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Il Viandante |
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in rete dal 1996 |
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ANNO 1903 |
STORIA E POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Leone
XIII (1878-1903) 1903, muore. «segue da 1902» Congregazione
«segue da 1856» «The Burlington Magazine» 1903, nasce questo periodico inglese. «Daily Mirror» 1903, Alfred Harmsworth fonda questo quotidiano
inglese destinato al pubblico femminile; «segue
da 1816» «Iskra» «segue da 1900» |
– Aub, Max (Parigi
1903-Città di Messico 1972) scrittore spagnolo, miliziano nella guerra
civile spagnola;
Torna suEl laberinto mágico (Il labirinto magico, raccolta di sei romanzi pubblicati tra il 1943 e il 1968) El desconfiado prodigioso (1931, L'impareggiabile malfidato) 1939-42, nei campi di concentramento francesi; 1942, emigra in Messico; La vuelta (1948, Il ritorno) El rapto d'Europa (1950, Il ratto d'Europa) No (1952) Las buenas intenciones (1954, Le buone intenzioni) Los muertos (1956, I morti) Crimenes ejemplares (1957) Jusep Torres Campalans (1958, biografia immaginaria) El cerco (1968, L'assedio, "elegia drammatica" in morte del Che Guevara) Retrato de un general (1969, Ritratto di un generale) Vida y obra e Luis Álvarez Petreña (1971, Vita e opera di L. Á. P. c.s.). – Belli, Carlo (Rovereto, Trento 6 dicembre 1903-?) scrittore italiano; Kn (1935, scritto nel 1929, storia e teoria dell'arte astratta, Edizioni del Milione, Milano) [due grandi nerissime lettere su una copertina scarlatta; segna l'inizio da cui parte l'arte moderna italiana dopo il Futurismo; nel 1936 per questo volume (introvabile già nel 1960) l'autore riceve l' "Encomio solenne" dell'Accademia d'Italia] L'angelo in borghese (1937, saggio sul pittore Tullio Garbari, Edizioni Augustea, Roma) 1937, riceve il premio internazionale La Sarraz (Losanna) per la critica; Notizie sul secolo (1940, interessante repertorio di notizie sulla cultura italiana 1900-1907, Edizioni "Nuovi Problemi", Ferrara) Aurora all'Ovest (1944, itinerario romano, ed. Il Rettangolo d'Oro, Roma) 1950, riceve il premio Cervinia per il miglior resoconto parlamentare; Anime sbagliate (1951, romanzo, Gherardo Casini, Roma) 1954, riceve il premio Clio (detto anche delle Nove Muse) di Napoli, per certi scritti su Paestum, Locri, Crotone, Sibari e Metaponto. – Besozzi, Tommaso (1903-1964, suicida) giornalista italiano, inviato speciale; riuscì a dimostrare l'innocenza di un italiano condannato a morte in Francia, un certo Gino Corvi, e a smentire la versione ufficiale sulla fine del bandito Salvatore Giuliano. – Blair, Eric Arthur o George Orwell (Motihari, Bengala 1903-Londra 1950) scrittore inglese. – Branner, Hans Christian (Ordrup 1903-Copenaghen 1966) scrittore danese; "esistenzialismo"; Tra poco ce ne andremo (1939) La storia di Børge (1942) Due minuti di silenzio (1944) Il cavaliere (1949) Una recita sull'amore e sulla morte (1960) – Caldwell, Erskine (White Oak, Georgia 1903-Paradise Valley, Arizona 1987) scrittore statunitense, figlio di un ministro presbiteriano; Tobacco Road (1932, La via del tabacco) God's Little Acre (1933, Piccolo campo) Kneel to the Rising Sun (1935, In ginocchio davanti al sole nascente (1935, racconti) A House in the Leplands (1946, La casa sull'altopiano) A Place Called Estherville (1940, Un luogo chiamato Estherville) A Lamp for Nightfall (1952, La lampada della sera) The Complete Short Stories