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Il Viandante |
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ANNO 1882 |
STORIA e POLITICA | RELIGIONE e FILOSOFIA | ARTE | ||
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Leone
XIII «segue da 1881» |
– Antonelli, Luigi (Castilenti,
Teramo 1882-Pescara 1942) commediografo italiano, aderente ai principi
del "teatro grottesco" che si opponeva allo psicologismo borghese
del teatro italiano dell'epoca;
L'uomo che incontrò se stesso (1918) La fiaba dei tre maghi (1919) Bernardo l'eremita (1919) La montagna artificiale (1920) L'isola delle scimmie (1922) Il dramma, la commedia e la farsa (1926) La bottega dei sogni (1927) Il maestro (1933). – Battisti, Carlo (Trento 1882-Firenze 1977) linguista italiano, socio dell'Accademia della Crusca; 1825-52, professore di glottologia nell'università di Firenze; Dizionario etimologico italiano (Firenze 1950-57, in cinque voll., con Giovanni Alessio) 1952, interpreta la parte del protagonista nel film di V. De Sica Umberto D. . – Bellonci, Goffredo (Bologna 5 settembre, 1882-Camaiore, Lucca 1964) critico e giornalista italiano, di educazione carducciana; figlio di Giuseppe (nato a Forlì, professore ordinario di embriologia e istologia nello Studio bolognese, socio dei Lincei, fondatore in Italia della scienza embriologica), nasce orfano di madre morta mentre lo dava alla luce; [La famiglia, di origine veneta, era emigrata nel Quattrocento a Ferrara dove aveva titoli di nobiltà ed era proprietaria del palazzo dove crebbe Ludovico Ariosto e di vaste terre nel ferrarese; dopo una congiura ha dovuto cercare scampo dalla furia ducale in Romagna dove finalmente si ferma a Forlì nelle sue tenute fuori porta Rivaldina.] 1888, dopo una malattia, muore il padre 33enne; rimasto solo al mondo viene affidato allo zio tutore Cesare Facchini insegnante e letterato dotato di una fornitissima biblioteca; 1907, dopo aver viaggiato in Italia e in Europa, grazie ai soldi dell'eredità, arriva a Roma per trovare posto nel giornalismo; Bergamini lo accoglie nella redazione del «Giornale d'Italia»; 1944, con la moglie Maria accoglie nella sua casa di Roma gli "Amici della domenica", il salotto letterario da cui nascerà il premio Strega nel 1947; Pagine e idee (1926, Roma) Introduzione alla letteratura italiana di oggi (1932, Firenze) Il teatro del Novecento (1936, Milano) L'idea di Roma nell'opera di Giosuè Carducci (1936, Roma) Eleonora Fonseca Pimentel (1936, Urbino) Saggio su Torquato Accetto introducendo alla ristampa critica della Dissimulazione onesta (1936, Firenze) Grazia Deledda (1937, Urbino) Cristoforo Colombo (1938, Urbino) Il nostro Petrarca (1939, Arezzo) Saggio su Carlo Bini introducendo a una scelta dei suoi scritti (1944, Torino) Saggio sulle "Operette morali" di Leopardi premesso ad una nuova edizione del testo (1945) 1947, con Maria e con gli amici industriali Alberti di Benevento, fonda il "premio Strega"; Sette secoli di novelle (1953, Casini). – Borgese, Giuseppe Antonio (Polizzi Generosa, Palermo 1882-Fiesole, Firenze 1952) letterato italiano, giornalista, professore universitario di letteratura tedesca e di estetica; padre di Leonardo; 1904-06, direttore della rivista «Hermes»; Storia della critica romantica in Italia (1905) Gabriele d'Annunzio (1909, Riccardo Ricciardi, Napoli) La vita e il libro (1910-13, in tre voll.) Studi di letterature moderne (1914) Rubé (1921) I Vivi e i morti (1923) Tempo di edificare (1923) Ottocento europeo (1927) Tempesta nel nulla (?) La città sconosciuta (?) viaggio lungo per la primavera (?) 