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Il Viandante

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Nuova Ricerca

Papa
Innocenzo XII

(1691-1700)

segretario di stato: Fabrizio Spada;
[altri collaboratori]

1694
dopo l'intervento di due anni prima dell'arcivescovo antigiansenista di Malines, nei Paesi Bassi spagnoli, il papa, seguendo il parere moderato del cardinale Girolamo Casanate, prescrive con decreto il ritorno al più prudente testo originario e il giuramento del formulario alessandrino nel suo solo "senso ovvio", imponendo nello stesso tempo alle parti di osservare il silenzio perpetuo sulla questione.
Divenuto prioritario il problema della formazione del clero e del suo comportamento e con il preciso scopo di fissare una netta distinzione tra ecclesiastici e laici, costituisce la congregazione della "Disciplina regolare";

Sacra Congregatio de Propaganda fide

«segue da 1693»
1694, si tiene una seconda congregazione particolare per decidere sull'unione dei Greci con la Chiesa Romana, nella quale nella quale è implicato l'arcivescovo greco di Filadelfia Melezio Tipaldo da Cefalonia (1685-1713); rispetto alla prima riunione sono sorte infatti alcune perplessità: si preferirebbe che l'iniziativa dell'unione partisse da Roma anziché da Venezia, mossa da esigenze religiose e non politiche, che si desse vita ad una Chiesa distinta dalla comunità di S. Giorgio, inquinata dallo scisma.
Un progetto alternativo è agitato dall'abate di Perasto Vikentij Zmajevic, che promette di convincere gli scismatici all'obbedienza alla Santa Sede semplicemente con buone parole e con qualche sussidio;
«segue 1696»

Gesuiti

«segue da 1693»
1694,
Ravenna: viene riaperto il collegio;
[vedi Domicilia]
«segue 1697»

Giansenismo  

«segue da 1684»
1694, muore A. Arnauld [Grand Arnault].
Negli ultimi anni del Seicento, con J.J. Duguet e P. Quesnel, si apre il:
 «nuovo giansenismo»
«segue a 1698».

Bank of England

1694, viene costituito un istituto bancario da un consorzio di banchieri che, in cambio di un prestito al governo inglese, ottengono la facoltà di emettere moneta fiduciaria, preludio del biglietto al portatore;
«segue 1720»

 


 

ANNO 1694





1694
Sacro Romano Impero
Leopoldo I
Albero genealogico

(Vienna 1640 - 1705)
figlio di Ferdinando III e di Maria Anna d'Absburgo-Spagna;
1655-1705, arciduca d'Austria;
1655-1705, re d'Ungheria;
1655-1705, re di Boemia;
1658-1705, imperatore del Sacro Romano Impero;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;





1694
-


AUSTRIA
 
BOEMIA
 
UNGHERIA



1694
Hannover
Albero genealogico

(Herzberg, Hannover 1629 - Herrenhausen, presso Hannover 1698)
1660, vescovo protestante di Osnabrück;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;
1692-98, elettore di Hannover; (il primo)

1694
Brandeburgo
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo [il Grande Elettore] e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo;
1694
fonda l'università di Halle;





1701-13, re di Prussia (Federico I);




1694
Sassonia
Albero genealogico

(? - 1694)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1691-94, principe elettore di Sassonia;

Federico Augusto I
Albero genealogico

(1694 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia;



1697-1733, re di Polonia (Augusto II il Forte);
succede al fratello Giovanni Giorgio IV;

1694
ducato di Sassonia-Gotha
Albero genealogico

-

1694
Baviera
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, principe elettore di Baviera;
[dal 1648 la Baviera ha incorporato l'Alto Palatinato]



1714-26, principe elettore di Baviera;


 

1694
REGNO di POLONIA
Jan III Sobieski
Albero genealogico

(Olesko, Leopoli 1624 - Wilanów 1696)

1674-96, re di Polonia;
nel 1681, con la pace di Karlowitz, ha ottenuto l'Ucraina e la Podolia;

 

1694
-

 



1694
IMPERO OTTOMANO

Ahmet II

(1643 - 1695)
figlio di Ibrahim I e fratello di Mehmet IV e Solimano II;
1691-95, sultano;


Gran Visir
-

1694
-





1694
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
assieme al fratellastro Ivan V il Semplice e sotto la reggenza della sorella Sofia;
dal 1689 governa in piena autonomia; si interessa esclusivamente di politica estera, lasciando alla madre le cure della politica interna;