of E.C. (1953, Tutti i racconti di Erskine Caldwell) Gulf Coast Stories (1956, Giorni sulla costa del golfo) In Search of Bisco (1965, In cerca di Bisco) Miss Mama Aimée (1967) Vento sul fienile (1968) Afternoons in Mid-America (1976) Con tutta la mia forza (1987). – Callaghan, Morley (Toronto 1903-90) scrittore canadese di lingua inglese, collaboratore del «Daily Star» di Toronto, amico di E. Hemingway; Uno strano fuggiasco (1928) Un vascello indigeno (1929) Non è mai finita (1930) La carne di nessun uomo (1931) Un viaggio interrotto (1932) Questo è il mio amato (1934) Essi erediteranno la terra (1935) Ora che aprile è qui (1936) C'è più gioia in cielo (1937) Quell'estate a Parigi (1963) Il mantello multicolore (1969) Di nuovo vicino al sole (1977) Un tempo per Giuda (1983). – Carrera Andrade, Jorge (Quito 1903-78) poeta equadoriano; Biografia para uso de los pájaros (1937, Biografia ad uso degli uccelli) Registro del mundo (1940, Registro del mondo) Familia de la noche (1952, Famiglia della notte) Las armas de la luz (1955, Le armi della luce) Poesia última (1968, Ultima poesia) Il vulcano e il colibrì (1970). – Cleenewerk de Crayencour o Marguerite Yourcenar (Bruxelles 1903-Mount Desert, Maine 1987) scrittrice belga, rimasta orfana della madre fin dalla nascita, venne educata dal padre, di origini francesi, che seguì durante i numerosi viaggi in Europa e negli Stati Uniti; dopo la laurea in lettere a Nizza, cominciò a scrivere saggi e novelle; Alexis o il trattato della lotta vana (1929, in cui viene analizzato il tema della libertà sessuale) 1930, viaggia molto in Europa, soprattutto in Grecia; La nuova Euridice (1930), trasposizione in epoca contemporanea del mito di Orfeo) Pindaro (1932, saggio critico) Fuochi (1936-57, racconti lirici) La moneta del sogno (1934-59-71, storia di un mancato attentato a B. Mussolini; scritto durante il suo soggiorno in Italia) Il colpo di grazia (1939, basato su una vicenda realmente accaduta durane le rivolte antibolsceviche del 1915-18) 1942-50, stabilitasi negli USA, insegna letteratura francese nel Maine, dedicandosi alla traduzione di vari testi, tra i quali i romanzi di V. Wolf, H. James, K. Kavafis; Memorie di Adriano (1951, premio Femina) 1952-53, insegna ancora letteratura francese nel Maine; Elettra o la caduta delle maschere (1954, teatro) Umanesimo ed ermetismo in T. Mann (1955, saggio) I volti della Storia Augusta (1958, saggio) Presentazione critica di K. Kavafis (1958, saggio) Con beneficio d'inventario (1962, saggio) Il mistero di Alceste (1963, teatro) Chi non ha il proprio minotauro? (1963, teatro) Fleuve profond sombre rivière (1964, raccolta di spirituals e gospel) L'opera al nero (1968, premio Feltrinelli, da cui il film del 1988 di A. Delvaux) Teatro I (1971) Care memorie (1974*) Archivi del Nord (1977*) 1980, accede, prima fra le donne, all'Académie française; Mishima o La visione del vuoto (1981, saggio) Come l'acqua che scorre (1981, scritto durante un viaggio in Africa e composto di tre racconti) Il tempo, grande scultore (1984, saggio) Quoi? L'éternité (1988, postumo e incompiuto; terza parte della trilogia autobiografica*). – Connoly, Cyril o Palinuro (Coventry 1903-Londra 1974) scrittore, critico, saggista e giornalista inglese, collaboratore al «New Statesman» e all'«Observer», fondatore, con Stephen Spender ,di «Horizon» cui collaborò anche T.S. Eliot; The Rock Pool (1935, La piscina di roccia) The Unquiet Grave (1944, La tomba inquieta, firmata con