1931, docente di letteratura tedesca e di estetica negli Stati Uniti; tornerà in Italia negli ultimi anni di vita; Il pellegrino appassionato (1933) Poetica dell'unità (1934) Goliath (1937, requisitoria contro il fascismo) Common Cause (1943) Foundations of the World Republic (1953, postumo). – Callegari, Adolfo (Padova 1882-Arquà Petrarca, Padova 1948) archeologo, storico dell'arte, pittore italiano; laureato in legge a Padova, si reca poi a Monaco di Baviera a studiarVI disegno e pittura; vissuto per qualche tempo a Teolo, si trasferisce poi a Ca' Borin, tra Este e Calaone, finché acquista una casa ad Arquà Petrarca che diverrà il suo rifugio prediletto; pubblicò sue memorie nel «Bollettino d'Arte» del Ministero della Pubblica Istruzione e su «Dedalo»; 1922, viene nominato Ispettore onorario ai monumenti e custode della casa del Petrarca; I creatori del museo nazionale atestino (Este 1922) La situla figurata Randi nel Museo di Este (1924, in NSc) 1925, in mancanza di un titolo specifico, viene nominato custode straordinario, divenendo così Direttore, del Museo archeologico di Este iniziando la sua collaborazione al «Notiziario degli scavi», edito dal Ministero della Pubblica Istruzione, che durerà fino al 1946; Di una tomba contenente vasi iscritti in paleoVeneto e in latino scoperta a Este (1927, in Atti e MEm. Acc. Patav., XLIII) Rocca di Monselice Busto del Petrarca Pulpito gotico del Duomo di Este Palazzo Garzoni di Ponte Casale Pietro Lombardo e il lombardismo nel basso padovano Opere dello scultore estense Antonio Corradini Monselice (piccola monografia per la collezione Le cento città d'Italia del Sonzogno) Este. nuovi scavi nella necropoli del Sud (Ovest) (podere Capodaglio già Nazari) (1930, in NSc) 1931, ordinatore e direttore del Museo del Torcello, viene incaricato dell'ordinamento della sezione veneta della Mostra del gardino italiano tenutasi a Firenze, auspice Ugo Ojetti, ed infine ordinatore del Museo di Belluno; Le Ville del Brenta e degli Euganei (1931, con Bruno Brunelli, Treves) Guida dei Colli Euganei (1931, a cura della Camera di Commercio di Padova; 1963, con premessa di Luigi Gaudenzio; 1973, Ristampa aggiornata delle edizioni 1931 e 1963, a cura del Lions Club di Padova, Tip. Antoniana, Padova) Una minaccia per i Colli Euganei: le cave (Padova 1936) La tomba n. 161 della collezione Nazari (1936-37, in IPEK) 1937, dirige lo scavo della Villa romana individuata nell'area Albrizzi (Este); Catalogo del Museo atestino (1937) Este. scavi per il bimillenario Augusteo (1941, in NSc) Arquà e il Petrarca (1941) Usi e costumi degli Euganei (Udine 1943, Estratto dagli Atti del IV Congresso Nazionale di Arti e Tradizioni Popolari. Venezia – Settembre 1940) 1948, morendo, solo e senza figli, lascia la casa al fittavolo che poi la venderà al gen. Attardi, dopo il fallimento di un tentativo di prelazione da parte dell'Amministrazione statale. Abano nella storia (Abano Terme 1962, postumo). – D'Ors, Eugenio (Barcellona 1882-Villanueva y Geltrú 1954) scrittore e filosofo spagnolo Glosari (1906-1917, Glosse, in catalano; poi in castigliano Glosario; portate avanti in successive raccolte fino al 1949) La ben plantada (1912, La prosperosa) Oceanografia del tedio (1921) Poussin e il Greco (1922) Tre ore al Museo del Prado (1923) L'arte di Goya (1928) Picasso (1930) Del barocco (Parigi, 1935) La Civiltà nella storia (1943) Il segreto della filosofia (1947) Il segreto della critica d'arte (1954). – Du Bos, Charles (Parigi 1882-La-Celle-Saint-Cloud, Parigi 1939) critico letterario francese, riconvertitosi al cattolicesimo nel 1927; Approssimazioni (in sette volumi; I nel 1922; ed. completa 1965) Stralci di un diario, 1908-1928 (1928, completati poi dall'ediz. postuma