 
-
1694
-


 

 



1694
Francia e Navarra
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1672-78, guerra franco-olandese;

 

Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Boucherat
conte di Compans
(1685 1° nov - 2 set 1699)
Sovrintendente delle Finanze
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1689 20 set - 1699)
Segretario di stato agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 
1694
-
Nord America
ACADIA
Governatore        

1694
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Louis de Buade
conte di Frontenac e di Palluau
(1689 - 1698)
II
Intendente
Jean Bochart de Champigny
signore di Noroy e di Verneuil
(1686 - 1702)

1694
da quest'anno il gesuita francese Sébastien Râle (1657-1724) guida gli Abenaki nella resistenza armata contro gli anglo-americani;
[Rimarrà ucciso durante uno scontro con i newenglanders a Norridgewock (futuro South Madison, Maine) nelle foreste del Maine. Morirà – come sarà raccontato – con il crocefisso in mano mentre incita alla battaglia i sette capi albenaki che tentano di proteggerlo.]

 

 
1694
Repubblica delle Province Unite
WILLEM III
vedi Inghilterra

1694
-

 




 

1694
Gran Bretagna e Irlanda
James II

(Londra 1633- Saint-Germain-en Laye 1701)
figlio di Charles I e di Enrichetta Maria di Borbone;
1685-88, re d'Inghilterra;
1685-88, re di Scozia (James VII);
1688-1701, rifugiato in Francia;

 

 

William III

(L'Aia 1650-Londra 1702)
figlio di Willem II d'Orange e della p.ssa Mary Stuart, primogenita di Charles I d'Inghilterra;
1672-1702, statolder delle Province Unite e dei Paesi Bassi;
1689-1702, re di Gran Bretagna e Irlanda;

 

 

 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1694
1688-97, guerra della Lega di Augusta;
rimasto solo a regnare, dopo la morte della moglie Mary II, lascia fare ai suoi collaboratori cui si deve la fondamentale opera di riorganizzazione delle finanze, con la fondazione della Bank of England e l'istituzione del debito pubblico.
Le risorse supplementari così ottenute vengono da lui impiegate nella lotta contro la Francia, obiettivo centrale della sua politica.
Nasce così anche la lira sterlina di carta le cui prime emissioni fruttano un interesse del 3% e sono perciò simili più a titoli di credito che a moneta vera e propria.

Lo stesso anno il giurista Tindal pubblica un'abilissima difesa della libertà di coscienza (in cui dalla tolleranza si escludono i soli atei) intitolata: Essay of the Power of the Magistrate and the Rights of Mankind in Matters of Religion (London 1694).

 

 
SCOZIA
-
-
-
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

Nord America
-
-
-
-

1694
-

Nord America
-
-
-
-

1694
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1694
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1694
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1694
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1694
-

PLYMOUTH
Governatore
-
-

1694
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1694
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1694
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1694
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1694
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1694
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1694
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1694
-

 

a

 

1694
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano V
Albero genealogico
(Flensburg, Schleswig-Holstein 1646 - Copenaghen 1699)
figlio di Federico III e di Sofia di Brunswick-Lüneburg;
1670-99, re di Danimarca e di Norvegia;
continua la politica assolutistica del padre favorendo l'ascesa di una nuova nobiltà composta in gran parte di stranieri, in particolare tedeschi;
1672-78, guerra franco-olandese;
nel 1679, con la pace, ha dovuto cedere i territori conquistati in Scania;
nel 1685 si è annesso una parte dello Schleswig;




Primo ministro
Peter Griffenfeld
(1670 - ?)
1694
-
NORVEGIA
1694
-
ISLANDA
1694
-

 

1694
REGNO di SVEZIA
Carlo XI
Albero genealogico
(Stoccolma 1655 - 1697)
figlio di Carlo X;
1660-97, re di Svezia;
1660-72, regna sotto la tutela di un consiglio di sicurezza che stipula con la Polonia la pace di Oliva;
dal 1693 una Dichiarazione di sovranità definisce il re "un sovrano assoluto, che tutto comanda e governa";




1694
nelle varie diete (1680-99) si impone il potere assoluto della monarchia;


segue



1694
REGNO di PORTOGALLO
Pietro II
Albero genealogico

(Lisbon 26 apr 1648 - Alcantara 9 dic 1706)
1667, reggente;
1668, sposa Maria di Savoia-Nemours († 1683), sua cognata;
1683-1706, re di Portogallo;
dal 1687 è sposato con Maria Sofia di Baviera-Neuburg († 1699);