Palinuro) The Modern Movement, 1880-1920 (1960). – Cosic, Branimir (Stitar, Serbia 1903-Belgrado 1934) scrittore serbo; Il campo falciato (1934). – Cullen, Countee (1903-46) scrittore statunitense; adottato da un pastore metodista nero, fu studente ad Harvard; 1933, cura una più selettiva antologia della poesia nera; Medea di Euripide (Traduzione). – Haushofer, Albrecht (Monaco 1903-Berlino 1945) lirico e drammaturgo tedesco; Scipio (1934) Augustus (1939) Moabiter Sonette (1946, I sonetti di Moabit; fra i più importanti documenti letterari della resistenza tedesca) 1944, è condannato a morte dai nazisti in seguito all'attentato del 20 luglio. – Huchel, Peter (Lichterfelde, Berlino 1903-Staufen, Baden 1981) poeta tedesco, direttore di Radio Berlino nel settore orientale; Lo stagno del fanciullo (1939) Poesie (1948) 1949-62, dirige «Sinn und Form» la maggiore rivista letteraria della Germania Orientale; 1962, si dimette per motivi politici; Strade, strade (1963) 1971, riesce ad espatriare trasferendosi a Staufen; Giorni contati (1972) La nona ora (1977). – Hurston, Zora Neale (Eatonville, Florida 1903-Fort Pierce, Florida 1960) scrittrice e antropologa statunitense, afroamericana; La zucca rampicante di Jonah (1934, romanzo) Muli e uomini (1935) I loro occhi guardavano Dio (1937, un classico della narrativa nera) Dillo al mio cavallo (1938) Mosè uomo della montagna (1939) Tracce di polvere su una strada (1942, autobiografia) Spunk (1985, racconti). – Lichtveld, Lou o Albert Helman (Paramaribo, Suriname 1903) scrittore e musicista olandese; trasferitosi nei Paesi Bassi nel 1921, studiò musica e si dedicò al giornalismo; partecipò alla guerra di Spagna nelle file dei repubblicani e prese parte alla resistenza in Olanda durante la seconda guerra mondiale; Sud-Sud-Ovest (1926, rievocazione storia del Suriname) La scimmia piange (1927) Cuore senza patria (1929) La piantagione silenziosa (1931) Il dittatore furioso (1935) realizza il primo film sonoro olandese assieme a Joris Ivens (o George Henri Anton 1898-1989); La fattoria dei dieci misteri (1941) Vivete mille vite (1941, saggio) Deragliamento (1945, poesia) Discesa nel vulcano (1949) Il silenzio che avvampa (1952) Mistero caribico della passione (1960, teatro). – Luce, Clare Boothe, nata Ann Boothe (New York, 10 aprile 1903 – Washington, 9 ottobre 1987) giornalista, scrittrice, attrice, politica, sceneggiatrice e ambasciatrice statunitense. – Mallea, Eduardo (Bahia Blanca, Buenos Aires 1903-Buenos Aires 1982) scrittore argentino; Nocturno europeo (1935, Notturno europeo) La ciudad junto al rio inmóvil (1936, La città presso il fiume immobile) Todo verdor perecerá (1941, Tutto il verde perirà) Los enemigos del alma (1950, I nemici dell'anima) La red (1968, La rete). – Marvardi, Umberto (Senigallia 16 novembre 1903-?) scrittore italiano; 1922, dopo il liceo classico, si iscrive alla facoltà di Chimica Farmaceutica all'università di Roma; 1923, maggio, ammalatosi, è costretto ad abbandonare gli studi per la casa di cura dove rimane fino al 1927; [per due anni costretto a letto a Cortina d'Ampezzo.] intanto il padre, costretto a vendere ogni suo avere per rovesci economici, si trasferisce con la famiglia da Senigallia a Gubbio; riprende gli studi a Perugia dove si iscrive a Scienze politiche; 1928, incontra a Gubbio Mario Puccini; 1931, laureato, si mette a studiare filosofia preparandosi al relativo concorso per l'insegnamento nei licei; 1935, entra in ruolo; 1942, sposa Maria