del Diario (1940)) Byron o il bisogno della fatalità (1928) Dialogo con André Gide (1929) Mauriac e il problema dello scrittore cattolico (1933) Sullo spirituale nell'ordine letterario (incompiuto, pubblicato nel 1967). – Frank, Leonhard (Würzburg 1882-Monaco di Baviera 1961) scrittore tedesco Die Ruberbande (1914, I masnadieri) Das Ochsenfurter Männerquartett (1927, Il quartetto maschile di Ochsenfurt) Von drei Millionen drei (1932, Tre di tre milioni) Bruder und Schwester (1929, Fratello e sorella; sull'incesto). – Gálvez, Manuel (Paraná 1882-Buenos Aires 1962) scrittore argentino La maestra normal (1914, L'insegnante della scuola normale) El mal metafisico (1916, Il male metafisico) Nacha Regules (1919) Escenas de la guerra del Paraguay (1928-29, trilogia, Scene della guerra del Paraguay) Escenas de la época de Rosas (1931-54, trilogia, Scene dell'epoca di Rosas). – Giraudoux, Jean (Bellac, Haute-vienne 1882-Parigi 1944) scrittore francese. – Glaspell, Susan (Davenport, Iowa 1882-provincetown, Massachusetts 1948) scrittrice e commediografa statunitense, The Glory of the Conquered (1909, La gloria dei VInti) 1913, sposa George Cram Cook, un bohémien appassionato di teatro e fondatore dei provincetown Players, uno dei primi gruppi teatrali sperimentali sorti in opposizione al teatro commerciale di Broadway Suppressed Desires (1915, teatro, con il marito) Trigles (1916, Inezie, teatro) Alison's House (1930, La casa di Alison, teatro, commedia basata sulla vita di Emily Dickinson; Premio Pulitzer). – Joyce, James (Dublino 02.02.1882-Zurigo 1941) scrittore irlandese di lingua inglese. – Koch, Martin (Stoccolma 1882-Hedemora 1940) scrittore svedese, cieco dalla nascita, riacquistò poi in parte la vista Ellen. Una piccola storia (1911, ispirato alla morte per tisi della fidanzata) Operai, un libro sull'odio (1912) Il sangue chiama (1914) Il bel mondo di Dio (1916) Leggenda (1920) Mauritz (1939). – Lenormand, Henri-René (Parigi 1882-1951) drammaturgo francese, lavorò alcuni anni al Grand-Guignol Les possedés (1909, Gli invasati) Les ratés (1920, I falliti) L'homme et ses fantômes (1925, L'uomo e i suoi fantasmi) La maison des remparts (1942, La casa dei bastioni) Confessions d'un auteur dramatique (1949, 1953, in 2 voll., Confessioni di un autore drammatico; importante documento autobiografico). – Majerová, Marie (Úvaly, Praga 1882-Praga 1967) scrittrice ceca, una delle più illustri rappresentanti della letteratura ceca della prima metà del Novecento; scrisse molto anche per i bambini Verginità (1907) Fiore sterile d'amore (1908) Nemico in casa (1909) Figlie della mia patria (1910) Mondo incantato (1913) Piazza della Repubblica (1914, romanzo storico) La fonte dorata (1918) 1918, la Cecoslovacchia diventa repubblica L'ora meraVIgliosa (1923) Il migliore dei mondi (1923, romanzo storico) Bruno (1930) Sirena (1935, romanzo storico, ambientato tra le miniere e le acciaierie di Kladno) La piccola Robinson (1940) Il cammino del lampo (1951, racconti) Selvaggio Occidente (1961, racconti). – Mell, Max (Marburg, Drau 1882-Vienna 1971) scrittore austriaco; Gedichte (1919-53, Poesie) Lateinische Erzählungen (1904, Racconti latini) Barbara Naderers viehstand (1914, Il bestiame di Barbara Naderer) Das Apostelspiel (1923, La sacra rappresentazione degli apostoli), teatro) Die Sieben gegen Theben (1932, I sette contro Tebe, teatro) Das Donnauweibchen (1937, L'ondina del Danubio) Der Nibelunge Not (1944-51, in 2 parti, La tragedia dei Nibelunghi) Jeanne d'Arc (1956, Giovanna d'Arco). – Nash, Walter (Kidderminster, Worcestershire 1882-Auckland 1968) politico neozelandese 1909, emigra in Nuova Zelanda 