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Il Viandante

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Papa
Clemente XI

(1700-21)

segretario di Stato: card. Fabrizio Paolucci de' Calboli († 1726);

1706
Gennaio
15
, per ridimensionare il tono assunto dai vescovi francesi, risponde con un breve ma, ottenendo scarsi risultati, si fa più prudente;

vane risultano le proteste del papa per arrestare le malversazioni contro la popolazione civile delle legazioni di Ferrara e Bologna compiute dalle armate imperiali;
inutile la resistenza nel vietare il passaggio delle truppe del generale austriaco conte P.L. Daun dirette verso il Regno di Napoli; anzi, provocatoriamente l'esercito imperiale passa a pochi chilometri da Roma: rischio di una rivolta filoaustriaca in città;

Luglio
15
, con un breve nomina Lorenzo Corsini commissario a Ferrara per condurre un'inchiesta rivolta ad accertare presunte parzialità delle autorità militari pontificie in favore delle truppe francesi cui è stato consentito di occupare il territorio di Ficarolo, evacuato dagli imperiali su richiesta della Santa Sede; la missione è resa delicata dalla circostanza che il principe accusato è il marchese Luigi Paulucci, fratello del segretario di stato pontificio:
[Dopo alcuni mesi egli riuscirà a placare il risentimento della corte di Vienna.]

Calamità naturali: grave siccità


Gesuiti

«segue da 1705»
1706, dal 1703 si sono stabiliti nella Dalmazia veneta;
[vedi Domicilia]
«segue 1707»

Port Royal

«segue da 1705»
1706, i beni delle monache di Port-Royal- des-Champs passano alla sede di Parigi;
«segue 1709»

 

ANNO 1706




1706
SACRO ROMANO IMPERO
Giuseppe I
Albero genealogico

(Wien 1678 - Szátmár 1711, vaiolo)
figlio di Leopoldo I e della p.ssa Eleonora Maddalena von Neuburg;
1687, 9 dicembre, viene incoronato;
1699, 24 febbraio, sposa la duchessa Wilhelmine Amalie di Brunswick-Lüneburg (1673-1742);
1705-1711, arciduca d'Austria;
1705-1711, re d'Ungheria;
1705-1711, re di Boemia;
1705-1711, imperatore del Sacro Romano Impero;
[incoronato il 9.12.1687]
1705-11, guerra di successione spagnola;



 

1706
Settembre
battaglia di Torino: Vittorio Amedeo II di Savoia, passato agli imperiali, e Eugenio di Savoia sconfiggono l'esercito franco-spagnolo.
[Il re Filippo V è spogliato del ducato di Brabante che passa all'Impero e alla casa d'Austria in esecuzione dei trattati di Utrecht, Rastadt e Badden.]

Il Governo austriaco si insedia a Milano.



1706
BRANDEBURGO - REGNO di PRUSSIA
Federico I
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo il Grande Elettore e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo (Federico III);
1701-13, re di Prussia;
1706
-




1706
SASSONIA - REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(Dresda 1670 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
cacciato dal suo paese, al suo posto regna dal 1704 Stanislao Leszczynski, insediato dagli svedesi;




1706
BAVIERA
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, elettore di Baviera;



1714-26, elettore di Baviera;

1706
HANNOVER
Giorgio I
Albero genealogico

(Hannover 1660 - Osnabrück 1727)
figlio dell'elettore di Hannover Ernesto Augusto e di Sofia del Palatinato;
1698-1727, elettore di Hannover;
1701, "Act of Settlement": eredita i diritti della madre al trono inglese, secondo l'ordine di successione fissato dal parlamento;
1701-14, guerra di successione spagnola;
1706
-




1714-27, re di Gran Bretagna e Irlanda;




1706
IMPERO OTTOMANO

Ahmet III

Albero genealogico

(1673-1736)
figlio di Mehmet IV;
1703-36, sultano;
1706
-

1706
-





1706
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
nel 1700 ha ripudiato la prima moglie Eudossia Lopuchina;
nel 1703 ha fondato Pietroburgo;
1706
-