di Gubbio che gli dà quattro figli (Paolo, Stefano, Ubaldo, Francesco); 1951, fonda a Roma l'associazione "Letture critiche", un centro studi per la critica presieduto da Giuseppe Ungaretti; Preghiere e feste cristiane (1956, Edizioni de «Il Centauro», Tivoli) La cattedrale deserta (1957, racconto, premio nazionale Marsica, Edizioni de «Il Centauro», Tivoli) Tavole eugubine (1958, poemetto ispirato alla storia e al paesaggio di Gubbio, Edizioni de «Il Centauro», Tivoli). – Muggeridge, Thomas Malcolm (Sanderstead, 24 maggio 1903 – Robertsbridge, 14 novembre 1990) giornalista e scrittore britannico. – Nin, Anaïs (Parigi 1903-Los Angeles 1977) scrittrice statunitense, figlia di un musicista spagnolo e di una cantante danese, all'età di nove anni si trasferì a New York con la madre e i fratelli (il padre aveva abbandonato la famiglia); autodidatta, si guadagnò da vivere facendo l'indossatrice, finché a vent'anni sposò il banchiere e incisore Hugh Guiler, col quale tornò in Europa; Pubblicati a sue spese: D.H. Lawrence, uno studio da dilettante (1935, saggio) Winter of Artifice (1939, Inverno d'artificio) Under a Glass Bell (1944, La campana di vetro) This Hunger (1945, Questa fame) Sullo scrivere (1947, propria teoria sul romanzo) Con l'Editore: The Four-Chambered Heart (1950, il cuore a quattro camere) A Spy in the House of Love (1954, Una spia nella casa dell'amore) Seduction of the Minotaur (1961, Seduzione del Minotauro) Diary (1966, la parte pubblicata contiene interessanti notizie sulla vita letteraria degli anni 1931-34 con al centro la figura amatissima di H. Miller, simbolo dell'intellettuale americano). – O'Donovan, Michael o Frank O'Connor (Cork 1903-Dublino 1966) scrittore irlandese; 1921-22, partecipa ai moti rivoluzionari e viene internato dagli inglesi durante la guerra civile; 1935-39, è direttore dell'Abbey Theatre; Stories (1953, Racconti) More Stories (1957, Altri racconti) Collection Two (1964, Seconda raccolta) Tesoro della poesia irlandese, 600-1200 (1967, postumo, raccolta di poeti medievali curata con D. Greene) Collection Three (1969, postumo, Terza raccolta). – Ortolani, Dario (Arpino, Frosinone (15 giugno 1903-?) scrittore italiano, di genitori veneti; [il padre, professore e poi preside di lettere, amava risiedere nelle cittadine del Mezzogiorno per cui lo scrittore a otto anni parlava napoletano e a dodici il siciliano.] terminati gli studi classici va volontario sotto le armi e, dopo aver frequentato l'Accademia Militare di Modena, viene destinato agli Alpini col grado di tenente; 1927, un incidente in montagna lo rende inabile al servizio e, più tardi, tre mesi di arresti in fortezza a Frosinone lo convincono a rassegnare le dimissioni e a cercare un lavoro; dovendo interrompere gli studi universitari, si guadagna da vivere facendo diversi lavori occasionali; [da questa esperienza trarrà due libri: Paprika (sulla vita in libreria) e ?] 1930, in seguito ad una conoscenza in villeggiatura, entra quasi di soppiatto nel giornalismo; 1940-43, corrispondente di guerra presso la Marina per il «Gazzettino» di Venezia; Tempo fra le mura (1944, racconti, Garzanti, Milano) 1945, dopo la Liberazione passa al «Corriere Lombardo» di cui è uno dei fondatori; Sole bianco (1946, romanzo, premio Bagutta 1947, Garzanti, Milano) 1947-53, redattore e collaboratore del «Corriere della Sera»; La ragazza del forte (1948, romanzo, Garzanti, Milano) [riguarda la sua avventura di giovane ufficiale chiuso nella fortezza