1919, aderisce al Partito laburista entrando a far parte del comitato esecutivo 1922-32, ne diviene segretario 1929, deputato laburista 1935, presidente; dopo la Vittoria elettorale laburista entra al governo come ministro delle finanze, carica tenuta fino al 1949 1940-49, è anche vice primo ministro; al suo nome sono legati i programmi di intervento statale nei settori della previdenza sociale e delle pensioni (Social Security Act) allora fra i più avanzati nel mondo 1950-57, capo dell'opposizione 1957-60, primo ministro. – Nordström, Ludwig (Hörnösand 1882-Stoccolma 1942) scrittore svedese, giornalista di successo, descrisse soprattutto il natio Norrland, la regione settentrionale della Scozia Pescatori (1907, novelle) Borghesi (1909, novelle) Le dodici domeniche (1910, novelle) Bohème di provincia (1911, romanzo) Svedesi (1929, novelle) Il pianeta del gatto mammone (1937, romanzo) Lordura svedese (1938, reportage, spietata analisi delle condizioni igieniche nelle campagne). – Prezzolini, Giuseppe (Perugia 1882-Lugano 1982) scrittore italiano. – Somlyó, Zoltán (1882-1937) giornalista e poeta ungherese, traduttore di letteratura francese; solitudine e disperazione sono le note prevalenti della sua produzione poetica. – Tolstoj, Aleksej Nikolaevic (Nikolaevsk, Samara 1882-Mosca 1945) scrittore sovietico Lirica (1907, poesia) Al di là dei fiumi azzurri (1911, poesia) Due VIte (1911) Il signore zoppo (1912) Kasatka (1916, dramma) Krakobesy (1917, dramma) 1917, emigra in Francia; L'infanzia di Nikita (1920-22, racconti) Sorelle (1922, racconti) 1923, torna in URSS La macchina nera (1924) Miraggio (1924) Le avventure di Nevzorov o Ibikus (1924, romanzo satirico) L'iperboloide dell'ingegner Garin (1925-27, romanzo di fantascienza) La via dei tormenti (1927-41, trilogia dedicata alla rivoluzione e alla guerra civile) Il pane (1940, esaltazione della difesa di Caricynco, vicino a Mosca, organizzata da Stalin) Pietro primo (1942, romanzo storico) Ivan il Terribile (1943, teatro). – Undset, Sigfrid (Kalundborg, Copenaghen 1882-Lillehammer, Oslo 1949) scrittrice norvegese, dopo la morte del padre dovette abbandonare gli studi e, appena sedicenne, cominciò a lavorare in un ufficio; La signora Martha Oulie (1907) VIgaljot e VIgdis (1909) 1911, il successo delle sue opere gli permette di lasciare l'impiego e di applicarsi esclusivamente alla letteratura; Racconti di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda (1911) Jenny (1911) Primavera (1914) Kristin figlia di Lavrans (Trilogia: - La ghIRLANDA (1920) - La signora di Husaby (1921) - La croce (1922) Olav Audunsson (1925-27, Trilogia) 1926, si converte al cattolicesimo; 1928, premio Nobel per la letteratura; Gymnadenia (1929) Tappe (1929) Il roveto ardente (1930) Incontri e separazioni (1931, la sua condanna al nazismo) Ida Elisabeth (1932) Tappe. Nuova serie (1933) Undici anni (1934) Moglie fedele (1936) Santi norvegesi (1937) 1939-45, durante la guerra si oppone al nazismo ed è costretta all'esilio; dopo l'occupazione tedesca della Norvegia, si rifugia prima in Svezia e poi negli Stati Uniti; Caterina da Siena (1951, postumo) Scritti e racconti del tempo di guerra (1952, postumo). – Woolf, Adeline Virginia (Londra 1882-Rodmell 1941, suicida) scrittrice inglese. Torna su |
Biblioflia 1882 SIAE 1882, Milano,
per interessamento di E. Treves
e con il contributo dell'avv. Enrico Rosmini,
viene costituita come sodalizio privato; l'intenzione è quella di associare
uomini di cultura e
di arte e giuristi per assicurare la protezione
delle creazioni letterarie e artistiche; «segue da 1881»
«segue 1914»
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