Ministro degli Esteri
-
1706
1700-21, guerre del nord;





1706
REGNO di FRANCIA e NAVARRA
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1701-14, guerra di successione spagnola;


Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1699 5 set - 1° lug 1714)
Sovrintendente
delle Finanze
Michel Chamillart
(1699 5 set - 20 feb 1708)
Segretario di stato
agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 
1706
Maggio
24
, battaglia di Ramilles: la Francia perde il Bramante e una consistente porzione delle Fiandre;

Nord America
ACADIA
Governatore    

1706
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.
Il toponimo Nuova Francia è caduto progressivamente in disuso e nel sec. XVIII è sostituito da Canada o dai nomi delle altre regioni.]
Governatore generale della Nuova Francia
Philippe de Rigaud de Vaudreuil
marchese di Vaudereuil
(1703 - 1725)
Intendente
Jacques Raudot
(1705 - 1710)

Antoine-Denis Raudot
(1705 - 1710)
[aggiunto]
1706
-
LOUISIANA
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1706
-

 

ILLINOIS
[Regione vagamente definita dai futuri stati americani di Illinois, Kentucky, Missouri e Iowa.]
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1706
-

 

 


1706
Repubblica delle Province Unite
Olanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Zelanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Uthrecht
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Frisia
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau (1696-1711)
Reggente Enrichetta Amalia di Anhalt (1696-1707)
Gheldria
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-22]
Groninga
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau (1696-1711)
Reggente Enrichetta Amalia di Anhalt (1696-1707)
Overijssel
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 

Durante i periodi di vacanza dello statolderato, le province di Olanda, Zelanda e Uthrecht vengono governate esclusivamente dai loro stati, liberi da interventi autocratici.
Questo secondo periodo di vacanza dello statolderato terminerà con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche.

1706
L'Olanda, un tempo il maggior centro di irradiazione delle idee e di generose iniziative, non solamente deve ora ricevere luce dalla letteratura e dalle istituzioni di paesi stranieri come Germania, Francia e Inghilterra, ma non sa neppure sfruttare a suo vantaggio quel patrimonio di principii liberali, che gli antenati e gli ospiti suoi forestieri hanno faticosamente messo insieme.

Febbraio
nello smettere l'ufficio di rettore dell'Università di Leida, il famoso giureconsulto G. Noodt recita l'orazione latina, poi pubblicata lo stesso anno:
De religione ab imperio iure gentium libera (Lugd. Batavorum, 1706);
[L'anno successivo sarà tradotta in francese dal Barbeyrac, quindi, sulle tracce di questa traduzione, in inglese, in tedesco; molti lo loderanno e gli scrittori successivi se ne gioveranno.]
Essa può ben considerarsi come l'ultimo sprazzo dell'età eroica che si spegne.
[L'orazione non fa comunque un accenno esplicito ai cattolici.
Il suo elogio della universale tolleranza, e la lode, che per questo rispetto egli tributa ai reggitori del suo paese, potrebbero lasciar credere, a chi da questo documento unicamente argomentasse, che anche per i cattolici si siano col decorrere del tempo tolte di mezzo le antiche restrizioni confessionsitiche. Ma ciò non è. La loro condizione giuridica rimane anche in questo tempo immutata. Solamente l'applicazione delle antiche misure di rigore si fa più rilassata e più mite col progredire dello spirito di tolleranza. Ma ciò neppure sempre. Qualche brusco ritorno all'antica severità si ha tratto tratto, come effetto di contraccolpo o di reazione ai mali trattamenti a cui i protestanti sono sottoposti in paesi cattolici.
Ciò accade particolarmente quando Luigi XIV abolisce l'editto di Nantes; e spiega questo fatto, in apparenza assai singolare, che a volte i cattolici stessi olandesi intercedano presso i loro correligionari dominanti nel Belgio per farli desistere dalle persecuzioni iniziate contro la minoranza protestante di quel paese.
Un accrescimento di rigore si ha allorché scoppia il cosidetto "scisma della Chiesa di Utrecht", generato dal favore che le dottrine di Jansenius trovano presso una parte del clero cattolico d'Olanda. Si forma pertanto una Chiesa cattolica nazionale olandese, composta dei dissidenti giansenisti, a cui si contrappone e contro cui combatte in nome di Roma la Chiesa romano-cattolica, governata dai missionari gesuiti, che da tempo i pontefici vi hanno inviati.
È troppo naturale che il governo, tenuto dai Riformati, cerchi di favorire la prima fazione, e che essenzialmente contro i gesuiti si appuntino ora quelle prevenzioni e quei rimproveri, che hanno determinato in Olanda le primitive misure di rigore contro i cattolici in generale. Di qui il rivivere contro i gesuiti dell'antico rigore e il sorgere di una serie di provvedimenti nuovi per impedire il propagarsi del temuto papismo.
Il dibattito si esprime in molti scritti polemici del tempo fra cui va ricordato quello che Antony Slicher pubblica anonimo e in cui si domanda appunto se i cosiddetti romano-cattolici possano pretendere il libero esercizio del culto in Olanda.
Del libro si faranno due edizioni:
- Beredeneerde waarschouwing over het dulden der Roomschgezinde kerkdiensten in de Vereenigde Nederlanden (Amsterdam 1719);
- Herhaalde waarschouwing over het tolereeren der Roomschgezinde kerkdiensten in de Vereenigde Nederlanden (Amsterdam 1726)
[Nella seconda edizione essa si accompagna a varie altre scritture contro i papisti.]