1694
-

a

1694
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Carlo II
Albero genealogico

(Madrid 1661 - 1700)
figlio di Filippo IV e di Marianna d'Austria;
1665-1700, re di Spagna;
1665-1700, re di Napoli (Carlo V);
1665-1700, re di Sicilia (Carlo III);
succede al padre a soli quattro anni sotto la reggenza della madre;
nel 1668, con la pace di Aquisgrana, ha dovuto cedere a Luigi XIV una parte delle Fiandre;
debole di carattere e di salute malferma, dopo la sua emancipazione governa appoggiandosi a favoriti: per primo il fratellastro don Juan;



Primo ministro
conte di Orofese
(1685 - ?)
1694
[si sta compiendo il processo di progressiva decadenza della potenza spagnola]
1688-97, guerra della Lega di Augusta;






NAPOLI
Viceré
duca d'Arcos
(? - ?)
Nunzio apostolico
Lorenzo Casoni
(1690 - 1701)

1694
-


SICILIA
Viceré
-
1694
-
a

 



 

1694
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666 - Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;

 

 

1694
1688-97, guerra della Lega di Augusta: dal 1690 il paese è invaso dalle truppe francesi;
Agosto
25
, il principe Eugenio di Savoia, comandante generale delle truppe imperiali in Italia impegnate nell'asssedio di Casale occupata dai francesi, emette un durissimo proclama nel quale si ordina a tutti i Monferrini di "lasciare e immediatamente abbandonare il servizio della Francia". A quelli che sono nel presidio della città viene lasciato un mese di tempo dopodiché saranno "dichiarati ribelli del Sacro Romano Impero e come tali privati di tutti i i loro privilegi, prerogative e titoli, essentioni, diritti, ragioni e le loro terre, beni, feudi, e appartenenze quocumque nomine vocentur saranno spogliate e concesse alla licenza militare, incenerite e li fondi confiscati e incorporati in perpetuum alla cesarea camera senza speranza di poterla ricuperare".
Un decreto riconosce i diritti della minoranza valdese, e la vertenza per la legazia di Sicilia apre un lungo conflitto con la Santa Sede, acuito dai provvedimenti che limitano le scuole ecclesiastiche e controllano le opere di beneficenza [v. concordato del 1727];

 


1694
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Francesco Invrea
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1693 9 set - 9 set 1695, doge di Genova;


1694
-

 

1694
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;



1702-04, duca di Guastalla;

1694
-

 

1694
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Morosini
Albero genealogico

(Venezia 26 feb 1619 - Nauplia 6 gen 1694)
[anche noto come il Peloponnesiaco]
figlio di Pietro e di Maria Morosini; aveva due fratelli e un fratellastro;
1688-94, doge di Venezia; [108°]
1694
Gennaio
6
, il doge muore a Nauplia.

 

Silvestro Valier

(Venezia 28 mar 1630 - Venezia 7 lug 1700)
figlio del doge Bertuccio e di ?;
1649, appena diciannovenne sposa Elisabetta Querini;
1694
Febbraio
25
, viene eletto doge.
1694-1700, doge di Venezia; [109°]
[Amante della bella vita è anche munifico con i poveri e, per questo, è sempre molto amato dal popolo.]

 

- nunzio pontificio: ? (1666-?);
- ambasciatore di Spagna: marchese de la Fuente (1642 - ?)
- ambasciatore di Francia: Bernard Du Plessis-Besançon (1655-?)

1694
-

 



1694
ducato di Modena e Reggio
Francesco II d'Este
Albero genealogico
(Modena 1660 - Sassuolo 1694)
figlio di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, nipote di Mazarino;
1662-94, duca di Modena e Reggio;
succeduto a soli due anni sotto la reggenza della madre, ma poi dominato dalla personalità del cugino Cesare Ignazio;
1694
muore senza lasciare figli.

Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena e Reggio;

1694
-

1694
ducato di Parma e Piacenza
Ranuccio II Farnese

(Casalmaggiore 1630 - Parma 1694)
figlio di Odoardo I e di Margherita de' Medici (1612-79);
1646-94, duca di Parma e Piacenza;
1646-2.9.1649, duca di Castro e Ronciglione;
[dal 1684 è vedovo per la terza volta.]
1694
muore.




Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
1694
succede al padre.