di Frosinone per aver partecipato ad una rissa e picchiato un inferiore di grado.] Il lido dei maschi (1949, racconti, Garzanti, Milano) 1953, lascia Milano per Torino chiamato dalla «Gazzetta del Popolo» in qualità di capo-redattore e poi di critico cinematografico e redattore della terza pagina; L'Isola delle carrozze (1956, Ceschina, Milano) 1958, ritiratosi dal giornalismo vive in una villetta con la moglie e il cane a Lido di Venezia; Lo sdraio sotto il fico (1961, Ceschina, Milano) Elena e gli orsi (1964) Il riccio ha un sospetto (1967, racconti, Ceschina, Milano) Giocare con Sandra (1971). – Passarelli, Peppino o Peppino De Filippo (Napoli 1903-Roma 1980) attore e autore teatrale e cinematografico; [Fratello di Eduardo e padre di Luigi (Napoli 1930).] autore di una cinquantina di commedie e farse, nonché di numerose opere da lui stesso allestite (Pirandello, Molière, Machiavelli), prese parte ad oltre 60 film; in TV: Pappagone in Canzonissima 1966. – Piccolo, Lucio (Palermo 1903-Capo d'Orlando, Messina 1969) poeta italiano, aristocratico, cugino di G. Tomasi di Lampedusa, visse appartato nella sua proprietà di Capo d'Orlando; Canti barocchi (1956) Gioco a nascondere (1960, ristampa dei precedenti, salutati da E. Montale come una delle espressioni più originali della poesia italiana contemporanea). – Queneau, Raymond (Le Havre 1903-Parigi 1976) scrittore francese, laureato in filosofia, appassionato di matematica, linguistica, letteratura, psicoanalisi; funzionario editoriale, membro dell'Académie Goncourt 1924-29, partecipa al movimento surrealista; Le chiendent (1933, Il pantano) Odile (1937, surrealismo) Chêne et chien (1937, Quercia e cane) Pierrot mon ami (1942, Pierrot amico mio) Exercises de style (1947, in cui un fatto di cronaca è raccontato in 99 modi diversi) Petite cosmogonie portative (1950, Piccola cosmogonia portatile, versi) Le chien à la mandoline (1959, Il cane col mandolino, versi) Zazie dans le métro (1959, Zazie nel metrò) Oeuvres complètes de Sally Mara (1962, Opere complete di Sally Mara) Les fleurs bleues (1965, I fiori blu) Courir le rues (1967, In giro per le strade, versi) Le vol d'Icare (1975, Icaro involato) Morale élémentaire (1975, Morale elementare, versi). – Radiguet, Raymond (Saint-Maurdes-Fossés, Seine 1903-Parigi 1923) scrittore francese, figlio di un caricaturista molto attivo nell'ambiente giornalistico parigino; 1920, con J. Cocteau fonda la rivista d'avanguardia «Le Coq»; Le joues en feu (1920, Le gote in fiamme, pubblicato postumo nel 1925) Le diable au corps (1923, Il diavolo in corpo, romanzo; da cui i film - omonimo di Claude Autant-Lara nel 1947 - Devil in the Flesh di Scott Murray nel 1985) ) Le bal du comte d'Orgel (1924, postumo, romanzo) . – Rodríguez Alvarez, Alejandro o Alejandro Casona (Besullo, Asturie 1903-Madrid 1965) drammaturgo spagnolo La sirena varada (1934, La sirena insabbiata) Nuestra Natacha (1935, La nostra Natascia) Prohibido suicidarse en primavera (1937, Proibito suicidarsi in primavera) La dama del alba (1944, La dama dell'alba) Los árboles mueren de pie (1949, Gli alberi muoiono in piedi). – Sadeq Hedayat (Teheran 1903-Parigi 1951) scrittore persiano, vissuto a lungo in Francia Tre gocce di sangue (1932, novelle) Chiaroscuro (1933, novelle) La civetta cieca (1941, romanzo breve) Il cane randagio (1942, novelle) Haggi Aggha (1946, romanzo morale, sui mali della moderna società persiana). – Sargeson, Frank (Hamilton 1903-Auckland 1982) scrittore