 


1706
Inghilterra e Scozia
Anne

(Londra-St.James's Palace 1665 - Londra-Kensington Palace 1714)
figlia di James II re d'Inghilterra e di Scozia e di Anna Hyde nonché sorella della regina Mary II;
1683, sposa Giorgio, principe di Danimarca;
1701-14, guerra di successione spagnola;
1702-07, regina d'Inghilterra e di Scozia;
succeduta al cognato;
1707-14, regina di Gran Bretagna;



 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1706
guerra di successione spagnola (1701-14);
tramite il trattato d'unione (che sarà ratificato dall'atto d'unione del 1707) viene istituito il nuovo parlamento della Gran Bretagna che rimpiazza quello d'Inghilterra e quello di Scozia.
[In realtà il nuovo parlamento è la continuazione di quello d'Inghilterra con l'aggiunta di 45 deputati e 16 pari a rappresentare la Scozia.]


 
SCOZIA
-
-
-
-
1706
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1706
sotto il regno di Anna gli irlandesi non possono più acquistare, ereditare o vendere proprietà immobiliari;

 
Nord America
-
-
-
-

1706
guerra di successione spagnola (1701-14), nota agli anglo-americani come guerra della Regina Anna;

Nord America (2)
-
-
-
-

1706
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1706
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1706
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1706
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1706
-


PLYMOUTH
Governatore
-
-

1706
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1706
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1706
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1706
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1706
-

A D. Defoe viene attribuito un altro scritto:
The case of the protestant Dissenters in Carolina, showing how law to prevent occasional conformity there, has ended in the total subversion of the constitution in Church and State (London 1706).


NEW YORK
Governatore
-
-

1706
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1706
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1706
-

 

a

1706
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico IV
Albero genealogico
(Copenaghen 1671 - Odense 1730)
figlio di Cristiano V e di Carlotta Amalia di Assia-Kassel;
1699-1730, re di Danimarca e di Norvegia;
1700-21, seconda guerra del nord: uscito sconfitto già dai primi mesi del 1700;





1706
-
NORVEGIA
1706
-
ISLANDA
1706
-

1706
REGNO di SVEZIA
Carlo XII
Albero genealogico
(Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718)
figlio di Carlo XI e di Ulrica di Danimarca;
1697-1718, re di Svezia;



1706
1700-1706, prima guerra contro Danimarca, Polonia e Russia;
pace di Altranstädt: obbliga Augusto II a riconoscere i diritti di Stanislao Leszczynski;

Contro uno degli ispiratori delle prime restrizioni a danno dei pietisti e dei loro più fanatici denigratori lo stesso Dippel lancia il suo violentissimo scritto:
Brutalität und Illegalität der Religionszwanges.