1694
-

 

 

1694
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1694
-

 

 



Arouet, François-Marie – "monsieur de Voltaire o patriarca di Ferney" (Parigi 1694-1778) scrittore e filosofo francese.

Baffo, Giorgio (Venezia 1694-1768) senatore veneziano, poeta, autore di componimenti licenziosi in dialetto veneziano, ma anche contro la corruzione della sua città e in particolare del clero;
Filosofo inglese (1754, gennaio, contende il favore del pubblico a Pamela maritata di P. Chiari; ne nasce una polemica in versi con Goldoni)
Raccolta universale delle opere di Giorgio Baffo (1789, postuma, in 4 voll.).

Danei, Paolo o Paolo della Croce (Ovada 1694-Roma 1775) santo
1720, ispirato da una visione, abbraccia la vita eremitica
1727, ordinato sacerdote, compie diversi tentativi per organizzare una congregazione religiosa, falliti per l'ostilità dell'ambiente clericale
1737, può aprire i primi luoghi di "ritiro"
1741, assunto  il cognome "della Croce" ottiene dal papa l'approvazione della regola molto austera della sua congregazione, denominata dei "chierici scalzi della santissima croce e passione di nostro signore Gesù Cristo" ("passionisti")
Sulla morte mistica (non pervenuto)
Lettere varie (circa 2000), un diario e cinque redazioni delle Regole e Costituzioni.

Hoym, Charles-Henri conte (1694-1736, suicidio) diplomatico francese;
ambasciaotre di Sassonia-Polonia in Francia;
celebre bibliofilo, iniziato dall'abate de Rothelin;
1728, Parigi, celebre amatore di libri – iniziato alla bibliofilia dall'abate de Rothelin – acquista gran parte della collezione libraria messa in vendita da Charles-Èléonor Colbert, pronipote dello statista Jean-Baptiste (in pratica la collezione dell'avo);
[Il catalogo, curato da Martin e Montalant si compone di tre volumi in-dodicesimo. Molti tra i volumi di maggior pregio acquistati dal conte sono in vitello fulvo o in marocchino rosso con ai piatti le armi araldiche del conte inquadrate da filetti. Il conte mette così assieme una biblioteca superba, impreziosita da volumi appartenuti a John Grolier. Le legature dei volumi sono realizzate per lo più da Boyet, diplomato maestro nel 1684, e nominato "relieu du roi" nel 1698.]
1736, il conte si suicida.
[Nel 1738, i volumi, una volta catalogati, sono venduti.
Il barone J.F. Pichon gli dedica una biografia, Vie de Charles-Henri, Comte de Hoym, Ambassadeur de Saxe-Pologne en France et Célèbre Amateur de Livres 1694-1736 (Parigi, Techener, 1880, in parte tradotta per le edizioni del Grolier Club nel 1899.]


Hutcheson, Francis (Drumalig 1694-Glasgow 1746) filosofo inglese;
maestro di Adam Smith presso l'università di Glasgow; Moralismo
Ricerca sulla origine delle nostre idee di bellezza e di virtù (1725)
Trattato sulle passioni (1728)
Sinossi della metafisica (1742)
Sistema di filosofia morale (postumo 1775).

Mariette, Pierre-Jean (Parigi 1694-1774) scrittore d'arte, incisore e collezionista francese, raccoglitore di stampe poi passate al Louvre,
Trattato storico delle pietre incise del gabinetto reale (1730)
Descrizione dei lavori… per la fusione della statua equestre di Luigi XV… (1768)
Note e studi inediti (1851-60, pubblicati sugli «Archives de l'art français»).

Murray, George (Huntingtower, Perth 1694-Medemblik, Olanda 1760) militare scozzese, di nobile famiglia, visse alla corte di James II, esule nelle Fiandre,
1715, partecipa all'insurrezione giacobita
1719, partecipa ad un'altra insurrezione giacobita e presta poi servizio militare nell'esercito di Vittorio Amedeo II di Savoia
1724, grazie ad un'amnistia può ritornare in patria
1743, allo scoppio della rivolta giacobita di Carlo Edoardo Stuart (il cosiddetto Giovane Pretendente) assume la direzione militare dell'impresa conseguendo i primi successi
1746, viene sconfitto nella battaglia di Culloden a causa della condotta imprudente di Carlo Edoardo; si rifugia quindi in Francia e poi a Roma preso il Vecchio Pretendente James Edoardo Stuart
1760, muore in esilio.