neozelandese, laureato in legge e attivo come giornalista, solo dopo la guerra si dedicò a tempo pieno alla letteratura; Conversazione con mio zio (1936) Un uomo e sua moglie (1940) Quell'estate e altri racconti (1946) Ho visto in un mio sogno (1949, romanzo) In quanto a me… (1954, romanzo) Tempo di semina (1961, teatro) La culla e l'uovo (1962, teatro) Memorie di un peone (1965, romanzo) Dopo la sbornia (1967, romanzo) La gioia del verme (1969, romanzo) Una volta è sufficiente (1972, autobiografico) Un uomo dell'Inghilterra ora (1972, romanzo) Una partita a nascondino (1972, raccolta di storie neozelandesi) Più che sufficiente (1975, autobiografico) Mai sufficiente (1977, autobiografico). – Schneider, Reinhold (Baden-Baden 1903-Friburgo in Brisgovia 1958) scrittore tedesco, drammaturgo e saggista cattolico, autore di oltre 120 volumi; Das Leiden des Camões (1930, Il dolore di Camões) Philipp II, oder Religion und Macht (1931, Filippo II ovvero Religione e potere) Portugal (1931, Portogallo, diario di viaggio) Las Casas vor Karl V (1938, Las Casas davanti a Carlo V) Don Carlos (1938) Macht und Gnade (1940, Il potere e la grazia o Potenza e Grazia; raccolta che comprende anche il saggio Die Rechtfertigung der Macht (La giustificazione del potere)) Der Kronprinz (1948, Il principe ereditario, dramma) Der grosse Verzicht (1950, Il gran rifiuto, dramma) Der Traum des Eroberers (1951) Tzar Alexander (1951) Innozenz und Franziskus (1953, Innocenzo e Francesco) Die Sonette von Leben und Zeit, dem Glauben und der Geschichte (1954, I sonetti della vita e del tempo, della fede e della storia; poesia) Der Friede der Welt (1956, La pace del mondo) Winter in Wien (1958, Inverno a Vienna) Innozenz III (1960, Innocenzo III; il "Papstdrama" ("dramma papale") già iniziato nel 1931 e pubblicato solo ora). – Seminara, Fortunato (Maropati, Reggio Calabria 21 agosto 1903-?) narratore italiano, figlio di piccoli proprietari terrieri, laureato in giurisprudenza, procuratore legale; Il viaggio (romanzo inedito) [almeno fino al 1960] 1930-31, fa un viaggio a Ginevra, ospite di un professore di quell'università; Le baracche (1942, scritto nel 1934, romanzo, Rizzoli) [scritto nel 1934 (anticipazione della narrativa neorealistica) e pubblicato solo ora dopo che le maglie della censura fascista si sono allentate; vi si narrano le vicende della povera gente che abita ancora in un quartiere di baracche del 1908.] Il vento nell'oliveto (1951, romanzo, Einaudi, Torino; traduz.inglese, ed. The Bodley head, London; traduz. brasiliana, ed. «Livros do Brasil») La masseria (1952, romanzo, Garzanti) Donne di Napoli (1953, romanzo, Garzanti) Disgrazia in casa Amato (1954, romanzo, premio Villa San Giovanni 1956, Einaudi, Torino) L'eredità dello zio (?, commedia, premio Napoli per il teatro 1956) Il mio paese del Sud (1957, racconti, Sciascia, Caltanissetta) La fidanzata impiccata (1957, romanzo, Sodalizio del Libro, Venezia) Quasi una favola (1976). – Simenon, George (Liegi 1903-Losanna 1989) scrittore belga. [vedi I Patiti del Giallo.] – Vogelmann, Schulim (Galizia orientale (Polonia) 1903-Firenze 1974), maestro tipografo; [Padre di Daniel, fondatore nel 1980 della Giuntina di Firenze, specializzata in letteratura ebraica; nonno di Shulim.] 