1706
REGNO di PORTOGALLO
Pietro II
Albero genealogico

(Lisbon 26 apr 1648 - Alcantara 9 dic 1706)
1667, reggente;
1668, sposa Maria di Savoia-Nemours († 1683), sua cognata;
1687, sposa Maria Sofia di Baviera-Neuburg († 1699);
1683-1706, re di Portogallo;




1706
-

a

1706
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo V

(Versailles 1683 - Madrid 1746)
nipote di Luigi XIV di Francia e di Maria Teresa (figlia del re di Spagna Filippo IV);
duca d'Angiò (Filippo);
1700-06, duca di Brabante (Filippo);
1700-46, re di Spagna;
[suo tutore è il marchese di Louville]
1700-13, re di Napoli e Sicilia;
- dal 1701 è sposato con Maria Luisa Gabriella (1688-1714), principessa di Savoia;
1706
l'esercito franco-spagnolo viene sconfitto nella battaglia di Torino da Vittorio Amedeo II di Savoia, passato agli imperiali, e da Eugenio di Savoia.
[Il re è spogliato del ducato di Brabante che passa all'Impero e alla casa d'Austria in esecuzione dei trattati di Utrecht, Rastadt e Badden.]


1701-14, guerra di successione spagnola


NAPOLI
Viceré
duca di Ascalona
(1701 set - ott 1707)
Nunzio apostolico
-

1706
il principe Ermanno di Elbeuf, colonnello imperiale, mentre scava le fondamenta per una sua villa,. già sospetta di trovarsi sull'antica Ercolano.


SICILIA
Viceré
-
1706
-
a







1706
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666-Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;


 

1706
1701-14, guerra di successione spagnola: nell'alleanza francese dall'inizio delle ostilità, e ora a fianco della ricostituita grande alleanza, non può evitare la nuova invasione delle truppe francesi guidate dal duca di Vendôme, e l'assedio di Torino;




1706
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Stefano Onorato Ferreti
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1705 22 ago - 22 ago 1707, doge di Genova;


1706
-


1706
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;
1702-04, duca di Guastalla;

1706
-

1706
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Alvise II Mocenigo
Albero genealogico

(Venezia 3 gen 1627 - Venezia 6 mag 1709)
figlio di Alvise e di Adriana Grimani;
1700-09, doge di Venezia; [110°]

guerra di successione spagnola
(1701-14)
[Venezia si mantiene neutrale]


- nunzio pontificio: ? (?-?);
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
- ambasciatore di Francia: ? (?-?)

1706
-



1706
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;
1706
1702-07, durante l'occupazione franco-spagnola si rifugia a Bologna;

1706
-


1706
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]
1706
il suo tentativo di far contribuire anche gli ecclesiastici, la cui proprietà è notevolmente accresciuta nel corso del sec. XVII, gli attira la scomunica;



1706
-



1706
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1706
-





Franklin, Benjamin (Boston 1706 - Filadelfia 1790) scrittore, scienziato, politico americano.

Isla, Francisco José de o Francisco Lobón de Salazar (Vidanes, León 1706-Bologna 1781) narratore spagnolo, gesuita;
1767, costretto a lasciare la Spagna, in seguito all'editto di espulsione della Compagnia di Gesù emanato da Carlo III, si stabilisce in Italia, a Bologna;
Historia del famoso predicador fray Gerundio de Campazas (1758, Storia del famoso predicatore fra' Gerundio da Campazas)
Gil Blas di Lesage (traduzione; pretende di farlo passare come restituzione di un originale spagnolo perduto).

Le Tonnelier de Breteuil, Gabrielle Èmilie - Marquise du Châtelet (Parigi 17.12.1706 - Lunéville 10.09.1749) scienziata e intellettuale francese.

