.
«segue 1661»

 

 

 

 

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