1921, si trasferisce a Firenze dove opera l'editore, libraio antiquario ed ebreo polacco, L.S. Olschki; 1927, lavora nella Tipografia Giuntina, di proprietà di L.S. Olschki; 1944, viene internato ad Auschwitz; [Numero tatuato sul braccio: 173.484; vi entra assieme alla moglie Annetta Disegni e alla figlia Sissel di 8 anni, entrambe subito eliminate nelle camere a gas. Unico italiano tra i 1.117 nomi della celebre "Schindler's List". Vedi campo di Plaszow.] 1945, tornato a Firenze, diventa in seguito proprietario della Tipografia Giuntina; 1974, muore a Firenze. [Accanto a lui sarà sepolto Primo Levi.] – Waugh, Evelyn Arthur (Londra 1903-Combe Florey, Somersetshire 1966) scrittore inglese, dopo la laurea ad Oxford e un breve periodo come insegnante, si dedicò interamente alla letteratura; Decline and Fall (1928, Declino e caduta) 1930, si converte al cattolicesimo; fa quindi molti viaggi in Europa, Africa, Oriente e Messico; A Handful of Dust (1934, Una manciata di polvere, da cui il film del 1988 di Charles Sturridge) Scoop (1938) 1940-44, durante la seconda guerra mondiale è con la Royal Navy in Medio Oriente; Brideshead Revisited (1945, Ritorno a Brideshead) The Loved One (1948, Il caro estinto, da cui il film del 1965 di Tony Richardson) Men at arms (1952, Uomini alle armi) Officers and Gentlemen (1955, Ufficiali e gentiluomini) Unconditional Surrender (1961). – Weinstein, Nathan W. o Nathaniel West (New York 1903-El Centro, California 1940) scrittore statunitense; 1924-26, terminati gli studi universitari trascorre due anni a Parigi; ritornato negli Stati Uniti si dedica a diverse attività (da vicedirettore di albergo a sceneggiatore a Hollywood); The Dream Life of Balso Snell (1931, La vita in sogno di Balso Snell, uscito con pseudonimo) Miss Lonelyhearts (1933, Signorina Cuorinfranti [Cuorisolitari]) A Cool Million (1934, Un milione tondo tondo) The Day of the Locust (1939, Il giorno della Locusta). – Wellek, René (Vienna 1903-New Haven, Connecticut 1995) critico statunitense di origine ceca, laureatosi in filosofia a Praga, si trasferì negli Stati Uniti; Kant in Inghilterra (1931) La nascita della storia della letteratura inglese (1941) 1946, naturalizzatosi statunitense, è docente di letteratura comparata presso l'università di Yale; Teoria della letteratura (1949, con A. Warren, opera fondamentale) Storia della critica moderna (1955-65) Dostoevskij (1962) Concetti di critica (1963) Discriminazioni. Nuovi concetti di critica (1970) L'attacco alla letteratura e altri saggi (1982) Cechov: nuove prospettive. – Zabolockij, Nikolaj Alekseevic (Kazan 1903-Mosca 1958) poeta russo; 1920, abbandona gli studi e la città natale per trasferirsi a Leningrado dove lavora per la Casa editrice per l'infanzia (diretta da S. Marsak 1887-1964) insieme ad un gruppo di giovani scrittori di cui fa parte anche E. Svarc; Colonne (1929) Libro secondo (1937) Poesie (1948) Poesie (1957). |
«La Critica» 1903, Napoli,
per l'editore Giovanni Laterza esce questa
rivista italiana di letteratura, storia e filosofia, fondata e diretta
da B. Croce
per combattere il positivismo naturalistico e le correnti mistico-reazionarie
o gesuitico-volterriane, in favore di un ritorno alla genuina humanitas;
vi collabora anche G. Gentile; «Il Leonardo» 1903, G.
Papini (GianFalco) fonda a Firenze
questa rivista culturale italiana [sotto il titolo, il motto leonardesco:
Non si volta chi a stella è fisso], da lui diretta insieme a G.
Prezzolini (Giuliano il Sofista); Biblioteca di cultura liberale 1903, la
tipografia di Attilio Vallecchi, ubicata a Firenze in via Pietrapiana,
stampa la II serie del «Leonardo» e «Il Regno»; Tipografia del Cav. Umberto Allegretti «segue da 1901» |