Martini, Giovanni Battista noto come padre Martini (Bologna 1706-1784) teorico musicale e compositore italiano; compì rigorosi studi di violino, clavicembalo, canto e composizione; fu insegnante, tra gli altri, di N. Jommelli, J. Ch. Bach, G. Sarti, F. Bertoni, L. Cherubini, padre S. Mattei (suo continuatore ed erede) ed ebbe pure l'ammirazione di Mozart;
1725, maestro di cappella in San Francesco a Bologna;
1729, è consacrato sacerdote;
Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto (1774-75, in 2 voll.)
Storia della musica (1757, 1770, 1781, in 3 voll., che si ferma all'antichità classica).

Neri, Pompeo (Firenze 1706-1776) giurista e uomo di stato toscano;
1727, ricopre la carica di diritto pubblico a Pisa;
1728, insegna a Firenze;
1735, il passaggio nell'amministrazione pubblica come auditore delle reali provvisioni (demanio) lo porta a scontrarsi con l'arretratezza delle strutture dello stato mediceo; l'avvento dei Lorena gli consente maggiore partecipazione al governo dello stato: con S.A. Bandini suggerisce a Francesco II i primi provvedimenti liberisti (limitazione dei poteri feudali) e la bonifica della Maremma;
1745, come segretario del consiglio di reggenza, propone la codificazione del diritto civile e criminale, progetto alquanto tecnico e velleitario nelle condizioni di debolezza della reggenza;
1748, viene chiamato da Maria Teresa a Milano quale presidente della seconda giunta del censimento;
Relazione dello stato in cui si trova l'opera del censimento universale (1748)
Osservazioni sopra il prezzo legale delle monete (1751)
1758, al suo rientro in Toscana prende importanti iniziative politico-economiche;
1765, si insedia Pietro Leopoldo;
1770, è chiamato da questi alla presidenza del consiglio di stato dove vara una serie di leggi contro il regime annonario per la libertà del commercio granario, e contro la manomorta per la liberalizzazione delle terre.

Zanetti, Antonio Maria [il Giovane] (Venezia 1706-1778) scrittore d'arte e incisore italiano, considerato il più importante critico del Settecento veneziano; praticò l'incisione nelle sue diverse tecniche e fu conservatore della Biblioteca di San Marco;
Descrizione di tutte le pitture di Venezia e isole circonvicine (1733, rifacimento con aggiunte e integrazioni delle Ricche minere di M. Boschini; una preziosa raccolta di incisioni da affreschi esistenti a Venezia nel 1760)
1746, collabora alla pubblicazione (con il cugino Antonio Maria [il Vecchio] 1679-1767) di un'opera sulle antichità romane di Venezia;
Della pittura veneziana (1771, in cinque libri, trattazione della pittura veneta a partire dal sec. XIV).

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guerra di successione spagnola
1701-14

1706
Maggio
23
, la vittoria di Ramillies permette al duca di Marlborough di occupare una dopo l'altra le piazzeforti dei Paesi Bassi spagnoli;
Giugno
il principe Eugenio di Savoia discende il corso dell'Adige, batte i francesi a Rovigo, e si dirige verso occidente mantenendosi sulla riva destra del Po; in questo modo può eludere lo sbarramento francese tra Verona e Mantova;
Agosto
29
,  riesce a ricongiungersi con le truppe del duca Vittorio Amedeo di Savoia a Carmagnola;
Settembre
2
, entrambi, dopo aver marciato rapidamente verso Torino, si accampano sulle colline di Superga;
7, in mattinata, i granatieri imperiali e la fanteria prussiana guidata dal principe di Anhalt-Dessau passano il Po e travolgono le difese francesi; segue la carica della cavalleria guidata da Eugenio di Savoia mentre dalla città escono le truppe del presidio prendendo tra due fuochi i francesi; 
gli imperiali catturano 5000 uomini e 3000 cavalli, oltre alla maggior parte delle salmerie dei francesi che sono obbligati a ripassare le Alpi; 
oltre alla fama conquistata dal principe Eugenio di Savoia, che poi occupa Milano, la battaglia imprime una svolta a favore degli anglo-imperiali nella guerra;
«segue 1707»

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«segue da 1705»
1706
Inghilterra
esce, a frequenza trisettimanale, «The Evening Post», giornale della sera;
«segue 1707»

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