Neuhoff, Theodor (Colonia 1694-Londra 1756) avventuriero e militare tedesco; ufficiale in Svezia, favorito del ministro Ripperda in Spagna, venne coinvolto in Francia nella rovina del sistema di J. Law;
1732, si reca per incarico di Carlo VI d'Austria a Firenze dove prepara insieme con gli esuli corsi la ribellione dell'isola contro Genova, nel quadro della guerra di successione polacca;
1736, aprile, proclamato re di Corsica col nome di Teodoro I è costretto ad abbandonare l'isola pochi mesi dopo
1738, finanziato prima dall'Olanda e poi dall'Inghilterra, entrambe nemiche della Francia, ritenta inutilmente l'impresa
1743, ritenta ancora; infine, abbandonato dai suoi stessi partigiani, si rifugia in Inghilterra; dopo sette anni di prigione per debiti, muore in miseria.

Quesnay, François (Mèré, Seine-et-Oise 1694-Versailles 1774) economista francese, medico di corte a Versailles si dedicò allo studio dell'economia, che divenne la sua principale occupazione; 
fondatore della "scuola economica fisiocratica", contribuì all'Encyclopedie con gli articoli Fermiers (1756) e Grains (1757) in cui auspicava il libero scambio dei grani; diede l'avvio al liberismo economico;
Tableau économique (1758, + Maximes, commentario del precedente)
Analisi del governo degli Incas del Perù

Dispotismo della Cina
Massime generali del governo economico di un regno agricolo
La fisiocrazia (1767, raccolta di scritti, apparsi nel «Journal de l'agricolture, du commerce et des finances», curata dal suo discepolo P. S. Dupont de Nemours).

Reimarus, Hermann Samuel (Amburgo 1694-1768) filosofo tedesco, seguace del razionalismo di C. Wolff e dei deisti inglesi;
1716-23, insegna filosofia a Wittenberg, dopo aver studiato all'università di Jena;
1727-68, insegna lingue orientali ad Amburgo
Saggi intorno alle principali verità della religione naturale (1754)
Logica come indirizzo al retto uso della ragione (1756)
Considerazioni generali sugli istinti degli animali, in particolare sul loro istinto artistico (1760)
Apologia o scritto in difesa degli adoratori razionalisti di Dio (pubblicata da Lessing nel 1774-78 con il titolo Frammenti di un anonimo).

Voyer de Paulmy, René-Louis de – marchese d'Argenson (Parigi 1694-1757) politico e scrittore francese, amico di Voltaire e degli enciclopedisti;
1744, ministro degli esteri;
1747, fautore di una sorta di repubblica europea sotto l'arbitrato della Francia, viene ostacolato dallo stesso Luigi XV, per cui si dimette;
Postumi:
Considérations sur le gouvernement de la France (1764, Considerazioni sul governo antico e presente della Francia)
Mémoires et journal inédit du marquis d'Argenson (1859-67, Diario e memorie inedite del marchese d'Argenson).

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Petrolio
(olio di pietra)

«segue da 1595»
1694, Martin Eele assieme ai soci Portlock e Hancock ottiene i diritti di sfruttamento delle schisti bituminose dello Shropshire; nella fabbrica aperta a Ptichford producono "Olio di pietra" medicinale, trementina e soprattutto pece che si rivela migliore di quella ricavata dal legno e ben presto viene apprezzata dai cantieri navali di mezza Inghilterra;
«segue 1783»

Compagnia Unita delle Indie Orientali
(Vereenigde Oost-Indische Compagnie)
[Olanda]

1694, tramonta il periodo fiorente della compagnia; lo spirito gretto dell'amministrazione, divenuta ereditaria in un ristretto numero di famiglie, la corruzione degli impiegati, la concorrenza commerciale e militare dell'Inghilterra saranno fatali;
le spese cominciano a superare le entrate e la compagnia, mascherando nei bilanci lo stato delle cose, comincia a vivere di prestiti.
[La fine già prevista, e accelerata dalla guerra tra Olanda e Inghilterra del 1780-84, sarà decisiva nel 1798.]

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«segue da 1693»
1694,

«segue 1695»

 

Querelle des anciens
et
 des modernes

(controversia degli antichi
e dei moderni)

«segue da 1692»
1694, con la riconciliazione pubblica di N. Boileau e Ch. Perrault, si riconoscono le esigenze dei moderni e una storicizzazione del rapporto con gli antichi.
«segue 1711»

 

 

 

 

 

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